1 • 2009 - Innovare
1 • 2009 - Innovare
1 • 2009 - Innovare
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Innovazione nella chirurgia<br />
80 INNOVARE <strong>•</strong> 1 <strong>•</strong> <strong>2009</strong><br />
molto strani, molto individualisti” e li ha spronati<br />
a diventare più attivi nel fare rete e collaborare<br />
per un proficuo scambio di idee.<br />
Questo problema è dovuto in parte all’enorme<br />
frammentazione della disciplina in molte<br />
aree di specializzazione come, chirurgia generale,<br />
cardio vascolare, oftalmologia, ortopedia<br />
ecc. “La chirurgia deve agire con una sola voce”<br />
afferma Di Lorenzo, in tal modo i bisogni<br />
nel campo della ricerca potranno essere ascoltati<br />
dai governi e forse saranno attivati i dovuti<br />
meccanismi di supporto economico.<br />
Anche nel campo dell’istruzione e formazione<br />
occorrono sostanziali cambiamenti e<br />
l’introduzione di meccanismi regolatori. Ad<br />
esempio la simulazione in chirurgia permette<br />
ALCUNI ESEMPI DI PROGETTI INNOVATIVI<br />
PRESENTATI NEL SEMINARIO<br />
- Progetto Vector: ha l’obiettivo di investigare e sviluppare<br />
una pillola endoscopica con robot miniaturizzato<br />
per diagnostica avanzata e terapia nel tratto<br />
digestivo dell’uomo.<br />
- Progetto Ares: vuole sviluppare un nuovo tipo di<br />
tool chirurgico, in grado di entrare nel corpo umano<br />
tramite gli orifizi naturali (inserzione, ingestione<br />
o inalazione) or piccole incisioni (iniezioni), e configurarsi<br />
in complesse strutture cinematiche nello specifico<br />
luogo dell’intervento.<br />
- Progetto Araknes: gamma di robot che potenziano<br />
la cinematica nella chirurgia endoluminale ■<br />
di raggiungere tre obiettivi:<br />
innanzi tutto formare nuovi chirurghi e accelerare<br />
la curva di apprendimento per ottenere<br />
la certificazione, valutare ex ante chi è più<br />
dotato per diventare chirurgo e aiutare quindi<br />
a tagliare i costi non necessari per la formazione<br />
di chi non è qualificato a operare al livello<br />
richiesto. Infine la simulazione può anche<br />
essere utilizzata per ri-esaminare l’abilità<br />
dei chirurghi, tale prassi non è utilizzata dalla<br />
maggior parte dei paesi europei. Durante l’incontro<br />
la “Society for Medical Innovation and<br />
Technology” ha presentato un documento sull’importanza<br />
dell’innovazione e ricerca per gli<br />
sviluppi della chirurgia. Il documento contiene<br />
dati esaustivi e dettagliate spiegazioni sui<br />
contributi della chirurgia alla medicina moderna.<br />
Da sottolineare inoltre le idee, sia politiche<br />
che finanziarie, per migliorare il supporto allo<br />
sviluppo di nuovi progetti di ricerca focalizzati<br />
sulla chirurgia. ■<br />
Luisa Minoli<br />
*NICOLA DI LORENZO<br />
2004 Vice coordinaore del programma PHD robotica<br />
e informatica applicata alla chirurgia miniinvasiva<br />
–Roma, Univerisità TOR VERGATA<br />
2006 Professore aggregato, Facoltà di Chirurgia -<br />
–Roma, Univerisità TOR VERGATA<br />
2004 Facoltà di chirurgia mini-invasiva, Facoltà di<br />
Medicina –Roma, Univerisità TOR VERGATA<br />
2005 Facoltà di chirurgia bariatrica, corso nutrizione<br />
umana –Roma, Univerisità TOR VERGATA<br />
Presidente per il 2005 di SMIT (società per l’innovazione<br />
medica e la tecnologia)<br />
Membro del Comitato Tecnologico di EAES (European<br />
Assocition for Endoscopic Surgery)<br />
Progetto Europeo VECTOR – Membro del gruppo di<br />
coordinamento medico e tecnologico<br />
Incarico in APRE (Agenzia per la promozione della<br />
ricerca europea) per la ricerca in chirurgia ■