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Biologico, decidiamoci! Inizia il 2010, forse il penultimo anno per il pianeta Terra, sembra infatti che il globo, o l’umanità, abbia i giorni contati. Contati per cosa non si sa, ma ormai il 21.12.2012 è sulla bocca di tutti e, nell’incognita, molti hanno paura. D’altronde paura e diffidenza sono seminate all’ingrosso, e si dà addosso anche al biologico. Blog del guardiano 18 Il biologico è l’unica scelta sostenibile. Paura e diffidenza sembrano essere all’ordine del giorno anche grazie al tam-tam mediatico che le semina quotidianamente, basti pensare alla strumentalizzazione di terrorismo e pandemia. Anche alle nostre latitudini non si perde occasione per alimentare la diffidenza, finendo con il confondere le persone, creando un immobilismo che avanti di questo passo scompariamo davvero tra due anni. È ora dunque di cacciare via questa paura che non ci serve! È l’ora di avere coraggio di fermarsi e scegliere: ri-conoscenza, affetto, rispetto, … e poi sotto con il lavoro. Sosteniamo tutto quello che dentro di noi sentiamo possa fare bene alla terra anche a parole! Dopo cinque anni di ristorazione e venti della mia vita che scelgo di offrire e consumare prodotti biologici resto ancora esterrefatto per trasmissioni che tentano di svelare truffe e cercare conferme in questo campo. Sono d’esempio due trasmissioni (una radiofonica e una televisiva) andate in onda alla RSI il mese di novembre: una metteva in dubbio l’esistenza effettiva del biologico e la seconda metteva sotto la lente la qualità di alcuni allevamenti ticinesi (bio e non). Il modo in cui queste trasmissioni disilludono gli spettatori mi deprime. Ci si concentra su malafede e diffidenza, e le persone alla fine ritengono non ci si possa più fidare di nessuno “basta guardare la tele… questo mondo è una vergogna!”. In realtà il problema da considerare è che non c’è più tempo per simili disquisizioni e, in ogni caso, se anche nel settore Gente Sana Mutamenti - anno 29 - numero 1 - gennaio 2010 del bio ci sarà il furbo di turno la realtà è che in ogni caso, la produzione industriale resta una scelta molto più infelice e probabilmente conta una concentrazione maggiore di “soliti furbi”. Non c’è più tempo per chiacchiere e mistificazioni! Non abbiamo più bisogno di prediche. Non c’è tempo per andare a controllare se sia vero o meno, in questo stato degradato delle cose non è più importante. Sappiamo da anni cosa bisognerebbe fare, è giunta l’ora di farlo e basta. Cerchiamo di essere onesti con noi stessi e dirci una volta per tutte qual è la verità! Iniziamo da soli, perché nessuno verrà a darci una mano, sarà durante il cammino che ci accorgeremo di essere affiancati da persone come noi e lì sarà il momento di continuare insieme e crescere fintanto che tutto il mondo sarà coinvolto. E non servono grandi promesse, non bisogna sconvolgere la propria vita prima di iniziare. Bisogna innanzitutto riconoscere quanto già fatto, il potenziale buono di tutti noi in quanto detentori di un’anima, essere positivi, fiduciosi e riconoscenti per il bene che pure c’è; poi avviarsi un piccolo passo alla volta. Riguardo al biologico bisognerebbe difenderlo: anni di slogan “Bio. Ti puoi fidare!” hanno portato molto scetticismo che si manifesta alla prima immagine o alle prime parole sentite in radio. Forza, allora; buon anno e buon lavoro! Nicola Rizzo www.gdf.ch
Essenze Profumo d’anno nuovo Tempo di ritagliarsi un po’ di spazio per sé. Di riflettere, ritrovarsi, coccolarsi. Un periodo di emozioni dense in cui le essenze si rivelano ottime compagne. Chiudere un anno per riaprirne un altro. Una bella sensazione; si ricomincia con i sogni, gli obiettivi e la freschezza della speranza! Questi sono anche mesi di riflessione davanti al camino o a una tazza di tè fumante. Sono numerose le essenze che possono accompagnare i diversi stati d’animo che si manifestano in questo periodo. Essenza di rosa per coccolare il nostro cuore, vaniglia per riscaldare il corpo, rosmarino e zenzero per l’energia giusta nelle giornate fredde e per i nostri pensieri si vola con essenza di neroli o di mirra mescolate con l’olio di bergamotto per la leggerezza e la spensieratezza. Siate fiduciosi, tenaci e sorridenti nell’affrontare il futuro ma non dimenticate di vivere appieno il presente, qui ed ora, godendo di ogni attimo ed emozione, l’essenza di vetiver aiuterà a rimanere ben ancorati a terra, rinforzando le vostre radici e la vostra identità. È ancora il “tempo” dei bagni. Sbizzarritevi nel miscelare le essenze non dimenticando l’importanza della lavanda in assenza di equilibrio. Nutritevi con alimenti sani e buoni, sorseggiate tazze di tisane aromatiche e massaggiatevi con oli caldi e protettivi. Rallentate il ritmo: l’inverno è la stagione del letargo in natura, per noi, nel limite del possibile, della riflessione e del riposo, della calma e del calore di casa. Se ci sono dei raffreddori usate essenza di sandalo e lavanda per le inalazioni, per la tosse preparate un olio, 30 ml, con 5 gocce di sandalo e 5 gocce di lavanda e massaggiate sul petto e sulla schiena. In caso di rigidità muscolare, frequente in questa stagione, massaggiate e fate i bagni con maggiorana: nell’olio, sempre 30 ml, 5 gocce; nella vasca da bagno 6-7 gocce. Ricordatevi di diluire gli oli essenziali per il bagno con un po’ di latte. Altri ingredienti: romanticismo, ironia, rispetto, amore e un pizzico di leggerezza. Come afferma lo scrittore Paulo Coelho: “Tutto l’universo cospira affinché chi lo desidera con tutto sé stesso possa riuscire a realizzare i propri sogni”. Vi auguro di cuore di realizzare i vostri sogni. Nadia Pellencini www.energiadicolori.ch ISTITUTO DI TERAPIE NATURALISTICHE e ISTITUTO SHIATSU METODO NAMIKOSHI Sezione Svizzera della European Academy Riflessologia specialistica per aggiornamento 15-16-17 gennaio 2010 Formazione in riflessologia plantare, zone nervose, corso serale dal 19 gennaio 2010 al 8 giugno 2010 Corsi specialistici e di approfondimento Shiatsu Namikoshi Alle origini della propria fiducia 23 gennaio 2010 Siamo a vostra disposizione per ulteriori informazioni Dir. Frey Annemarie tel. 091 751 17 58 Via S. Francesco 4 fax 091 751 23 70 c.p. 223 info@scuola-itn.com 6600 Locarno info@namikoshi.ch Gente Sana Mutamenti - anno 29 - numero 1 - gennaio 2010 19
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