18/09/2006 Campionato 1a Giornata: Girone I - serie d news

Lunedì 18 Settembre 2006
L'undici di Giacomarro è implacabile in attacco. Un po' distratta la difesa, l'unico reparto che
deve migliorare
Siracusa, vittoria a suon di gol dopo lo spavento iniziale
Giuseppe Di Silvestro
SIRACUSA – Non tradisce le attese della vigilia il Siracusa, che inizia il campionato con una bella
vittoria a suon di gol spettacolari. Il pubblico numeroso sugli spalti, ha gradito le belle manovre
degli azzurri. La squadra di Mimmo Giacomarro si conferma autentica macchina da gol, con i tre
frombolieri Romano, Ferrara e Bonarrigo in gran spolvero e tutti puntuali all'appuntamento con il
gol. Per l'Angri non c'è stato nulla da fare.
È stata una bella partita, giocata da due squadre che si sono affrontate in maniera aperta, avendo
entrambe lo stesso modulo (4-4-2). Ed è stata anche una gara molto corretta. Non si è visto, in
sostanza, nulla che non si sapesse già: il Siracusa quando attacca è davvero micidiale, va in gol con
una facilità impressionante. Ma appena cala il ritmo o si concede qualche pausa, ecco che subisce
qualche rete di troppo.
Ma non è il caso di andare tanto per il sottile. Importava iniziare bene il campionato e la squadra
azzurra lo ha fatto nella maniera migliore. Eppure, le cose si erano messe male per il Siracusa,
trovatosi inopinatamente in svantaggio dopo aver fallito quattro ghiotte occasioni da gol: al 19' con
Ferrara, al 20' con Dima, e al 25' prima con Ferrara e subito dopo con Romano. Correva il 27' di
gioco, e Longobardi cinchischiava troppo su un pallone che Di Ruocco era lesto a rubargli servendo
all'indietro per l'accorrente Crisantemo: gran tiro diagonale e nulla da fare per Casadei.
A questo punto, è venuto fuori il grande carattere della squadra azzurra, che ha ottenuto il pareggio
al 29' con Bonarrigo, ben servito da Romano e presentatosi solo davanti al portiere.
Sette minuti dopo, il gol spettacolare di Gaetano Romano. Su un angolo battuto da Nuvoli, il
"capitano" azzurro ha calciato al volo mandando la palla ad insaccarsi all'incrocio dei pali: una rete
veramente da antologia. Si è andati al riposo sul 2 a 1.
Nella ripresa il Siracusa spinge sull'acceleratore e si rende pericoloso al 5' (respinta di Valiante su
tiro di Ferrara) e al 20' ancora con Ferrara che calcia fuori da buona posizione su assist di
Bonarrigo. Ma alla mezz'ora il Siracusa piazza un uno-due micidiale che in pratica chiude la partita.
Al 30' Tomacelli lancia sulla sinistra Bonarrigo che crossa per Romano che in splendida acrobazia
mette la palla in rete. Ed un minuto dopo ancora Bonarrigo serve alla perfezione Ferrara che insacca
con un rasoterra angolatissimo. E sugli spalti è un autentico delirio.
A quel punto, il Siracusa considera chiusa la partita e rinuncia ad affondare i colpi per non infierire
contro un avversario sotto di tre gol ed in dieci per l'espulsione di Cacace. Ma al 2' di recupero, una
distrazione della difesa mette Ferraioli nelle condizioni di battere per la seconda volta Casadei.
Questo gol fa arrabbiare qualcuno in tribuna, ma al Siracusa-spettacolo si può anche perdonare
qualche pausa dopo tanto dispendio di energie. Alla fine, applausi meritatissimi per tutti.