18/09/2006 Campionato 1a Giornata: Girone I - serie d news
18/09/2006 Campionato 1a Giornata: Girone I - serie d news
18/09/2006 Campionato 1a Giornata: Girone I - serie d news
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
LA SICILIA<br />
LA BATTAGLIA DEL TIFO<br />
Cori e bandiere: scoppia la pace<br />
Ancora pubblico delle grandi occasioni,<br />
malgrado il caldo afoso che ha<br />
caratterizzato l’esordio casalingo, allo<br />
stadio De Simone, degli azzurri.<br />
E’ scoppiata subito una bella, e per<br />
certi versi inattesa, battaglia del tifo<br />
organizzato che è tornato numeroso a<br />
sostenere con rinnovato vigore i suoi<br />
beniamini.<br />
Sin dalle battute iniziali da una parte e<br />
dall’altra si sono fronteggiati i<br />
supporter azzurri della Curva Anna e i<br />
sostenitori del club Nicola De Simone<br />
VITTORIA<br />
Siracusa, orgoglio azzurro<br />
La squadra reagisce 4 volte allo svantaggio iniziale, il sindaco: «Inizio benaugurante»<br />
Autorevole vittoria degli azzurri che<br />
hanno mostrato gran carattere contro<br />
l’Angri.<br />
Era un incontro che si era messo in<br />
salita, malgrado il veemente avvio degli<br />
azzurri, capaci di creare nei primi<br />
tempi minuti diverse occasioni da gol.<br />
Il gelo era sceso sugli spalti del De<br />
Simone dopo il gol del vantaggio campano,<br />
perché i fantasmi di un recente<br />
passato ancora aleggiavano nello stadio<br />
aretuseo. Poi il Siracusa ha sfoderato<br />
tutta la sua determinazione di<br />
squadra di carattere ed è venuta una<br />
vittoria di larghe proporzioni, contraddistinta<br />
inoltre da una lunghissima<br />
fase di melina finale.<br />
Lusinghieri commenti raccolti nel<br />
dopo partita dal primo tifoso azzurro,<br />
il sindaco Titti Bufardeci e dal vicepresidente<br />
azzurro Marco Mauceri.<br />
«Si parte col piede giusto, ottenendo<br />
una beneaugurante vittoria che diventa<br />
un buon viatico per l’immediato<br />
futuro. La squadra ha confermato<br />
quanto di buono già si conosceva con<br />
Romano e Bonarrigo in grande spolvero,<br />
mente Ferrara talvolta mi è sembrato<br />
piuttosto lezioso. Davvero ottimo<br />
il rendimento espresso dallo sgusciante<br />
Nuvoli mentre c’è qualche sfasatura<br />
in difesa dove bisognerà migliorare,<br />
ancora parecchio. E per ultimo<br />
mi pare importante rilevare che<br />
questo risultato non deve ingannare<br />
più di tanto: è maturato dopo che il Siracusa<br />
si è trovato in superiorità numerica».<br />
«E’ un risultato maturato contro un<br />
avversario ostico che non ha demeritato<br />
ma ha retto bene il confronto. La<br />
squadra ha saputo offrire una convincente<br />
reazione - puntualizza Mauceridopo<br />
essere stata in svantaggio. Il risultato<br />
è completamente meritato.<br />
Non segnalerei disfunzioni da addebitare<br />
soltanto alla difesa. E’ una squadra<br />
che com’è s’è visto propende a<br />
privilegiare il momento offensivo. Deve<br />
migliorare certi assetti. Ma le soluzioni<br />
alternative ci sono perché si dispone<br />
di una rosa piuttosto ampia.<br />
Sopratutto pensando di adottarle a<br />
secondo delle caratteristiche degli avversari».<br />
GIUSEPPE BENANTI<br />
LUNEDÌ <strong>18</strong> SETTEMBRE <strong>2006</strong><br />
46. Siracusa sport<br />
sulla gradinata.<br />
Fumogeni e striscioni, bandiere e cori<br />
da una parte e dall’altra, ma alla fine se<br />
proprio c’è da assegnare la palma del<br />
vincitore, s’è registrata la vittoria «ai<br />
punti» proprio dei tifosi delle curva<br />
Anna che non hanno cessato, mai,<br />
neppure per un attimo di incitare i<br />
giocatori aretusei.<br />
E’ stato questo il segnale più evidente<br />
che è scoppiata la pace tra tifosi e<br />
squadra.<br />
GI.BE.<br />
L’allenatore della<br />
Canicattinese<br />
Paolo Petrolito<br />
e, sotto, Romano<br />
si destreggia<br />
mentre Ferrara<br />
cerca la<br />
profondità nella<br />
partita del De<br />
Simone tra<br />
Siracusa e Angri<br />
O PRIMA CATEGORIA<br />
FERRARA HA SIGLATO LA QUARTA RETE<br />
Priolo e Floridia ok, le altre inciampano<br />
Notizie confortanti per Floridia e Priolo,<br />
da rivedere Canicattinese e Melillese.<br />
Il primo turno di Coppa Sicilia riservato<br />
alle formazioni di Prima categoria,<br />
sorride alle squadre di Gaetano Carbone<br />
e Antonio Paladino che hanno battuto<br />
rispettivamente 2-0 la squadra di<br />
Paolo Petrolito e 3-1 quella del presidente<br />
Franco Salvo.<br />
Sono ancora poche le indicazioni visto<br />
che si tratta della prima gara ufficiale<br />
della stagione, ma mister Carbone<br />
ha tratto delle indicazioni positive dalla<br />
gara di ieri: «Vittoria meritata – ha<br />
detto – perché siamo stati bravi a trovare<br />
subito la via del gol e ad amministrare<br />
il vantaggio. Non abbiamo sfruttato<br />
gli spazi lasciati dagli avversari alla<br />
ricerca del pari ed in questo dobbiamo<br />
migliorare. Ma l’aver trovato il secondo<br />
gol a pochi minuti dalla fine con<br />
Carrubba (il primo lo aveva realizzato<br />
dopo un quarto d’ora Cantone, ndr) ci<br />
fa guardare con ottimismo alla gara di<br />
ritorno in programma mercoledì 27».<br />
Non dello stesso avviso il tecnico canicattinese<br />
Petrolito che ha sottolineato<br />
invece la poca attenzione sul primo<br />
gol e la non necessaria cattiveria nel<br />
concretizzare la mole di gioco creata.<br />
«Siamo stati colpiti a freddo – ha<br />
detto l’allenatore della Canicattinese<br />
– e questo ci ha penalizzati. Perché poi<br />
giocare una partita subito a rincorrere<br />
l’avversario e con una temperatura non<br />
ancora ottimale, non è cosa semplice.<br />
Siamo ancora in fase di rodaggio ma ho<br />
tratto delle indicazioni positive. Una<br />
su tutte la condizione di Maurizio Casamichela,<br />
un giocatore che non ha bisogno<br />
di presentazioni e che rappresenterà<br />
il nostro punto di forza in avanti.<br />
E poi vi stupirà il giovanissimo Michele<br />
Leone, classe ’90, che appena entrato,<br />
ha fatto movimento in avanti».<br />
Bene anche il Priolo che a Melilli ha<br />
battuto la locale compagine neo promossa<br />
in Prima categoria per 3-1 con<br />
reti di Burgio, Russo e Albi, per la Melillese<br />
è andato in gol l’ex Gambacorta.<br />
«Test abbastanza in discesa – ha detto<br />
il dirigente Massa – ma non culliamoci.<br />
Arriveranno giorni peggiori ma<br />
siamo preparati perché abbiamo una<br />
rosa ampia e anche in coppa Sicilia vogliamo<br />
arrivare più lontano possibile.<br />
Speriamo bene. Ora ci tuffiamo nel<br />
campionato con il derby contro il Real<br />
Avola che ci impegnerà parecchio».<br />
M.B.<br />
Tennis: Zito cresce, a 15 anni più forte dell’infortunio<br />
LA DETERMINAZIONE DI ETTORE ZITO<br />
Ettore Zito, il tennista siracusano under 16 del Tennis<br />
club Match Ball, ha centrato importanti risultati<br />
sia con la squadra del circolo di appartenenza che<br />
nei tornei individuali, nazionali e internazionali.<br />
Nonostante l’infortunio al polso, che lo ha tenuto<br />
lontano dai campi da tennis per più di un mese,<br />
Ettore ha trovato lo spazio per farsi valere.<br />
Nelle competizioni a squadre ha dapprima regalato<br />
alla Sicilia, insieme al compagno Eros Siringo<br />
(anche lui giovane promessa del Match Ball) la medaglia<br />
d’oro ai "Giochi delle isole", per poi vincere<br />
col team del suo club i titoli di "Campioni siciliani<br />
under 16" e "Campioni siciliani di <strong>serie</strong> C" seguiti<br />
dalla tanto attesa, nonché storica, promozione in <strong>serie</strong><br />
B grazie all’impegno di tutti i componenti (Lele<br />
Sammatrice, Corrado Pricone, Daniele Di Dio, Laerte<br />
Di Falco, Eros Siringo e Danilo Randazzo).<br />
Ma il meglio del repertorio tennistico di Ettore è<br />
venuto fuori al torneo di Breda di Piave, un Open da<br />
3000 euro, dove, dopo aver liquidato con un secco<br />
6.0/6.0 anche la testa di <strong>serie</strong> numero 1 Luigi Tenzola,<br />
è approdato in finale contro Gionata Bresolin<br />
(3.1). L’emozione ha però tradito Ettore che ha dovuto<br />
chinare il capo all’altro finalista dal quale è stato<br />
sconfitto 1.6/4.6.<br />
BARBARA BACCI<br />
Pallacanestro<br />
l’Acer Priolo<br />
si confronta<br />
con le riberesi<br />
Esordio a Cagliari con Maddaloni,<br />
ma prima della trasferta la verifica<br />
con le riberesi di Lambruschi.c<br />
Si apre così la stagione dell’Acer.<br />
Dopo diverse polemiche finalmente<br />
è stato ufficializzato il programma<br />
della prima giornata del<br />
massimo campionato di basket<br />
femminile, si disputerà in un unico<br />
concentramento il 7 e 8 ottobre<br />
a Cagliari.<br />
L’Acer Priolo debutterà domenica<br />
8 ottobre (l’incntro avrà inizio<br />
alle 14,30) contro le casertane<br />
del Maddaloni.<br />
Intanto reduce da Misterbianco,<br />
dove insieme alla squadra ha ritirato<br />
il prestigioso premio «Sportsmen»,<br />
Santino Coppa ha ricevuto<br />
ieri sera a Priolo il premio «Nino<br />
Martoglio» per la sezione sportiva.<br />
Sul fronte della preparazione<br />
della squadra, tutto procede per il<br />
meglio ascoltando i suggerimenti<br />
dell’esperto Alberto Madella,<br />
anche se a ranghi ridotti.<br />
Ieri e oggi le giocatrici hanno<br />
sostenuto un’unica seduta di preparazione,<br />
che si è svolta alle <strong>18</strong>.<br />
Entro la prossima settimana Santino<br />
Coppa avrà a disposizione<br />
l’intero organico con i rientri<br />
preannunciati di Sabrine Palie,<br />
fresca vincitrice del titolo Wnba<br />
con Detroit e Florina Pascalau, alle<br />
prese sino al 24 settembre con<br />
le qualificazioni ai campionati europei,<br />
indossando la maglia della<br />
nazionale romena.<br />
L’americana Tari Phillips, il «colpaccio»<br />
del mercato targato biancoverde,<br />
infortunatasi alla mano<br />
destra con Houston, verrà sottoposta<br />
ad un intervento e arriverà<br />
a Priolo solo a metà ottobre.<br />
Il tecnico dell’Acer, che ben conosce<br />
il valore e soprattutto la forza<br />
agonistica del centro statunitense,<br />
non fa una piega al sopraggiungere<br />
di queste, per certi versi,<br />
allarmanti notizie.<br />
«Vuol dire che viene messa in<br />
pericolo la prestazione della squadra<br />
nell’occasione dell’esordio in<br />
Europe Cup contro il Lille, ma per<br />
tradizione siamo da sempre corazzati<br />
di fronte alle contarietà e<br />
siamo abituati a fronteggiare i<br />
contrattempi di varia natura, anche<br />
quelli di ordine fisico che ci<br />
privano di giocatrici importanti».<br />
Anzi. Ogni volta che il quintetto<br />
priolese si è trovato a dovere fronteggiare<br />
queste situazioni straordinarie<br />
ha saputo offrire spettacoli<br />
di alto profilo, gettando sul campo<br />
il peso anche della più riposta<br />
energia delle sue giocatrici, l’orgoglio<br />
che ha fatto loro sfiorare, contro<br />
ogni pronostico, la conquista<br />
del titolo italiano nella scorsa stagione<br />
ai danni dello Schio.<br />
Intanto le due amichevoli del<br />
26 e del 27 settembre al PalaMinarda<br />
di Ragusa contro il Ribera,<br />
passato sotto la guida di Gianni<br />
Lambruschi e che vanta nelle sue<br />
fila Chicca Macchi, sarà la prima<br />
occasione agonistica per verificare<br />
l’integrazione del play Elena<br />
Fabbri nelle alchime tattiche diel<br />
coach Coppa e le potenzialità delle<br />
varie Milazzo e Marchini.<br />
GI.BE.