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PRESIDENTE Prima interrogazione a firma del Consigliere Maurizio ACERBO, interrogazione che viene rinviata perché è assente Maurizio ACERBO. Consigliere DI NISIO prego. DI NISIO Grazie Presidente, sull’ordine dei lavori volevo informarla che presento una interrogazione urgente ai sensi dell’art. 49 comma 11 del Regolamento del Consiglio Comunale, per cui alla conclusione delle interrogazioni richiederò la parola. PRESIDENTE Quindi prima interrogazione a firma del Consigliere Maurizio ACERBO su “Un sentiero verso la casa per malati psichici del Comune di Pescara”, questa interrogazione viene rinviata alla prossima seduta perché il Consigliere ACERBO è assente. Interrogazione a firma del Consigliere Fausto DI NISIO sull’apertura del giardino comunale di via Tirino. La parola al Consigliere DI NISIO, io prego i Consiglieri, proprio per ottimizzare la nostra giornata di lavoro, di contenere i tempi, nel senso che la interrogazione tra domanda e risposta conteniamola nei dieci minuti previsti dal Regolamento. La parola al Consigliere DI NISIO. DI NISIO Io rubo due minuti, grazie Presidente, colleghi Consiglieri. Questa interrogazione la presento perché quotidianamente passo davanti al comparto 9.04 che si trova in via Tirino e che è stato realizzato dalla ditta Fema Costruzioni. All’interno di questo comparto naturalmente vi erano una serie di prescrizioni nell’atto di convenzione, compreso l’obbligo di realizzare delle opere di urbanizzazione. In queste opere erano ricompresi anche interventi riguardanti la zona a verde che era oggetto di cessione. Oltre alle opere relative al verde l’Amministrazione, con propria iniziativa, nell’anno di consiliatura del secondo mandato D’ALFONSO, aveva proceduto a realizzare lavori integrativi affinché su quell’area verde nascesse un giardino comunale. Il giardino Comunale è stato realizzato. Su espressa iniziativa realizzata dal Consigliere di Circoscrizione del Popolo delle Libertà Genesio PITUCCI, il Dirigente del Settore Lavori Pubblici, con una propria nota, aveva fatto presente che queste opere, per essere collaudate, necessitavano di alcuni passaggi operativi. Il problema è che in attesa del collaudo di queste opere, le strutture in legno, i giochi per i bambini e tutti gli altri elementi di arredo urbano, sono aggrediti dagli agenti atmosferici e si stanno degradando senza che la cittadinanza abbia avuto la possibilità di godere un solo giorno di questo giardino comunale. Quindi io chiedo di conoscere se e quando il giardino comunale di via Tirino verrà aperto alla cittadinanza. Grazie. PRESIDENTE Grazie Consigliere DI NISIO. La parola all’Assessore D’ERCOLE. Assessore D’ERCOLE Grazie Presidente. Anch’io passo quotidianamente in via Tirino e quindi mi ero posto lo stesso problema. Rispondo subito dicendo che, per quanto riguarda un po’ il degrado delle strutture in legno, ma questo è vero per tutte le opere che sono ancora nella disponibilità dell’impresa e quindi in fase di collaudo, per normativa la manutenzione è comunque Atto di Consiglio Comunale n. 33 del 25-02-2010 - Pag. 18 - COMUNE DI PESCARA
dovuta all’impresa che ce l’ha ancora in carico, quindi in fase di consegna dei lavori, se ci sono delle opere non regolarmente, oppure che si sono un po’ ammalorate durante l’esecuzione, è compito comunque dell’impresa e quindi dovrà essere cura del collaudatore far eventualmente portare avanti con i ripristini. Nella sostanza gli stessi sono praticamente ultimati, quindi a meno di queste opere che sarà comunque anche mia cura vedere che vengano risistemate, il problema nella sostanza ad oggi è la seminazione del prato che, come dicono gli uffici, sarà realizzata nei prossimi giorni. Questa è stata affidata, era stata affidata, parliamo nella sostanza di questi lavori aggiuntivi che erano stati affidati nel 2008 alla ditta Ream di Napoli, quindi che aveva provveduto a realizzare questi ulteriori lavori con recinzioni perimetrali con cancelli, fornitura di giochi per i bambini, due fontanelle ed un gazebo per la messa a dimora degli alberi. Quindi sono lavori previsti in un più ampio progetto di manutenzione straordinaria dei parchi. In merito ai ritardi che ci sono stati, praticamente questo è, la ditta è stata peraltro più volte sollecitata, ma il problema è che per seminare il prato c’era necessità della fornitura di energia elettrica senza la quale non sarebbe stato possibile mettere in funzione l’impianto di irrigazione. Nel frattempo mi risulta che la fornitura è stata effettuata da parte dell’ENEL, su questo tendo ad evidenziare che spesso le richieste di fornitura, l’ENEL fornisce l’energia elettrica al Comune di Pescara che credo che sia il primo cliente ENEL di Pescara, con molto ritardo questa è una cosa che vorrei sottolineare, perché mi risulta che gli uffici per la realizzazione devono, su specifica indicazione dell’ENEL, effettuare lo stesso numero che effettua un cittadino normale per una semplice utenza, e questo porta comunque sempre dei ritardi. Questo è stato fatto, e per cui siamo in attesa nei prossimi giorni di poter effettuare la seminagione e di aprire appena dopo il parco e completare le operazioni di collaudo. Presiede il Vice Presidente Vicario SANTILLI PRESIDENTE Grazie Assessore. Consigliere DI NISIO. DI NISIO Grazie Presidente, mi ritengo soddisfatto, chiedo all’Assessore di avere copia della relazione che ha letto, e insomma, aspetto con ansia che questo giardino venga aperto. Grazie. PRESIDENTE Grazie Consigliere DI NISIO. Ora c’è l’interrogazione a firma del Consigliere D’ANGELO sulla costituzione di un comitato di trasparenza presso la società ACA. Prego. D’ANGELO Grazie Presidente. Questa è una interrogazione che parte dalla lettura di un quotidiano locale che riportava una notizia che presso l’ACA c’era la volontà da parte del Consiglio di Amministrazione della costituzione di un comitato di garanzia, non si capisce bene per che cosa, per cui, diciamo che poiché il Comune di Pescara fa parte dell’ATO e conseguentemente dell’ACA, conoscere gli orientamenti di questa società che, a dire il vero, da un po’ di tempo, sono al quanto sconosciuti. Io la leggo così rimangono anche agli atti le cose che ci diciamo. Atto di Consiglio Comunale n. 33 del 25-02-2010 - Pag. 19 - COMUNE DI PESCARA
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