Novembre_Dicembre 2005 - Comune di Pietra Ligure

Res
Publica ANNO
GAZZETTINO DI PIETRA LIGURE
U Cunfögu
(XXVIII EDIZIONE)
XII N. 6 (70)
Novembre/Dicembre 2005
www.comunepietraligure.it
respublica@comunepietraligure.it
Periodico Bimestrale Aut. n. 435 del 2.8.1994 - Trib. di SV - “Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - Direzione Commerciale Business Savona”
Attenzione in caso di mancato recapito rinviare all’ufficio postale di Pietra Ligure per la restituzione al mittente che si impegna a corrispondere il diritto fisso.
foto Emanuele Zuffo
Ore 14.30: Sfilata per le vie cittadine accompagnati
dalla Filarmonica “G. Moretti” di Pietra Ligure
Ore 15.30: Auguri a cittadini ed ospiti dal Sindaco
Luigi De Vincenzi e premiazione del“pietrese dell’anno”
LIGURIA
Domenica 18 dicembre 2005
"LA RIVIERA" ®
Principali manifestazioni Dicembre 2005
Sabato 3/Domenica 4 - Esposizione Internazionale Felina
Palazzetto dello Sport - dalle 10.00 alle 19.00
Venerdì 9 - Concerto di musica classica
Ore 21 - Parrocchia N.S. del Soccorso
Lunedì 26 - “Il vecchio e l’antico” Mercatino
Centro storico - tutto il giorno
Concerto di Natale Filarmonica G. Moretti
Auditorium La Pietra - ore 15.30
Martedì 27 - Concerto Gospel della “Ray Hicks and Destine
Standing” - Ore 21 - Basilica S. Nicolò
Mercoledì 28 - “Puer Natus”
Concerto Coro Polifonico Pietrese
Ore 21.15 - Oratorio SS. Annunziata
Sabato 31
“Ürtima ciumba” - L’ultimo tuffo del 2005
Bagni Giardino, Lungomare Don G. Bado
Capodanno in Piazza
Dalle ore 21 alle 2 festa in Piazza S. Nicolò
(a cura dell’ASCOM)
Domenica 1 gennaio - Concerto di Capodanno
Filarmonica G. Moretti - Auditorium La Pietra - ore 16.00
Per tutti i bambini: prima di Natale uno speciale Babbo
Natale girerà per le strade raccogliendo lettere e distribuendo
dolciumi…
Visitate i presepi presso l’Annunziata e l’Auditorium la Pietra!
Buon Natale e
Sereno Anno Nuovo
Il Sindaco
Luigi De Vincenzi

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1905 (e dintorni)
1925
1935
1945
Album
Pietrese
Tra i presenti riconosciamo: Pietro
Cassanello, Nicolò Bergallo,
Giuseppe Piccardo, Lina Staricco,
Anna Dallapè, Angela Dagnino,
Leonilde Venturi, Giuseppina Bosio,
Alda Rosa, Adriana Bellino, Nicolò
Genta, Aronne Gatti, Aldo Morello,
Augusto Delbono, Egle Grosso,
Pietro Cassanello, Rosita Solive,
Enrico Bianchetti, Eugenia Curzio,
Nicolò Tortoralo, Roberto Bianchi,
Danilo Rossin, Galeno Vignozzi,
Giuseppe Robiglio, Carlo Zuffo.
Tra i presenti, insieme agli amici
del 1934, coi quali sempre
festeggiano, riconosciamo: Ercole
Zuffo, Giuseppe Grasso, Luigia
Cavanna, Adolfo Baietto, Antonio
Novara, Antide Ghiglieri, Giacomo
Delfino (classe 1937, autista del
pulmann turistico noleggiato per
l’occasione), Maria Assunta Riolfo,
Pierina Bonorino, Giulia Vassallo,
Italo Bergamaschi, Coletta Varaglioti,
Luciano Camurri, Antonio Zerbini,
Maria Pia Di Gallo, Silvana Guarisco,
Renato Guerrini.
Tra i presenti riconosciamo: (1ª fila
in alto da sin.) Gianni Calcagno,
Mario Savoretti, Andrea Casarino,
Franco Verus, Egidio Bruzzone, Edgardo
Finzi, Armando Mondino,
Vincenzo Rosso, Piero Serrato, Franco
Barberis, Carmelo Mannai, (2ª
fila) Virginio Alessio, Angela Nari,
Bruno Parodi, Lino Aicardi, Antonio
Verderame, Rocco Panetta, Domenico
Ansaldo, Floriana Genta, Rosavio
Bellasio, Ileana Olmi, Lucio
Rossi, Giseppe Arosio, Sergio Sigismondi,
Carlo Ivaldi, (3ª fila) Anna
Matis, Alessandra Orso, Carla Anfosso,
Mario Zerbini, Maria Grazia
Fantino, Bianca Allegranza, Rosa
Caudino.

FOTO AMANDOLA
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PRINCIPALI DELIBERAZIONI DELLA
GIUNTA MUNICIPALE
158/18.7.2005 - È approvato il progetto esecutivo revisionato
in data giugno 2005 da parte dell’ing. Carlo
Cantavenna della Serek Ingegneria di Bussoleno (To)
relativo alle opere di urbanizzazione per il piano di edilizia
economico popolare in località Cravero. Importo complessivo
dell’intervento: € 1.497.666,98.
159/18.07.2005 - Nel corso delle ultime edizioni della
manifestazione Mercatino delle pulci, che si tiene ogni
ultima domenica del mese in piazza Fratelli Rosselli, si
è registrato da una parte un calo delle presenze degli
espositori, dall'altra una tipologia di merci esposte qualitativamente
inferiore alle aspettative.
L’Amministrazione Comunale intende rilanciare e rinnovare
il mercatino degli hobbisti, manifestazione che promuove
anche lo sviluppo turistico locale. All’uopo è esaminata
la proposta giunta dall’Agenzia “La Luna - tradizioni di
un tempo” di Costamagna Marica, con sede legale in
Cuneo - specializzata nell’allestimento e gestione di
mercati, fiere, sagre e feste patronali - che prevede la
riorganizzazione del mercatino delle pulci attraverso
l’aumento del numero dei partecipanti e la pubblicizzazione
dell’iniziativa.
A partire dal mese di ottobre, in via sperimentale, è
affidato incarico professionale per mesi sei a detta Agenzia
per la gestione del mercatino.
Spesa: € 750 + I.V.A.
160/18.07.2005 - La Legge
30.3.2001, n. 130 ha introdotto
nuove disposizioni
in materia di cremazione,
dispersione delle ceneri, o
- in alternativa - la tumulazione,
l’interramento o
l’affidamento ai familiari
dell’urna cineraria, nel rispetto
della volontà del
defunto. Manca ancora,
però, il Regolamento attuativo,
previsto entro sei
mesi dall’entrata in vigore
della Legge. È comunque
possibile, dal 2004, affidare
le ceneri ad un familiare
per la loro conservazione.
È approvata la procedura
per la concessione dell’autorizzazione che, in sintesi,
prevede:
- istanza (in bollo) presentata da un familiare contenente
generalità del richiedente, del defunto e luogo di
conservazione dell’urna;
- conoscenza delle norme che sanciscono i reati per la
dispersione non autorizzata delle ceneri;
- conoscenza della possibilità di trasferimento dell’urna
al cimitero, qualora il familiare non intendesse più
conservarla;
- obbligo di informare l’Amministrazione Comunale della
variazione di residenza entro 10 giorni nonché eventuali
variazioni del luogo di conservazione delle ceneri, se
diverso dalla residenza;
- consenso per eventuali controlli.
161/18.07.2005 - Nel ripartire ed assegnare i contributi
ordinari per manifestazioni ed iniziative varie, l’Amministrazione
Comunale deve tenere conto delle caratteristiche
delle iniziative programmate in relazione alla loro capacità
di coinvolgimento della comunità locale e di promozione
della cultura locale e, nel caso di contributi straordinari,
anche del costo previsto per l’iniziativa programmata.
Per l’anno 2005 sono così assegnati:
Contributi Ordinari per manifestazioni turistiche:
- S.Filarmonica “G. Moretti” € 12.500,00
- Coro Polifonico Pietrese € 7.000,00
- Confraternita S. Caterina € 3.500,00
- Ass. Cult. ACLI “Aquarius” € 500,00
Per manifestazioni sportive:
- Polisportiva Maremola € 10.000,00
- A.C. Pietra Ligure € 7.000,00
- Pietra Ligure Bocce € 7.000,00
- Pietra Ligure Volley € 6.000,00
Contributi straordinari per manifestazioni turistiche e
iniziative promozionali:
- Ass.Bagni Marini (Ill.ne del mare) € 1.000,00
- Spettacolando (Pittura e Pennello,
Commedie teatrali estive, Halloween,
Babbo Natale, Basket, Warhammer) € 1.000,00
Spettacolando (magliette) € 187,50
- Apa (mercati e fiere nazionali e
internazionali) € 7.000,00
- Circolo Giovane Ranzi sez. Fotografia € 700,00
- Ascom (sfilata moda) € 6.000,00
- Ascom (Manifestaz. P.za G. Marconi) € 300,00
- Ass. “I Gattonieri” (mostra felina) € 400,00
- Ass. Marinai d’Italia (festa marina) € 400,00
- Coro Polifonico S. Cecilia (concerti) € 4.500,00
- Soc. Fil. “G. Moretti” (Quando la banda) € 5.000,00
- Baln.ria Pietrese (riflessioni nostalgia) € 500,00
Contributi straordinari per manifestazioni sportive:
- Polisportiva Maremola (Triathlon) € 18.000,00
- Pol. Maremola
(1°Giro podistico Val Maremola) € 4.600,00
- Pol. Maremola (Gara ciclistica
Giovanissimi) € 1.000,00
- Pietra L. Bocce (manutenzione str.) € 1.200,00
- Motoclub Ponente (raduno moto) € 350,00
164/25.07.2005 - In riferimento all’attuazione del regolamento
regionale recante requisiti tecnici, igienico sanitari
e di sicurezza degli impianti e delle attrezzature per
l’esercizio di palestre (D.P.G.R. 11.02.2003, n. 4) la Giunta
emana la seguente direttiva:
“Premesso che le attività ginniche, di muscolazione (sic!),
di formazione fisica costituiscono nella società attuale
una componente essenziale per un armonico funzionamento
del nostro organismo e che le attività motorie per
la terza età rappresentano elemento qualificante ed
indispensabile per garantire una migliore qualità della
vita specialmente nella delicata fase della vecchiaia.
Rilevato che le palestre e simili sono una realtà consolidata
do anni e hanno assunto una certa rilevanza anche sotto
l’aspetto dell'imprenditorialità, garantendo un numero
interessante di posti di lavoro anche a professionalità di
un certo rilievo.
Considerato che spesso le Amministrazioni Comunali Si
rivolgono a queste strutture per fornire un’opportunità
fisico/motoria adeguata agli anziani a completamento
delle attività ludico/sociali svolte a favore della terza età.
Presa visione del regolamento tecnico d’applicazione
delta legge regionale 5 febbraio 2002 n. 6 (norme per
lo sviluppo degli impianti sportivi e delle attività sportive
e fisico-motorie).
Valutati i contenuti di detto regolamento in particolar
modo per quello che attiene l’adeguamento degli impianti
già esistenti sotto il profilo degli spazi comuni e del servizi
igienici.
Ritenuto che, fatti salvi i necessari ed opportuni adeguamenti
alle norme di sicurezza, peraltro già esclusivamente
presenti nella normativo nazionale (legge 626/96),
potrebbero proporsi modificazioni a detto regolamento
nella direzione di una attenuazione degli obblighi posti
a carico delle imprese già esistenti sul territorio, riservando

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eventualmente requisiti più restrittivi per gli ambienti di
nuova costruzione.
Sentiti sull’argomento i titolari degli impianti già esistenti,
i quali lamentano in modo univoco la loro impossibilità a
adeguarsi ai requisiti previsti nel già citato regolamento,
sia sotto l’aspetto economico sia, soprattutto, sotto il profilo
strutturale tenendo conto che spesso tali impianti sono
ubicati nei centri cittadini od addirittura nei centri storici,
con le ovvie difficoltà di intervenire nel rispetto della
normativa urbanistico/edilizia vigente”, si delibera di sottoporre
all’attenzione del competente Assessorato della
Regione Liguria le considerazioni sopra riportate per ottenere
una revisione del Regolamento al fine di
attenuare gli obblighi da parte di coloro che già operano
nel settore.
165/25.07.2005 - È nominato l’Avv. Prof. Mario Alberto
Quaglia quale terzo arbitro (con funzioni di Presidente)
nella controversia tra il Comune di Pietra Ligure e l’impresa
S.I.P.A. S.p.A. di Catania relativamente ai lavori di ristrutturazione
delle reti impiantistiche e viarie connesse alla
costruzione di un ponte sul torrente Maremola.
166/27.07.2005 - È accolto il Progetto di Formazione,
finanziato dal Fondo Sociale Europeo e proposto dal Gruppo
SOGES S.p.A. per quattro corsi della durata complessiva di
19 gg. con incontri di almeno otto ore per almeno nove
dipendenti per ogni corso. Un’ottima opportunità di sviluppo
ed approfondimento delle proprie competenze e conoscenze
a costo zero per l’Amministrazione Comunale.
168/01.08.2005 - È accolta la proposta di TELENORD s.r.l.
di Genova consistente in:
- inserimenti a cura della redazione di notizie tramite Email
all’interno di Televideo Italia by Ansa.
- TGN (h. 14 - 19.30 - 22.30) realizzazione di n. 10 servizi
informativi annuali della durata di 180” cad, lancio notizie
via e-mail per l’informazione quotidiana, fornitura copia
DVD per singolo servizio.
- DOVE6 (quotidiano di informazione turistica in onmda
tutti i giorni dalle 6.00 alle 9.00); realizzazione di n.5
filmati a stagione per un totale di sei passaggi giornalieri,
lancio eventi via e-mail, fornitura copia DVD per singolo
servizio.
Costo: € 2.000,00.
169/01.08.2005 - È accolta la proposta della Gallo Audiovisivi
S.n.c.. di Savona di realizzare immagini video da
utilizzarsi per il lancio di manifestazioni o convegni a scopo
promozionale all’interno del Telegiornale dell’emittente
Tele Genova. Costo: € 250,00 ogni singolo filmato.
170/09.08.2005 - È approvato il protocollo d’intesa tra il
Comune di Pietra Ligure e l’Azienda Ospedaliera “Santa
Corona” di Pietra Ligure per l’utilizzo di aree di proprietà
dell’Azienda citata. E’ così concordato l’utilizzo comune del
sottopassaggio che collega il nosocomio alla spiaggia, di
alcune aree ospedaliere per realizzazione di impianti di
depurazione e di sosta e la sistemazione definitiva delle
rotatorie.
171/09.08.2005 - Si approva il progetto preliminare redatto
dall’U.T.Comunale per completare con sistemazione a
giardino dell’area terminale verso il confine con Borgio
Verezzi del parcheggio realizzato in fregio alla S.P. Aurelia.
Spesa prevista € 60.000,00.
172-3/09.08.2005 - È dato assenso preventivo per l’indizione
delle conferenze dei servizi per approvare i progetti
preliminari per realizzare pubblici parcheggi in fregio a
Viale della Repubblica. Spesa prevista € 50.000,00 complessivi.
174/09.08.2005 - È dato assenso preventivo per l’indizione
della conferenza dei servizi per approvare il progetto
preliminare per realizzare un parco pubblico con giochi
per bambini in Frazione Ranzi. Spesa prevista € 45.000,00
175/09.08.2005 - Si stipula un contratto di locazione con
Ferservizi S.p.a. relativamente ai seguenti locali della Stazione
Ferroviaria: magazzino R.A. e bagagli, sala d’attesa 1ª e 2ª
classe, locali interrati. È intenzione dell’Amministrazione
ospitare colà il Centro per Anziani ed il polo museale. È
approvato anche il progetto preliminare per la manutenzione
straordinaria di detti locali. Spesa prevista € 40.000 (di cui
canone annuo locazione € 15.830,00).
176/09.09.2005 - Il Regolamento per l’accesso alla spiaggia
libera attrezzata degli animali domestici è modificato come
segue: La balneazione degli animali è consentita dalle
12.30 alle 14.00 e dalle ore 17.30 alle 19.00.
177/09.08.2005 - È estesa l’area pedonale urbana, includendovi
anche la zona retrostante il palco in muratura di
piazza San Nicolò che congiunge via Matteotti con via G.B. Montaldo.
179/22.08.2005 - Durante gli anni scorsi alcuni magazzini
comunali, già adibiti al ricovero di attrezzature e veicoli di
proprietà del Comune, sono stati sistemati e destinati ad
altri scopi. Tali trasformazioni nell’utilizzo causano alle
dipendenti squadre di operai comunali vari problemi, in
quanto i locali per ricoverare attrezzi e veicoli di proprietà
comunale risultano insufficienti. Il Comando di Polizia
Municipale, inoltre, è costretto a ricoverare i veicoli sequestrati
in un’area privata in affitto.
Per ovviare a detti inconvenienti, si delibera di utilizzare
un terreno di proprietà comunale ubicato nei pressi di
Piazza Nenni, in adiacenza a magazzini comunali, previa
accurata sistemazione. Spesa prevista € 51.100,00.
180/22.08.2005 - Si autorizza il Sindaco a resistere nella
causa promossa dinanzi al T.A.R. Liguria dal sig. Battaglia
Gennaro per ottenere la sospensione e l’annullamento
dell’ordinanza sindacale di demolizione e ripristino di opere
edilizie abusive.
181/29.08.2005 - È approvato il Protocollo di intesa e
collaborazione del progetto integrato di destinazione
turistica “Riviera dell’outdoor”. Ne fanno parte i Comuni di
Balestrino, Bardineto, Bergeggi, Boissano, Borghetto S.Spirito,
Borgio Verezzi, Bormida, Calice Ligure, Calizzano, Finale
Ligure, Giustenice, Loano, Magliolo, Noli, Orco Feglino,
Osiglia, Pietra Ligure, Rialto, Spotorno, Toirano, Tovo San
Giacomo, Vezzi Portio, la Comunità Montana Pollupice, la
Provincia di Savona ed il CONI - Comitato di Savona.
Il progetto intende identificare piani d’intervento, iniziative
e progetti operativi, favorendo il coinvolgimento di tutti i
soggetti che si possano impegnare nella realizzazione di
un prodotto di destinazione turistica specifico nell’ambito
dell’attività sportiva e ricreativa all’aria aperta. Si propone
anche di definire, mediante programmi specifici, la promozione
del comprensorio e la realizzazione degli elementi
di sistema necessari al progetto (definizione d’itinerari
sportivi e turistici nonché servizi dedicati nei territori, azioni
comuni di promozione, gestione e riqualificazione ambientale
degli itinerari e degli spazi…).

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Comune di
Borgio Verezzi
UNIVERSITÀ DELLE TRE ETÀ
SONO ANCORA APERTE LE ISCRIZIONI ALLA UNITRE
Sede Autonoma di Borgio Verezzi (SV)
Con il patrocinio di:
ANNO ACCADEMICO
2005/2006
Ottobre 2005 - Aprile 2006
APERTO A TUTTI
Sono previsti i seguenti corsi:
LETTERATURA ITALIANA - STORIA -
ETNOLOGIA - MEDICINA
PRONTO INTERVENTO - PSICOLOGIA
LINGUE STRANIERE:
FRANCESE - INGLESE - SPAGNOLO
TEDESCO (LIVELLO INTERMEDIO) - PORTOGHESE (METODO RAPIDO)
GINNASTICA DOLCE - IGIENE POSTURALE - DIRITTO DI FAMIGLIA
BORSA E FINANZA - VIAGGI E TURISMO - DANZA
LABORATORIO ARTISTICO - BRICOLAGE - LABORATORIO TEATRALE
DECORAZIONI FLOREALI -
ANTIQUARIATO
Non è richiesto alcun titolo di studio.
È sufficiente essere maggiorenni.
La quota di iscrizione é di € 35,00 e dà diritto alla frequenza di tutti i corsi.
Quota ridotta per i giovani (fino a 30 anni) € 10,00.
Iscrizioni: dal 15 settembre, da lunedì a venerdì ore 15.30 - 17.30
A Borgio Verezzi, via Municipio, 16 (Centro Socio-Culturale)
A Pietra Ligure, viale della Repubblica, 4 (Club dell’Amicizia)
Per informazioni rivolgersi presso:
CENTRO SOCIO-CULTURALE
Via Municipio 16 - BORGIO VEREZZI - Tel. 340 9775128
e-mail: unitre.borgio@libero.it
Per molti decenni sono stati famosi “I Ragazzi del
Novantanove”, la “classe” più giovane richiamata nella
prima guerra mondiale e inviata nel crogiuolo dello
spaventoso massacro sul fronte italo-austriaco del
1915/1918. I vertici militari furono costretti a vestire di
grigioverde anche gli adolescenti per rinfoltire i ranghi
dissanguati: un provvedimento analogo sarebbe stato
adottato nella seconda guerra mondiale per la difesa ad
oltranza della capitale nazista Berlino. Probabilmente
l’uso di festeggiare la ricorrenza della “classe di ferro”
(come ironicamente si autodefinisce ogni appartenente
alla “leva” di un certo anno) deriva proprio dalla “leva”
militare, quando molti partivano per il servizio obbligatorio
ritrovandosi tra coetanei di ogni regione. Come la scuola,
anche la “naja” - in pace ed in guerra - contribuiva a
rafforzare i legami tra giovani per farli ritrovare “cambiati”
qualche decennio più tardi. In uno dei suoi romanzi,
Giovannino Guareschi fa dire con estrema emozione al
suo grande personaggio Don Camillo davanti ai reperti
del suo passato: “Signore, la mia gioventù...”. È la malinconica
constatazione del tempo che passa, è il guardarsi
allo specchio e vedersi cambiati, è il bilancio del tempo
ormai vissuto. La storia di ogni “classe” e di ogni “festa
di leva” si condensa per qualche ora nella ricostituzione
del gruppo di coetanei: è l’occasione per confrontarsi
nei traguardi raggiunti o negli insuccessi e per ricordare
coloro che sono stati già chiamati all’eterno riposo.
L’attaccamento alle comuni esperienze rimane un legame
che dura per sempre, è il filo sottile delle costellazioni,
del tempo irripetibile, è la complicità di una cultura che
accomuna “la leva”, ovvero il cameratismo legato all’anno
CLASSE DI FERRO
Comune di
Pietra Ligure
di nascita. Questa tradizione è bene rappresentata nel
film di Ettore Scola “C’eravamo tanto amati” del 1974.
Nel film si raccontano trent’anni di vita italiana, dal 1945
al 1974, attraverso le vicende di tre amici: nella storia si
rievocano speranze deluse, successi ottenuti e ideali
traditi, emblematica radiografia di una generazione (ex
partigiani, rivelano i ruoli affidati loro dalla vita: un
portantino, un intellettuale cinefilo ed un borghese
arricchito). Nel film “Compagni di scuola” di e con Carlo
Verdone del 1988 si espone l’amaro bilancio di quarantenni
che la vita ha irreparabilmente allontanato; dagli
entusiasmi del liceo e dell’università alle realtà personali
di coetanei adulti che hanno percorso la strada che il
fato ha loro destinato. Una festa nella villa al mare (la
padrona di casa si definisce causticamente “una
mantenuta”) è l’occasione di una rimpatriata tra ex
compagni: ancora una volta è il momento della verità
nel quale riaffiorano le piccole grandi ferite dei sogni e
delle ambizioni di ognuno. Quando si incontrano persone
nate nello stesso anno o dintorni, scatta l’automatismo
dei ricordi: esperienze dello stesso periodo storico,
reminiscenze, nostalgie e talvolta piccole bugie per
presentare al meglio il proprio percorso esistenziale. Si
mente a sé stessi - sapendo di mentire - per sembrare
diversi oppure ci si confronta con gli altri per mettersi,
consapevolmente o meno, di fronte allo specchio della
verità. Ecco il tempo umano distaccarsi e diventare
simbolicamente un “memento” del tempo universale,
un microcosmo vissuto insieme a tutti coloro che sono
stati prescelti dalla vita per nascere nell’anno stabilito
dalle nostre convenzioni.
Giuliano Confalonieri

Res Publica GAZZETTINO DI PIETRA LIGURE
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POST@ E RISPOST@
Questa rubrica ha avviato un dialogo con i cittadini
raccogliendone idee e proposte, offrendo un luogo
d’incontro e di dibattito. Si possono anche porgere
domande agli amministratori o ai dipendenti,
segnalare disfunzioni o disservizi. Preghiamo solo
di inviare lettere brevi e firmate, trattando
possibilmente su un solo argomento. Son
pubblicate anche le lettere giunte per posta
elettronica alla casella elettronica
respublica@comunepietraligure.it se ritenute
interessanti. Il Direttore si riserva di sintetizzare
i testi più lunghi.
Ho letto su Res Publica di Sett/Ottobre 2005 la lettera del
Sig. Sabatini di Ranzi e non ho potuto esimermi dal far certe
considerazioni. Ad occhio superficiale ciò che sta facendo
l’attuale Amministrazione Comunale può apparire nuovo e
lodevole. Ragionando, tuttavia, e soprattutto facendo appello
alla nostra memoria, non possiamo fare a meno di affermare
che le attuali opere pubbliche tanto magnificate ed inaugurate
con grande enfasi altro non sono che il sudato prodotto della
mia precedente Amministrazione. Dobbiamo ricordare appunto
che gli attuali parcheggi erano già stati da noi programmati
nell’ex campo sportivo di Via Borro, qualora fosse ultimate
quello di via Pollupice, come del resto è avvenuto. Ribadiamo
quindi che, alle spalle di ogni opera attualmente ultimata o
in fase finale (palazzo comunale, cinema, scuole, etc…) c’è
stata una profonda intensa attività che la mia precedente
Amminstrazione ha svolto. Tutti sanno che in pochi mesi non
si possono attuare lavori che richiedono anni di progettazione,
finanziamenti, esecuzione, etc. Diamo quindi a Cesare ciò
che è di Cesare. Giacomo Accame, ex Sindaco di Pietra Ligure
giacomoaccame@libero.it http://giacomoaccame.blogspot.com
Domenica 18 Settembre c.a. un turista, da decenni frequentatore
della nostra Cittadina, mi ha invitata a recarmi al nuovo
parcheggio di via Borro - realizzato nell’area dell’ex Campo
Sportivo - ed in particolare a visitare il servizio igienico pubblico
che serve i 400 posti auto. La descrizione che mi ha fatto è
stata talmente rivoltante che ho voluto verificare in prima
persona. Per descrivere lo spettacolo che mi si è presentato,
più delle parole saranno eloquenti le foto che allego e che
mi auguro pubblicherete. Mi rendo conto dell’argomento
poco decente, ma non ho potuto fare a meno di documentare
una situazione di fatto molto disgustosa.
Il tanto decantato risveglio turistico che l’attuale Amministrazione
vuole intraprendere passa anche attraverso queste
immagini che parlano da sole. L’unica risposta è stata, non
la pulizia del locale in questione, ma la sua…CHIUSURA
insieme all’eliminazione del cartello recante la scritta “wc
pubblico”; tale modo d’agire ha così privato dell’unico servizio
igienico disponibile, i cittadini ed i turisti fruitori del parcheggio.
Contesto la scelta del Sindaco, chiedo e mi auguro che a
breve venga ripristinato e reso finalmente “igienico e pubblico”.
Carla Mattea, Capogruppo Consiliare Lega Nord, ex Assesosore
al Turismo del Comune di Pietra Ligure.
Dando seguito alla segnalazione pervenuta al settore Servizi
Tecnici Specializzati relativa alla mancanza di pulizia nei
servizi igienici pubblici ubicati nell’area ora adibita a parcheggio
dell’ex campo sportivo, si comunica che personale
del citato settore ha provveduto ad ottemperare a quanto di
competenza. Il Titolare posizione Organizzativa sig. Fabio
Basso Il Dirigente Ing. Vincenzo Gatto
Il Consigliere comunale di minoranza di Pietra Ligure, Giuseppe
JOSI, chiede multe per chi offre cibo ai colombi cittadini?
L’iniziativa dovrebbe avere lo scopo di evitare la proliferazione
dei colombi cittadini; avrà invece i seguenti effetti pratici:
1) NEGATIVI, per la salute pubblica; mancandogli il cibo sano
e pulito fornitogli dagli Animalisti, si ridurranno a mangiare
qualsiasi cosa troveranno, anche infetta o deteriorata; e i
soggetti meno intraprendenti soffriranno la fame; in ambedue
i casi aumenterà il numero di animali malati, visto
che il calo delle condizioni fisiche li espone maggiormente
alle malattie.
2) NEGATIVI, perché comunque il numero degli animali non
calerà in modo sensibile; a Torino hanno vietato di alimentarli
per dieci anni; sono raddoppiati ed il divieto è stato
saggiamente abolito.
3) POSITIVI, solo per chi pensa, irrazionalmente e vendicativamente,
che il problema dei colombi si risolva perseguitando
loro e gli animalisti con divieti e multe.
L’ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI ricorda che
l’unica valida soluzione per ridurre efficacemente ed in
modo incruento il numero di colombi è una corretta
(sottolinea “corretta”) somministrazione di granaglie trattate
con NICARBAZINA, una semplice ed innocua sostanza
chimica che impedisce la schiusura delle uova. Tali sistemi,
assieme ai punti sopra descritti, vennero suggeriti dall’ENPA
fin dagli anni 90 ed accolti e propugnati dall’allora ASSES-
SORE REGIONALE alla SANITÀ. Chi era? Giuseppe JOSI!
ENPA Savona
Egregio signor Sindaco,
sono da anni una abituale villeggiante con la mia famiglia e
proprietaria di un alloggio in Pietra Ligure e con la presente
vorrei manifestare la mia sorpresa e compiacimento nell’aver
constatato, in occasione del mio soggiorno estivo, i numerosi
lavori di manutenzione, ristrutturazione ed abbellimento
effettuati nei precedenti mesi e più precisamente :
• asfaltatura del parcheggio nell’ex campo sportivo;
• nuovi parcheggi sulla via Aurelia da Borgio Verezzi;
• nuova illuminazione;
• nuove rotonde con miglioramento del traffico;
• ristrutturazione del sottopasso ferroviario di accesso al centro
storico.
Mi auguro continui e possa in futuro porre rimedio a quella
bruttura dell’opera a suo tempo intrapresa dalla precedente
amministrazione, e fortunatamente interrotta, di costruzione
del mega-ponte sul torrente Maremola, procedendo ad un
manufatto più consono alle necessità.
Confido inoltre che in futuro continuino a magari aumentino
le manifestazioni estive di intrattenimento per i bambini e gli
adulti.
Auguri di buon lavoro!
Maria Scola - Sesto S. Giovanni
ANNIVERSARI AUREI… E OLTRE!
Nell’ultimo numero di
quest’anno le coppie che
giungono al traguardo delle
nozze d’oro sono solo due:
Rachele e Mario Tosi (sposatisi
a Novi di Modena il
19.11.1955) e Maria Rosa
e Giuseppe Cascio (Tortorici,
28.12.1955).
Le coppie che compiono i
cinquantacinque anni di
matrimonio sono il doppio,
vale a dire Teresa e Giuseppe
Magnolia (Tovo San
Giacomo, 25.11.1950),
Maria e Concezio Di Fabrizio
(Quadri, 29.11.1950), Maria
Irma e Umberto Vigo (Genova,
26.12.1950) e Lidia e
Damiano Valle (Giustenice,
28.12.1950).
Ricordiamo infine Gina e Danilo Bonfanti, che si impegnarono
ad amarsi ed onorarsi a Carrara il 24.11.1945, ben sessant’anni
fa, nonché Cristina Giovanna e Mario Di Libero
che lo stesso impegno assunsero a Novara il 18.11.1939,
addirittura sessantasei anni or sono.
A tutte queste coppie in particolare e a tutte quelle che
festeggiano un anniversario in questo bimestre giungano,
come sempre, i nostri affettuosi auguri.

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CENT’ANNI FA…
Pure un secolo fa, in questo bimestre, fu celebrato un
solo matrimonio, precisamente tra Lorenzina Boragno
e Luigi Leone Bianco il giorno 30 novembre).
25 SETTEMBRE 2005
GIORNATA DELLO SPORT
PATROCINATA DAL COMUNE
DI PIETRA LIGURE
In data 25 settembre 2005, ancora una volta, la nostra
città, ridente e climaticamente adatta, si è firmata “sportiva”
grazie anche al supporto tecnico della Polisportiva Maremola
che ha organizzato le manifestazioni.
Per primo è stato proposto il “Giro podistico della Val
Maremola”- di km. 22 - con partenza ed arrivo al Palazzetto
in Viale della Repubblica; il percorso, in un continuo
saliscendi, ha impegnato I concorrenti in un duro cimento
lungo le strade di Pietra, Borgio, Tovo e Magliolo consentendo
agli stessi di godere comunque delle bellezze
naturali del paesaggio.
La vittoria è arrisa a Nicomedi Fausto dell’US Caramagna
il quale col tempo di 1 h 22’ 21” ha avuto Ia meglio sul
duo Parato Antonio - Rho Triathlon - 1 h 24’ 25” e Cuffaro
Nino - AS Monaco - 1’ h 24’ 40”.
II percorso tecnico è stato molto apprezzato cosi pure il
ristoro ed i premi aggiudicati. Buon corollario la gara dei
10 km. sul circuito Pietra - Borgio disputata dai concorrenti
il cui gruppo più numeroso dell’Atletica Varazze ha occupato
le prime tre piazze. La vittoria è andata a Ramorino
Corrado col tempo di 41’ 51” seguito da Molinans Silvano
41’ 57” e Mieres Mario 42’ 15”.
La gara più spettacolare è stata comunque quella riservata
agli atleti “diversamente abili”, sotto il patrocinio del
Comitato Paraolimpico , disputata da 9 forti atleti in handbike
che hanno data vita ad un confronto eccezionale
sul circuito di Viale della Repubblica per un totale di 22
kim; considerato il momento di aggregazione per l’abbattimento
di ogni tipo di barriera, riteniamo doveroso
accomunarli a pieno merito per l’impegno profuso.
Desideriamo infine estendere il nostro ringraziamento
agli sponsor che hanno consentito il miglioramento dei
premi, ai Vigili Urbani, Protezione Civile ed ai Carabinieri
che con la loro presenza attiva hanno evitato la formazione
di incidenti.
A tutti, organizzatori ed atleti in “primis”, diciamo quindi
arrivederci al prossimo anno!
L’Assessore allo Sport
Rino Cassanello
SPORT SENZA BARRIERE A PIETRA LIGURE
Domenica 25 settembre 2005, organizzata dal Comune
di Pietra Ligure, Assessorati allo Sport ed alle Politiche
Sociali, in collaborazione con la Polisportiva Maremola
e con il patrocinio del Comitato Italiano Paraolimpico, si
è svolta la prima edizione di SPORT SENZA BARRIERE,
gara riservata ad atleti disabili fisici in carrozzina e hand
bike.
Al via dei 24 chilometri di competizione, si sono presentati
alcuni dei migliori specialisti italiani e tra tutti ha prevalso
il Campione Italiano Vittorio Podestà.
La consapevolezza del fatto che le barriere più difficili da
abbattere non sono quelle architettoniche bensì quelle
mentali - che ci portano a discriminare ciò che si discosta
dal modello considerato normale - ci ha indotto ad
intraprendere iniziative finalizzate a dimostrare come
l’handicap non sia un ostacolo al desiderio di una vita
piena e completa ove lo sport riveste un ruolo preminente.
L’Assessore alle Politiche Sociali
Dario Valeriani

FOTO STUDIO ZETA
Res Publica GAZZETTINO DI PIETRA LIGURE
8
L’impegno che la nuova Amministrazione si era assunta è stato realizzato e si è finalmente giunti
all’inaugurazione del primo asilo-nido della nostra storia, struttura essenziale della moderna società
che fa delle “pari opportunità” un modello di crescita. I bambini che dovrebbero iniziare subito la loro
esperienza educativa sono circa quattordici di varie età ma quasi tutti sopra l'anno. Il condizionale è
d’obbligo in quanto chiunque conosca questo tipo di realtà sa bene che i tempi per il cosiddetto
“inserimento” - ovvero l’accettazione, da parte del piccolo, di staccarsi dalla mamma -
sono assolutamente personali. A gennaio, comunque, ci sarà
l'inserimento di un'altra quindicina di bambini.
Tra di loro il più piccolo iscritto, nato
a Giugno del 2005.
Ecco l’asilo nido di Pietra Ligure

Res Publica GAZZETTINO DI PIETRA LIGURE
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VERSO IL GEMELLAGGIO
Continua il cammino di amicizia
con Offenburg, città del Baden-
Wurtenbergs con la quale da
qualche tempo si stanno sviluppando
ampie convergenze
e scambi culturali. Frequentemente,
come riportiamo con
soddisfazione in questa pagina,
la nostra cittadina appare sulla
stampa tedesca, rafforzando i
rapporti di collaborazione. Dal
24 settembre al 3 ottobre,
presso il Oberrhein Messe di
Offenburg, è stato allestito uno
stand da parte dell’Associazione
Albergatori di Pietra Ligure,
rappresentata in loco da Mauro
Caldana e da Silvano Ferrua,
instancabile fautore e sicura
punta di diamante del costituendo
comitato cittadino per
il gemellaggio. Sono stati promossi
tutti i prodotti e tutte le bellezze nostrani. Era presente per l’inaugurazione anche il Sindaco di Pietra Ligure
Luigi De Vincenzi con l’assessore Mariangela Palazzo, personalmente invitati dal Sindaco di Offenburg, per sottolineare
il valore che l’Amministrazione attribuisce a queste occasioni di crescita per la cultura e l’economia del paese. Nel
contempo la nostra delegazione ha incontrato importanti
personalità del posto, quali il sindaco di Offenburg Edith
Schreiner, il Ministro dell’Industria del Baden-Wurtenbergs
Ernst Pfister, la parlamentare Sibylle Laurischk e il presidente
dell’Ente Fiera Werner Bock. All’insegna della cordialità si
sono rafforzate, per tutti, le basi di ulteriori sviluppi nella
crescita. Particolarmente significativo l’incontro a Durbach
con il sindaco Toni Vetrano, di origini italiane, segno evidente
dell’integrazione ormai perfettamente compiuta tra gli
emigranti di solo mezzo secolo fa e la prospera terra che
li ha accolti. Gli ottimi vini della regione hanno accompagnato
la cena al castello di Ortenberg con le autorità locali, il dott.
Jopen (Assessore alle Finanze) e il dott. Eckart (Assessore
ai Lavori Pubblici). Un’occasione da non perdere per chi
volesse conoscere personalmente quei luoghi e la cordialità
dei bavaresi sarà offerta nel mese di dicembre, quando
sarà organizzato un pullman per visitare i celebri “Mercatini
di Natale”.
IL SINDACO
Luigi De Vincenzi
Foto Franw Lehmann

Res Publica GAZZETTINO
INTITOLAZIONE DELLA BIBLIOTECA
SCOLASTICA DELLA SCUOLA PRIMARIA
“DOTTOR GIORGIO SORDO“ DI PIETRA LIGURE
Non ci sarà modo migliore
per festeggiare i dieci anni
della biblioteca scolastica
del plesso “Dottor Giorgio“
della scuola primaria di
Pietra Ligure che darle finalmente
un nome che
sarà quello molto caro di
una collega indimenticabile
per la sua professionalità
e per il suo animo
gentile e generoso: Anna
Maria Baruzzo.
La biblioteca è nata nell’anno
scolastico
1995/1996 quando si era
reso disponibile un locale
idoneo per sistemarvi i
primi libri, pochi per la
verità, che, con l’impegno e la buona volontà di tutti ,
piano piano sono aumentati nel numero e nella varietà
di titoli e di edizioni anche preziose e raffinate. Dai classici
intramontabili alle ultime novità nel campo della letteratura
per l’infanzia e della divulgazione, ora appaiono sugli
scaffali centinaia e centinaia di volumi che i piccoli ed
affezionati lettori del plesso possono sfogliare, leggere,
consultare e portare a casa per vivere straordinarie
avventure e per imparare tantissime cose nuove . E questa
fantastica biblioteca, piena di allegria e di colori, non
poteva avere nome più caro che quello della maestra
Anna Maria Baruzzo. In questo modo sarà sempre presente
nel plesso in cui, nell’anno scolastico1994/95, arrivò per
insegnare con amore e competenza la lingua inglese ai
suoi alunni .
L’idea di intitolare la biblioteca scolastica all’insegnante
Baruzzo era stata subito accolta con entusiasmo dai
docenti del plesso , tuttavia l’iter burocratico per giungere
alla cerimonia che si terrà il 15 dicembre prossimo non
è stato né facile né breve, ma gli insegnanti hanno avuto
pazienza e fiducia ed ora sono felici di dedicarsi, con i
loro allievi, ai preparativi per la festa che farà rivivere tanti
personaggi famosi di fiabe e racconti per bambini che
usciranno da un enorme libro delle meraviglie.
Sono passati due anni dall’inizio della richiesta delle varie
autorizzazioni e le tappe si possono riassumere così:
- Proposta del Collegio Docenti n° 2 del 22/10/2003
- Approvazione del Consiglio di Circolo n° 220 del
27/10/2003
- Parere favorevole della Giunta Comunale con Protocollo
n° 172 del 22/11/2004
- Parere favorevole della Società Savonese di Storia Patria
con Protocollo
n° TP0605/S del 26/05/2005
- Parere favorevole della Prefettura di Savona con Protocollo
n° 73/2005 AREA II del 05/08/2005 Ufficio Territoriale
del Governo
- Autorizzazione del Centro Servizi Amministrativi di
Savona con Protocollo n° 8269/EL del 23/08/2005
E… finalmente il giorno 15 dicembre, alle ore 10, si terrà
nella scuola la cerimonia ufficiale dell’intitolazione della
biblioteca che prenderà per sempre il nome di: ANNA
MARIA BARUZZO. E sarà grande festa per tutti!
Ve ne faremo partecipi nella prossima edizione di Res
Publica.
DI PIETRA LIGURE 10
L’insegnante bibliotecaria del plesso
Carmela Arcidiacono
UN’ACCOGLIENZA ESEMPLARE
II 18 maggio di due anni fa, ero uscita
nel pomeriggio per alcune commissioni
insieme a mia mamma.
Era una brutta giornata: il cielo era
nuvoloso ed il vento forte. Io possedevo,
allora, due canarini di color
arancione e, visto il tempo, prima di
uscire, li avevo messi al riparo in casa,
lasciando la finestra socchiusa.
Tornata, sono andata in soggiorno per
riportali sul balcone e sono rimasta a bocca aperta: vicino
alla gabbietta di Topolino e Minny (i miei uccellini) c’era
un altro canarino, tutto giallo. Era sul pavimento e stava
beccando alcuni semini di miglio che Le due bestiole si
preoccupavano di lanciargli saltellando tra una mangiatoia
e l’altra. Senza parole ho indicato alla mamma la gabbietta,
ho chiuso la finestra e sono rimasta a guardare l’uccellino
che sembrava non avere alcuna intenzione di allontanarsi.
Non è stato difficile prenderlo: è bastato posargli sopra un
cappello e lasciarlo entrare nella gabba. Era infreddolito e
affamato ed i suoi nuovi amici gli pulivano le piume con
il becco, lo imboccavano e lo riscaldavano rimanendogli
vicino. Ho deciso di darle come nome ”Fortunella” perché
se non avesse trovato nessuno che si fosse preso cura di
lei sarebbe morta. Probabilmente era volata via da qualche
gabbietta, perché sapeva già mangiare nelle vaschette e
perché era abituata a stare in casa. In quella settimana ho
chiesto ai miei vicini e a quelli che conoscevo se era scappato
loro un canarino, ma le mie ricerche non hanno avuto esito
positivo. Tuttora sta bene ed è rimasta da noi, per la felicità
mia e dei miei canarini.
Chiara B.
EDFA
Ente Decorazione Floreale per Amatori
Via Nazario Sauro 132 - 17027 Pietra Ligure
Composizione moderna a strati sovrapposti
1° Corso Annuale di
Decorazione Floreale a Pietra Ligure
16 lezioni distribuite in 14 giorni
il giovedì dalle 15 alle 17
dal 24 Novembre 2005 al Maggio 2006
con cadenza quindicinale
iscrizioni entro il 19 Novembre (Tel. 019.616721)
Prima lezione: centrotavola a stella (24 Novembre). Il
materiale verde (fogliame) per la prima lezione verrà fornito
dalla Scuola. Nel corso dell’anno si eseguiranno inoltre
composizioni di ortaggi, linea colonnare, linea a semicerchio,
composizioni natalizie e pasquali fresche ed essiccate,
triangolo equilatero, ecc. Per far conoscere agli interessati
gli aspetti più affascinanti della decorazione, sarà tenuto
uno spettacolo di composizione floreale a cura dell’Insegnante
Carla Barbaglia (appena diplomata a Bruxelles
giudice per i concorsi floreali) e di altre maestre della Scuola.

Res Publica GAZZETTINO DI PIETRA LIGURE
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AREA TECNICA SETTORE LL.PP. - UFF. AMBIENTE - ESPROPRI
OGGETTO: VIRUS AVIARIO OVVERO LA COSIDDETTA “INFLUENZA DEI POLLI”
E I PERICOLI PER L’UOMO ADEMPIMENTI LEGISLATIVI CONSEGUENTI - AVVISO
NELLE ULTIME SETTIMANE SI SONO SUCCEDUTE MOLTE NOTIZIE
SULLA INFLUENZA AVIARIA, LA COSIDDETTA “INFLUENZA DEI
POLLI” E SULLE POSSIBILITÀ DI “RISCHIO PANDEMIA” CAUSATA
DALL’INFLUENZA STESSA.
A PROPOSITO DELL’INFLUENZA AVIARIA, SECONDO QUANTO
RIPORTATO DAL “CORRIERE DELLA SERA” CHE A TALE PROPOSITO
HA INTERPELLATO IL PROFESSOR GIOVANNI REZZA - DIRETTORE
DEL REPARTO DI EPIDEMIOLOGIA DEL DIPARTIMENTO DI MALATTIE
INFETTIVE DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ - È UNA MALATTIA
DEI VOLATILI CAUSATA DA UN VIRUS DELL’INFLUENZA DEL TIPO
“A”. PUO’ CONTAGIARE QUASI TUTTI I TIPI DI UCCELLI, CON
MANIFESTAZIONI DA MOLTO LEGGERE A MOLTO GRAVI E CONTA-
GIOSE. SI CONOSCONO ALMENO QUINDICI SOTTOTIPI DI VIRUS
INFLUENZALI CHE INFETTANO GLI UCCELLI. LA MAGGIOR PARTE
DEI CASI DI TRASMISSIONE ALL’UOMO È STATA CAUSATA DA VIRUS
DI TIPO “A” DEI SOTTOTIPI “H5” E “H7” – IL PIÙ PERICOLOSO DEI
QUALI È RITENUTO IL SOTTOTIPO “H5N1”. QUESTO CEPPO È
RISULTATO PARTICOLARMENTE PERICOLOSO PERCHÉ NEGLI ULTIMI
DUE ANNI È PASSATO PIÙ VOLTE DA UNA SPECIE ALL’ALTRA,
ACQUISENDO LA CAPACITÀ DI CONTAGIARE ANCHE GATTI E ALTRI
MAMMIFERI, OLTRE AI MAIALI. INOLTRE, È STATA DOCUMENTATA
LA CAPACITÀ DI QUESTO VIRUS DI CONTAGIARE ANCHE GLI ESSERI
UMANI, CAUSANDO FORME ACUTE DI INFLUENZA CHE IN MOLTI
CASI HANNO PORTATO A MORTE. CIÒ PREMESSO, POSTO CHE
L’ASPETTO IGIENICO DELL’INFLUENZA AVIARIA È DEMANDATO
ALLE AUTORITÀ SANITARIE, COMPITO PRIMARIO DI QUESTO ENTE
È INVECE GARANTIRE IL RISPETTO LEGISLATIVO DAL PUNTO DI
RICORDO DI SALVATORE “TOTÒ” CALTAVITURO
VISTA NORMATIVO.
A TALE PROPOSITO SI RICORDA A TUTTA LA CITTADINANZA
L’OBBLIGO DI REGISTRAZIONE DA PARTE DEL TITOLARE DELLE
AZIENDE DI VOLATILI DA CORTILE PRESSO IL SERVIZIO VETERI-
NARIO DELL’AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE COMPETENTE
PER TERRITORIO. TALE OBBLIGO DI REGISTRAZIONE DERIVA
DALLA NORMATIVA VIGENTE ED IN PARTICOLARE DALL’ART. 14, 1°
COMMA DEL D.LGS. N. 336 DEL 04/08/1999. IL MEDESIMO
DECRETO, ALL’ART. 1, 3° COMMA, LETT. A), CHIARISCE CHE COSA
SI INTENDE PER “AZIENDA” - OSSIA: “QUALSIASI LUOGO, ANCHE
ALL’ARIA APERTA, IN CUI GLI ANIMALI SONO ALLEVATI, O DETENUTI,
ANCHE TRANSITORIAMENTE”. DAL CHE SI DEDUCE CHE CHIUNQUE
DETENGA ANCHE UN SOLO VOLATILE DA CORTILE DEVE DENUN-
CIARLO ALL’ASL COMPETENTE PER TERRITORIO. SALVO CHE IL
FATTO COSTITUISCA REATO, LA VIOLAZIONE DI CUI ALL’ART. 14 È
PUNITA CON LA SANZIONE AMMINISTRATIVA PECUNIARIA DA €
5.000 A € 30.000. ONDE NON INCORRERE NELLE SANZIONI
PENALI ED AMMINISTRATIVE, SI RICORDA A QUANTI FOSSERO
IN POSSESSO DEI REQUISITI ANZIDETTI E NON AVESSERO ANCORA
PROVVEDUTO A FARLO, DI PROCEDERE IMMEDIATAMENTE ALLA
DENUNCIA PRESSO L’ASL N. 2 SAVONESE - DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE VETERINARIA - PIAZZALE AMBURGO N. 1 - SAVONA
- OPPURE C/O CANILE MUNICIPALE - REG. ENESI BASTIA ALBENGA.
Il Dirigente L’ASSESSORE ALLA SANITÀ
Ing. Vincenzo GATTO LUCIANO Antonio
Non è complicato né arduo un ricordo della vita di Salvatore Caltavituro, tanto lineare e chiara la traccia che di sé egli
ha lasciaio. Cattolico integerrimo, aveva fatto della “Fede” il punto cardinale principale cui conformare la propria esistenza
e la propria azione, sia privata che, soprattutto, pubblica; ed è principalmente per l‘attività pubblica, assidua ed instancabile,
intesa come un “darsi “, partecipare direttamente ed in modo coinvolgente alla vita della collettività, che egli operò fin
dal suo arrivo a Pietra Ligure. Noi non abbiamo motivo di dubitare che soltanto l‘aggressione degli attacchi alla salubrità
del suo fisico, portato dall‘inesorabile legge del tempo e dell‘eta, gli abbiano impedito di continuare ad occuparsi
direttamente ed attivamente delle vicende sia della nostra comunità che politiche, in generale, visto che, fino all’ultimo,
pure immobile, si interessava, insaziabile e mai pago di sapere, di tutto ciò che riguardava Pietra Ligure e la sua vita civica.
Caltavituro rappresenta l‘esempio più evidente di chi, pur non essendo nato nella nostra terra, abbia saputo, tramite
l‘onestà, l‘operosità e la validità persuasiva di una proposta e linea politica democratica, affermarsi e farsi apprezzare dalla
Comunità Pietrese fino al punto, per ben due volte, di
essere eletto suo Sindaco e, nel corso degli anni, essere
preposto a responsabilità di carattere istituzionale, sia nel
nostro stesso Comune che nell’ USL. L‘azione “pubblica”,
“politica” di Salvatore Cal- tavituro è sempre stata permeata
di contenuti pro- fondi di “socialità” e di aiuto
verso il prossimo, che egli identificava, preferibiimente, nei
più bisognosi, negli anziani, nei diseredati. Lo ricordiamo
sempre pronto ad inte- ressarsi, a “battersi” in modo
accorato, fino allo spasimo, quasi che fosse lui stesso direttamente,
personalmente coinvolto, per chi egli avesse
ritenuto fosse in difficoltà o per le “cause” di chi egli reputava
fosse vittima di in- giustizie. Convinto che Ia “mano
pubblica” dovesse inter- venire per migliorare le condizioni
o alleviare le difficoltà di chi, per condizione sociale
o economica, o per l‘età avanzata non fosse o non “fosse
più” in grado di condurre un ‘esistenza dignitosa, fu
promotore instancabile di iniziative durante il periodo in
cui ricoprì l‘incarico di As- sessore ai Servizi Sociali, nel
finire degli anni 80. A lui si deve attribuire l‘indiscusso
merito di aver fatto assur- gere la necessità della ristrutturazione
della Casa di Riposo “S.Spirito” a punto prioritario dell‘azione amministrativa comunale; tant‘è vero che questa
struttura fu gradatamente trasformata da vecchio “ospizio“ nella nuova, dignitosa, confortevole, moderna attuale “Residenza”
degli Anziani pietresi, per il cui completamento è ancora impegnata l ‘Amministrazione odierna. Ora che Salvatore
Caltavituro se n‘è andato ci accorgiarno tutti del “vuoto” che la sua scomparsa lascia nella vita democratica e civile della
città. Con lui se ne va uno dei personaggi “rilevanti“, di quelli che non hanno mai svolto un ruolo da “comprimario” o di
“parte minore” ma sempre da “Protagonista”; di quelli che sono stati gli interpreti principali che hanno saputo suscitare
e visto animare le passioni politiche e gli schieramenti ideologici, segnando, con la loro impronta, la storia di Pietra Ligure,
dal dopoguerra fino ai nostri giorni. La sua dipartita non lascia spazio ad alcun tlpo di considerazione ma solo al rimpianto;
mentre la sua azione verso il prossimo e verso Pietra è per noi motivo di stimolo per il futuro e di confortante esempio.
Immagine tratta dal libro “Carrellata di Ricordi - dalla Sicilia alla Liguria” di Salvatore (Totò) Caltavituro
Luigi De Vincenzi
Sindaco di Pietra Ligure

Res Publica GAZZETTINO DI PIETRA LIGURE
12
CINQUANT’ANNI FA: NOVEMBRE-DICEMBRE 1955 COSTO DELLA VITA:
Stipendio di un operaio circa 40.000 lire; Costo giornale £ 25. - Biglietto del Tram £ 25. - Tazzina Caffè £ 40.
- Pane £ 150 al kg. - Latte £ 90. - Vino al litro £ 120. - Pasta al kg £. 190. - Riso al kg £ 170. - Carne di Manzo
al kg. £ 1200. - Zucchero al kg £ 260 - Benzina £ 138. - 1 grammo di Oro £ 721. - Costo di un auto 600, lire
590.000. Un televisore 160.000, l'abbonamento 12.500. Un giradischi 20/40.000 lire, un disco 78 giri, 800 lire.
L'Italia, alla fine di quest’anno, avrà prodotto 1.000.000
di scooter VESPA e LAMBRETTA insieme ad altri modelli
e marche come il GALLETTO della Guzzi, e il NIBBIO.
Parallelamente alla VESPA, alla LAMBRETTA e altri
motoscooter e motocicli, non possiamo dimenticare
il CUCCIOLO e il MOSQUITO, motorini da applicare
alle biciclette, molto diffusi in Olanda (il 33% delle
famiglie ne ha uno), Francia (34%), Germania (11%).
Mentre in 8 anni lo utilizzeranno solo il 2% degli
italiani, molto più spendaccioni, visto che moto e
scooter entreranno con un 24% nelle famiglie.
L'industria nazionale preme, fa smettere di pedalare
agli italiani, e in cambio pedala essa stessa verso
profitti da capogiro.
Ricordiamo, in conclusione, l’evento televisivo dell’epoca:
Lascia o raddoppia di Mike Bongiorno ha visto la
luce proprio quest’anno.
5 dicembre. La squadra calcistica pietrese Fulgor
composta da Corradini. Morelli, Trucco, Ciravegna,
Zerbini C. e Zerbini M., Mandraccia, Stefani, Briano,
Frione, Mighetto ha esordito contro l’Olimpia di
Finale Ligure infliggendole una onorevole sconfitta.
Nulla ha potuto l’avversario contro la squadra guidata
da Galeno Vignozzi.
La prima squadra di calcio giovanile di Pietra Ligure,
la U.S. Fulgor. Fondata nel 1955 dal vice Parroco
don Gianni Vignola, aveva a disposizione solo ragazzi
nati negli anni 1938 e 1939. La squadra venne
iscritta nel campionato allievi provinciali della F.I.G.C.,
dove partecipò per due anni. La società era composta
da don Gianni (Presidente), Galeno Vignozzi, Piero
Corsini e A. Pockar (Dirigenti), dott. Gino Montorio
(Medico sociale). Colori sociali (unica maglia):
azzurra con bordo bianco, pantaloncini bianchi,
calzettoni azzurri. Il campo di gioco lo stadio G.
Ellena di Loano, mentre quello di allenamento un
po’ dove capitava, dal cinema Lux a un salone di
via Garibaldi 13 al primo piano. Nonostante queste
oggettive difficoltà, la squadra si è sempre comportata
ottimamente, al punto che - terminato il campionato
allievi - alcuni dei ragazzi andassero a
giocare titolari nel campionato “Promozione” (attuale
Eccellenza). Alla fine del 1956/57, sia per il
trasferimento di don Gianni in quel di Mendatica,
sia per il raggiunto limite di età della squadra,
terminò la sua attività. Formazione: Pockar, Di
Biase, Vignozzi, Trucco, Briano, Buftalmo, Stefani,
Zerbini C., Mighetto, Mandraccia, Rembado, Morelli,
Zerbini M., Maritano, Buratta, Bolla, Castagna,
Matis.
Beppe Di Biase
2 novembre. Gara di bocce per il campionato 1955/56.
Classifica: 1) Giuseppe Limone. 2) Renato Berruti. 3)
Elvio Micheli. 4) Antonio Orsero. Direttore di gare e
giudice Raffaele Vignaroli.
3 novembre. Il giornalista locale riprende la polemica
che da qualche tempo divampa sulla “spinosa e
risaputa” questione della pesca a strascico, che molti
motopescherecci esplicano nelle nostre acque senza
rispettare le più elementari norme che la regolano.
Occorre, a suo dire, ricorrere ad “adeguate ed energiche
misure repressive” per porre fine ad una situazione
“veramente inammissibile”, lesiva dei diritti di centinaia
di piccoli pescatori, che tornano a casa con le reti
vuote dopo ore ed ore di faticoso lavoro, ma anche
dell’economia della nazione. Ogni giorno si possono
osservare motopescherecci avvicinarsi alla costa oltre
la soglia dei 1856 m, non di rado anche a 300/350
m. Le proteste dei piccoli pescatori, sottolinea più
volte il giornalista, non ottengono risultati soddisfacenti.
Ci vorrebbero controlli da parte delle motovedette ed
un aggiornamento delle pene pecuniarie ai trasgressori.
Se non si interverrà al più presto, “il patrimonio ittico
della nostra zona continuerà in modo lento ma inesorabile
ad impoverirsi”.
7 novembre. Hanno inizio, in orari serali, i seguenti
corsi scolastici presso il Centro di Lettura: Letteratura
Italiana, Letture dantesche, Lingue Francese e Tedesca,
Contabilità, Disegno Tecnico, Cucito, Ricamo, Ginnastica
ritmica.
10 novembre. Si è spento all’età di 87 anni Vittorio
Lavagna, il più anziano socialista pietrese “dopo oltre
60 anni di appassionata e disinteressata attività”.
Savonese di nascita, fu tra i primi a fondare la Società
di Fratellanza Operaia e, più tardi, la locale sezione
P.S.I. “Neppure la tracotante rappresaglia delle squadre
fasciste riuscì mai a spegnere la sua indomita fede”.
16 novembre. Ritorna la stagione invernale e si ritorna
all’angoscioso problema dell’illuminazione delle strade.
Si parla innanzi tutto delle “case Fanfani”: da anni
sono state affittate ma nessuno ha mai pensato di
dare un po’ di luce in quella zona. Il cronista cita
quanto disse il consigliere di maggioranza Aldo Morello
in una seduta della scorsa primavera: “Signori, il nostro
mandato sta per finire ma nulla abbiamo fatto di

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quanto promesso alla cittadinanza. Manca ancora un
anno alla scadenza del nostro mandato e credo che
dovremo darci da fare. Altrimenti, chi avrà il coraggio
di presentarsi agli elettori?”. Sono apprezzate le fin
troppo sincere del Morello, ma nulla è stato poi fatto
per le classi più bisognose, tantomeno di apportare
qualche miglioria alle zone più depresse e dimenticate.
Dalle 19.30 alle 7.30 si tengono accesi quei 70 globi
prospicienti la Riviera delle Palme, ma una quarantina
lampadine al di qua del Maremola forniscono una
quantità di luce decisamente insufficiente. Ci si chiede
con quale criterio in alcune zone l’illuminazione venga
spenta alle 7.00, in altre anche un ora prima, quando
è ancora notte fonda.
23 novembre. “Il piccolo Tarcisio Forte, 8 anni, abitante
in regione Fornaci, mentre si stava trastullando con i
suoi coetanei, incespicando cadeva malamente a terra,
battendo sul capo e riportando una ferita contusa alla
fronte per cui si sono resi necessari due punti di sutura,
Il piccolo è stato considerato guaribile in 20 giorni”. Si
segnala anche uno “squisito atto d’onestà” da parte
delle gentildonna Maria Porro la quale, percorrendo
Via Ignazio Borro, ha rinvenuto una notevole somma
di denaro che apparteneva alla pensionata Caterina
Bosio ved. Fadda premurandosi di restituirle la somma
rinvenuta. 24 novembre. Così Il lavoro commenta l’addio
del dott. Martini al Ca.Med: “Arrivato nell’estate del
1951, pieno di ottimi propositi e ottime promesse, ben
accolto da tutti, convinti di avere di fronte un superiore
consapevole del mandato da compiere, vale a dire
conciliare gli interessi di chi lo paga con quelli di chi
lavora per lo stesso padrone. Vennero invece giorni
tristi per il nostro cantiere. Molti nostri compagni di
lavoro vennero licenziati con buona promessa di un
domani migliore. Quando il lavoro tornò, buona parte
di essi non tornò perché lei aveva già da tempo da
sistemare i numerosi raccomandati delle “parrocchie”
locali e limitrofe. Nulla ci sarebbe da obiettare se
costoro fossero stati operai. Invece erano tutti manovali
comuni che neppure avevano mai visto l’interno di
un’officina navale…”. 1 dicembre. I musici del “rinomato
nostro Corpo Bandistico” hanno solennemente festeggiato
la ricorrenza di Santa Cecilia loro patrona. Tra le
autorità presenti l’On. Russo che “recentemente si è
impegnato a fondo” per il riassetto della Società Filarmonica.
2 dicembre. A sostituire il dott. Martini quale
Direttore Amministrativo dei Cantieri Navali è stato
chiamato il reg. Giacomo
Oneto.
4 dicembre. Ieri erano da
poco suonate le sedici che al
Cantiere Navale si è sparsa la
voce che Mario Ampollini
vulgo “Parma” fu Vladimiro di
anni 51, nato a Parma e residente
a Loano, per cause
imprecisate era precipitato
dalla gru numero 2, compiendo
un volo di oltre 25
metri. A nulla è valsa la corsa
al S. Corona: Ampollini decedeva
durante il tragitto.
14 dicembre. Grande successo
sta riscuotendo l’iniziativa della C.R.I. di allestire
un albero di Natale in piazza XX Settembre ove
distribuire i doni per i bambini poveri. Tra i pietresi
è in corso una bella gara di solidarietà.
20 dicembre. Mancavano pochi minuti alle ore 12
quando, improvvisamente, si è sparsa la notizia al
cantiere Ca.Med. che Ernesto Gollo fu Pietro, di anni
52, nato a Garessio e residente in Pietra Ligure,
mentre era intento al suo lavoro con alcuni compagni
si è accasciato al suolo privo di vita.
29 dicembre. L’autore dell’articolo, in apertura, chiede
venia ai molti lettori se solo ora ci si sofferma a parlare
della sconcezza che da troppo tempo non reca decoro
al buon nome della nostra cittadina. Durante le festività
natalizie ha avuto modo di raccogliere i “mugugni” dei
turisti e di quanti si sono recati a Pietra Ligure per
trascorrere un periodo di relax o di cura presso le numerose
strutture presenti. “Lungo la via XXV Aprile, oltrepassata di
poco la stazione ferroviaria, incontriamo il ritano Ponti che
sfocia in mare. Terminata l’ultima guerra, sul lato sinistro del
ritano venne costruito un caseggiato con annesso frantoio
per olive. Da questo frantoio da circa dieci anni vengono
scaricati tutti i rifiuti liquidi sotto quel ponte spandendo
ovunque questa pestilenza da far voltare lo stomaco. A nulla
sono valse lettere e petizioni alle Autorità: sul luogo una sola
volta si è presentato un vigile urbano a constatare il fatto ed
elevare una contravvenzione. Si chiede al consigliere Angelo
Spotorno, transitando in quel luogo, di soffermarsi ad esaminare
la situazione e prendere i provvedimenti del caso.
PRINCIPALI DELIBERAZIONI DEL
CONSIGLIO COMUNALE
40/24.8.2005 - Al fine di rispondere alle esigenze
della popolazione l’Amministrazione Comunale ha
istituito un servizio di Asilo Nido, con sede nel plesso
scolastico di via G. Oberdan. I posti disponibili sono
40, il secondo della Liguria dopo Savona. 19 posti
sono per le famiglie del territorio, 4 riservati all’Ente
Comune, 10 all’Ente Ospedale, 3 ai dipendenti
dell’Agenzia di Viaggi Mamberto e 4 ai dipendenti
del Consorzio Sociale Cres. È posto in votazione il
Regolamento per l’Accesso, comprendente pure i
criteri di ammissione.
In sintesi si prevede, per l’iscrizione, la documentazione
I.S.E.E., il titolo dell’eventuale separazione
personale dei genitori, dichiarazione del datore di
lavoro da cui risulti l’orario giornaliero dei genitori,
altri titoli (presenza di handicap in famiglia…).
Per l’assegnazione del punteggio, finalizzato alla
compilazione della graduatoria di ammissione, si
tiene conto di ogni aspetto della vita del minore,
come il numero dei fratelli (con punteggio diverso
a seconda dell’età) la presenza di genitori o altri
parenti entro il 3° grado invalidi, gravidanze in corso
da parte della madre, fascia di reddito, attività
lavorativa dei genitori, con punteggio diversificato
in funzione dell’orario e della eventuale pendolarità.
Sono indicate diversificate fasce di frequenza e, più
precisamente:
1. Orario ridotto (5 h) dalle 6.45 alle 11.45 o dalle
13.15 alle 18.15.
2. Orario normale (8 h) dalle 6.45 alle 14.45 o dalle
11.15 alle 19.15.
3. Orario completo (10 h) dalle 7.30 alle 17.30 o
dalle 9.00 alle 19.00.
Il Comitato di sorveglianza stabilisce annualmente
la quota di partecipazione delle famiglie alle spese
di gestione dell’asilo nido. La retta mensile è determinata
annualmente in relazione all’I.S.E.E.
Con la sola astensione dei consiglieri Accame, Mattea
e Schiaffino il regolamento è approvato.
41/24/8/2005 - È approvata unanimemente la
nuova convenzione per la gestione e l’uso del Palazzetto
dello Sport di Pietra Ligure tra la Polisportiva
Maremola e il Comune, della durata di anni tre a
partire dal 1 settembre 2005.
Risultano a carico del Concessionario tutti gli oneri

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inerenti la gestione e manutenzione ordinaria, tutte
le spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria
nonché la sostituzione di quei beni mobili
danneggiati o usurati. Il Comune, proprietario tutti
gli effetti dell’impianto sportivo, corrisponderà al
concessionario l’importo di € 38.500.000 (+ I.V.A.)
semestrali a titolo di rimborso spese forfetario.
42/24.08.2005 - I Consiglieri Comunali della Lega
Nord Accame Giacomo, Mattea Carla Schiaffino
Gian Paolo, a seguito degli articoli, recentemente
pubblicati, riguardo al costruendo depuratore hanno
presentato un’interrogazione con la quale chiedono:
1)Quali siano le motivazioni che hanno indotto
l’Amministrazione a sospendere il completamento
della fase biologica?
2)Quali saranno i costi di allaccio col depuratore
di Borghetto e della gestione degli impianti?
3)Se sono veritiere le cifre, apparse sulla Stampa
del 3 Agosto, che parlano di ben 20 milioni
d’Euro (circa 40 miliardi delle vecchie Lire).
4)Quanta costerà ai Cittadini questa operazione,
ora e in futuro?
Risponde il Sindaco precisando che questa Amministrazione
sta provvedendo al completamento della
prima fase, che prevede per il trattamento la grigliatura,
la disoliatura e la dissabbiatura. Innanzi
tutto la nuova Finanziaria impedisce di mutuare i
2 milioni e mezzo (circa) di euro necessari per il
completamento dell’opera, poiché l’Amministrazione
Accame ha già mutuato l’11,60% del Bilancio e la
Finanziaria consente di arrivare al massimo al12%.
La scelta di abbandonare il biologico, più complesso,
è derivata dalla opportunità di non ubicare un
impianto biologico in mezzo ai fabbricati di civile
abitazione. È poi maturata la consapevolezza che,
in tutti i settori ove sia possibile, i servizi vadano
gestiti in maniera comprensoriale.
Per quanto riguarda i costi si arriverà a spendere
sui 500mila euro all’anno. Il biologico che intendeva
realizzare l’Amministrazione precedente sarebbe
costato annualmente sui due milioni all’anno.
Sul discorso dei 20 milioni di euro di preciso non
si sa ancora. Certo che viste le tubazioni e tutto il
resto da Ceriale a Pietra Ligure, presumibilmente
anche Borgio, i costi saranno verosimilmente quelli.
Il Primo Cittadino ci tiene comunque a precisare
che agendo diversamente si sarebbe perso anche
il finanziamento della Regione di 1 milione e duecentomila
euro. Ora, invece, le trattative con la
Regione sono quelle di far confluire il finanziamento
regionale in quello del Consorzio in modo che sia
quest’ultimo ad accollarsi la restante parte della
tubazione e la Regione il resto.
43/24.08.2005 - I consiglieri Giuseppe Josi e Paolo
Rembado hanno indirizzato una lettera al Sindaco
di Pietra Ligure nella quale ricordano come, la
primavera scorsa, la maggioranza del Consiglio
Comunale di Pietra ligure avesse votato un ordine
del giorno di ripulsa delle proposte delle Ferrovie
relative allo spostamento a monte della linea.
“L’atteggiamento di larga parte del C.C. rifletteva
anche una fortissima irritazione per il modo colonialistico
con cui gli Enti interessati avevano considerate
le richieste del nostro Comune.
Le notizie ufficiali parlano ormai del via libera e del
finanziamento del progetto esecutivo. Riteniamo
che il Consiglio debba essere immediatamente
investito e informato sullo stato delle cose che
riguardano il nostro territorio.
Personalmente avevamo assunto un atteggiamento
non sfavorevole sull’ordine del giorno perché so-
stanzialmente condividevamo alcune valutazioni:
a) lo scarso interesse ad una stazione ferroviaria
cosi decentrata rispetto al paese da non servire a
nulla e creare per i pochi treni che si ipotizzavano
pesanti e costose infrastrutture
b) lo scempio di una zona archeologica di rilevantissimo
interesse (forse il Pollupice)
c) un violento impatto ambientale che col previsto
terrapieno, una specie di Vallo Adriano, spezzerà
la Val Maremola alla confluenza dei due torrenti.
Non si possono che aggiungere gli enormi disagi
che i grandi cantieri di lavoro provocheranno alla
circolazione e alla vivibilità del nostro paese: è
ragionevole pensare che gli autocarri che trasporteranno
(dove?) i materiali di scavo percorreranno
via Crispi e via Borro con le facilmente immaginabili
conseguenze.
Si potrebbe continuare, ma è tempo di agire
chiedendo a Regione e Provincia di tutelare anche
gli interessi della nostra città.
In contropartita del grossi gravami sul nostro territorio
si è chiesto uno spostamento ancora più a
monte del tracciato. Nessuna risposta.
Se non ci sarà una riconsiderazione delle proposte
siamo convinti che sarà meglio chiedere l’abolizione
del terrapieno, con un passaggio della Linea su
viadotto, cosa dal punto dell’impatto ambientale,
molto meno pesante. Ci auguriamo che
l’on.Burlando, per gli importantissimi ruoli già
ricoperti, e il ministro Scaiola possano contribuire
a pilotare verso una soluzione meno violenta e
arrogante di quelle fino ad oggi prospettate”.
Il consigliere Carla Mattea, a nome e per conto del
Gruppo politico della Lega Nord, solleva un’eccezione
su questo punto all’ordine del giorno. Il
Regolamento Comunale, secondo lei, ammette il
diritto dei consiglieri di presentare interrogazioni e
mozioni ma non figura la possibilità, da parte del
Presidente, di inserire lettere all’o.d.g.
Risponde il dr. Franco Bianchi, Presidente del Consiglio,
di ritenere un “prezioso apporto” quello di
un consigliere comunale, di qualunque appartenenza
politica, che voglia far conoscere proprie opinioni,
alimentare le proprie speranze, contribuire al sogno
dell’Amministrazione di rendere migliore il proprio
paese: “…tutte le formazioni politiche sono qui
rappresentate e questo è l’agone politico dove
devono essere espresse tutte le speranze di ogni
cittadino. (…) Questo Consiglio Comunale, da me
presieduto, differentemente dall’uso assolutamente
antidemocratico che pervadeva le Sedute dei Consigli
Comunali precedenti, non ha mai rimandato
una mozione e una interrogazione alle sedute
successive…”.
Sugli argomenti esposti nella lettera interviene il
Sindaco Luigi De Vincenzi. Dice che a seguito della
citata delibera di Consiglio, l’Amministrazione Comunale
ha avuto due incontri in Regione con l’Ente
stesso e le Ferrovie. È stata fatta presente la posizione
fortemente critica del Comune, sia per la
natura tecnica del tracciato sia per la scelta del
percorso. La Regione ha fatto una delibera dicendo
al Ministero che alcune proposte di Pietra Ligure
erano accettabili, lasciando però nel vago le soluzioni
alternative prospettate.
Il Sindaco legge a questo punto la lettera ricevuta
e dice che è assolutamente condivisibile, aggiungendo
di aver chiesto la collaborazione dei Parlamentari
locali per trovare una strada ancora aperta
per giungere ad una soluzione più ragionevole per
il nostro territorio.

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1955
Nell’impossibilità di trovare una foto di una festa di leva di
questa classe, riproduciamo quelle scolastiche:
Classe femminile, M° Pegollo. (da sin.)1° fila in alto Paola
De Andreis, Federico Pisano, Emanuela Accame, Nicoletta
Gigante. 2° fila Maria Rita Bianchelli, Luisella Roncelli, Maria
De Maestri, Luigina Tortarolo, Manuela Gianni, Lucia Ferrando.
3° fila: Rosaria Di Martino, Carla Moscardelli, Anna Bertolino,
Gabriella Gabellieri, Marila Paleologo, Enrica Gallo, Maria
Antonietta Ochetti, Giuliana Salvadori.
Classe maschile, M° D’Alessio (da sin.) 1° fila in alto: Angelo
Coccato, … Eder, Nicolino Gimelli, Luigi De Vincenzi, Fedele
Bottaro, …Verus, Gino Macarro, Piergiuseppe Ferrando,
Marco Tirabassi, Pierlugi Vassallo. 2° fila: Gianni Levo,
Giuseppe Lupetti, Paolo Boragno, … Picotti, Romano (vulgo
Walter) Busatta, Pierluigi Vallerga, Mairo Meirana, Andreino
Farinazzo, Domenico Anselmo, … Cervetto, Antonio Belcastro,
Giuseppe Rembado.
Classe mista, M° Olivero. (da sin.) 1° fila in alto Giansilvio
Gatti, Piercarlo Vallerga, Nicolino Lanaro, Pierino Bianchi,
Claudio Marchi. 2° fila Francesco Delbono, Sergio Zanella,
Mario Vigo, Mauro Zanella, Giuseppe (vulgo Mauro) Caldana,
Luigi Zecchini. 3° fila …Angelico, Giovannina Fadda, Maristella
Rossin, Franca Gotti, Carla Orso, Annamaria Vignone, Marida
Canepa.
Album Pietrese
1965
Delle 250 persone circa nate nel 1965 nel bacino della Val
Maremola, domenica 13 marzo in sessanta abbiamo
festeggiato e gridato “Belin… i sun cuaranta!”. Dopo aver
reso un omaggio floreale ai coscritti prematuramente
scomparsi, ci siamo riuniti in Piazza San Nicolò per la rituale
foto di gruppo. Successivamente ci siamo recati in un
ristorante di Bardineto dove prima abbiamo cenato e poi ci
siamo scatenati nella discoteca sottostante in balli e giochi.
Una festa memorabile, gemella di quella svoltasi dieci anni
fa per i trent’anni. Anche questa volta hanno partecipato
pietresi residenti ormai in regioni lontane. Ecco i nomi di
tutti i presenti:
(da sinistra) fila in alto Giorgio Perotti, Giovanni Bocca,
Claudio Dellepiane, Dario Molinari, Giovanni Liscio, Roberta
Bonsignori, Cristian Paccagnella, Elisabetta Brescia, Roberto
Colombo, Gianni Dell’Orto, Ornella De Angeli, Paolo Macarro,
Simonetta Giusto, Simonetta Monleone, Loredana Castiglione,
Cosimo Fiume, Laila Cipollitti, Rosanna Lanfranco, Mario
Tortora, Gian Luigi Granero, Renata Botto, Piera Ulivieri,
Nicola Mottola, Giacomo Paolinelli, Fabio Matiz, Paolo Savoca,
Daniela Furlan, Massimo Boragno, Claudio Corvettiero,
Cristina Innocenzi, Enrico Zerbini.
fila in basso Nicola Pecchioni, Marina Fazio, Peo Luciano,
Paolo Fontana, Francesco Macrì (l’ex Direttore Didattico delle
Scuole Elementari, classe 1917), Giuseppe Angelico, Riccardo
Perini, Cinzia Gianazzi, Carmen Principato, Luisa Mattiauda,
Nadia Rebora, Patrizia Daino, Sergio Porchetto, Monica Belli,
Emanuela Mandraccia, Conny Cerciello, Iosella Perata, Cristiana
Boella, Alba Rinaldi, Silvana Dell’Erba, Paola Elleboro, M.Luisa
Bosso.
seduti in basso Costantino Pistolozzi, Fabrizio Alienda, Alberto
Decia, Massimo Ciricillo, Paolo Repetti e Massimo Ferraris.
Assenti nella foto, ma presenti alla festa, anche Bruno
Cardamone e Claudio Castiglione.
A PROPOSITO DELLA FOTO DELLA VENDEMMIA
Sullo scorso numero, a pagina 10, è apparsa la foto
di una vendemmia. A fronte delle numerose richieste
occorre fare delle precisazioni. L’immagine mi è stata
donata dal dr. Francesco Galli ma la didascalia è
scivolata a pagina 9, in calce alla foto donatami dal
compianto Amerigo Gabellieri. Il sig. Guallini, una delle
persone ritratte è venuta in ufficio, fornenendo una
serie di informazioni che, ringraziandolo, sono ben
lieto di divulgare. La foto è stata scattata nel settembre
1943 nell’area dell’ex Campo Sportivo recentemente
trasformato in parcheggio. In piedi, da sinistra, ci sono
Ettore Gianni con la moglie Antonietta, Elisa Guallini,
Lino (Angelo) Guallini; accovacciati, da sin., Giuseppe
Zamperini (Pippo u Gallettu), Cristoforo Accame, Emilio
Gianni, Luigino Gianni, Giuseppe (Pino) Gianni e
Rodolfo Guallini.

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RES PUBLICA
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ANNO XII N. 6 (70)
NOVEMBRE/DICEMBRE 2005
BIMESTRALE
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a questo numero:
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Egidio Bruzzone,
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Antonio Luciano,
Mario Tortora,
Redazione:
Giuliano Confalonieri,
Laura Zocco.
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