Sigma Tau non cede: sit-in a oltranza - il Caffè

n. 234 - dal 26 gennaio all’8 febbraio 2012
POMEZIA
Firmato un documento per il rilancio dell’attività amministrativa. Italia dei Valori “placata” con un assessorato
La maggioranza De Fusco ritrova l’unità
In Giunta nominato
David Tintinago alle
attività produttive
Stefano Cortelletti
Un documento di rilancio per la
coalizione di centrosinistra che governa
la città e per l’attività dell’Amministrazione
comunale. E’ quello firmato
dal Sindaco di Pomezia Enrico
De Fusco, dai capigruppo consiliari
di maggioranza e dai segretari di Pd,
Forza Pomezia, Idv e Psi che sanciscono
la volontà della compattezza
della coalizione che ha vinto le elezioni
e delle forze politiche che compongono
il centrosinistra pometino.
“Questo documento – dichiara il Sindaco
– è la dimostrazione dell’unione
di una maggioranza che si impegna
per il rilancio dell’attività amministrativa
e per lo sviluppo della città nel
pieno interesse dei cittadini. Ed è anche
la risposta alle forze politiche di
minoranza che pregano
ogni giorno per la rottura
della coalizione”.
Un documento che
ha guarito anche i
mal di pancia dell'Italia
dei valori,
partito che da
tempo si era mes-
GIOVANNI FIORAVANTI
Ex assessore alle Attività Produttive
Nella seduta di Consiglio
Comunale del 17
gennaio (terminata alle
4 del mattino), la coalizione
guidata da De Fusco
ha ritrovato miracolosamente
la coesione,
dopo mesi di immobilismo
e di sedute di Consiglio
Comunale andate
deserte, sia per i temi
trattati in Assise (l'urbanistica)
e sia grazie ai
voti favorevoli dei consiglieri
dellʼUdc, Maria
Rotonda Russo e Gianni
Mugnaini, e lʼastensione
di alcuni consiglieri
del Pdl, tra cui clamorosa
quella di Celori,
Piselli ed Errico.
“Un altro decisivo
passo verso la totale
cementificazione del
territorio, in dispregio assoluto
dei problemi e dei
bisogni della città”, ha tuonato Sinistra
Ecologia e Libertà attraverso il
consigliere Alba Rosa. “Le conseguenze
di queste gravi scelte, in termini
di peggioramento della qualità
della vita, di inadeguatezza dei ser-
Tintinago rappresenta
la “gabella”
pagata da De Fusco
all’Idv per raggiungere
la pace politica
so di traverso criticando il modus
operandi dell'Amministrazione di
centrosinistra. Come ha placato gli
animi dei seguaci pometini di Di Pietro?
Con un assessorato. Dopo oltre
un mese dalle dimissioni di Gianni
Fioravanti, infatti, il comune di Pomezia
ha un nuovo Assessore alle Attività
Produttive. Si tratta di David Tintinago,
che già nel precedente mandato
di De Fusco aveva ricoperto l’incarico
di delegato alle Attività Finanziarie.
Tintinago, in quota Italia dei Valori,
dovrebbe rappresentare la “gabella”
pagata da De Fusco per raggiungere
la pace politica.
“La maggioranza si barcamena”
ALBA ROSA
Capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà
vizi, di distruzione dellʼambiente si
vedranno purtroppo per molti anni a
venire. Questa amministrazione è
dannosa, disinteressata ai problemi
della città, e capace solo di badare
alla propria sopravvivenza”.
La coalizione di governo è composta
da Pd, Forza Pomezia, Idv e Psi.
“Il centrosinistra ha convenuto sulla
necessità di rilanciare l’attività amministrativa
e dare un messaggio forte
alla cittadinanza tutta in un mo-
mento di grave difficoltà che interessa
non solo il nostro territorio, ma la
nazione intera”, si legge nel documento
politico. “La coalizione di
maggioranza ha espresso la volontà
di affrontare al più presto le questioni
rimaste in sospeso, tra cui il risanamento
del bilancio delle casse comunali
e lo sviluppo del territorio in
termini di pianificazione generale e
servizi. Si sono convenute alcune
priorità imprescindibili dell’attuale
Corretto sciogliere l'Aser. La Corte d’Appello di
Roma ha rigettato il reclamo proposto da Tributi
Italia, socio privato di Aser, società mista sciolta
dal Tribunale di Latina nel giugno del 2010, contro i Comuni
di Aprilia e Pomezia che avevano portato allo
scioglimento della società. Il Tribunale allora provvide
alla nomina dei liquidatori. Tributi Italia era ricorsa in
appello, che però è stato rigettato. «L’obiettiva incapacità
dell’organo assembleare di assumere deliberazioni
essenziali per il funzionamento della società giustifica
l’adozione del provvedimento, di natura sostanzialmente
amministrativa – si legge nel decreto –. In presenza
di obiettiva impossibilità di funzionamento dell’assemblea
per il disaccordo conclamato tra i soci è privato di
rilievo che lo statuto della società attribuisca ai sindaci
il potere di procedere alla sua convocazione nel caso di
decadenza dell’intero Consiglio di Amministrazione».
Dopo la mancata approvazione dei bilanci societari per
il voto contrario dei tre partner pubblici di maggioranza
Aprilia, Pomezia e Ardea, e dopo le dimissioni dei
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DAVID TINTINAGO
Neo Assessore al commercio
L’attività amministrativa
deve andare
avanti e le forze politiche
hanno il dovere
di supportarla
Amministrazione che esprime una
volontà politica precisa”. E infine:
“L’attività amministrativa deve andare
avanti e le forze politiche del centrosinistra
hanno il dovere di supportarla”.
Quanto durerà?
Respinto il ricorso di Tributi Italia contro i Comuni di Pomezia e Aprilia
Corte d’Appello conferma:
fu giusto sciogliere l’Aser
GIUGNO 2010: IL SEQUESTRO
Fu prelevata tutta la banca dati dell’Aser dalla sede di Aprilia
rappresentanti di parte privata, scelta conseguente fu
di mettere in liquidazione la società. I Comuni che tanto
hanno sofferto la presenza di questo esattore privato
sul territorio guadagnano un altro importante accredito
dalla giustizia ordinaria. “L’Aser, all’epoca, andava
sciolta e così è stato fatto grazie al senso di responsabilità
dell’amministrazione comunale”, ha spiegato il
Sindaco di Aprilia Domenico D'Alessio. Anche a Pomezia
la gestione diretta dei tributi locali sta restituendo
stabilità economica all’ente pubblico, che finalmente
può pagare i debiti che ancora sono motivo di seria preoccupazione,
ma anche e soprattutto perché il Comune
di Pomezia, da solo, sta compiendo importanti passi in
avanti sotto il profilo del recupero dell’evasione fiscale.
Le tasse non vengono gravemente dimezzate da aggi di
gestione ma vengono tramutate in servizi, assistenziali
e infrastrutturali.