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FeBbRaIo 2005 - Bazar

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www.bazarweb.info<br />

bazar 02 <strong>2005</strong> sport di valerio cammarano 53<br />

Triathlon: 3 volte campioni!<br />

Una gara che una volta si chiamava Ironman, ovvero uomo d’acciaio. E non a<br />

caso. Provate a pensare quanto debba essere forte colui che decida di sfidare<br />

prima l’acqua, poi l’aria e infine la terra …<br />

Narra la leggenda che verso la fine degli anni ’70 un gruppetto di amici discutesse di sport su una spiaggia delle<br />

Hawaii. Motivo del contendere la scommessa su quale fosse la gara più faticosa tra la “Waikiki Rough Water<br />

Swim” (quasi quattro chilometri a nuoto), la “112 mile Bike Race Around Oahu” (180 chilometri in bici) e la<br />

“Honolulu Marathon”.<br />

Visto che non riuscivano a trovare un accordo, uno degli amici propose una soluzione che di primo acchito a tutti<br />

parve dettata o da incipiente pazzia o da qualche bicchiere di troppo: combinare le tre prove summenzionate<br />

in una sola. Superato l’iniziale sconcerto, il gruppetto decise di testare l’idea. Nacque così una gara dal nome<br />

emblematico, “Ironman” (uomo d’acciaio) e con essa una nuova disciplina sportiva, il triathlon, che in meno di<br />

vent’anni ha conosciuto uno sviluppo impressionante, fino a raggiungere nel 2000 a Sydney l’ammissione<br />

ai Giochi Olimpici. Traguardo che per altri sport, magari molto più antichi, rimane un miraggio.<br />

Vera o falsa che sia la leggenda di cui sopra – ma conoscendo il gusto tipicamente americano per le sfide ai limiti<br />

della follia propendiamo per la sua autenticità – è certo che il triathlon è nato alle Hawaii. Come dice il nome si<br />

tratta di uno sport multidisciplinare che combina corsa, ciclismo e nuoto e costituisce una sfida quasi ideologica<br />

alle leggi della resistenza fisica del corpo umano.<br />

A differenza del pentathlon, che unisce cinque diversi sport – corsa, nuoto, scherma, equitazione e tiro al<br />

bersaglio – da disputarsi in differenti momenti, nel triathlon tra una prova e l’altra non c’è soluzione di continuità.<br />

Si comincia con il nuoto, usciti dall’acqua si sale in bicicletta e scesi dal sellino si comincia a correre, sfidando<br />

prima l’acqua, poi la terra e infine l’aria con l’aerodinamicità del ciclismo. Il tutto su distanze che fanno davvero<br />

paura. Nella gara olimpica si nuota per 1,5 chilometri, si pedala per 20 e, per concludere in bellezza, si corre per<br />

10. Ma esistono anche prove più dure, come l’Ironman (mai nome fu più azzeccato): 3,8 chilometri di bracciate,<br />

180 di pedalate e 42 di corsa.<br />

Dal momento che a questi livelli possono cimentarsi solo superuomini e superdonne, onde evitare la relegazione<br />

nel ghetto degli sport per pochi eletti, nel corso degli anni il triathlon si è evoluto, differenziando le distanze e<br />

divenendo accessibile a tutti. La gara sprint, ad esempio, prevede 750 metri a nuoto, 20 chilometri in bici e 5 di<br />

corsa. In più, accanto al triathlon propriamente detto è stato introdotto il duathlon, una variante che possiamo<br />

definire “invernale” e che non prevede la prova di nuoto.<br />

Anche nella sua versione “ridotta” il triathlon fa abbastanza paura. Ma con un po’ di allenamento diventa possibile<br />

provare. Per chi volesse tentare, in Italia ci sono oltre 200 società (l’elenco sul sito ufficiale della Federazione<br />

Italiana Triathlon, www.fitri.it). Chi invece volesse farsi semplicemente un’idea sullo svolgimento delle gare, può<br />

consultare il box con gli appuntamenti più importanti del mese di febbraio.<br />

foto: www.oltremara.com<br />

Mondiali di sci<br />

Grande appuntamento per gli appassionati di sci tra il 28 gennaio e il 13 febbraio con i Campionati Mondiali di<br />

Bormio. È la quarta volta che l’Italia ospita la manifestazione dopo le edizioni di Val Gardena (1970), Alta Valtellina<br />

(1985) e Sestriere (1997). Le gare si svolgeranno tra Bormio, con la pista Stelvio a ospitare le prove maschili, e<br />

Santa Caterina Valfurva, con la pista intitolata a Deborah Compagnoni a ospitare le gare femminili.<br />

Per il nostro paese si tratta di un evento importante soprattutto dal punto di vista organizzativo. La manifestazione,<br />

che, tanto per non farci mancare nulla, è stata preceduta da feroci polemiche tra la Federazione Italiana Sport<br />

Invernali e il CONI per questioni economiche, può infatti essere considerata una sorta di prova generale in vista<br />

delle Olimpiadi invernali che il prossimo anno saranno ospitate da Torino. Altro grande evento per il quale governo<br />

nazionale e regionale, comitato organizzatore e Comitato olimpico non hanno perso occasione per scannarsi<br />

allegramente a vicenda, sotto gli occhi prima stupiti poi sempre più irritati dei vertici dello sport mondiale.<br />

Speriamo bene. Intanto, chi può si goda l’opportunità di vedere all’opera i più grandi campioni dello sci<br />

mondiale, dalla stella statunitense Bode Miller al fuoriclasse austriaco Hermann Maier, detto Herminator per<br />

l’incredibile (e discussa) potenza dei suoi muscoli. Insieme con loro parteciperanno atleti di 60 nazioni. Passati<br />

i tempi d’oro di Alberto Tomba e di Deborah Compagnoni, le speranze azzurre sono puntate soprattutto su Giorgio<br />

Rocca in speciale e gigante e Isolde Kostner in discesa e supergigante.<br />

Chi non si potrà permettere di essere sul posto avrà comunque la possibilità di seguire le gare in diretta sulla Rai,<br />

mentre i patiti del computer potranno essere aggiornati in tempo reale sull’andamento dei Mondiali collegandosi<br />

con il sito ufficiale della manifestazione (www.bormio<strong>2005</strong>.com) oppure con il sito della Federazione Italiana Sport<br />

Invernali (www.fisi.it).<br />

Appuntamenti Triathlon<br />

Febbraio<br />

13 febbraio<br />

ALBINO (BG) – Duathlon Corto MTB<br />

20 febbraio<br />

SAPPADA (BL) – Belluno Winter Triathlon<br />

27 febbraio<br />

CAMERI (NO) – Villa Picchetta Duathlon Corto MTB<br />

SIGNA (FI) – Duathlon Sprint MTB<br />

SIGNA (FI) – Duathlon Kids<br />

Programma Mondiali di sci<br />

Venerdì 28 gennaio<br />

Cerimonia d’apertura – Bormio (ore 18.00)<br />

Sabato 29 gennaio<br />

Supergigante maschile – Bormio (ore 11.45)<br />

Domenica 30 gennaio<br />

Supergigante femminile – Santa Caterina Valfurva<br />

(ore 11.45)<br />

Lunedì 31 gennaio<br />

Discesa libera femminile (1ª prova) – Santa Caterina<br />

Valfurva (ore 11.45)<br />

Discesa libera maschile (1ª prova) – Bormio (ore<br />

11.45)<br />

Martedì 1° febbraio<br />

Discesa libera femminile (2ª prova) – Santa Caterina<br />

Valfurva (ore 11.45)<br />

Discesa libera maschile (2ª prova) – Bormio (ore<br />

11.45)<br />

Mercoledì 2 febbraio<br />

Discesa libera maschile (3ª prova) – Bormio (ore<br />

11.45)<br />

Discesa libera femminile (3ª prova) – Santa Caterina<br />

Valfurva (ore 11.45)<br />

Giovedì 3 febbraio<br />

Discesa combinata maschile – Bormio (ore 11.45)<br />

Slalom combinata maschile (1ª manche) – Bormio<br />

(ore 15.30)<br />

Slalom combinata maschile (2ª manche) – Bormio<br />

(ore 18.00)<br />

Venerdì 4 febbraio<br />

Discesa combinata femminile - Santa Caterina<br />

Valfurva (ore 11.45)<br />

Slalom combinata femminile (1ª manche) – Santa<br />

Caterina Valfurva (ore 15.30)<br />

Slalom combinata femminile (2ª manche) – Santa<br />

Caterina Valfurva (ore 18.00)<br />

Discesa libera maschile (4ª prova) – Bormio (ore<br />

11.45)<br />

Sabato 5 febbraio<br />

Discesa libera maschile – Bormio (ore 11.45)<br />

Domenica 6 febbraio<br />

Discesa libera femminile – Santa Caterina<br />

Valfurva (ore 11.45)<br />

Martedì 8 febbraio<br />

Slalom Gigante femminile (1ª manche)<br />

– Santa Caterina Valfurva (ore 9.30)<br />

Slalom Gigante femminile (2ª manche)<br />

– Santa Caterina Valfurva (ore 13.00)<br />

Mercoledì 9 febbraio<br />

Slalom Gigante maschile (1ª manche)<br />

– Bormio (ore 9.30)<br />

Slalom Gigante maschile (2ª manche)<br />

– Bormio (ore 13.00)<br />

Venerdì 11 febbraio<br />

Slalom femminile (1ª manche) – Santa<br />

Caterina Valfurva (ore 14.30)<br />

Slalom femminile (2ª manche) – Santa<br />

Caterina Valfurva (ore 17.00)<br />

Sabato 12 febbraio<br />

Slalom maschile (1ª manche) – Santa<br />

Caterina Valfurva (ore 10.00)<br />

Slalom maschile (2ª manche) – Bormio<br />

(ore 13.00)<br />

Domenica 13 febbraio<br />

Nations Team Event – Supergigante<br />

– Bormio (ore 9.30)<br />

Nations Team Event – Slalom – Bormio<br />

(ore 13.00)<br />

Cerimonia di chiusura – Bormio

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