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Pagina 24 ANNO 10° N 1 FILO DIRETTO Messaggi, pensieri, notizie & curiosità dalla scuola media Vann’Antò V orrei raccontarvi una storia, ma prima devo parlarvi dell’amicizia tra numeri. Anche due numeri infatti possono essere “amici”, quando ognuno è la somma dei divisori dell'altro. Un esempio di due numeri amici? 220 e 284. Infatti, i divisori di 220 sono: 1,2,4,5,10,11,20,22,44,55,110, la somma dei divisori è 284 (l'altro numero). I divisori di 284 sono: 1,2,4,71,142, la somma è 220 (il numero precedente). Ed ecco la storiella: C'era un sultano che si considerava un solutore di problemi. Le guardie gli riferirono che uno dei suoi prigionieri era un matematico. Il giorno dopo il sultano andò dal prigioniero e gli propose questa sfida: “Se tu mi proporrai un problema, ti libererò, ma appena lo risolverò farò tagliarti la testa”. Il prigioniero accettò la sfida proponendo questo problema: “Trovami due numeri amici diversi da 220 e 284”. Il prigioniero morì libero, a tarda età e il sultano non riuscì mai a risolvere quel problema. Giuseppe Criscione ( terza C ) 220 Trova il tempo di essere amico: è la strada della felicità » Madre Teresa di Calcutta 284 a parola amicizia deriva dalla radice latina del verbo amare. L Nel suo significato principale, l’amicizia è un rapporto di affetto reciproco che lega due o più persone tra di loro. In realtà, il concetto di amicizia è così ampio che può estendersi a qualsiasi forma di rapporto di vicinanza: ci può essere un’amicizia tra una persona e un animale, o tra due animali. Sono in rapporto di amicizia gli alleati nella politica interna ed estera, siano persone, partiti o Stati. L’uomo e il gatto D a secoli l’ uomo e il gatto collaborano tra di loro. La popolazione egizia venerava quest’ animale come se fosse una divinità. Gli egizi credevano che i gatti fossero divinità in quanto gli attribuivano poteri magici. Per esempio il bagliore dei loro occhi durante la notte faceva pensare a dei chiaroveggenti e perciò gli egizi erano convinti che queste divine creature potessero conoscere i segreti dei poteri celesti. Si narra che nel 525 a.c. il re persiano Cambise decise di conquistare la città del Pelusio che oggi si chiama Porto Said. La cittadina era difesa dagli egiziani e allora Cambise ordinò che ognuno dei suoi soldati portasse sullo scudo un gatto: gli egizi per paura di ferire gli animali che tanto amavano , si arresero senza lottare. Anastasia Celestre e Dora Schembri (prima C) Due amici: un’anima sola divisa in due corpi. (Aristotele)Eurialo & Niso Alessando Magno & Efestione Cicerone & Attico Oreste & Pilade Achille & Patroclo Ulisse & Diomede
ANNO 10° N 1 U na gabbiana di nome Kengah viene assalita nel mare di Amburgo da una macchia di petrolio che le impregna le ali e le impedisce di volare via; a quanto pare l’ uomo invece di difendere la natura, la distrugge in vari modi: disboscamento, industrializzazione, cioè inquinamento atmosferico e marittimo. Kengah prima di morire riuscì ad affidare il suo uovo al gatto Zorba. Il felino impietosito promise di non mangiare l’ uovo, di allevare il pulcino e di insegnargli a volare. Zorba mantenne le prime due Pagina 25 Gli alunni della Vann’Antò hanno assistito a una rappresentazione teatrale liberamente ispirata a “Storia della gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” di Luis Sepùlveda, curata da Franco Giorgio promesse, difendendo la gabbianella anche dagli attacchi di topi ed altri gatti. Quando Fortunata, la gabbianella, fu più grandicella, Zorba decise di farle capire che lui non era la sua mamma e che lei non era un gatto. Si presenta così l’ostacolo della diversità.”E’ facile amare chi è uguale a noi, ma è difficile farlo con chi è diverso”, afferma infatti Zorba. Eppure Zorba ha allevato un uccello, in contrasto con la sua natura felina . Questo fatto ci fa riflettere sul valore della solidarietà incondizionata verso chi è in difficoltà e ha bisogno di aiuto. Zorba, insieme al gatto Diderot e al macaco Mattia, per mantenere Pet therapy Uno scambio psicologico benefico tra essere umano e animale a Pet therapy fu scoperta per caso dallo psichiatra L Lavinson mentre lavorava con i bambini con difficoltà comportamentali:Lavinson notò che i bambini autistici diventavano più spontanei e disponibili. Da allora si è cercato di creare delle vere e proprie terapie con gli animali e non solo con i bambini. In alcuni casi meno gravi, si consiglia ai pazienti di prendere un animale domestico in famiglia perché instaurino un rapporto di affetto e di fiducia con l’animale. I disagi psicologici dei bambini si attenuano. Normalmente si usano animali domestici quali gatti, cani, cavalli, ma si è scoperto che altri animali, come ad esempio i cetacei, instaurano questo tipo di rapporti. I delfini sono perfetti per la Pet Therapy poiché sono in grado di percepire tutte le emozioni umane sia attraverso le espressioni sia anche dalle produzioni ormonali. Alessia Caruso, Francesca Iacono, Noemi Ricca (Prima C) la terza promessa, chiese aiuto ad un poeta che gli suggerì la soluzione. A mezzanotte, sotto la pioggia, Fortunata, incoraggiata dai suoi amici, spiccò finalmente il volo dal campanile della città e si unì ad uno stormo di gabbiani. “Vola solo chi osa farlo”, questa è la frase finale pronunciata da Zorba per farci comprendere che nella vita bisogna essere coraggiosi e non arrendersi davanti agli ostacoli. Raffaele Brullo, Paolo Gravina, Gabriele Iurato (prima C) La storia d’amicizia tra Fido e Uomo si perde nella notte dei tempi, ma le innumerevoli conseguenze di questa “unione” sono, oggi più che mai, sotto i nostri occhi.
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