17.06.2013 Views

Storia del Modellismo Navale - Magellano

Storia del Modellismo Navale - Magellano

Storia del Modellismo Navale - Magellano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Storia</strong> <strong>del</strong> Mo<strong>del</strong>lismo <strong>Navale</strong><br />

Moia Andrea<br />

__________________________________________________________________<strong>Storia</strong> <strong>Navale</strong>_____<br />

Tempo fa pensavo al sole <strong>del</strong> tramonto, davanti ad un bicchiere di buon vino.. (romantico<br />

vero?!? ☺) e i sono chiesto: ma quando avranno fatto il primo mo<strong>del</strong>lino di nave? Quando<br />

sarà nato il mo<strong>del</strong>lismo navale? Allora mi sono messo a fare qualche ricerca in internet, e<br />

spulciando qua e là è venuto fuori questo interessante documento… ripeto frutto di vari<br />

articoli e letture prese dal web.<br />

Quando Nasce il Mo<strong>del</strong>lismo <strong>Navale</strong><br />

Sin dalla notte dei tempi si è sempre sentita la necessità di fare mo<strong>del</strong>li. Sommarie<br />

riproduzioni di figure risalenti all'etá <strong>del</strong>la pietra si possono vedere nelle collezioni<br />

archeologiche. Mo<strong>del</strong>li di navi o di carri fatti dagli antichi egizi o romani sono pezzi<br />

comuni nei musei. Per venire piú vicino ai nostri tempi, squisiti mo<strong>del</strong>li di navi a vela fatti<br />

in osso dai prigionieri <strong>del</strong>le guerre napoleoniche sono ora costosissimi pezzi da<br />

collezione, mentre i mo<strong>del</strong>li di soldati <strong>del</strong>la età vittoriana, fatti in qualsiasi metallo<br />

dall'argento allo<br />

stagno, sono pezzi d'antiquariato.<br />

Di tutte le forme di mo<strong>del</strong>lismo quello navale vanta indubbiamente le origini più antiche e<br />

le tradizioni più profondamente radicate. La nascita <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lismo navale come attività<br />

artigianale è documentata sin da tempi antichissimi, di cui i primi esempi storici sono<br />

presso le civiltà egiziana e cinese. I mo<strong>del</strong>li risalenti all'antico Egitto venivano collocati<br />

nelle tombe dei notabili, perché li trasportassero velocemente nel loro viaggio nell'aldilà.<br />

Pag. 1-7


<strong>Storia</strong> <strong>del</strong> Mo<strong>del</strong>lismo <strong>Navale</strong><br />

Moia Andrea<br />

__________________________________________________________________<strong>Storia</strong> <strong>Navale</strong>_____<br />

Fin dalla preistoria la pesca era per gli Egiziani una <strong>del</strong>le fonti primarie di sussistenza,<br />

testimoniata dai ritrovamenti di fiocine e di ami in osso o conchiglia in insediamenti datati<br />

a prima <strong>del</strong> 10.000 a.C., per la quale veniva usato soprattutto l’arpione, con punta in selce<br />

o in osso lavorato, ma fin dalle prime dinastie fu affiancato dall’uso <strong>del</strong>la lenza, <strong>del</strong>la<br />

nassa e <strong>del</strong>la rete.<br />

Da quando il Paese entrò nella storia e nacque un organismo di tipo statale, esso si<br />

preoccupò immediatamente di organizzare la pesca su un piano che col passare <strong>del</strong><br />

tempo divenne pressoché industriale: il pesce infatti veniva pescato, essiccato e<br />

confezionato ed in seguito distribuito su tutto il territorio <strong>del</strong>l’Egitto e costituiva una <strong>del</strong>le<br />

basi <strong>del</strong>l’alimentazione per buona parte <strong>del</strong>la fascia di ceto medio <strong>del</strong>la popolazione:<br />

infatti regole sacre vietavano il consumo di carne di pesce ai sovrani ed ai sacerdoti.<br />

I persici <strong>del</strong> Nilo erano così grandi che si usava prenderli con la fiocina, stando in piedi<br />

sulla barca. La pesca con l’amo era riservata ai pesci di minori dimensioni e, fino<br />

all’invenzione <strong>del</strong>la canna da pesca, attestata a partire dal Nuovo Regno (1552-1070<br />

a.C.), la pesca con l’amo era effettuata solo dalle barche e non da terra. I mo<strong>del</strong>lini di<br />

barche e di remi rinvenuti nelle sepolture tuttavia non sono direttamente collegate con la<br />

pesca, ma hanno invece un significato religioso.<br />

La barca serviva infatti al defunto per seguire l’imbarcazione sulla quale secondo gli<br />

Egiziani era trasportato il dio Ra, cioè il Sole e raggiungere il Regno dei Morti, collocato<br />

ad Occidente, dove tramonta il sole. I faraoni <strong>del</strong>l’Antico Regno (2660-2180 a.C. circa)<br />

facevano seppellire presso la propria piramide <strong>del</strong>le barche reali: famosissima fra queste<br />

è la splendida “Barca Solare” di Cheope <strong>del</strong>la IV Dinastia, da poco restaurata ed esposta<br />

in un Museo appositamente costruito presso la piramide di Cheope; supera i 50 metri di<br />

lunghezza ed è interamente costruita in legno di cedro, proveniente dal Libano.<br />

Una <strong>del</strong>le due Barche solari appartenute a Cheope (Khufu). Sono state ritrovate a fianco <strong>del</strong>la Grande Piramide,<br />

accuratamente smontate e riposte in una "galleria". Questa barca che è la più antica nave che si conosca (5.000 anni<br />

fa!!) è stata rimontata ed è custodita in una costruzione eretta di fronte alla piramide di Cheope. L'altra, in peggiori<br />

condizioni è stata lasciata nella sua galleria. Probabilmente è stata danneggiata in tempi recenti dalle infiltrazioni<br />

d'acqua e dalle vibrazioni prodotte dalle macchine per fare il cemento che<br />

vennero inopinatamente poste proprio sopra il silos <strong>del</strong>la seconda barca solare. Si ritiene che la barca sia stata<br />

effettivamente usata durante la cerimonia funebre <strong>del</strong> Faraone e probabilmente anche quando il Faraone era in vita. E’<br />

lunga oltre 46 metri circa e si compone di 1224 parti.<br />

Pag. 2-7


<strong>Storia</strong> <strong>del</strong> Mo<strong>del</strong>lismo <strong>Navale</strong><br />

Moia Andrea<br />

__________________________________________________________________<strong>Storia</strong> <strong>Navale</strong>_____<br />

I privati che, naturalmente, non potevano permettersi una nave vera da portare con sé<br />

nell’Aldilà, si accontentavano di mo<strong>del</strong>lini. Le acque territoriali cinesi si dividono nelle<br />

zone di di BoHai, HuangHai,<br />

DongHai e NanHai, sull’Oceano Pacifico, e l’attività navale ebbe origine preistoriche:<br />

la documentazione a disposizione permette di<br />

ricostruire le prime tracce d’imbarcazioni a partire<br />

dall’epoca Neolitica ( 10.000 – 4.000 anni fa),<br />

tuttavia il maggior periodo di produzione navale<br />

nella Cina Antica sembrerebbe corrispondere alle<br />

dinastie Qin (221-206) ed Han (206 a. C. – 220 d.<br />

C.), evolvendo progressivamente l’abilità e le<br />

conquiste nella carpenteria e nell’ingegneria<br />

navale, giungendo così ad un apice durante le<br />

dinastie Tang (618-907) e Song (960-1279). Durante<br />

la dinastia Song l’esperienza cantieristica navale<br />

cinese risulta enormemente più progredita di quella<br />

europea, adottando soluzioni tecniche in anticipo di<br />

circa 500 anni rispetto all’Occidente: i carpentieri<br />

erano capaci di costruire mo<strong>del</strong>lini da cantiere,<br />

prima realizzazione di piani costruttivi (che in<br />

Europa appariranno minimo 400 anni dopo), per poi<br />

realizzare l’imbarcazione commissionata.<br />

Anche nelle civiltà mediterranee non era infrequente che mo<strong>del</strong>li di navi fossero presenti<br />

nel corredo funerario di qualche personaggio di rango, si trattava solitamente di<br />

Pag. 3-7


<strong>Storia</strong> <strong>del</strong> Mo<strong>del</strong>lismo <strong>Navale</strong><br />

Moia Andrea<br />

__________________________________________________________________<strong>Storia</strong> <strong>Navale</strong>_____<br />

riproduzioni in metallo o terracotta o altro materiale durevole, che ha potuto resistere ai<br />

secoli testimoniandoci che l'arte <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lismo era praticata fin dall'antichità e da tutte<br />

le principali civiltà. Nel medioevo dal XI al XV secolo, con la ripresa dei traffici marittimi, si<br />

ritornò a costruire semplici e a volte ingenui mo<strong>del</strong>li di velieri, esposti come ex voto nelle<br />

chiese, per ringraziare le divinità <strong>del</strong>lo scampato naufragio di qualche nave.<br />

Dal XVI sec con le<br />

grandi esplorazioni<br />

oceaniche, l'attività dei<br />

cantieri navali riprese in<br />

maniera notevole,<br />

aumentando così la<br />

qualità e quantità di<br />

mo<strong>del</strong>li di scafo detti<br />

mezzi mo<strong>del</strong>li, realizzati<br />

con la tecnica <strong>del</strong>le<br />

tavolette sovrapposte<br />

dai maestri d'ascia, che li utilizzavano, non per motivi ludici, ma per ricavarne il profilo<br />

<strong>del</strong>le coste e di altri dettagli strutturali <strong>del</strong>la nave reale da costruire; bisogna infatti tener<br />

presente che fino al XVIII sec la maggior parte <strong>del</strong>le navi erano costruite senza un piano<br />

di costruzione dettagliato.<br />

Dal XVII sec il mo<strong>del</strong>lismo fu praticato<br />

diffusamente anche da marinai o ex marinai<br />

che riproducevano, a volte fe<strong>del</strong>mente, la<br />

nave su cui erano stati imbarcati per anni,<br />

nonché dai numerosi marinai presi prigionieri<br />

durante le battaglie navali <strong>del</strong>le interminabili<br />

guerre tra stati europei (soprattutto Francia e<br />

Inghilterra) che nelle lunghe ore di prigionia<br />

realizzavano, utilizzando materiali di fortuna,<br />

suggestivi mo<strong>del</strong>li <strong>del</strong>le navi su cui avevano<br />

combattuto.<br />

Da ricordare poi gli splendidi e realistici<br />

mo<strong>del</strong>li di velieri da guerra o mercantili<br />

realizzati da veri artisti <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lismo,<br />

regalati ai giovani aristocratici, che potevano<br />

in tal modo rivivere le gesta <strong>del</strong>le flotte paterne (Sovrani o ricchi commercianti che<br />

fossero).<br />

La nascita come hobby di massa, <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lismo navale, vedrà la luce nella seconda<br />

metà degli anni '20 <strong>del</strong> XX secolo con la produzione di scatole di montaggio, ma è a<br />

partire dagli anni '30 che con la diffusione, su popolari riviste, dei piani costruttivi <strong>del</strong>le<br />

Pag. 4-7


<strong>Storia</strong> <strong>del</strong> Mo<strong>del</strong>lismo <strong>Navale</strong><br />

Moia Andrea<br />

__________________________________________________________________<strong>Storia</strong> <strong>Navale</strong>_____<br />

antiche navi da guerra più note al grande pubblico, si affermò il moderno concetto di<br />

mo<strong>del</strong>lismo navale basato sulla rigorosa ricerca <strong>del</strong>la documentazione<br />

L'amore per il mare, quello che non si ferma alla battigia ma sogna le sconfinate distese<br />

sino<br />

alle opposte sponde, rivive così la sua espressione romantica di un tempo.<br />

Nel secolo scorso la figura <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lista navale si identificava con quella <strong>del</strong> vecchio<br />

marinaio a riposo che costruiva i suo capolavori per lo più con attrezzi rudimentali e<br />

avvalendosi di lontani e sbiaditi ricordi. Solo qualche decennio fa lo si considerava un<br />

anacronistico e un pò strano individuo le cui manie andavano tollerate con benevolenza.<br />

Chi si dedica oggi al mo<strong>del</strong>lismo peraltro non intende generalmente esprimere un amore<br />

per il mare quanto piuttosto la sua capacità a costruire con le mani un oggetto di<br />

indiscutibile valore estetico.<br />

L'ambizione <strong>del</strong> risultato e lo spirito di emulazione, che sono sempre all'agguato in queste<br />

cose <strong>del</strong> tempo libero, trasformano però sovente il gioco in passione.<br />

Si cerca allora la riproduzione fe<strong>del</strong>e anche nel particolare e, se il particolare è ignoto, lo<br />

si deduce per analogia dalle testimonianze <strong>del</strong>l'epoca. L'impegno, da manuale che era,<br />

diventa anche impegno di conoscenze e nascono i perché sul taglio <strong>del</strong>le vele, sulla<br />

forma <strong>del</strong>lo scafo, su tutti i problemi che l'uomo nel tempo ha dovuto affrontare e<br />

risolvere per rendere meno disagevole il suo andar per mare.<br />

Pag. 5-7


<strong>Storia</strong> <strong>del</strong> Mo<strong>del</strong>lismo <strong>Navale</strong><br />

Moia Andrea<br />

__________________________________________________________________<strong>Storia</strong> <strong>Navale</strong>_____<br />

Così il mo<strong>del</strong>lista rivivendo a ritroso le esperienze dei marinai perviene alla comprensione<br />

<strong>del</strong>le cose <strong>del</strong> mare ed alla giusta considerazione per chi in esso lottò e soffrì onde aprire<br />

nuove vie all'inesausto spirito di conquista <strong>del</strong>l'uomo.<br />

Certamente, mo<strong>del</strong>li propriamente detti, sotto forma di scatola di montaggio o meno,<br />

sono caratteristici di questo secolo. Rudimentali scatole di montaggio di locomotive<br />

erano in commercio nel primo Novecento anche se treni giocattolo apparvero quasi<br />

insieme a quelli veri. Similmente, mo<strong>del</strong>li di aerei furono fabbricati sin dal primo volo dei<br />

fratelli Wright (infatti volò prima la riproduzione in scala ), mentre kits erano disponibili<br />

negli anni Venti. La maggior parte di questi erano riproduzioni di macchine vere, quali il<br />

Sopwith Camel <strong>del</strong>la Prima guerra mondiale.<br />

La Seconda guerra mondiale portò a una stasi nell'attività <strong>del</strong>la Frog e nello sviluppo di<br />

altri kits in plastica. In questo periodo i kits in balsa, specialmente per quanto riguarda i<br />

mo<strong>del</strong>li di aerei, ebbero un forte sviluppo proprio perché in tempo di guerra, e molti<br />

componenti <strong>del</strong>la presente generazione di esperti mo<strong>del</strong>listi fecero le loro prime<br />

esperienze con i kits in balsa.<br />

Questi continuarono ad essere prodotti fino all'inizio degli anni Cinquanta, ma questo<br />

periodo vide, l'apparizione dei kits in plastica come li intendiamo oggi, da parte <strong>del</strong>le ditte<br />

Airfix (per prima nel 1953), "Revell", Lindberg ed altre famose. Stavolta i produttori di<br />

mo<strong>del</strong>li si erano aggiornati e il tipo di plastica usato per la nuova generazione di scatole<br />

di montaggio era il polistirene. Questo conclude in pratica la storia. C'è da dire che i<br />

produttori, fortunatamente per i mo<strong>del</strong>listi attuali, hanno diversificato la loro produzione<br />

e oggi si hanno automobili, treni, soldatini, navi e molte altre cose che erano<br />

tradizionalmente fatte di metallo o legno.<br />

Attualmente si trovano in commercio dettagliate e abbastanza attendibili scatole di<br />

montaggio per realizzare realistici mo<strong>del</strong>li dei velieri più noti, innumerevoli piani di<br />

costruzione possono essere reperiti nei negozi<br />

specializzati o su internet. Esistono inoltre innumerevoli libri e siti internet, in molte<br />

lingue, che illustrano le tecniche di costruzione, le informazioni sui materiali da utilizzare<br />

e i piani di costruzione fin nei minimi<br />

particolari. Sono sorte poi in tutto il mondo numerose associazioni mo<strong>del</strong>listiche navali,<br />

come la nostra, che sono un sicuro punto di riferimento per chi vuole intraprendere<br />

questa difficile arte.<br />

Oggigiorno il mo<strong>del</strong>lista navale ha, per così dire, messo il camice bianco. Si è<br />

tecnicizzato.<br />

Pag. 6-7


<strong>Storia</strong> <strong>del</strong> Mo<strong>del</strong>lismo <strong>Navale</strong><br />

Moia Andrea<br />

__________________________________________________________________<strong>Storia</strong> <strong>Navale</strong>_____<br />

Si avvale degli ultimissimi ritrovati <strong>del</strong>l'evoluzione tecnica, utilizza apparecchiature<br />

d'avanguardia messe a sua disposizione da un'industria in rapida e continua evoluzione.<br />

Oggi non vi è settore <strong>del</strong>l'industria e <strong>del</strong>la ricerca che non si avvalga <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lismo<br />

come strumento di sperimentazione (vedi anche prototipizzazione). Inoltre le<br />

manifestazioni mo<strong>del</strong>listiche hanno sempre più assunto un carattere internazionale che<br />

ha portato un copioso interscambio di notizie tecniche e di idee.<br />

Il mo<strong>del</strong>lo di una nave o di un'imbarcazione non è infatti solo la somma di lunghe ore di<br />

lavoro paziente e preciso, ma bensì l'espressione di una passione, qualcosa che prenda<br />

vita tra le mani affettuose, quasi trepide <strong>del</strong>l'artefice ed una volta finita può andare da<br />

sola in giro, quasi una vera nave, a parlare <strong>del</strong> mare e <strong>del</strong>l'amore che esso sa ispirare. A<br />

simili indirette testimonianze l'umanità deve d'altronde parte <strong>del</strong>le sue conoscenze sulle<br />

navi di un tempo poiché, salvo taluni fortuiti ritrovamenti, le navi non sono a noi pervenute<br />

e le descrizioni che possediamo sono sovente imprecise e contraddittorie.<br />

Amici miei, spero vivamente che con questo raggruppamento di trascrizioni su come è<br />

nato il mo<strong>del</strong>lismo navale (ed il mo<strong>del</strong>lismo in generale) vi venga ancora più voglia e<br />

passione nel perseguire il nostro bellissimo hobby! E vorrei che i nostri lettori possano<br />

apprezzare sempre più la necessità di avere fra di noi dei mo<strong>del</strong>listi navali ben preparati<br />

che possano portare avanti con informazioni, studi, libri e riviste questa nobile arte… che<br />

accomuna i nostri cuori!<br />

Un Abbracciane a tutti!<br />

Andrea Moia<br />

Pag. 7-7

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!