Relazione Geologica e Sismica - Comune di Trenzano
Relazione Geologica e Sismica - Comune di Trenzano
Relazione Geologica e Sismica - Comune di Trenzano
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
COMUNE DI TRENZANO - Stu<strong>di</strong>o geologico del territorio comunale<br />
6.2 Analisi <strong>di</strong> secondo livello<br />
Ai sensi delle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge per Comuni ricadenti in zona sismica 3 occorre<br />
entrare nel merito dell’analisi <strong>di</strong> secondo livello nelle zone PSL Z3 e Z4 se<br />
interferenti con l’urbanizzato e urbanizzabile, ad esclusione delle aree già<br />
ine<strong>di</strong>ficabili. All’interno del comune <strong>di</strong> <strong>Trenzano</strong> l’analisi <strong>di</strong> 2° livello ha<br />
pertanto interessato solo le zone PSL “Z4a”, che peraltro corrispondono alla<br />
maggior parte del territorio comunale e in particolar modo alla totalità delle<br />
aree urbanizzate.<br />
Per le arre in<strong>di</strong>viduate come zone PSL “Z2” (zone con terreni <strong>di</strong> fondazione<br />
particolarmente scadenti), presenti nel settore sud-orientale del territorio<br />
comunale, la normativa prevede invece, in fase progettuale, <strong>di</strong> applicare<br />
<strong>di</strong>rettamene il terzo livello <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento sismico; in alternativa è<br />
possibile utilizzare i parametri <strong>di</strong> progetto previsti dalla normativa nazionale<br />
per la categoria <strong>di</strong> suolo superiore.<br />
La procedura consiste in un approccio <strong>di</strong> tipo semiquantitativo e fornisce una stima<br />
della risposta sismica dei terreni in termini <strong>di</strong> valore <strong>di</strong> Fattore <strong>di</strong> amplificazione<br />
(Fa), valore che si riferisce agli intervalli <strong>di</strong> periodo (T) tra 0,1-0,5s e 0,5-1,5s. I due<br />
intervalli <strong>di</strong> periodo sono stati scelti in funzione delle tipologie e<strong>di</strong>lizie presenti sul<br />
territorio lombardo. Tipologie caratterizzate da e<strong>di</strong>fici fino a 5 piani, regolari e rigi<strong>di</strong><br />
(primo intervallo) e da e<strong>di</strong>fici con strutture alte e flessibili a più <strong>di</strong> 5 piani (secondo<br />
intervallo).<br />
Trattandosi <strong>di</strong> uno scenario sensibile per gli “effetti litologici” non è stato considerato<br />
quello dovuto ad aspetti morfologici in quanto non rilevanti per un’area come quella<br />
<strong>di</strong> Trezzano, caratterizzata da una morfologia tabulare e omogenea.<br />
Per tali aree, la procedura semplificata per lo stu<strong>di</strong>o degli effetti litologici richiede la<br />
conoscenza dei seguenti parametri:<br />
o Litologia prevalente<br />
o Stratigrafia del sito<br />
o Andamento delle Vs con la profon<strong>di</strong>tà fino a valori pari o superiori a 800 m/s<br />
o Spessore e velocità <strong>di</strong> ciascun strato<br />
o Analisi granulometriche, prove SPT, parametri in<strong>di</strong>ce dei terreni, ecc.<br />
Sulla base <strong>di</strong> intervalli in<strong>di</strong>cativi <strong>di</strong> alcuni parametri geotecnici, quali curva<br />
granulometrica, parametri in<strong>di</strong>ce, numero <strong>di</strong> colpi della prova SPT, si in<strong>di</strong>vidua la<br />
litologia prevalente presente nel sito e per questa si sceglie la relativa scheda <strong>di</strong><br />
valutazione <strong>di</strong> riferimento.<br />
Una volta in<strong>di</strong>viduata la scheda <strong>di</strong> riferimento è necessario verificarne la vali<strong>di</strong>tà in<br />
base all’andamento dei valori <strong>di</strong> Vs con la profon<strong>di</strong>tà; in particolare si dovrà<br />
verificare l’andamento delle Vs con la profon<strong>di</strong>tà partendo dalla scheda tipo 1, nel<br />
caso in cui non fosse verificata la vali<strong>di</strong>tà per valori <strong>di</strong> Vs inferiori ai 600 m/s si<br />
passerà all’utilizzo della scheda tipo 2.<br />
Nel caso <strong>di</strong> presenza <strong>di</strong> alternanze litologiche, che non presentano inversioni <strong>di</strong><br />
velocità con la profon<strong>di</strong>tà, si potranno utilizzare le schede a <strong>di</strong>sposizione solo se<br />
l’andamento dei valori <strong>di</strong> Vs con la profon<strong>di</strong>tà, nel caso da esaminare, risulta<br />
compatibile con le schede proposte.<br />
Geologo Torresani Guido – 25034 Orzinuovi – Via Roma 4 – tel./fax 030 943904 30