Relazione Geologica e Sismica - Comune di Trenzano

COMUNE DI TRENZANO - Studio geologico del territorio comunale
11. CONCLUSIONI
lì territorio di Trenzano (BS) si estende al passaggio tra I’Alta e la Media pianura
ed è interessato in gran parte dalla fascia delle risorgive; queste ultime presenti in
gran numero con tutte le peculiarità paesaggistiche e naturalistiche che comportano.
In tal senso il territorio riveste un notevole pregio dal punto di vista paesaggistico,
ambientale e scientifico, data la sua appartenenza alle zone della pianura che
conservano alcuni caratteri ambientali specifici.
Sono state distinte le unità litologiche sulla base di rilievi di dettaglio, definendo
all’interno delle stesse le caratteristiche geotecniche in base ad una buona
distribuzione di dati esistenti derivanti da indagini geognostiche.
Sono state messe in evidenza le aree aventi caratteristiche geotecniche
scadenti, per le quali potranno essere valutate adeguate tecniche costruttive, previa
indagine geognostica.
Sono stati presi in considerazione i limitati fenomeni geomorfici in atto sul
territorio, soprattutto quelli legati all’azione delle acque superficiali.
E’ stata rilevata in dettaglio la rete idrografica superficiale e una maggiore
attenzione è stata dedicata ai fontanili, come elemento peculiare sia da un punto di
vista idrogeologico sia paesaggistico e naturalistico.
A tale proposito si vedano le valutazioni e considerazioni riportate nello Studio
sul Reticolo Idrico Minore.
L’istituzione di una fascia di rispetto lungo i principali corsi d’acqua, per altro
prevista dall’art. 96 della L. 523/1904, riveste il duplice significato idraulico e
ambientale.
Lo studio idrogeologico ha accertato la presenza di una falda freatica potente
che varia da Nord a Sud per il passaggio dall’Alta alla Media pianura. ln profondità
sono presenti falde confinate o semiconfinate contenute negli acquiferi ghiaiososabbiosi
o ghiaioso-conglomeratici compresi tra Iimi e argille. La campagna di
misure piezometriche ha permesso di ricostruire la morfologia della superficie
piezometrica della falda freatica.
È stata infine analizzata la vulnerabilità delle acque di prima falda, mediante il
metodo DRASTIC, che evidenziato una vulnerabilità in genere elevata e crescente
da Nord verso Sud.
Le diverse problematiche emerse hanno determinato la suddivisione del territorio
comunale in due classi di fattibilità geologica per le azioni di piano (classe 3 e classe
4), seguendo le indicazioni contenute nella L.R. 11/03/2005 n° 12.
Si vuole rimarcare che il presente studio costituisce uno strumento per la
pianificazione territoriale, ma non può essere utilizzato per i singoli interventi che
dovranno essere analizzati puntualmente mediante indagini geologiche specifiche
programmate secondo le precisazioni contenute nelle N.T.A. e secondo le
indicazioni del D.M. 14/01/2008 e succ..
Orzinuovi, 25/07/2010
Dott. Geol. Guido Torresani
Geologo Torresani Guido – 25034 Orzinuovi – Via Roma 4 – tel./fax 030 943904 58