Maggio 2012 - n. 55 - Mir i Dobro

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Il nostro caro Luciano
dolore, nell’ultima tua prova di questa vita terrena. Grazie Luciano, da te ho imparato molto. Ho
imparato da te che per accogliere una persona non occorre chiederle chi sia, giudicarla per ciò che
ha fatto o per il suo grado di fede, di devozione e di conoscenza teologica, ma occorre solo essere aperti
ad amarla così come è. Come tu hai fatto con tutti noi, e scusami, scusaci se non ce ne siamo accorti bene,
come avremmo dovuto. Grazie Luciano e arrivederci. Tienici un posto davanti, vicino all’autista, sai da lì si vede bene
e, se riusciremo a raggiungerti, in Paradiso il panorama deve essere proprio bello.
Augusta
“I tuoi colleghi autisti”
Ciao Luciano,
siamo qui vicino a te, che sei in partenza per il tuo viaggio più importante.
Passerai dalla dogana di Dio, destinazione Paradiso. A Gesù e alla Madonna porterai il tuo prezioso carico di opere
buone che hai pazientemente accumulato, con coraggio, in tanti anni di dedizione e sacrifici per chi aveva bisogno.
Sei stato un uomo di grande esempio per tutti quelli che ti hanno conosciuto e che hanno condiviso con te l’amore
per chi soffre. Tanti viaggi,… tanto tempo passato insieme,… un tempo di cui già proviamo grande nostalgia.
Sei stato un grande. Ci mancherai tanto, ma sappiamo di avere un amico che ci aspetta, pronto ancora a farci strada
per le vie del cielo, quando tutti insieme ricompatteremo i nostri convogli d’amore.
Aspettaci al bar della gioia, magari con una birra fresca … Ciao PENNA BIANCA. Grazie!!
Luigi
“Signore, che per lui la ricompensa sia la vita eterna”
Da Medjugorje e da Siroki Brijeg sono arrivati gli amici per i funerali di Luciano. Vesna, la segretaria di Padre
Jozo ha letto queste parole di gratitudine e di consolazione:
Cara nostra Chiarina, cari figli,sorelle e parenti tutti del nostro defunto Luciano.
Poco tempo fa abbiamo partecipato al matrimonio di Daniele e alla gioia della famiglia. Oggi siamo nuovamente con
voi nel dolore della vostra famiglia. Che cosa ci ha così unito, da percorrere tanti chilometri per accompagnare e ringraziare
il nostro caro Luciano per tutto ciò che ha fatto? Infatti, più di vent’anni fa, proprio qui in questa località di
Viggiù, è stata fondata l’Associazione “Mir i Dobro”. Da qui Luciano ha lavorato con perseveranza insieme agli altri
membri dell’Associazione per aiutare i bambini che in guerra avevano perso i loro genitori, per le loro mamme vedove,
per i profughi e altri bisognosi del nostro paese di Bosnia Erzegovina. Oggi, sono davanti al nostro Luciano a
nome di tutti questi bisognosi, a nome di tutti i beneficiati dell’ “Adozione internazionale a distanza per i bambini
dell’Hercegbosna”, a nome dell’Istituto Santa Famiglia e a nome del Centro che si occupa dei nostri bambini handicappati
“Maria Nostra Speranza”, per ringraziare e accompagnare con amore il nostro benefattore.
Sono qui anche a nome del fondatore di tutte queste opere e nostro padre spirituale, Padre Jozo Zovko, che è molto
triste per non poter venire qui oggi, ma ha mandato la sua lettera di condoglianze: “Cara Chiarina e famiglia, so che
siete addolorati. Con amore desidero dirvi di non perdere la fede e la speranza nella vita eterna e immortale dei nostri
cari. Vi ricordo che nostro Signore ha detto
che per il bicchiere d’acqua e il pezzo di
pane che diamo ai più bisognosi, riceviamo
una ricompensa, un riconoscimento. Potete
immaginare che in questo momento davanti
al volto del Padre buono vi è Luciano, e
migliaia e migliaia dei più piccoli e poveri
dicono: “Signore, quest’uomo ha dato a noi
pane, acqua e ci ha vestito. Quest’uomo ci
ha aiutato a trascorrere i momenti più belli
della nostra vita: che per lui la ricompensa
sia la vita eterna e immortale e la pace”.
Viggiù oggi rimane senza un suo cittadino.
Che questo paese e questa parrocchia siano
fiere del suo e nostro Luciano. Egli è iscritto
Luciano al lavoro in magazzino
non solamente nei nostri libri e nelle nostre