Aiutare - Caritas Diözese Bozen-Brixen

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Le tue tasse
per una buona causa
I contribuenti possono decidere a chi dare il 5‰ delle tasse pagate.
Dal 2006 il legislatore permette di destinare alle Onlus che ne hanno
diritto il 5‰ delle tasse versate allo Stato. Negli ultimi cinque anni
molti altoatesini hanno sostenuto Caritas e le persone in situazione
di difficoltà con il 5‰ delle loro dichiarazioni dei redditi. Anche
quest’anno Caritas richiede il loro aiuto.
Il 5‰ a Caritas: un
aiuto prezioso per le
persone in stato di
bisogno.
Destinare il 5‰ è semplice: è sufficiente
apporre una firma nell’apposito campo della dichiarazione dei redditi
e riportare il codice fiscale della Caritas: 80003290212.
Chi non deve presentare dichiarazione dei redditi, può ugualmente
destinare il 5‰ e 8‰ a Caritas e Chiesa Cattolica utilizzando i campi
appositi previsti nel CUD e depositandolo gratuitamente in posta in
busta chiusa. In questo caso è importante firmare anche nel campo
alla fine della pagina. Le buste per la consegna del Cud sono disponibili
presso la Caritas, le parrocchie dell’Altro Adige e in Diocesi.
I due direttori della Caritas altoatesina, Mauro Randi e Heiner Schweigkofler,
lanciano un appello: “Con due firme che a voi non costano
nulla, potete aiutare la Caritas”. Le esperienze degli ultimi anni
hanno dimostrato che solo il 2% degli altoatesini che hanno esclusivamente
il mod. CUD e non devono presentare la dichiarazione dei
redditi decidono di destinare una percentuale delle tasse pagate alle
Onlus. “Approfittate di questa possibilità di scelta e dateci una mano
ad aiutare chi ha bisogno”, aggiungono i direttori Caritas.
In tutto l’Alto Adige, Caritas gestisce 34 servizi specialistici. Affianca
le persone che sono alla ricerca di soluzioni e vie d’uscita da diverse
problematiche, che si trovano in situazione esistenziale di bisogno,
che desiderano accompagnamento, consulenza e sostegno. “I problemi
e le difficoltà che quotidianamente ci si presentano sono molteplici
e spesso appaiono come ostacoli insormontabili”, spiegano
Randi e Schweigkofler. Il numero delle persone che chiede aiuto ai
14 01/2010 Aiutare
servizi di Caritas è in continua ascesa. Consulenza debitori, Centro
d’Ascolto, strutture di accoglienza per persone senza dimora,
distribuzione pasti, sostegno al telefono, i servizi per le persone immigrate
oppure per le persone sieropositive o malate d’Aids: sono
solo alcuni dei servizi in cui i collaboratori di Caritas ogni giorno
fanno esperienza del fatto che i progetti e i sogni delle persone
naufragano molto più facilmente di quanto si possa pensare. Alcuni
riescono a interrompere la spirale che li trascina verso il fondo solo
con un aiuto esterno.
Un ulteriore 8‰ può essere destinato alla Chiesa Cattolica. Per farlo
basta una firma sulla casella predisposta nella dichiarazione dei
redditi o nel mod. CUD su cui però è necessaria anche un seconda
firma in calce alla pagina. I fondi vengono ripartiti proporzionalmente
al numero di firme raccolte: ciò significa che più cittadini decidono
di destinare una percentuale delle tasse pagate alla Chiesa,
maggiori mezzi finanziari essa riceverà. Con il denaro raccolto la
Chiesa provvede al mantenimento dei sacerdoti, alla manutenzione
delle chiese e all’offerta di servizi pastorali (sr)
Ulteriori informazioni sulla destinazione del 5‰ a Caritas e l’8‰ alla Chiesa
possono essere richieste alla Caritas Diocesi Bolzano-Bressanone, via
Cassa di Risparmio 1, 39100 Bolzano, tel. 0471 304 300, info@caritas.bz.it
Foto Sabine Raffin