LA TERRA di CAMPAGNATICO - Dipartimento di Storia

haverà d’Entrata scudi vinti cinque l’Anno da più Terreni lavorativi, altre lire
vinti, che gli doveria pagare la Comunità in tanto cera per offerta. Ha d’obligo
mantenere le Suppellettili della Chiesa, celebrarvi tre Messe per Settimana, la
Festa Titolare con il suo Anniversario, e la Festa di S.Maccario, e di S.Salvatore.
[Spedale di S.Antonio] In Campagnatico, vi è uno Spedale sotto Titolo
di S.Antonio Abbate luogo pio laicale sottoposto al Magistrato de Conservatori,
al quale si rende conto ogn’Anno fatto prima il Sindacato nel luogo avanti due
Sindaci, che si eleggono da i Priori, con mercede ad essi di lire due per ciascuno,
e di lire quattro al Notaro per il rogito del Sindacato. Si doveria eleggere ogni tre
Anni il rettore di questo Spedale coll’approvazione de Conservatori, ma di presente
non si pratica, perché in quella vece supplisce il Fruttuario de Beni di detto
Spedale, che ne paga scudi quaranta annui. Ha per obligo lo Spedale predetto
spianare due some di grano l’Anno per dispensarsi a Poveri; Fare la Festa della
Nunziata con offerta di Libbre sette cera alla Pieve, deve tenere accesa ogni Sabbato
la Lampana all’Altare di S.Agnesa nella Pieve pagare lire quattro per Funerali
per ciascuna persona,che passa a miglior vita nello Spedale, tener due letti
per i Poveri, ricevere, e custodire gl’Ammalati, e Pellegrini tenere la LAmpafa
accesa aventi l’Immagine della Nunziata nella casa dello Spedale deve dare some
sei grano ogn’Anno al Cappellano del Benefizio di S.Agnesa, e S.Bartolomeo di
Padronato della Comunità deve tener conto dei Letti di detto Spedale uno spedaliere,
che si elegge dal rettore quando vi è, non ha salario alcuno, ma solo il
commodo dell’Abitazione.
I Beni di questo Spedale furno affittati per Scudi quaranta l’Anno al g.
Piero Maretti fino li 14 Gennaro 1674. [132] che sono mal pagati dalli di lui Eredi
ridotti impotenti. L’Entrate di esso sariano più che a’ sufficienza per la di lui annua
uscita, se si riscuotessero, poiché si vede, che negl’Anni addietro è andato in
avanzo, havendo in Cassa de Conservatori scudi quaranta, e per mancanza delle
riscossioni non si adempiscono gl’obblighi, ne si esercita l’Ospitalità, et in conclusione
camina male.
[Anime, e fuochi della Terra] La terra di Campagnatico è composta di
cento sedici Fuochi compresivi quelli del Borgo. Vi sono Anime numero 458
delle quali i Maschi numero 220, e da Comunione numero 309.
[Anime, e Fuochi della Terra, e Poderi della Corte] Nella Corte vi sono
diciannove Fuochi in tanti Poderi, dieci de quali sono di Mario Cotoni, due
d’Ottaviano della Ciaia, uno degli Eredi di Girolamo Bartalini, uno di Curzio Sergardi,
altro di Prete Simone Bacci di Cinigiano, uno di Prete Agostino Buzzi, uno
di Cesare Paccinelli, uno di Orazio Fratini, et uno detto Marchese Patrizi.
[Anime della Corte] Sono in questi Poderi, e Fuochi Anime numero 101,
delle quali i Maschi sono numero 12, e da Comunione numero 63. Vi sono soldati
a’ cavallo numero 6 sotto la Compagnia di Grosseto, Pedestri numero 66 sotto
la Banda di detto Luogo, e tutti sotto la rassegna, e quarto di Paganico. Vi sono
tre Preti Sacerdoti, et un Chierico.