Documentazione della volontà popolare per l'autonomia regionale ...

Comitato pro Daunia Regione
FANNO VOTI
che l’Assemblea Costituente unico e sovrano giudice a decidere se l’Ente Regione
sia o meno mezzo utile ad attuare quel decentramento amministrativo che era ed è
nel voto di tutti gli italiani una volta pervenuta alla decisione determini la conservazione
ed il potenziamento della Provincia.
Che nella deprecata ipotesi così come già proposto dalla seconda Sottocommissione
di aggregare la Provincia di Foggia a quella di Bari.
CHIEDONO
che nel nuovo ordinamento statale, la provincia Dauna sia riconosciuta Regione
Dauna, alla stessa stregua di quella Salentina, tanto più che mentre non esistono
sostanziali motivi da giustificare una diversità di trattamento, creerebbe, al contrario,
una palese precostituita ingiustizia proprio in clima democratico. A parte che
ragioni storiche, etniche, topogeografiche, economiche, ecc. si differenziano profondamente
da quelli del barese.
Ed a parte ancora che la insoddisfazione di una legittima richiesta del popolo di
Capitanata creerebbe uno stato di profondo disagio che occorre assolutamente evitare
per quella tranquillità cui si aspira e per rinsaldare rapporti di cordialità tra tutti gli
italiani e risollevare la nostra Patria. F.ti M. Bianco. Mario Cardellino. Alfredo Varlaro.
Dall’Associazione Commercianti ed Industriali di Lesina:
Commercianti industriali riuniti assemblea presentano fervidi voti provincia Foggia
diventi Regione Dauna. F.to Presidente Schiavone.
Dall’Associazione Commercianti di Panni:
Questi commercianti energicamente protestano contro iniquo provvedimento a
danno nostra feconda provincia. F.to Leone Cocciardi.
Dall’Associazione Commercianti di Torremaggiore:
Commercianti di Torremaggiore ad unanimità aderiscono al vostro movimento.
F.to Moscatelli.
Dall’Associazione Commercianti di Casalnuovo o Monterotaro:
Commercianti Casalnuovo aderiscono solidalmente costituzione Regione Dauna e
protestano con chiusura negozi due giorni. F.to Celeste Vincenzo.
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