….Credo che,attraverso i propri studenti,una vera scuola dovrebbe ...

-EMORRAGIE
-PERFORAZIONE
-PENETRAZIONE
- STENOSI
-CANCERIZZAZIONE.
Nella gastrite e nell’ulcera gastroduodenale sono presenti gli stessi sintomi
-DOLORE EPIGASTRICO DI VARIA ENTITA’(COSIDETTO “A QUATTRO
TEMPI” NELL’ULCERA GASTRICA “ A TRE TEMPI” IN QUELLA
DUODENALE
-BRUCIORE (PIU’ FREQUENTE NELL’ULCERA)
-NAUSEA
-CONATI DI VOMITO O VOMITO.
LA PSICOSOMATICA
L’ulcera è una patologia più complessa della gastrite, che è un infiammazione che
può essere curata con l’alimentazione, o prodotti naturali tipo la melissa,la
camomilla l’altea, perché la membrana nella gastrite non è ancora lesa, mentre
nell’ulcera, nella membrana c’è una lesione. Lo stomaco di queste persone è bucato
dal troppo fuoco che ha bruciato molto. I medici degli anni 20 hanno sempre
riportato, che mentre nella persona gastritica, l’emozione repressa è la rabbia,
soprattutto perché non si sente amato e ha un desiderio di amore, può subentrare
questa richiesta di amore ma se non si sente amato sfocia in una rabbia repressa ( la
gastrite). Mentre chi soffre di ulcera stando agli studi di Alexander, l’ulcera è una
patologia che si costruisce dall’infanzia. Perché sono bambini che hanno una forte
dipendenza materna, che resta inconscia. Il nutrirsi, il digerire bene, portare dentro, e
lasciar passare, far diventare noi l’alimento e l’emozione ad esso collegata. Un
disturbo allo stomaco indica un problema di rapporto con gli altri, con la nostra
capacità di lasciarli entrare e di farci amare. Questa manifestazione viene espressa sul
corpo perché non è riconosciuta o accettata dalla nostra coscienza e in questo modo ci
chiede di prenderla in considerazione. Per poterlo fare bisogna vedere che cosa
succede quando incominciamo a nutrirci nei primi mesi di vita.
Durante l’allattamento la mamma con il suo latte, che è il nostro primo alimento ci
nutre tramite esso sia affettivamente che fisicamente, per il nostro inconscio non c’è
distinzione tra il latte materno e la quota d’amore dentro le sue molecole. La qualità
del latte non solo cambia in base a come la madre si alimenta ma anche in base ai
suoi stati d’animo. Il latte di una mamma sempre agitata e preoccupata sarà diverso di
quello di una mamma rilassata e disponibile. Se in questi momenti il bisogno di
latte/amore viene frustrato, nel senso della qualità o quantità, il bimbo si sente carente
di amore, di sicurezza, e di fiducia in se stesso, e il cibo per lui diventa qualcosa di
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