Relazione - Città di Torino
Relazione - Città di Torino
Relazione - Città di Torino
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
2.2. SCENARI<br />
Divisione COMMERCIO<br />
Settore URBANISTICA COMMERCIALE<br />
Divisione SERVIZI CULTURALI<br />
Settore ARREDO E IMMAGINE URBANA<br />
2.2.1. In una prima fase, le proposte non sono esprimibili in una sola<br />
soluzione ma da una serie <strong>di</strong> scenari definiti tra le alternative possibili<br />
lasciate dalle superfici <strong>di</strong> vincolo e <strong>di</strong> rispetto. (ve<strong>di</strong> tavola n.6P.)<br />
2.2.2 Gli scenari sono stati verificati e valutati rispetto alle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />
rischio. Le valutazioni del rischio <strong>di</strong>pendono anche dalle caratteristiche<br />
delle attività presenti. Le espressioni quantificate del rischio danno<br />
orientamenti per le attività da proporre, anche in considerazione dei perio<strong>di</strong><br />
del loro svolgimento rispetto alle ore del giorno ed al periodo dell’anno.<br />
Sono stati eliminati gli scenari con minori garanzie rispetto al rischio<br />
sociale, in particolare quelli che prevedevano il passaggio pedonale tra il<br />
fronte delle arcate e i dehors - pa<strong>di</strong>glioni; due le motivazioni: maggior<br />
pericolo per possibili aggressioni ed esposizione in zona a rischio <strong>di</strong> caduta<br />
oggetti dall'alto.<br />
Si rileva, peraltro, che in assenza <strong>di</strong> dehors o pa<strong>di</strong>glioni lungo l’argine<br />
risultano assenti elementi <strong>di</strong> protezione da cadute, verso il fiume. (ve<strong>di</strong><br />
tavola 7P).<br />
2.2.3. I tre scenari rimasti sono integrabili in una stessa soluzione: il n. 1<br />
può essere eliminato in favore del n. 4 in quanto prevede l'adeguamento<br />
del piano della pedana al gra<strong>di</strong>no preesistente e ciò limita la superficie e la<br />
altezza della pedana da porre lungo l'argine. Tale limitazione implica<br />
inevitabili complicazioni tecniche costruttive. Gli scenari n. 4 e n. 5 possono<br />
contemporaneamente coesistere.<br />
2.2.4. La soluzione prescelta prevede, quin<strong>di</strong>, l'in<strong>di</strong>viduazione degli<br />
spazi per il posizionamento degli arre<strong>di</strong> e delle attrezzature esterne sia<br />
lungo il fronte delle arcate, sia lungo l'argine, sia <strong>di</strong>rettamente sull'acqua e<br />
costituisce la griglia per la definizione delle superfici <strong>di</strong>sponibili<br />
(tavola n.8P).<br />
I <strong>di</strong>versi percorsi (pedonale, ciclabile, veicolare) sono previsti nell'area<br />
compresa tra gli spazi per gli arre<strong>di</strong> lungo il fronte e quelli lungo l'argine.<br />
Date le caratteristiche dell'area e le consuetu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> fruizione non pare<br />
concretamente realizzabile pensare ad una separazione rigida del<br />
percorso veicolare; peraltro questo è vincolato a specifiche con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />
emergenza, o <strong>di</strong> orario (per esempio: le forniture possono avvenire in<br />
perio<strong>di</strong> della giornata <strong>di</strong> scarsa affluenza).<br />
Relativamente al percorso ciclabile si presentano alternative <strong>di</strong>verse:<br />
a. separazione del medesimo dagli altri percorsi al fine <strong>di</strong> evitare<br />
aumento delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> pericolo all'incremento della fruizione <strong>di</strong><br />
quest'area nelle ore <strong>di</strong>urne. Tale ipotesi potrebbe implicare il<br />
trasferimento del percorso al livello superiore: corso Cairoli, e ciò non<br />
risulta però coerente con l'intenzione della continuità <strong>di</strong> fruizione delle<br />
sponde del fiume, né compatibile con il traffico, pedonale e veicolare,<br />
presente al livello superiore.<br />
b. compresenza con gli altri percorsi: la in<strong>di</strong>spensabile riduzione e<br />
controllo della velocità dovrà essere ottenuta con opportune specifiche<br />
da richiedere alla superficie <strong>di</strong> percorrenza, senza, costituire barriere<br />
per gli altri fruitori.<br />
2.3. CONFRONTO TRA ARREDI E ATTREZZATURE<br />
ESTERNE ESISTENTI E GRIGLIA PER LA DEFINIZIONE<br />
DELLE SUPERFICI DISPONIBILI<br />
2.3.1. Rilievo dei dehors esistenti al 20 maggio 2005 (ve<strong>di</strong> tavola n.9P)<br />
2.3.2. Sovrapposizione del rilievo dei dehors alla griglia (ve<strong>di</strong> tavola n. 10P)<br />
2.3.3. Ipotesi <strong>di</strong> ricollocazione delle attività esistenti sulla griglia (ve<strong>di</strong> tavola<br />
n. 11P)<br />
2.3.4. Verifica quantitativa tra le superfici definite dalla griglia e le superfici<br />
dei dehors presenti<br />
Conteggio delle superfici sull’area esterna dei Murazzi del Po oggetto <strong>di</strong> rilievo (con<br />
riferimento alle tavole <strong>di</strong> rilievo e progetto)<br />
NOTA: da rivedere dopo avere Conteggio delle superfici sull’area esterna dei Murazzi del Po<br />
oggetto <strong>di</strong> rilievo (con riferimento alle tavole <strong>di</strong> rilievo e progetto)<br />
Superficie complessiva<br />
Lato a sinistra del ponte <strong>di</strong> attraversamento<br />
(guardando Piazza Vittorio) 8250 mq<br />
Lato a destra del ponte <strong>di</strong> attraversamento<br />
(guardando Piazza Vittorio) 2045 mq<br />
Lato a sinistra del ponte <strong>di</strong> attraversamento<br />
(guardando Piazza Vittorio)<br />
Criteri <strong>di</strong> impostazione del Progetto Integrato d’Ambito<br />
COMPLESSO DEI MURAZZI DEL PO<br />
TORINO<br />
LINEE GUIDA PER IL PROGETTO DI VALORIZZAZIONE<br />
Scenari<br />
Superficie attualmente occupata da dehors e pa<strong>di</strong>glioni<br />
Lato a sinistra del ponte <strong>di</strong> attraversamento<br />
(guardando Piazza Vittorio)<br />
Lungo il fronte dei Murazzi 1223 mq<br />
Lungo l’argine del fiume 866 mq<br />
Totale 2089 mq<br />
Lato a destra del ponte <strong>di</strong> attraversamento<br />
(guardando Piazza Vittorio)<br />
Lungo il fronte dei Murazzi 150 mq<br />
Superficie per dehors e pa<strong>di</strong>glioni definita dalla griglia <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione<br />
Lato a sinistra del ponte <strong>di</strong> attraversamento<br />
(guardando Piazza Vittorio)<br />
Lungo il fronte dei Murazzi 1200 mq<br />
Lungo l’argine del fiume 1275 mq<br />
Totale 2475 mq<br />
Lato a destra del ponte <strong>di</strong> attraversamento<br />
(guardando Piazza Vittorio)<br />
Lungo il fronte dei Murazzi 144 mq<br />
Lungo l’argine del fiume 21 mq<br />
Totale 165 mq<br />
Lato a destra del ponte <strong>di</strong> attraversamento<br />
(guardando Piazza Vittorio)<br />
Lungo il fronte dei Lungo l’argine del Totale Lungo il fronte dei Lungo l’argine del Totale<br />
Murazzi<br />
fiume<br />
Murazzi<br />
fiume<br />
[mq]<br />
[mq]<br />
[mq] [mq]<br />
[mq]<br />
[mq]<br />
Superficie complessiva<br />
Superficie attualmente<br />
8250 2045<br />
occupata da dehors e<br />
pa<strong>di</strong>glioni<br />
1223 866 2089 150 150<br />
Superficie <strong>di</strong>sponibile definita<br />
1200<br />
dalla griglia <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione<br />
1275 2475 144 21 165<br />
Si può notare come la Superficie totale <strong>di</strong>sponibile in progetto è superiore a quella attualmente utilizzata (estate 2005).<br />
Gianfranco Cavaglià. Milena Bertotto Rosso. ARCHITETTI collaborazioni: arch.i Cristina Azzolino, Andrea Bocco, Angela Lacirignola torino, novembre 2005<br />
via giolitti 11. 10123 <strong>Torino</strong> . tel 011.548168 . fax 011.5622228 . ailgavac@tin.it<br />
16