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NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
ATTUALITA’<br />
Affondo di Oreste Campopiano, segretario del Nuovo Psi, nei confronti della politica regionale<br />
Pdl, <strong>in</strong> Molise un fatto privato<br />
«Il partito non si è mai riunito su temi centrali come la Sanità»<br />
Accuse anche alla scelte <strong>in</strong> favore delle mult<strong>in</strong>azionali dell’energia<br />
ORESTE Campopiano,<br />
segretario di una formazione<br />
«m<strong>in</strong>ore», il Nuovo Psi,<br />
sferra un altro attacco alla<br />
classe politica al governo<br />
della Regione. Campopiano<br />
è uno dei pochi a sfuggire<br />
alla melassa omertosa che<br />
sommerge la politica molisana.<br />
E’ uno, per capirci,<br />
che parla chiaro. E <strong>in</strong> questo<br />
è uno dei pochi. La lettera<br />
che pubblichiamo <strong>in</strong><br />
pag<strong>in</strong>a dice una cosa molto<br />
chiara: <strong>in</strong> questa regione<br />
mancano gli statisti e imperano<br />
le mezzecalzette.<br />
«La nostra politica é ferma<br />
agli anni ’70, legata<br />
com’è alla logica del debito<br />
pubblico. Credo che ci sia<br />
un’<strong>in</strong>tera classe politica<br />
chiamata a fare autocritica<br />
e ammenda. Abbiamo assistito<br />
<strong>in</strong> questi anni, e specialmente<br />
nell’ultimo periodo,<br />
ad <strong>in</strong>iziative avvenurose<br />
che hanno dilapidato<br />
dec<strong>in</strong>e di milioni di<br />
euro senza nessuna prospettiva<br />
e programmazione».<br />
Quello di Campopiano è<br />
un riferimento alle recenti<br />
avventure <strong>in</strong>dustriali della<br />
Regione Molise, come quella<br />
ad esempio <strong>in</strong>trapresa -<br />
con grandi spese - nel settore<br />
avicolo. Una Regione<br />
che si fa impresa e r<strong>in</strong>uancia<br />
alla politica e alla programmazione?<br />
«Mi chiedo<br />
se a queste condizioni convenga<br />
ancora tenere <strong>in</strong> piedi<br />
questa regione. Prima o<br />
poi qualcuno ce ne chiederà<br />
conto. Non credo che<br />
possimo permetterci, ad<br />
esempio, dec<strong>in</strong>e e dec<strong>in</strong>e di<br />
dirigenti regionali che ci<br />
costano un occhio della testa.<br />
Anche nella pubblica<br />
amm<strong>in</strong>istrazione è necessario<br />
che arriv<strong>in</strong>io i sacrifici».<br />
Preoccupante anche la<br />
deriva «energetica regionale».<br />
«Stiamo devastando<br />
il nostro territorio consegnandolo<br />
alle grandi mult<strong>in</strong>azionali<br />
dell’energia.<br />
Fotovoltaico, eolico, trivellazioni,<br />
nucleare: tutto<br />
questo equivale ad una devastazione<br />
ambientale e ad<br />
una prospettiva di cancellazione<br />
dell’agricoltura».<br />
L’affondo, Campopiano,<br />
lo fa <strong>in</strong> tema em<strong>in</strong>entemente<br />
politico. Parlando di<br />
quello che, sul piano regio-<br />
Oreste Campopiano<br />
nale, può considerarsi il<br />
suo «ex partito», il Pdl<br />
«un partito verticistico e<br />
personalizzato con un coord<strong>in</strong>atore<br />
regionale che<br />
camm<strong>in</strong>a per conto suo<br />
come se il partito fosse una<br />
sua cosa personale. Basti<br />
pensare che non ci siamo<br />
riuniti una volta <strong>in</strong> sede<br />
regionale per discutere di<br />
cose importantissime come<br />
ad esempio la Sanità».<br />
E’ un altro strappo quello<br />
di Oresete Campopiano<br />
e segue quello della scorsa<br />
settimana quando senza<br />
mezzi term<strong>in</strong>i fece sapere,<br />
d’<strong>in</strong>tesa con le segreterie<br />
prov<strong>in</strong>ciali del partito, che<br />
il Nuovo Psi alle prossime<br />
elezioni prov<strong>in</strong>ciali correrà<br />
da solo. Il suo, va precisato,<br />
è uno strappo col Pdl<br />
molisano, un partito che<br />
egli oramai non sente più<br />
suo. Sono troppe le occasioni<br />
nel corso delle quali<br />
sono state mortificate le<br />
formazioni m<strong>in</strong>ori che, attenzione,<br />
alla scarsa consistenza<br />
numerica spesso<br />
sopperiscono con una grande<br />
capacità di analisi politica.<br />
Campopiano dice che<br />
siamo circondati da mezzecalzette:<br />
come dargli torto?<br />
Pasquale Di Bello<br />
Mancano figure di spicco che possano traghettare il Molise fuori dalla palude<br />
Una regione senza statisti<br />
La classe dirigente fatta da politici di scarsa consistenza<br />
NEL messaggio <strong>in</strong>viato ai<br />
"promotori della Liberta’"<br />
il Presidente del Consiglio<br />
si e’ sforzato di profondere<br />
ottimismo, nel tentativo di<br />
rassicurare gli italiani che<br />
la manovra f<strong>in</strong>anziaria che<br />
l’Europa ci chiede, non toccherà,<br />
né la sanità, né le<br />
pensioni, né le tasse.<br />
Condivido senz’altro<br />
l’approccio positivo, ma<br />
vedo francamente difficile<br />
recuperare ben 28 milioni<br />
di euro senza toccare gli<br />
unici settori nei quali la<br />
spesa pubblica è da tempo<br />
fuori controllo e cioè la sanita’,<br />
le pensioni e la Publica<br />
Amm<strong>in</strong>istrazione. E se è<br />
vero come è vero che il<br />
Fondo Monetario Internazionale<br />
ha <strong>in</strong>dividuato nel<br />
settore sanitario il punto<br />
più debole dell’Italia perche’<br />
la spesa è <strong>in</strong> preoccupante<br />
crescita,allora non è<br />
possibile ipotizzare alcuna<br />
manovra correttiva seria<br />
senza <strong>in</strong>tervenire primariamente<br />
<strong>in</strong> questo settore.<br />
Nella seconda metà degli<br />
anni settanta, di fronte<br />
ad una crisi economica lacerante<br />
al pari di quella<br />
attuale, la scelta di reazione<br />
fu basata su politiche<br />
espansive di ord<strong>in</strong>e monetario<br />
e fiscale.<br />
Come ha recentemente<br />
osservato il m<strong>in</strong>istro Tremonti<br />
la scelta fu quella di<br />
"...scambiare il presente<br />
con il futuro e divorare il<br />
futuro creando debito pubblico".<br />
Oggi che le politiche<br />
monetarie sono rimesse <strong>in</strong><br />
via esclusiva all’Europa i<br />
marg<strong>in</strong>i di <strong>in</strong>tervento sul<br />
debito si sono ridotti al<br />
punto che se non si <strong>in</strong>terviene<br />
sui fattori di spesa<br />
strutturale sopra <strong>in</strong>dicati<br />
(sanita’, pensioni e P.A.)<br />
con provvedimenti correttivi<br />
drastici, il debito pubblico<br />
(che nel 2007 era al<br />
103% del PIL ed oggi è al<br />
115%) salirà ancora con le<br />
<strong>in</strong>evitabili conseguenze negative<br />
sui mercati e sulla<br />
fiducia dei risparmiatori.<br />
In Italia e segnatamente<br />
nel sud si è governato f<strong>in</strong>o<br />
ad oggi accumulando debito,perché<br />
governare creando<br />
debito è certamente più<br />
facile che governare sapendo<br />
di avere debito e ,per<br />
dirla sempre col M<strong>in</strong>istro<br />
Tremonti, " la storia <strong>in</strong>segna<br />
che il debito non fa lo<br />
sviluppo, ma divora lo sviluppo".<br />
Il Molise non solo non fa<br />
eccezione ma è addirittura<br />
il prototipo, <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i negativi,<br />
con riferimento a<br />
tutti e tre gli <strong>in</strong>dicatori di<br />
spesa: a) la spesa sanitaria<br />
pro capite è tra le piu’ alte<br />
d’Italia; b) il rapporto<br />
popolazione-pensionati e’<br />
tra quelli più sbilanciati<br />
rispetto al resto del Paese;<br />
c) l’apparato amm<strong>in</strong>istrativo<br />
pubblico, specie regionale,<br />
e’ non solo esuberante,ma<br />
anche eccessivamente<br />
ed <strong>in</strong>utilmente costoso.<br />
Se questo per grandi l<strong>in</strong>ee<br />
è il quadro regionale,<br />
ancora più desolante è la<br />
terapia e la pratica gestionale.<br />
Mi limito a riferire due<br />
fatti che mi sembrano <strong>in</strong>dicativi<br />
di una mentalità assistenziale<br />
non ulteriormente<br />
praticabile. Il primo:<br />
per ripianare il disavanzo<br />
della sanità, mentre<br />
la Polver<strong>in</strong>i nel Lazio ha<br />
detto chiaro e tondo che<br />
dovrà farsi ricorso ad <strong>in</strong>terventi<br />
strutturali def<strong>in</strong>itivi<br />
<strong>in</strong> grado di <strong>in</strong>vertire la<br />
tendenza alla spesa ( è addirittura<br />
andata <strong>in</strong> Lombardia<br />
per verificare il sistema<br />
Formigoni), <strong>in</strong> Molise<br />
non si è pensato ad altra<br />
strada che quella di<br />
utilizzare i fondi FAS, ben<br />
sapendo che <strong>in</strong> tal modo si<br />
penalizza due volte il territorio<br />
<strong>in</strong> quanto si sottraggono<br />
le uniche risorse per<br />
l’attuazione dei piani strategici<br />
delle aree sottoutiliz-<br />
Interviene Giuseppe Cristofano, segretario regionale della Cia<br />
Sanità: «Basta con altri balzelli!»<br />
Il sistema ormai al collasso non potrebbe tollerarli<br />
IL problema della sanità<br />
ha ormai messo <strong>in</strong> g<strong>in</strong>occhio<br />
la nostra Regione annidandosi<br />
nel suo corpo<br />
come un devastante virus<br />
che negli anni si è riprodotto<br />
senza che nessuno si<br />
sia preoccupato di <strong>in</strong>dividuare<br />
una vera terapia.<br />
Anzi, al contrario, le imprese<br />
ed i cittad<strong>in</strong>i comuni,<br />
si sono trovati <strong>in</strong>consapevolmente<br />
a doverlo nutrire,<br />
già sopportando f<strong>in</strong>o<br />
ad oggi, una tassazione tra<br />
le più alte a livello nazionale.<br />
Non curante di ciò il Governo<br />
regionale ha perseverato<br />
negli sprechi e nella<br />
chiara volontà di non <strong>in</strong>tervenire<br />
per razionalizzare<br />
la rete di servizi ospedalieri<br />
dissem<strong>in</strong>ati sul territorio,<br />
perseguendo la logica<br />
del "tanto qualcuno dovrà<br />
pagare".<br />
La crisi si sarebbe potuta<br />
arg<strong>in</strong>are elim<strong>in</strong>ando le<br />
opulenti ed <strong>in</strong>utili consulenze<br />
e soprattutto evitando<br />
di accrescere i costi della<br />
politica con l’<strong>in</strong>cremento<br />
del numero dei consiglieri<br />
regionali subentrati a coloro<br />
che sono stati promossi<br />
sul campo assessori. E’<br />
troppo evidente che alla<br />
politica frutta di più non<br />
<strong>in</strong>taccare le rendite di po-<br />
sizione ed accontentare<br />
qualcuno per garantirsi il<br />
giusto equilibrio, ma non<br />
può essere sempre "pantalone"<br />
a farsi carico dei<br />
danni causati da chi vuole<br />
utilizzarla solo per il proprio<br />
tornaconto! Adesso chi<br />
ha causato questo disastro<br />
vorrebbe rifarsi una verg<strong>in</strong>ità<br />
cercando di ribaltare<br />
le responsabilità sul Governo<br />
nazionale, "colpevole"<br />
solo per essere <strong>in</strong>tervenuto,<br />
sicuramente troppo<br />
tardi, per chiudere d’imperio<br />
i rub<strong>in</strong>etti al f<strong>in</strong>e di <strong>in</strong>durre<br />
il riprist<strong>in</strong>o della<br />
normalità e della legalità.<br />
A questo punto è <strong>in</strong>evita-<br />
Preoccupazione<br />
dell’associazione<br />
per l’ipotesi<br />
legata all’arrivo<br />
di nuove tasse<br />
zate ( fa specie che nessun<br />
S<strong>in</strong>daco o amm<strong>in</strong>istratore<br />
locale si sia ribellato a questa<br />
davvero discutibile e<br />
scellerata eventualità).<br />
Il secondo contenuto nella<br />
recentissima delibera di<br />
G.R. la n. 382 del 12 maggio<br />
2010 laddove, nel dichiarato<br />
<strong>in</strong>tento di<br />
"...proseguire nella strategia<br />
complessiva a sostegno<br />
della filiera avicola molisana..."<br />
sono stati erogati ulteriori<br />
DIECI MILIONI di<br />
euro per "l ’ acquisizione<br />
del complesso <strong>in</strong>dustriale<br />
di Boiano, strategico per<br />
l’unitarieta’ e la stabilità<br />
socio economica della filiera<br />
avicola molisana... " Invito<br />
a leggere l’allegato documento<br />
istruttorio per<br />
comprendere la logica sottesa<br />
a quel discutibile <strong>in</strong>tervento<br />
effettuato con<br />
pubblico denaro. Allora<br />
delle due l’una : o qualcuno<br />
pensa che i molisani siano<br />
dei "polli" o si e’ def<strong>in</strong>itivamente<br />
smarrito il senso<br />
della misura e del pudore.<br />
Diceva Alcide De Gasperi"<br />
i politici pensano alle<br />
prossime elezioni. Gli statisti<br />
alle future generazioni"<br />
Al punto <strong>in</strong> cui siamo non<br />
abbiamo più bisogno di politici.<br />
O almeno di questi.<br />
Oreste Campopiano<br />
3<br />
bile l’aumento dell’Irpef e<br />
dell’Irap, quali pr<strong>in</strong>cipali<br />
fonti di prelievo fiscale a<br />
favore della Regione, attraverso<br />
cui le imprese ed i<br />
cittad<strong>in</strong>i molisani dovranno<br />
tirar fuori, per i prossimi<br />
anni, oltre cento milioni<br />
di euro per cercare di<br />
arg<strong>in</strong>are una falla pericolosa<br />
che rischia di <strong>in</strong>ghiottire<br />
l’<strong>in</strong>tero sistema regionale.<br />
Un Molise già penalizzato<br />
dai suoi ritardi<br />
strutturali, dall’assenza di<br />
un vero progetto di sviluppo,<br />
da una situazione di<br />
crisi <strong>in</strong> cui si assiste sempre<br />
più allo smantellamento<br />
del tessuto produttivo ed<br />
imprenditoriale, non può<br />
sostenere questo ulteriore<br />
gravame! I fondi per le<br />
aree sottosviluppate (Fas),<br />
già prosciugati a monte<br />
per altre f<strong>in</strong>alità, non potranno<br />
essere utilizzati per<br />
lo sviluppo e qu<strong>in</strong>di per il<br />
recupero del gap rispetto<br />
ad altre regioni più evolute,<br />
perchè bloccati dal Governo<br />
al f<strong>in</strong>e di scongiurare<br />
la loro utilizzazione per<br />
l’abbattimento dei debiti<br />
della sanità. Si apre dunque<br />
una prospettiva <strong>in</strong>quietante<br />
perchè siamo<br />
conv<strong>in</strong>ti di non essere nelle<br />
condizioni di poter sostenere<br />
ulteriori balzelli.<br />
Giuseppe Cristofano<br />
presidente reg. Cia