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<strong>in</strong> vendita obbligatoria<br />

<strong>OGGI</strong><br />

Nuovo Molise + il Giornale<br />

<strong>OGGI</strong><br />

<strong>OGGI</strong><br />

<strong>OGGI</strong><br />

Nuovo Molise<br />

Edizione della regione e del Frentano<br />

Poste Italiane sped. <strong>in</strong> A.P. - D.L. 353/2003 conv.L.46/2004 art.1,c1,DCB CB<br />

www.nuovomolise.net<br />

Santa Maria Ausiliatrice<br />

Campobasso: Via Garibaldi 48 - Tel 0874.49571 Fax 484365<br />

Isernia: P.zza della Repubblica, 29 - Tel. 0865.411789 Fax 411910<br />

Anno 15 N. 141 - € 1,00 Pubblicità: N.C.P. srl Via Garibaldi 48 Campobasso Tel. 0874.484400 Fax 699152 Termoli: C.so Nazionale, 10 - Tel. 0875.81095 Fax 81352<br />

Lunedì 24 maggio 2010<br />

Lo Sport<br />

SERIE D<br />

La lotteria<br />

dei rigori salva<br />

il Bojano<br />

A pag<strong>in</strong>a 23<br />

ECCELLENZA<br />

Il Real Isernia<br />

espugna<br />

Cammarata<br />

A pag<strong>in</strong>a 23<br />

Memorial Battist<strong>in</strong>i<br />

Il solito V<strong>in</strong>accia,<br />

sul grad<strong>in</strong>o<br />

più alto del podio<br />

Alle pag<strong>in</strong>e 24 e 25<br />

BASKET<br />

La Mens Sana<br />

ad un passo<br />

dalla serie B<br />

Alle pag<strong>in</strong>e 26 e 27<br />

A pag<strong>in</strong>a 15<br />

F<strong>in</strong>i <strong>in</strong> soccorso del Basso Molise<br />

Chiarezza su eolico e nucleare<br />

Il presidente della Camera risponde alla lettera di un termolese<br />

Attenzione anche per gli impianti di trivellazione<br />

IL CASO - Ennesimo strappo del segretario regionale del Nuovo Psi<br />

Pdl, <strong>in</strong> Molise mancano<br />

partecipazione e idee<br />

Campopiano: «Scontiamo una gestione verticistica»<br />

Dopo quello della scorsa settimana<br />

Oreste Campopiano,<br />

segretario regionale del Nuovo<br />

Psi, strappa nuovamente con il<br />

Pdl. Sotto accusa una gestione<br />

«personale e verticistica» del<br />

partito. Secondo l’analisi fatta<br />

dal politico termolese, mancherebbero<br />

fi gure di alto livello,<br />

«statisti» capaci di traghettare<br />

il Molise fuori dalla evidente<br />

crisi nella quale è piombata.<br />

Nel partito mancherebbero<br />

occasioni di partecipazione e<br />

condivisione delle scelte. Il Pdl,<br />

afferma Campopiano, non si è<br />

mai riunito su temi di grande<br />

importanza come la Sanità. Il Coord<strong>in</strong>atore regionale del Pdl, Ulisse Di Giacomo<br />

Di Bello a pag<strong>in</strong>a 3<br />

Nello stabilimento termolese è <strong>in</strong>iziata la produzione del bicil<strong>in</strong>dro<br />

Fiat, basta con il pessimismo<br />

Mascolo (Film -Cisl): le novità non creeranno danni<br />

A pag<strong>in</strong>a 16<br />

La politica<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso<br />

Il Pd discute<br />

e guarda<br />

... alle donne<br />

A pag<strong>in</strong>a 5<br />

LARINO<br />

Il comitato pro Vietri<br />

scrive a Berlusconi:<br />

un falò... di voti<br />

A pag<strong>in</strong>a 9<br />

Gli scatti della festa, i nerazzurri <strong>in</strong>vadono le città<br />

Nelle pag<strong>in</strong>e <strong>in</strong>terne


NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

ATTUALITA’<br />

Affondo di Oreste Campopiano, segretario del Nuovo Psi, nei confronti della politica regionale<br />

Pdl, <strong>in</strong> Molise un fatto privato<br />

«Il partito non si è mai riunito su temi centrali come la Sanità»<br />

Accuse anche alla scelte <strong>in</strong> favore delle mult<strong>in</strong>azionali dell’energia<br />

ORESTE Campopiano,<br />

segretario di una formazione<br />

«m<strong>in</strong>ore», il Nuovo Psi,<br />

sferra un altro attacco alla<br />

classe politica al governo<br />

della Regione. Campopiano<br />

è uno dei pochi a sfuggire<br />

alla melassa omertosa che<br />

sommerge la politica molisana.<br />

E’ uno, per capirci,<br />

che parla chiaro. E <strong>in</strong> questo<br />

è uno dei pochi. La lettera<br />

che pubblichiamo <strong>in</strong><br />

pag<strong>in</strong>a dice una cosa molto<br />

chiara: <strong>in</strong> questa regione<br />

mancano gli statisti e imperano<br />

le mezzecalzette.<br />

«La nostra politica é ferma<br />

agli anni ’70, legata<br />

com’è alla logica del debito<br />

pubblico. Credo che ci sia<br />

un’<strong>in</strong>tera classe politica<br />

chiamata a fare autocritica<br />

e ammenda. Abbiamo assistito<br />

<strong>in</strong> questi anni, e specialmente<br />

nell’ultimo periodo,<br />

ad <strong>in</strong>iziative avvenurose<br />

che hanno dilapidato<br />

dec<strong>in</strong>e di milioni di<br />

euro senza nessuna prospettiva<br />

e programmazione».<br />

Quello di Campopiano è<br />

un riferimento alle recenti<br />

avventure <strong>in</strong>dustriali della<br />

Regione Molise, come quella<br />

ad esempio <strong>in</strong>trapresa -<br />

con grandi spese - nel settore<br />

avicolo. Una Regione<br />

che si fa impresa e r<strong>in</strong>uancia<br />

alla politica e alla programmazione?<br />

«Mi chiedo<br />

se a queste condizioni convenga<br />

ancora tenere <strong>in</strong> piedi<br />

questa regione. Prima o<br />

poi qualcuno ce ne chiederà<br />

conto. Non credo che<br />

possimo permetterci, ad<br />

esempio, dec<strong>in</strong>e e dec<strong>in</strong>e di<br />

dirigenti regionali che ci<br />

costano un occhio della testa.<br />

Anche nella pubblica<br />

amm<strong>in</strong>istrazione è necessario<br />

che arriv<strong>in</strong>io i sacrifici».<br />

Preoccupante anche la<br />

deriva «energetica regionale».<br />

«Stiamo devastando<br />

il nostro territorio consegnandolo<br />

alle grandi mult<strong>in</strong>azionali<br />

dell’energia.<br />

Fotovoltaico, eolico, trivellazioni,<br />

nucleare: tutto<br />

questo equivale ad una devastazione<br />

ambientale e ad<br />

una prospettiva di cancellazione<br />

dell’agricoltura».<br />

L’affondo, Campopiano,<br />

lo fa <strong>in</strong> tema em<strong>in</strong>entemente<br />

politico. Parlando di<br />

quello che, sul piano regio-<br />

Oreste Campopiano<br />

nale, può considerarsi il<br />

suo «ex partito», il Pdl<br />

«un partito verticistico e<br />

personalizzato con un coord<strong>in</strong>atore<br />

regionale che<br />

camm<strong>in</strong>a per conto suo<br />

come se il partito fosse una<br />

sua cosa personale. Basti<br />

pensare che non ci siamo<br />

riuniti una volta <strong>in</strong> sede<br />

regionale per discutere di<br />

cose importantissime come<br />

ad esempio la Sanità».<br />

E’ un altro strappo quello<br />

di Oresete Campopiano<br />

e segue quello della scorsa<br />

settimana quando senza<br />

mezzi term<strong>in</strong>i fece sapere,<br />

d’<strong>in</strong>tesa con le segreterie<br />

prov<strong>in</strong>ciali del partito, che<br />

il Nuovo Psi alle prossime<br />

elezioni prov<strong>in</strong>ciali correrà<br />

da solo. Il suo, va precisato,<br />

è uno strappo col Pdl<br />

molisano, un partito che<br />

egli oramai non sente più<br />

suo. Sono troppe le occasioni<br />

nel corso delle quali<br />

sono state mortificate le<br />

formazioni m<strong>in</strong>ori che, attenzione,<br />

alla scarsa consistenza<br />

numerica spesso<br />

sopperiscono con una grande<br />

capacità di analisi politica.<br />

Campopiano dice che<br />

siamo circondati da mezzecalzette:<br />

come dargli torto?<br />

Pasquale Di Bello<br />

Mancano figure di spicco che possano traghettare il Molise fuori dalla palude<br />

Una regione senza statisti<br />

La classe dirigente fatta da politici di scarsa consistenza<br />

NEL messaggio <strong>in</strong>viato ai<br />

"promotori della Liberta’"<br />

il Presidente del Consiglio<br />

si e’ sforzato di profondere<br />

ottimismo, nel tentativo di<br />

rassicurare gli italiani che<br />

la manovra f<strong>in</strong>anziaria che<br />

l’Europa ci chiede, non toccherà,<br />

né la sanità, né le<br />

pensioni, né le tasse.<br />

Condivido senz’altro<br />

l’approccio positivo, ma<br />

vedo francamente difficile<br />

recuperare ben 28 milioni<br />

di euro senza toccare gli<br />

unici settori nei quali la<br />

spesa pubblica è da tempo<br />

fuori controllo e cioè la sanita’,<br />

le pensioni e la Publica<br />

Amm<strong>in</strong>istrazione. E se è<br />

vero come è vero che il<br />

Fondo Monetario Internazionale<br />

ha <strong>in</strong>dividuato nel<br />

settore sanitario il punto<br />

più debole dell’Italia perche’<br />

la spesa è <strong>in</strong> preoccupante<br />

crescita,allora non è<br />

possibile ipotizzare alcuna<br />

manovra correttiva seria<br />

senza <strong>in</strong>tervenire primariamente<br />

<strong>in</strong> questo settore.<br />

Nella seconda metà degli<br />

anni settanta, di fronte<br />

ad una crisi economica lacerante<br />

al pari di quella<br />

attuale, la scelta di reazione<br />

fu basata su politiche<br />

espansive di ord<strong>in</strong>e monetario<br />

e fiscale.<br />

Come ha recentemente<br />

osservato il m<strong>in</strong>istro Tremonti<br />

la scelta fu quella di<br />

"...scambiare il presente<br />

con il futuro e divorare il<br />

futuro creando debito pubblico".<br />

Oggi che le politiche<br />

monetarie sono rimesse <strong>in</strong><br />

via esclusiva all’Europa i<br />

marg<strong>in</strong>i di <strong>in</strong>tervento sul<br />

debito si sono ridotti al<br />

punto che se non si <strong>in</strong>terviene<br />

sui fattori di spesa<br />

strutturale sopra <strong>in</strong>dicati<br />

(sanita’, pensioni e P.A.)<br />

con provvedimenti correttivi<br />

drastici, il debito pubblico<br />

(che nel 2007 era al<br />

103% del PIL ed oggi è al<br />

115%) salirà ancora con le<br />

<strong>in</strong>evitabili conseguenze negative<br />

sui mercati e sulla<br />

fiducia dei risparmiatori.<br />

In Italia e segnatamente<br />

nel sud si è governato f<strong>in</strong>o<br />

ad oggi accumulando debito,perché<br />

governare creando<br />

debito è certamente più<br />

facile che governare sapendo<br />

di avere debito e ,per<br />

dirla sempre col M<strong>in</strong>istro<br />

Tremonti, " la storia <strong>in</strong>segna<br />

che il debito non fa lo<br />

sviluppo, ma divora lo sviluppo".<br />

Il Molise non solo non fa<br />

eccezione ma è addirittura<br />

il prototipo, <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i negativi,<br />

con riferimento a<br />

tutti e tre gli <strong>in</strong>dicatori di<br />

spesa: a) la spesa sanitaria<br />

pro capite è tra le piu’ alte<br />

d’Italia; b) il rapporto<br />

popolazione-pensionati e’<br />

tra quelli più sbilanciati<br />

rispetto al resto del Paese;<br />

c) l’apparato amm<strong>in</strong>istrativo<br />

pubblico, specie regionale,<br />

e’ non solo esuberante,ma<br />

anche eccessivamente<br />

ed <strong>in</strong>utilmente costoso.<br />

Se questo per grandi l<strong>in</strong>ee<br />

è il quadro regionale,<br />

ancora più desolante è la<br />

terapia e la pratica gestionale.<br />

Mi limito a riferire due<br />

fatti che mi sembrano <strong>in</strong>dicativi<br />

di una mentalità assistenziale<br />

non ulteriormente<br />

praticabile. Il primo:<br />

per ripianare il disavanzo<br />

della sanità, mentre<br />

la Polver<strong>in</strong>i nel Lazio ha<br />

detto chiaro e tondo che<br />

dovrà farsi ricorso ad <strong>in</strong>terventi<br />

strutturali def<strong>in</strong>itivi<br />

<strong>in</strong> grado di <strong>in</strong>vertire la<br />

tendenza alla spesa ( è addirittura<br />

andata <strong>in</strong> Lombardia<br />

per verificare il sistema<br />

Formigoni), <strong>in</strong> Molise<br />

non si è pensato ad altra<br />

strada che quella di<br />

utilizzare i fondi FAS, ben<br />

sapendo che <strong>in</strong> tal modo si<br />

penalizza due volte il territorio<br />

<strong>in</strong> quanto si sottraggono<br />

le uniche risorse per<br />

l’attuazione dei piani strategici<br />

delle aree sottoutiliz-<br />

Interviene Giuseppe Cristofano, segretario regionale della Cia<br />

Sanità: «Basta con altri balzelli!»<br />

Il sistema ormai al collasso non potrebbe tollerarli<br />

IL problema della sanità<br />

ha ormai messo <strong>in</strong> g<strong>in</strong>occhio<br />

la nostra Regione annidandosi<br />

nel suo corpo<br />

come un devastante virus<br />

che negli anni si è riprodotto<br />

senza che nessuno si<br />

sia preoccupato di <strong>in</strong>dividuare<br />

una vera terapia.<br />

Anzi, al contrario, le imprese<br />

ed i cittad<strong>in</strong>i comuni,<br />

si sono trovati <strong>in</strong>consapevolmente<br />

a doverlo nutrire,<br />

già sopportando f<strong>in</strong>o<br />

ad oggi, una tassazione tra<br />

le più alte a livello nazionale.<br />

Non curante di ciò il Governo<br />

regionale ha perseverato<br />

negli sprechi e nella<br />

chiara volontà di non <strong>in</strong>tervenire<br />

per razionalizzare<br />

la rete di servizi ospedalieri<br />

dissem<strong>in</strong>ati sul territorio,<br />

perseguendo la logica<br />

del "tanto qualcuno dovrà<br />

pagare".<br />

La crisi si sarebbe potuta<br />

arg<strong>in</strong>are elim<strong>in</strong>ando le<br />

opulenti ed <strong>in</strong>utili consulenze<br />

e soprattutto evitando<br />

di accrescere i costi della<br />

politica con l’<strong>in</strong>cremento<br />

del numero dei consiglieri<br />

regionali subentrati a coloro<br />

che sono stati promossi<br />

sul campo assessori. E’<br />

troppo evidente che alla<br />

politica frutta di più non<br />

<strong>in</strong>taccare le rendite di po-<br />

sizione ed accontentare<br />

qualcuno per garantirsi il<br />

giusto equilibrio, ma non<br />

può essere sempre "pantalone"<br />

a farsi carico dei<br />

danni causati da chi vuole<br />

utilizzarla solo per il proprio<br />

tornaconto! Adesso chi<br />

ha causato questo disastro<br />

vorrebbe rifarsi una verg<strong>in</strong>ità<br />

cercando di ribaltare<br />

le responsabilità sul Governo<br />

nazionale, "colpevole"<br />

solo per essere <strong>in</strong>tervenuto,<br />

sicuramente troppo<br />

tardi, per chiudere d’imperio<br />

i rub<strong>in</strong>etti al f<strong>in</strong>e di <strong>in</strong>durre<br />

il riprist<strong>in</strong>o della<br />

normalità e della legalità.<br />

A questo punto è <strong>in</strong>evita-<br />

Preoccupazione<br />

dell’associazione<br />

per l’ipotesi<br />

legata all’arrivo<br />

di nuove tasse<br />

zate ( fa specie che nessun<br />

S<strong>in</strong>daco o amm<strong>in</strong>istratore<br />

locale si sia ribellato a questa<br />

davvero discutibile e<br />

scellerata eventualità).<br />

Il secondo contenuto nella<br />

recentissima delibera di<br />

G.R. la n. 382 del 12 maggio<br />

2010 laddove, nel dichiarato<br />

<strong>in</strong>tento di<br />

"...proseguire nella strategia<br />

complessiva a sostegno<br />

della filiera avicola molisana..."<br />

sono stati erogati ulteriori<br />

DIECI MILIONI di<br />

euro per "l ’ acquisizione<br />

del complesso <strong>in</strong>dustriale<br />

di Boiano, strategico per<br />

l’unitarieta’ e la stabilità<br />

socio economica della filiera<br />

avicola molisana... " Invito<br />

a leggere l’allegato documento<br />

istruttorio per<br />

comprendere la logica sottesa<br />

a quel discutibile <strong>in</strong>tervento<br />

effettuato con<br />

pubblico denaro. Allora<br />

delle due l’una : o qualcuno<br />

pensa che i molisani siano<br />

dei "polli" o si e’ def<strong>in</strong>itivamente<br />

smarrito il senso<br />

della misura e del pudore.<br />

Diceva Alcide De Gasperi"<br />

i politici pensano alle<br />

prossime elezioni. Gli statisti<br />

alle future generazioni"<br />

Al punto <strong>in</strong> cui siamo non<br />

abbiamo più bisogno di politici.<br />

O almeno di questi.<br />

Oreste Campopiano<br />

3<br />

bile l’aumento dell’Irpef e<br />

dell’Irap, quali pr<strong>in</strong>cipali<br />

fonti di prelievo fiscale a<br />

favore della Regione, attraverso<br />

cui le imprese ed i<br />

cittad<strong>in</strong>i molisani dovranno<br />

tirar fuori, per i prossimi<br />

anni, oltre cento milioni<br />

di euro per cercare di<br />

arg<strong>in</strong>are una falla pericolosa<br />

che rischia di <strong>in</strong>ghiottire<br />

l’<strong>in</strong>tero sistema regionale.<br />

Un Molise già penalizzato<br />

dai suoi ritardi<br />

strutturali, dall’assenza di<br />

un vero progetto di sviluppo,<br />

da una situazione di<br />

crisi <strong>in</strong> cui si assiste sempre<br />

più allo smantellamento<br />

del tessuto produttivo ed<br />

imprenditoriale, non può<br />

sostenere questo ulteriore<br />

gravame! I fondi per le<br />

aree sottosviluppate (Fas),<br />

già prosciugati a monte<br />

per altre f<strong>in</strong>alità, non potranno<br />

essere utilizzati per<br />

lo sviluppo e qu<strong>in</strong>di per il<br />

recupero del gap rispetto<br />

ad altre regioni più evolute,<br />

perchè bloccati dal Governo<br />

al f<strong>in</strong>e di scongiurare<br />

la loro utilizzazione per<br />

l’abbattimento dei debiti<br />

della sanità. Si apre dunque<br />

una prospettiva <strong>in</strong>quietante<br />

perchè siamo<br />

conv<strong>in</strong>ti di non essere nelle<br />

condizioni di poter sostenere<br />

ulteriori balzelli.<br />

Giuseppe Cristofano<br />

presidente reg. Cia


4 ATTUALITA’<br />

Storia di un settimana nera per il governatore<br />

Da Roma benservito alla Regione<br />

Governo e Tesoro bocciano Iorio<br />

Divisi tra fallimenti e speranze<br />

MOLISANI, cambiare si<br />

deve per un Molise moderno<br />

e non da ultimo <strong>in</strong> classifica.<br />

La settimana appena<br />

trascorso ha segnato uno<br />

spartiacque tra l’attuale<br />

classe dirigente molisana e<br />

il governo nazionale. Per<br />

capire come l’agreement<br />

dei nostri politici sia <strong>in</strong> caduta<br />

libera, basta ascoltare<br />

la gente per strada, il ritornello<br />

è sempre lo stesso:<br />

chi ha fatto i debiti li paghi,<br />

dicono i cittad<strong>in</strong>i che il<br />

più delle volte sono alle<br />

prese con il rischio di perdere<br />

il posto di lavoro, ammesso<br />

che non l’evento non<br />

si sia già verificato. Ma a<br />

dimostrare la maturità dei<br />

molisani sabato ho raccolto<br />

anche la lamentela della<br />

famosa nonn<strong>in</strong>a massaia,<br />

che seppur male <strong>in</strong>formata,<br />

ha capito che gli sprechi<br />

non sono affatto f<strong>in</strong>iti.<br />

Anzi come da manuale<br />

del bravo debitore più sei<br />

<strong>in</strong>guaiato e più dai sfoggio<br />

allo sfarzo, tanto alla f<strong>in</strong>e<br />

paga pantalone. Ecco tutto<br />

questo accade <strong>in</strong> questo<br />

fazzoletto di terra ma fuori<br />

dal nostro perimetro cosa<br />

succede. Obama, amico di<br />

preghiera di qualche illustre<br />

molisano, negli Stati<br />

Uniti dopo aver portato a<br />

term<strong>in</strong>e la riforma sanitaria<br />

sta portando avanti<br />

quella dei mercati f<strong>in</strong>anziari<br />

aff<strong>in</strong>ché non accadono<br />

più turbolenze e speculazioni<br />

come quelli che abbiamo<br />

vissuto e stiamo vivendo<br />

<strong>in</strong> questi giorni.<br />

Una legge che lega le<br />

istituzioni agli stessi americani<br />

che attraverso i fondi<br />

pensioni <strong>in</strong>vestono gran<br />

parte dei loro contributi <strong>in</strong><br />

borsa. In Europa dopo l’esplosione<br />

del caso Grecia<br />

tutti i governi stanno prendendo<br />

quelle decisioni impopolari,<br />

più volte annunciate<br />

nei mesi scorsi, ma<br />

che servono alla tenuta dei<br />

conti, <strong>in</strong> modo da dest<strong>in</strong>are<br />

s<strong>in</strong> da subito maggiori risorse<br />

per la ripresa che <strong>in</strong><br />

alcuni parti è già presente.<br />

Emblematica è la frase<br />

che Berlusconi ha pronunciato<br />

qualche giorno fa "<strong>in</strong><br />

Europa abbiamo vissuto<br />

tutti al di sopra delle nostre<br />

possibilità <strong>in</strong> questi<br />

anni" e <strong>in</strong> Molise allora,<br />

verrebbe da dire? Come si<br />

suol dire <strong>in</strong> gergo "i guai<br />

della pignata li sa la cucchiara",<br />

tanto per capirci.<br />

Tutti hanno capito che è<br />

giunto l’ora di pensare ad<br />

un Molise moderno che sia<br />

l’orgoglio dei suoi abitanti<br />

e non che veleggi più perennemente<br />

nella parte<br />

bassa delle classifiche.<br />

Prendiamo solo qualche<br />

esempio. Nella relazione<br />

consegnata ai dirigenti del<br />

m<strong>in</strong>istero della Salute ci fa<br />

cenno sempre alla solita litania<br />

dei 136 comuni e al<br />

territorio. Intendiamoci<br />

tutte balle, se si vuole avere<br />

una regione snella basterebbero<br />

50 amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

comunali, il vantaggio<br />

<strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di costi della<br />

pubblica amm<strong>in</strong>istrazione<br />

sarebbero duplici: da un<br />

lato riduzione dei costi e<br />

dall’altro aumento dell’efficienza<br />

dei servizi. Certo il<br />

rovescio della medaglia è il<br />

m<strong>in</strong>or controllo del cliente-<br />

lismo da parte del capo bastone<br />

di turno che <strong>in</strong>vece<br />

di avere 136 disgraziati<br />

che pendono dalle sue labbra<br />

e dalle sue delibere, ne<br />

avrebbe circa 1/3.<br />

Altro argomento: trasporti<br />

pubblici su gomma.<br />

L’assessore alla programmazione<br />

ha tagliato tout<br />

court il 30% dei costi regionali<br />

al settore, un bene o<br />

un male? Entrambi, bene<br />

sulla riduzione dei costi,<br />

ma non era l’occasione per<br />

razionalizzare i percorsi<br />

allargando i servizi urbani<br />

negli h<strong>in</strong>terland dei centri<br />

maggiori, tagliando corse<br />

<strong>in</strong>utili a vantaggio dei collegamenti<br />

più importanti<br />

verso i centri maggiori <strong>in</strong><br />

regione e fuori? All’assessore<br />

Cavaliere <strong>in</strong>vece chiediamo:<br />

è stato costretto a<br />

riprorogare i bandi per l’agricoltura<br />

pubblicati lo<br />

scorso dicembre, ma non è<br />

che non ci sono più gli<br />

agricoltori visto che ad<br />

esempio nel basso Molise si<br />

stanno sostituendo le piantagioni<br />

con le distese di<br />

pannelli fotovoltaici? E poi<br />

ancora un’ulteriore riflessione<br />

che ho fatto qualche<br />

tempo fa con l’assessore<br />

Mar<strong>in</strong>elli. Basta con i comunicati<br />

stampa che amplificano<br />

la concessione<br />

della cassa <strong>in</strong>tegrazione<br />

speciale o ord<strong>in</strong>aria, ma<br />

abbiamo capito che se non<br />

si ricreano posti di lavoro,<br />

quando gli ammortizzatori<br />

sociali giungeranno alla<br />

loro scadenza, ci troveremo<br />

con un esercito di disoccupati<br />

la maggior parte dei<br />

quali saranno quarantenni<br />

e c<strong>in</strong>quantenni, qu<strong>in</strong>di con<br />

tutti quei drammi familiari<br />

che possiamo immag<strong>in</strong>are<br />

e che possiamo rivedere<br />

nella drammatica storia di<br />

una donna di Padova che<br />

trovandosi senza lavoro e<br />

disperata, la sera dice ai figli<br />

che va a lavorare <strong>in</strong> un<br />

Bar, mentre la verità è che<br />

va a prostituirsi. Quel<br />

mondo che sembra così<br />

lontano, è <strong>in</strong>vece presente<br />

anche da noi, fenomeni di<br />

questo genere sono sempre<br />

più presenti tra le nostre<br />

genti. Qu<strong>in</strong>di rimboccarsi<br />

le maniche, le soluzioni per<br />

ripartire ci sono, ci sarà da<br />

lavorare come matti ma ce<br />

la possiamo ancora fare, a<br />

condizione che quando<br />

sarà i Molisani emul<strong>in</strong>o<br />

quanto accaduto a Roma <strong>in</strong><br />

questi giorni, dove di fatto<br />

è stato dato il benservito a<br />

chi non era <strong>in</strong> s<strong>in</strong>tonia con<br />

quanto richiesto da Tremonti,<br />

Fazio e Co. la ricetta<br />

puntare sull’eccellenza,<br />

tutto il resto è fallimento.<br />

Claudio Pian<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

Si riunisce la Commissione<br />

Rischio<br />

idrogeologico<br />

<strong>in</strong> Molise<br />

QUELLO idrogeologico è<br />

un rischio che mette <strong>in</strong><br />

serio pericolo l’assetto del<br />

nostro territorio. Sull’argomento<br />

si sta lavorando<br />

e molti sono gli studi di<br />

settore.<br />

Il tema verrà affrontato<br />

questa matt<strong>in</strong>a nel corso<br />

di una seduta pubblica<br />

della Commissione sul rischio<br />

idrogeologico che si<br />

terrà alle ore 10,30<br />

nell’aula del Consiglio regionale.<br />

Nel corso dei lavori<br />

verranno presentati i<br />

risultati f<strong>in</strong>ali di un progetto<br />

realizzato <strong>in</strong> collaborazione<br />

con l’equipe del<br />

professor Mauriello<br />

dell’Università del Molise,<br />

concernete nuovi metodi<br />

di monitoraggio dei<br />

fenomeni franosi <strong>in</strong> Molise.<br />

Fenomeni franosi,<br />

come noto, sono purtroppo<br />

presenti nella nostra<br />

regione ed anche di rilevante<br />

<strong>in</strong>tensità. Il proget-<br />

to che verrà presentato<br />

rappresenta sul tema un<br />

punto di svolta poichè realizzato<br />

con metodi f<strong>in</strong>ora<br />

mai sperimentati <strong>in</strong> Italia.<br />

Sarà qu<strong>in</strong>di significativo<br />

apprendere dalla diretta<br />

voce dei ricercatori i<br />

risultati conseguiti a seguito<br />

di queste nuove metodologie.<br />

Una riflessione sul mondo dell’<strong>in</strong>formazione molisana e sulle sue prospettive<br />

Etica, lealtà e giornalismo<br />

Alla ricerca di obiettività, imparzialità e pluralismo<br />

UNA citazione di David<br />

Randall, giornalista britannico<br />

del settimanale Independent<br />

on Sunday di<br />

Londra, può essere la guida<br />

ideale per chi vuol fare<br />

buon giornalismo. "Il mondo<br />

è caratterizzato da diverse<br />

culture, tradizioni,<br />

voci ma i buoni giornalisti,<br />

dovunque essi si trov<strong>in</strong>o e<br />

qualsiasi situazione siano<br />

portati ad affrontare, si<br />

muoveranno con il propo<strong>sito</strong><br />

di divulgare un pr<strong>in</strong>cipio:<br />

un giornalismo <strong>in</strong>telligente,<br />

basato sui fatti,<br />

onesto nelle <strong>in</strong>tenzioni e<br />

negli effetti, che non serva<br />

altra causa se non quella<br />

della verità accertabile, e<br />

scritto <strong>in</strong> modo comprensibile<br />

per i suoi lettori".<br />

Sono stato testimone di<br />

un evento pubblico che si è<br />

svolto presso il Comune di<br />

Campobasso. Il giorno<br />

dopo ho letto sulla stampa<br />

locale e sui giornali telematici<br />

la cronaca dell’evento.<br />

Sono rimasto sconcertato<br />

dall’<strong>in</strong>terpretazione del<br />

fatto e dalla manipolazione<br />

del suo significato spostando<br />

una virgola o dando risalto<br />

ad un aggettivo usato<br />

quasi come <strong>in</strong>tercalare.<br />

Per fortuna devo riconoscere<br />

che su 4 quotidiani<br />

locali, 3 sono stati assolutamente<br />

obiettivi, 1 <strong>in</strong>vece<br />

ha cercato penosamente di<br />

strumentalizzare l’esposizione<br />

dei fatti con discutibili<br />

artifici di consecutio<br />

temporum o <strong>in</strong>terpretando<br />

il tono di voce o la mimica<br />

facciale della persona citata.<br />

Il giornalismo telematico<br />

è stato assolutamente<br />

fedele alla realtà. Vediamo<br />

alcuni esempi di <strong>in</strong>forma-<br />

zione corretta e di <strong>in</strong>formazione<br />

distorta. Articolo di<br />

<strong>in</strong>formazione corretta:<br />

"Maril<strong>in</strong>a Niro ha ribadito<br />

che la maggioranza è protagonista<br />

di un dibattito<br />

aperto e democratico sia<br />

con il s<strong>in</strong>daco che con la<br />

Giunta e pur con vedute <strong>in</strong><br />

parte differenti si lavora<br />

tutti <strong>in</strong>sieme per il bene<br />

comune".<br />

Il giornalista serio riporta<br />

tra virgolette le frasi<br />

della persona citata senza<br />

<strong>in</strong>terpretazioni strumentali<br />

(Nuovo Molise). Articolo<br />

di <strong>in</strong>formazione distorta:<br />

M. N. che addirittura volendo<br />

fare del populismo<br />

scomoda le cosiddette associazioni<br />

ambientaliste<br />

come Fare Verde da co<strong>in</strong>volgere<br />

per <strong>in</strong>crementare<br />

la raccolta differenziata<br />

ferma al palo da anni e di<br />

conseguenza pagare meno<br />

tasse. Come se bastasse un<br />

tocco di bacchetta magica<br />

per far capire a chi non<br />

vuol capire l’importanza di<br />

dividere la spazzatura. Il<br />

cattivo giornalista non riporta<br />

le parole della persona<br />

citata, ma le <strong>in</strong>terpreta<br />

con secondi f<strong>in</strong>i. Def<strong>in</strong>isce<br />

populismo, la volontà di<br />

trovare una soluzione al<br />

semplice aumento delle<br />

tasse. Si permette di def<strong>in</strong>ire<br />

persone "che non vogliono<br />

capire" i cittad<strong>in</strong>i<br />

che saranno <strong>in</strong>vitati a differenziare<br />

i rifiuti. Ma di<br />

questo cattivo giornalista<br />

ho parlato già troppo, forse<br />

<strong>in</strong> un impeto di onestà <strong>in</strong>tellettuale<br />

potrebbe auto<br />

assegnarsi il simbolo più<br />

orig<strong>in</strong>ale del suo giornalismo:<br />

il tapiro (copiatissimo).<br />

Mi viene <strong>in</strong> mente<br />

Giampaolo Pansa: "Ah, il<br />

giornalismo obiettivo!<br />

Quante fregature abbiamo<br />

dato al lettore sventolando<br />

questa bandiera fantasma".<br />

La libertà d’<strong>in</strong>formazione<br />

e di critica è un diritto<br />

fondamentale del giornalista,<br />

sancita dalla Costituzione<br />

e regolata dalla legge<br />

n. 69 del 1963. L’Articolo<br />

21 della Costituzione Italiana<br />

recita: "Tutti hanno<br />

il diritto di manifestare il<br />

proprio pensiero con la parola,<br />

lo scritto e ogni altro<br />

mezzo di diffusione. La<br />

stampa non può essere<br />

soggetta ad autorizzazioni<br />

e censure". L’art 21 può essere<br />

<strong>in</strong>terpretato <strong>in</strong> forma<br />

<strong>in</strong>dividualista "libertà di<br />

<strong>in</strong>formazione co<strong>in</strong>cide con<br />

la libertà di manifestazione<br />

del pensiero del giorna-<br />

L’articolo 21 della Costituzione<br />

comprende il diritto<br />

di cronaca ma esiste<br />

anche il dovere della lealtà<br />

lista" o <strong>in</strong> forma funzionalista<br />

"libertà di <strong>in</strong>formazione<br />

co<strong>in</strong>cide con il diritto<br />

dei cittad<strong>in</strong>i ad essere <strong>in</strong>formati".<br />

Qu<strong>in</strong>di esiste il Diritto di<br />

Cronaca, ma esiste anche<br />

il Dovere dell’Etica e della<br />

Lealtà. La Legge del 3 febbraio<br />

del 1963 n. 69 presenta<br />

i seguenti articoli:<br />

Art.2: libertà di <strong>in</strong>formazione<br />

e di critica, rispetto<br />

dei fatti, dovere della lealtà<br />

e della buona fede. Art.<br />

48: gli iscritti all’albo che<br />

si rendono colpevoli di fatti<br />

non conformi al decoro e<br />

alla dignità professionale<br />

sono sottoposti a procedimento<br />

discipl<strong>in</strong>are. Altri<br />

elementi normativi si trovano<br />

nella Carta dei Doveri<br />

dei Giornalisti, elaborata<br />

dalla Federazione della<br />

Stampa e dall’Ord<strong>in</strong>e Nazionale<br />

di Giornalisti nel<br />

1993, e nel Codice Deontologico<br />

approvato dal Consiglio<br />

Nazionale dell’Ord<strong>in</strong>e<br />

dei Giornalisti il 03-08-<br />

1998. L’etica dell’<strong>in</strong>formazione<br />

di un buon giornalista,<br />

prevede: l’obiettività,<br />

l’imparzialità, il pluralismo,<br />

il rispetto delle persone<br />

co<strong>in</strong>volte, nessuna discrim<strong>in</strong>azione.<br />

Per semplicità<br />

comunque consiglio al<br />

Cattivo Giornalista "Le parole<br />

proibite" di C. Dom<strong>in</strong>elli<br />

e A. Fontanarosa.<br />

Concludo ricordando<br />

Walter Valdi che al Derby<br />

Club di Milano diceva: "Io<br />

del giornale leggo sempre i<br />

necrologi e i c<strong>in</strong>ema. Se è<br />

morto qualcuno che conosco<br />

vado al funerale. Se no<br />

vado al c<strong>in</strong>ema".<br />

Berardo Viola


DA PALAZZO MAGNO<br />

La consigliera<br />

prov<strong>in</strong>ciale<br />

Macchiarola<br />

sponsorizzata<br />

dai vertici Pd<br />

Conferenza stampa oggi<br />

’Big G<strong>in</strong>o’<br />

e il bluff<br />

delle dimissioni<br />

«Il grande bluff»: così la<br />

m<strong>in</strong>oranza di Palazzo San<br />

Giorgio ha etichettato la<br />

m<strong>in</strong>accia di dimissioni<br />

che il s<strong>in</strong>daco G<strong>in</strong>o Di<br />

Bartolomeo sta urlando<br />

da quando è stato eletto.<br />

«Le reiterate falsità<br />

sulla situazione f<strong>in</strong>anziaria<br />

del Comune, la farsa<br />

delle dimissioni di G<strong>in</strong>o<br />

Di Bartolomeo», per questi<br />

motivi - dopo Massimo<br />

Romano - oggi tocca<br />

all’<strong>in</strong>tergruppo e al Pd<br />

che hanno convocato per<br />

questa matt<strong>in</strong>a alle 11<br />

una conferenza stampa<br />

per rendere note l’effettiva<br />

politica fiscale e di bilancio<br />

del Comune.<br />

Cont<strong>in</strong>uano gli <strong>in</strong>contri per ricomporre il quadro politico<br />

Prov<strong>in</strong>cia, il Pd<br />

sulla strada dell’unità<br />

Entro mercoledì la proposta f<strong>in</strong>ale<br />

Nel nuovo Esecutivo (nel quale D’Angelo sarebbe riconfermato) potrebbe trovare posto una donna<br />

Si mormora che <strong>in</strong> corsa ci siano Annamaria Macchiarola e la termolese Laura Vennitelli<br />

Palazzo Magno, eppur si<br />

muove: una idea diversa, soprattutto<br />

nel Partito Democratico,<br />

pare stia assumendo<br />

contorni abbastanza<br />

chiari <strong>in</strong> vista di una ricomposizione<br />

del quadro politico<br />

che potrebbe stabilizzarsi<br />

f<strong>in</strong>o alla scadenza naturale<br />

della consiliatura prov<strong>in</strong>cia-<br />

le.<br />

Il no secco alla prassi del<br />

tirare a campare, detto a<br />

chiare lettere dal presidente<br />

Nicola D’Ascanio, potrebbe<br />

davvero fare la differenza.<br />

QUI PD<br />

In casa Partito Democratico<br />

gli <strong>in</strong>contri chiarificatori si<br />

susseguono con ritmi veloci.<br />

Intanto nella nuova Giunta<br />

sarebbe riconfermato Gig<strong>in</strong>o<br />

D’Angelo e potrebbe<br />

trovare posto anche una<br />

donna. Annamaria Macchiarola<br />

e Laura Venittelli<br />

sarebbero i nomi sui<br />

quali le correnti <strong>in</strong>terne del<br />

Pd starebbero discutendo.<br />

Ieri il turno di ballottaggio: ecco i risultati del voto<br />

Ord<strong>in</strong>e dei Giornalisti<br />

Quadro def<strong>in</strong>itivo<br />

La proclamazione degli eletti a breve scadenza<br />

E’ def<strong>in</strong>itiva la composizione del nuovo<br />

Consiglio regionale dell’Ord<strong>in</strong>e del giornalisti,<br />

<strong>in</strong> seguito al ballottaggio che si è<br />

svolto ieri.<br />

Per il regionale, elenco Professionisti,<br />

sono stati eletti Antonio Sorbo (26 preferenze)<br />

e Giovanni Di Tota (22 voti),<br />

giunto alla pari con Enzo Luongo. Di<br />

Tota entra <strong>in</strong> Consiglio avendo maturato<br />

maggiore anzianità di iscrizione. Al primo<br />

turno erano stati eletti Antonio<br />

Lupo (presidente uscente), P<strong>in</strong>a Petta,<br />

Aldo Ciaramella e Pietro Eremita.<br />

Per i Pubblicisti, è stato eletto Pa-<br />

squale Lombardi (120 voti). Al primo<br />

turno erano ’entrati’ P<strong>in</strong>o Saluppo e Nicola<br />

Di Pardo. Sempre per i pubblicisti,<br />

a rappresentare il Molise, al Consiglio<br />

nazionale, ci sarà Cosimo Santimone,<br />

eletto dopo il ballottaggio con 132 voti,<br />

spuntandola sull’uscente Fausto Siconolfi.<br />

Per i professionisti è stata eletta<br />

Antonietta Ruoto, che ha riportato 24<br />

voti contro i 21 di Mauro Carafa. Entrambi<br />

sono consiglieri nazionali uscenti.<br />

Al primo turno, era stato eletto V<strong>in</strong>cenzo<br />

Cim<strong>in</strong>o. A breve si terrà la proclamazione<br />

degli eletti.<br />

Ma il colpo di scena potrebbe<br />

essere rappresentato da<br />

un clamoroso ritorno fra le<br />

fila del partito di un consigliere<br />

prima fuggito via e<br />

poi pentito della scelta fatta.<br />

QUI IDV<br />

Mentre i traditori (solo <strong>in</strong><br />

senso politico, sia chiaro) si<br />

S<strong>in</strong>dacati <strong>in</strong> via Roma<br />

Scuola Allievi<br />

di Polizia<br />

«da salvare»<br />

Salviamo la Scuola Allievi<br />

di Polizia: con questo <strong>in</strong>tento<br />

oggi i rappresentanti<br />

s<strong>in</strong>dacali delle sigle di<br />

settore si confronteranno<br />

con il presidente della<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso,<br />

Nicola D’Ascanio. Alle<br />

11, <strong>in</strong>fatti, una delegazione<br />

rappresentativa di tutte<br />

le organizzazioni s<strong>in</strong>dacali<br />

sarà ricevuta a Palazzo<br />

Magno.<br />

Sul tavolo, come è noto, la<br />

questione relativa alla paventata<br />

chiusura della<br />

Scuola «Giulio Rivera»: si<br />

analizzeranno <strong>in</strong>sieme le<br />

varie possibilità da mettere<br />

<strong>in</strong> campo per scongiurare<br />

questa ipotesi.<br />

ef<br />

L’ex presidente<br />

del consiglio<br />

comunale di Termoli<br />

Laura Venittelli<br />

sarà l’outsider?<br />

affannano a smentire i fatti<br />

riferiti ieri su queste colonne<br />

<strong>in</strong> merito ad una cena tenuta<br />

assieme al s<strong>in</strong>daco di<br />

Campobasso, resta il dubbio:<br />

perché smentire una<br />

cena e non, <strong>in</strong>vece, l’argomento<br />

che di certo dovrebbe<br />

essere chiarito. Il passaggio<br />

tra le fila del centrodestra.<br />

No, su questo punto non c’è<br />

nessuna spiegazione da<br />

dare né tantomeno nessuna<br />

smentita da offrire. Il che<br />

vuol dire che quanto scritto<br />

su queste colonne ad <strong>in</strong>izio<br />

aprile non è frutto di fantasie<br />

politiche. A questo punto<br />

resta da capire perché l’Italia<br />

dei Valori cont<strong>in</strong>ui a tentare<br />

di ricomporre il quadro<br />

politico contemplando la<br />

presenza di chi, <strong>in</strong>vece, ha<br />

già detto sì ad altri <strong>in</strong>terlocutori.<br />

Di centrodestra.<br />

I prossimi scenari<br />

Il quadro, per quanto attiene<br />

il Pd, dovrebbe del<strong>in</strong>earsi<br />

entro mercoledì prossimo.<br />

Le ipotesi attualmente al<br />

vaglio dei partiti saranno<br />

poi illustrate al presidente<br />

D’Ascanio entro la f<strong>in</strong>e della<br />

settimana.<br />

lusa


6 CAMPOBASSO<br />

IL FATTO DEL GIORNO<br />

Cresce a dismisura il numero degli italiani che ricorre alla legge P<strong>in</strong>to<br />

Processi eterni e sanzionabili<br />

Equo <strong>in</strong>dennizzo: gli avvocati Scampoli e Mescia<br />

’strappano’ il risarcimento per un giudizio lungo 15 anni<br />

L’eccessiva lunghezza dei<br />

processi è uno dei problemi<br />

più gravi della giustizia<br />

italiana. Processi civili che<br />

durano 5-8 anni per un<br />

solo grado di giudizio non<br />

fanno neanche più notizia.<br />

Il problema è grave e non<br />

riguarda soltanto gli operatori<br />

della giustizia e i cittad<strong>in</strong>i<br />

che ad essa si rivolgono<br />

ma è un problema che<br />

ha ripercussioni molto negative<br />

anche sull’economia.<br />

Si pensi al dis<strong>in</strong>centivo<br />

nei confronti degli <strong>in</strong>vestitori<br />

esteri che, per non rischiare<br />

di <strong>in</strong>cappare nella<br />

"trappola" della giustizia<br />

italiana, <strong>in</strong>dirizzano i propro<br />

capitali altrove. Ma soprattutto<br />

si pensi al danno,<br />

psicologico, morale e spesso<br />

patrimoniale, che subiscono<br />

i nostri concittad<strong>in</strong>i<br />

che <strong>in</strong>cappano <strong>in</strong> un processo<br />

che non f<strong>in</strong>isce mai.<br />

E’ <strong>in</strong>fatti <strong>in</strong> cont<strong>in</strong>ua<br />

crescita il numero di italiani<br />

che ricorrono contro il<br />

M<strong>in</strong>istero della Giustizia<br />

<strong>in</strong> virtù della legge n.<br />

89/2001 (meglio nota come<br />

"legge P<strong>in</strong>to") che prevede<br />

un equo <strong>in</strong>dennizzo per la<br />

violazione del term<strong>in</strong>e ragionevole<br />

del processo. Un<br />

caso eclatante è successo a<br />

Campobasso. Il M<strong>in</strong>istero<br />

della Giustizia è stato condannato<br />

dalla Corte di Appello<br />

a risarcire il Sig. G.D.<br />

per un importo pari a 137mila<br />

162,59 euro a titolo di<br />

danno patrimoniale e a 10mila<br />

euro a titolo di danno<br />

non patrimoniale a causa<br />

della lunghezza del processo.<br />

Ripercorriamo brevemente<br />

la sua personale "odissea"<br />

con la giustizia italiana.<br />

Nel 1994 il Sig. G.D.<br />

ricorreva al Pretore di<br />

Chieti contro il proprio datore<br />

di lavoro a causa di un<br />

grave <strong>in</strong>fortunio verificatosi<br />

sul luogo di lavoro per la<br />

mancata osservanza della<br />

normativa sulla sicurezza.<br />

Il processo si trasc<strong>in</strong>ava<br />

per 15 anni senza arrivare<br />

a sentenza. Soltanto nel<br />

2009 si arrivava alla con-<br />

clusione riconoscendo il diritto<br />

al risarcimento del<br />

Sig. G.D. Nel frattempo<br />

però il datore di lavoro era<br />

fallito e qu<strong>in</strong>di il Sig. G.D.<br />

non poteva più ottenere<br />

quanto riconosciutogli dal<br />

Tribunale. Il Sig. G.D., assistito<br />

dagli avvocati Antonio<br />

Scampoli di Chieti<br />

e Quir<strong>in</strong>o Mescia di<br />

Campobasso, ricorreva<br />

contro il M<strong>in</strong>istero della<br />

Giustizia per la violazione<br />

dell’art. 6, par. 1 della<br />

Convenzione Europea dei<br />

Diritti dell’Uomo che prevede<br />

che il processo debba<br />

svolgersi "entro un term<strong>in</strong>e<br />

ragionevole".<br />

La Corte di Appello di<br />

Campobasso ha condannato<br />

il M<strong>in</strong>istero della Giustizia<br />

a risarcire il danno subito<br />

che ha quantificato <strong>in</strong><br />

137mila 162,59 euro per il<br />

danno patrimoniale dal<br />

momento che il Sig. G.D., a<br />

causa del fallimento del<br />

datore di lavoro, non si era<br />

potuto rivalere nei suoi<br />

confronti e <strong>in</strong> 10mila euro<br />

per il danno derivante dalla<br />

sofferenza a causa della<br />

irragionevole durata del<br />

processo.<br />

Speriamo almeno che<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

queste condanne, pagate<br />

con soldi pubblici, servano<br />

a far imboccare al M<strong>in</strong>istero<br />

della Giustizia la strada<br />

delle riforme necessarie a<br />

velocizzare il sistema giustizia.<br />

L’edizione 2010 di «Bic<strong>in</strong>città» è stata accompagnata da una giornata dal clima piacevole<br />

Tutti <strong>in</strong> bici, per una città sostenibile<br />

L’associazione Malatesta sempre <strong>in</strong> prima l<strong>in</strong>ea: adesso le piste ciclabili<br />

Una bella giornata di sole così non si vedeva da parecchio.<br />

E i ragazzi dell’associazione Malatesta hanno potuto<br />

<strong>in</strong>forcare la loro dueruote e chiamare a raccolta i campobassani<br />

per l’edizione 2010 di «Bic<strong>in</strong>città». Tantissimi<br />

i cultori di questo mezzo di locomozione così salutare per<br />

se stessi e per l’ambiente che hanno partecipato all’<strong>in</strong>iziativa<br />

di sensibilizzazione lanciata dall’associazione.<br />

Dopo l’ufficio della bici, adesso c’è bisogno di maggiore attenzione<br />

e più possibilità per chi vuole utilizzare la bici<br />

anche per recarsi al lavoro. Si chiamano piste ciclabili, a<br />

Campobasso non ce ne sono a sufficienza.<br />

ef Gli scatti della giornata dedicata all’uso della bicicletta (gentile concessione ’Careca’)


NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

SCIENZA&RICERCA<br />

Si parte proprio<br />

dallo studio condotto<br />

dalla Cattolica relativo<br />

alla quantità di radiazioni<br />

che il malato può sopportare<br />

In questo modo si riescono<br />

ad usare dosi maggiori<br />

per terapie più efficaci<br />

che sottopongono i pazienti<br />

a tempi meno lunghi<br />

CAMPOBASSO<br />

Nuova sperimentazione su pazienti affetti da cancro localmente avanzato della far<strong>in</strong>ge<br />

Aggredire i tumori, senza danni<br />

Alla Cattolica di Campobasso la chemioterapia con cis-plat<strong>in</strong>o<br />

Il farmaco può danneggiare il Dna delle cellule maligne<br />

Nuova sperimentazione su<br />

pazienti affetti da tumore<br />

localmente avanzato del<br />

far<strong>in</strong>ge nata dalla collaborazione<br />

tra le Unità Operative<br />

di Radioterapia e<br />

Terapie palliative dell’Università<br />

Cattolica di<br />

Campobasso, e le Unità<br />

Operative di Otor<strong>in</strong>olar<strong>in</strong>-<br />

goiatria e di Oncologia<br />

della regione Molise.<br />

Questa sperimentazione<br />

ha riguardato la possibilità<br />

di aggredire con<br />

maggiore energia questi<br />

tumori, senza aumentare<br />

il rischio di danni ai tessuti<br />

circostanti. Il tumore<br />

preso di mira dai ricerca-<br />

tori <strong>in</strong>teressa ogni anno<br />

circa mezzo milione di<br />

persone nel mondo, la terapia<br />

standard, se viene<br />

escluso l’<strong>in</strong>tervento chirurgico,<br />

prevede l’uso di<br />

radiazioni dirette contro il<br />

cancro e la chemioterapia<br />

con cis-plat<strong>in</strong>o, un<br />

farmaco capace di danneg-<br />

Tecnica Vmat<br />

Così si ottiene<br />

la stessa precisione<br />

di trattamento<br />

di quella Imrt<br />

giare il DNA delle cellule<br />

maligne.<br />

Ma quando si usano le<br />

radiazioni, il rischio sempre<br />

presente è quello di<br />

danneggiare non solo il tumore,<br />

ma anche i tessuti<br />

sani circostanti, ecco perché<br />

alla Cattolica di Campobasso<br />

viene usata la radioterapia<br />

ad <strong>in</strong>tensità<br />

modulata che, attraverso<br />

una serie di fasci di radiazioni<br />

ad <strong>in</strong>tensità anche<br />

diversa tra loro, permette<br />

di concentrare l’attacco <strong>in</strong><br />

un’area ben precisa, <strong>in</strong>dividuata<br />

precedentemente<br />

grazie alla Tac o altri metodi<br />

di <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e.<br />

Il punto orig<strong>in</strong>ale dello<br />

studio condotto dalla Cattolica<br />

e dagli Oncologi e<br />

Otor<strong>in</strong>olar<strong>in</strong>goiatri della<br />

regione Molise è proprio la<br />

quantità di radiazioni sopportabile,<br />

dopo due cicli di<br />

chemioterapia cosiddetta<br />

di <strong>in</strong>duzione.<br />

«I risultati - dice Alessio<br />

Morganti, direttore<br />

dell’Unità di radioterapia<br />

- suggeriscono che un trattamento<br />

<strong>in</strong>tegrato che associa<br />

una chemioterapia<br />

di <strong>in</strong>duzione ad una ra-<br />

dioterapia concentrata nel<br />

tempo, associata a cisplat<strong>in</strong>o,<br />

è proponibile ai pazienti.<br />

In term<strong>in</strong>i pratici, poter<br />

usare dosi maggiori significa<br />

ottenere effetti positivi<br />

dalla terapia e accorciare<br />

il tempo <strong>in</strong> cui i pazienti<br />

devono subirla.<br />

In questo modo si ha<br />

una dim<strong>in</strong>uzione dello<br />

stress, sia per loro che per<br />

i familiari, con un complessivo<br />

miglioramento<br />

della qualità di vita».<br />

Lo scopo dei ricercatori<br />

ora sarà identificare criteri<br />

utili per selezionare<br />

ancora meglio quei pazienti<br />

che possono beneficiare<br />

di un trattamento<br />

così complesso e articolato<br />

con m<strong>in</strong>or rischio di sviluppare<br />

tossicità gravi.<br />

«Visti i risultati ottenuti<br />

- cont<strong>in</strong>ua Morganti -<br />

stiamo programmando<br />

una strategia di terapie di<br />

supporto più <strong>in</strong>tensive per<br />

gestire ancora meglio le<br />

eventuali tossicità gravi di<br />

questo trattamento <strong>in</strong>tegrato».<br />

Una nuova possibilità<br />

terapeutica per queste<br />

7<br />

malattie è rappresentata<br />

dalla tecnica Vmat.<br />

Con questo metodo, impiegato<br />

<strong>in</strong> Italia per la prima<br />

volta alla Cattolica di<br />

Campobasso, è possibile<br />

ottenere la stessa precisione<br />

di trattamento della tecnica<br />

IMRT, ma con una<br />

durata della s<strong>in</strong>gola applicazione<br />

molto <strong>in</strong>feriore.<br />

I vantaggi sono molteplici,<br />

<strong>in</strong>nanzitutto diviene<br />

possibile utilizzare una tecnica<br />

ad alta precisione <strong>in</strong><br />

un maggior numero di pazienti.<br />

In secondo luogo migliora<br />

la "sopportabilità" del<br />

trattamento, ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e la<br />

m<strong>in</strong>ore durata riduce il rischio<br />

di spostamenti <strong>in</strong>volontari<br />

del paziente, migliorando<br />

qu<strong>in</strong>di ulteriormente<br />

la precisione della<br />

terapia.<br />

La tecnica Vmat, alla<br />

Cattolica, è stata sistematicamente<br />

<strong>in</strong>trodotta nelle<br />

scorse settimane nel trattamento<br />

di questi tumori,<br />

grazie al personale delle<br />

Uo di Fisica Sanitaria e di<br />

Radioterapia.<br />

gp


8 CAMPOBASSO<br />

FARI PUNTATI SU...<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

Ripalimosani - In fase di attuazione nella scuola primaria<br />

Sulle sette note,<br />

per curare la dislessia<br />

La musicoterapia al centro di un progetto<br />

che è stato ’applaudito’ anche da Napolitano<br />

RIPALIMOSANI - Autorizzato<br />

dal Miur, è <strong>in</strong> fase<br />

di esecuzione pressa la<br />

Accordo di collaborazione per la realizzazione di progetti ad hoc<br />

Campus <strong>in</strong>formatico<br />

di Aid e Telecom<br />

C<strong>in</strong>que ’aree’, <strong>in</strong> Molise ci sarà la Sud3<br />

Accordo di collaborazione per la realizzazione di importanti<br />

progetti di portata nazionale per il problema<br />

"dislessia" tra l’Aid (Associazione italiana dislessia)<br />

e la "Fondazione Telecom Italia".<br />

L’Aid, grazie anche al supporto della Fondaz<strong>in</strong>e<br />

Telecom Italia, ha f<strong>in</strong>anziato c<strong>in</strong>que Campus <strong>in</strong>formatici<br />

nel sud Italia, il campo dest<strong>in</strong>ato alla nostra<br />

regione sarà il Sud3. La dislessia, seppur poco conosciuta<br />

<strong>in</strong> Italia, colpisce circa 1.500.000 persone,<br />

manifestandosi con problemi di lettura ed errori ortografici.<br />

Se questo disturbo non vie3ne diagnosticato per<br />

tempo, può condizionare una persona per tutta la<br />

vita, causando perdita di autostima. La signora<br />

Graziella Vizzarri, presidente della sezione Aid di<br />

Campobasso, con sede a Lar<strong>in</strong>o, ha spiegato che «il<br />

Campus <strong>in</strong>formatico nel Molise è stato denom<strong>in</strong>ato<br />

Digit@ndo... @pprendendo...imp@ro!, rivolto a ragazzi<br />

delle scuole medie affetti da disturbo specifico<br />

dell’apprendimento».<br />

L’<strong>in</strong>iziativa seguirà tutte le tecnologie <strong>in</strong>formatiche<br />

attuali, che compenseranno le difficoltà dfi lettura<br />

e scrittura riscontrabili nei ragazzi dislessici. Il<br />

campo accoglierà a partire dal 27 luglio, s<strong>in</strong>o al primo<br />

agosto 2010, i ragazzi molisani nati tra il 1996<br />

ed il 1997 presso la riserva naturale "Montedimezzo",<br />

nell’Hotel Capodivandra di Vatogirardi. I moduli<br />

relativi all’<strong>in</strong>iziativa sono scaricabili dal <strong>sito</strong><br />

www.aiditalia.org .<br />

Scuola Primaria del piccolo<br />

centro alle porte di<br />

Campobasso un progetto<br />

pilota denom<strong>in</strong>ato «Lettura,<br />

Scrittura, Dislessia<br />

<strong>in</strong> ambito sonoro musicale».<br />

Il progetto è svolto dagli<br />

operatori della Scuola Europea<br />

di Musicoterapia di<br />

Senigalli e dal musicoterapeuta<br />

del circolo musicale<br />

«Mascagni» di Ripalimosani.<br />

Cos’è la dislessia?<br />

«E’ un disord<strong>in</strong>e del<br />

l<strong>in</strong>guaggio scritto - spiega<br />

il presidente della Scuola<br />

Europea Marcello Camerlengo<br />

- che determ<strong>in</strong>a una<br />

ridotta capacità di lettura<br />

degli alunni, condizionando<br />

la valutazione<br />

dell’<strong>in</strong>telligenza e l’educazione<br />

scolastica. Riguar-<br />

da <strong>in</strong> Italia circa il 4, 5%<br />

dei bamb<strong>in</strong>i e delle bamb<strong>in</strong>e<br />

e nell’età scolare<br />

comporta difficoltà tali<br />

da far trovare l’alunno a<br />

livelli scolastici generalmente<br />

di due anni più<br />

bassi rispetto ai coetanei.<br />

Il 20 e 21 maggio a Izmit,<br />

<strong>in</strong> Turchia, si è svolto il<br />

"3rd partner meet<strong>in</strong>g development<br />

of study skills<br />

for dyslexic <strong>in</strong>dividuals".<br />

Questo gruppo di lavoro è<br />

costituito solo da 5 membri<br />

(Italia, Austria, Irlanda,<br />

Bulgaria e Ungheria)<br />

dell’Unione Europea e da<br />

un membro aggregatom<br />

la Turchia. Anche il Presidente<br />

della Repubblica,<br />

Giorgio Napolitano ed il<br />

s<strong>in</strong>daco di Ripalimosani,<br />

Paolo Petti, hanno voluto<br />

esprimere encomiabile ap-<br />

prezzamento all’<strong>in</strong>iziativa<br />

<strong>in</strong>viando direttamente ai<br />

responsabili del Congresso<br />

Europeo una nota di<br />

apprezzamento».<br />

E così, a firma del consigliere<br />

diplomatico del<br />

Presidente della Repubblica,<br />

Rocco Antonio<br />

Cangelosi, si leggono parole<br />

di s<strong>in</strong>cero apprezzamento<br />

per i contenuti del<br />

progetto <strong>in</strong> fase di attuazione<br />

a Ripalimosani. A<br />

nome del Presidente Napolitano<br />

si esprime «l’apprezzamento<br />

del Capo<br />

dello Stato per questo encomiabile<br />

progetto che è<br />

volto a sperimentare nuove<br />

e promettenti terapie<br />

per la cura della dislessia<br />

a beneficio dei numerosi<br />

bamb<strong>in</strong>i che sono affetti<br />

da questo serio disturbo».<br />

Le donne e la Scienzaa<br />

C<strong>in</strong>que borse di studio<br />

Saranno assegnate questa matt<strong>in</strong>a, <strong>in</strong> giuria<br />

Maria Benedetta Donati della Cattolica<br />

Saranno assegnate questa matt<strong>in</strong>a a Milano le borse di<br />

studio del premio «L’Oreal Italia per le donne e per la<br />

Scienza». Nella giuria che assegna le 5 borse di studio<br />

c’è Maria Benedetta Donati coord<strong>in</strong>atore scientifico<br />

Laboratorio di ricerca Università Cattolica.<br />

Maria V<strong>in</strong>cenza Mariano<br />

diventa maggiorenne!<br />

Diciotto anni fa è nata<br />

una persona... ma non<br />

una qualunque... una<br />

speciale.<br />

Tantissimi auguri per i<br />

tuoi 18 anni da mamma,<br />

Amelia, papà Pasquale,<br />

Emilio, dai nonni, dagli<br />

zii, da Leandro e da tutti<br />

coloro che ti vogliono<br />

bene...<br />

Questo augurio così<br />

speciale, che viene dal<br />

cuore, ha come dest<strong>in</strong>ataria<br />

Maria V<strong>in</strong>cenza<br />

Mariano.<br />

A lei, nel giorno del<br />

suo 18esimo compleanno,<br />

gli auguri dalla redazione<br />

di Nuovo Molise.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

CAMPOBASSO<br />

Lar<strong>in</strong>o - Cont<strong>in</strong>ua la campagna di sensibilizzazione dell’associazione «Lar<strong>in</strong>o Viva»<br />

Ulivi, la Storia da tutelare<br />

La salvaguardia dei ’giganti’, un passo da compiere <strong>in</strong>sieme<br />

Cont<strong>in</strong>ua la campagna di<br />

sensibilizzazione dell’associazione<br />

«Lar<strong>in</strong>o Viva»<br />

per la protezione degli alberi<br />

di ulivo secolari nei<br />

paesei del basso Molise,<br />

il bell’esempio questa<br />

volta viene da Portocannone.<br />

«Alcune settimane fa<br />

segnalammo - <strong>in</strong>izia cosi<br />

il comunicato di Lar<strong>in</strong>o<br />

Viva - l’abbattimento di<br />

ulivi secolari, a Campomar<strong>in</strong>o,<br />

per fare spazio a<br />

nuove creature <strong>in</strong>animate<br />

<strong>in</strong> cemento armato.<br />

Oggi, vogliamo portare<br />

all’attenzione dell’op<strong>in</strong>ione<br />

pubblica un esempio<br />

di sensibilità e amore per<br />

il proprio territorio e per<br />

la propria storia a Portocannone,<br />

dove sono state<br />

adottate <strong>in</strong>iziative a difesa<br />

e valorizzazione degli<br />

olivi secolari che,<br />

nell’ammirarli, ti fanno<br />

rimanere a bocca aperta.<br />

Parliamo di piante di<br />

700 anni, con forse qualcuna<br />

che ne sfiora addirittura<br />

1000!.<br />

Lar<strong>in</strong>o - Il Comitato «Pro Vietri» non <strong>in</strong>tende mollare l’attenzione sul caso Sanità<br />

«Faremo un falò... di voti»<br />

Una lettera a Berlusconi: occhio alle candidature<br />

In merito alle ultime polemiche nel<br />

campo della sanità, il comitato pro<br />

Vietri torna a farsi sentire e questa<br />

volta si rivolge direttamente al Presidente<br />

del Consiglio on. Silvio Berlusconi<br />

con una lettera aperta:<br />

Illustrissimo Signor Presidente<br />

del Consiglio, on. Silvio Berlusconi,<br />

pur nella consapevolezza del difficile<br />

momento che il nostro Paese si<br />

trova a dover fronteggiare, il Comitato<br />

per la difesa dell’Ospedale "G.<br />

Vietri" di Lar<strong>in</strong>o, una piccola goccia<br />

che da oltre un anno cerca di<br />

agitare le acque paludose <strong>in</strong> cui sta<br />

sprofondando il Molise, ha deciso,<br />

<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, di rivolgerLe un appello aff<strong>in</strong>ché<br />

a partire da oggi, dalla nostra<br />

piccola regione si com<strong>in</strong>ci a far<br />

pagare il conto a chi ha mangiato e<br />

mangia a sbafo e non ai cittad<strong>in</strong>i<br />

che si ritrovano solo e sempre a "lavare<br />

i piatti sporchi". Al nostro<br />

ospedale, sorto oltre cento anni fa<br />

per generosa donazione di un nostro<br />

illustre concittad<strong>in</strong>o, <strong>in</strong> anni più recenti<br />

è stata dedicata una struttura<br />

imponente con notevole sperpero di<br />

denaro pubblico come è costume<br />

nella nostra Italia. Era stato da<br />

poco ultimato il nuovo edificio ospedaliero<br />

quando si decise di ospitare<br />

nella nostra regione l’Università<br />

Cattolica del Sacro Cuore e piuttosto<br />

che dest<strong>in</strong>arle la neonata struttura<br />

lar<strong>in</strong>ese, come da molti suggerito,<br />

ne fu costruita una ex novo ad<br />

oltre 800 metri di altitud<strong>in</strong>e ed a<br />

poche cent<strong>in</strong>aia di metri dall’ospedale<br />

pubblico del Capoluogo regionale.<br />

Sta di fatto che con il tempo<br />

l’Ospedale "G. Vietri" di Lar<strong>in</strong>o,<br />

punto di riferimento per una popolazione<br />

di oltre 30.000 abitanti (il<br />

doppio nel periodo estivo), è divenuto<br />

sede di eccellenze <strong>in</strong> settori come<br />

oculistica, terapia iperbarica,<br />

materno-<strong>in</strong>fantile, biologia molecolare,<br />

chirurgia. Ma ha, purtroppo,<br />

un grave difetto: sorge <strong>in</strong> una piccola<br />

città con poco più di 5.000 cittad<strong>in</strong>i<br />

elettori e si sa, nel Meridione<br />

gli ospedali non devono servire per<br />

curare la gente ma fungere da serbatoi<br />

di voti per certa politica che è<br />

adusa a comprare il consenso piuttosto<br />

che a guadagnarlo amm<strong>in</strong>istrando<br />

diligentemente ed onestamente.<br />

Ed è così che <strong>in</strong>vece di valorizzare<br />

e potenziare ciò che nella nostra<br />

sanità funzionava, i nostri amm<strong>in</strong>istratori<br />

hanno preferito la strada<br />

del nepotismo e del clientelismo più<br />

beceri. Di oculistica sono stati aperti<br />

reparti doppione <strong>in</strong> altri ospedali<br />

della regione concedendo, per di<br />

più, anche una convenzione ad una<br />

cl<strong>in</strong>ica privata; la camera iperbarica<br />

viene fatta funzionare a regime<br />

ridotto (del resto non si è mai provveduto<br />

neppure alla tariffazione per<br />

fatturarne le prestazioni a pazienti<br />

provenienti da altre regioni); i nostri<br />

reparti di ostetricia, g<strong>in</strong>ecologia<br />

e pediatria sono stati accorpati agli<br />

omologhi del nosocomio della vic<strong>in</strong>a<br />

città di Termoli teatro, pochi mesi<br />

prima, di un’<strong>in</strong>chiesta giudiziaria<br />

la cui denom<strong>in</strong>azione, "Black Hole",<br />

già lascia <strong>in</strong>tendere quale fosse l’entità<br />

del "verm<strong>in</strong>aio" scoperchiato<br />

dalla Procura della Repubblica di<br />

Lar<strong>in</strong>o. Risultato: la gran parte<br />

dell’utenza dell’ospedale "Vietri" si<br />

è rivolta a strutture extraregionali<br />

con un aggravio di costi per il nostro<br />

sistema sanitario regionale.<br />

Anche per il Laboratorio Analisi,<br />

uno dei pochi <strong>in</strong> Italia con certificazione<br />

di qualità, <strong>in</strong>dicato dal M<strong>in</strong>istero<br />

della salute quale centro re-<br />

gionale di riferimento durante l’epidemia<br />

dell’<strong>in</strong>fluenza "A H1N1", si<br />

prospetta lo smantellamento, ci dicono,<br />

proprio <strong>in</strong> base a direttive m<strong>in</strong>isteriali.<br />

Alquanto contraddittorio,<br />

non trova signor Presidente? Una<br />

sala di rianimazione costata la bellezza<br />

di mezzo milione di euro, <strong>in</strong>augurata<br />

<strong>in</strong> pompa magna da alcuni<br />

suoi colleghi di partito durante una<br />

campagna elettorale e richiusa a<br />

chiusura delle urne, giace <strong>in</strong>utilizzata<br />

impedendo ai reparti di Pronto<br />

Soccorso, Chirurgia ed Oculistica<br />

di funzionare al meglio ed al massimo<br />

delle proprie potenzialità. Nel<br />

contempo <strong>in</strong> altri ospedali ubicati<br />

<strong>in</strong> centri a più alta densità elettorale<br />

si è assistito ad un proliferare di<br />

primariati, anche doppi all’<strong>in</strong>terno<br />

della stessa struttura. E’ stata istituita,<br />

presso l’Ateneo molisano, una<br />

facoltà di medic<strong>in</strong>a che non essendo<br />

f<strong>in</strong>anziata dal MIUR assorbe buona<br />

parte del fondo sanitario della nostra<br />

regione. E, dulcis <strong>in</strong> fundo,<br />

mentre alle donne e mamme del nostro<br />

territorio sono stati sottratti i<br />

servizi essenziali, a causa della soppressione<br />

dei reparti del comparto<br />

materno-<strong>in</strong>fantile, per il fratello del<br />

governatore Iorio, presso l’ospedale<br />

"Veneziale" di Isernia, è stata istituita<br />

una stroke-unit, costosa quanto<br />

superflua dal momento che a pochi<br />

chilometri di distanza opera,<br />

convenzionato con il servizio sanitario<br />

regionale, l’IRCCS Neuromed<br />

che <strong>in</strong> confronto, nel campo delle<br />

patologie neurologiche, è un colosso.<br />

Il piano di rientro, che il Governatore/Commissario<br />

Iorio coadiuvato<br />

dalla sub-commissario dott.ssa<br />

Isabella Mastrobuono, ha elaborato<br />

per risanare il deficit, non contempla<br />

affatto il taglio degli sprechi<br />

più sostanziosi e pertanto risulta<br />

<strong>in</strong>iquo ed <strong>in</strong>sufficiente. E proprio<br />

mentre Le scriviamo, apprendiamo<br />

dell’ennesima bocciatura comm<strong>in</strong>ata<br />

dal Suo Governo. A questo punto,<br />

ben consci delle "fustigazioni" che<br />

noi molisani dovremo subire, non<br />

possiamo non sottoporLe le nostre<br />

amare considerazioni. Che il quadro<br />

della situazione fosse questo,<br />

Lei, Presidente Berlusconi, avrebbe<br />

dovuto saperlo sia perchè deputato<br />

del Molise sia perché, a differenza<br />

delle altre regioni <strong>in</strong>debitate, la nostra<br />

è amm<strong>in</strong>istrata da anni da<br />

rappresentanti del partito che Lei<br />

presiede e che f<strong>in</strong>o a ieri ha personalmente<br />

supportato come <strong>in</strong> occasione<br />

delle recenti Elezioni Amm<strong>in</strong>istrative<br />

per il Comune di Termoli.<br />

Ci ha chiesto di dare ancora fiducia<br />

alle stesse persone responsabili dello<br />

sfascio dei conti del nostro sistema<br />

sanitario regionale, alle stesse<br />

persone che hanno sperperato risorse,<br />

dest<strong>in</strong>ate alla ri<strong>costruzione</strong> dei<br />

14 centri colpiti dal sisma del 2002,<br />

spalmandole su oltre 80 comuni,<br />

alle stesse persone che stanno cercando<br />

di far lievitare per Statuto i<br />

componenti di un Consiglio Regionale<br />

già sproporzionato rispetto al<br />

numero di abitanti che deve amm<strong>in</strong>istrare,<br />

ed oggi vuole che il conto<br />

lo pagh<strong>in</strong>o i cittad<strong>in</strong>i e le imprese<br />

di questa regione? Ci consenta, per<br />

usare un’espressione a Lei cara, di<br />

resp<strong>in</strong>gere con forza questa sua richiesta<br />

e accetti un consiglio: com<strong>in</strong>ci<br />

a selezionare con maggior<br />

cura le persone da candidare poiché<br />

il senso di nausea è ormai elevatissimo.<br />

Prova ne sia il falò che faremo<br />

delle nostre Tessere Elettorali<br />

nei prossimi giorni sulla pubblica<br />

piazza». Michele Mignogna<br />

9<br />

L’albero <strong>in</strong> questione si<br />

trova nella zona artigianale<br />

di Portocannone, il<br />

Comune ha delimitato<br />

un’area verde che fa da<br />

cornice ad un bellissimo<br />

esemplare di ulivo che<br />

misura una circonferenza<br />

di oltre sei metri.<br />

La sua maestosità e la<br />

sua storia possono essere<br />

ammirate e raccontate<br />

a tutti, soprattutto ai<br />

bamb<strong>in</strong>i, con le scolaresche<br />

che ne fanno<br />

una meta preferita.<br />

Giganti a cui Pasquale<br />

Di Lena, nel suo<br />

libro ’Là dove la Terra<br />

dona’, edito con il contributo<br />

delle prov<strong>in</strong>ce<br />

di Campobasso e Isernia<br />

e dell’Unioncamere<br />

Molise, dedica un <strong>in</strong>tero<br />

paragrafo.<br />

Un esempio da riproporre<br />

<strong>in</strong> altre parti del<br />

territorio del Basso<br />

Molise, ricco di olivi<br />

secolari che raccontano<br />

la storia di mille anni.<br />

Bisogna fare <strong>in</strong> fretta,<br />

mettersi <strong>in</strong>torno ad<br />

un tavolo e promuovere<br />

<strong>in</strong>iziative per la salvaguardia<br />

dell’albero,<br />

che più di tutti, rappresenta<br />

l’identità del Molise.<br />

L’Associazione Lar<strong>in</strong>o<br />

Viva, grazie alla<br />

passione di Pasquale<br />

Gianquitto, componente<br />

del movimento, sta<br />

riscoprendo e fotografando<br />

molti olivi secolari<br />

<strong>in</strong> vari centri del<br />

Basso Molise, un punto<br />

di partenza per tutelare<br />

un albero e, con esso,<br />

il territorio da ogni<br />

tipo di speculazione.<br />

Dobbiamo comunque<br />

registrare, a tutt’oggi,<br />

che il S<strong>in</strong>daco di Campomar<strong>in</strong>o,<br />

il dott. Camilleri,<br />

non ha dato risposta<br />

alla lettera<br />

aperta dell’associazione<br />

Lar<strong>in</strong>o Viva, pubblicata<br />

dalla stampa, sulla<br />

questione della difesa<br />

degli ulivi secolari<br />

presenti numerosi sul<br />

suo territorio.<br />

Una constatazione<br />

amara, purtroppo, perchè<br />

temiamo ulteriori<br />

abbattimenti.<br />

Michele Mignogna


10 CAMPOBASSO-ALTRI CENTRI<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

Nella chiesa di Santa Maria Assunta si trova la terza copia del Santo Sudario<br />

Ripalimosani, <strong>in</strong> visita<br />

all’«altra» S<strong>in</strong>done<br />

Il Comune allestisce il servizio<br />

Venerare la Sacra S<strong>in</strong>done<br />

anche <strong>in</strong> Molise: Ripalimosani<br />

allestisce l’accoglienza<br />

per chi vuole visitare la Terza<br />

Copia del Santo Sudario.<br />

La comunità di Ripalimosani,<br />

con una lettera a firma<br />

del primo cittad<strong>in</strong>o Paolo<br />

Petti, ha diffuso <strong>in</strong> regione<br />

e anche fuori l’<strong>in</strong>vito a<br />

visitare la Sacra S<strong>in</strong>done di<br />

Ripalimosani, terza copia<br />

delle quattordici prodotte<br />

nel corso dei secoli del Santo<br />

Sudario custodito nel<br />

Duomo di Tor<strong>in</strong>o.<br />

La S<strong>in</strong>done di Ripalimosani<br />

è una preziosa "reliquia<br />

per contatto": il dip<strong>in</strong>to,<br />

durante la realizzazione,<br />

fu fatto combaciare con l’orig<strong>in</strong>ale.<br />

Oggi è conservata<br />

ed esposta nella chiesa parrocchiale<br />

del paese, la chiesa<br />

di Santa Maria Assunta.<br />

Ord<strong>in</strong>ata nel 1594 dal<br />

di accoglienza ai pellegr<strong>in</strong>i<br />

La copia della Sacra S<strong>in</strong>done custodita a Ripalimosani<br />

Duca Carlo Emanuele I di<br />

Savoia per un omaggio al<br />

suocero Filippo II d’Asburgo,<br />

Re di Spagna, dopo un<br />

lungo viaggio nello spazio e<br />

nel tempo, la copia del Santo<br />

lenzuolo giunse ai ripesi<br />

grazie al dono dell’ultimo<br />

marchese del paese, Nicola<br />

Mormile. Questi la donò<br />

alla chiesa parrocchiale nel<br />

1807, ma fu esposta ai fedeli<br />

solo un secolo più tardi,<br />

nel 1899, per volere dell’Arciprete<br />

ripese Don Nicola<br />

M<strong>in</strong>adeo.<br />

In occasione dell’ostensione<br />

del Santo lenzuolo a Tor<strong>in</strong>o,<br />

per dare l’opportunità<br />

a chi non può andare <strong>in</strong> pellegr<strong>in</strong>aggio<br />

<strong>in</strong> Piemonte e<br />

per far conoscere a quanti<br />

più fedeli questa preziosa<br />

copia, la comunità ripese ha<br />

deciso di allestire un’adeguata<br />

accoglienza.<br />

Punto di riferimento sarà<br />

il parroco, padre Aniello<br />

Rivetti, supportato<br />

dall’amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />

e da alcuni esperti della<br />

storia e della cultura del<br />

paese che si sono messi a disposizione<br />

di chi vorrà venire<br />

<strong>in</strong> visita. Il fulcro del percorso<br />

sarà certamente la copia<br />

della Sacra S<strong>in</strong>done, ma<br />

gli esperti potranno guidare<br />

i visitatori <strong>in</strong> un it<strong>in</strong>erario<br />

più ampio, verso la cappella<br />

di Santa Maria della Neve,<br />

località Quercigliole, passando<br />

dal Convento San<br />

Pietro Celest<strong>in</strong>o. Il Convento<br />

San Pier Celest<strong>in</strong>o si trova<br />

all’<strong>in</strong>gresso del paese.<br />

Qui nel tredicesimo secolo<br />

dimorò Pietro da Morrone,<br />

diventato poi Papa con il<br />

nome di Celest<strong>in</strong>o V e santificato<br />

nel 1313. Questi i<br />

punti card<strong>in</strong>e di un percorso<br />

storico-artistico allestito per<br />

coloro che vorranno venire a<br />

Ripalimosani. Per agevolare<br />

la visita è stata anche preparata<br />

una piccola guida ai<br />

servizi ristoro sul territorio,<br />

con l’<strong>in</strong>dicazione dei numeri<br />

utili. Con questa <strong>in</strong>iziativa i<br />

Ripesi <strong>in</strong>tendono rendere<br />

omaggio alla Sacra S<strong>in</strong>done:<br />

basterà contattare il parroco,<br />

Padre Aniello Rivetti, al<br />

numero portatile<br />

338.1966111 o al numero<br />

0874.39130. Il servizio accoglienza<br />

ai pellegr<strong>in</strong>i, che<br />

verrà organizzato <strong>in</strong> base<br />

alle esigenze dei gruppi e<br />

che è disponibile <strong>in</strong> ogni periodo<br />

dell’anno, è assolutamente<br />

gratuito. Chi vorrà<br />

potrà lasciare un’offerta<br />

alla parrocchia per sostenere<br />

le attività rivolte alle fasce<br />

più deboli della comunità<br />

ripese.


Isernia - Proseguono le trattative tra i s<strong>in</strong>dacati e la proprietà della struttura riabilitativa<br />

Igea Medica, accordo vic<strong>in</strong>o<br />

Si parla di un decurtamento economico al personale del 30%<br />

ISERNIA - Giorni frenetici per salvare l’Igea Medica, la<br />

cl<strong>in</strong>ica riabilitativa del capoluogo attanagliata da forti<br />

problemi di natura economica.<br />

Come ben si ricorderà qualche settimana fa a fare<br />

esplodere il coperchio è stato il personale e le sigle s<strong>in</strong>dacali<br />

che lamentavano di mancati pagamenti <strong>in</strong> fatto di<br />

stipendi. Ritardi accumulati nel tempo, ma <strong>in</strong> quella circostanza<br />

si parlò anche di debiti contratti dalla struttura.<br />

A rischio l’esistenza della stessa cl<strong>in</strong>ica, che oggi offre<br />

servizi alta qualità a pazianti che provengono anche da<br />

fuori regione.<br />

Oggi appare essere vic<strong>in</strong>o l’accordo per una risoluzione.<br />

Lo afferma <strong>in</strong> un servizio il Tg3 regionale che parla di<br />

una <strong>in</strong>tesa prossima che, a quanto pare, vedrebbe il decurtamento<br />

economico dello stipendio dei lavoratori pari<br />

circa il 30%.<br />

In cambio il personale dovrebbe offrire prestazioni <strong>in</strong>feriori<br />

<strong>in</strong> merito al "monte ore" stabilito per contratto,<br />

nonostante appare assai difficile che quest’ultima <strong>in</strong>discrezione<br />

possa concretizzarsi, visti gli <strong>in</strong>numerevoli servizi<br />

che la struttura offre all’utenza. Insomma, notizie<br />

che attendono di essere ufficializzate nelle prossime ore<br />

dai s<strong>in</strong>dacati.<br />

Intanto proseguono gli <strong>in</strong>contri e i tavoli di contrattazione<br />

tra la proprietà e i s<strong>in</strong>dacalisti della Fp Cgil Molise<br />

e Uil Fpl Prov<strong>in</strong>ciale di Isernia.<br />

fds<br />

nuovomoliseisernia@email.it<br />

L’Igea Medica di Isernia attanagliata da problemi economici<br />

Tantissimi auguri<br />

al piccolo V<strong>in</strong>cenzo<br />

Spegne oggi le sue tre<br />

candel<strong>in</strong>e. Un giorno importante<br />

per il piccolo<br />

V<strong>in</strong>cenzo che festeggierà<br />

<strong>in</strong>sieme a papà Michele e<br />

mamma Daria e tutti i<br />

suoi familiari<br />

«Sei il nostro angioletto.<br />

Ti amiamo tantissimo<br />

"giovanotto"», il messaggio<br />

dei genitori affidato<br />

alla redazione di Nuovo<br />

Molise che si unisce <strong>in</strong><br />

maniera affettuosa agli<br />

auguri.


12 ISERNIA<br />

L’APPROFONDIMENTO<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

Isernia - «Occorre allargarlo a tutte le forze politiche presenti <strong>in</strong> Regione»<br />

Ospedali, la proposta di Rc:<br />

«Serve un comitato di lotta»<br />

Contro sprechi e tagli l’ultima idea<br />

ISERNIA - Costituire un comitato di<br />

lotta, a cui <strong>in</strong> seguito possano far<br />

parte tutti i partiti regionali che lo<br />

vogliano, che chieda da subito: la difesa<br />

dell’esistente nella sanità molisana,<br />

il bando <strong>in</strong> essa di ogni politica<br />

clientelare e "ladrona", il ritiro, dal<br />

decreto che il Governo sta varando,<br />

degli ulteriori tagli alla sanità, un<br />

aiuto concreto al risanamento del debito<br />

regionale.<br />

E’ la proposta che fa il circolo di<br />

Rifondazione Comunista «Centro<br />

Storico» di Isernia.<br />

«Le spese "allegre" per non dire<br />

altro del Commissario hanno contribuito<br />

a creare la vorag<strong>in</strong>e f<strong>in</strong>anziaria<br />

nella sanità molisana - ammettono<br />

i responsabili di Rc -. Abbiamo<br />

compreso che il risanamento da questi<br />

prospettato e per alcuni versi <strong>in</strong><br />

atto non colpisce, caso strano, la sanità<br />

provata. Solo la sanità pubblica.<br />

Eppure, come più volte abbiamo dimostrato<br />

e il presidente degli Usa ce<br />

ne dà ogni giorno ragione: la condizione<br />

per una sanità che dia il diritto<br />

alla salute è che ci sia la prem<strong>in</strong>enza<br />

del pubblico».<br />

Poi Rifondazione Comunista pone<br />

qualche que<strong>sito</strong> alla s<strong>in</strong>istra molisana.<br />

«Alla s<strong>in</strong>istra moderata che prospetta<br />

<strong>in</strong> questi giorni un risanamento<br />

tagliando i doppioni di sanità diciamo:<br />

chi decide quali sono i doppioni?<br />

E poi, lo dicano senza preamboli<br />

che sono favorevoli al federalismo<br />

fiscale: l’anno votato. Certo -<br />

prosegueno - il Governatore Iorio con<br />

i suoi precedenti non si può presentare<br />

a palad<strong>in</strong>o delle esigenze meridio-<br />

nali e molisane, non è credibile! Allora<br />

a "noi cittad<strong>in</strong>i sofferenti" e "bisognosi<br />

si assistenza" non ci rimane altro<br />

che soccombere? E’ pur giusto,<br />

come fanno i compagni di S<strong>in</strong>istra e<br />

Libertà a denunciare alcune storie<br />

del governatore (vedi nota Ansa, <strong>in</strong><br />

questi giorni, a firma di Ziccardi),<br />

ma a loro chiediamo a decidere chi<br />

sarà? Forse i fautori si "s<strong>in</strong>istra" del<br />

federalismo fiscale? Allora, bando<br />

alla "ciance" e prendendo <strong>in</strong> considerazione<br />

la nuova f<strong>in</strong>anziaria che il<br />

governo si prepara a varare dopo i<br />

fatti greci la quale prevede tagli alla<br />

sanità nell’ord<strong>in</strong>e del 10% - concludeno<br />

- proponiamo la costituzione di<br />

un comitato regionale di lotta. Vediamo<br />

se siete meridionalisti e volete il<br />

diritto alla salute del popolo molisano?».<br />

Il fotoracconto nei pr<strong>in</strong>cipali centri della prov<strong>in</strong>cia<br />

Inter da leggenda, esplode la festa<br />

ISERNIA - Una festa sfrenata<br />

attesa da quarantac<strong>in</strong>que<br />

anni e per questo<br />

ancor più bella.<br />

Sono stati pazienti i tifosi<br />

dell’Internazionale di<br />

Milano, ma quando l’<strong>in</strong>glese<br />

Webb decreta la f<strong>in</strong>e delle<br />

ostilità e consegna di fatto<br />

la Coppa con le orecchie<br />

a capitan Zanetti e soci<br />

l’immensa gioia si riversa<br />

nelle strade. Una notte di<br />

baldoria, quella appena<br />

trascorsa nei maggiori centri<br />

della prov<strong>in</strong>cia isern<strong>in</strong>a.<br />

Da Agnone a Venafro, passando<br />

per il capoluogo <strong>in</strong>-<br />

term<strong>in</strong>abili caroselli, fuochi<br />

di artificio e gli immancabili<br />

sfottò ai cug<strong>in</strong>i rossoneri,<br />

hanno voluto salutare<br />

il ritorno <strong>in</strong> Italia del trofeo<br />

per club più ambito <strong>in</strong> Europa.<br />

Cori, urla e qualche<br />

lacrima sono proseguiti<br />

f<strong>in</strong>o alle prime luci dell’alba.<br />

Ad Agnone il ritrovo è<br />

stato lo storico Inter Club<br />

lungo il corso pr<strong>in</strong>cipale, ad<br />

Isernia ancora una volta<br />

dopo scudetto e Coppa Italia,<br />

si è festeggiato a piazza<br />

Stazione a Venafro il ritrovo<br />

è stata la villa comunale<br />

e Porta Nova dove si è assistito<br />

ad una vera e propria<br />

Santa Barbara con fuochi<br />

pirotecnici che hanno colorato<br />

la notte. E qualcuno<br />

ha fatto notare: «Neppure<br />

a San Nicandro avevamo<br />

visto questi fuochi...»<br />

Tifosi neroazzurri<br />

E’ qui la festa!<br />

Il "mea culpa" della politica<br />

Sfascio sanità<br />

«Tutti colpevoli»<br />

Lo scrive il consigliere regionale, Raffaele Mauro<br />

Mauro: «Occorre cambiare musica o musicanti?»<br />

LA SANITA’ è uno dei<br />

problemi molisani.<br />

Negli ultimi mesi la<br />

Regione ha dovuto affrontare<br />

una serie di particolari<br />

situazioni critiche.<br />

Mi riferisco <strong>in</strong> particolare<br />

all’Arena, allo Zuccherificio,<br />

alla Geomeccanica ed<br />

alle altre aziende <strong>in</strong> crisi.<br />

L’impegno è stato ed è f<strong>in</strong>anziariamentesignificativo<br />

e , per alcuni versi,<br />

superiore al deficit della<br />

sanità. Si è trattato e si<br />

tratta non solo di garantire<br />

la sopravvivenza economica<br />

di migliaia di famiglie<br />

ma anche di salvare<br />

il sistema produttivo<br />

locale. Si può discutere<br />

sui dettagli delle decisioni<br />

assunte ma certamente<br />

non si può negare che la<br />

Regione ha affrontato i<br />

problemi ed ha dato la<br />

sua risposta la cui qualità<br />

solo il tempo potrà rivelare.<br />

Per altro verso vi<br />

sono gli <strong>in</strong>numerevoli<br />

problemi di ord<strong>in</strong>aria e<br />

straord<strong>in</strong>aria amm<strong>in</strong>istrazione<br />

acutizzati dalla<br />

limitatezza delle risorse a<br />

disposizione che impongono<br />

la <strong>in</strong>dividuazione di<br />

priorità. Altra certezza è<br />

che ogni euro speso per la<br />

"sanità" è un euro sottratto<br />

agli altri obbiettivi ed<br />

<strong>in</strong> particolar modo allo<br />

sviluppo locale : per esempio<br />

l’avvio dei programmi<br />

dei PIT e dei PISU. Sarò<br />

anche di parte ma non<br />

credo che il governo regionale<br />

non sia adeguato ad<br />

affrontare le difficoltà dei<br />

tempi presenti. Lo dimostrano<br />

i term<strong>in</strong>i nei quali<br />

sono state impegnate le<br />

diverse criticità. Il problema,<br />

forse, è che ad essere<br />

<strong>in</strong>adeguata è la colonna<br />

sonora, la musica che sta<br />

accompagnando gli eventi.<br />

E mi chiedo come sarà<br />

possibile applicare i necessari<br />

rimedi <strong>in</strong> questa<br />

regione dove, come, per<br />

esempio, <strong>in</strong> materia di<br />

trasporti e sanità, a far<br />

vel<strong>in</strong>a vi è parte dell’elettorato<br />

di centrodestra e,<br />

per opportunità elettorale,<br />

parte della maggioranza<br />

eletta e l’opposizione di<br />

centros<strong>in</strong>istra che <strong>in</strong><br />

mancanza di argomenti<br />

seri e puntuali produce<br />

grida sconsiderate ed irresponsabili.<br />

Ho avuto<br />

modo di apprezzare <strong>in</strong><br />

Consiglio regionale l’affermazione<br />

del Presidente<br />

della Giunta per cui taluni<br />

posti di primario negli<br />

ospedali della regione saranno<br />

appannaggio dei<br />

professori della facoltà di<br />

medic<strong>in</strong>a dell’università<br />

del Molise. Credo sia del<br />

tutto evidente il valore<br />

che questo <strong>in</strong>nesto apporterà<br />

alla sanità locale. E’<br />

questo, per chi sa come<br />

sono andate e vanno le<br />

cose nel particolare mondo<br />

ospedaliero, la riprova<br />

di una ennesima surrettizia<br />

riforma strutturale.<br />

Tornando a quando <strong>in</strong>izialmente<br />

affermato, viene<br />

da chiedermi come faremo<br />

non tanto a pagare<br />

il deficit sanitario quanto,<br />

piuttosto, a pareggiarne il<br />

bilancio <strong>in</strong> futuro. Se tanto<br />

mi da tanto significa<br />

che il mantenimento<br />

dell’attuale sistema cont<strong>in</strong>uerà<br />

a produrre passività<br />

e, probabilmente, una<br />

<strong>in</strong>efficienza che non giustificherebbe<br />

i necessari<br />

ulteriori aggravi fiscali.<br />

Ed allora si impone un ripensamento<br />

generale degli<br />

assetti specifici. E’<br />

questo un processo necessario<br />

<strong>in</strong> cui il Presidente<br />

della Giunta Regionale<br />

non può essere lasciato<br />

solo e demonizzato così<br />

come è stato f<strong>in</strong>o ad ora.<br />

Chi ha responsabilità amm<strong>in</strong>istrative<br />

e politiche<br />

deve realizzare che per il<br />

bene futuro della collettività<br />

regionale è giunto il<br />

momento di aumentare il<br />

tasso di solidarietà e coesione<br />

sociale mettendo da<br />

parte i particolarismi e<br />

gli opportunismi elettorali.<br />

Insomma, bisogna<br />

cambiare musica perchè<br />

il "leit motiv" per cui tutto<br />

è «Michele Iorio» alla<br />

f<strong>in</strong>e non potrà più costituire<br />

una giustificazione<br />

per nessuno.<br />

Siamo tutti, <strong>in</strong> varia<br />

misura, responsabili.<br />

Raffaele Mauro


NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

Comunità Montana Alto Molise<br />

AGNONE - Comunità<br />

Montana «Alto Molise»,<br />

Alb<strong>in</strong>o Iacovone, già assessore<br />

e consigliere di<br />

m<strong>in</strong>oranza, approva<br />

quanto detto dal s<strong>in</strong>daco<br />

di Capracotta Antonio<br />

Monaco, il quale qualche<br />

giorno fa ha lanciato il<br />

suo personale monito: «O<br />

Alb<strong>in</strong>o Iacovone<br />

«In questi anni<br />

è stata guidata<br />

da amm<strong>in</strong>istratori<br />

che hanno pensato<br />

solo al proprio<br />

orticello»<br />

le cose cambiano <strong>in</strong> seno a<br />

palazzo Tirone, oppure<br />

meglio chiudere l’ente», le<br />

parole del primo cittad<strong>in</strong>o.<br />

A distanza di poco tempo<br />

è arrivata la replica di<br />

Iacovone che si dice pienamente<br />

concorde con il<br />

collega Monaco.<br />

«Ho letto con attenzione<br />

l’<strong>in</strong>tervento del s<strong>in</strong>daco di<br />

Capracotta nel quale mette<br />

<strong>in</strong> risalto le gravi e pregnanti<br />

difficoltà di ord<strong>in</strong>e<br />

economico e di sopravvivenza<br />

della Comunità<br />

Montana "Alto Molise" - il<br />

commento di Iacovone -.<br />

Sono anni che ho sempre<br />

cercato di far comprendere,<br />

nella mia qualità di<br />

consigliere dell’ente, che<br />

come andavano le cose, di<br />

come veniva amm<strong>in</strong>istrata<br />

e gestita la Comunità<br />

Montana, si sarebbe arrivati,<br />

prima o poi, ad una<br />

f<strong>in</strong>e così <strong>in</strong>gloriosa. Non<br />

posso, qu<strong>in</strong>di, che condividere<br />

e sottoscrivere l’<strong>in</strong>tervento<br />

di Antonio Mona-<br />

ISERNIA-PROVINCIA<br />

Agnone - Il consigliere di m<strong>in</strong>oranza d’accordo con le parole di Monaco: cambiare tutto oppure chiudere<br />

«Debiti, tutto come previsto»<br />

Alb<strong>in</strong>o Iacovone: «E’ il risultato di una politica dissenata»<br />

co».<br />

In seguito il cavaliere<br />

va giù duro.<br />

«Quando vi sono amm<strong>in</strong>istratori<br />

che pensano<br />

solo a coltivare il proprio<br />

orticello e non pensano al<br />

bene comune e soprattutto<br />

ad una visione globale e<br />

<strong>in</strong> prospettiva dell’attività<br />

amm<strong>in</strong>istrativa, i risultati<br />

non possono che essere<br />

questi».<br />

Il riferimento va ai debiti<br />

di circa 700mila euro<br />

accumulati durante l’anno<br />

2009 (non sono compresi<br />

quelli fuori bilancio,<br />

ndr) a cui dovrà far fronte<br />

l’ente.<br />

Ma oggi la situazione<br />

generale nelle stanze della<br />

Comunità Montana,<br />

malgrado gli sforzi del<br />

commissario è a dir poco<br />

drammatica. La conferma<br />

giunge anche dal fatto<br />

che due comuni quali Castelverr<strong>in</strong>o<br />

e Capracotta<br />

hanno deciso di revocare,<br />

tramite due delibere comunali,<br />

la gestione del<br />

patrimonio silvo-pastorale<br />

alla Comunità Montana<br />

di Agnone. Tradotto significa<br />

meno <strong>in</strong>troiti<br />

all’ente. Un esempio che a<br />

breve potrebbe essere seguito<br />

anche da altre amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

comunali.<br />

Così il futuro appare<br />

molto cupo. A ciò va a<br />

sommarsi la spada di Damocle<br />

della chiusura di<br />

quelle ormai def<strong>in</strong>ite da<br />

più parti una sorta di «<strong>in</strong>utili<br />

carrozzoni».<br />

Francesco Di Schiavi<br />

Lo ammette un dossier presentato <strong>in</strong> questi giorni dal Wwf. Ecco nel dettaglio cosa dice<br />

Volturno e Sangro, fiumi puliti<br />

Lo stato di salute dei due corsi d’acqua è risultato «buono»<br />

IL FIUME Sangro uno<br />

dei più puliti d’Italia secondo<br />

il dossier presentato<br />

dal Wwf. Tra i corsi<br />

d’acqua con numerosi<br />

pregi spicca anche il Volturno.<br />

Il Wwf ha presentato il<br />

«Dossier fiumi 2010» basato<br />

sui dati del monitoraggio<br />

dell’Arta dei fiumi<br />

abruzzesi. L’Unione Europea<br />

ha stabilito che entro<br />

il 2015 tutti i fiumi devono<br />

raggiungere lo stato<br />

ambientale def<strong>in</strong>ito «buono».<br />

Lo studio dei corsi d’acqua<br />

viene svolto dal 2004<br />

dall’Arta che ha una rete<br />

di oltre 100 stazioni di<br />

monitoraggio lungo i fiumi<br />

della regione Abruzzo.<br />

L’Arta misura una serie<br />

di parametri chimico-fisici<br />

e batteriologici e provvede<br />

allo studio degli <strong>in</strong>vertebrati<br />

presenti secondo<br />

tecniche standardizzate<br />

a livello nazionale.<br />

L’<strong>in</strong>tegrazione dei dati<br />

chimico-fisici con quelli<br />

biologici nell’<strong>in</strong>dice SACA<br />

(Stato ambientale corso<br />

d’acqua) permette di classificare<br />

ogni stazione <strong>in</strong><br />

Comunità Montana «Alto Molise», 700mila euro il debito accumulato<br />

una delle 5 possibili classi<br />

di qualità (Pessimo; Scadente;<br />

Sufficiente; Buono<br />

ed Elevato). L’Arta ha recentemente<br />

redatto la relazione<br />

sulle attività di<br />

monitoraggio svolte nel<br />

2009. Il Wwf ha ripreso<br />

questi dati e li ha elaborati<br />

ulteriormente. La Re-<br />

La presenza<br />

della lontra<br />

conferma<br />

il rapporto<br />

dell’associazione<br />

gione Abruzzo vede aumentare<br />

la quota di punti<br />

di campionamento non<br />

conformi rispetto all’obiettivo<br />

fissato per il<br />

2015. Infatti, ben il 63%<br />

delle stazioni è <strong>in</strong> una<br />

classe di qualità non corrispondente<br />

allo stato<br />

«buono» o «elevato».<br />

Preoccupa soprattutto<br />

il trend che è <strong>in</strong> peggioramento,<br />

nonostante il 2009<br />

sia stato un anno abbastanza<br />

piovoso. Questa situazione<br />

è dovuta ad un<br />

numero elevato di stazioni<br />

che è passato dallo stato<br />

«buono» a quello «sufficiente».<br />

Le condizioni<br />

peggiori (stato<br />

«pessimo») sono state riscontrare<br />

nei fiumi Tavo,<br />

Piomba e Vibrata. Altre<br />

situazioni di forte criticità<br />

(stato «scadente») riguardano<br />

i fiumi Imele, Raio,<br />

Aterno, Pescara, Alento,<br />

Riccio, Feltr<strong>in</strong>o, Arielli,<br />

Moro, Osento e Tord<strong>in</strong>o.<br />

Tra i fiumi più grandi,<br />

Il fiume Sangro uno dei più puliti d’Italia. Lo dice il Wwf<br />

13<br />

A Rocchetta a Volturno<br />

«No» all’acqua<br />

privata, slitta<br />

la raccolta firme<br />

ROCCHETTA A VOL-<br />

TURNO - R<strong>in</strong>viata la<br />

raccolta firme per il referendum<br />

sull’acqua<br />

pubblica. La comunicazione<br />

dal circolo del Pd.<br />

Dal circolo territoriale<br />

del Pd di Rocchetta a<br />

Volturno comunicano<br />

che la raccolta di firme<br />

a sostegno del referendum<br />

nazionale sull’acqua<br />

pubblica e della<br />

proposta di legge regionale<br />

contro la privatizzazione<br />

delle acque è<br />

stata r<strong>in</strong>viata al prossimo<br />

30 maggio per motivi<br />

privati. Infatti, un<br />

lutto cittad<strong>in</strong>o ha colpito<br />

Rocchetta e i vertici<br />

del circolo del Partito<br />

Democratico hanno deciso<br />

di r<strong>in</strong>viare l’evento.<br />

Il coord<strong>in</strong>atore Tony<br />

Pontarelli <strong>in</strong>vita tutti a<br />

partecipare all’<strong>in</strong>iziative<br />

r<strong>in</strong>viata al prossimo<br />

30 maggio.<br />

MV<br />

nuovomoloiseisernia@email.it<br />

preoccupa lo scadimento<br />

della qualità delle acque<br />

del Trigno, che <strong>in</strong> due stazioni<br />

del tratto <strong>in</strong>termedio<br />

è passato da «buono»<br />

a «sufficiente».<br />

Solo il fiume Sangro è<br />

sugli standard di qualità<br />

europei. In quasi tutte le<br />

stazioni è risultato nello<br />

stato «buono» e non è un<br />

caso, qu<strong>in</strong>di, che la Lontra<br />

sia presente <strong>in</strong> questo<br />

fiume per larghi tratti ancora<br />

spettacolare.<br />

Stessa cosa che si è registrata<br />

lungo il fiume<br />

Volturno, che rimane ancora<br />

uno dei più puliti,<br />

dove la lontra, animale<br />

simbolo ed <strong>in</strong>dicatore di<br />

qualità ambientale, è presente<br />

<strong>in</strong> numerosi esemplari.<br />

Michele Visco


14 VENAFRO-AREA VOLTURNO<br />

LA SEGNALAZIONE<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 23 Maggio 2010<br />

Venafro - Interrogazione del gruppo di opposizione <strong>in</strong> Comune «Città Nuova»<br />

Lo scempio di corso Campano<br />

Si tratta di un vecchio palazzo <strong>in</strong> pieno centro<br />

VENAFRO - Una<br />

vergogna!Da anni ed anni<br />

al centro della città, lungo il<br />

cuore di corso Campano,<br />

una casa presenta dei brutti<br />

ferri sporgenti sulla parete<br />

pr<strong>in</strong>cipale. Quale frutto<br />

«marcio» di vecchi lavori<br />

del post terremoto. Ed ultimamente<br />

anche un vetro<br />

rotto ad una f<strong>in</strong>estra che<br />

può cadere da un momento<br />

all’altro. Magari <strong>in</strong> testa a<br />

qualcuno di passaggio da<br />

quelle parti. Fungendo da<br />

ghigliott<strong>in</strong>a. Recentemente<br />

erano <strong>in</strong>iziati di nuovo i lavori<br />

di riattazione e recupero<br />

del palazzo, improvvisamente<br />

<strong>in</strong>terrotti. Anzi quasi<br />

mai <strong>in</strong>iziati. Ma quel che è<br />

peggio è stata forzatamente<br />

trasferita una nota pizzeria,<br />

con il presupposto che erano<br />

urgenti ed <strong>in</strong>differibili alcune<br />

opere da fare. Così come<br />

una nota immobiliare. è stata<br />

costretta a lascire la sede<br />

di riferimento. Ma la situazione<br />

putroppo non è cambiata.<br />

Anzi nel frattempo è<br />

che versa <strong>in</strong> condizioni assai pietose<br />

anche peggiorata. Senza<br />

una rec<strong>in</strong>zione, senza una<br />

protezione del cantiere, con<br />

lavori misteriosamente <strong>in</strong>terrotti.<br />

Cose gravissime,<br />

sulle quali dovrebbe <strong>in</strong>dagare<br />

ed agire la stessa magistratura.<br />

Oggi è questa la<br />

situazione, testimoniata da<br />

alcune <strong>in</strong>equivocabili foto.<br />

C’è qualcuno che pone rimedio<br />

a tanto scandalo? E’<br />

vero che sull’argomento<br />

un’<strong>in</strong>terrogazione dei consiglieri<br />

di Città Nuova (Sorbo<br />

e Potena), presentata oltre<br />

due anni fa, è f<strong>in</strong>ita nel nulla?<br />

Eppure c’era stato un<br />

impegno scritto dell’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale di voler<br />

affrontare il problema<br />

alla radice. Purtroppo però<br />

questi sono i risultati. Al<br />

centro del centro della città.<br />

Che cosa scrivere di più? ml<br />

In passato<br />

erano <strong>in</strong>iziati<br />

alcuni lavori<br />

poi cessati<br />

<strong>in</strong>spiegabilmente<br />

Venafro - Soddisfatti i due consiglieri prov<strong>in</strong>ciali Sorbo e Cuzzone<br />

Firme per dire no all’acqua privata<br />

Circa mille quelle raccolte <strong>in</strong> città da S<strong>in</strong>istra e Libertà<br />

VENAFRO - Nel giro di un paio d’ore sono state raccolte<br />

sabato scorso a Venafro circa 750 firme a sostegno dei<br />

tre quesiti referendari <strong>in</strong> difesa dell’acqua come bene<br />

pubblico e contro la privatizzazione di questa importante<br />

risorsa.<br />

L’<strong>in</strong>iziativa del gruppo consiliare alla Prov<strong>in</strong>cia di<br />

Isernia e del locale circolo di «S<strong>in</strong>istra Ecologia e Libertà»<br />

ha ottenuto un successo oltre le aspettative tanto che<br />

ha trovato impreparati gli stessi promotori.<br />

Infatti diverse dec<strong>in</strong>e di persone non hanno potuto firmare<br />

<strong>in</strong> quanto erano f<strong>in</strong>iti i moduli per la raccolta delle<br />

sottoscrizioni. «E’ un importante segnale - commentano i<br />

consiglieri prov<strong>in</strong>ciali Antonio Sorbo e Marcello Cuzzone<br />

- dell’attenzione dei cittad<strong>in</strong>i verso queste importanti tematiche<br />

che <strong>in</strong>cidono sulla vita quotidiana di ognuno di<br />

noi. Ci dispiace per tutte quelle persone che non hanno<br />

potuto firmare ma vogliamo rassicurarle: la prossima<br />

settimana organizzeremo un’altra <strong>in</strong>iziativa a Venafro<br />

per la raccolta delle firme <strong>in</strong> modo da consentire a tutti<br />

di sostenere questa battaglia». I due consiglieri prov<strong>in</strong>ciali<br />

r<strong>in</strong>graziano anche gli esponenti del circolo cittad<strong>in</strong>o<br />

di SEL e i rappresentanti delle altre forze politiche di s<strong>in</strong>istra<br />

che, <strong>in</strong>sieme a tanti volontari hanno collaborato<br />

alla raccolta delle firme. Nei prossimi giorni saranno comunicati<br />

la data, il luogo e l’orario per la nuova raccolta<br />

delle firme a sostegno dell’<strong>in</strong>iziativa referendaria.<br />

ml<br />

Il palazzo lungo Corso Campano: un pugno negli occhi<br />

L’appello del consigliere<br />

Viscione:<br />

«Più aree<br />

per edificare»<br />

VENAFRO - Più aree<br />

per edificare.<br />

Luigi Viscione, consigliere<br />

<strong>in</strong>caricato al Centro<br />

Storico ed al Terremoto,<br />

lancia la proposta:<br />

«Riperimetriamo il centro<br />

storico e diamo ossigeno<br />

alle imprese ed ai<br />

tecnici locali». La sua<br />

idea l’ha messa nero su<br />

bianco. Scrive Viscione:<br />

«La grave situazione<br />

economica che <strong>in</strong>veste<br />

anche il settore dell’edilizia<br />

e soprattutto delle<br />

piccole imprese artigianali,<br />

la necessità di risolvere<br />

problemi a quelle<br />

abitazioni che ricadono<br />

<strong>in</strong> parti di territorio che<br />

sono <strong>in</strong>dividuate come<br />

centro storico, pur non<br />

avendo particolari requisiti.<br />

Il piano regolatore<br />

di Venafro, ormai<br />

dimostra tutti gli anni<br />

che ha limitato <strong>in</strong> pieno<br />

anche quelle che sono le<br />

normali attività. All’atto<br />

della sua approvazione<br />

<strong>in</strong>dividuava e delimitava<br />

una zona Antica che<br />

abbracciava l’antico tessuto<br />

romano, il borgo<br />

medievale e il seicentesco<br />

ampliamento. Da<br />

tale zona, erroneamente,<br />

era esclusa l’area del<br />

Verlasce. Con successivo<br />

ampliamento venne ampliata<br />

la zona antica, <strong>in</strong>cludendo<br />

l’area del Verlasce<br />

ed altre zone le cui<br />

limitazioni imposte dai<br />

v<strong>in</strong>coli di zona Antica<br />

hanno causato non pochi<br />

problemi». Dopo questa<br />

premessa il consigliere<br />

conclude così: «Con questa<br />

<strong>in</strong>iziativa propongo -<br />

prosegue - di rivedere la<br />

perimetrazione della<br />

zona antica riportandola<br />

a quella che era l’orig<strong>in</strong>aria<br />

previsione di piano,<br />

restituendo alle aree<br />

<strong>in</strong>teressate quella che<br />

era la loro dest<strong>in</strong>azione<br />

di zona. Altra opportunità<br />

che verrebbe offerta<br />

agli edifici e alle aree ricadenti<br />

<strong>in</strong> tali zone, a<br />

seguito della riperimetrazione,<br />

sarebbe quella<br />

di poter beneficiare di<br />

quanto offerto dalle agevolazioni<br />

del Piano Casa<br />

della Regione Molise.<br />

Beneficerebbero di tale<br />

"sblocco" - conclude - le<br />

aree e gli immobili di<br />

via Conca Casale, di via<br />

Lic<strong>in</strong>io/Ospedale nella<br />

fascia a s<strong>in</strong>istra <strong>in</strong> direzione<br />

Cass<strong>in</strong>o, gli immobili<br />

su corso Campano<br />

lato s<strong>in</strong>istro dal semaforo<br />

al ponte ferroviario»<br />

Emmelle<br />

SPORT & POLEMICHE<br />

Alla manifestazione di presentazione<br />

Cnu Molise 2010,<br />

’snobbata’<br />

la città di Venafro<br />

Campionati nazionali universitari, Venafro ’snobbata’<br />

VENAFRO - Mancava<br />

solo questo!<br />

A «Casa Italia» è assente<br />

uno stand, pers<strong>in</strong>o<br />

una foto della città. Per<br />

propagandare le sue <strong>in</strong>comparabili<br />

ricchezze<br />

artistiche, monumentali<br />

e pers<strong>in</strong>o gastronomiche.<br />

La ri<strong>costruzione</strong><br />

fatta da Nuovo Molise<br />

merita particolare attenzione.<br />

Per far capire<br />

come amm<strong>in</strong>istratori distratti<br />

ed una Regione<br />

disattenta di fatto «trascurano»<br />

la quarta realtà<br />

del Molise. Prima per<br />

la sua storia e per i beni<br />

archeologici. Più <strong>in</strong> particolare<br />

per i siti culturali,<br />

tutelati a livello <strong>in</strong>ternazionale.<br />

Sono molto<br />

di più nella sola città di<br />

Venafro, rispetto ad<br />

Isernia, Campobasso e<br />

Termoli messe <strong>in</strong>sieme.<br />

A Campobasso <strong>in</strong> questo<br />

periodo si stanno svolgendo<br />

i Campionati Universitari<br />

studenteschi<br />

italiani. O meglio vengono<br />

co<strong>in</strong>volte, <strong>in</strong> quest’<strong>in</strong>iziativa<br />

di respiro nazionale,<br />

oltre al capoluogo<br />

di regione anche Isernia<br />

e Termoli. E già questo<br />

fatto la dice lunga<br />

sull’esclusione della<br />

quarta città del Molise<br />

(appunto Venafro) dal<br />

«giro» universitario, e<br />

non solo, che conta.<br />

I campionati sono <strong>in</strong>iziati<br />

il 21 maggio e term<strong>in</strong>eranno<br />

il 29. Ben<br />

settemila atleti gareggiano<br />

nel Molise, provenienti<br />

da tutta Italia.<br />

Una vetr<strong>in</strong>a di propaganda<br />

senza precedenti.<br />

Con un giro economico e<br />

turistico di milioni e milioni<br />

di euro. L’altra sera<br />

c’è stata l’<strong>in</strong>augurazione<br />

del Padiglione Italia, <strong>in</strong><br />

piazza Municipio a<br />

Campobasso. Con la<br />

sede del Molise. Ebbene<br />

su schermi multimediali,<br />

su foto appese alle pareti,<br />

su prodotti di nicchia<br />

dell’agricoltura biologica<br />

esposti sui banchi,<br />

mancava proprio Venafro.<br />

Presenti <strong>in</strong>vece tutte<br />

le realtà molisane. Da<br />

quelle più <strong>in</strong>terne, alle<br />

città della costa. Eppure<br />

nel giro c’erano migliaia<br />

di giovani atleti provenienti<br />

da ogni regione d’<br />

Italia. Con i loro accampagnatori<br />

ed allenatori.<br />

Un modo per dare freschezza<br />

e sviluppo, non<br />

solo turistico, alla nostra<br />

isolata terra. Che<br />

però ha delle potenzialità<br />

<strong>in</strong>immag<strong>in</strong>abili. Soprattutto<br />

nel turismo<br />

verde e di nicchia. Quello<br />

per <strong>in</strong>tederci più alla<br />

moda. Assente però la<br />

città di Venafro. Da<br />

anni esclusa dal giro<br />

delle facoltà universitarie<br />

molisane ed ora anche<br />

da quello più mediocre<br />

della propaganda turistica.<br />

Un ulteriore<br />

schiaffo alla città, che i<br />

nostri distratti amm<strong>in</strong>istratori<br />

non hanno affatto<br />

notato. Tanto per<br />

loro esistono solo le poltrone<br />

e le idennità di carica.<br />

Oltre ai comunicati<br />

pieni di belle parole e di<br />

scadenti <strong>in</strong>tenzioni. Forza<br />

Venafro! Mariolepore


... E Fasciano prende<br />

carta e penna e scrive<br />

al presidente Iorio<br />

Cari amici ci troviamo di fronte ad un ennesimo e<br />

gravissimo attacco all’ambiente. Questa la malasorte<br />

che si prospetta se verrà accettata la richiesta avanzata<br />

al M<strong>in</strong>istero dello Sviluppo Economico di compiere<br />

trivellazioni nel nostro mare al f<strong>in</strong>e di ricercare<br />

giacimenti di idrocarburi.<br />

La sete di petrolio alimenta le mire espansionistiche<br />

della mult<strong>in</strong>azionale energetica «Petroceltic», che<br />

già da tempo ha trovato segnalazioni sui media <strong>in</strong>ternazionali<br />

per devastazioni ben oltre il mare Adriatico.<br />

Devastazioni che, se venisse accolta la richiesta<br />

avanzata, colpirebbero un vasto tratto del mar Adriatico:<br />

la zona <strong>in</strong>dividuata per compiere trivellazioni <strong>in</strong>teresserebbe<br />

<strong>in</strong>fatti un «esteso specchio acque». Devastazioni<br />

che colpirebbero la fauna e la flora mar<strong>in</strong>a:<br />

la tecnica che verrebbe impiegata è quella delle «Air<br />

Gun».<br />

Questo metodo è conosciuto per avere effetti nocivi<br />

sui delf<strong>in</strong>i e non solo, che per effetto di questa tecnica<br />

«perdono il senso dell’orientamento, subendo danni<br />

irreversibili all’apparato uditivo <strong>in</strong>fatti tutti noi ricordiamo<br />

benissimo la morte dei cetacei ultimamente, f<strong>in</strong>endo<br />

spiaggiati».<br />

Sugli effetti distruttivi della tecnica Air Gun, <strong>in</strong>vierò<br />

al più presto agli enti di ricerca una lettera per richiesta<br />

di <strong>in</strong>formazioni approfondite, per sapere quali<br />

saranno le ripercussioni per l’equilibrio mar<strong>in</strong>o e per<br />

l’economia locale <strong>in</strong> particolar modo per il comparto<br />

della pesca.<br />

Tutto ciò potrebbe seriamente danneggiare la fauna<br />

ittica e provocare la dim<strong>in</strong>uzione del pescato di oltre il<br />

70% <strong>in</strong> un raggio di circa 50 miglia nautiche. Inoltre<br />

stando a quanto riportato nel ddl Sviluppo varato, il<br />

Governo ha ora la facoltà di rilasciare i permessi di<br />

ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi <strong>in</strong> mare, mediante<br />

procedimento unico al quale partecipano le<br />

sole amm<strong>in</strong>istrazioni statali <strong>in</strong>teressate, non co<strong>in</strong>volgendo<br />

più come prevedeva la passata legge, le amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

regionali e locali <strong>in</strong>teressate. Sarà per<br />

questa ragione che tutti noi non siamo stati messi al<br />

corrente di questa richiesta? Riteniamo questa mancata<br />

comunicazione e <strong>in</strong>formazione alle amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

locali, un atto gravissimo che m<strong>in</strong>a le basi di un<br />

sistema democratico, e chiediamo che per questa ragione<br />

si ripari agli errori commessi. Chiediamo dunque<br />

che sia i sondaggi - anche quelli non <strong>in</strong>vasivi - che<br />

le autorizzazioni varie siano sottoposte a procedura di<br />

VIA, con la partecipazione attiva e obbligatoria degli<br />

Enti locali e del pubblico <strong>in</strong>teressato. Rivolgiamo, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e,<br />

un appello anche agli amm<strong>in</strong>istratori locali e non,<br />

visto che il tutto <strong>in</strong>vestirebbe anche le bellissime Isole<br />

Tremiti territorio Pugliese:<br />

- al S<strong>in</strong>daco di Di Br<strong>in</strong>o, il quale si è detto sorpreso<br />

di quanto sta accadendo, come tutore della salute cittad<strong>in</strong>a<br />

- al Presidente della Regione Iorio, al Presidente<br />

della Prov<strong>in</strong>cia, ed all’assessore all’Ambiente,<br />

per le competenze nella gestione energetica e nella tutela<br />

delle coste aff<strong>in</strong>ché prendano una posizione chiara<br />

<strong>in</strong> questa drammatica vicenda <strong>in</strong> nome dell’<strong>in</strong>teresse<br />

di tutta l’area Adriatica, facendo fronte comune<br />

contro questa violenza operata dagli organi centrali,<br />

nel nome del profitto di una mult<strong>in</strong>azionale, a scapito<br />

della salute dei cittad<strong>in</strong>i e del bene collettivo e del nostro<br />

mare.<br />

Antonio Fasciano CTAM Termoli<br />

Comitato tutela ambiente mare Termoli<br />

IN PRIMO PIANO<br />

Il medico termolese aveva <strong>in</strong>viato<br />

un appello per la salvaguardia<br />

Sotto la lente il deturpamento del territorio bassomolisano<br />

Totaro chiama...<br />

e F<strong>in</strong>i... risponde<br />

Il presidente della Camera: «la sua lettera<br />

verrà <strong>in</strong>viata alla commissione parlamentare»<br />

LA lettera era stata <strong>in</strong>viata<br />

ai presidenti della Repubblica,<br />

della Camera e del<br />

Senato oltre al s<strong>in</strong>daco di<br />

Termoli, Antonio Di Br<strong>in</strong>o<br />

e conteneva delle riflessioni<br />

(e delle richieste) riguardanti<br />

i più scottanti<br />

temi ambientali che stanno<br />

toccando il basso Molise.<br />

Tra questi la (neanche tanto<br />

lontana) possibilità che<br />

sul territorio di Termoli e<br />

della vic<strong>in</strong>a Campomar<strong>in</strong>o<br />

venga <strong>in</strong>stallata una centrale<br />

nucleare.<br />

L’eolico off-shore che dovrebbe<br />

sorgere proprio davanti<br />

la costa bassomolisana<br />

e la possibilità, paventata<br />

negli ultimi mesi, che<br />

Tremiti e Termoli possano<br />

diventare sede di <strong>in</strong>stallazioni<br />

petrolifere. Le trivelle,<br />

se la richiesta della Petroceltic<br />

Italia dovesse diventare<br />

realtà, potrebbero fare<br />

la loro comparsa nel mare<br />

Adriatico. Tutte questioni<br />

che hanno richiamato l’attenzione<br />

del medico termolese<br />

Giancarlo Totaro.<br />

«Rivolgo a voi - si legge nella<br />

missiva - un accorato appello<br />

aff<strong>in</strong>chè vi attiviate<br />

nel contrastare l’<strong>in</strong>giusta<br />

logica di decisioni prese<br />

sulla base esclusiva di calcoli<br />

elettorali che vedono<br />

noi molisani, numericamente<br />

<strong>in</strong>significanti ai f<strong>in</strong>i<br />

elettorali, dest<strong>in</strong>ati a subire<br />

Il presidente della Camera, Gianfranco F<strong>in</strong>i<br />

una sorta di ’dittatura della<br />

democrazia’ che ci vede<br />

sempre e comunque perdenti<br />

nei numeri (solo circa<br />

200mila votanti, meno di<br />

un quartiere di Roma).<br />

Chiedo a voi, autorità di<br />

Stato, l’effettiva possibilità<br />

di poter decidere del nostro<br />

presente e del nostro futuro<br />

con criteri più equi e condivisi<br />

di tutti, superando la<br />

mera ed esclusiva logica<br />

matematica e partitica».<br />

Ebbene quella lettera accorata<br />

non è caduta nel vuoto<br />

visto che il presidente della<br />

Camera, Gianfranco<br />

F<strong>in</strong>i, ha deciso di rispondere<br />

a Totaro. Una risposta<br />

breve ma che contiene il<br />

più grande dei temi e delle<br />

certezze: quella che la Camera<br />

e i suoi deputati terranno<br />

<strong>in</strong> considerazione<br />

l’appello di un cittad<strong>in</strong>o di<br />

una piccola regione. «Il<br />

presidente ha ricevuto la<br />

sua lettera del 5 maggio<br />

scorso e ha preso visione di<br />

quanto <strong>in</strong>teso rappresentarvi.<br />

Al riguardo - si legge<br />

nella risposta - desidero comunicarle<br />

che il presidente<br />

ha disposto che la sua lettera<br />

venga trasmessa alla<br />

commissione parlamentare<br />

competente aff<strong>in</strong>chè i deputati<br />

che ne fanno parte possano<br />

prenderne visione e<br />

assumere tutte le <strong>in</strong>iziative<br />

che riterranno opportune».<br />

Michela Bevilacqua<br />

Attenzione<br />

a trivellazioni,<br />

eolico off-shore<br />

e centrale<br />

nucleare<br />

Torna l’appuntamento<br />

con «Lo Specchietto»<br />

TORNA domani, sulle pag<strong>in</strong>e di Termoli di Nuovo<br />

Molise, la penna graffiante di Giodi nella rubrica<br />

settimanale ’Lo Specchietto’.<br />

Titolo: "I giganti".


16 TERMOLI<br />

IN PRIMO PIANO<br />

«IL motore bicil<strong>in</strong>dro non può<br />

m<strong>in</strong>are la produzione dello stabilimento<br />

Fiat Powertra<strong>in</strong> di Termoli».<br />

Ad affermarlo togliendo il<br />

campo da dubbi e ventate di pessimismo<br />

arriva il segretario regionale<br />

della Fim-Cisl Riccardo<br />

Mascolo. «Il motore bicil<strong>in</strong>dro si<br />

applica per determ<strong>in</strong>ate produzioni<br />

e quello che, <strong>in</strong>vece, realizziamo<br />

noi a Termoli per altre. E<br />

sono due ambiti del tutto diversi.<br />

Non vorrei che, proponendo ventate<br />

di pessimismo, si arrivi ad<br />

abbassare la testa e dire sempre<br />

sì a tutto».<br />

Il riferimento, neanche tanto<br />

velato, è ai rapporti tra l’azienda<br />

e le associazioni s<strong>in</strong>dacali e alla<br />

riorganizzazione s<strong>in</strong>dacali che<br />

dovrebbe partire a breve, «ma<br />

che non è ancora partita. Non<br />

accettiamo che qualche temerario<br />

veggente possa pensare di<br />

bruciare le tappe. Il riassetto<br />

s<strong>in</strong>dacale va fatto, è vero, ma con<br />

la concertazione. Siamo pronti a<br />

sederci allo stesso tavolo e discu-<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

Le rassicurazioni dopo l’<strong>in</strong>izio della produzione del bicil<strong>in</strong>dro<br />

Fiat, niente pessimismo<br />

«E’ tutto come prima»<br />

Parla il segretario regionale della Fim-Cisl<br />

Mascolo: «Le novità non ci creano danni»<br />

tere di quello che fa bene all’azienda,<br />

ma non di prendere delle<br />

disposizioni senza poter dire nulla».<br />

Anche perché la storia della<br />

Fiat di Termoli parla di uno stabilimento<br />

la cui produzione (<strong>in</strong><br />

media) non è mai scesa sotto le<br />

3mila unità di motori. «Anzi lo<br />

scorso anno abbiamo avuto il picco<br />

di 3mila 400 motori», ha tenuto<br />

a precisare Mascolo. Una produzione<br />

boom aiutata non solo<br />

dagli <strong>in</strong>centivi statali ma anche<br />

dal modello di flessibilità che da<br />

Il commento del candidato consigliere per il «Popolo di Termoli» alle amm<strong>in</strong>istrative<br />

Sanità allo sfascio, Cicchetti:<br />

«E’ <strong>in</strong>utile aumentare le tasse»<br />

«I partiti dimostr<strong>in</strong>o senso<br />

di responsabilità e non facciano<br />

solo il j’accuse contro<br />

qualche amm<strong>in</strong>istratore o<br />

schieramento politico». E’<br />

così che Maurizio Cicchetti,<br />

candidato consigliere<br />

alle ultime amm<strong>in</strong>istrative<br />

nelle fila del centrodestra<br />

con la lista civica<br />

«Il popolo di Termoli per<br />

Di Br<strong>in</strong>o», commenta le ultime<br />

notizie riguardanti la<br />

sanità e il deficit accumulato<br />

dal Molise <strong>in</strong> un settore<br />

così importante per la<br />

vita dei cittad<strong>in</strong>i. «La sanità<br />

- cont<strong>in</strong>ua Cicchetti - è<br />

uno dei settori nevralgici<br />

della nostra società specie<br />

quella molisana dove il numero<br />

degli anziani è <strong>in</strong><br />

cont<strong>in</strong>uo aumento e il processo<br />

di spopolamento delle<br />

aree <strong>in</strong>terne sembra ormai<br />

<strong>in</strong>controvertibile. La<br />

domanda di assistenza è<br />

perciò <strong>in</strong> cont<strong>in</strong>uo aumento<br />

da decenni ormai e l’offerta<br />

almeno f<strong>in</strong>o ad oggi si è<br />

mantenuta su livelli qualitativi<br />

abbastanza alti con<br />

punte di eccellenza <strong>in</strong> alcuni<br />

casi. In quest’ottica l’<strong>in</strong>troduzione<br />

di un corso di<br />

laurea <strong>in</strong> Medic<strong>in</strong>a e Chirurgia<br />

e di Infermieristica<br />

non possono che rappresentare<br />

ancor meglio il<br />

concetto di qualità cui mi<br />

riferisco». Come <strong>in</strong>tervenire<br />

<strong>in</strong> questo settore? «Si<br />

tratta ora di rimodulare<br />

quelle che sono le nostre<br />

strutture cambiando il<br />

concetto stesso di ospedale<br />

e di prestazione sanitaria:<br />

abbiamo bisogno di razionalizzare<br />

il più possibile le<br />

risorse che abbiamo evitando<br />

gli sprechi per offrire<br />

al contrario non lunghi<br />

e spesso <strong>in</strong>utili ricoveri<br />

ma un modello di sanità su<br />

base olistica che si prenda<br />

cura non solo del malato <strong>in</strong><br />

quanto essere biologico ma<br />

anche dal punto di vista<br />

psico-sociale. Abbiamo bisogno<br />

di una sanità più<br />

flessibile: gli operatori sanitari<br />

non devono rimanere<br />

chiusi nella torre d’avorio<br />

della loro unità operati-<br />

va ma essere <strong>in</strong> grado di<br />

recarsi <strong>in</strong> tempi molto brevi<br />

al letto del paziente<br />

ovunque esso si trovi ed essere<br />

dotati degli strumenti<br />

adatti.<br />

C’è la necessità di creare<br />

delle unità di lungodegenza<br />

per le persone che richiedono<br />

una permanenza<br />

più lunga nella struttura<br />

sanitaria senza che venga<br />

così <strong>in</strong>tralciato il lavoro del<br />

reparto di provenienza. Le<br />

chiavi per uscire da<br />

quest’impasse stanno nella<br />

capacità di cambiare il nostro<br />

modello di assistenza,<br />

renderlo più fluido e snello<br />

con un occhio sempre rivolto<br />

alla spesa. Anche io,<br />

MONTECILFONE- Le M<strong>in</strong>oranze<br />

L<strong>in</strong>guistiche molisane nella Capitale.<br />

Il comune di Montecilfone ha<br />

partecipato al forum della pubblica<br />

amm<strong>in</strong>istrazione presentando il<br />

progetto «M<strong>in</strong>oranze L<strong>in</strong>guistiche,<br />

fiore all’occhiello della Regione Molise».<br />

La delegazione composta dagli<br />

Amm<strong>in</strong>istratori Claudio<br />

Manes, Maria Assunta Sant<strong>in</strong>i,<br />

Enrico C<strong>in</strong>golani, Fernanda<br />

Pugliese e D<strong>in</strong>a Marcovecchio,<br />

quest’ultima <strong>in</strong> rappresentanza<br />

dell’Ufficio regionale M<strong>in</strong>oranze<br />

L<strong>in</strong>guistiche, ha preso parte all’<strong>in</strong>teressante<br />

<strong>in</strong>iziativa della Regione<br />

che ha aderito al Forum con un<br />

come il Governatore Iorio,<br />

credo che la soluzione per<br />

il breve periodo non sia l’aumento<br />

della tasse. Ritengo<br />

questa strategia <strong>in</strong>adatta<br />

<strong>in</strong> primis perché il momento<br />

di crisi economica<br />

che abbiamo appena passato<br />

e di cui portiamo ancora<br />

le conseguenze addosso<br />

non ci permette di essere<br />

così ottimisti da chiedere<br />

un sacrificio alle imprese<br />

e ai cittad<strong>in</strong>i molisani.<br />

La seconda ragione per cui<br />

non sono d’accordo con la<br />

decisione del Governo -<br />

cont<strong>in</strong>ua Cicchetti - riguarda<br />

la annosa questione<br />

del federalismo che a<br />

quanto pare sembra essere<br />

proprio stand e un programma ricco<br />

di eventi. Il progetto M<strong>in</strong>oranze<br />

L<strong>in</strong>guistiche, ampiamente riportato<br />

nella edizione speciale della rivista<br />

Kamastra e di cui il comune di<br />

Montecilfone ha svolto le funzioni<br />

di capofila, è stato <strong>in</strong>serito nel programma<br />

del 19 maggio. Il tema<br />

delle M<strong>in</strong>oranze l<strong>in</strong>guistiche è stato<br />

contestualmente presentato nello<br />

stand della Presidenza del Consiglio<br />

dei M<strong>in</strong>istri attraverso un<br />

documento esplicativo della legge<br />

482 del 1999 e del fondo nazionale<br />

per la tutela appositamente istituito<br />

per garantire la presenza negli<br />

uffici delle amm<strong>in</strong>istrazioni pubbli-<br />

più uno strumento a vantaggio<br />

delle Regioni del<br />

Nord o per lo meno di quelle<br />

più grandi nei confronti<br />

di quelle più piccole. Non<br />

possiamo però dimenticarci<br />

che una piccola realtà<br />

come il Molise, con tutti i<br />

suoi limiti territoriali, economici<br />

e sociali, non può<br />

ritrovarsi a combattere da<br />

sola una battaglia con Regioni<br />

che hanno solo per<br />

numero di abitanti una popolazione<br />

dieci o venti volte<br />

superiore alla nostra.<br />

Proprio <strong>in</strong> questo periodo<br />

<strong>in</strong> cui si stanno discutendo<br />

e varando i primi decreti<br />

attuativi sul federalismo<br />

credo che sia necessario<br />

guardare ai bilanci delle<br />

s<strong>in</strong>gole Regioni per fare <strong>in</strong><br />

modo che qualcuno non com<strong>in</strong>ci<br />

già svantaggiato <strong>in</strong><br />

partenza. Per far sentire la<br />

nostra voce non abbiamo<br />

bisogno di <strong>in</strong>utili critiche o<br />

di sterili polemiche. Maggioranza<br />

ed opposizione<br />

devono farsi carico del problema<br />

evitando strumentazioni<br />

sull’argomento. Solo<br />

cosó potremo uscire a testa<br />

alta e potremo rilanciare il<br />

Molise verso le nuove sfide<br />

che lo attendono».<br />

tempo si applica <strong>in</strong> quel di Pantano<br />

Basso, «tanto che il nostro<br />

metodo organizzativo è stato preso<br />

come modello anche dagli altri<br />

stabilimenti. Non nascondo - ha<br />

cont<strong>in</strong>uato Mascolo - che stiamo<br />

pensando di organizzare un <strong>in</strong>contro<br />

con i colleghi di Pomigliano<br />

<strong>in</strong> modo da poter applicare<br />

anche da loro il nostro metodo<br />

organizzativo. Una cosa è certa:<br />

la Fim-Cisl ha a cuore, prima di<br />

tutto, gli <strong>in</strong>teressi dei lavoratori.<br />

Non ci si può dimenticare dei<br />

loro diritti, come nel caso delle<br />

mamma-lavoratrici. Abbiamo<br />

chiesto un <strong>in</strong>contro con l’azienda<br />

proprio per discutere di tutto<br />

questo». E per quello che riguarda<br />

le nuove assunzioni? «Al momento<br />

pare non ce ne siano di<br />

nuove <strong>in</strong> cantiere - ha concluso<br />

Mascolo - ma non disperiamo che<br />

dando nuove risposte all’azienda<br />

questa possa attenzionare maggiormente<br />

lo stabilimento termolese».<br />

Michela Bevilacqua<br />

Corretta gestione<br />

dell’anagrafe can<strong>in</strong>a<br />

La «Casa di Snoopy» organizza corsi<br />

di formazione per tutti i proprietari<br />

Nell’ambito della campagna d’<strong>in</strong>formazione e<br />

sensibilizzazione promossa dalla Regione Molise<br />

con delibere di giunta n.184/09 e n.318/09, l’associazione<br />

«La Casa di Snoopy» ha organizzato<br />

una serie di <strong>in</strong>contri volti a ribadire gli obblighi<br />

concernenti la corretta gestione dell’Anagrafe<br />

Can<strong>in</strong>a.<br />

L’attività è rivolta ai S<strong>in</strong>daci ed ai Responsabili<br />

dell’Anagrafe Can<strong>in</strong>a presso ogni Comando<br />

dei Vigili Urbani dei 33 Comuni dell’ambito territoriale<br />

A.S.Re.M. Termoli-Lar<strong>in</strong>o e si svolgerà<br />

attraverso la proiezione di slides esplicative circa<br />

la normativa sull’Anagrafe Can<strong>in</strong>a e la diffusione<br />

di materiale <strong>in</strong>formativo.<br />

Il calendario è articolato come segue:<br />

● 24 maggio ore 18: giornata dedicata ai Comuni<br />

di Campomar<strong>in</strong>o, Guglionesi, Petacciato,<br />

San Giacomo degli Schiavoni, Termoli ed Ururi;<br />

● 26 maggio ore 19: giornata dedicata ai Comuni<br />

di: Montecilfone, Montelongo, Montemitro,<br />

Montenero di Bisaccia, Montorio, Portocannone,<br />

San Mart<strong>in</strong>o, Palata e Tavenna;<br />

● 31 maggio ore 18: giornata dedicata ai Comuni<br />

di Acquaviva Collecroci, Bonefro, Castelmauro,<br />

Casacalenda, Collotorto, Guardialfiera,<br />

Lupara e Mafalda;<br />

● 7 giugno ore 18: giornata dedicata ai Comuni<br />

di Civitacampomarano, Lar<strong>in</strong>o, Morrone,<br />

Montefalcone del Sannio, Provvidenti, Ripabottoni,<br />

Rotello, Santa Croce di Magliano, San Felice<br />

e San Giuliano.<br />

Gli appuntamenti si terranno presso lo Sweet<br />

Cafè - Centro Commerciale l’Arpa <strong>in</strong> Campomar<strong>in</strong>o.<br />

red.tm.<br />

Il Comune di Montecilfone a Roma per il forum della pubblica amm<strong>in</strong>istrazione<br />

M<strong>in</strong>oranze l<strong>in</strong>guistiche... nazionali<br />

che nei comuni <strong>in</strong> cui è riconosciuta<br />

la presenza delle m<strong>in</strong>oranze l<strong>in</strong>guistiche<br />

storiche, di personale che<br />

risponda alle richieste del pubblico<br />

usando la l<strong>in</strong>gua ammessa a tutela.<br />

In tale contesto, il progetto della<br />

Regione Molise arricchito da <strong>in</strong>terventi<br />

più specificamente culturali<br />

è uno dei segmenti più <strong>in</strong>teressanti<br />

del programma culturale regionale<br />

che attraverso l’istituzione<br />

degli sportelli l<strong>in</strong>guistici, riesce a<br />

coniugare la valorizzazione e la tutela<br />

l<strong>in</strong>guistica, con <strong>in</strong>teressanti<br />

opportunità di occupazione. Lo<br />

spazio espositivo del Molise, curato<br />

dal Servizio Rapporti Istituzionali<br />

e Relazioni Economiche e dal Servizio<br />

Rapporto con gli Enti locali,<br />

Beni culturali e Archivi storici, ha<br />

attirato l’attenzione dei visitatori e<br />

degli ospiti per l’orig<strong>in</strong>alità dell’<strong>in</strong>iziativa<br />

e per la performance canora<br />

della soprano Antonella Pelilli<br />

che ha <strong>in</strong>terpretato alcuni canti<br />

della tradizione arbereshe, co<strong>in</strong>volgendo<br />

i rappresentanti del progetto<br />

sanità pediatrica nell’area adriatica,<br />

che hanno ritrovato nelle melodie<br />

dei canti popolari forti espressioni<br />

di una comune identità storica<br />

e culturale tra i paesi delle due<br />

sponde dell’Adriatico.<br />

Angela Carafa


NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

TERMOLI-LITORALE<br />

Giovedì prossimo tutti <strong>in</strong> aula per un’assise monotematica<br />

Un consiglio per Skanderbeg<br />

Tornano a muoversi le acque<br />

CAMPOMARINO - «Un<br />

Consiglio per Skanderbeg».<br />

Tornano a muoversi le<br />

acque del porticciolo<br />

FESTA NERO-AZZURRA<br />

DEVO riconoscerlo: per un cuore rossonero<br />

come il mio, quando il direttore<br />

mi ha detto di fare una galleria fotografica<br />

per la festa dell’Inter <strong>in</strong> un<br />

primo momento la sensazione che mi<br />

ha assalito è la stessa di quando uno<br />

riceve una coltellata al cuore. Però,<br />

ligio al mio dovere di cronista, non<br />

mi sono potuto esimere. Siccome due<br />

<strong>in</strong> una settimana sono troppe per<br />

qualsiasi tifoso di altre squadre, mi<br />

chiedevo: il direttore lo ha fatto apposta<br />

per mettere alla prova la mia stabilità<br />

emotiva e nervosa? E’ anche da<br />

questi particolari che si riconosce un<br />

cronista. Mentre scattavo foto a tifosi<br />

ebri e impazziti di gioia covata per<br />

45 anni, pensavo nella mia mente ai<br />

Skanderbeg.<br />

Giovedì prossimo, nel<br />

pomeriggio sarà convocata<br />

dal presidente del Consiglio,<br />

Pasquale Vacca-<br />

rella una assise monotematica<br />

proprio per discutere<br />

delle sorti della darsena<br />

turistica.<br />

Il Municipio di Campo-<br />

Tifosi <strong>in</strong> strada per un successo<br />

atteso da tanti anni. Cronistoria<br />

ironica di una serata ’diversa’<br />

Grandi caroselli dopo la vittoria della Champion League<br />

Termoli si trasforma<br />

<strong>in</strong> patria degli <strong>in</strong>teristi<br />

’Conquistato’ il cuore della città adriatica<br />

trionfi del mio Milan e ad ogni coro<br />

"chi non salta rossonero è" mi si rodeva<br />

il fegato e abbozzavo. Poi quando<br />

vedevo alcuni miei carissimi amici,<br />

che riconoscendomi oltre a chiedere<br />

di farsi fotografare mi sfottevano<br />

pure, la bile si rivoltava. Per condividere<br />

la mia serata tragica ho portato<br />

con me mia moglie, che è una tifosa<br />

Juvent<strong>in</strong>a, così almeno qualcosa scaricavo<br />

egoisticamente anche su di lei.<br />

Insomma una serata da gufo spennato,<br />

o come si dice da noi, cornuto e<br />

mazziato nel senso buono dello sfottò.<br />

Naturlamente dopo circa duecento<br />

scatti anche la mia "Nikon rossonera"<br />

mi ha fatto capire che ai cug<strong>in</strong>i<br />

<strong>in</strong>teristi neo campioni d’Europa ave-<br />

vamo già dedicato troppi scatti ed allora<br />

ci siamo <strong>in</strong>camm<strong>in</strong>ati, io e la<br />

mia signora, mesti e afflitti verso<br />

casa dove ci aspettava la sarabanda<br />

televisiva con l’alzata al cielo della<br />

coppa con le orecchie di capitan Zanetti<br />

e il pensiero che mi arrovellava<br />

dentro, e non esprimevo a voce alta<br />

perché non mi poteva far disconoscere,<br />

che «l’Inter è veramente forte e<br />

Milito è un campionissimo e la squadra<br />

di Moratti ha strameritato questa<br />

coppa». Mi raccomando direttore<br />

questo l’ho detto sottoovoce magari<br />

camuffalo nell’articolo altrimenti mi<br />

"sputtano" sia da milanista che da<br />

gufo.<br />

Micky Guidetti<br />

17<br />

mar<strong>in</strong>o detiene <strong>in</strong>fatti<br />

la quota di maggioranza<br />

(51%) della Società<br />

mista che ebbe nel<br />

2006 il placet dalla precedenteAmm<strong>in</strong>istrazione.<br />

E così dopo la protesta<br />

dei diportisti per le<br />

carenze di quel porto<br />

che doveva rappresentare<br />

il fiore all’occhiello<br />

del centro rivierasco, la<br />

visita della struttura<br />

da parte della Guardia<br />

di F<strong>in</strong>anza, Capitaneria<br />

di Porto, Asrem, e<br />

Comune con relativo<br />

verbale di sopralluogo,<br />

la diffida del Comune<br />

adriatico ad adempiere<br />

nei confronti della Società<br />

Porto Skanderbeg<br />

s.r.l..<br />

Quest’ultima, che<br />

tramite il suo amm<strong>in</strong>istratore<br />

delegato rende<br />

noto che di aver fatto<br />

quanto poteva, il Consiglio<br />

Comunale al gran<br />

completo si riunirà per<br />

cercare di dipanare la<br />

matassa e magari, tentare<br />

di trovare il filo di<br />

Arianna.<br />

Angela Carafa<br />

I giovani talenti di «Emozioni<br />

Lat<strong>in</strong>e» scendono <strong>in</strong> pista<br />

NEL f<strong>in</strong>e settimana 28-31 Maggio, presso il «Padiglione<br />

Fieristico di Rim<strong>in</strong>i» nei «Campionati Italia».<br />

Pronte le quattro coppie, preparate dai Competitori<br />

Nazionali di classe A Cristian Falcone e Mariaclelia<br />

Carota titolari della scuola di ballo «Emozioni<br />

Lat<strong>in</strong>e» di Termoli. Queste le Coppie impegnate nella<br />

gara di «Lat<strong>in</strong>o Americano»: nella cat. B2-19/34 anni<br />

la coppia Falcone Daniele e Langiano Lea, nella<br />

cat. B2-16/18 anni la coppia Casciotto Michael e<br />

Lorito Angela, nella cat. B3-16/18 anni la coppia<br />

Capasso Sossio e Mascilongo Ilenia. Forza Ragazzi<br />

date un lustro alla nostra Città.


18 VASTO-SAN SALVO<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

San Salvo - Sotto la lente il diverso conferimento dei rifiuti e il superamento del momento di transizione<br />

«Porta a porta», la rivoluzione è <strong>in</strong> arrivo<br />

Il s<strong>in</strong>daco Gabriele Marchese ha illustrato le novità del servizio che partirà <strong>in</strong> città<br />

«DAL 25 maggio San Salvo<br />

sarà una città più pulita».<br />

Con questa breve e<br />

decisa affermazione il s<strong>in</strong>daco<br />

di San Salvo Gabriele<br />

Marchese ha aperto la<br />

conferenza stampa di presentazione<br />

del nuovo servizio<br />

di igiene urbana, che<br />

si è tenuta sabato matt<strong>in</strong>a<br />

presso il Comune.<br />

Presenti all’<strong>in</strong>contro anche<br />

l’assessore all’Ambiente<br />

Nicola Sann<strong>in</strong>o ed il<br />

presidente della Commissione<br />

Ambiente Costant<strong>in</strong>o<br />

Sant<strong>in</strong>i.<br />

Il s<strong>in</strong>daco, dopo essersi<br />

scusato con la cittad<strong>in</strong>anza<br />

per le recenti problematiche<br />

legate allo smaltimento<br />

dei rifiuti, <strong>in</strong> particolare<br />

quelli <strong>in</strong>gombranti,<br />

ha rassicurato la popolazione<br />

esponendo gli imm<strong>in</strong>enti<br />

cambiamenti del sistema<br />

di raccolta differenziata<br />

che miglioreranno<br />

notevolmente l’aspetto<br />

della città e la vita dei cittad<strong>in</strong>i<br />

sansalvesi.<br />

Il momento di transizione,<br />

che ha portato con se<br />

molti disagi, è f<strong>in</strong>almente<br />

superato, <strong>in</strong>fatti, la ditta<br />

Econord - Sapi, v<strong>in</strong>citrice<br />

della gara per l’affidamento<br />

del servizio di igiene urbana,<br />

subentrerà al Civeta<br />

e riorganizzerà l’<strong>in</strong>tero<br />

sistema di raccolta dei rifiuti<br />

<strong>in</strong> tutta la città.<br />

Il 2 agosto è la data <strong>in</strong><br />

cui è previsto l’ampliamento<br />

della copertura del<br />

servizio «porta a porta»<br />

nella zona periferica di<br />

San Salvo, un cambiamento<br />

che oltre ad apportare<br />

notevoli benefici alla popolazione,<br />

conferirà alla città<br />

un aspetto più pulito<br />

grazie alla rimozione di<br />

tutti i cassonetti dalle<br />

strade.<br />

Il periodo compreso tra<br />

queste due importanti<br />

date sarà una fase di<br />

«Start up»: un gruppo di<br />

facilitatori avrà il compito<br />

di <strong>in</strong>formare i cittad<strong>in</strong>i, direttamente<br />

nelle loro abitazioni,<br />

dei cambiamernti<br />

previsti e di fornire tutto<br />

il materiale necessario<br />

(contenitori, brochure,<br />

ecocalendario) per eseguire<br />

al meglio la differenziazione<br />

dei rifiuti.<br />

Durante la seduta il s<strong>in</strong>daco<br />

ha poi voluto spiegare<br />

ai cittad<strong>in</strong>i i motivi sottostanti<br />

all’umento della<br />

tassa sui rifiuti: da una<br />

parte i maggiori costi di<br />

conferimento <strong>in</strong> discarica,<br />

che sono passati da 40 a<br />

95 euro a tonnellata, si<br />

sono tradotti per il Comune<br />

<strong>in</strong> aumento dei costi di<br />

500mila euro; dall’altra<br />

l’estensione del servizio<br />

«porta a porta» <strong>in</strong> tutta la<br />

città ha prodotto un’ulteriore<br />

spesa di 450mila<br />

euro.<br />

Il tutto corrisponde ad<br />

un importo complessiva<br />

pari a circa 1milione di<br />

euro che il Comune ha dovuto<br />

stanziare per poter<br />

avere un servizio di raccolta<br />

differenziata il più<br />

efficiente possibile.<br />

Le maggiori spese sostenute<br />

hanno però permesso<br />

alla città di San Salvo di<br />

essere il 1˚ comune <strong>in</strong><br />

Abruzzo, tra quelli con circa<br />

20mila abitanti, ad<br />

avere il servizio di raccolta<br />

differenziata esteso a<br />

tutto il centro abitato.<br />

Inoltre il prezzo al metro<br />

quadro che i cittad<strong>in</strong>i sansalvesi<br />

devono sostenere,<br />

pari ad 1,20 euro al m2, è<br />

<strong>in</strong>feriore a quello di altre<br />

città limitrofe, per fare alcuni<br />

esempi: Cupello 1,40<br />

euro al m2, Vasto 1,85<br />

euro al m2, Termoli 2 euro<br />

al m2, Chieti 2,20 euro al<br />

m2.<br />

La ditta che si occuperà<br />

del servizio di raccolta diffrenziata<br />

vanta, <strong>in</strong>oltre,<br />

una notevole esperienza<br />

gestionale ed ha ottenuto<br />

ottimi risultati su tutto il<br />

territorio nazionale, nonchè<br />

le certificazioni di<br />

qualità ambientale Iso<br />

9001 e Iso 14001. La Econord<br />

- Sapi ha <strong>in</strong>fatti organizzato<br />

molti servizi aggiuntivi:l’implementazione<br />

delle frequenze di rac-<br />

colta soprattutto per i<br />

commercianti, per i quali<br />

la rimozione di cartone ed<br />

organico sarà giornaliera;<br />

la raccolta a domicilio dei<br />

rifiuti <strong>in</strong>gombranti e degli<br />

elettrodomestici, previa<br />

prenotazione ad un numero<br />

verde; contenitori comuni<br />

(naturalmente più<br />

ampi), per i condom<strong>in</strong>i con<br />

più di 6 famiglie mentre <strong>in</strong><br />

quelli con meno di sei famiglie<br />

la distibuzione avverrà<br />

normalmente (3 contenitori<br />

per ogni nucleo).<br />

Per quanto riguarada la<br />

mar<strong>in</strong>a di San Salvo, per<br />

la quale l’estensione del<br />

servizio «porta a porta» è<br />

prevista i primi di settembre,<br />

la ditta garantisce comunque<br />

durante il periodo<br />

estivo, e qu<strong>in</strong>di di maggior<br />

affluenza, un doppio passaggio.<br />

«Siamo ad una<br />

svolta decisiva nella gestione<br />

dei rifiuti del territorio<br />

sansalvese - ha detto<br />

l’assessore all’ambiente<br />

Nicola Sann<strong>in</strong>o - la sfida è<br />

quella di rendere San Salvo<br />

una delle prime città <strong>in</strong><br />

Abruzzo per pulizia, percentuale<br />

di raccolta differenziata,<br />

sostenibilità nel-<br />

I momenti della manifestazione di ieri nelle foto di Pierfrancesco Nardizzi<br />

la gestione dei rifiuti e rispetto<br />

per l’ambiente. Una<br />

sfida a cui tutti siamo<br />

chiamati a rispondere con<br />

responsabilità, impegno e<br />

collaborazione attraverso<br />

un piccolo sacrificio che<br />

diventerà presto una comoda<br />

abitud<strong>in</strong>e».<br />

Il s<strong>in</strong>daco ha <strong>in</strong>vitato i<br />

cittad<strong>in</strong>i a collaborare attivamente<br />

alla pulizia della<br />

città, ricordando come<br />

la buona riuscita della<br />

raccolta differenziata sia<br />

il frutto di un impegno comune;<br />

un impegno che<br />

sarà anche garantito dai<br />

Si è tenuta ieri a Vasto la manifestazione podistica<br />

Sole, scarpette e la voglia<br />

di... «Correre per vivere»<br />

ANCORA una volta tanti<br />

partecipanti e la conferma<br />

del successo del b<strong>in</strong>omio<br />

sport-salute <strong>in</strong> occasione<br />

della decima edizione di<br />

’Correre per Vivere’, appuntamento<br />

riproposto ieri<br />

a Vasto nell’ambito dei festeggiamenti<br />

<strong>in</strong> onore di<br />

Maria Ausiliatrice ai Sale-<br />

siani. L’<strong>in</strong>iziativa, organizzata<br />

dalla Pgs Atletica Vasto,<br />

ha raggiunto quest’anno<br />

il traguardo delle dieci<br />

edizioni. Dalle prime ore<br />

del matt<strong>in</strong>o piazza della<br />

Repubblica, d<strong>in</strong>anzi alla<br />

Chiesa di San Giovanni<br />

Bosco, <strong>in</strong> una giornata f<strong>in</strong>almente<br />

soleggiata e lum<strong>in</strong>osa,<br />

si è andata via via<br />

riempiendo e, come da programma,<br />

si è dato avvio<br />

alle tre ’tappe’ previste.<br />

Prima di tutto il percorso<br />

ridotto, di 1,7 chilometri,<br />

per i più piccoli; poi la passeggiata<br />

"Vasto Walk<strong>in</strong>g",<br />

per le vie della città, ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e<br />

la corsa per gli esperti<br />

e gli amanti del podismo,<br />

su un tracciato di complessivi<br />

8 chilometri sviluppatosi<br />

<strong>in</strong> buona parte del centro<br />

cittad<strong>in</strong>o. Alla conclusione<br />

medaglie, coppe e<br />

pacchi-dono gentilmente offerti<br />

da alcuni sponsor per<br />

i primi classificati delle diverse<br />

categorie e per i<br />

gruppi che hanno preso<br />

parte alla ’maraton<strong>in</strong>a’,<br />

idealmente per tutti i partecipanti.<br />

Sul palco il presidente<br />

della Pgs Atletica<br />

Vasto, il dottor Lucio Del<br />

Forno, il parroco don<br />

Francesco Labarile ed i<br />

rappresentanti istituzionali<br />

Giuseppe Forte, presidente<br />

del Consiglio comunale,<br />

unitamente agli as-<br />

sessori Corrado Sabat<strong>in</strong>i<br />

e Nicola Tiberio ed ancora<br />

il capitano della Compagnia<br />

di Vasto dei Carab<strong>in</strong>ieri,<br />

Giuseppe Loschiavo<br />

ed il delegato locale del<br />

Coni Ottavio Di Tullio. A<br />

coord<strong>in</strong>are la cerimonia la<br />

giovane e brillante Amy Di<br />

Corso, studentessa del Liceo<br />

Scientifico ’Mattioli’.<br />

controlli che la Polizia<br />

Municipale effettuerà su<br />

tutto il territorio, <strong>in</strong>fliggendo<br />

anche pesanti sanzioni<br />

ai trasgressori.<br />

In attesa che questi ambiziosi<br />

progetti si realizz<strong>in</strong>o<br />

viene chiesto ancora<br />

una volta alla cittad<strong>in</strong>anza<br />

un atto di fiducia, nella<br />

consapevolezza che dal<br />

buon funzionamento della<br />

raccolta differenziata dipende<br />

non solo il benessere<br />

del s<strong>in</strong>golo <strong>in</strong>dividuo<br />

ma anche dell’<strong>in</strong>tero ecosistema.<br />

Valent<strong>in</strong>a Chioli<br />

Per la cronaca sportiva,<br />

primi classificati nella gara<br />

degli 8 chilometri: Giovanni<br />

Viti, Pietro Bogazzi,<br />

Hamiza Nadi, Pietro<br />

V<strong>in</strong>ciguerra e Osam<br />

Nadi. Nelle categorie femm<strong>in</strong>ili<br />

<strong>in</strong> rilievo Mart<strong>in</strong>a<br />

Orticelli, Mara Z<strong>in</strong>ni,<br />

Franca Ruzzi, Chiara<br />

Catalano e Silvana Ruzzi.<br />

Per il percorso ridotto<br />

Massimiliano Santovito,<br />

Angelo Siena, Mattia Berardozzi,<br />

Stefano Lapenna<br />

e Giuseppe Mascioli.<br />

Hanno dato appoggio<br />

e sostegno all’appuntamento<br />

l’Unitalsi di Vasto<br />

con Vittoria Masciulli, la<br />

Croce Rossa, gruppi di Protezione<br />

Civile, associazioni<br />

Scout e parrocchiali e associazione<br />

Vigili del Fuoco <strong>in</strong><br />

congedo.<br />

Michele Tana


NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

TRENI<br />

Campobasso-Roma-Campobasso ● CB 5,50; Bojano<br />

6,19; IS 6,46; Venafro 7,08; Cass<strong>in</strong>o 7,29; Roma<br />

8,53. CB 8,31; Bojano 9,07; IS 9,34; Venafro 9,54;<br />

Cass<strong>in</strong>o 10,13; Roma 11,38. CB 14,16; Bojano<br />

14,45;IS 15,11; Venafro 15,32; Cass<strong>in</strong>o 15,53;<br />

Roma 17,16. CB 16,30; Bojano 16,58; IS 17,24; Venafro<br />

17,46; Cass<strong>in</strong>o 18,05; Roma 19,29. CB 19,46;<br />

Bojano 20,12; IS 20,37; Venafro 21,00; Cass<strong>in</strong>o<br />

21,22; Roma 22,45.<br />

● Roma 6,15; Cass<strong>in</strong>o 7,38; Venafro 8,01; IS 8,23;<br />

Bojano 8,50; CB 9,17. Roma 9,15; Cass<strong>in</strong>o 10,36;<br />

Venafro 10,57; IS 11,18; Bojano 11,45; CB 12,14.<br />

Roma 14,15; Cass<strong>in</strong>o 15,43; Venafro 16,05; IS<br />

16,28; Bojano 16,59; CB 17,27. Roma 17,15; Cass<strong>in</strong>o<br />

18,49; Venafro 19,16; IS 19,40; Bojano 20,13;<br />

CB 20,42. Roma 19,40; Venafro 21,25; IS 21,45; Bojano<br />

22,08; CB 22,37.<br />

Campobasso-Napoli-Campobasso ● CB 5,10; Bojano<br />

5,39; IS 6,06; Venafro 6,27; Vairano 6,42; Napoli<br />

7,48 (Freccia del Molise). CB 6,27; Bojano 6,56;<br />

IS 7,37; Venafro 6,57; Vairano 8,14; Napoli 9,16<br />

(fer.). CB 13,11; Bojano 13,42; IS 14,10; Venafro<br />

14,35; NA 16,02.CB 18,05; IS 19,04; Venafro 19,34;<br />

Vairano 19,54; CE 20,26; NA 20,58.<br />

● NA 12,14; CE 12,44; Vairano 13,16; Venafro<br />

13,44; IS 14,11; CB 15,20 (fer.). NA 14,15; CE 14,45;<br />

Vairano 15,20; Venafro 15,39; IS 16,03; CB 17,09.<br />

NA 17,30; CE 18,01; Vairano 18,39; Venafro 18,58;<br />

IS 19,20; CB 20,28. NA 19,43; CE 20,14; Vairano<br />

20,46; Venafro 21,04; IS 21,27; CB 22,25 (Freccia<br />

del Molise) (fer.). NA 19,40; CE 20,12; Vairano<br />

20,46; Venafro 21,04; IS 21,27; CB 22,25 (Freccia<br />

del Molise) (fest.).<br />

Termoli-Campobasso-BN-Avell<strong>in</strong>o-Salerno ● CB<br />

5,30; BN 6,25 (fer.). CB 6,00; BN 7,33 (fer.).Termoli<br />

6,25; CB 7,30 (solo <strong>in</strong> partenza); BN 8,30; AV 9,09;<br />

SA 9,50 (fer). CB 9,20; BN 11,00 (fer.). CB 14,04; BN<br />

15,40 (fer.). CB 14,15; BN 15,15 (fer.). CB 14,40; BN<br />

15,40; AV 16,19; SA 17,00 (fer.).Termoli 15,35; CB<br />

16,40 (solo <strong>in</strong> partenza); BN 17,40; AV 18,19; SA<br />

19,00. CB 17,40; BN 18,55 (fer.). CB 18,40; BN<br />

19,40; AV 20,19; SA 21,00 (fer).<br />

● SA 5,45; AV 6,15; BN 6,55; CB 7,54 (solo <strong>in</strong> arrivo);<br />

Termoli 9,10 (fer.). BN 6,12; CB 8,00 (fer.). BN 6,45;<br />

CB 7,50 (fer.). BN 8,15; CB 9,55 (fer.). SA 7,45; AV<br />

8,15;Bfl BN 8,55; CB 9,54 (solo <strong>in</strong> arrivo); Termoli<br />

11,10 (fest.).SA 8,45; AV 9,25; BN 10,05; CB 11,05<br />

(fer.). BN 14,09; CB 15,57 (fer.). SA 14,00; AV 14,40;<br />

BN 15,20; CB 16,20 (fer.). BN 16,28; CB 17,30 (fer.).<br />

BN 19,05; CB 20,15 (fer.).SA 19,05; AV 19,40 (solo <strong>in</strong><br />

partenza); BN 20,15 (solo <strong>in</strong> partenza); CB 21,14 (solo<br />

<strong>in</strong> arrivo); Termoli 22,20 (lavorativo).<br />

Campobasso-Termoli-Pescara ● CB 6,02; Lar<strong>in</strong>o<br />

7,00; Termoli 7,45; Vasto 8,02; Pescara 8,50. CB<br />

6,50; Lar<strong>in</strong>o 7,56; Termoli 8,31 (feriale). CB 9,30;<br />

Lar<strong>in</strong>o 10,28; Termoli 11,07. CB 12,45; Lar<strong>in</strong>o<br />

13,59; Termoli 14,40; Vasto 14,56; Pescara 15,42.<br />

CB 14,13; Lar<strong>in</strong>o 15,20; Termoli 15,55. CB 15,35;<br />

Lar<strong>in</strong>o 16,52; Termoli 17,27 (fest.). CB 17,14; Lar<strong>in</strong>o<br />

18,21; Termoli 18,58 (fer.). CB 18,23; Lar<strong>in</strong>o<br />

19,30; Termoli 20,06. CB 20,48; Lar<strong>in</strong>o 21,48; Termoli<br />

22,23. ● Termoli 5,52; Lar<strong>in</strong>o 6,28; CB 7,39<br />

(fer.). Termoli 6,50; Lar<strong>in</strong>o 7,24; CB 8,24. Termoli<br />

12,15; Lar<strong>in</strong>o 12,52; CB 13,56. Pescara 12,16; Vasto<br />

13,03; Termoli 13,22; Lar<strong>in</strong>o 13,58; CB 15,01.<br />

Termoli 14,42; Lar<strong>in</strong>o 15,21; CB 16,25.Termoli<br />

16,14; Lar<strong>in</strong>o 16,51; CB 18,00. Pescara 16,12;Vasto<br />

17,00; Termoli 17,17; Lar<strong>in</strong>o 17,51; CB 18,52<br />

(fer.). Termoli 20,38; Lar<strong>in</strong>o 21,15; CB 22,26.<br />

Campobasso-Isernia-Cass<strong>in</strong>o ● CB 6,55; IS 8,34;<br />

Cass<strong>in</strong>o 8,57 (fer.). CB 11,30 IS 12,35 (fer).CB<br />

12,22; IS 13,20; Cass<strong>in</strong>o14,46 (fer., soppresso dal<br />

19/6 al 9/9).CB 20,07;IS 21,20. ● IS 6,47; CB 7,48<br />

(fer.). Cass<strong>in</strong>o10,00; IS 10,50; CB 11,54 (fer.). IS<br />

10,50; CB 11,54 (fest.). Cass<strong>in</strong>o17,18; IS 18,16; CB<br />

19,25 (fer., soppresso dal 19/6 al 9/9).<br />

<strong>OGGI</strong> AL CINEMA<br />

Maestoso<br />

«Rob<strong>in</strong> Hood», «F<strong>in</strong>al dest<strong>in</strong>ation 3D»<br />

«Pr<strong>in</strong>ce of Persia», «La nostra vita»<br />

«Manolete», «Shadow», «Iron Man 2»<br />

«Notte folle a Manhattan»<br />

«Piacere sono un po’ <strong>in</strong>c<strong>in</strong>ta», «Draquila»<br />

Prossimamente: «Sex & the city 2»<br />

Polizia di Stato 113<br />

Carab<strong>in</strong>ieri 112<br />

Guardia di F<strong>in</strong>anza 117<br />

Vigili del Fuoco 115<br />

Corpo Forestale 1515<br />

Emergenza Infanzia 114<br />

Trenitalia 311133<br />

Seac 493577<br />

Molise Trasporti 493080<br />

Larivera 64744<br />

Sati 605211<br />

Municipio 4051<br />

Acquedotto 405380<br />

Elettricità 803.500<br />

Italgas 800900999<br />

NUMERI UTILI<br />

Prov<strong>in</strong>cia CB 4011<br />

Regione Molise 4041<br />

Prefettura CB 4061<br />

Università del Molise 4041<br />

Polizia Stradale 483390<br />

Polizia Municipale 49521<br />

Inps 4801<br />

Inail 4751<br />

Cap. di Porto Termoli<br />

0875/706484<br />

Soccorso Alp<strong>in</strong>o<br />

118 - 3384210660<br />

Ospedali<br />

Ospedale Cardarelli, Ctr.<br />

Tapp<strong>in</strong>o, central<strong>in</strong>o 4091<br />

AGENDA<br />

LE FOTO DEI NOSTRI LETTORI<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

Ai lettori<br />

Chiunque desideri veder pubblicata una<br />

propria foto o leggere il proprio messaggio<br />

augurale può telefonare allo 0874/49571 o<br />

scriverci al n. 48 di via Garibaldi <strong>in</strong> Campobasso.<br />

«Nuovo Molise» a Roma<br />

BUS<br />

● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 5,10 (Giornaliera);<br />

Campobasso (Term<strong>in</strong>al) 6,10; Isernia (ex<br />

X Settembre) 7,00; Venafro 7,25; Roma<br />

(Staz. Tiburt<strong>in</strong>a) 9,25.<br />

● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 12,30; Campobasso<br />

13,30; Isernia 14,05; Venafro 14,50;<br />

Roma 16,45. ● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 18,00<br />

(Giornaliera); Campobasso (Term<strong>in</strong>al)<br />

19,00; Isernia (ex X Settembre) 19,50; Venafro<br />

20,15; Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a)<br />

22,00.<br />

● Campobasso 5,00 (F); Bojano (P.zza<br />

Roma) 5,20; Isernia 5,45; Venafro 6,05;<br />

Roma 8,00. Campobasso 6,50* (G); Bojano<br />

7,15*; Isernia 7,45; Venafro 8,15;<br />

Roma 10,00. Giornaliero. Campobasso<br />

8,00 (F); Bojano 8,25; Isernia 9,00; Venafro<br />

9,30; Roma 11,15. Campobasso<br />

9,30 (G); Bojano 10,00; Isernia 10,30;<br />

Venafro 10,55; Roma 13,00. Campobasso<br />

11,30 (F); Bojano 11,55; Isernia<br />

12,20; Venafro 12,45; Roma 14,50. Campobasso<br />

13,30 (G); Bojano 13,55; Isernia<br />

14,25; Venafro 14,50 Roma 16,45.<br />

Campobasso 19,00 (G); Bojano 19,25;<br />

Isernia 19,50; Venafro 20,15; Roma<br />

22,00. ● Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a) 7,00 (G);<br />

Venafro 9,00; Isernia (ex X Settembre)<br />

9,25; Bojano (Piazza Roma) 10,00; Campobasso<br />

(Term<strong>in</strong>al) 10,30; Termoli 11,30.<br />

Roma 9,30 (F); Venafro 11,35; Isernia<br />

12,00; Bojano 12,25; Campobasso 12,50.<br />

Roma 12,00 (F); Venafro 13,45; Isernia<br />

14,20; Bojano 14,50*; Campobasso<br />

15,15*. Roma 13,30 (F); Venafro 15,35;<br />

Isernia 16,00; Bojano 16,25; Campobasso<br />

16,45; Termoli 17,45.<br />

Roma 15,20 (G); Venafro 17,05; Isernia<br />

17,45; Bojano 18,15; Campobasso 18,40;<br />

Roma 16,30 (F); Venafro 18,15; Isernia<br />

Pronto Soccorso, 409347<br />

Guardia Medica (dalle 20<br />

alle 8), Via Marche,<br />

118 - 411530<br />

Università Cattolica 3121<br />

Direz. Sanitaria 409864 -<br />

409322<br />

Servizio Cardiologia<br />

409319<br />

Centro Sociale Tossicodipendenze<br />

409765<br />

Distretto Sanitario n.1, via<br />

Cavour 92972<br />

Emergenza sanitaria<br />

118<br />

Per quanti sono <strong>in</strong>teressati all’acquisto<br />

del giornale nella Capitale, ecco l’elenco<br />

delle edicole con «Nuovo Molise» a Roma:<br />

Piazza S. Silvestro, Galleria Colonna,<br />

Piazza Colonna (portici), Centro Storico<br />

(11 edicole), Stazione Term<strong>in</strong>i, Grottarossa<br />

(Saxa Rubra - Rai Tv).<br />

Compleanno<br />

Auguri Silvia di Agnone per il tuo diciottesimo<br />

compleanno. Ti fanno gli aguri<br />

papà Domenico e il fretello Paolo.<br />

«Nuovo Molise»<br />

Segreteria: 0874-49571<br />

Fax: 0874-484365<br />

Cronaca: 0874-495709<br />

Sport: 0874-495707/11<br />

www.nuovomolise.net<br />

E-mail: nuovomolise@email.it<br />

direttore.nuovomolise@gmail.com<br />

18,45; Bojano 19,10; Campobasso 19,30;<br />

Roma 18,30 (G); Venafro 20,30; Isernia<br />

20,55; Bojano 21,25; Campobasso 21,45;<br />

Termoli 22,45.<br />

Roma 20,15 (G); Venafro 22,00; Isernia<br />

22,25; Bojano 22,45; Campobasso 23,15;<br />

Campobasso-Napoli (partenze e arrivi):<br />

8,00-10,45; 13,30-16,15*; 15,40-18,25*.<br />

Napoli-Campobasso (partenze e arrivi):<br />

6,00-8,45; 7,00-9,45*; 8,30-11,15.<br />

* dal 1/9 al 30/6<br />

Campobasso-Termoli - 4,35-5,40 (Z.I.)-<br />

5,50; 6,30-7,40-8,05 (S.Salvo)-9,00 (PE);<br />

6,45-7,50 (Z.I.)-8,00; 7,00-8,10; 7,45-8,50<br />

(Z.I.) 9,00; 8,05-9,15-9,45 (S.Salvo) 10,35<br />

(Vasto); 9,25-10,35; 10,20-11,30; 12,00-<br />

13,10; 12,35-13,40 (Z.I.)-13,50; 13,45-<br />

14,55; 14,10-15,20; 14,15-15,25-15,50<br />

(S.Salvo)-16,45 (Pescara); 15,30-16,35<br />

(Z.I.) 16,45; 16,10-17,25; 17,20-18,30;<br />

17,55-19,05; 19,10-20,20; 20,35-21,40<br />

(Z.I.)-21,50; 21,15-22,20 (Z.I.) 22,30.<br />

Termoli-Campobasso - 5,55-7,05; 6,25-<br />

7,35; 6,40-7,50; 6,55-8,05; 7,40-8,50; 8,15-<br />

9,25; 8,40 (Pe) 9,35 (S.Salvo) 10,00-<br />

11,10; 11,10 (PE)-12,15 (S.Salvo)-12,40-<br />

13,50; 13,30-14,40; 13,45-14,55; 14,10-<br />

15,20; 15,20-16,35; 14,35 (PE)-15,30<br />

(S.Salvo)-15,55-17,05; 16,20-16,30 (Z.I.)-<br />

17,35; 17,10-17,20 (Z.I.)-18,25; 17,40-<br />

18,50; 18,30 (Pe) 19,35 (S.Salvo) 20,00-<br />

21,10; 18,40-18,50 (Z.I.) 19,55; 22,10-<br />

22,20-23,25.<br />

Montenero di Bisaccia-Roma - M.di B.<br />

5,50; Mar<strong>in</strong>a di Montenero 6,15; Roma<br />

9,30. Roma 15,45; Mar<strong>in</strong>a di Montenero<br />

19,00; M. di B. 19,25. (Lun, Ven, Sab).<br />

SERVIZI<br />

Servizio Farmacie di turno: Giampaolo, Piazza<br />

Pepe, 39 - Tel. 0874.94076.<br />

● Servizio taxi: Piazza Prefettura, tel. 0874311587;<br />

Piazzale stazione ferroviaria, tel.087492792.<br />

● Bibliomediateca comunale: via Alfieri, Campobasso.<br />

Orario di apertura Lun/Sab 9.30/19.30. Tel.<br />

0874/438536. Fax 0874/438528. Sul web:<br />

www.altrimedia.org, <strong>in</strong>fo@altrimedia.org<br />

● Biblioteca Prov<strong>in</strong>ciale «Pasquale Alb<strong>in</strong>o»: via<br />

Garibaldi. Apertura: lun-mar-gio-ven 8.30/13 -<br />

15.15/19.15. Mer-sab 8.30/13. Tel. 0874.69354.<br />

● Biblioteca del Conservatorio di Musica «Lorenzo<br />

Perosi»: Viale P. di Piemonte 2/A - Campobasso.<br />

19<br />

TV LOCALI<br />

Teletrigno<br />

09,00 Film<br />

10,45 Televendite<br />

13,30 Telefilm<br />

14,00 TLT Notizie<br />

14,35 A tutto gas<br />

15,00 Film<br />

16,45 Telefilm<br />

17,15 Conoscere il Molise<br />

18,15 Proposte comm.li<br />

19,45 Cartoni animati<br />

20,30 TLT Notizie<br />

21,10 Salotto dello Sport<br />

22,10 Telefilm<br />

23,00 TLT Notizie<br />

23,35 Telefim<br />

24,00 I Film della notte<br />

Teleisernia<br />

08,00 Cartoni animati<br />

09,00 Promozionali<br />

10,00 Film<br />

11,15 Promozionale<br />

13,32 Ciak<br />

14,00 TGM<br />

14,30 Telefilm<br />

15,00 Cartoni animati<br />

16,03 Promozionali<br />

19,10 Ciak<br />

19,30 TGM<br />

20,00 Vg Sport<br />

21,15 Film<br />

22,38 Rubriche<br />

23,00 TGM<br />

Dal Molise per Emilia<br />

Piemonte e Lombardia<br />

● Venafro 6,00; Isernia<br />

6,30; Bojano 7,00; Campobasso<br />

7,30; Termoli 8,30;<br />

Ancona 11,35; Forlì 14,05;<br />

Bologna 15,00; Modena<br />

15,45; Reggio Emilia<br />

16,25; Parma 16,55; Milano<br />

16,45; Nova Milanese<br />

17,45; Rho 18,15; Settimo<br />

Tor<strong>in</strong>ese 19,35; Tor<strong>in</strong>o<br />

20,05; Orbassano 20,35.<br />

● Orbassano 6,00; Tor<strong>in</strong>o<br />

6,30; Settimo Tor<strong>in</strong>ese<br />

7,00; Rho 8,15; Nova Milanese<br />

8,45; Milano 9,35;<br />

Parma 9,30; Reggio Emilia<br />

10,0; Modena 10,45; Bologna<br />

11,30; Forlì 12,25; Ancona<br />

15,05; Termoli 18,15;<br />

Campobasso 19,15; Bojano<br />

19,40; Isernia 20,10; Venafro<br />

20,35.<br />

MOSTRE<br />

Nuovo museo prov<strong>in</strong>ciale<br />

sannitico. Palazzo<br />

Mazzarotta, via Chiarizia<br />

12, Campobasso. Orario di<br />

apertura: 9-13, 15-19.<br />

Museo delle Arti e Tradizioni<br />

Popolari e Galleria<br />

d’Arte Contemporanea.<br />

Via Castello, Riccia.<br />

Tutti i giorni (con guida<br />

a richiesta) 10/12, 16<br />

/19. 0874717523-716904<br />

Area archeologica di<br />

Lar<strong>in</strong>o. Visitabile su richiesta<br />

(tel. 0874822787)<br />

tutti i giorni dalle ore 9<br />

alle 13. Ingresso libero.<br />

Museo dei Misteri - Via<br />

Trento, 3 - Campobasso.<br />

Apertura ore 16-18. Per festivi<br />

e visite <strong>in</strong> altri orari<br />

tel. 328.5556549 - 320.<br />

9303679


Masserese<br />

e Fusco protagonisti<br />

Bojano<br />

centra<br />

la salvezza<br />

ai rigori<br />

Calcio<br />

Seria ipoteca<br />

sulla f<strong>in</strong>ale<br />

Real Isernia,<br />

battuto<br />

a domicilio<br />

il Kamarat<br />

Basket - Battuta anche la Virtus, domenica a Francavilla gara uno della f<strong>in</strong>ale<br />

Mens Sana a un passo dalla B<br />

Motori - Fabio Emanuele chiude al terzo posto<br />

E’ ancora V<strong>in</strong>accia<br />

il Re del «Battist<strong>in</strong>i»<br />

Luigi V<strong>in</strong>accia viene premiato dalla famiglia Battist<strong>in</strong>i dopo il trionfo nello Slalom


NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

SPORT<br />

Decisiva la realizzazione di Fusco<br />

Nello spareggio batte la Renato Curi Angolana che va a giocarsi i playout<br />

Il Bojano si è salvato<br />

I biancorossi battono di rigore gli abruzzesi<br />

Massarese è bravo a neutralizzare due penalty<br />

Massarese con i due rigori<br />

parati e Fusco con quello<br />

decisivo riescono a far salvare<br />

il Bojano che rimane<br />

<strong>in</strong> serie D. Nulla da fare<br />

per la Renato Curi che si<br />

deve giocare i playout con<br />

il Morro d’Oro, Luco Canistro<br />

e Centobuchi.<br />

La cronaca - Il Bojano<br />

entra <strong>in</strong> campo con la giusta<br />

mentalità, ma al primo<br />

vero affondo, gli abruzzesi<br />

riescono a passare grazie<br />

ad un bel tiro di Fideli che<br />

si <strong>in</strong>fila alle spalle di Massarese.<br />

La formazione di<br />

mister Far<strong>in</strong>a non subisce<br />

il colpo e va subito vic<strong>in</strong>a<br />

al pareggio con l’esperto<br />

Grillo, ma l’estremo difensore<br />

nerazzurro si fa trovare<br />

pronto ed evita il gol.<br />

Alla mezzora gli sforzi della<br />

squadra molisana vengono<br />

premiati. Il sig. Castrignanò<br />

di Br<strong>in</strong>disi vede<br />

un fallo <strong>in</strong> area abruzzese<br />

e decreta la massima punizione<br />

per il Bojano. Sul dischetto<br />

si porta bomber Iaboni<br />

che spiazza il portiere<br />

abruzzese e riequilibra il<br />

risultato. La prima frazione<br />

di gioco si chiude con il<br />

KAMARAT 2<br />

REAL ISERNIA 3<br />

Reti: 47’ M<strong>in</strong>gione, 53’ Primitera,<br />

57’ Sivilla, 66’ Santangelo,<br />

70’ Sivilla.<br />

Kamarat: Pellitteri, Domito,<br />

Morreale, Canzonieri,<br />

Scrudalo, Primitera, Azzarello,<br />

Panep<strong>in</strong>to, Portella,<br />

Di Piazza, Galluzzo. In<br />

panch<strong>in</strong>a: Maggio, Di Meo,<br />

Pellitteri, Lobranco, Lupo,<br />

Santangelo, Licari. All.<br />

Maggio.<br />

Real Isernia: Manfredonia,<br />

Espo<strong>sito</strong>, Verruti, Chisena,<br />

Vallefuoco, Vitiello,<br />

Sivilla, Cifani, Mignione,<br />

Catalano, Nardolillo. In<br />

panch<strong>in</strong>a: Del Riccio, Ricci,<br />

Onorato, Tufo, D’Ottavio,<br />

Fraccola. All. Di Prisco.<br />

Arbitro: Francesco Bergonz<strong>in</strong>i<br />

di Civitavecchia.<br />

Assistenti: Andrea Pace e<br />

Vittorie Emanuele Saia di<br />

Palermo.<br />

Note: all’85’ espulso Primitera.<br />

NON sono bastati gli oltre<br />

2000 spettatori del «Salaci»<br />

di Cammarata (<strong>in</strong><br />

prov<strong>in</strong>cia di Agrigento) per<br />

spaventare il Real Isernia.<br />

La formazione allenata da<br />

Di Prisco espugna con una<br />

prova a dir poco fantastica<br />

il terreno di gioco siciliano<br />

Massarese bravo a parare due calci di rigore<br />

Bojano che gioca alla pari<br />

degli avversari e che dà<br />

l’impressione di poter passare<br />

<strong>in</strong> qualsiasi momento.<br />

Nella ripresa il Bojano en-<br />

tra <strong>in</strong> campo con il piglio<br />

giusto e la Renato Curi subisce<br />

il gioco degli avversari.<br />

La migliore occasione<br />

capita sui piedi di France-<br />

sco Grillo, ma il suo tiro si<br />

<strong>in</strong>frange sulla traversa<br />

della porta difesa da Ortolano.<br />

Timida la reazione<br />

della Renato Curi che nel<br />

secondo tempo non si vede<br />

quasi mai dalle parti del<br />

portiere biancorossi. Si<br />

concludono così <strong>in</strong> parità i<br />

novanta m<strong>in</strong>uti. Nei tempi<br />

supplementari le squadre<br />

non costruiscono quasi<br />

nulla di pericoloso e ciò è<br />

dovuto anche alla stanchezza.<br />

Nemmeno l’ulteriore<br />

mezzora dei supplementari<br />

dà un verdetto def<strong>in</strong>itivo e<br />

si arriva così alla lotteria<br />

dei rigori. Il primo rigorista<br />

è Armando Iaboni che<br />

si ripete e batte l’estremo<br />

difensore abruzzese. Nella<br />

seconda serie, però, Parentato<br />

sbaglia e gli abruzzesi<br />

vanno <strong>in</strong> vantaggio. A questo<br />

punto si veste da protagonista<br />

l’estremo difensore<br />

Massarese che riesce a neutralizzare<br />

due rigori agli<br />

avversari. Decisivo, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e,<br />

la realizzazione di Fusco<br />

che regala così la permanenza<br />

<strong>in</strong> Serie D alla sua<br />

squadra.<br />

Bojano 1<br />

R.C. Angolana 1<br />

23<br />

(4-3 dopo calci di rigore)<br />

Reti: 5’ Fideli, 30’ (R) Iaboni<br />

Bojano: Massarese 7, Cappiello 6, Parentato 6,5 , Sacco<br />

6 (46’ Pastore 6), Ruggiri 6,5, Gioffrè 6 (75’ Carr<strong>in</strong>o),<br />

Fusco 6,5, Grillo 6 (65’ Djallo 6,5), Raucci 6, Iaboni 7,5<br />

, Rendente 6. all.: Far<strong>in</strong>a.<br />

R.C.Angolana: Ortolano, Pirozzi, Migliaroni, Forlano<br />

(85’ Vellucci), Bassano, Del Grosso, Bordoni (70’ Mariani),<br />

Ganje, De Matteis, Napolano, Fideli. all.: Amaolo.<br />

Arbitro: Castrignanò di Br<strong>in</strong>disi.<br />

Assistenti: D’Amato di Battipaglia e Zuccaio di Napoli.<br />

Note: Spettatori 200 circa<br />

Il tecnico: i miei giocatori<br />

sono stati strepitosi<br />

Non sono bastati nemmeno i 2500 tifosi del Kamart per spaventare la truppa isern<strong>in</strong>a<br />

Il Real Isernia espugna il «Salaci»<br />

La squadra di mister Di Prisco mette una serie ipoteca sulla f<strong>in</strong>ale<br />

e mette una seria ipoteca<br />

sulla conquista della f<strong>in</strong>ale<br />

degli spareggi nazionali di<br />

Eccellenza che regaleranno<br />

un posto <strong>in</strong> serie D.<br />

A decidere la sfida contro<br />

il Kamarat è stato l’ex Termoli<br />

Andrea Sivilla autore<br />

di una doppietta che è stata<br />

decisiva nel 3-2 f<strong>in</strong>ale e forse<br />

nel passaggio del turno.<br />

Il Real Isernia ha mostrato<br />

carattere da vendere<br />

e ha fatto capire di essere<br />

pronto per il salto di categoria.<br />

Nella prima frazione<br />

di gioco tanti capovolgimenti<br />

di fronte, partita spettacolare,<br />

ma squadre che non<br />

riescono a mandare la palla<br />

oltre il rispettivo portiere<br />

avversario. Tutto quello<br />

che non è successo nella<br />

prima frazione, però, accade<br />

nella ripresa. Il Real<br />

Isernia va subito <strong>in</strong> vantaggio<br />

con un gran gol al volo<br />

di M<strong>in</strong>gione. La rete pietrifica<br />

i sotenitori di casa ma<br />

fa impazzire di gioia i circa<br />

70 isern<strong>in</strong>i giunti con coraggio<br />

<strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Agrigento.<br />

Ma il Kamarat non<br />

si dà per v<strong>in</strong>to e dopo pochi<br />

Sivilla ha realizzato una doppietta<br />

Fusco<br />

ha segnato<br />

il rigore<br />

decisivo<br />

giri di lancette riesce a pareggiare<br />

grazie a una grande<br />

stoccata del numero sei<br />

Primitera. Uno a uno, e<br />

tutto da rifare per il Real<br />

Isernia. La partita aumenta<br />

di <strong>in</strong>tensità e al 12’ i molisani<br />

tornano nuovamente<br />

<strong>in</strong> vantaggio. E’ ancora<br />

M<strong>in</strong>gione il protagonista,<br />

ma la sua conclusione si <strong>in</strong>frange<br />

sulla traversa. Sulla<br />

palla si butta come un falco<br />

Andrea Sivilla che riporta<br />

<strong>in</strong> vantaggio i biancocelesti.<br />

Ma come accaduto dopo il<br />

primo gol il Kamarat riesce<br />

nuovamente a pareggiare,<br />

sfruttando uno svarione difensivo<br />

e mandando <strong>in</strong> rete<br />

l’appena entrato Santangelo.<br />

Esplode per la seconda<br />

volta il «Salaci», ma dopo<br />

appena 4’ Andrea Sivilla<br />

disegna una parabola perfetta<br />

su un calcio di punizione<br />

dal limite che si <strong>in</strong>fila<br />

alle spalle di Pellitteri. La<br />

gioia biancoceleste è <strong>in</strong>contenibile.<br />

Ai siciliano saltano i nervi<br />

e a 5’ dal term<strong>in</strong>e rimangono<br />

<strong>in</strong> dieci per l’espulsione<br />

di Primitera. Al triplice<br />

fischio è festa <strong>in</strong> casa biancazzurra<br />

che ora si gioca <strong>in</strong><br />

casa la f<strong>in</strong>ale.<br />

«I miei ragazzi sono stati<br />

strepitosi - ha detto al term<strong>in</strong>e<br />

della gara mister Di<br />

Prisco - Non era per niente<br />

facile fare una prestazione<br />

del genere davanti a oltre<br />

2000 persone. Lo stadio era<br />

pieno e noi non siamo di<br />

certo abituati a questo tipo<br />

di pubblico. Abbiamo cacciato<br />

grande personalità. Il<br />

merito è di tutti. Sono veramente<br />

contento per quello<br />

che sono riusciti a fare i<br />

miei ragazzi anche perché<br />

mi stanno sorprendendo<br />

sempre di più. Gli chiedo di<br />

dare da 9 a 10 e loro danno<br />

sempre 10. Non posso che<br />

essere entusiasta».<br />

Parole di gioia quelle di<br />

Di Prisco. E come non potrebbe<br />

essere così. Ora la<br />

concentrazione si sposta a<br />

domenica prossima, quando<br />

al «Lancellotta» di Isernia<br />

il Real si gioca la f<strong>in</strong>ale per<br />

conquistare la serie D. Il<br />

sogno cont<strong>in</strong>ua.<br />

Marco Masciantonio


24 SPORT<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

Grande successo dell’edizione numero 18 dello Slalom<br />

Città di Campobasso, Memorial Gianluca Battist<strong>in</strong>i,<br />

valido come terza prova di specialità<br />

Lo slalom va a Luigi V<strong>in</strong>accia<br />

Il driver campano ha preceduto sul podio il ciociaro<br />

E’ il sorrent<strong>in</strong>o Luigi V<strong>in</strong>accia<br />

ad aggiudicarsi l’edizione<br />

numero diciotto dello slalom<br />

Città di Campobasso,<br />

Memorial Gianluca Battist<strong>in</strong>i<br />

(valido come terza prova<br />

del campionato italiano di<br />

specialità) che ha visto ai<br />

nastri di partenza della corsa<br />

organizzata dall’Aci<br />

Campobasso <strong>in</strong> collaborazione<br />

con Molise Rac<strong>in</strong>g, Tecno<br />

Motor e con il patroc<strong>in</strong>io<br />

dell’Assessorato allo sport<br />

della Regione Molise settantasei<br />

piloti, (sessantasei<br />

quelli che hanno visto la<br />

bandiera a scacchi). Il driver<br />

campano ha preceduto<br />

sul podio, a bordo della sua<br />

fida Osella Pa 9, il ciociaro<br />

Roberto Frioni e il locale<br />

Fabio Emanuele, entrambi<br />

su analoga vettura. Il tempo<br />

che gli ha consentito di<br />

Roberto Frioni e il molisano Fabio Emanuele<br />

ottenere il successo, V<strong>in</strong>accia<br />

lo ha staccato nella seconda<br />

delle tre salite ufficiali<br />

con 165,66. Il portacolori<br />

dell’Autosport Sorrento<br />

ha dovuto però lottare a<br />

denti stretti per resp<strong>in</strong>gere<br />

l’assalto di piloti agguerriti<br />

e con grandi potenzialità (al<br />

via 16 sport prototipo, un<br />

vero record). Nella prima<br />

salita ufficiale di gara è<br />

Frioni che riesce ad avere la<br />

meglio su Barbone e Venanzio,<br />

V<strong>in</strong>accia è solo quarto.<br />

Nella seconda manche il<br />

sorrent<strong>in</strong>o cambia marcia e<br />

si impone con un bel crono<br />

sul pilota ciociaro e su Emanuele<br />

(che com<strong>in</strong>cia a prendere<br />

confidenza con la vettura<br />

r<strong>in</strong>novata). Nell’ultima<br />

manche, quella decisiva V<strong>in</strong>accia<br />

si conferma leader<br />

della corsa. Alle sue spalle<br />

Fabio Emanuele ha tagliato il traguardo <strong>in</strong> terza posizione<br />

Roberto Frioni è stato preceduto al traguardo da V<strong>in</strong>accia<br />

sale Staiano che stacca il<br />

secondo tempo parziale.<br />

Terzo è Frioni e quarto Mario<br />

Testa. E così V<strong>in</strong>accia<br />

può festeggiare il successo e<br />

consolidare la prima piazza<br />

nella classifica assoluta del<br />

tricolore. Lo slalom Città di<br />

Campobasso, risultati tecnici<br />

a parte, è stata una festa<br />

di sport <strong>in</strong>credibile con tanta<br />

gente lungo la Gildonese<br />

che ha goduto dello spettacolo<br />

che i piloti provenienti<br />

da ogni parte d’Italia hanno<br />

offerto. Una manifestazione<br />

ben organizzata, quella del<br />

capoluogo, come hanno del<br />

resto ribadito da più parti,<br />

sia i piloti che gli addetti ai<br />

lavori. A parlare, a f<strong>in</strong>e<br />

gara, è Fabio Emanuele. «Il<br />

mio terzo posto ha un sapore<br />

speciale - argomenta il<br />

due volte campione italiano<br />

di specialità - va considerato<br />

che non correvo da un<br />

anno e con una vettura r<strong>in</strong>novata<br />

che non ho avuto la<br />

possibilità di provare prima<br />

di questo appuntamento,<br />

non posso che essere soddisfatto.<br />

Sono felicissimo per<br />

questo esordio anche se c’è<br />

ancora da lavorare parecchio<br />

sulla vettura. Comunque<br />

la mia più grande vittoria<br />

è stata quella di vedere<br />

a Campobasso piloti provenienti<br />

da tutta Italia con<br />

ben 16 sport al via che è un<br />

record a livello nazionale<br />

anche <strong>in</strong> considerazione della<br />

crisi economica che sta<br />

attanagliando il nostro paese.<br />

Credo che la manifestazione<br />

sia riuscita e sia stata<br />

una bellissima giornata<br />

all’<strong>in</strong>segna dei motori e del<br />

sano agonismo».<br />

Mario Testa (<strong>in</strong> alto) e una splendida Fiat 500<br />

La classifica - I primi dieci<br />

1) V<strong>in</strong>accia Luigi (Osella Pa9) 165,66<br />

2) Frioni Roberto (Osella Pa9) 167,59<br />

3) Emanuele Fabio (Osella Pa9) 170,45<br />

4) Staiano Francesco (Radical) 171,70<br />

5) Barbone Eugenio (Sport Prototipo) 173,91<br />

6) Gargiulo Mario (Radical) 174,15<br />

7) Venanzio Salvatore (Radical) 174,73<br />

8) Testa Mario (Radical) 177,21<br />

9) Pol<strong>in</strong>i Alessandro (Autobianchi A112) 179,41<br />

10) Grimaldi Ezio (Citroen C2) 181,16


NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

Anche<br />

un simpatico<br />

boxer ha assitito<br />

allo Salom<br />

A destra<br />

un sorpasso<br />

proibito<br />

<strong>in</strong> ricognizione<br />

SPORT<br />

25<br />

Nelle foto di Marco Masciantonio lo spettacolo<br />

offerto dai driver nello Slalom Battist<strong>in</strong>i<br />

Emanuele, Testa,<br />

V<strong>in</strong>accia e tutti<br />

gli altri grandi big<br />

Sotto un <strong>in</strong>cidente<br />

e il soccorso


26 SPORT<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

Il team campobassano si giocherà<br />

la serie B <strong>in</strong> terra di Puglia<br />

Serie C dilettanti, semif<strong>in</strong>ale playoff gara tre - Al PalaVazzieri altro spettacolo: <strong>in</strong> campo e fuori<br />

Gioia Mens Sana: è f<strong>in</strong>ale!<br />

Virtus Termoli battuta al fotof<strong>in</strong>ish<br />

Domenica la super sfida a Francavilla<br />

M.SANA ITALCOM 60<br />

V.MARTINO GROUP 56<br />

(12-15) (23-24) (38-40)<br />

Italcom: Montuori 15, Benassi<br />

11, Saccardo 14, Lorusso<br />

8, Labate 5, Sav<strong>in</strong>i,<br />

Fior<strong>in</strong>i 3, Vulekovic 3, Anz<strong>in</strong>i<br />

e Panichella ne. All.<br />

Salvem<strong>in</strong>i.<br />

M.Group: Sciarretta 6,<br />

Fontana 4, Gori 5, Paggi 8,<br />

Rossi Pose, Losavio 2, Bert<strong>in</strong>elli<br />

18, De Sanctis 13,<br />

Colasurdo e Palmitessa ne.<br />

All. De Florio<br />

E’ FESTA grande <strong>in</strong> casa<br />

Italcom! La squadra campobassana,<br />

dopo quaranta<br />

m<strong>in</strong>uti sangu<strong>in</strong>osi, si aggiudica<br />

la bella contro la Mart<strong>in</strong>o<br />

Group che gli consente<br />

di giocare la f<strong>in</strong>alissima per<br />

l’accesso <strong>in</strong> serie B contro il<br />

Francavilla. Una fantastica<br />

cornice di pubblico, <strong>in</strong>scatolata<br />

<strong>in</strong> una palestra ormai<br />

<strong>in</strong>accettabile per vedere<br />

una partita di qualsivoglia<br />

sport, fa da contorno ad un<br />

match che dai primi m<strong>in</strong>uti<br />

manda <strong>in</strong> aria delle vibrazioni<br />

irresistibili. I locali segnano<br />

i primi sette punti<br />

della contesa con Saccardo<br />

che si concede il lusso di<br />

sparare anche da tre, facendo<br />

sobbalzare panch<strong>in</strong>a<br />

e pubblico di gasa. Dall’altra<br />

parte sembra di rivedere<br />

il film di gara 1 con Paggi<br />

e Gori nelle vesti di frombolieri<br />

di razza. Dopo c<strong>in</strong>que<br />

m<strong>in</strong>uti, le squadre sono<br />

sul 7-7, con le difese che giganteggiano<br />

sugli attacchi.<br />

Termoli, grazie a qualche<br />

<strong>in</strong>tuizione di De Sanctis,<br />

riesce ad andare <strong>in</strong> vantaggio<br />

ed a chiudere il primo<br />

quarto sul 12-15. I secondi<br />

dieci m<strong>in</strong>uti sono davvero<br />

brutt<strong>in</strong>i, soprattutto per<br />

quanto riguarda i giochi offensivi.<br />

Si gioca poco di<br />

squadra e si cerca soprattutto<br />

la soluzione personale<br />

che molte volte non garantisce<br />

il risultato sperato,<br />

ovvero mettere la palla nel<br />

canestro.<br />

Le difese, soprattutto<br />

quella biancoverde, fanno il<br />

loro figurone <strong>in</strong> tale marasma.<br />

Termoli, per ben quattro<br />

volte, non riesce a concludere<br />

un’azione nei ventiquattro<br />

secondi e quasi<br />

sempre è Losavio a ritrovarsi<br />

la sfera nelle mani<br />

senza la possibilità di tirare.<br />

Sul fronte "anz<strong>in</strong>iano"<br />

sono, <strong>in</strong>vece, le guardie a<br />

latitare. Labate litiga con il<br />

canestro, Benassi non perviene<br />

quasi mai a referto,<br />

mentre i gregari di ferro<br />

come Sav<strong>in</strong>i e Vulekovic<br />

non riescono a dare quel<br />

cambio di marcia che abitualmente<br />

conferiscono alla<br />

propria formazione. In questo<br />

modo il primo tempo si<br />

chiude sul 23-24, score da<br />

basket slavo, ma che appare<br />

<strong>in</strong> totale s<strong>in</strong>tonia con<br />

quello che è il clima di una<br />

semif<strong>in</strong>ale playoff. La ripresa<br />

non si discosta dal<br />

canovaccio messo <strong>in</strong> mostra<br />

nei primi venti m<strong>in</strong>uti.<br />

L’immenso Montuori, però,<br />

decide di apparecchiare la<br />

tavola con il suo solito<br />

show. Il menù servito al<br />

pubblico è di estrema qualità<br />

ed ad ogni sua <strong>in</strong>venzione<br />

fa seguito un boato del<br />

pubblico di casa. La Mens<br />

Sana, <strong>in</strong> questo modo, si<br />

stacca di quattro lunghezze,<br />

ma gli arbitri fischiano<br />

uno strano tecnico alla panch<strong>in</strong>a<br />

di casa che consente<br />

ai rivali di rimettere tutto a<br />

posto <strong>in</strong> pochi secondi. Termoli,<br />

che ha Rossi Pose<br />

malconcio e Gori <strong>in</strong> panca<br />

per questioni di falli, si affida<br />

al suo eterno capitano,<br />

al secolo Michele Bert<strong>in</strong>elli,<br />

che si diverte a segnare da<br />

tre ed <strong>in</strong> penetrazione, creando<br />

dal nulla un piccolo<br />

break che consente agli<br />

adriatici di affacciarsi sul<br />

rettil<strong>in</strong>eo f<strong>in</strong>ale sopra di<br />

due (38-40). Gli ultimi dieci<br />

m<strong>in</strong>uti sono davvero elettrizzanti.<br />

Gli ospiti cercano<br />

un nuovo strappo con Bert<strong>in</strong>elli,<br />

ma <strong>in</strong> questo caso<br />

l’Italcom ha la forza ed il<br />

merito di rimanere <strong>in</strong> piedi<br />

e non cadere def<strong>in</strong>itivamente.<br />

La difesa si riaggiusta<br />

<strong>in</strong> maniera magnifica, chiudendo<br />

la sarac<strong>in</strong>esca, mentre<br />

<strong>in</strong> attacco i canestri di<br />

Saccardo da sotto e le bombe<br />

di Labate e Lorusso permettono<br />

ai campobassani di<br />

<strong>in</strong>serire il pilota automatico.<br />

La squadra di Salvem<strong>in</strong>i<br />

è <strong>in</strong> piena trance agonistica<br />

e prende decisamente<br />

il largo grazie ad alcuni<br />

contropiede devastanti di<br />

Benassi. Si arriva con Montuori<br />

e compagni sopra di<br />

otto lunghezze. Pare f<strong>in</strong>ita,<br />

ma nel basket la parola<br />

"end" non si può pronunciare<br />

mai. De Florio trova <strong>in</strong><br />

Fontana il suo scudiero. La<br />

guardia attacca il canestro<br />

e si porta a casa liberi e falli<br />

avversari. Su una sua penetrazione,<br />

Montuori commette<br />

fallo. Dalla panch<strong>in</strong>a<br />

di casa arriva una parol<strong>in</strong>a<br />

di troppo e per la coppia di<br />

arbitri è un nuovo tecnico.<br />

Il punteggio recita 55-50.<br />

Ci sono quattro liberi, ma<br />

Bert<strong>in</strong>elli e Fontana segnano<br />

solamente una volta. Sul<br />

conseguente possesso Bert<strong>in</strong>elli<br />

viene rispedito <strong>in</strong> lunetta,<br />

ma anche questa volta<br />

la mira dell’ex Pavia non<br />

è precisa, facendo segnare<br />

un misero 1/2. E’, <strong>in</strong> pratica,<br />

<strong>in</strong> questi liberi che la<br />

partita gira verso il Castello<br />

Monforte. La Mens Sana,<br />

scampato il pericolo, si<br />

compatta ancora di più e<br />

cont<strong>in</strong>ua a fare male con<br />

Saccardo che non ha pietà<br />

da sotto e dai liberi. Il match<br />

si chiude con un gioco a<br />

due da favola costruito<br />

sull’asse Williams - Boozer<br />

(oops, Montuori - Lorusso)<br />

che manda <strong>in</strong> estasi la tifoseria<br />

campobassana, nonostante<br />

gli ultimi tentativi di<br />

una commovente Mart<strong>in</strong>o<br />

Group che prova <strong>in</strong> tutti i<br />

modi a rimanere attaccata<br />

alla contesa anche nei secondi<br />

f<strong>in</strong>ali quando il dest<strong>in</strong>o<br />

è ormai segnato def<strong>in</strong>itivamente.<br />

F.B.<br />

Un tiro impossibile di Benassi, gladiatore mensan<strong>in</strong>o<br />

Coach Salvem<strong>in</strong>i striglia i suoi e alla f<strong>in</strong>e si gode il successo (foto Luca Pece) Gori ha provato a scuotere la Virtus Termoli uscita tra gli applausi del PalaVazzieri


NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

SPORT<br />

Mens Sana-Virtus <strong>in</strong> foto<br />

Ancora una volta grande pubblico<br />

ad accompagnare il derby<br />

tra campobassani e termolesi<br />

A v<strong>in</strong>cere è stato il basket molisano<br />

La Men Sana<br />

ha difeso il risultato<br />

con i denti f<strong>in</strong>o<br />

all’ultimo secondo<br />

Il capitano della Virtus Bert<strong>in</strong>elli al tiro<br />

Montuori <strong>in</strong> palleggio prova a superare Fontana<br />

Domenica<br />

<strong>in</strong>izia la serie<br />

f<strong>in</strong>ale a Francavilla<br />

L’Italcom<br />

dovrà compiere<br />

un’impresa<br />

ma non parte<br />

già perdente<br />

Al term<strong>in</strong>e della sfida è scoppiata<br />

la gioia dei mensan<strong>in</strong>i<br />

Ma tanti applausi sono stati<br />

rivolti alla Virtus Termoli<br />

Antonio Labate corre <strong>in</strong> contropiede<br />

Fotoservizio a cura<br />

di Luca Pece<br />

27


28 SPORT<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

Il livello qualitativo del torneo<br />

è stato molto alto<br />

Si è disputato il Quadrangolare <strong>in</strong>terregionale di pitch & putt <strong>in</strong> località Zio Carlo<br />

Grande successo della kermesse<br />

Erano quattro club presenti: oltre all’Isernia, società ospitante,<br />

presenti il Real Club Roma, Fros<strong>in</strong>one e il ’Maggiol<strong>in</strong>o’ di Roma<br />

SI è disputato sabato,<br />

presso l’Isernia Golf Club<br />

<strong>in</strong> località Zio Carlo ad<br />

Isernia, il Quadrangolare<br />

<strong>in</strong>terregionale di pitch &<br />

putt (denom<strong>in</strong>ato ’Centro<br />

Italia’) di golf.<br />

Erano quattro i club che<br />

hanno partecipato alla manifestazione:<br />

oltre all’Isernia<br />

Golf Club, società ospitante,<br />

si sono registrate le<br />

adesioni del Real Golf Club<br />

di Roma, del club ’La Grotte’<br />

di Fros<strong>in</strong>one e del club<br />

’Il Maggiol<strong>in</strong>o’ di Roma.<br />

Il livello qualitativo della<br />

manifestazione è stato<br />

molto alto, particolare sottol<strong>in</strong>eato<br />

anche dagli ospiti<br />

provenienti dalla terra laziale.<br />

Il v<strong>in</strong>citore della 1^ categoria<br />

è stato Sandro De<br />

Paola, seguito da Elio<br />

Mazzocco.<br />

Al lordo, <strong>in</strong>vece, ad imporsi<br />

è stato Alessandro<br />

Alessandro Menna (lordo R)<br />

Menna, peraltro presidente<br />

del club ’Il Maggiol<strong>in</strong>o’.<br />

Ad aggiudicarsi il premio<br />

per la 2^ categoria Antonio<br />

Petrocelli che ha preceduto<br />

la giovane promessa<br />

del golf molisano Fabrizio<br />

Formichelli al quale è<br />

andato anche il premio per<br />

la categoria junior.<br />

Tra le donne da registrare<br />

l’ottima prova della romana<br />

Mar<strong>in</strong>a Caporaletti<br />

che s’è imposta di misura<br />

su Adriana Camiletti.<br />

Il nuovo presidente<br />

dell’Isernia Golf Club, Fabrizio<br />

Raimondo, che ha<br />

premiato i v<strong>in</strong>citori, ha<br />

espresso compiacimento<br />

per la riuscita della manifestazione<br />

che ha condotto<br />

nell’<strong>in</strong>cantevole scenario<br />

naturalistico dell’Isernia<br />

Golf Club un cospicuo numero<br />

di visitatori, oltre che<br />

di appassionati.<br />

Antonio Petrocelli (II cat. R)<br />

A destra<br />

tutti<br />

i concorrenti<br />

della gara<br />

all’<strong>in</strong>terno<br />

del suggestivo<br />

club<br />

pentro<br />

Sandro De Paola (I cat. R)<br />

Mar<strong>in</strong>a Caporaletti (lady R) Fabrizio Formichelli (junior)


NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

SPORT<br />

29<br />

Manna, molisano tesserato con il Cus Tor<strong>in</strong>o,<br />

conquista un oro e un argento nel tennistavolo<br />

Non basta una Stefania Lombardo <strong>in</strong> grande forma. A Ferrazzano arrivano due ko<br />

Basket rosa sconfitto di misura<br />

Le ragazze molisane allenate da Fabio Ladomorzi escono battute<br />

dal doppio confronto con Milano e Foro Italico: oggi la f<strong>in</strong>ale<br />

DUE prove buone ma che<br />

non hanno regalato il successo<br />

al Cus Molise nelle<br />

qualificazioni della pallacenstro<br />

femm<strong>in</strong>ile.<br />

Le cuss<strong>in</strong>e (quasi tutte<br />

tesserate con la Women’s<br />

Basket Campobasso) sono<br />

state sconfitte nella giornata<br />

di ieri dal Cus Foro<br />

Italico (70-74) e dal Cus<br />

Milano (66-73) che questa<br />

matt<strong>in</strong>a (alle ore 10 al palazzetto<br />

«Nuova comunità»<br />

di Ferrazzano) si contenderanno<br />

la f<strong>in</strong>ale della<br />

discipl<strong>in</strong>a nei campionati<br />

nazionali universitari che<br />

si stanno svolgendo <strong>in</strong> Molise.<br />

La formazione molisana<br />

allenata da coach Fabio<br />

Ladomorzi nella matt<strong>in</strong>ana<br />

perde contro le laziali<br />

del Foro Italico (che nella<br />

prima partita della giornata<br />

erano state sconfitte dal<br />

Cus Milano). Il playmaker<br />

Stefania Lombardo (nella<br />

foto) non è bastata alle<br />

cuss<strong>in</strong>e molisane per<br />

strappare la vittoria che<br />

valeva la f<strong>in</strong>ale del torneo.<br />

Qualche errore di troppo e<br />

la grande caparbietà delle<br />

GRANDE cornice di pubblico<br />

per la discipl<strong>in</strong>a del<br />

Karate conclusasi stamane<br />

al PalaUnimol di Campobasso.<br />

Netta vittoria del<br />

CUS Napoli che ha fatto<br />

razzia di medaglie sia nelle<br />

competizioni maschili<br />

che femm<strong>in</strong>ili. Secondo posto<br />

per il Cus Roma, terzo<br />

Cus Bari. Per il Cus Molise<br />

motivo di orgoglio la<br />

sofferta ma meritata medaglia<br />

di bronzo v<strong>in</strong>ta sabato<br />

dal portabandiera del<br />

Cus Molise Giannicola<br />

Trivisonno nel kata maschile<br />

dom<strong>in</strong>ato<br />

dall’amico- rivale Alfredo<br />

Tocco. Nel kumite maschile<br />

strapotere del Cus<br />

Roma e del Cus Napoli.<br />

Questi i risultati completi<br />

del Kumite maschile.<br />

Categoria + 60 kg: 1. Strano<br />

(Cus Napoli), 2. Gam-<br />

laziali ha fatto girare il<br />

punteggio a favore del Cus<br />

Foro Italico che f<strong>in</strong>o a due<br />

m<strong>in</strong>uti dalla f<strong>in</strong>e era sotto<br />

nel punteggio. Nel pomeriggio<br />

le molisane sono state<br />

poi sconfitte dal Cus Milano<br />

al term<strong>in</strong>e di una<br />

gara dove le lombarde sono<br />

state sempre avanti nel<br />

punteggio. Le molisane<br />

hanno tentato la rimonta<br />

negli ultimi due quarti, ma<br />

è mancato lo scatto f<strong>in</strong>ale<br />

per firmare l’impresa.<br />

A Isernia il molisano Romualdo<br />

Manna, tesserato<br />

con il Cus Tor<strong>in</strong>o, ha conquistato<br />

la medaglia d’argento<br />

nel tennistavolo <strong>in</strong>dividuale<br />

e quella d’oro nella<br />

classifica a squadre. Il medagliere<br />

del Cus Molise rimane<br />

congelato ma un molisano<br />

ha fatto la voce<br />

grossa anche a Isernia.<br />

Oggi c’è l’atteso esordio<br />

di due formazioni a squadre<br />

che tanto bene possono<br />

fare per il Cus Molise: i<br />

campioni d’Italia <strong>in</strong> carica<br />

del calcio a 5 e le ragazze<br />

della pallavolo allenata da<br />

Raffaele Di Cesare.<br />

Marco Masciantonio<br />

Le gare <strong>in</strong> programma oggi<br />

CAMPOBASSO<br />

Pallavolo femm<strong>in</strong>ile - PalaUnimol via Gazzani<br />

ore 9.30 Cus Genova-Cus Molise<br />

ore 11 Cus Tor<strong>in</strong>o-Cus Padova<br />

ore 14 Cus Foro Italico-Cus Napoli<br />

ore 19 Cus Perugia-Cus Siena<br />

Calcio a 5 maschile - PalaSport Fiera c.da Selvapiana<br />

ore 9.45 Cus Cosenza-Cus Viterbo<br />

a seguire Cus Ud<strong>in</strong>e-Cus Caserta<br />

ore 16.30 Cus Brescia-Cus Perugia<br />

a seguire Cus Molise-Cus Cagliari<br />

Pallavolo maschile - Palazzetto De Capua<br />

ore 10.30 Cus Tor<strong>in</strong>o-Cus Ancona<br />

ore 14 Cus Venezia-Cus Perugia<br />

ore 16 Cus Bergamo-Cus Modena<br />

ore 18 Cus Napoli-Cus Palermo<br />

Il Molise si è difeso con la medaglia d’argento portata a casa sabato da Trivisonno<br />

Cus Napoli dom<strong>in</strong>a nel karate<br />

Kata e kumite tutto di marca partenopea al PalaUnimol<br />

bacorta (Cus Bari), 3. Ceccarelli<br />

(Cus Milano) e Piano<br />

(Cus Sassari).<br />

Categoria 65 kg: 1. Loffredo<br />

(Cus Napoli), 2. Lopedote<br />

(Cus Bari), 3. M<strong>in</strong>erv<strong>in</strong>o<br />

(Cus Napoli) e Vecchierelli<br />

(Cus Brescia).<br />

Categoria 83 kg; 1. Muti<br />

(Cus Roma), 2. Bonetti<br />

(Cus Brescia), 3. Iacop<strong>in</strong>i<br />

(Cus Piemonte), Orientale<br />

Piras (Cus Firenze).<br />

Categoria 90 kg: 1. Marmorato<br />

(Cus Roma), 2.<br />

Rubich<strong>in</strong>i (Cus L’Aquila),<br />

3. Albertoni (Cus Bergamo)<br />

e Volpe (Cus Foggia).<br />

Categoria +90 kg: 1. Toni<br />

(Cus Roma), 2. Battaglia<br />

(Cus Bergamo), 3. Dichiera<br />

(Cus Roma) e Ferl<strong>in</strong>ghetti<br />

(Cus Brescia).<br />

Stamane al PalaUnimol di<br />

Via Gazzani si è completata<br />

anche la rassegna del<br />

Kata e Kumitè femm<strong>in</strong>ile.<br />

Kata femm<strong>in</strong>ile<br />

1. Cremona (Cus Catania),<br />

2. Milione (Cus Salerno),<br />

3. Santacroce (Cus<br />

Napoli) e Familiari (Cus<br />

Catania).<br />

Kumite femm<strong>in</strong>ile<br />

Categoria 50 kg: 1. Ceccarelli<br />

(Cus Bologna), 2. Livoti<br />

(Cus Catania), 3. Prati<br />

(Cus L’Aquila).<br />

Categoria 55 kg: 1. Zega<br />

(Cus Roma), 2. Maurizzi<br />

(Cus Bologna), 3. La Fauci<br />

(Cus Mess<strong>in</strong>a) e Melis<br />

(Cus Milano)<br />

Categoria 61 kg: 1. Aufiero<br />

(Cus Bologna), 2. Della<br />

Rosa (Cus Foro Italico), 3.<br />

Mele (Cus Bari) e Tralli<br />

(Cus Bergamo).<br />

Categoria 68 kg: 1. Benedetto<br />

(Cus Mess<strong>in</strong>a), 2.<br />

Santagata (Cus Mess<strong>in</strong>a),<br />

Ferrara (Cus Salerno) e<br />

Di Domenico (Cus Roma).<br />

Categoria + 68 kg: 1. Di<br />

Bello (Cus Foggia), 2. Zangara<br />

(Cus Catanzaro), 2.<br />

Dichiera (Cus Cosenza) e<br />

Cavaller<strong>in</strong> (Cus Perugia).<br />

Tennis - Circolo Tennis Villa De Capoa<br />

ore 9, <strong>in</strong>izio gare s<strong>in</strong>golare maschile e femm<strong>in</strong>ile, doppio<br />

maschile e femm<strong>in</strong>ile<br />

FERRAZZANO<br />

Pallacanestro femm<strong>in</strong>ile - Palasport «Nuova Comunità»<br />

ore 10 f<strong>in</strong>ale Cus Foro Italico-Cus Milano


30 SPORT<br />

«Abbiamo ricevuto<br />

segni di stima<br />

da parte<br />

di altri dirgenti<br />

Ciò è da stimolo<br />

a lavorare<br />

sempre meglio»<br />

di Nicola Fierro<br />

Una Scuola Calcio Mirabello<br />

che riesce a "muovere"<br />

circa 200 tra bamb<strong>in</strong>i,<br />

ragazzi e ragazze escluso<br />

lo staff tecnico e dirigenziale.<br />

E’ da circa dieci anni<br />

che la società "vive" e più<br />

l’età avanza più arrivano i<br />

consensi degli addetti ai<br />

lavori. Abbiamo fatto una<br />

chiacchierata con Antonio<br />

Z<strong>in</strong>garo, presidente della<br />

Scuola Calcio, che ha parlato<br />

di presente e futuro<br />

del club del paese a due<br />

passi da Campobasso.<br />

Presedente Z<strong>in</strong>garo,<br />

un bilancio della stagione?<br />

«Sicuramente positivo.<br />

Con tutte le problematiche<br />

che abbiamo avuto,<br />

utilizzando campi esterni<br />

(nd il campo di Mirabello è<br />

<strong>in</strong> ristrutturazione) siamo<br />

arrivati con la Scuola Calcio<br />

terzi nei Regionali, nella<br />

categoria Allievi e Giovanissimi.<br />

Stiamo facendo<br />

le fasi f<strong>in</strong>ali del torneo<br />

Esordienti. Per quanto riguarda<br />

i Piccoli Amici e i<br />

Pulc<strong>in</strong>i le iscrizioni sono<br />

aumentate <strong>in</strong> modo esponenziale.<br />

Abbiamo due<br />

squadre iscritte alla categoria<br />

Pulc<strong>in</strong>i e parteciperemo<br />

al torneo che si farà il<br />

30 maggio allo Stadio Selva<br />

Piana organizzato dal<br />

Settore Giovanile e Scolastico.<br />

Per quanto riguarda<br />

i Dilettanti, il femm<strong>in</strong>ile<br />

abbiamo avuto una leggera<br />

flessione numerica, perché<br />

ci sono state un po’ di problemi<br />

con delle ragazze che<br />

sono uscite fuori dalla nostra<br />

società per motivi di<br />

lavoro, la II seconda categoria<br />

con nostra grande<br />

soddisfazione è arrivata a<br />

disputare i playoff».<br />

Tu sei soddisfatto per<br />

tutti questi bei risultati?<br />

«No soddisfatto. Soddisfattissimo.<br />

Perché abbiamo<br />

ricevuto segni di stima,<br />

di congratulazioni di<br />

dirigenti e addetti ai lavori.<br />

E questo è importante<br />

per noi, perché dopo un annata<br />

così difficile avere dei<br />

segnali di stima e di solidarietà<br />

e di apprezzamento<br />

per il lavoro fatto, ci dà la<br />

forza di cont<strong>in</strong>uare a fare<br />

sempre meglio».<br />

Quanto riesce a "muovere"<br />

una Scuola Calcio?<br />

«Nella Scuola Calcio abbiamo<br />

circa 150 bamb<strong>in</strong>i,<br />

la squadra della seconda<br />

categoria ha una rosa di<br />

25 persone e il femm<strong>in</strong>ile<br />

siamo <strong>in</strong>torno alle 17 unità».<br />

Quanto vi è mancata<br />

la struttura sportiva a<br />

Mirabello?<br />

«Ci è mancata questo<br />

non lo nascondo. Però abbiamo<br />

stretto i denti. Abbiamo<br />

lavorato per creare<br />

meno disagi ai bamb<strong>in</strong>i<br />

perché avevano perso un<br />

impegno con i genitori.<br />

Dobbiamo dire grazie a ragazzi<br />

che hanno partecipato<br />

agli allenamenti che si<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

Abbiamo fatto una chiacchierata<br />

con il presidente Antonio Z<strong>in</strong>garo<br />

tra passato, presente e futuro<br />

La Scuola Calcio Mirabello cresce sempre di più<br />

Z<strong>in</strong>garo: un bilancio<br />

più che positivo<br />

«Nonostante i problemi abbiamo mantenuto gli impegni»<br />

Antonio Z<strong>in</strong>garo<br />

mentre riceve<br />

un premio<br />

dal Comitato Regionale<br />

Lo staff della Scuola Calcio<br />

Presidente onorario: P<strong>in</strong>o Di Lella<br />

Presidente: Antonio Z<strong>in</strong>garo<br />

Responsabile Tecnico: Pasquale Garzia<br />

Segretario: Giovanni Doganieri<br />

Preparatore atletico: Sergio Sulmona<br />

Seconda Categoria: Antonio Di Giglio<br />

Calcio Femm<strong>in</strong>ile: Piero Cristofaro<br />

Allievi regionali: Mauro Di Fabbio<br />

Giovanissimi regionali: P<strong>in</strong>o De Bellonia<br />

Giovanissimi prov<strong>in</strong>ciali: Mauro Manc<strong>in</strong>o<br />

Esordienti 11 c 11: Lorenzo Tizzani e Marcello Cutillo,<br />

Mauro Manc<strong>in</strong>o<br />

Esordienti 9 c 9: Di Camillo Angelo<br />

Pulc<strong>in</strong>i: L<strong>in</strong>o De Vivo<br />

Piccoli Amici: Pasquale Garzia<br />

«I nostri ragazzi<br />

si impegnano molto<br />

Si mettono <strong>in</strong> luce<br />

attraverso<br />

i tornei federali»<br />

Angelo<br />

Santoro,<br />

lo sponsor<br />

sono svolti sui campi di<br />

V<strong>in</strong>chiaturo, Vecchio Romagnoli,<br />

Baranalello,<br />

Sturzo. Le partite che abbiamo<br />

giocato <strong>in</strong> casa, abbiamo<br />

girovagato per tutti<br />

i campi del circondario. A<br />

nome della società e di Pasquale<br />

Garzia voglio r<strong>in</strong>graziare<br />

i s<strong>in</strong>daci e i comuni<br />

che ci hanno ospitato e<br />

<strong>in</strong> particolare il segretario<br />

del Comitato Regionale,<br />

Barbati e quello Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Napolitano»<br />

Quanto sarà pronto il<br />

nuovo s<strong>in</strong>tetico?<br />

«Dalle ultime notizie che<br />

abbiamo, il campo sarà sicuramente<br />

pronto per il<br />

mese di luglio. E’ solo questione<br />

di tempo climatico.<br />

Ormai la stagione è f<strong>in</strong>ita.<br />

Stiamo già programmando<br />

il futuro, ci stiamo muovendo<br />

e stiamo cercando di<br />

co<strong>in</strong>volgere anche altre<br />

persone sia della società<br />

che di tecnici. Speriamo<br />

che con la struttura nuova,<br />

con queste chiusure di accordi<br />

riusciremo ancora a<br />

fare meglio»<br />

Avete progetti? «Il<br />

progetto imm<strong>in</strong>ente è quello<br />

di partire per fare un<br />

torneo a Gardaland a partire<br />

da 29 maggio con le<br />

categorie Allievi, Giovanissimi<br />

ed Esordienti. Partiamo<br />

il 29 e saremo c<strong>in</strong>que<br />

giorni. L’anno scorso siamo<br />

stati <strong>in</strong> Spagna, l’anno prima<br />

<strong>in</strong> Croazia, prima ancora<br />

a Viareggio, <strong>in</strong>somma<br />

tutti con ottimi risultati.<br />

Unica nota stonata è stata<br />

la poca attenzione che abbiamo<br />

ricevuto da parte<br />

dei selezionatori delle rappresentative.<br />

Uno <strong>in</strong> particolare<br />

non ci ha poco calcolato<br />

perché una squadra<br />

terza <strong>in</strong> classifica non ha<br />

visto nessun partecipante<br />

al Torneo delle Regioni.<br />

L’altra ha visto un solo<br />

partecipante e comunque<br />

siamo arrivati sempre terzi<br />

<strong>in</strong> classifica. Mi sembra un<br />

po’ strano perché con il livello<br />

non al massimo che<br />

vede il calcio giovanile nel<br />

Molise si verifich<strong>in</strong>o queste<br />

situazioni e non ultima<br />

questo trofeo Di Lauro che<br />

si sta facendo a Venafro<br />

con la rappresentativa Allievi,<br />

e vedendo le convocazioni<br />

sono rimasto un po’<br />

"sconcertato" perché ho visto<br />

sei ragazzi dell’Agnonese,<br />

sei convocati delle Acli<br />

nessuno del nostro club.<br />

Qualcosa bisogna pure<br />

cambiare <strong>in</strong> questa situazione.<br />

Speravo che il presidente<br />

Di Crist<strong>in</strong>zi ponesse<br />

f<strong>in</strong>e a questa situazione e<br />

<strong>in</strong>vece hanno deciso così e<br />

noi lo accettiamo. Però i<br />

nostri ragazzi si impegnano<br />

e l’unico modo loro per<br />

mettersi <strong>in</strong> mostra sono<br />

questi tornei a livello federale».<br />

La nostra <strong>in</strong>tervista al<br />

presidente Antonio Z<strong>in</strong>garo<br />

si conclude qui non pri-<br />

ma di aver r<strong>in</strong>graziato a<br />

nome della società lo sponsor<br />

Angelo Santoro del La<br />

Morgia Costruzioni e l’Am-<br />

m<strong>in</strong>istrazione Comunale di<br />

Mirabello Sannitico sempre<br />

vic<strong>in</strong>a alle vicende dello<br />

sport.<br />

La squadra Allievi con mister Mauro Di Fabbio<br />

La squadra Giovanissimi con mister P<strong>in</strong>o De Bellonia<br />

La squadra Esordienti con mister Angelo Di Camillo<br />

I Pulc<strong>in</strong>i con mister P<strong>in</strong>o De Bellonia I Piccoli Amici con il mister Pasquale Garzia


NUOVO oggi MOLISE<br />

Lunedì 24 Maggio 2010<br />

SPORT<br />

Inter Campione d’Europa<br />

Inter nella storia! Mai una squadra italiana ci è riuscita<br />

Anche i tifosi neroazzurri<br />

di tutto il Molise hanno<br />

voluto festeggiare la Coppa<br />

dalle "grandi<br />

orecchie", l’ultimo podio<br />

da salire per far scattare<br />

la famosa tripletta. Così<br />

dopo la Coppa Italia, lo<br />

scuddetto è arrivata la<br />

Un furgone<br />

carico<br />

di....<br />

tifosi <strong>in</strong>teristi<br />

Coppa più ambita da far<br />

entrare nella storia l’Inter<br />

di Mour<strong>in</strong>ho.<br />

E il sogno f<strong>in</strong>almente è<br />

diventato realtà: dopo<br />

ben 45 anni l’attesa è f<strong>in</strong>ita.<br />

Il Pr<strong>in</strong>cipe Milito<br />

con una doppietta delle<br />

sue a Madrid contro il<br />

Bayern Monaco ha riportato<br />

la Coppa a Milano<br />

sponda neroazzurra.<br />

Quando Capitan Zanetti<br />

ha alzato la Coppa al cielo<br />

si è elevato un grido<br />

che ha unito tutti gli <strong>in</strong>teristi<br />

d’Italia...<br />

E’ scoppiata la festa<br />

anche nei maggiori centri<br />

molisani. La notte si<br />

t<strong>in</strong>ta di colori nerazzurri,<br />

sciarpe e bandiere, torpedoni<br />

di macch<strong>in</strong>e tutte<br />

con una una musica:<br />

Pazza Inter, Amala...<br />

Pazza Inter Amala....<br />

Fotosevizio a cura<br />

di Maurizio Silla<br />

31<br />

Le ’celebrazioni’<br />

a Campobasso:<br />

bandiere,<br />

fumogeni<br />

e... sfottò<br />

Dopo 45 anni<br />

i tifosi dell’Inter<br />

possono festeggiare

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