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ATTUALITÀ EONEWS n. 537 - OTTOBRE 2010 15 del video mediante lo streaming via Internet. Per essere veicolato attraverso lo streaming, il segnale video viene prima compresso, ma queste operazioni producono distorsioni che degradano la qualità percepita. Inoltre, assistiamo a una crescita esplosiva dei video amatoriali distribuiti via Internet tramite YouTube, che sono spesso di qualità inferiore. Ciò si contrappone alle aspettative di qualità maturate guardando le immagini ad alta definizione riprodotte dai lettori DVD Blu-Ray o i ricevitori per TV HD. I difetti introdotti dalle sorgenti di scarsa qualità o dalle tecniche di compressione vengono amplificati quando si riproduce il contenuto su uno schermo ad alta definizione di grandi dimensioni. Qui entrano in gioco i prodotti della divisione VDO. Dai controllori di temporizzazione IDT Panel- Port basati su DisplayPort, ai processori video VIDA, prevediamo un’enorme opportunità di crescita per i prodotti che migliorano la qualità della riproduzione dei media digitali. Le persone si aspettano anche un audio di migliore qualità dai loro PC e dagli altri dispositivi di riproduzione di largo consumo. Questa tendenza sta creando delle opportunità di crescita per i nuovi codec per audio ad alta definizione e per i circuiti integrati ASSP di IDT. Infine, c’è una vera esplosione di innovazione e crescita nel campo delle interfacce utente avanzate, come testimoniato dalla popolarità di dispositivi come iPhone e Wii. La prossima grande opportunità di crescita è nella creazione di interfacce uomo-macchina che siano più naturali, intuitive e di semplice fruizione. IDT sta investendo nelle tecnologie tattili, come la nostra gamma di prodotti Pure- Touch; questo è solo l’inizio della serie di innovazioni che IDT sta introducendo per facilitare la rivoluzione nelle interfacce utente. D: I risultati finanziari di IDT stanno migliorando. Cosa prevede per l’anno fiscale 2011? R: Per l’esercizio fiscale 2010 il fatturato ha raggiunto i 138 milioni di dollari con un margine operativo lordo del 53 percento, l’1 percento superiore alle nostre aspettative. Guardando avanti, ci aspettiamo che l’anno fiscale 2011 sia ancora migliore. Diversi fattori esterni ci aiuteranno nel corso del prossimo anno. Il ciclo di rinnovamento dei PC aziendali e casalinghi ci aiuterà ad aumentare il fatturato nel settore informatico. Grazie alla proliferazione delle infrastrutture 4G e LTE, nonché dall’aggiornamento dei server, ci aspettiamo una crescita del segmento telecomunicazioni, mentre nel settore consumer dovremmo vedere forti aumenti trainati dalle tecnologie televisive HD e 3D. D: Nell’era della globalizzazione, come pensate di differenziarvi mantenendo margini operativi relativamente elevati? R: Abbiamo sfruttato la congiuntura economica negativa per riorganizzare la nostra azienda e accaparrarci alcuni dei migliori talenti. Abbiamo mantenuto la nostra competenza e leadership di mercato nei settori della temporizzazione, commutazione seriale e interfacce; abbiamo aggiunto nuove competenze nel campo dell’analogico, gestione delle potenze e approccio sistemistico, così ora possiamo offrire soluzioni mixed signal complete e ottimizzate per alcune applicazioni specifiche nel settore delle comunicazioni, elaborazione dati ed elettronica di largo consumo. Con tutti questi cambiamenti, IDT ha fatto crescere il mercato di sbocco potenziale dei suoi prodotti (SAM) da quasi 2 miliardi a oltre 5 miliardi di dollari. La crescita del DOTS FRANCESCO FERRARI Il segmento di mercato DOTS (Dedicated Off The Shelf) si colloca come ponte tra quello COTS (Commercial Off The Shelf) e quello dei prodotti custom. In pratica si tratta di combinare i pregi dei due modelli evitandone gli svantaggi assicurando, per esempio, bassi costi di sviluppo condividendoli con altri progetti e prodotti, offrire tempi di risposta e di realizzazione veloci e piena conformità a standard e alle richieste dei clienti. In sostanza si tratta di elettronica progettata e prodotta su specifiche del cliente, ma fornita con un livello di industrializzazione tale da apparire come un prodotto “Off The Shelf”. Questo tipo di mercato in realtà non è certo nuovo e limitato a Prima Electronics, ma esiste in modo per certi versi ‘inconsapevole’ da tempo, senza che sia stata messa in evidenza questa proposizione del valore. In quest’area è attiva Prima Electronics, azienda specializzata in soluzioni dedicate alle specifiche applicazioni, sempre utilizzando comunque gli standard di mercato, che si è focalizzata su questo settore. Il modello DOTS (Dedicated Off The Shelf) sembra che stia riscuotendo un buon successo presso i clienti grazie ai vantaggi che offre In realtà DOTS è principalmente un modello di business e di partnership con i clienti, come ha evidenziato Federico De Sario di Prima Electronics. Per quanto riguarda la diffusione del concetto di DOTS, i clienti si riconoscono in questo modello e la loro risposta è stata positiva. Uno degli elementi del successo è che il prodotto non è visto come fine a se stesso, ma come mezzo per portare un beneficio. In pratica i clienti si riconoscono in questo tipo di visione perché è orientata verso di loro e nasce dai loro bisogni. Un altro punto evidenziato da De Sario è relativo all’esplosione della complessità nella realizzazione dei prodotti. I processori sono diventati più potenti, la memoria anche, così come altri componenti e di fatto molte aziende si sono rese conto che non si può più pensare di realizzare tutto da soli e quindi occorre ricorrere all’outsourcing, per cui diventano spesso degli in- FEDERICO DE SARIO, direttore generale di Prima Electronics tegratori. A questo punto il concetto di DOTS è ancora più valido perché non solo è in linea con il modello dell’outsourcing ma anche perché permette di ridurre tempi e costi. In realtà Prima si propone non solo come supplier, ma sopratutto come partner. Questa strategia ovviamente comporta tipi di scelte differenti anche perché entrano in gioco elementi che vanno oltre la scelta tecnologica, il che però permette a Prima Electronics di posizionarsi strategicamente fra i grossi fornitori di elettronica e i piccoli attori di questo mercato. Un altro dei motivi del successo del concetto di DOTS è legato sicuramente alla flessibilità. Il modo per realizzare e vendere componenti che si differenziano da quelli standard è rispondere a esigenze specifiche del cliente, per andare incontro alle reali necessità dell’applicazione e non, invece, imponendo qualcosa che si ha già in produzione. In definitiva occorre ribadire, ha evidenziato Federico De Sario, che si tratta di vendere benefici, non prodotti. Dal punto di vista dell’evoluzione del modello di business occorre premettere che le strade scelte da alcune aziende non sempre possono risultare ottimali; per esempio, separare la produzione dalla progettazione può non essere una buona scelta, perché con questo modello si riducono le possibilità di controllo e viene a mancare quella che può essere definita come la ‘cultura della produzione’. La parte di design è infatti essenziale per la qualità e la comunicazione fra i diversi dipartimenti interessati nelle varie fasi; è un aspetto che può rivelarsi molto importante, cosa che non sempre si può realizzare separando produzione e progettazione. In definitiva per Prima Electronics produrre significa dare un completo valore industriale, dagli acquisti fino al collaudo e all’inscatolamento. precedente successiva prima pagina stampa cerca
precedente successiva prima pagina stampa cerca 16 ANTEPRIMA EONEWS n. 537 - OTTOBRE 2010 Agilent Technologies Analizzatore di reti vettoriali L’analizzatore di reti vettoriali Pna- X, da 67 GHz, N5247A, di Agilent Technologies (www.agilent.com), consente ai tecnici, operanti fino a 67 GHz, di trarre vantaggio dall’uso della piattaforma Pna-X, di Agilent stessa, per eseguire misurazioni multiple, a singola connessione. Questo livello di prestazioni permette di utilizzarlo nella più ampia gamma di applicazioni a microonde, ivi compresi test e caratterizzazioni di dispositivi attivi; modellazioni di dispositivi; digitali ad alta velocità e ricerche di materiali. Offre caratteristiche tecniche quali: potenza di uscita +10 dBm; intervallo dinamico del sistema 110 dB; punto di compressione del ricevitore 0,1 dB di +11 dBm specificati a 67 GHz. padiglione A1 stand 506 Chomerics Prodotti di schermatura e termici Chomerics (www.chomerics.com) esporrà a electronica 2010 le sue ultime innovazioni in fatto di prodotti di schermatura dalle interferenze elettromagnetiche e di gestione termica, fra cui finestre schermate. Quattro sono le aree applicative di interesse: automotive, medicale, telecom e militare. Fra i nuovi materiali in esposizione vi sono: Therm- A-Gap T652, un ‘gap filler’ distribuibile e termoconduttivo, che combina conformità a basse pressioni di assemblaggio con prestazioni termiche di 3 W/m-k e un intervallo di temperature operative da -50 a +150 °C e materiali di schermatura dalle interferenze elettromagnetiche, che usano elastomeri riempiti con particelle di nichel/alluminio a bassa impedenza di trasferimento. padiglione A2 stand 475 Contradata Modulo ultra mobile conga-QA6 è un modulo a piccolo fattore di forma a intervallo di temperatura esteso, proposto da congatec, distribuita da Contradata (www.contradata.com). È basato sullo standard mobile Qseven ed è dotato del nuovo processore Intel Atom serie E6XX nonché dell’hub controller di piattaforme Intel EG20T. Tutti i componenti di questo progetto sono specificati per usi nell’intervallo delle temperature industriali (-40/+85 °C). Lo stesso pre - senta un con - sumo di potenza inferiore a 5 W, è po co più gran de di una carta di credito e di spo ne di funzioni integrate per la gestione dell’alimentazione Acpi 3.0 e di quella delle batterie. Con queste caratteristiche tecniche, è ottimizzato per consentirne l’impiego in tutte le applicazioni mobile. padiglione A6 stand 406 Eurocircuits Servizi pooling per Pcb online Eurocircuits (www.eurocircuits.it) celebra il suo 10° anniversario dei servizi pooling per Pcb online con un nuovo sito web e due nuovi servizi: Ims pool e Tech pool. Il primo fornisce elevati livelli di calore-dissipazione, tipicamente per usi in Led ad alta intensità, conversioni di potenza e applicazioni auto - mobilistiche, of frendo bassi prezzi per prototipi e pic cole quantità di lotti di Pcb. Il secondo, invece, presenta i benefici in termini di rapidità e costi ottenibili da ordini pooling di Pcb utilizzanti tecnologia a 100 micron. Dal canto suo, il sito web, riprogettato, consente di determinare prezzi e di piazzare ordinativi online in modo più chiaro, più veloce e più semplice. padiglione A5 stand 538 Farnell Italia Moduli luminosi sostenibili Farnell (www.farnell.com) ha svelato il recente accordo di distribuzione per i moduli luminosi sostenibili Helieon, linea nata dalla partnership tra Molex e Bridgelux. Il sistema Helieon concerne un modulo luminoso sostenibile ‘plugand-play’ che integra le prestazioni dell’illuminazione ad alta precisione in una soluzione semplice e pronta per l’uso. In linea con il nuovo accordo, Farnell metterà a disposizione un’ampia gamma di prodotti Helieon, studiati per avere un output luminoso pari a quello delle fonti di illuminazione tradizionali. I moduli sono disponibili con specifiche di output dai 500 ai 1.500 lumen e con opzioni di emissione a fascio stretto, medio o diffuso. padiglione A5 stand 558 Fujitsu Semiconductors Europe Microcontroller e controller grafici Le attuali linee di microcontroller e controller grafici per il settore automotive di Fujitsu Semiconductors Europe (www.fujitsu.com) sono state realizzate sulla base di una vasta gamma di protocolli che utilizzano tipologie bus come Lin, Can, Flex- Ray, Most e Idb1394. Nelle Mcu a 16 bit della società sono integrati protocolli di fascia bassa, mentre le Mcu a 32 bit sono dotate di protocolli high-end. Fujitsu incorpora inoltre la tecnologia Apix di Inova in alcune delle sue linee di Mcu e Gdc. È così in grado di fornire ai propri clienti una gamma completa di soluzioni di networking per soddisfare le esigenze delle applicazioni a bordo auto. padiglione A6 stand 313 (con Inova Semiconductors) Geotest Strumenti per prove digitali Geotest (www.geotest.com) ha ampliato la propria linea di prodotti per prove digitali con gli strumenti Pxi GX5295 e GX5960. Il primo offre le massime prestazioni e la maggior parte delle funzioni di una qualsiasi scheda I/O dinamica Pxi 3U presente sul mercato, fornendo una soluzione economica per applicazioni concernenti il collaudo di semiconduttori. Basato sul modulo Vxi T964 Eads e offrente funzionalità equivalente nonché possibilità aggiuntive, GX5960, da 50 MHz, dal canto suo presenta elettronica di pin ad alta tensione programmabile (da -10 a +15 V) e un generatore/sequenziatore di tempi con 256 gruppi temporali e una risoluzione di temporizzazione di 1 ns/pin, per applicazioni relative al collaudo di componenti, schede e sistemi. padiglione A1 stand 621 (con Schneider e Koch) Intersil Modem per videosorveglianza Intersil (www.intersil.com) ha presentato una soluzione modem all’avanguardia progettata per trasmettere contemporaneamente immagini video Cvbs analogiche e immagini video IP digitali lungo un solo cavo coassiale. Siglata Intersil Techwell Sloc, consente alle moderne fotocamere IP a megapixel di funzionare nell’infrastruttura del cavo coassiale Cctv esistente senza la necessità di utilizzare un nuovo cavo o di modificare quello esistente, permettendo così significativi risparmi in termini di costi e risorse. Rende inoltre possibile abilitare le funzionalità di fotocamere IP digitali su infrastrutture di cavi coassiali in uso senza interrompere i servizi Cctv in essere. padiglione A4 stand 207 Iqd Frequency Products Cristalli al quarzo industriali Durante electronica 2010 Iqd (www.iqdfrequencyproducts.com) pro muoverà una nuova gamma di cristalli al quarzo industriali con omologazione Aec-Q200. Concepita per rispondere alle svariate necessità della sua clientela, comprende quattro conformazioni diverse: a due piastre con involucro in metallo, Iqxc-33 (11,4 x 4,9 mm), ceramica a due e quattro piastre, Iqxc-30 (7,0 x 5,0 mm) e Iqxc-31 (5,0 x 3,2 mm), e ceramica a quattro piastre, Iqxc-32 (3,2 x 2,5 mm). Tutti e quattro i modelli sono disponibili con un campo di temperatura operativa esteso (-20/+125 °C), in aggiunta all’intervallo di temperatura industriale standard (-40/+85 °C). padiglione B5 stand 215 Jtag Technologies Prodotti per debug hardware Compito della famiglia di prodotti Jtag Live (Buzz, Clip e Script), di Jtag Technologies (www.jtagtechnologies.com), è di aiutare i clienti a risolvere in modo rapido e indolore i loro problemi di messa a punto hardware, vale a dire lo strumento da avere al proprio fianco quando sia necessario localizzare guasti su prototipi. Gli stessi consentono di mettere a punto schede troppo affollate per i sondaggi tradizionali, permettendo di tastare i livelli dei segnali presenti su Pcb prototipi, verificare che vi sia la giusta continuità tra pin o gruppi di pin e controllare che gli stessi funzionino correttamente. padiglione A6 stand 649 Kontron Modulo CoM Il nuovo CoM nanoEtxpress-TT, di Kontron (www.kontron.com), integra, in un solo prodotto, quattro innovazioni di notevole importanza. Oltre a essere compatibile con il fattore di forma ultra previsto dalle specifiche Com Express (55 x 84 mm), è equipaggiato con i nuovi processori E6XX della linea Atom di Intel e dispone anche del pinout di tipo 10 aggiunto recentemente da Picmg nella Rev. 2 dello standard Com
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