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8 MERCATI
EONEWS n. 537 - OTTOBRE 2010
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Assodel Award: I vincitori 2010
L’Award Assodel premia ogni anno i manufacturer
del settore elettronico che si sono distinti
per qualità di collaborazione verso la distribuzione.
Un riconoscimento che viene assegnato
ogni anno dall’Electronic Community
nazionale a distinzione dell’impegno e della
volontà di successo espresso dai premiati. Introdotto
nel 2003 da Assodel (Associazione
Nazionale Fornitori Elettronica), in linea con
quanto attuato da decenni in USA e altri Paesi
occidentali, il premio è per tradizione il massimo
riconoscimento che la distribuzione propone
al mercato. Alla sua ottava edizione, la
cerimonia dell’Assodel Award si è tenuta giovedì
16 settembre a Cremona. I vincitori delle
otto categorie in palio sono stati nominati in
base alle segnalazioni fornite dai partecipanti
all’Electronic Community (distributori, buyer,
tecnici e progettisti delle maggiori società
operanti in Italia). Gli Award, assegnati sulla
base di criteri quali il supporto commerciale,
logistico, tecnico e di comunicazione, la qualità
dei prodotti e delle relazioni e le politiche
distributive, sono stati consegnati:
• Linear Technology - Semiconduttori;
• Murata Elettronica - Passivi;
• Molex - Connessione;
• Hongfa - Elettromeccanici;
• Sharp (Display) Cree (LED) - Opto & Display;
• Cinterion Wireless Modules - RF & Wireless;
• Mitsubishi Electric - Power;
• Agilent Technologies - Strumentazione.
Lo speciale riconoscimento alla carriera, stabilito
dal Consiglio Direttivo Assodel, è stato
assegnato a Luciano Montanari.
Un nuovo sito Web paneuropeo
facilita la ricerca di soluzioni nella
progettazione embedded
Avnet Embedded ha annunciato l’attivazione
del suo nuovo sito Web paneuropeo che offre
a tutti gli utenti strumenti innovativi per la ricerca
di dispositivi embedded adatti alle proprie
applicazioni. Il nuovo sito è stato progettato
con lo scopo di proporsi come una preziosa
risorsa che comprende tutti i gruppi tecnologici
e i mercati verticali associati ad Avnet
Embedded riunendo, al contempo, le informazioni
relative ad Axess Technology, TDC,
Trident ed Abacus Embedded tutte facenti
parte del gruppo Avnet Embedded.
Il nuovo sito web si trova all’indirizzo:
http://www.avnet-embedded.eu. Tra le innovazioni
più importanti del sito spicca la nuova
line card interattiva, dove gli utenti possono
filtrare le informazioni a seconda della categoria
di prodotto (embedded computing, display,
stampanti, software e tecnologia wireless) e
della regione/Paese, identificando in modo
tanto semplice quanto rapido i prodotti disponibili
nel rispettivo territorio. La line card interattiva
è completata da una funzione di ricerca
parametrica, in cui i risultati possono essere
ulteriormente filtrati dagli utenti secondo le
caratteristiche desiderate.
Microelettronica:
il mercato torna a crescere
I dati del primo semestre,
presentati a Milano da ANIE
e Assodel, consentono di affermare
che ‘la crisi sembra passata’
e che è arrivato il momento
di sostenere la ripresa
ANDREA CATTANIA
I risultati del primo semestre sono
stati presentati nel contesto di
un recente incontro promosso a
Milano, presso la Sala Assemblee
di Intesa Sanpaolo, da ANIE (Federazione
Nazionale Imprese Elettrotecniche
ed Elettroniche) e Assodel
(Associazione Nazionale della
Distribuzione Elettronica).
Erano presenti per ANIE il presidente
Pierluigi Biondi e il segretario
Marco Vecchio, mentre Assodel
era rappresentata dal presidente
Sandro Ghirardi, dal direttore Silvio
Baronchelli e dal direttore tecnico
Franco Musiari.
Il panel era completato da Paola
Carrea, direttore Telematica-Magneti
Marelli Sistemi Elettronici e
da Stefania Trenti, responsabile
Industry Servizio Studi e Ricerche
di Intesa Sanpaolo.
LA MATERIA PRIMA
DELL’ELETTRONICA
Nella prima metà del 2010 il mercato
italiano della microelettronica
ha fatto registrare un fatturato
di circa 540 miliardi di euro: un
valore particolarmente significativo,
che equivale a un incremento
del 24% sul corrispondente periodo
dell’anno precedente.
A questo risultato ha contribuito
per la maggior parte il canale della
distribuzione, che incide per una
quota superiore al 70%.
Anche in termini di tasso di crescita
il comparto si posiziona al
vertice della graduatoria, con un
incremento del 40%, mentre le
vendite dirette presentano un aumento
più contenuto. Occorre tener
conto, tuttavia, che queste
avevano avuto meno problemi nel
corso dell’anno precedente.
Un altro dato che consente un certo
ottimismo è il rapporto tra ordinato
e fatturato, che si mantiene
a un livello elevato: 1,2 nella di -
stribuzione e 1,92 nell’OEM. L’analisi
per settori conferma l’importanza
del mercato industriale,
che contribuisce per oltre il 60%
del risultato complessivo recuperando
più del 30% rispetto al
2009. Risulta in crescita anche
l’automotive, che si attesta al 19%
e registra un incremento del 17%
rispetto all’esercizio precedente.
UN PRUDENTE OTTIMISMO
I commenti dei protagonisti sono
improntati a un cauto ottimismo.
Il presidente ANIE si dichiara convinto
che se la crisi ha avuto un
risultato è stato quello di far capire
a tutti gli effetti della globalizzazione.
“Oggi -ha dichiarato
Biondi- il sistema sta reagendo.
Ha puntato ‘al di là delle nubi’,
con il risultato che dopo il primo
semestre lo scenario industriale
presenta una situazione sostanzialmente
positiva. Che cosa è
cambiato in Italia e in Europa? Il
dato più appariscente è certamente
che l’industria non è più focalizzata
sul consumer”.
La sua analisi parte da una constatazione
da cui trae spunto per una
raccomandazione rivolta ai responsabili
della politica industriale
nazionale. “Negli anni, l’Italia
ha perso alcuni importanti settori
industriali clienti dell’industria
dei componenti elettronici. Ciò
malgrado, esistono ancora forti
aree di domanda in comparti come
l’automotive, l’automazione
industriale e gli elettrodomestici.
Per queste ragioni, superata la crisi
dovremo essere uniti nel cercare
di stimolare questi settori perché
possano ripartire, mantenendo
la produzione nel nostro Paese
e continuando ad alimentare la
domanda interna”.
IL RUOLO DELLA
DISTRIBUZIONE
Lo scenario fotografato dal direttore
Assodel, Silvio Baronchelli,
si focalizza sulla distribuzione e
sui suoi profondi cambiamenti.
La caratteristica principale di
questa evoluzione è l’estensione
dei servizi alla progettazione, al
montaggio, al collaudo, all’installazione
e all’assistenza postvendita.
In alcune aree, come
quelle dell’efficienza energetica
e del lighting, il distributore ha
assunto un ruolo chiave anche
nella definizione e individuazione
delle applicazioni emergenti.
Ciò che caratterizza il nuovo
scenario è soprattutto la crescita
delle funzioni dei vari attori, che
si accompagna a una domanda
sempre più frammentata e da un
allungamento della supply chain.
Tutto ciò implica una maggiore
complessità delle forme in cui si
sviluppa il business: per le imprese
elettroniche italiane cresce
il divario tra le dinamiche di
mercato e i tempi imposti dai
vincoli di natura burocratica.
Sulla situazione di mercato anche
Baronchelli è moderatamente
ottimista: “La situazione resta
delicata, in quanto l’esplosione
della domanda di componenti
elettronici si accompagna alla
saturazione della capacità produttiva,
che si traduce in condizioni
di shortage con una crescita
esponenziale dei tempi di consegna”.
Nella sua opinione questo scenario
“Accompagna i profondi cambiamenti
che si verificano da
qualche tempo, nell’ambito della
supply chain, nei ruoli e nelle
caratteristiche dei suoi componenti”.
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