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ENERGIE RINNOVABILI PAROLA ALLE AZIENDE EONEWS n. 537 - OTTOBRE 2010 19 sione dell’impianto, gestendo sinottici grafici, data logging & trending. “Il primo problema da risolvere, che ha orientato la mia scelta, è stato quello di far dialogare correttamente il sistema di supervisione con i dispositivi scelti dall’azienda. Questa è proprio una delle caratteristiche chiave dei dispositivi eWON, la compatibilità con tutti i prodotti di automazione diffusi sul mercato e l’estrema flessibilità nella comunicazione industriale” - spiega Rebernig. UN SISTEMA DI COMUNICAZIONE COMPLESSO Continua Rebernig: “Un’altra questione fondamentale legata direttamente alle dimensioni dell’impianto è relativa all’organizzazione delle interrogazioni delle variabili di processo in campo. Si tratta insomma di gestire al meglio il traffico delle comunicazioni per evitare colli di bottiglia, soprattutto quando la raggiungibilità via Internet dell’impianto si appoggia sulla rete dati GPRS. Proprio per questo motivo, è stato necessario un lavoro di ottimizzazione dei parametri del dispositivo eWON al fine di stabilizzare l’applicazione di supervisione, consentendo il corretto funzionamento di un progetto così corposo attraverso il protocollo dati GPRS. In questa fase è stata preziosa la collaborazione dei tecnici di EFA Automazione che distribuisce in Italia i dispositivi eWON e posso affermare che le competenze dei tecnici e l’assistenza post vendita sono state davvero eccellenti”. FUNZIONALITÀ PERSONALIZZATE Una volta che il sistema di supervisione è stato installato e messo in servizio, è seguita una fase di Test Drive Communication e di Debug. Un sistema di comunicazione deve essere sempre testato in modo approfondito in fase di messa in servizio, poiché ci sono sempre settaggi e aggiustamenti da fare per rendere la supervisione completamente efficiente. “Si tratta di un risultato ottimo - spiega Rebernig - per un sistema di supervisione embedded”. I dati monitorati vengono visualizzati via web attraverso un comune browser che accede a un web server integrato nel dispositivo eWON che ospita un motore SCADA embedded semplice ma flessibile e potente. È un’opzione del modello di punta dei dispositivi eWON, il 4005 CD. SCOMMETTERE PER IL FUTURO “Questa funzionalità opzionale è risultata utilissima, perché ha permesso di tagliare i costi di un software SCADA dedicato. Gli operatori si possono collegare da remoto attraverso connessioni sicure VPN, ciò significa che solo le postazioni autorizzate vengono messe in collegamento con il dispositivo eWON. Caratteristica questa - sottolinea Rebernig - estremamente vantaggiosa in termini di sicurezza dei dati. Sono previsti naturalmente anche tutti i livelli standard di protezione, con password e identificazione utente”. L’impianto è entrato in funzione nel dicembre 2008 e per Linea Energia è stata una scelta innovativa, una scommessa per il futuro. Il sistema di supervisione è stato ultimato e messo in servizio all’inizio del 2009. “In Italia la possibilità di realizzare impianti fotovoltaici è un’occasione da non perdere, perché le caratteristiche geografiche del nostro Paese sono ottime, soprattutto nelle regioni del sud e nelle isole. Per generare corrente infatti serve soprattutto tanto sole. Vedo comunque che nonostante le difficoltà economiche del momento tanti progetti sono stati intrapresi e mi sembra che ci stiamo avviando nella direzione giusta” - conclude Rebernig. 24° Salone Internazionale Centro Fieristico di Monaco di Baviera 9–12 novembre 2010 Registrazione online a condizioni vantaggiose: www.electronica.de/en/tickets e explor the possibilities of tomorrow. Automotive e-Mobility Displays / e-Signage Sistemi embedded / Software Medicale / MEMS Fotovoltaico Appuntamento con l’elettronica. Appuntamento con il futuro. I temi, le tendenze e le tecnologie più importanti. I componenti, i sistemi e le applicazioni più innovativi. Vi aspettiamo a electronica 2010, il salone internazionale che propone oggi tutto ciò che verrà utilizzato domani, favorendo la crescita reale e concreta del settore. In contemporanea con hybridica, salone per la produzione di componenti ibridi. www.hybridica.de Rappresentanza per l‘Italia: MONACOFIERE, Tel. 02 36537854, info@monacofiere.com electronica 2010 components | systems | applications www.electronica.de/en get the whole picture precedente successiva prima pagina stampa cerca e2010Dach-st EO-News 265x154 IT indd 1 21 07 10 09:20
precedente successiva prima pagina stampa cerca 20 PAROLA ALLE AZIENDE ENERGIE RINNOVABILI EONEWS n. 537 - OTTOBRE 2010 A CURA DELLA REDAZIONE D: Qual è la sua opinione riguardo l’andamento del mercato? R: Il mercato delle energie rinnovabili è in espansione, anche se il tasso di crescita varia in base all’area di applicazione e alla regione geografica. Il mercato degli inverter solari di tipo grid-tie, ad esempio, è cresciuto notevolmente nel 2010. Anche nell’anno passato il mercato è cresciuto nono - stante la crisi economica, ma il nuovo decennio ha registrato un incremento significativo. La crescita è stata favorita dalla riduzione del costo in euro per Watt, dai sistemi di incentivi tariffari e dall’adozione su scala mondiale. L’avvento dei micro-convertitori e degli inverter collegati a singoli pannelli solari sta favorendo lo sviluppo di nuovi approcci al mercato dell’energia solare. L’integrazione di questi componenti elettronici offre infatti migliori livelli di gestione, ottimizzazione e sicurezza. In alcune regioni, ad esempio negli Stati Uniti, lo sviluppo del solare utility-scale per la produzione di energia su grande scala è stato limitato dall’assenza di infrastrutture di distribuzione nelle località più adatte all’installazione di impianti solari. La situazione è destinata a migliorare man mano che le società di servizi locali investiranno per soddisfare i requisiti relativi alle energie rinnovabili. Lo sviluppo di una smart grid è fondamentale per la crescita del solare, che probabilmente costituisce la soluzione migliore per distribuire l’energia in prossimità del punto di consumo. Le installazioni locali di impianti solari dovrebbero crescere di pari passo con la smart grid. Un altro esempio è quello dell’energy scavenging, ossia la conversione dell’energia dispersa nell’ambiente in energia elettrica, un settore che ha visto il rilascio di prodotti commerciali, alcuni dei quali in volumi elevati. Questa tecnologia sta passando dalla fase di ricerca a quella dello sviluppo di prodotti che la utilizzano per sostituire le batterie o estenderne la durata. La raccolta pratica dell’energia dispersa nell’ambiente è strettamente collegata alla creazione di applicazioni e sistemi a bassissimo consumo, che forniscano servizi utili da queste fonti dal consumo ridotto. D: Quali sono le principali strategie adottate dalla vostra società nel breve/medio periodo per soddisfare al meglio le richieste di questo mercato? R: Texas Instruments dispone di un’ampia gamma di prodotti per il mercato delle energie rinnovabili, che spaziano dai processori per il controllo dell’alimentazione e le interfacce utente al condizionamento dei segnali per il monitoraggio e la gestione, fino ad arrivare ai dispositivi di elaborazione e misurazione a bassissimo consumo. TI fornisce inoltre prodotti di alimentazione ad alta efficienza, per la raccolta di energia da singole celle solari e altre fonti a basso consumo. Disponiamo di prodotti sviluppati da applicazioni industriali e di controllo, le cui caratteristiche di controllo e affidabilità rispondono ai requisiti delle nuove applicazioni per energie rinnovabili. Allo stesso tempo ascoltiamo le richieste dei nostri clienti, che manifestano l’esigenza di nuove funzionalità che consentano nuove applicazioni e migliorino i parametri di rendimento quali efficienza e portata. Inoltre, la crescita e le aspettative sul mercato delle energie rinnovabili indicano che la commercializzazione di prodotti specificamente mirati a queste applicazioni stimolerà ulteriormente il mercato. A questo proposito, stiamo lavorando con nuove aziende impegnate nello sviluppo di prodotti per le energie rinnovabili allo scopo di identificarne i requisiti e realizzare prodotti su misura per le loro esigenze specifiche. D: In che modo state implementando queste strategie? R: Molti componenti standard di Texas Instruments attualmente in commercio vengono utilizzati sia per l’energy harvesting sia per i sistemi basati sull’utilizzo di energie rinnovabili, favorendo così la nostra collaborazione con gli sviluppatori operanti nel settore delle energie rinnovabili. Questa collaborazione ci aiuta a identificare le future opportunità di sviluppo in questo settore specifico. TI ha fondato un laboratorio di ricerca specializzato in tecnologie analogiche, il Kilby Labs. Le attività di ricerca che vi si svolgono hanno come obiettivo l’identificazione delle esigenze dei sistemi nei prossimi 3 anni o più, con l’energia come area di interesse principale. La ricerca energetica si rivolge alle applicazioni di acquisizione, conversione e immagazzinamento e a dispositivi in grado di ridurre il consumo in applicazioni chiave, Intervista a Helga Stevenson, business development manager Renewable Energies Texas Instruments HELGA STEVENSON ad esempio quelle di comunicazione e monitoraggio. Nel Kilby Labs è integrato il TI Solar Energy Lab, un laboratorio focalizzato sulla ricerca di tecnologie che consentano di raccogliere più energia dagli impianti solari mediante una conversione più efficiente, e sulla risoluzione dei problemi di perdita di energia dei sistemi. Collaboriamo, inoltre, con alcune aziende che si occupano di tecnologie in fase di sviluppo iniziale e con fornitori partner per la creazione di kit di sviluppo che consentano ai clienti di valutare le tecnologie e determinare l’idoneità delle proprie applicazioni. D: Quali sono le previsioni a medio/lungo termine? R: Pensando al futuro a medio e lungo termine nel settore dell’energia e all’impatto delle energie rinnovabili, prendiamo in esame i sistemi in cui oggi vengono maggiormente utilizzate le tecnologie di gestione energetica, ossia telefoni cellulari e computer portatili. Questi sistemi utilizzano più fonti di alimentazione, dalle batterie alle prese di corrente. Molti di questi metodi di gestione dell’energia per dispositivi portatili sono applicabili alle energie rinnovabili. Ad esempio, la gestione della fonte di alimentazione consente di estendere la durata di funzionamento dei notebook. Lo stesso principio può essere utilizzato per la gestione della richiesta energetica, in modo che l’energia rinnovabile disponibile sia in grado di soddisfare la maggior parte della domanda. Molte delle funzionalità proposte per la smart grid saranno fondamentali per il successo nel settore delle energie rinnovabili e affinché queste possano in futuro costituire una percentuale rilevante della fornitura energetica. I componenti chiave per l’energia rinnovabile sono le fonti energetiche, la conversione dell’energia, l’immagazzinamento e la gestio-
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