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Tipologia di rischio INFORMAZIONI SUI RISCHI DELL’OPERAZIONE L’investimento comporta gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari indicizzati a fondi azionari ed obbligazionari (rischio di deprezzamento del paniere di fondi, che, nel caso estremo di apprezzamento pari a zero o negativo, il titolo dara’ comunque un rendimento pari al minimo garantito e rischio controparte, connesso all’eventuale fallimento dell’emittente che potrebbe implicare un mancato rimborso del prestito in oggetto e degli interessi maturati). Disinvestimento dei titoli Note sui rischi dell’investimento Esemplificazione del rendimento dei titoli Garanzia Illustrazione della componente derivativa implicita nella struttura I titoli, potrebbero presentare problemi di liquidabilità a prescindere dall’Emittente, dall’ammontare del prestito e dall’impegno di TradingLab Banca a garantire un efficiente mercato secondario, e sebbene i titoli saranno oggetto di quotazione sul circuito di scambio elettronico organizzato TLX® • la particolare struttura di questi valori mobiliari garantisce al sottoscrittore l’integrale restituzione del capitale a scadenza. ‣ Se l’apprezzamento del Paniere, nel corso dei cinque anni di vita del prestito fosse pari a zero o negativo, il rendimento annuo lordo composto alla scadenza per il sottoscrittore sarebbe pari all’ 1,924%. ‣ Se l’apprezzamento del Paniere, nel corso dei cinque anni di vita del prestito fosse pari al 35%, il rendimento annuo lordo composto alla scadenza per il sottoscrittore sarebbe pari al 4,185% (3,66% al netto dell’effetto fiscale vigente). ‣ Se l’apprezzamento del Paniere, nel corso dei cinque anni di vita del prestito, fosse pari al 50%, il rendimento annuo lordo composto alla scadenza per il sottoscrittore sarebbe pari al 5,79% (5,067% al netto dell’effetto fiscale vigente). I Titoli non sono coperti dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei depositi. Le obbligazioni strutturate oggetto dell’investimento attribuiscono al sottoscrittore la possibilità di ottenere, oltre alla garanzia del rimborso del capitale investito, un rendimento variabile a scadenza, rappresentato dall’apprezzamento percentuale del Paniere di fondi sottostante, (ottenuto da parte dell’Investitore comprando una opzione “call” sul Paniere stesso). La componente derivativa costituita da una opzione call sul basket di fondi (out of the money del 10%) vale alla data del 30/07/2001, 12,13% del nominale, 7,88% considerando la partecipazione alla performance limitata al 65%. Tale valore è calcolato sulla base: 1) di una volatilità implicita del paniere dei fondi pari a 26% per l’opzione call. 2) di un tasso zero coupon a cinque anni pari al 4,82%, Pertanto, il rendimento annuo lordo a scadenza dell’obbligazione strutturata, depurato da tale componente derivativa, è pari al 3,611%
REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO "CENTROBANCA 2001-2006 - INDICIZZATO AI FONDI PIONEER " (Codice ISIN IT0003154983) Art. 1 – IMPORTO E TITOLI. Il prestito obbligazionario "CENTROBANCA 2001-2006 INDICIZZATO AI FONDI PIONEER®" fino a 20 milioni di Euro è costituito da massime n. 20.000 obbligazioni del valore nominale di Euro 1.000 cadauna. Le obbligazioni sono ammesse al sistema di amministrazione accentrata della Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione ai sensi del Decreto Legislativo 24 giugno 1998, n. 213. Art. 2 - PREZZO DI EMISSIONE. Le obbligazioni sono emesse alla pari e cioè al prezzo di Euro 1.000 l'una. Art. 3 - GODIMENTO. Il prestito ha godimento 14 settembre 2001. Art. 4 – DATA DI EMISSIONE E DURATA. Il prestito è emesso in data 14 settembre 2001 ed ha una durata di cinque anni (scadenza 14 settembre 2006). Art. 5 - INTERESSI. Le obbligazioni frutteranno il 14 settembre 2006 interessi lordi (gli “Interessi”) posticipati calcolati sulla base delle rilevazioni del valore dei seguenti fondi di investimento Pioneer® che compongono il paniere: - Pioneer Japanese Equity Fund (il “Fondo Uno” o F1) - Pioneer Pacific Equity Fund (il “Fondo Due” o F2) i cui valori (NAV (1) ) sono attualmente rilevabili sul quotidiano “Il Sole – 24 Ore” nella sezione “Risparmio Gestito Sezione Fondi Comuni e Sicav Esteri” (con due giorni lavorativi di ritardo rispetto alla data di rilevazione corrispondente). Gli Interessi saranno calcolati in base alla seguente formula: I = N * Max dove: ⎧ ⎨ ⎩ ⎡ ⎢ ⎣ F11 − F10 F 21 − F 20 10%;65% * 80% * + 20% * F10 F 20 ⎤⎫ ⎥⎬ ⎦⎭ - “I ” è l’interesse lordo a scadenza; - “N ” è il valore nominale dell'obbligazione; - “F1 1”, “F2 1” sono la media aritmetica delle rilevazioni del NAV dei singoli fondi componenti il paniere effettuate il 14 dicembre,14 marzo, 14 giugno e 14 settembre di ogni anno a partire dal 14 dicembre 2001 fino al 14 giugno 2006, con un’ultima rilevazione il 4 settembre 2006, per un totale di 20 rilevazioni (ciascun valore alle suddette date è definito come “Valore di Riferimento Finale”) - “F1 0”, “F2 0” sono le rilevazioni del NAV dei singoli fondi componenti il paniere effettuate il 14 settembre 2001 ( “Valore di Riferimento Iniziale”). Qualora la data di rilevazione di un Valore di Riferimento Iniziale o di un Valore di Riferimento Finale dovesse cadere in un giorno in cui anche uno solo dei fondi non venga calcolato e pubblicato la rilevazione verrà effettuata secondo la convenzione modified following (2) a condizione che siano disponibili i NAV di tutti i fondi. Art. 6 - EVENTI INERENTI I FONDI OGGETTO DEL PANIERE. Qualora il valore dei fondi di investimento Pioneer® che compongono il paniere di cui all’art. 5 del presente Regolamento ed utilizzato da Centrobanca nella formula ai fini della determinazione degli Interessi venisse corretto, per qualsiasi motivo indipendente dalla volontà di Centrobanca, e le correzioni siano pubblicate da Pioneer Investment Management o da un suo sostituto entro 30 giorni dalla pubblicazione del prezzo medesimo, Centrobanca assumerà per il calcolo degli Interessi il corretto valore dei fondi. Qualora, nel corso della vita del prestito obbligazionario di cui al presente Regolamento, si verifichino relativamente ad uno o più fondi di riferimento e/o al relativo gestore uno o più eventi straordinari (tra cui, eventi di Lock-in, come di seguito definito) da cui derivi la necessità o l’opportunità di eliminare dal paniere il fondo o i fondi di riferimento coinvolti (ciascuno un “Fondo da Sostituire”), l’Agente di Calcolo 1. si attiverà non oltre il quindicesimo giorno lavorativo successivo l’evento per selezionare un fondo alternativo (il “Fondo Sostitutivo”) denominato nella medesima valuta e gestito dal medesimo gestore del “Fondo da Sostituire” e (qualora risulti necessario a suo giudizio) effettuerà i corrispondenti aggiustamenti su ogni variabile rilevante ai fini della presente emissione, ovvero, 2. nel caso in cui – a suo giudizio – non ritenga possibile trovare un adeguato Fondo Sostitutivo, nel medesimo termine di quindici giorni lavorativi, sceglierà un indice (l’”Indice Sostitutivo”) che abbia caratteristiche comparabili a quelle del fondo fino al momento precedente l’evento straordinario. L’Indice Sostitutivo così selezionato dall’Agente di Calcolo sostituirà il Fondo da Sostituire per il calcolo del NAV rilevante per la determinazione dei Valori di Riferimento Iniziali e/o Finali a decorrere dalla prima data di rilevazione successiva all’evento straordinario tenendo presente che, qualora risulti necessario od opportuno, l’Agente di Calcolo si riserverà di effettuare gli aggiustamenti di ciascuna variabile, metodo di calcolo, valutazione, liquidazione, termini di pagamento o su ogni altro termine rilevante, tra l’altro, per il calcolo dei Valori di Riferimento Iniziali e/o Finali, che la stessa ritenga opportuni per effettuare la sostituzione in discorso. Ciascuno dei seguenti eventi potrebbe costituire, a giudizio dell’Agente di Calcolo, un evento di Lock-in in relazione ad ogni fondo componente il paniere: (i) modifica degli obbiettivi e/o delle politiche di investimento di un fondo rispetto a quelli esistenti alla data di godimento; (ii) modifica della valuta in cui è denominato un fondo successivamente alla data di godimento così che il NAV di tale fondo sia calcolato in una valuta diversa da quella utilizzata alla data di godimento; (iii) impossibilità del relativo gestore, per qualunque ragione salvo quelle tecniche e/o operative, a calcolare il NAV di un fondo per un periodo di cinque giorni lavorativi consecutivi; (iv) assoggettamento delle attività di un fondo o del relativo gestore a controlli da parte delle autorità di vigilanza competenti a causa di cattiva gestione o per violazione di norme legislative o regolamentari o disposizioni similari ad essi applicabili; (v) cambiamento dell’assetto proprietario della società di gestione del fondo rispetto a quello esistente alla data di godimento a prescindere dalla circostanza che tale evento arrechi o meno pregiudizio economico, diretto o indiretto, agli obbligazionisti; (vi) modifica della normativa regolamentare e/o fiscale applicabile ad un fondo tale da arrecare, a giudizio dell’Agente di Calcolo, un pregiudizio economico per gli obbligazionisti corrispondente al pregiudizio per i titolari delle quote del fondo in questione o anche soltanto per alcuni di essi. Ai fini della presente emissione per giorno lavorativo si intende un giorno in cui il sistema TARGET (Trans-european Automated Real time Gross settlement Express Transfer) è operativo. Art.7 – AGENTE DI CALCOLO. <strong>Tradinglab</strong> Banca SpA opererà quale Agente di Calcolo ai fini delle rilevazioni delle quote unitarie dei fondi di investimento Pioneer® costituenti il paniere. Resta inteso che le determinazioni operate dall’Agente di Calcolo ai sensi dei precedenti artt. 5 e 6 saranno informate a metodologie di generale accettazione e tendenti a neutralizzare il più possibile gli effetti distorsivi degli eventi indicati in tali articoli. Art. 8 - RIMBORSO. Il prestito sarà rimborsato in un’unica soluzione il 14 settembre 2006. Il rimborso verrà effettuato alla pari e senza alcuna deduzione per spese. Le obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dalla data stabilita per il rimborso. ______________________ (1) Per “NAV” o “Net Asset Value” si intende, per ciascun fondo, il valore della quota unitaria di partecipazione a tale fondo, così come calcolato e pubblicato dal gestore dello stesso. (2) La convenzione modified following prevede che la rilevazione venga fatta utilizzando il primo dato pubblicato successivamente se tale data appartiene ancora al mese di riferimento per la rilevazione. In caso contrario, viene utilizzato l’ultimo dato pubblicato nel mese di riferimento.
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