01.04.2014 Views

“Montagne dolomitiche, inverno dolomitico, sole dolomitico; questa ...

“Montagne dolomitiche, inverno dolomitico, sole dolomitico; questa ...

“Montagne dolomitiche, inverno dolomitico, sole dolomitico; questa ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

del Puez, Flysch di Ra Stua, Conglomerato di M. Parei) (3) . Altrettanto<br />

suggestivo, anche se meno sviluppalo, è il carsismo nelle dolomie,<br />

che si manifesta in modo particolare nella Grotta della Tofana<br />

di Rozes e in una grotta sotto la Cima Fanes di Mezzo.<br />

Come in nessuna altra zona delle Dolomiti la geomorfologia degli altopiani<br />

di Sennes, Fanes, Braies e Fosses è così fortemente caratterizzata<br />

da fenomeni di carsismo: campi carreggiati, fenditure e<br />

pozzi, doline e formazione di laghi perenni ma spesso temporanei,<br />

inghiottitoi in cui spariscono i ruscelli per riaffiorare più a valle in vivaci<br />

sorgenti determinate dalla presenza di strati impermeabili all’acqua<br />

(4) .<br />

Una curiosità geomorfologica del Parco è la presenza di alcuni fori<br />

passanti nella roccia, derivanti da erosioni su sottili creste calcaree,<br />

fra cui il Busc de Tofana e il Busc de r’Ancona sono i più conosciuti.<br />

Le formazioni più recenti dell’area protetta, localizzate rispettivamente<br />

alla base della Tofana e del Cristallo e sul colle boscoso a<br />

monte di Antrúiles, sono costituite prevalentemente da marne ed<br />

argille ed abbondano di testimonianze fossili; non essendo rocciose,<br />

esse sono quasi sempre ricoperte di uno strato di terra fertile,<br />

su cui prospera la copertura vegetale e sono spesso franose.<br />

Sui versanti est e sud del Col Bechéi sono presenti alcuni lembi di<br />

un conglomerato dell’Oligocene-Miocene (20 milioni di anni), depostosi<br />

successivamente alle fasi salienti dell’orogenesi alpina ed<br />

unico nel suo genere nelle Dolomiti.<br />

Le varie formazioni rocciose presenti nell’area dei parchi dolomitici<br />

sono caratterizzate dalla presenza di propri fossili utili per il riconoscimento<br />

della roccia stessa e per questo sono definiti “fossiliguida”.<br />

I fossili delle Dolomiti ampezzane, studiati e raccolti dal<br />

paleontologo Rinaldo Zardini, formano una collezione conosciuta<br />

come una delle più ricche ed interessanti a livello nazionale esposta<br />

permanentemente nelle sale del Museo de ra Regoles, nel centro<br />

di Cortina (2) .<br />

Verso la fine del Cretaceo ha inizio il periodo orogenetico (ovvero la<br />

nascita delle catene montuose), circa 70-80 milioni di anni fa il con-<br />

Sentiero Astaldi<br />

Tofana di Rozes<br />

(Ph N.M.)<br />

241

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!