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IL COMUNE<br />
C A S T E L N U O V O D I P O R T O<br />
PAGINE A PAGAMENTO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE<br />
DI CASTELNUOVO DI PORTO<br />
I CONTI IN ORDINE DEL COMUNE<br />
Gli ultimi cinque anni di vita amministrativa comunale<br />
hanno registrato sempre minori trasferimenti<br />
statali, l’inasprimento del Patto di Stabilità nonché<br />
il nascere di nuovi vincoli sulla spesa del personale<br />
sia per quanto riguarda il tempo indeterminato che<br />
quello determinato.<br />
In particolare per quanto riguarda i trasferimenti<br />
statali si è passati da un importo di Euro<br />
919.524,05 per l’anno 2009 ad un importo di Euro<br />
173.338,64 per l’anno 2013.<br />
Nel 2013 il Patto di stabilità ha visto, oltre ad un<br />
obiettivo da raggiungere pari a Euro 250.000 (positivo),<br />
derivante da un calcolo molto tecnico e<br />
complesso, una esenzione straordinaria che nel<br />
caso del Comune di Castelnuovo ammontava a<br />
Euro 800.000 circa, che sono stati utilizzati per pagare<br />
tutti i debiti verso i fornitori relativi agli investimenti<br />
già effettuati e non ancora pagati.<br />
Attualmente, per quanto riguarda la spesa del personale,<br />
si segnala in particolare l’introduzione del<br />
vincolo di poter assumere una nuova unità di personale<br />
solo ed esclusivamente nel limite del 40%<br />
della spesa del personale che è andato in pensione<br />
(Es. spesa 100 per il dipendente che va in<br />
pensione, posso assumere solo pagando una<br />
spesa massima di 40).<br />
Nonostante i vincoli sopra esposti, che riguardano<br />
sia minori entrate (taglio dei trasferimenti) sia i<br />
blocchi alla spesa (patto stabilità e spesa del personale)<br />
i livelli qualitativi dei servizi afferenti ai settori<br />
Ambiente, Politiche Sociali, Manutentivo,<br />
Cultura, Scuola, sono stati confermati o migliorati.<br />
Nel settore ambientale il successo ottenuto nella<br />
raccolta porta a porta dei rifiuti e altre iniziative<br />
messe in atto hanno contribuito al miglioramento<br />
del decoro urbano del paese; la creazione del Segretariato<br />
Sociale ha contribuito a fornire servizi più<br />
efficienti e tempestivi alle fasce più disagiate della<br />
popolazione comunale; nel settore della scuola si<br />
sono avuti la messa in sicurezza di alcune strutture,<br />
il miglioramento delle strutture e dei locali per<br />
la refezione scolastica e l’utilizzo di mezzi di trasporto<br />
di nuova immatricolazione; il settore culturale<br />
ha visto l’apertura della Rocca Colonna per la<br />
realizzazione di una ampia varietà di eventi con il<br />
valido contributo delle Associazioni locali; nel settore<br />
del manutentivo oltre agli interventi di tipo ordinario,<br />
si sono avuti molti efficaci interventi di tipo<br />
straordinario dovuti alle diverse emergenze accadute<br />
(neve, alluvione, etc.).<br />
Il mantenimento/miglioramento del livello dei servizi,<br />
è avvenuto in generale mantenendo le stesse<br />
tasse/tariffe del 2009. I casi di aumento sono da<br />
attribuire principalmente alla rinegoziazione dei<br />
contratti che hanno dovuto tener conto dell’effetto<br />
dell’inflazione.<br />
Nel caso della raccolta dei rifiuti avviata nell’ottobre<br />
del 2009, dopo un leggero incremento della tariffa<br />
legata all’avvio del servizio raccolta porta a<br />
porta, svolto sulla base di un programma di prelievo<br />
dei rifiuti, richiesto dai cittadini, più intensivo<br />
di quello proposto dalla Provincia di Roma, la tariffa<br />
pari a 1,20 euro/mq è rimasta invariata ed è<br />
largamente inferiore alle tariffe praticate dai paesi<br />
limitrofi. Va inoltre sottolineato che le disponibilità<br />
economiche e di cassa hanno permesso, nel 2013,<br />
di mantenere il regime TARSU e di non adottare il<br />
più gravoso regime TARES.<br />
Per quanto riguarda l’ICI, successivamente tramutata<br />
in IMU, si segnala che le aliquote stabilite servivano<br />
non per procurare nuove entrate, ma al solo<br />
scopo di sostituire parzialmente i tagli statali (parzialmente<br />
in quanto una parte dei tagli era già stata<br />
compensata da minori spese correnti). Una costante<br />
dell’Amministrazione è stata la tutela della<br />
prima casa, mantenendo sempre la minore aliquota<br />
prevista dalla legge.<br />
Le tariffe relative alla refezione scolastica e al trasporto,<br />
sia scolastico, sia pubblico locale, hanno<br />
subito un leggero incremento legato alla necessità<br />
di mettere a gara l’appalto, il che ha comportato<br />
un ritocco dei costi, legati all’inflazione, della fornitura<br />
del servizio.<br />
Le seguenti tasse, diritti e contributi: TOSAP, Imposta<br />
Pubblicità, Diritti sulle Pubbliche Affissioni,<br />
Contributo soggiorni per minori ed anziani e Contributo<br />
assistenza domiciliare sono rimaste assolutamente<br />
invariate per tutto il quinquennio.