19.05.2014 Views

N° 1 anno 2007 - Peoplecaring.telecomitalia.it - Telecom Italia

N° 1 anno 2007 - Peoplecaring.telecomitalia.it - Telecom Italia

N° 1 anno 2007 - Peoplecaring.telecomitalia.it - Telecom Italia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Poste <strong>Italia</strong>ne - Spedizionee in A.P. Tabella D - Autorizzazione DCO/DC CZ/110/2003 valida dal 10/03/03 - Distribuzione a cura SENIORES ALATEL TELECOM CALABRIA - COPIA OMAGGIO<br />

con<br />

Periodico dell’Associazione Nazionale Seniores Alatel <strong>Telecom</strong><br />

INCONTRARSI<br />

Periodico dell’Associazione Nazionale Seniores Alatel <strong>Telecom</strong><br />

Consiglio Regionale Calabria<br />

Anno 11<br />

nr 1


Le foto allegate sono state gentilmente forn<strong>it</strong>e dalla collega Immacolata Lupo,<br />

assunta a Catanzaro in SET l’11/11/1952 ed andata in pensione nel 1978.<br />

Ha svolto attiv<strong>it</strong>à come operatrice di commutazione al servizio “04” che forniva<br />

informazioni sugli elenchi abbonati e prenotazione di collegamenti telefonici.


ed<strong>it</strong>oriale<br />

Ed<strong>it</strong>oriale<br />

di Antonio Gareri<br />

1<br />

Cari Soci,<br />

queste poche righe, come al sol<strong>it</strong>o, mi<br />

d<strong>anno</strong> la grad<strong>it</strong>a opportun<strong>it</strong>à di salutarVi<br />

tutti e formularVi un prosieguo d’<strong>anno</strong><br />

sereno con l’auspicio di poter ancora di più<br />

trascorrere insieme altri momenti di<br />

tranquilla allegria.<br />

Questa è anche l’occasione per dare una<br />

doverosa, ancorché sintetica, informativa<br />

sull’andamento della nostra Associazione<br />

nel corso del 2006.<br />

Dal punto di vista finanziario si registra un<br />

avanzo di gestione<br />

attivo pari a circa<br />

1.450€, a fronte di<br />

2.320€ registrato a<br />

fine <strong>anno</strong> precedente<br />

nonostante le tante, e<br />

spesso onerose,<br />

iniziative messe in<br />

atto durante l’<strong>anno</strong><br />

appena trascorso.<br />

Tale risultato si è<br />

concretizzato in virtù<br />

di una oculata e<br />

spassionata collaborazione<br />

di molti soci<br />

che<br />

h<strong>anno</strong><br />

contribu<strong>it</strong>o alla realizzazione delle attiv<strong>it</strong>à<br />

all’interno dell’associazione. Mi riferisco<br />

alla programmazione ed alla attuazione<br />

delle g<strong>it</strong>e; alla redazione della presente<br />

rivista ed ad altre forme di collaborazioni<br />

tese a portare avanti iniziative di esclusivo<br />

interesse degli altri soci. Per tale motivo mi<br />

compiaccio nel dare ampio mer<strong>it</strong>o a tutti<br />

coloro che collaborano con assoluta<br />

dedizione per la migliore riusc<strong>it</strong>a delle<br />

attiv<strong>it</strong>à loro affidate. Queste valide persone<br />

sono degne altresì di nota anche perché non<br />

ricevono alcun contributo economico, per le<br />

spese cui f<strong>anno</strong> fronte, rinunciando al<br />

previsto rimborso di benzina per gli<br />

spostamenti connessi alle occupazioni di<br />

cui sopra, a favore di iniziative sociali che<br />

per l’<strong>anno</strong> 2006 nella misura di 300 € sono<br />

stati devoluti alla Fondazione Falcomatà di<br />

Reggio Calabria.<br />

Nella riunione del Consiglio Direttivo<br />

Regionale del 29/01/<strong>2007</strong> sono state<br />

accettate le dimissione del consigliere<br />

Angelo Pennisi e della segretaria Giovanna<br />

Rania, ai quali rivolgiamo il nostro più vivo<br />

e<br />

sincero<br />

ringraziamento per<br />

l’opera svolta negli<br />

anni all’interno<br />

dell’Associazione. Al<br />

loro posto sono<br />

subentrati rispettivamente<br />

i soci Ugo<br />

La Barbera e Renato<br />

Caroleo ai quali<br />

v<strong>anno</strong> i miei più<br />

sinceri auguri di<br />

buon lavoro.<br />

Per l’<strong>anno</strong> <strong>2007</strong>,<br />

come da informativa<br />

contenuta sul<br />

numero precedente di questa rivista, sono<br />

già in programma diversi progetti tra cui<br />

una g<strong>it</strong>a nazionale, una internazionale ed<br />

un “viaggio attraverso le religioni<br />

monoteiste”. Quest’ultima proposta<br />

presuppone incontri con rappresentati di<br />

varie religioni, diverse dalla Cattolica,<br />

presenti in Calabria e da realizzare<br />

nall’amb<strong>it</strong>o dell’intero terr<strong>it</strong>orio regionale.<br />

Come al sol<strong>it</strong>o auspico e raccomando la<br />

numerosa partecipazione di Soci e coniugi.<br />

Per aderire alle iniziative socio-culturali<br />

potrete, come al sol<strong>it</strong>o, contattarci<br />

telefonicamente sui numeri a Voi noti.<br />

Cordial<strong>it</strong>à.<br />

INCONTRARSI<br />

con


2<br />

struttura organizzativa<br />

Struttura organizzativa<br />

SEDE - c/o <strong>Telecom</strong> <strong>Italia</strong> Loc. Guidacciari 88056 Sarrottino Tiriolo (CZ)<br />

TELEFONI - 800-012777 Fax: 0961-829611<br />

E-MAIL - alatel.ca@virgilio.<strong>it</strong><br />

WEB - https://iniziativesociali.cww.<strong>telecom<strong>it</strong>alia</strong>.<strong>it</strong>/alatel/index.pasp<br />

PRESIDIO SEDE REGIONALE - Tutti i giorni ore 10.00 - 12.00<br />

PERIODICO DELL'ASSOCIAZIONE - Incontrarsi<br />

C/C POSTALE - Seniores Alatel C/C 13466883 CAB 04411 ABI 07601 CIN Y<br />

(riferimenti validi per eventuali bonifici bancari)<br />

COD. FISC./P. IVA - 96293680581<br />

SEZIONI<br />

Catanzaro: Referente Vincenzo Guariglia 333 34 86 104<br />

Cosenza: Anna Maria Perna 0984 33 989<br />

Reggio C.: Marcello Proto 329 41 11 517<br />

Sommario<br />

ANNO 11 N° 1 MAGGIO <strong>2007</strong><br />

Copertina: Santuario di S. Francesco di Paola<br />

Fotografie: S<strong>it</strong>i internet<br />

**********<br />

1 EDITORIALE<br />

2 STRUTTURA ORGANIZZATIVA<br />

SOMMARIO<br />

3 - 4 NOSTRA COPERTINA<br />

500.mo ANNIVERSARIO<br />

S. FRANCESCO DI PAOLA<br />

5 IMMAGINE E COMUNICAZIONE<br />

6 ATTIVITA’ SOCIO-CULTURALI<br />

DA COSENZA<br />

7-8 GASTRONOMIA - IL PORCINO<br />

9 L’ANGOLO DELLA POESIA<br />

10 FESTA PRIMO MAGGIO<br />

PREMIAZIONE “MAESTRI DEL LAVORO”<br />

11-12 VIAGGIO ATTRAVERSO LE RELIGIONI<br />

13 ATTIVITÀ SOCIO CULTURALI<br />

DA COSENZA<br />

14/16 CONVENTION 2006<br />

Fin<strong>it</strong>o di stampare presso la Tipografia S.G.A. di Catanzaro nel mese di aprile <strong>2007</strong><br />

con<br />

INCONTRARSI


la copertina<br />

La nostra copertina<br />

di Renato Caroleo<br />

3<br />

In copertina: veduta del Santuario in Paola di San Francesco con annesso Convento<br />

La copertina del primo numero del <strong>2007</strong> di<br />

“Incontrarsi” è dedicata ad un evento che<br />

trova risonanza internazionale. Quest’<strong>anno</strong>,<br />

infatti, ricorre il cinquecentenario della<br />

morte di S. Francesco di Paola, Santo<br />

Patrono della Calabria e protettore della<br />

gente di mare. La copertina riproduce i<br />

luoghi dedicati a Paola al culto del Santo, il<br />

Santuario e l’annesso Convento dei Frati<br />

Minimi dell’ordine da Lui fondato. Dal s<strong>it</strong>o<br />

internet “Com<strong>it</strong>ato Nazionale V centenario<br />

della morte di<br />

S. Francesco”<br />

a b b i a m o<br />

stralciato<br />

interessanti<br />

notizie storiche<br />

sulla sua v<strong>it</strong>a e<br />

sulle sue azioni<br />

pastorali.<br />

Dicevamo che<br />

San Francesco è r<strong>it</strong>enuto ed invocato come<br />

protettore della gente di mare, tanto deriva<br />

da una leggenda devozionale. Un frate,<br />

lacero e smagr<strong>it</strong>o dai lunghi digiuni, giunto<br />

da Cosenza nei pressi di Reggio Calabria,<br />

domandò ad alcuni barcaioli di traghettarlo<br />

oltre lo Stretto di Messina per recarsi in<br />

Sicilia. Al rifiuto di costoro il frate, steso il<br />

mantello sull'acqua, vi sarebbe sal<strong>it</strong>o sopra<br />

allontanandosi dalla riva e "veleggiando"<br />

verso il porto di Messina.<br />

Ma egli è soprattutto il Santo Patrono della<br />

nostra Regione dov'è venerato in<br />

innumerevoli santuari e chiese quali, ad<br />

esempio, quelli di Marina Grande di Scilla,<br />

Catona di Reggio Calabria, Lamezia Terme-<br />

Sambiase (che custodisce la reliquia di un<br />

d<strong>it</strong>o del Santo). Attualmente, parte delle<br />

sue reliquie si trovano nella Basilica San<br />

Francesco di Paola notoriamente meta di<br />

numerosi pellegrini devoti, provenienti da<br />

tutto il mondo.<br />

La v<strong>it</strong>a di San Francesco di Paola si svolge,<br />

prevalentemente in condizioni di<br />

erem<strong>it</strong>aggio e di privazioni, tra il XV e<br />

l’inizio del XVI secolo (nasce a Paola il 27<br />

marzo del 1416 e muore in Francia, a Tours,<br />

il 2 aprile del 1507).<br />

Come tutti gli erem<strong>it</strong>i, egli eserc<strong>it</strong>a un ruolo<br />

particolare di consigliere della gente, di<br />

fiduciario e depos<strong>it</strong>ario delle loro<br />

confidenze e problemi, di guida morale e<br />

religiosa, di interprete dei loro bisogni<br />

materiali e spir<strong>it</strong>uali, di castigatore dei<br />

cattivi costumi e delle sopraffazioni.<br />

Qualche prodigio da lui compiuto fa<br />

crescere la sua fama di uomo religioso e di<br />

santo, attirando così al suo eremo tanta<br />

gente, che viene anche da fuori del<br />

circondario di Paola e poi, pian piano,<br />

dall'intera Calabria.<br />

Il suo esempio di persona profondamente<br />

ded<strong>it</strong>a alla preghiera ed alla umiltà<br />

assoluta è segu<strong>it</strong>o da molti altri uomini che<br />

praticano, come lui, l’erem<strong>it</strong>aggio in umiltà<br />

e preghiera. La Chiesa segue di buon occhio<br />

questo movimento e nel 1470 dona<br />

l'approvazione della Congregazione<br />

erem<strong>it</strong>ica di San Francesco d'Assisi,<br />

INCONTRARSI<br />

con


4<br />

la copertina<br />

La nostra Copertina<br />

di Renato Caroleo<br />

ponendola alle dirette dipendenze della<br />

Santa Sede.<br />

L'approvazione del movimento erem<strong>it</strong>ico di<br />

Paola dà impulso nuovo e crea una svolta<br />

nella v<strong>it</strong>a di Francesco. La<br />

fama della sua sant<strong>it</strong>à si è<br />

diffusa in tutto il regno di<br />

Napoli. La gente non si<br />

lim<strong>it</strong>a più ad andare a<br />

Paola, bensì inv<strong>it</strong>a<br />

Francesco a recarsi nei<br />

loro paesi per fondarvi<br />

nuovi luoghi di<br />

erem<strong>it</strong>aggio dove,<br />

pregando, affrontare stenti<br />

e privazioni. Per tale<br />

motivo San Francesco si<br />

reca in Sicilia.<br />

Mentre è in Sicilia, Luigi XI, il potente re di<br />

Francia, si ammala gravemente. Informato<br />

da un mercante napoletano di questo<br />

erem<strong>it</strong>a del regno di Napoli che compie<br />

molti miracoli di guarigione, il re scrive al<br />

papa Sisto IV e al re di Napoli Ferrante<br />

d’Aragona per avere Francesco a corte. Il re<br />

ed il papa, intravedendo vantaggi pol<strong>it</strong>ici<br />

nella presenza di Francesco presso la corte<br />

di Francia, si adoperano perché Francesco<br />

si rechi da Luigi XI. Il Santo, obbedendo al<br />

comando del Papa, ai primi di febbraio del<br />

1483, lascia la Calabria alla volta della<br />

Francia.<br />

Ha inizio così per Francesco di Paola il<br />

periodo francese, che durerà 24 anni sino<br />

alla sua morte (2 aprile 1507). Tra Luigi XI<br />

e Francesco avvengono numerosi incontri e<br />

colloqui durante i quali il Santo prepara il<br />

re ad accettare la morte con cristiana<br />

rassegnazione e gli promette di rimanere in<br />

Francia fino a quando il delfino Carlo avrà<br />

raggiunto la maggiore età. Nel frattempo<br />

scrive per i suoi frati la Regola, che verrà<br />

approvata defin<strong>it</strong>ivamente nel 1506 da<br />

parte del papa Giulio II. Inoltre, redige le<br />

regole per il Secondo Ordine (monache di<br />

clausura) e per il Terzo Ordine (laici), che,<br />

insieme con il Primo Ordine (quello dei<br />

frati), cost<strong>it</strong>uiscono i tre rami dell’ Ordine<br />

dei Minimi. Dopo la morte di Luigi XI, S.<br />

Francesco si interessa di<br />

numerose questioni pol<strong>it</strong>iche<br />

come per esempio: la<br />

rest<strong>it</strong>uzione al Re di Spagna<br />

delle Contee di Roussillon e<br />

di Cerdagna da parte di<br />

Carlo VIII; la pace con il<br />

Ducato di Bretagna. Facil<strong>it</strong>a<br />

la rest<strong>it</strong>uzione alla Santa<br />

Sede del contado di<br />

Valentinois. Alessandro VI<br />

gli affida la missione di<br />

dissuadere Carlo VIII a<br />

dichiarare guerra alla<br />

Spagna e di riconciliarsi con Ferdinando V<br />

d’Aragona cosa che avviene, appunto, il 24<br />

novembre 1497.<br />

Il 28 marzo 1507, domenica delle palme,<br />

Francesco si ammala di una febbre<br />

insistente che si va aggravando durante la<br />

settimana santa, non impedendogli, però,<br />

di recarsi da solo in chiesa il giovedì, per<br />

ascoltare la Messa in Coena Domini e<br />

ricevere, tra le lacrime, la santa comunione.<br />

Poi, dopo avere designato come suo<br />

successore nel governo dell’Ordine, padre<br />

Bernardino Otranto da Cropalati, si fa<br />

leggere la Passione del Signore secondo<br />

Giovanni, si asperge più volte con l’acqua<br />

benedetta,<br />

guardando<br />

ripetutamente<br />

verso il<br />

crocifisso e<br />

muore circa<br />

alle 10 del<br />

mattino del 2<br />

aprile 1507,<br />

alla veneranda<br />

età di 91 anni.<br />

con INCONTRARSI


immagine e comunicaazione<br />

Immagine e Comunicazione<br />

di Antonio Maraffa<br />

5<br />

Continuando il percorso ideale già tracciato nei numeri precedenti, r<strong>it</strong>eniamo necessario<br />

riprendere un aspetto che è stato accennato, ma che per la natura dell’argomento e per lo<br />

spir<strong>it</strong>o che anima l’organizzazione sarà opportuno continuare a sviluppare.<br />

In particolare, riguarda il rapporto comunicazionale instaurato tra l’Associazione e le<br />

persone che in misura diversa sono interessate alla sua evoluzione, il quale<br />

necessariamente deve essere intessuto da relazioni trasparenti e costruttive.<br />

La sfida più importante è quella di riuscire ad impostare relazioni comunicazionali<br />

efficaci, ma per attuarle è necessario utilizzare un linguaggio che sia alimentato<br />

direttamente dalla nostra sensibil<strong>it</strong>à e uman<strong>it</strong>à, superando ogni possibile relazione<br />

impersonale, cercando di trovare motivazioni più dense di significato, rispetto ad<br />

impostazioni individuali pregiudizievoli, nei confronti di qualcuno o qualcosa.<br />

Migliorare la propria immagine, possa essere quella di una persona o di un’Associazione<br />

o Azienda, deve tenere conto della sensibil<strong>it</strong>à nell’istaurare rapporti umani, nel rispetto<br />

verso gli altri.<br />

Per questo motivo, è necessario essere più cr<strong>it</strong>ici in mer<strong>it</strong>o alle proprie supposizioni, anche<br />

se quest’aspetto procura un mancato interesse personale, ma che crea dei lim<strong>it</strong>i alle<br />

motivazioni ed alla cresc<strong>it</strong>a culturale degli altri, non permettendo di poterle esprimere al<br />

meglio.<br />

Questo tipo di relazione, agevola la propensione ad operare in modo solidale e di<br />

condividere valori ed obiettivi ai più alti livelli, per una cresc<strong>it</strong>a culturale comune, che sia<br />

immune dalle logiche del protagonismo e del prof<strong>it</strong>to.<br />

Riuscire a coltivare proficui rapporti con altre persone, legati dalla solid<strong>it</strong>à di rapporti<br />

protratti nel tempo e da un’ident<strong>it</strong>à comune, basata su profonde motivazioni di pensiero<br />

e di valori della v<strong>it</strong>a, consentirà di poter allargare le prospettive future dell’Associazione<br />

garantendone gli scopi e le final<strong>it</strong>à, che sono i capisaldi dello Statuto dell’Alatel, che<br />

ricordiamo:<br />

- La valorizzazione e la tutela dei Seniores nelle Aziende del Gruppo e nella realtà sociale<br />

del Paese;<br />

- Favorire e rafforzare la conoscenza fra i Soci, promuovendo rapporti di continu<strong>it</strong>à tra<br />

quelli in servizio ed in quiescenza;<br />

- Stimolare i lavoratori Seniores ad essere d’esempio ai più giovani per attiv<strong>it</strong>à, diligenza<br />

e correttezza nell’adempimento dei propri doveri;<br />

- Assicurare, attraverso un corretto rapporto di solidarietà, ai Soci con particolari<br />

s<strong>it</strong>uazioni di necess<strong>it</strong>à, aiuti morali e materiali, in relazione alle possibil<strong>it</strong>à<br />

dell’Associazione;<br />

- Porre a disposizione delle Aziende del Gruppo e a tutti i lavoratori il contributo di<br />

esperienza e di equilibrio acquis<strong>it</strong>i dai Seniores;<br />

- Assicurare l’informativa di interesse dei Soci e del mondo del lavoro, con particolare<br />

riferimento al Gruppo <strong>Telecom</strong> <strong>Italia</strong>;<br />

- Favorire il mantenimento di rapporti collaborativi con le Aziende del Gruppo.<br />

NOTA A CHIARIMENTO<br />

Nel riquadro dedicato alla struttura organizzativa non compaiono più i dati di riferimento della Banca,<br />

in quanto è stato chiuso il depos<strong>it</strong>o in conto corrente per contenere i nostri costi di gestione, è rimasto<br />

attivo solo il depos<strong>it</strong>o presso le PP.TT. (Uffici Postali) il cui n° di CC è 13466883 e và usato ogni<br />

qualvolta si effettua un versamento di conto corrente postale intestato a Seniores <strong>Telecom</strong> Alatel Loc.<br />

Guidacciari 88056 Tirolo Catanzaro.<br />

Qualora invece si vuole fare un bonifico da banca verso il ns Conto Corrente PP.TT. i riferimenti da<br />

dare sono CC 13466883 (CAB) 04411 (ABI) 07601.<br />

Ricordiamo che la quota di iscrizione è di € 25,00<br />

INCONTRARSI<br />

con


6<br />

attiv<strong>it</strong>à socio-culturali<br />

Attiv<strong>it</strong>à socio-culturali<br />

di Maria Borzaz<br />

Dalla Sezione di Cosenza<br />

DOLCI E SALATI DI CASA NOSTRA<br />

La nostra vulcanica fiduciaria, signora Anna Maria<br />

Perna, che una ne pensa e cento ne fa, questa volta<br />

ha messo a dura prova l'abil<strong>it</strong>à delle nostre socie e<br />

delle consorti dei nostri iscr<strong>it</strong>ti organizzando, il 18<br />

novembre scorso, come lascia facilmente<br />

immaginare la testata "Dolci e Salati di casa nostra"<br />

un pomeriggio culinario, presso lo studio del dottor<br />

Elio Sirena che, insieme alla signora Liliana,<br />

gentilmente ci osp<strong>it</strong>a per le nostre manifestazioni e<br />

che noi ringraziamo. Sulla grande scrivania, che ha<br />

fatto le veci del tavolo c'erano: piatti, bicchieri,<br />

tovaglioli e, man mano che passava il tempo,<br />

giungevano i nostri amici che bussavano la porta<br />

con i piedi, come metaforicamente si dice quando si<br />

vuol far intendere che le mani sono impegnate a<br />

reggere qualcosa. E questo qualcosa sono stati:<br />

rustici, torte salate, torte alla crema, al cioccolato, al<br />

caffè, mandorle, al limone, nocciola, panna e<br />

ancora: amaretti, torrone e mostaccioli che h<strong>anno</strong><br />

preso posto sul grande tavolo apparecchiato. Non<br />

mancavano neanche le bevande: vini, liquori,<br />

amari, bib<strong>it</strong>e analcoliche ed anche....acqua.<br />

Abbiamo gustato il vino da dessert ed i mostaccioli<br />

di produzione "Casa Negrelli "; i fantastici rustici<br />

alla ricotta, e le deliziose torte che le nostre signore<br />

h<strong>anno</strong> preparato con abil<strong>it</strong>à ed esperienza, che non<br />

h<strong>anno</strong> nulla da invidiare a quelle dei pasticcieri,<br />

scambiandosene anche le ricette. La sottoscr<strong>it</strong>ta, la<br />

sera precedente, aveva preparato una pastiera<br />

preoccupandosi di comprare la ricotta fresca del<br />

contadino che arriva in salumeria solo il venerdì,<br />

reperire l'acqua di fior d'arancio ed il grano che non<br />

si trovano tutto l'<strong>anno</strong>; prepararla in tempo utile<br />

perché prima di essere consumata deve riposare<br />

almeno un giorno ed infine aspettare la cottura<br />

fino all'una di notte per poi estraendola dal forno,<br />

farsela scivolare dalle mani, buttarla nella<br />

pattumiera e ripulire pavimento e forno. Che jella!<br />

Sarà per la prossima volta; intanto è stato un<br />

dolcissimo pomeriggio ed un'occasione per<br />

trascorrerlo insieme a tanti amici. Ah, dimenticavo<br />

di dire che tutte le signore presenti, in ricordo di<br />

questa simpatica festa, h<strong>anno</strong> ricevuto un simpatico<br />

sottopentola di ghisa colorato da parte dell'Alatel.<br />

con<br />

INCONTRARSI


gastronomia<br />

Gastronomia<br />

di Vincenzo Guariglia<br />

7<br />

IL PORCINO<br />

Storia: tutti i boleti del gruppo dell’edulis (reticutatus, aereus,<br />

vinicola) sono apprezzati fin dall’antich<strong>it</strong>à: si tratta infatti del Suillus<br />

(= piccolo porco) dei romani, da cui nome volgare di porcino.<br />

Come si pulisce: si gratta via con un coltellino il terriccio e si lava<br />

intero, mai già tagliato, in acqua acidulata o sotto l’acqua corrente.<br />

Come si conserva: è uno dei pochi funghi che si possono conservare<br />

crudi per tre o quattro giorni (naturalmente se sono esemplari sani),<br />

purchè in locale fresco e non umido; mai conservarlo in sacchetti di<br />

plastica. E’ bene tenerlo capovolto perchè le eventuali larve tendono<br />

sempre a salire verso l’alto e cosi continuer<strong>anno</strong> a mangiarsi il piede<br />

del gambo, lim<strong>it</strong>ando al minimo la parte invasa. Si adatta a tutti i tipi<br />

di conservazione; una volta seccato aumenta ulteriormente il<br />

profumo ed è ingrediente ideale per risotti; sott’olio è preferibile<br />

aromatizzarlo solo con pepe, ginepro e poco lauro.<br />

Come si cucina: si presta a qualsiasi ricetta avendo sia un ottimo profumo persistente, sia una<br />

gran carnos<strong>it</strong>à. In molte regioni è consumato esclusivamente impanato e fr<strong>it</strong>to, ma il modo<br />

migliore per evidenziarne al massimo le qual<strong>it</strong>à (e questo vale per tutti i tipi di funghi) è<br />

trifolato e, nel caso di esemplari grossi, alla brace. E’ buono anche crudo, se si tratta di<br />

esemplari giovani e freschissimi, purchè tagliato finissimo e cond<strong>it</strong>o con olio, limone, sale e<br />

pepe.<br />

Tagliatelle ai funghi porcini:<br />

ingredienti per 4 persone<br />

- 250 gr. di tagliatelle<br />

- 500 gr. funghi porcini già mondati e tagliati a pezzetti di medie dimensioni<br />

- burro<br />

- 200 gr. panna da cucina<br />

- sale e pepe<br />

- prezzemolo fresco tr<strong>it</strong>ato<br />

- parmigiano grattugiato al momento.<br />

Preparazione:<br />

cuocete i funghi con una grossa noce di burro (circa 80 gr.) in una casseruola abbastanza<br />

grande, lasciando evaporare l’acqua che contengono. Mescolare spesso per ev<strong>it</strong>are che<br />

attacchino. Ponete sul fuoco una capiente pentola con acqua salata e portatela a bollore.<br />

Cuocete le tagliatelle al dente. Abbassate la fiamma sotto la pentola dei funghi. Un<strong>it</strong>e la panna<br />

da cucina e il prezzemolo tr<strong>it</strong>ato. Aggiustate di sale e pepe. Scolate le tagliatelle, rovesciatele<br />

nella pentola dei funghi, fate saltare su fiamma media per circa un minuto. Serv<strong>it</strong>e i piatti<br />

caldissimi, con le tagliatelle ed, a piacere, il parmigiano.<br />

INCONTRARSI<br />

con


8<br />

gastronomia<br />

Gastronomia<br />

di Vincenzo Guariglia<br />

Uova con salsa ai funghi porcini:<br />

ingredienti per 4 persone<br />

- 450 gr. di funghi porcini<br />

- prezzemolo<br />

- mezza cipolla<br />

- 60 gr. di burro<br />

- 30 gr. di farina<br />

- 3 dl di latte<br />

- 8 uova<br />

- aceto e salsa.<br />

In una casseruola con 30 grammi di burro fate rosolare la cipolla e il prezzemolo, il tutto<br />

tr<strong>it</strong>ato finemente, un<strong>it</strong>e i funghi dopo averli pul<strong>it</strong>i per bene e tagliati a pezzetti, aggiungete il<br />

sale e fate cuocere. Una volta cotti i funghi frullateli. Prendete un’altra casseruola, piccola,<br />

mettete 30gr. di burro ed un<strong>it</strong>e la farina, un po’ di sale e dilu<strong>it</strong>e con il latte. Portate ad<br />

ebollizione, mescolando continuamente poi incorporate i funghi alla salsa. In una pentola<br />

mettete due l<strong>it</strong>ri di acqua, ed un cucchiaio d’aceto, portate ad ebollizione rompetevi dentro le<br />

uova con delicatezza, fate cuocere per qualche minuto, levatele con un mestolo forato,<br />

sistematele su di un piatto e copr<strong>it</strong>ele con la salsa.<br />

Tagliatelle ai funghi porcini e salciccia:<br />

ingredienti per 4 persone<br />

- 400 gr. di tagliatelle fresche.<br />

- 400 gr. di funghi porcini<br />

- 1 cipolla<br />

- 200 gr. di salciccia sbriciolata<br />

- 1/2 dl di olio<br />

- 100 gr. di polpa di pomodoro<br />

- un ciuffetto di prezzemolo<br />

Pulire i funghi porcini. In un tegame rosolare<br />

nell’olio la cipolla tr<strong>it</strong>ata e la salsiccia<br />

sbriciolata. Aggiungete i funghi affettati la<br />

polpa di pomodoro un pizzico di sale e cuocere<br />

a fuoco basso per 20 minuti. Lessare le<br />

tagliatelle e condirle con il sugo preparato.<br />

Si informa che per il rimborso dei ticket san<strong>it</strong>ari tram<strong>it</strong>e ASSILT è prevista una franchigia di<br />

18,00€ per ogni prescrizione medica (per “prescrizione medica” si intende la ricetta rilasciata dal<br />

medico curante). Le ricevute fiscali devono essere accompagnate sempre dalle fotocopie delle<br />

ricette.<br />

Prima di inoltrare le ricevute fiscali per il rimborso è utile trattenerne una fotocopia per le<br />

eventuali detrazioni sulla dichiarazione dei redd<strong>it</strong>i (modd. 730, 740). Le ricevute di importo<br />

superiore a 77.47€ devono essere corredate da una marca da bollo di 1.81€.<br />

Per informazioni: Seniores <strong>Telecom</strong> Alatel Calabria sig.ra Barberio Adriana n.ro verde 800 01 27 77<br />

Call center ASSILT n. 800 46 24 62 dalle 9,30 alle 12,30 e servizio operatore H24 accesso con<br />

rispond<strong>it</strong>ore automatico<br />

con INCONTRARSI


l’angolo della poesia<br />

L’angolo della poesia<br />

9<br />

di Antonio Gareri<br />

L’autrice di questa poesia, già nostra osp<strong>it</strong>e sulla<br />

rivista dello scorso <strong>anno</strong>, è la mamma del Segretario<br />

Regionale dell’Associazione sig. Renato Caroleo.<br />

La poetessa è venuta a mancare il 19 aprile <strong>2007</strong>.<br />

La pubblicazione di questa poesia è un modo per<br />

mostrargli il nostro affetto e per esprimere la nostra<br />

vicinanza in un momento così severo.<br />

La Casa degli Squilli<br />

di Ada Corea Caroleo<br />

Vien da destra un acuto squillìo<br />

a sinistra c'è un altro in arrivo,<br />

nella casa un nervoso squ<strong>it</strong>tio:<br />

"Vai, rispondi, sei morto, sei vivo?"<br />

E la quiete di un dolce riposo<br />

s'interrompe dal primo mattino<br />

si frappone al "clip-clip'' noioso<br />

il gorgheggio del gaio uccellino!<br />

La famiglia, col pendulo arnese<br />

si dimena, mi sembra un pollaio,<br />

col microfono al collo sospeso:<br />

son tacchini che giran per l'aia...<br />

Non c'è pace né giorno, né notte,<br />

c'è un frenetico sol dondolare,<br />

io li vedo girare all'intorno<br />

coll'amico fedel ...CELLULARE!...<br />

Nel guardar la miriade di gente<br />

che farfuglia, girando impazz<strong>it</strong>a<br />

con in mano l'usuale strumento,<br />

io mi chiedo: "Son io la svan<strong>it</strong>a?"<br />

E, rivedo d'un tratto i pennuti,<br />

che di suoni e di luci vivendo,<br />

giran sempre, emettendo gli acuti,<br />

aumentando, di tono, il crescendo!...<br />

La Socia Maria Panato ci ha fatto pervenire la<br />

raccolta di poesie da lei composte. Con immenso<br />

piacere ne pubblichiamo una delle tante<br />

congratulandoci con la Socia per la sua sensibil<strong>it</strong>à<br />

artistica e ringraziandola per la sua apprezzata<br />

collaborazione.<br />

Aùndi voli ‘u cori<br />

di Maria Panato<br />

L'anni passanu<br />

e cu 'nna prescia tali<br />

ca pari ca 'nu trenu<br />

sempi avimu di pigghjàri<br />

No nc'è tempu<br />

pè stari cchjù a penzàri<br />

e' tempi passati<br />

a' cotrarànza, e' cumpagni 'i scola...<br />

Mò se ti fermi<br />

'ntra "sto mundu stranu<br />

no ssulu tu ti perdi<br />

ma perdi puru 'u trenu<br />

Jèu volarrìa mu perdu tutti 'i treni<br />

e pemmu vaju a ppèdi<br />

abbàsta mu mi fermu<br />

aùndi voli 'u cori<br />

E 'u cori meu vorrìa<br />

ancora pemmu torna<br />

a chidi jorna 'mbijàti<br />

a quandu 'u tempu parìa<br />

ca prescia no ndi canuscìa.<br />

Ed in questo moderno vivaio<br />

mi r<strong>it</strong>rovo, ma ahimé, come aliena<br />

e...sapete qual'è, pure, il guaio?<br />

che convivo e ci sto tanto bene.<br />

Costaraba, 26 agosto 1997<br />

INCONTRARSI<br />

con


10<br />

festa primo maggio<br />

Festa Primo Maggio <strong>2007</strong><br />

di Ugo La Barbera<br />

RICONOSCIMENTO STELLE AL MERITO<br />

La premiazione del riconoscimento di “Maestro del Lavoro” in Calabria, si è svolta presso la<br />

Prefettura di Catanzaro alla presenza del Prefetto Dott. Salvatore Montanaro, del Viceministro<br />

dell’Interno On.le Marco Minn<strong>it</strong>i, del Direttore dell’Ufficio del Lavoro Dott. Biagio Principato,<br />

del Console Regionale dei Maestri del Lavoro Avv. Pasquale Scalise.<br />

Desidero rivolgere ai Maestri del Lavoro del <strong>2007</strong> a nome del Presidente Regionale SENIORES<br />

TELECOM ALATEL Calabria Antonio Gareri, a nome mio personale in qual<strong>it</strong>à di referente<br />

“Maestri del Lavoro” in seno alla nostra Associazione, a nome del Consiglio Regionale e di<br />

tutti i soci gli auguri e l’apprezzamento per l’amb<strong>it</strong>o riconoscimento. I soci insegn<strong>it</strong>i del<br />

riconoscimento sono:<br />

Giuseppe Ramundo della sede di Cosenza<br />

Anna Maria Lamanna della sede di Catanzaro<br />

Ben<strong>it</strong>o Nicotera della sede di Catanzaro<br />

Giovanna Minn<strong>it</strong>i della sede di Reggio Calabria<br />

Bernardo Vaccaro della sede di Crotone<br />

Nella foto da sinistra a destra:<br />

Giuseppe Ramundo, Antonio Gareri, Anna Maria Lamanna,<br />

Ben<strong>it</strong>o Nicotera, Giovanna Minn<strong>it</strong>i, Antonio Di Bella, Bernardo Vaccaro<br />

con INCONTRARSI


viaggio le religioni<br />

Viaggio attraverso le Religioni<br />

di Renato Caroleo<br />

11<br />

Incontro con don Salvino Cognetti<br />

sull’introduzione alle religioni.<br />

Villaggio Mancuso 24/03/<strong>2007</strong><br />

Apre l’intervento il Presidente Antonio Gareri<br />

ringraziando i convenuti e sintetizzando la<br />

final<strong>it</strong>à dell’incontro, augura a tutti un buon<br />

proseguimento con l’auspicio che ci si possa<br />

r<strong>it</strong>rovare (tutti ed anche di più) a breve per<br />

continuare questo interessante progetto<br />

cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da un viaggio attraverso le religioni<br />

che, in questa prima fase, interesserà quelle<br />

monoteiste.<br />

nostra v<strong>it</strong>a: la morte.<br />

La religione deve dare una risposta al<br />

concetto di esistenza cioè come superare la<br />

barriera del dover morire e come assicurare<br />

l’esistenza dopo la fine della v<strong>it</strong>a terrena.<br />

In defin<strong>it</strong>iva come giustificare l’esistenza in<br />

v<strong>it</strong>a e giungere alla v<strong>it</strong>a dopo la morte: come<br />

ottenere la v<strong>it</strong>a eterna.<br />

Questo è il punto centrale che accomuna tutte<br />

le religioni del mondo.<br />

Da ciò si generano due concezioni:<br />

a) quella orientale (Buddista, Induista) che<br />

concepisce l’etern<strong>it</strong>à come l’essere<br />

riassorb<strong>it</strong>i verso l’Essere Supremo Divino,<br />

Prende la parola il relatore della mattinata<br />

Don Salvino Cognetti, autorevole personal<strong>it</strong>à<br />

di notevole spessore culturale che, tra l’altro,<br />

è Responsabile Provinciale di un’iniziativa<br />

cattolica che sta portando avanti un<br />

ambizioso progetto che ha la final<strong>it</strong>à di<br />

sollec<strong>it</strong>are i dialoghi interreligiosi.<br />

Ed appunto, in perfetta aderenza a questa<br />

lodevole iniziativa, don Salvino introduce il<br />

suo intervento e lo svolge non già<br />

soffermandosi sulle differenze esistenti tra le<br />

varie religioni, bensì specificando ed<br />

evidenziando gli aspetti che le accomunano.<br />

Don Salvino si chiede cos’è la religione e trova<br />

la risposta nell’esigenza umana di dare un<br />

significato al momento conclusivo della<br />

cioè verso il paradiso (Nirvana) senza<br />

un’ident<strong>it</strong>à terrena. Per ottenere questa<br />

agognata meta occorre obbedire alle leggi<br />

spir<strong>it</strong>uali. Occorre, in defin<strong>it</strong>iva, liberarsi<br />

dal corpo per divenire spir<strong>it</strong>o puro ed<br />

essere assorb<strong>it</strong>o in Dio. A tal fine, ad<br />

esempio, il buddista non deve concepire<br />

l’invidia che è, per contro, una chiara<br />

manifestazione di attaccamento alle cose<br />

terrene.<br />

b) quella occidentale (Cristiana, Ebraica,<br />

Islamica) in cui si concepisce la v<strong>it</strong>a oltre<br />

la morte come una continu<strong>it</strong>à della v<strong>it</strong>a<br />

terrena anche materialmente felice. L’idea<br />

della resurrezione del corpo, altrimenti<br />

dette “religioni del Libro”. Per cui è<br />

INCONTRARSIcon


12<br />

viaggio le religioni<br />

Viaggio attraverso le Religioni<br />

di Renato Caroleo<br />

sufficiente mettere in atto ed obbedire alle<br />

leggi morali, contenute nei libri sacri,<br />

(Bibbia, Vangeli) per ottenere in premio la<br />

v<strong>it</strong>a eterna.<br />

Nell’amb<strong>it</strong>o delle<br />

religioni occidentali<br />

ciò che distingue<br />

significativamente la<br />

religione Cristiana<br />

dalle altre due<br />

religioni (Ebraica ed<br />

Islamica) sta nel fatto<br />

che nel cristianesimo<br />

Dio è diventato le<br />

storia dell’uman<strong>it</strong>à<br />

con Cristo. Gesù,<br />

morendo sulla croce<br />

ha salvato l’uman<strong>it</strong>à. Pertanto l’uomo, per<br />

potersi salvare e pervenire alla v<strong>it</strong>a eterna,<br />

oltre ad osservare le Leggi di Dio, deve avere<br />

la fede in Cristo.<br />

Le religioni Ebraica ed Islamica affermano<br />

che Dio ha comunicato<br />

la sua volontà tram<strong>it</strong>e le<br />

scr<strong>it</strong>ture (Libri) per cui<br />

non può e non deve<br />

diventare uomo.<br />

Il nostro relatore, dopo<br />

aver soddisfatto la<br />

necess<strong>it</strong>à di chiarimenti<br />

ed approfondimenti da<br />

parte di un’attenta ed<br />

interessata assemblea,<br />

ha concluso affermando<br />

un principio più che<br />

condivisibile:<br />

Le religioni esister<strong>anno</strong> finchè non verrà<br />

svelato il mistero della morte.<br />

A te non<br />

costerà nulla<br />

e ci aiuterai<br />

a crescere<br />

ancora<br />

****************************************<br />

SOSTIENI L’ANLA con il 5 per MILLE<br />

Non sfuggirà ai lettoric<br />

o n t r i b u e n t i<br />

l’importanza della<br />

facoltà confermata dalla<br />

Legge di sostenere<br />

finanziariamente, oltre<br />

che con la propria quota<br />

sociale, la loro e nostra<br />

Associazione, la quale, diversamente da<br />

tantissime altre, non ha proventi all’infuori di<br />

quelli del tesseramento.<br />

Se, come è, l’ANLA non vive che per affermare<br />

i valori dell’anzianato del lavoro e dare il<br />

proprio apporto di esperienza per la soluzione<br />

dei problemi sociali dei lavoratori e dei pensionati, è questa l’occasione da non perdere per<br />

garantirle non solo l’indipendenza, ma anche, in mancanza di supporti pol<strong>it</strong>ici o sindacali,<br />

una dign<strong>it</strong>osa sopravvivenza.<br />

con<br />

INCONTRARSI


Attiv<strong>it</strong>à socio-culturali<br />

Attiv<strong>it</strong>à socio-culturali<br />

di Maria Borza<br />

13<br />

Dalla Sezione di Cosenza<br />

MOSTRA DI ARTE VARIA<br />

Giorno 31 maggio 2006, la sezione di<br />

Cosenza, ha organizzato una singolare Mostra<br />

di arte varia, presso i locali gentilmente messi<br />

a disposizione dal dott. Elio Sirena e dalla sua<br />

gentile consorte signora Liliana, che ha fatto<br />

gli onori di casa, accogliendo, con amabil<strong>it</strong>à e<br />

cordial<strong>it</strong>à soci, familiari ed amici.<br />

presentate da una signora, nostra<br />

simpatizzante. Per la sezione letteraria erano<br />

presenti anche le opere dei nostri colleghi<br />

poeti e scr<strong>it</strong>tori: Mario Traversa ci ha rec<strong>it</strong>ato<br />

alcune delle sue bellissime poesie, attinenti a<br />

fatti e persone del nostro ambiente di lavoro,<br />

che ci h<strong>anno</strong> fatto ricordare con rimpianto ed<br />

affetto anche colleghi che, purtroppo, non ci<br />

sono più. La serata è terminata con la<br />

consegna agli espos<strong>it</strong>ori di un simpatico<br />

ricordino offerto dall'ALATEL.<br />

Con l'augurio a tutti gli artisti di un<br />

produttivo prosieguo arrivederci alla 2 a<br />

edizione!<br />

E' intervenuto anche il nostro Presidente,<br />

signor Antonio Gareri, che si è mostrato<br />

soddisfatto della simpatica iniziativa,<br />

congratulandosi con la nostra fiduciaria,<br />

signora Anna Maria Perna, persona attiva e<br />

brava organizzatrice, che conduce con v<strong>it</strong>al<strong>it</strong>à<br />

ed entusiasmo la nostra sezione. Ha<br />

ringraziato, inoltre, tutti coloro che h<strong>anno</strong><br />

partecipato alla manifestazione esponendo le<br />

loro opere e quelli che h<strong>anno</strong> collaborato<br />

curandone l'allestimento. Ha auspicato,<br />

inoltre, che la manifestazione si possa<br />

ripetere anche il prossimo <strong>anno</strong>.<br />

Numerosi i lavori esposti: i meravigliosi<br />

découpages della signora Anna Reda, che<br />

avevamo già apprezzato qualche tempo fa nel<br />

corso di una sua "personale", che riscosse un<br />

buon successo; i meravigliosi ricami della<br />

signora Crescimone, consorte del nostro<br />

Ciccio; i cestini e portaombrelli dai<br />

meravigliosi colori realizzati dalla signora<br />

Marisa Vinc<strong>it</strong>ore su legno e su metallo per<br />

mezzo di una tecnica simile al decoupage, i<br />

lavori artistici di Ugo Negrelli, i bellissimi<br />

quadri realizzati dalla signora Liliana Sirena<br />

e dai familiari dei soci; le meravigliose<br />

bottiglie decorate dalle diverse forme,<br />

INCONTRARSI<br />

con


14<br />

convention 2006<br />

Convention 2006<br />

di Renato Caroleo<br />

Si è conclusa, con un auspicato quanto<br />

lusinghiero successo di entusiastiche<br />

adesioni, l’annuale Convention dei Soci<br />

Seniores ALATEL Calabresi.<br />

La manifestazione che si è svolta il 2 dicembre<br />

2006 ha registrato, infatti, la presenza di<br />

circa 260 persone tra iscr<strong>it</strong>ti ed aggregati.<br />

Il programma prevedeva il raduno di tutti i<br />

partecipanti ad Amantea.<br />

Li siamo giunti in gran parte con i pullman<br />

organizzati ed in numero ridotto con mezzi<br />

propri, in prima mattinata.<br />

Una volta a destinazione, abbiamo scorazzato<br />

per la ridente c<strong>it</strong>tadina tirrenica.<br />

Approf<strong>it</strong>tando del bel clima ci siamo<br />

cimentati in lunghe e salutari passeggiate ed<br />

anche in meno salutari ma, sicuramente,<br />

piacevoli shopping invadendo i numerosi e<br />

seducenti<br />

n e g o z i<br />

incontrati lungo<br />

il percorso.<br />

L’occasione è<br />

s t a t a ,<br />

soprattutto,<br />

quella di stare<br />

in com<strong>it</strong>iva e<br />

rinnovellare<br />

p a s s a t e<br />

esperienze<br />

comuni e<br />

nostalgici<br />

r i c o r d i .<br />

D’altronde lo scopo di questi incontri tra<br />

persone, che h<strong>anno</strong> trascorso in collaborazione<br />

buona parte del loro tempo migliore<br />

(la tanto sospirata gioventù), è anche quello<br />

di rispolverare momenti più o meno belli<br />

vissuti insieme e, forse, temporaneamente<br />

sop<strong>it</strong>i nella memoria.<br />

Alla Convention, tenutasi presso un salone<br />

dell’osp<strong>it</strong>ale hotel-ristorante “La Tonnara” di<br />

Amantea, ha preso parte la numerosa schiera<br />

dei soli soci. Al tavolo dei relatori erano<br />

presenti, oltre al Presidente Regionale<br />

Antonio Gareri ed al Presidente onorario<br />

Annibale Ventrici, i fiduciari della sede di<br />

Cosenza Annamaria Perna e di Reggio<br />

Calabria Marcello Proto, nonché la segretaria<br />

regionale Giovanna Rania.<br />

Il Presidente Regionale ha preso la parola in<br />

apertura per illustrare le attiv<strong>it</strong>à svolte nel<br />

corso del 2006 dando il giusto risalto alle<br />

calorose e nutr<strong>it</strong>e partecipazioni di soci in<br />

molte iniziative messe in atto. Ha<br />

commentato l’es<strong>it</strong>o di un sondaggio telefonico<br />

fatto tra i soci sottolieando, tra l’altro, con<br />

non celata soddisfazione, che il 40% circa dei<br />

soci intervistati si è dichiarato disponibile a<br />

collaborare (in modo diretto od indiretto) per<br />

la buona riusc<strong>it</strong>a dei futuri progetti<br />

associativi.<br />

Successivamente è intervenuto il Presidente<br />

onorario ing. Ventrici che, ringraziando per la<br />

nomina da poco confer<strong>it</strong>agli, si è congratulato<br />

per come sta operando l’attuale presidenza ed<br />

ha confermato la sua ferma intenzione di<br />

voler fornire ancora il suo (aggiungiamo noi<br />

“significativo”)<br />

contributo nella<br />

g e s t i o n e<br />

associativa.<br />

I n f i n e ,<br />

sollec<strong>it</strong>ata da<br />

ques<strong>it</strong>i posti da<br />

alcuni soci in<br />

mer<strong>it</strong>o alla<br />

a t t u a l e<br />

s<strong>it</strong>uazione in<br />

cui versa<br />

l’ASSILT, è<br />

intervenuta, per<br />

competenza, la<br />

sig.ra Adriana Barberio. La quale<br />

evidenziando come molti intoppi in seno<br />

all’ASSILT sono temporanei in quanto frutto<br />

della ristrutturazione in atto, ha esortato ad<br />

avere pazienza fidando in un pronto<br />

ristabilimento della s<strong>it</strong>uazione. Ha inv<strong>it</strong>ato,<br />

quindi gli interessati a soprassedere in<br />

inopportune azioni di protesta e si è resa<br />

disponibile a supportare, a richiesta, gli<br />

eventuali soci in difficoltà.<br />

La Convention si è conclusa intorno alle 13,00<br />

in perfetto orario per consentire a tutti (soci<br />

ed aggregati) di trovarsi ancora riun<strong>it</strong>i per<br />

partecipare al lauto pranzo intervallato e<br />

segu<strong>it</strong>o da esilaranti intrattenimenti musicali,<br />

danzanti e cabarettistici.<br />

con<br />

INCONTRARSI


convention 2006<br />

Convention 2006<br />

15<br />

di Giuseppe Messina<br />

AMANTEA:<br />

LA SEDE DELLA NOSTRA CONVENTION 2006<br />

E' divenuta quasi una scelta passionale<br />

quella di preferire la ridente c<strong>it</strong>tadina di<br />

Amantea quale sede dei nostri incontri<br />

annuali.<br />

E proprio per questa grad<strong>it</strong>a accoglienza<br />

ricevuta, r<strong>it</strong>eniamo opportuno ricambiare la<br />

cortesia per illustrarne le bellezze e la storia.<br />

Amantea sorge sul mare, sulla costiera<br />

tirrenica tra Paola e Lamezia Terme, in<br />

dell'indipendenza dalle varie dominazioni.<br />

Monumenti importanti sono:<br />

La chiesa di S. Francesco d'Assisi, di cui<br />

avanzano ruderi del XIII-XIV secolo e che si<br />

p<strong>it</strong>toresca posizione con la parte moderna<br />

distesa lungo la costa ed il centro storico<br />

addossato alla roccia della soprastante<br />

collina.<br />

Secondo molti studiosi le sue origini sono<br />

molto remote, risalenti alla greca Clampetia o<br />

alla romana Lampetia.<br />

Importanti sono i ruderi del castello<br />

medioevale che sorge su un bel colle.<br />

Il destino degli ab<strong>it</strong>anti di Amantea non fu<br />

diverso da quello degli altri residenti<br />

rivieraschi. Furono costretti a fuggire sulle<br />

colline a causa degli attacchi dei predoni e<br />

dei Turchi. Nel IX secolo la c<strong>it</strong>tadina non solo<br />

fu presa e saccheggiata dai Saraceni, ma<br />

venne scelta come sede di un loro emiro e<br />

come base per la guerra sul mare e per<br />

razziare sulle coste vicine. Probabilmente il<br />

loro insediamento cost<strong>it</strong>uì un freno<br />

all'invasione dei Longobardi, ricordati dalla<br />

denominazione stessa data ad una vicina<br />

local<strong>it</strong>à.<br />

Nel prosieguo dei secoli, la fortissima<br />

posizione di Amantea la pose al centro di<br />

molti eventi mil<strong>it</strong>ari in cui divenne temibile<br />

per i nemici ed in cui rifulse il senso<br />

trova presso la local<strong>it</strong>à detta "Castello". La<br />

chiesa di S.Bernardino da Siena del 1400, con<br />

notevoli opere arch<strong>it</strong>ettoniche, come la<br />

facciata, preceduta da un portico ogivale a<br />

cinque arcate che poggia su pilastri<br />

ottagonali, ornata con maioliche che seguono<br />

un ordine decorativo assai originale di<br />

derivazione islamica, non riscontrabile in<br />

altre c<strong>it</strong>tà dell'<strong>Italia</strong> Meridionale, le volte<br />

dell'abside ed il chiostro. Al suo interno,<br />

l'attenzione viene attratta da una pregevole<br />

Madonna di Antonello Gagini del 1505.<br />

Dulcis in fundo. In considerazione della nota<br />

produzione agricola di fichi ed ortaggi, è<br />

particolarmente apprezzata la lavorazione di<br />

questi prodotti e soprattutto la preparazione<br />

con i fichi di special<strong>it</strong>à dolciarie come le<br />

"crucette".<br />

Arrivederci nel <strong>2007</strong>?<br />

INCONTRARSI<br />

con


16<br />

convention 2006<br />

Convention 2006<br />

di Giuseppe Messina<br />

A margine dell'incontro e durante le pause<br />

del ricco e gustoso pranzo, il nostro<br />

Presidente ha voluto tastare il polso di<br />

ciascuno di noi in mer<strong>it</strong>o alla definizione che<br />

diamo della parola "Associazione" e<br />

soprattutto delle sensazioni che ne proviamo.<br />

Ciò anche in considerazione del fatto che solo<br />

pochi Soci f<strong>anno</strong> sentire il proprio pensiero<br />

collaborando alla redazione del nostro<br />

periodico "INCONTRARSI".<br />

Così, attraverso questa provocazione, è stato<br />

possibile capire, dai Vostri pensieri esposti su<br />

un normale ed anonimo foglio gli<br />

orientamenti da seguire nel corso della nostra<br />

attiv<strong>it</strong>à. Tutte le risposte avrebbero mer<strong>it</strong>ato la<br />

pubblicazione sul nostro giornale; purtroppo,<br />

per carenza di spazio, riassumiamo le<br />

opinioni r<strong>it</strong>enute più significative.<br />

La stragrande maggioranza ha espresso<br />

parole e sentimenti di plauso per queste<br />

iniziative che concorrono a rendere vivi ed a<br />

rafforzare sentimenti di stima e di amicizia<br />

maturati in anni di lavoro svolto spesso a<br />

stretto contatto di gom<strong>it</strong>o. Altri soci si sono<br />

congratulati per come si è svolta la giornata<br />

tra canti, balli ed altre allegre esibizioni corali<br />

che h<strong>anno</strong> entusiasmato anche i numerosi<br />

aggregati. Infine abbiamo registrato svariate<br />

manifestazioni di soci che auspicano il<br />

ripetersi più frequente di questi e di altri<br />

momenti associativi.<br />

ALATEL WEB<br />

Flash<br />

• Entro il mese di giugno prossimo venturo verrà attivato il s<strong>it</strong>o internet Seniores <strong>Telecom</strong><br />

Alatel Calabria al quale si potra accedere tram<strong>it</strong>e indirizzo:<br />

https://iniziativesociali.cww.<strong>telecom<strong>it</strong>alia</strong>.<strong>it</strong>/alatel/index.pasp<br />

con<br />

INCONTRARSI


E adesso Vi aspettiamo numerosi. ISCRIVETEVI !!!<br />

Con appena 2 Euro al mese farete parte della nostra Associazione.<br />

800.012777 per comunicare i Vostri dati.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!