lm68 - Scienze motorie

FACOLTA’ DI SCIENZE MOTORIE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
SCIENZA E TECNICA DELLO SPORT (LM68)
Presidente Prof. Marco Valenti (marco.valenti@cc.univaq.it)
PROGRAMMI DEI CORSI - A.A. 2010/11
I ANNO
Classe di laurea LM 68
Indirizzo: unico
Corso integrato ANATOMIA CHINESIOLOGICA E ANTROPOLOGIA
Insegnamento:
Anatomia chinesiologica funzionale
Anno di corso: 1 Semestre: 1 Crediti: 4
Docente Prof. SERENA BIANCHI serena.bianchi@univaq.it
Programma
Principi di anatomia topografica e funzionale della testa, del collo, del torace, addomino-pelvica e degli
arti. Caratteristiche morfofunzionali delle ossa, dei muscoli e delle articolazioni.
Caratteristiche strutturali ed ultrastrutturali del tessuto epiteliale, connettivo, muscolare e nervoso.
Sistema nervoso: recettori sensoriali, neuroni, glia, mielina, sinapsi. Midollo spinale: anatomia
macroscopica e microscopica. Tronco encefalico: bulbo, ponte, mesencefalo, peduncoli, nuclei propri e
dei nervi cranici. Cervelletto: struttura macro e microscopica, vie afferenti ed efferenti. Diencefalo:
talamo, epitalamo, subtalamo, metatalamo; ipotalamo. Telencefalo: nuclei della base, gli emisferi
cerebrali, le aree corticali e i sistemi di associazione intra- e inter-emisferici; struttura istologica della
corteccia cerebrale. Sistemi funzionali: le vie piramidale ed extrapiramidale, le vie della sensibilità.
Organizzazione generale dei plessi nervosi. Meningi e sistema ventricolare. Vascolarizzazione del
sistema nervoso centrale: rete arteriosa e sistema dei seni venosi. Sistema nervoso autonomo:
parasimpatico e ortosimpatico. Sistema nervoso periferico: nervi cranici e nervi spinali. Organizzazione
dei plessi nervosi. Organi di senso: occhio e orecchio.
Testi consigliati
o AA.VV, Anatomia dell’uomo (in 3 volumi). Ed. Ermes.
o Netter F, Atlante di Anatomia Umana. Ciba Ed.
o Motta, Atlante di Anatomia Microscopica. Piccin Ed.
1

Insegnamento:
Valutazione della costituzione e composizione corporea
Anno di corso: 1 Semestre: 1 Crediti: 3
Docente Prof. MARIA ENRICA DANUBIO marica.danubio@cc.univaq.it
Programma
Variabilità biologica e adattamento umano
Variabilità biologica e suo significato adattativo. La variabilità dei caratteri antropologici qualitativi e
quantitativi. Misure della variabilità dei caratteri quantitativi.
L’uomo e l’ambiente. Le forme di adattamento umano: adattamento genetico, selezione naturale e suoi
meccanismi; adattamento fisiologico, omeostasi, plasticità genetica e acclimatazione; adattamento
culturale. Le regole ecogeografiche di Glocer, Bergman e Allen. Adattamento dell’uomo ai diversi
ambienti: caldo, freddo, di alta quota.
Antropometria
Lo strumentario antropometrico, misure antropometriche, errori di misurazione. Piani di orientamento,
piano di Francoforte e punti di repere. Indici antropometrici.
Composizione corporea: metodi antropometrici. Tabelle di statura e peso. BMI e sue variazioni con
l’età, BMI e rischi per la salute. Circonferenza addominale e sua relazione con il BMI. Il rapporto
circonferenza vita/circonferenza fianchi e sue variazioni con l’età. Il rapporto circonferenza
vita/circonferenza radice coscia. Il diametro addominale sagittale.
Composizione corporea: modello bicompartimentale. Metodi di analisi bicompartimentale.
Psicometria. Cenni: DEXA, Impedenza Bioelettrica (BIA), Interranza all’infrarosso vicino (NIR),
Tomografia assiale computerizzata (TAC), Risonanza magnetica nucleare (RMN).
Tipologia costituzionale
Criteri e metodi diagnostici del somatotipo. La scuola americana e il metodo somatotipico di Heath-
Carter. Le tre componenti del somatotipo; la somatocarta e sue utilizzazioni nell’ambito dell’attività
fisica e dello sport. Antropologia e sport: Popolazione generale e popolazioni sportive. Misure e indici
delle popolazioni sportive in relazione con l’attività fisica e nello sport.
Secular trend e sport
Testi consigliati
o Appunti del docente
o F. Facchini “Antropologia. Evoluzione, uomo, ambiente”, UTET 1995
o K. Norton & T. Olds (1996) Antropometrica, UNSW
o S. Rocco (2004) composizione corporea. Analisi per una corretta Programmazione nutrizionale
e dell’allenamento. Alea edizioni, Milano.
o C. Calò e G. Vona (2004) composizione corporea e cenni di costituzionalistica. In: B.Chiarelli,
R. Bigazzi, L. Sineo (eds) Lineamenti di antropologia per le Scienze motorie cap. 6, pp. 187-
237.
o • V.H. Heyward. Fitness, un approccio scientifico, ed. Sporting Club
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Classe di laurea LM 68
Indirizzo:
Corso integrato
unico
METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA
ALL’ALLENAMENTO
Insegnamento:
Metodi quantitativi per la ricerca nello sport
Anno di corso: 1 Semestre: 1 Crediti: 4
Docente Prof. MARCO VALENTI marco.valenti@cc.univaq.it
Programma
La finalità del corso è fornire le principali risorse di metodologia della misura e della valutazione della
performance, attraverso modelli quantitativi di tipo biostatistico.
Introduzione al concetto di misurazione
Correlazione e predittività
Richiami di statistica inferenziale
Misure basate su norma (riproducibilità, validità)
Misure basate su criterio (criterion referenced standards)
I modelli di regressione: lineare semplice, multipla (lineare, poissoniana, logistica)
Analisi per misure ripetute nello sport.
Testi consigliati
o Morrow JR, Jackson AW, Disch JC, Mood DP. Measurement and evaluation in human
performance (last edition). Human Kinetics
o Valenti M. Statistica Medica: metodi quantitativi per le scienze della salute. Monduzzi Editore
Bologna, 2007 (in particolare capitoli 8, 9)
o Materiali messi a disposizione sulla piattaforma e-learning di Ateneo (www.univaq.it)
Insegnamento:
Programmazione dei test funzionali di verifica
Anno di corso: 1 Semestre: 1 Crediti: 4
Docente Prof. MARCO DE ANGELIS marco.dea@tin.it
Finalità e obiettivi
Acquisire le nozioni della fisiologia applicata per una logica programmazione di un calendario di test di
verifica delle modificazioni indotte da un programma di allenamento
Programma
Principali variabili fisiologiche legate all’attività fisica e analisi critica della loro modificabilità a seconda
dell’età, della storia sportiva personale, degli interventi di allenamento effettuati.
Principali indicatori e test.
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Considerazioni sui “costi” dell’effettuazione dei test e sul bilancio costi/benefici di una loro
somministrazione.
Esempi di variabili, modificabilità, test, discipline e proposta di calendari e modalità di esecuzione dei
test.
Errori più comuni nella programmazione dei test di verifica e nell’analisi dei loro risultati.
Testo consigliato
o AA.VV. Valutazione dello sportivo. UTET (ultima edizione)
4

Classe di laurea LM 68
Indirizzo:
Corso integrato
unico
ADATTAMENTI CELLULARI, BIOCHIMICI E FISIOLOGICI
NELL’ALTA PERFORMANCE
Insegnamento:
Adattamenti limite cardiovascolari e neuromuscolari
Anno di corso: 1 Semestre: 1 Crediti: 3
Seminari
Prof. GIOVANNI MIRABELLA giovanni.mirabella@univaq.it
didattici
Finalità e obiettivi
Far conoscere gli aggiustamenti e gli adattamenti ai quali vanno incontro gli apparati cardiovascolari e
neuromuscolari quando la performance dello sportivo ha luogo in ambienti o situazioni estreme. Il
corso si articolerà su 4 punti: a) i cambiamenti fisiologici in alta quota; b) i cambiamenti fisiologici
durante le immersioni; c) i cambiamenti fisiologici in condizioni di microgravità; d) i cambiamenti
fisiologici in condizioni di caldo estremo.
Programma
Concetto generale di adattamento fisiologico e omeostasi.
Fisiologia dell’alta quota. Acclimatazione e adattamento. Meccanica respiratoria e risposta all’ipossia.
Equilibrio acido base e meccanismo del “paradosso del lattato”. Adattamenti cardiocircolatori.
Allenamento in quota.
Fisiologia dell’attività subacquea Relazione tra profondità d’immersione e pressione e volume dei
gas. Immersioni in snorkeling, in apnea e con autorespiratore. Narcosi d’azoto, sindrome da
decompressione ed embolie gassose. Immersioni in saturazione
Fisiologia in microgravità. Risposte anatomico fisiologiche alla microgravità. Fisica ingenua e basi
neurali della percezione della gravità.
Fisiologia in condizioni di stress termico. Meccanismi neurali per il mantenimento della
temperatura. Gittata e frequenza cardiaca durante l’esercizio in ambienti caldi. Relazione tra
temperatura corporea e intensità dell’esercizio fisico. Disidratazione e conseguenze fisiologiche. Fattori
che modificano la tolleranza al calore durante l’esercizio. Crampi e colpi di calore
Testi consigliati
o McArdle WD, Katch FI, Katch VL. Principi di fisiologia applicata allo sport (II edizione).
editore: Casa Editrice Ambrosiana
o Wilmore JH, Costill DL. Fisiologia dell'esercizio fisico e dello sport. editore: Calzetti Mariucci
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Insegnamento:
Biochimica degli aggiustamenti e adattamenti limite
Anno di corso: 1 Semestre: 1 Crediti: 3
Docente Prof. ANTONIO DI GIULIO antonio.digiuio@cc.univaq.it
Programma
Richiami di bioenergetica
Classificazione biochimica delle attività sportive
Alimentazione e nutrizione umana
Digestione e apparato digerente
Macro e micro nutrienti e loro utilizzo nell’esercizio fisico.
Macronutrienti: Glucidi, lipidi, protidi e acqua
Micronutrienti vitamine Sali minerali
Alcol e sport
Integratori alimentari nello sport
Creatina
BCAA
Glutammina
Bicarbonato
Esempi
Diete per atleti, Importanza dei cereali e derivati, Strutturazione dieta (Pallavolista e nuotatrice)
Nozioni Propedeutiche alla biochimica A) le biomolecole; composizione chimica e legami delle
biomolecole; B) reattività chimica delle biomolecole e cenno alle funzioni organiche:-idrocarburi alifatici
e aromatici;-gli alcoli:monovalenti (primari, secondari,terziari), polivalenti;le aldeidi e i chetoni;-gli acidi
grassi (saturi e insaturi) C) l’acqua, gli effetti dell’acqua sulle biomolecole disciolte:-stati di aggregazione
dell’acqua e cambiamenti di stato;-le interazioni deboli nei sistemi acquosi,-ionizzazione dell’acqua e
costante di equilibrio, -acidi e basi deboli; -cenno alle soluzioni tampone e azione tamponante dei
sistemi biologici.
Struttura e funzione dei glucidi: A) aldosi e chetosi; B) forma lineare e ciclica dei saccaridi ; C) -
monosaccaridi (glucosio e fruttosio), -disaccaridi (maltosio, saccarosio, lattosio), omopolisaccaridi
(amido, glicogeno, cellulosa).
Struttura e funzione dei lipidi: A) lipidi di riserva (trigliceridi); B) lipidi strutturali della membrana
(fosfolipidi e sfingolipidi); C) lipidi con altre attività biologiche (steroidi); D) lipoproteine.
Struttura e funzione degli aminoacidi e delle proteine: A) aminoacidi, legame peptidico e peptidi;
B) proteine: -struttura primaria, -secondaria, - terziaria- quaternaria; C) funzioni biologiche delle
proteine.
Enzimi: A) meccanismo d’azione e classificazione degli enzimi; B) elementi di cinetica enzimatica; C)
meccanismi di regolazione dell’attività enzimatica, D) cofattori enzimatici, E) coenzimi e cenno alle
vitamine idrosolubili.
Il metabolismo: aspetti generali: A) cenni di bioenergetica e termodinamica; B) ATP ed altri
composti ad alta energia; C) vie cataboliche,anaboliche e anaplerotiche; D) meccanismi di controllo del
metabolismo.
Metabolismo dei glucidi: A) glicolisi; B) fermentazione lattica e alcolica.
Metabolismo dei lipidi: A) ossidazione degli acidi grassi; B) formazione di corpi chetonici.
Metabolismo delle proteine A) ossidazione degli aminoacidi e produzione di urea; B) cenno alle vie di
degradazione dello scheletro carbonioso degli aminoacidi.
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Produzione e conservazione dell’energia metabolica: A) ciclo dell’acido citrico; B) trasporto degli
elettroni e fosforilazione ossidativa.
Testi consigliati
o Nelson & Cox. Introduzione alla Biochimica di Lehninger, Zanichelli, Bologna.
o Champe, Harvey & Ferrier. Le Basi della Biochimica, Zanichelli, Bologna.
o Houston. Fondamenti di Biochimica dell’Esercizio Fisico, Calzetti-Mariucci, Perugia
Insegnamento:
Adattamenti cellulari e molecolari
Anno di corso: 1 Semestre: 1 Crediti: 3
Docente Prof. SIMONA DELLE MONACHE simona.dellemonache@univaq.it
Programma
Adattamenti cellulari e meccanismi di danno Atrofie, ipertrofie, iperplasie, metaplasie; Stress
ossidativo: origine dei radicali liberi, perossidazione lipidica, ossidazione di proteine e DNA; Difese
antiossidanti della cellula; Il danno ipossico; Attività fisica e conseguenze sulla produzione di radicali
liberi; Degenerazioni cellulari: Necrosi; Apoptosi..
Modificazioni generali legate all’allenamento: Effetti benefici dell’attività fisica, effetti dell’esercizio
fisico sulla cellula. Richiami sul ciclo cellulare e sul turnover dei tessuti. Risposte adattative delle fibre
muscolari all’esercizio fisico; Aspetti biologici della contrazione muscolare, modificazioni indotte a
carico dei muscoli scheletrici.
Modificazioni ormonali indotte dall’esercizio: effetti su alcuni dei principali ormoni, resistenza
all’insulina, rapporto insulina-glucagone.,
Esercizio fisico ed espressione genica; variazioni dei livelli di espressione delle proteine.
Risposte cellulari agli stress ambientali; HSP ed esercizio fisico esercizio e citoprotezione, attività
fisica come evento precondizionante
Testi consigliati
Il materiale didattico, comprendente appunti ed articoli in inglese, verrà fornito dal docente
durante lo svolgimento del corso.
o Mooren FC, Volker K “Molecular and Cellular Exercise Physiology” ed. Human Kinetics
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Classe di laurea LM 68
Indirizzo: unico
Corso integrato VALUTAZIONE FUNZIONALE DELL’ALTO LIVELLO
Insegnamento:
Valutazione individuale
Anno di corso: 1 Semestre: 2 Crediti: 5
Docente Prof. MARCO DE ANGELIS marco.dea@tin.it
Finalità e obiettivi
Approfondimento delle ragioni alla base della scelta dei test e della loro migliore modalità esecutiva.
Innovazione nell’approccio valutativo del singolo per il migliore adattamento alle sue specifiche
esigenze.
Programma
L’atleta di alto livello: specificità e individualizzazione della valutazione funzionale.
Variabili soggette a modifiche degne di indagine e di monitoraggio.
La compliance dell’atleta top level.
Il rapporto d fiducia con il valutatore e la fiducia nel test.
Ricerca della massima efficienza dell’intervento valutativo: rarissimo ma molto significativo.
Modalità di report. Innovazione nella normalizzazione dei risultati.
Esercitazioni pratiche su protocolli innovativi.
Testo consigliato
o AA.VV. Valutazione dello sportivo. Editore UTET
Insegnamento:
Match analisi nei giochi sportivi e di squadra
Anno di corso: 1 Semestre: 2 Crediti: 4
Docente Prof. ANDREA CIUFFARELLA andreaciuffarella@hotmail.com
Programma
Finalità del corso è quella di fornire agli studenti del Corso di Laurea un’informazione iniziale sui temi
dell’analisi della prestazione nei giochi sportivi, con particolare riferimento alla figura professionale
dell’”analista di gara” o Match-Analyst.
La Match-Analysis nei Giochi Sportivi è una branca della Pedagogia Sportiva e delle Scienze Motorie a
cui contribuiscono, a varia estensione e profondità, diverse discipline scientifiche, atte a descrivere,
classificare ed eventualmente spiegare alcune delle situazioni più significative che possono essere colte
in occasione di eventi o partite.
Nel Corso saranno presentati studi e software utili al comprendere meglio la figura del Match-Analyst e
sarà spiegata la differenza tra i tipi ed i livelli di Match-Analysis, l’importanza dell’osservatore e la
differenza tra l’analisi in real-time o not real-time.
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Testi consigliati
o Materiale didattico ed articoli scientifici forniti dal docente.
o Carling C., Williams A.M., Reilly T.; “Handbook of soccer match analysis”; Routledge, UK –
2005.
o Carling C.; Reilly T.; Williams A.M.; “Performance assessment for Field Sports” - Routledge,
UK – 2009.
o Hughes M.; Franks I.M – “Notational Analysis of Sport” – Routledge, UK – 2004.
o Ruscello B. – “Match Analysis in Team Sports” - Tesi di Dottorato, Università di Roma “Tor
Vergata”, 2009, pubblicata su http://dspace.uniroma2.it/dspace/handle/2108/898
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Classe di laurea LM 68
Indirizzo:
Corso integrato
unico
INTEGRAZIONE E DOPING
Insegnamento:
Uso degli integratori
Anno di corso: 1 Semestre: 2 Crediti: 3
MARIA FRANCESCA COPPOLINO
Docente Prof.
mariafrancesca.coppolino@cc.univaq.it
Programma
Lo studente dovrà conoscere la tossicologia delle sostanze utilizzabili per migliorare le prestazioni
fisiche, la patologia da esse indotta e i possibili trattamenti disintossicanti.
Diffusione degli integratori nell’attività sportiva
Motivazioni all’uso degli integratori nello sport
Classificazione degli integratori sportivi
Disidratazione e performance fisica: effetti della disidratazione, segni di disidratazione
Intossicazione da eccesso di liquidi
Amminoacidi a catena ramificata (BCAA). Glutammina. Taurina. Carnitina. Creatina. MCT. Omega 3.
Coenzima Q
Erboristeria e integratori sportivi:
Guaranà, Ginseng, Efedra, (MA-HUANG), Tribulus terrestris, Rhodiola
Problematiche relative alle sostanze non dichiarate presenti negli integratori (doping non intenzionale)
Smart-drugs e integrazione sportiva
o Materiale messo a disposizione dal docente
Testi consigliati
Insegnamenti:
Abuso di pratiche ergogeniche e doping
Anno di corso: 1 Semestre: 2 Crediti: 4
Docente Prof. LEILA FABIANI leila.fabiani@cc.univaq.it
Programma
Obiettivi formativi:
lo studente deve conoscere le strategie di prevenzione dell’abuso di sostanze, con riferimento alle prove
di efficacia e alla letteratura scientifica internazionale;
lo studente deve saper utilizzare le competenze educative e le abilità tecniche per il supporto alla
crescita e al potenziamento delle life skills degli allievi in età evolutiva;
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lo studente deve saper integrare le competenze sulla prevenzione dell’abuso di sostanze nell’ambito di
una più generale progettazione della sicurezza e salubrità dello sport, con riferimento alla prevenzione
degli infortuni e alla salubrità degli impianti.
Programma delle lezioni
Sostanze vietate: classificazione e rassegna delle caratteristiche di tossicità.
Diffusione del fenomeno; dati epidemiologici disponibili per l’analisi; report annuale dei controlli
italiani; caratteristiche favorenti l’uso di sostanze in età evolutiva.
Strategie di prevenzione per la popolazione generale. Campagne di comunicazione, interventi nelle
scuole.
Strategie di prevenzione per soggetti ad alto rischio. Interventi nelle società sportive, formazione degli
atleti.
Strategie di controllo. I piani e i laboratori regionali.
Normativa antidoping: presentazione della Legge 376 / 2000.
Esame conclusivo:
esame orale con discussione di un articolo scientifico su uno studio sperimentale per la prevenzione
dell’abuso di sostanze. La discussione sull’articolo sarà integrata da domande relative al programma
dell’intero C.I. e alla prevenzione infortuni e salubrità delle piscine.
Insegnamenti:
Normativa antidoping
Anno di corso: 1 Semestre: 2 Crediti: 4
Docente Prof. MASSIMILIANO DI FRANCESCO studiolegaledifrancesco@alice.it
Il doping nell’ordinamento statale;
Il doping nell’ordinamento sportivo;
La giurisprudenza
Programma
Testi consigliati
o Tommaso Marchese. Il doping nell’ordinamento generale e in quello sportivo, Cacucci Editore-
Bari, 2010
o Dispense fornite dal docente
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Classe di laurea LM 68
Indirizzo: unico
Corso
PSICOLOGIA DELL’AGONISMO
Insegnamento:
Psicologia dell’agonismo
Anno di corso: 1 Semestre: 2 Crediti: 4
Docente Prof. MARILISA MARIANELLA marimar11@virgilio.it
Programma
L’Agonismo ed i suoi strumenti
Perché un agonismo precoce ed esasperato
Il ruolo della famiglia
Il doping e la gara
Gli stimoli, le aspettative e le motivazioni
Gli obiettivi ed i traguardi troppo lontani
Metodi e stili dell’allenatore
Rapporti e conflitti con il gruppo
Il peso dell’agonismo sbagliato: rischi e condizionamenti
Le qualità della mente e integrazione con il talento
Le cause dell’abbandono
Testi consigliati
o V. Prunelli , Sport e Agonismo, ed. Franco Angeli/ Le Comete
o Materiali didattici predisposti dal docente
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II ANNO
Classe di laurea LM 68
Indirizzo:
Corso integrato
unico
PROGRAMMAZIONE E PERIODIZZAZIONE
DELL’ALLENAMENTO DI ALTO LIVELLO
Programmazione e periodizzazione dell’allenamento negli sport
Insegnamento:
individuali
Anno di corso: 2 Semestre: 1 Crediti: 4
Docente Prof. RENATO MANNO renato.manno@coni.it
Programma
Principi e modalità dell'adattamento nello sport
L'allenamento come stimolo dell'adattamento epigenetico finalizzato alla crescita ed all’ottimizzazione
della prestazione sportiva
Principi generali dell'organizzazione dell'allenamento.
Stimolo allenante e sue caratteristiche: intensità, durata, densità, specificità.
Stimoli allenanti e carico fisico, carico e recupero, carico generale e specifico, carico fisico interno ed
esterno.
Gli esercizi come stimoli per l'adattamento: la classificazione
Gli esercizi generali, speciali e di gara: definizione e criteri di classificazione
La forma sportiva: definizione, elemento e strutture.
Gli esercizi di differente specificità e l'induzione della forma sportiva
Induzione ed allontanamento della forma sportiva mediante gli esercizi di allenamento: l'essenza della
periodizzazione
Caratteristiche del carico: intensità, quantità, densità.
Organizzazione dell'allenamento: microcicli, mesocicli, macrocicli.
Esempi specifici di programmazione di diversi gruppi di sport: sport di potenza, sport di resistenza,
giochi sportivi e sport di combattimento, sport tecnico combinatori, Teoria della gara.
Testi consigliati
o Manno R. La forza negli sport, Utet, Torino 2002
o Chatard JC. Allenamento e recupero (ed italiana a cura di R Manno), Calzetti e Mariucci,
Perugia 2008
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Programmazione e periodizzazione dell’allenamento negli sport di
Insegnamento:
squadra
Anno di corso: 2 Semestre: 1 Crediti: 4
Docente Prof. GIUSEPPE LUSI pinolusi@yahoo.it
Programma
I fattori della prestazione
I principi della programmazione nei giochi sportivi
La formazione del giocatore
La costruzione degli esercizi
La costruzione della seduta di allenamento
Un ciclo settimanale di lavoro
Un mesociclo di allenamento
L'allenamento annuale
L'allenamento pluriennale
I principi della programmazione dell'allenamento giovanile
Materiali didattici forniti dal docente
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Classe di laurea LM 68
Indirizzo:
Corso
unico
SUPPORTI TECNOLOGICI PER L’ALLENAMENTO E LA
PRESTAZIONE
Insegnamento:
Supporti tecnologici per l’allenamento e la prestazione
Anno di corso: 2 Semestre: 1 Crediti: 4
Docente Prof. MARCO MADAMA marco.madama@gmail.com
Programma
La valutazione funzionale dell’atleta: finalità e obiettivi, cosa misurare (grandezze cinematiche,
dinamiche, fisiologiche).
La catena di misura: acquisizione del segnale (trasduttori; schede di acquisizione); trattamento del
segnale (filtri, conversione); visualizzazione e salvataggio dei dati; interpretazione dei dati e loro
applicazione pratica.
Trasduttori: dinamometri (isometrici, isoinerziali, isocinetici); accelerometri; potenziometri;
elettromiografi; fotocellule.
Sistemi di valutazione integrata: caratteristiche tecniche; applicazioni scientifiche.
Sistemi di allenamento delle qualità meccanico-muscolari: macchine isotoniche, macchine “a resistenza
pneumatica”, macchine isoinerziali; pedane vibranti (caratteristiche tecniche, allenamento con
vibrazioni: basi fisiologiche ed applicazioni pratiche).
Sistemi di allenamento/valutazione della qualità metaboliche: sistemi di analisi dei gas espirati;
lattacidometri; holter metabolici.
Sistemi di allenamento/valutazione propriocettiva
Analisi del movimento: software di video-analisi; strumenti di “motion capture” (sistemi magnetici,
elettromeccanici inerziali, inside-out, ottici ad infrarossi).
Testi consigliati
o Dal Monte A., Faina M. – Valutazione dell’Atleta (ed. UTET).
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Classe di laurea LM 68
Indirizzo: unico
Corso integrato MEDICINA DELLO SPORT
Insegnamento:
Valutazione medico-sportiva attitudinale
Anno di corso: 2 Semestre: 1 Crediti: 3
Docente Prof. EMANUELE GUERRA casaguerra@alice.it
Programma
Principi di Fisiologia cardiovascolare
Energetica: Sorgenti di energia, ATP, Acidi grassi, Glucosio, Glicogeno, Fosfocreatina. Equivalente
Metabolico MET.
Concetto di Energia, Lavoro, Potenza.
Metabolismo aerobico, anaerobico lattacido , anaerobico alattacido.
Massima Potenza aerobica (VO2max)
Aggiustamenti e Adattamenti cardiovascolari all’esercizio
Benefici e rischi connessi con la pratica di esercizio fisico
Morte cardiaca improvvisa, etiopatologia, fisiopatologia, segni e sintomi, mezzi per prevenirla ed
evitarla.
Screening cardiovascolare e visita medico sportiva agonistica. Protocolli di valutazione.
Cenni di elettrocardiografia. Correlazioni tra fisiologia e segnale elettrico. Concetto di Ritmo cardiaco,
frequenza, tempi di conduzione. Basi elettrofisiologiche del segnale elettrico e delle patologie emergenti
dei canali ionici.
Cenni di ecocardiografia. Correlazioni tra fisiologia ed esame morfologico del cuore.
Il test da sforzo e valutazione dei gas espirati. Cinetica del consumo d’ossigeno, della pressione
arteriosa, della frequenza cardiaca. Parametri di normalità.
La Valutazione della Forza. Dinamometria.
La curva forza/ velocità, Lattato /velocità, soglia anaerobica, punto di compensazione respiratoria.
Lo Sport Paralimpico
Cenni di Doping
Testi consigliati
o Wilmore & Costil. Fisiologia dell’esercizio fisico e dello Sport.
o ACSM Guidelines for exercise testing and prescription.
Insegnamento:
Basic life support
Anno di corso: 2 Semestre: 1 Crediti: 3
Docente Prof. FRANCESCO MARAMPON f.marampon@virgilio.it
Programma
Richiami di fisiologia dell'apparato cardiocircolatorio e respiratorio
Principali eventi causa dell'arresto cardiocircolatorio
Linee guida del BLS
Materiale didattico indicato dal docente durante le lezioni
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Classe di laurea LM 68
Indirizzo: unico
Corso integrato SPORT INDIVIDUALI TOP-LEVEL
Insegnamento:
Preparazione fisica e tecnica negli sport artistici
Anno di corso: 2 Semestre: 2 Crediti: 4
Docente Prof. ROSITO SCARAMUCCI laborsport@libero.it
Programma
La finalità del corso è fornire agli studenti un bagaglio culturale tecnico scientifico idoneo a creare un
substrato di competenza che possa permettere di insegnare gli sport artistici riconosciuti dal CONI :
Le regole – sono alla base di tutti gli sport, ma è indispensabile che siano ben conosciute quelle
riguardanti gli sport artistici dove l’uomo attraverso la forza, la potenza e l’agilità determina
un’espressione fisica che va valutata per l’armonia, la destrezza, la bellezza e la difficoltà esecutiva. Tale
valutazione non deve essere espressa da chi la effettua in modo soggettivo, ma secondo precise e
riconosciute direttive il cui rispetto è parte intrinseca di ogni sport.
Non ci si può affidare alla consuetudine o al buon senso perché si rischierebbero approssimazioni e
inesattezze che falserebbero il risultato organistico.
Metodologia e tecnica – questi due aspetti di fondamentale valore nell’ insegnamento di una qualsiasi
disciplina, saranno applicati mediante la ricerca di particolari e concreti metodi di studio affinché gesti
ed azioni possano essere appresi in modo ottimale dall’ esecutore.
Didattica – riguarderà la proposta e la ricerca dei mezzi e sussidi didattici di cui l’insegnante si avvarrà
per semplificare e rendere accessibile l’esperienza motoria e quindi l’esecuzione dei vari movimenti
finiti.
MODALITA’ D’ESAME:
L’esame finale, verrà tenuto dalla commissione esaminatrice sulla base del programma realmente svolto
che esprimerà una valutazione tramite un colloquio orale o una serie di quesiti scritti a risposta multipla.
Testi consigliati
1) GARUFI G., GARUFI M.L. – Ginnastica artistica – Ed. Fratelli Conte, Napoli 1974
2) GRANDI B. – Didattica e Metodologia della Ginnastica Artistica. Ed. Societa Stampa
Sportiva, Roma 1978
3) MANONI A. - Biomeccanica e divisione strutturale della Ginnastica Artistica. Ed. Società
Stampa Sportiva, Roma 1982
4) Codice dei punteggi della ginnastica artistica maschile.
5) Codice dei punteggi della ginnastica artistica femminile.
Insegnamento: Preparazione fisica e tecnica negli sport di resistenza e di forza
Anno di corso: 2 Semestre: 2 Crediti: 4
Seminari didattici in programmazione
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Classe di laurea LM 68
Indirizzo: unico
Corso integrato OVERTRAINING
Insegnamento:
Patologie dell’apparato muscolo-scheletrico da overuse
Anno di corso: 2 Semestre: 2 Crediti: 3
Docente Prof. CRISTIANA CORSICA cristi80@virgilio.it
Programma del corso
Fratture da stress
Sindromi da over use nel ginocchio
Condropatia da sovraccarico
Sindrome della bendelletta-iliotibiale
Sindrome da over use nell’articolazione della spalla
A.i.o.s.
Impingment sottoacromiale
Sindromi da sovraccarico nel bacino
Hamstring sindrom
Groin pain
Periostite/shin splint dei corridori
Sindrome da impigment nella caviglia
Tendinopatie da sovraccarico
Tendinopatia del rotuleo
Tendinopatia dell’achilleo
Epicondilite
Fascite plantare
Materiali didattici indicati dal docente durante le lezioni
Insegnamento: Alterazioni psico-endocrine
Anno di corso: 2 Semestre: 2 Crediti: 3
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