volume2 ok

l’altra riviera
Le Colline della Spezia
Un golfo romantico e letterario
ma anche storico, navale, agricolo...
Gli animi romantici lo chiamano Golfo dei Poeti, per i suoi
abitanti è più semplicemente il golfo della Spezia. In realtà
quest’ansa del mar Ligure, quest’ampia baia abbracciata da un
teatro di colline mai troppo alte, mai troppo aspre, sempre
verdissime di vegetazione, è un luogo in cui la Natura ha
regalato un duplice orizzonte di panorami magnifi ci tanto
verso mare quanto verso terra. A battezzarlo Golfo dei Poeti
fu nel 1919 il commediografo Sem Benelli, che proprio in una
splendida villa affacciata sul mare di San Terenzo lavorò al suo
capolavoro “La cena delle beffe”.
Tale soprannome deriva soprattutto dal fatto che nel corso dei
secoli molti poeti, scrittori ed artisti hanno trascorso periodi
di residenza nei borghi del golfo, folgorati dalla bellezza di
questo “anfi teatro d’acqua”.
Fra i tanti artisti che amarono questo luogo, ricordiamo lo
scrittore David Herbert Lawrence, la scrittrice e pittrice George
Sand, il poeta Lord Byron e lo scrittore Percy Bysshe Shelley.
Quest’ultimo ebbe la sua ultima residenza nel borgo di San
Terenzo, borgata marinara nel Comune di Lerici.
COLLINE DELLA SPEZIA
Alla ricerca di cose buone collina per collina:
LA SPEZIA
Colline
della Spezia
a 2 passi
dal mare
Colline della Spezia
200/500 metri slm
7/10 km dall’uscita
A15 di La Spezia
2/6 km dal mare
Marinasco e La Foce
ligure. Infi ne troviamo la Vecchia Osteria
San Rocco – cucina casalinga, l’Antica
il fi ume Vara, alla Locanda Ristorante
del Galletto con testaroli, panigacci,
La via Aurelia che scende
crinale verso ovest si trova l’Agriturismo
Hostaria Secondini di Sarbia, aperta dalla degustazione di vini e musica dal vivo, e
tortuosa da Riccò del Golfo verso la Locanda del Papa, antica mezzadria del
bisnonna degli attuali gestori, famosa per al Circolo Enogastronomico Gli Scoiattoli
marittima, elegante, moderna, vivace ‘600 fra campagne e bosco sulla strada
la sua cucina ligure.
(A.C.S.I.).
città della Spezia attraversa le verdi verso la “Podesteria di Carpena”.
La ricettività casalinga contempla il B&B Alla Foce gli indirizzi interessanti sono
colline di Marinasco e della Foce che Se dal colle si imbocca la strada che
Il Delfi nato di Viseggi nella zona di Santa il Ristorante La Gira, cucina tipica
guardano curiose ma discrete verso il segue il crinale verso est, nella zona di
Lucia-Strà, il B&B Il Gelsomino dalla e un enorme leccio secolare di fronte
centro città e il porto; fra le ville, le Marinasco troviamo subito la Trattoria
fantastiche colazioni, il B&B La Collina all’ingresso, il vicino B&B Bella Vista,
cascine e i boschi spicca la suggestiva Barba Gaggiò che era un torre di guardia
sul Mare e il B&B Marinasco, tutti fra il villa di fi ne ‘800 nel parco, il B&B Mare &
pieve di Santo Stefano di Marinasco, del dazio e propone ottimi affettati,
verde delle colline affacciate sul Golfo dei Monti con piscina. La Casa per Vacanze
uno fra i più antichi edifi ci sacri dello cui fa seguito poco dopo l’elegante
Poeti. Buona cucina tipica spezzina e non La Corte di Maggiano si presenta con la
Spezzino. Proprio sul colle, là dove Ristorante Forte Macè che con la sua
solo si trova anche lungo la Valdurasca piscina affacciata sulla città e sul golfo.
l’Aurelia smette di salire e inizia a cucina tipica occupa i locali di un forte
che da Marinasco scende verso Follo e
scendere verso la città, ecco la Pizzeria militare ottocentesco splendidamente
Fuori Rotta e il grande e moderno panoramico sulla città, il golfo e le colline
Albergo Ristorante Nella, buon punto della Versilia. Proseguendo si raggiunge
di partenza verso i sentieri CAI che l’Agriturismo All’isola che non c’è fra
percorrono l’entroterra spezzino. Poco vigne e olivi, il Ristorante Schiffi ni che
76 distante lungo la strada che sale il rivisita con gusto e fantasia la cucina
77