TUTELA - Anmil
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nostre battaglie<br />
le nostre battaglie<br />
obiettivo<br />
<strong>TUTELA</strong><br />
sione della categoria per l'incapacità del Governo di sbloccare<br />
la questione divieto di cumulo e per l'inerzia rispetto<br />
agli attesi miglioramenti delle prestazioni INAIL previste per<br />
le vittime del lavoro.<br />
Un atteggiamento, ha insistito il Presidente dell'ANMIL, che<br />
quanto a fatti concreti evidenzia una scarsa attenzione<br />
rispetto alla notra categori, considerato anche che, a distanza<br />
ormai di otto mesi dalla sua istituzione, non è ancora operativo<br />
il Fondo previsto nella scorsa Finaziaria a sostegno<br />
dei familiari delle vittime di gravi incidenti sul lavoro.<br />
Con fermezza Mercandelli ha comunicato al Sen.<br />
Battafarano la volontà espressa dagli organi associativi<br />
in ordine alla promozione di iniziative di protesta<br />
il prossimo 14 ottobre, in occasione della Giornata<br />
nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, qualora,<br />
già con la prossima legge Finanziaria, non ci sia<br />
una sensibile correzione di rotta da parte del Governo.<br />
Battafarano, ha evidenziato la difficoltà del Governo di far<br />
fronte alle molteplici richieste che riceve dalle varie categorie<br />
con le risorse disponibili ribadendo, comunque, la volontà<br />
più volte espressa dal Ministro Damiano di sostenere le<br />
richieste avanzate dall'Associazione per conto delle vittime<br />
del lavoro.<br />
L'esponente politico ha ricordato l'azione svolta dal ministero<br />
rispetto alll'azione di contrasto del fenomeno degli infortuni<br />
sul lavoro e sottolineato che nell'ambito della<br />
Finanziaria 2008 potranno trovare spazio anche norme in<br />
favore degli infortunati sul lavoro, specificando la necessità<br />
di mantenere aperto il tavolo di confronto con l'ANMIL da<br />
aggiornare ai primi giorni di settembre per definire gli interventi<br />
da realizzare nella stessa legge finanziaria.<br />
Non poteva poi mancare, a completamento del lavorio svolto<br />
dai dirigenti dell'Associazione, un intervento sui vertici<br />
INAIL, complementare a quello già svolto nell'ambito del<br />
Consiglio di indirizzo e Vigilanza dell'Istituto che, congiuntamente<br />
al Consiglio d'Amministrazione, ha adottato la decisione<br />
di richiedere la riduzione dei premi assicurativi versati<br />
dalle aziende ed il miglioramento delle prestazioni agli<br />
infortunati.<br />
Proprio dei tempi per l'assunzione di queste decisioni i rappresentanti<br />
dell'ANMIL hanno discusso, lo scorso 19 luglio,<br />
con il Direttore Generale dell'INAIL Piero Giorgini. Una sollecitazione<br />
particolare è stata rivolta al Direttore per arrivare<br />
a formali deliberazioni del Consiglio d'Amministrazione<br />
nei tempi più brevi possibili, con lo scopo di fornire al<br />
Governo gli strumenti indispensabili per consentire al tavolo<br />
di confronto aperto tra l'ANMIL ed il Ministero di definire<br />
nella proposta di legge Finanziaria gli interventi da realizzare<br />
nei confronti della categoria.<br />
Insomma, pare che ci sarà da sudare anche a settembre.<br />
AUMENTO DEL 2% PER LE RENDITE INAIL<br />
Si cominciano a vedere i primi risultati della nuova procedura per l'adeguamento annuale<br />
delle rendite INAIL introdotta con i provvedimenti collegati alla legge Finanziaria 2007.<br />
Infatti, da informazioni apprese in via informale e da considerare dunque con la dovuta cautela,<br />
l'aumento, del 2%, dovrebbe essere corrisposto con il rateo di rendita del prossimo<br />
mese di dicembre, comprensivo degli arretrati maturati a decorrere dal 1° luglio (data dalla<br />
quale decorre l'aumento).<br />
I provvedimenti legati alla Finanziaria 2007 hanno eliminato uno dei passaggi procedurali<br />
necessari per l'erogazione dell'aumento annuale: non più un decreto firmato da due Ministri<br />
(Lavoro ed Economia), ma uno firmato dal solo Ministro del Lavoro, con un concerto puramente<br />
amministrativo con gli uffici del Ministero dell'Economia.<br />
Questo ha consentito un percorso più veloce alla delibera sull'aumento assunta dall'INAIL<br />
nel mese di maggio (un passaggio che nel futuro dovremo impegnarci a realizzare in tempi<br />
più brevi), esaminata da una conferenza di servizi di funzionari dei Ministeri del Lavoro e<br />
dell'Economia tradotta in un decreto sottoscritto dal Ministro Damiano e attualmente alla<br />
registrazione della Corte dei Conti, cui seguirà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e l'avvio<br />
delle operazioni di ricalcalo da parte dell'INAIL.<br />
Con il risultato auspicabile di vederci riconosciuto l'aumento entro il 2007, dopo che per<br />
anni avevamo dovuto aspettare l'anno successivo a quello di maturazione prima di vedercelo<br />
riconosciuto.<br />
L'obiettivo è ora quello di una ulteriore velocizzazione delle procedure nel prossimo anno.<br />
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