I VECCHI âPALLET POOLâ - Fastems
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I VECCHI âPALLET POOLâ - Fastems
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Rivista per il Cliente 2 • 2002
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
Sommario<br />
Editoriale ............................... 2<br />
La versatilità italiana incontra<br />
la flessibilità <strong>Fastems</strong>.......... 3-4<br />
Il versatile multilivello FMS<br />
della Parker Hannifin .......... 5-7<br />
L’assistenza completa<br />
della JMC negli USA .............. 7<br />
Krones AG e <strong>Fastems</strong> ......... 8-9<br />
La <strong>Fastems</strong> decolla con la<br />
francese Figeac Aero ...... 10-11<br />
La tecnologia FPC riceve<br />
consensi in tutto il<br />
mondo ............................ 11-12<br />
Il contratto di assistenza<br />
<strong>Fastems</strong> ............................... 13<br />
Il futuro dipende<br />
dall’innovazione ................... 14<br />
La nuova stazione<br />
materiale MSL ................ 14-15<br />
Passatempi .......................... 16<br />
Notizie Ghiotte ................ 17-19<br />
SYSTEM INTEGRATOR<br />
PUBBLICATO DALLA FASTEMS OY AB<br />
N. 2/2002<br />
REDATTORE CAPO:<br />
Helena Reilin, <strong>Fastems</strong> Oy Ab<br />
helena.reilin@fastems.com<br />
EDIZIONE INGLESE:<br />
Sari Lehtonen-Lammi, Imageneering Oy<br />
LAYOUT:<br />
Susanna Heposaari, Imageneering Oy<br />
INDIRIZZO EDITORIALE:<br />
System Integrator<br />
<strong>Fastems</strong> Oy Ab<br />
Tuotekatu 4, 33840 TAMPERE, FINLANDIA<br />
Tel. +358 (0)3 268 5111<br />
Fax +358 (0)3 268 5000<br />
STAMPATO DA:<br />
Kirjapaino Hermes Oy, Tampere, Finlandia 2002<br />
HANNO COLLABORATO:<br />
Tomas Agdahl Philippe Noiton<br />
Giancarlo Ingenito Matti Nurminen<br />
Robert Humphreys Pauli Partti<br />
Klaus Maurmaier Juhani Rantalainen<br />
2<br />
EDITORIALE<br />
Automazione:<br />
progetto<br />
interno o<br />
soluzione<br />
chiavi in<br />
mano?<br />
L’automazione sta plasmando la vita lavorativa assieme ad altre forze sociali. Gli<br />
economisti prevedono che nel giro di dieci anni, il numero di lavoratori per pensionato<br />
scenderà dal livello odierno dell’1,9 all’1,1. In Francia, per citare un esempio europeo, le<br />
ore di lavoro annuale sono già state ridotte a meno di 1.600 ore. Inoltre, in paesi con uno<br />
stato sociale consolidato, sia il tempo libero che il relativo mercato dell’industria del<br />
tempo libero sono in crescita.<br />
Allo stesso tempo l’industria deve incessantemente aumentare la produttività. Questo<br />
significa che sia la quantità di lavoro che la produttività sono destinate a crescere. La<br />
quantità di lavoro verrà incrementata assumendo personale dall’estero e automatizzando<br />
le procedure di lavoro esistenti. Un incremento nella produttività, d’altra parte, verrà<br />
raggiunto solo estendendo l’automazione.<br />
Oggi molte società sorte recentemente considerano le soluzioni offerte dall’automazione<br />
come la base dei loro processi aziendali sin dall’inizio. Dal momento che la competizione<br />
non accenna a diminuire in nessun settore industriale, l’automazione rappresenta la<br />
fondazione naturale e ragionevole per nuove attività. Tuttavia, un ostacolo per molte<br />
aziende è spesso costituito dalla mancanza di risorse per la pianificazione, progettazione e<br />
realizzazione di queste nuove tecnologie. Nonostante ciò, molte società decidono di andare<br />
avanti da sole con un progetto interno che consentirà una crescita secondo il loro ritmo.<br />
In questo modo, il processo di cambiamento potrà essere portato a termine in linea con le<br />
risorse esistenti della società. Eppure ciò può portare tanti mal di testa quanti vantaggi.<br />
Cosa accade, ad esempio, se le risorse interne non sono all’altezza del compito? Non ci<br />
sarà altra scelta se non ripartire da zero.<br />
Un’altra alternativa consiste nell’acquistare l’automazione come soluzione “chiavi in<br />
mano”. Alla <strong>Fastems</strong>, crediamo che i fornitori dell’automazione del domani non<br />
consegneranno soltanto prodotti ma anche soluzioni che consolideranno gli obiettivi di<br />
produzione e miglioreranno la produttività del Cliente. Tutti i nostri concetti di conoscenza<br />
e tecnologia sono stati fondati su questo modo di pensare per anni e non abbiamo<br />
intenzione di cambiare rotta. Con una tecnologia che soddisfa anche i criteri più rigidi e<br />
prodotti completamente affidabili, il nostro obiettivo è il servizio, per il quale abbiamo<br />
moltissime idee che stanno solo aspettando di essere realizzate.<br />
La pietra angolare del nostro concetto di servizio è il Sistema di Qualità <strong>Fastems</strong>, che è stato<br />
certificato con successo nel 1994 a garantire il continuo sviluppo di tutte le operazioni. Non<br />
conosciamo un modo migliore di dimostrare la nostra dedizione ed impegno per un servizio<br />
alla Clientela di prima qualità. Si tratta di un solido trampolino di lancio per sviluppare i<br />
nostri rapporti con il Cliente, assieme ai preziosi suggerimenti che ci giungono da Voi.<br />
Juhani Rantalainen<br />
Direttore della <strong>Fastems</strong> Factory Automation
La versatilità italiana incontra<br />
la flessibilità <strong>Fastems</strong><br />
Fondata nel 1968, la COSTAM Srl di San Quirino (PN) opera nel<br />
settore della maccanica di alta precisione. Il proprietario della<br />
società, il signor Sergio Querinuzzi, lavora da oltre 30 anni alla<br />
creazione di un’attività industriale di qualità. Oggi, la sua società si<br />
occupa principalmente della lavorazione di componenti per altre<br />
società che operano in settori altamente specializzati come<br />
l’industria automobilistica, meccanotessile, elettrodomestici, il<br />
campo medico, aeronautico e tipografico.<br />
Inoltre, tale società progetta e<br />
costruisce stampi di tranciatura e<br />
imbutitura di lamiere di media<br />
grandezza. In quest’ultimo settore, la<br />
COSTAM è in grado di creare a tutti<br />
gli effetti gli stampi adatti alla<br />
produzione di un prodotto specifico,<br />
partendo dalla imbutitura di<br />
costruzione.<br />
La società gode di una notevole<br />
fama internazionale, dato che il 75%<br />
del suo volume d’affari proviene<br />
dall’estero (Francia, Germania,<br />
Belgio e Svizzera).<br />
A conferma delle sue consolidate<br />
procedure di organizzazione e<br />
produzione, la COSTAM ha ottenuto<br />
3<br />
la certificazione ISO 9002<br />
dall’organizzazione DNV nel 1997.<br />
Per quando riguarda la<br />
lavorazione per conto di altre società,<br />
la COSTAM utilizza sia centri di<br />
lavoro orizzontali che verticali,<br />
nonché rettificatrici per fornire ai<br />
suoi clienti il prodotto lavorato a<br />
partire dal materiale grezzo.<br />
Un aumento della<br />
capacità di produzione<br />
In considerazione del grande<br />
numero di codici gestiti (circa 850),<br />
della variabilità delle dimensioni<br />
medie del lotto (che può essere di<br />
100 pezzi per i lotti più piccoli, dai<br />
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
100 ai 1.500 pezzi per i lotti medi e<br />
dai 4.000 ai 5.000 pezzi per piccole<br />
produzioni in serie) e dei tempi di<br />
lavorazione dei pallet (dai 3 ai 90<br />
minuti, a seconda del caso), nel 2001<br />
la COSTAM ha deciso di adottare un<br />
Sistema di Produzione Flessibile<br />
della <strong>Fastems</strong> (FMS).<br />
“Abbiamo optato per la<br />
tecnologia FMS” ha spiegato il<br />
Direttore Tecnico Fabio Querinuzzi<br />
“tenendo conto dell’elevato numero<br />
di piccoli e medi lotti e del nostro<br />
obiettivo di accrescere il mix di<br />
produzione migliorando al tempo<br />
stesso la capacità produttiva.<br />
“Il tempo di set-up di una<br />
macchina indipendente, infatti,<br />
riduce drasticamente la capacità<br />
produttiva perché il tempo<br />
effettivamente impiegato per la<br />
lavorazione è trascurabile rispetto ai<br />
lunghissimi periodi di inattività.”<br />
L’FMS della <strong>Fastems</strong> è stato<br />
installato collegando un centro di<br />
lavoro Mori Seiki SH50 già presente
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
La COSTAM Srl opera nel settore della meccanica di alta precisione come l’industria<br />
automobilistica.<br />
nello stabilimento ad un nuovo<br />
centro d lavoro SH5000 con pallet di<br />
500 x 500 mm. Il sistema è dotato di<br />
due stazioni LSF predisposte per il<br />
caricamento e lo scaricamento dei<br />
pezzi in lavorazione e 30 posizioni di<br />
stoccaggio per i pallet macchina.<br />
Un occhio al futuro<br />
“Abbiamo scelto la <strong>Fastems</strong>”<br />
confida Fabio Querinuzzi “perché<br />
era in grado di collegare una<br />
macchina esistente nel nostro<br />
impianto con una nuova. Stavamo<br />
già guardando al futuro e<br />
considerando la possibilità di<br />
espandere il sistema collegandolo<br />
con altri due centri di lavoro Mori<br />
Seiki, al momento in configurazione<br />
stand-alone.<br />
“Per sfruttare al massimo la<br />
flessibilità dell’FMS <strong>Fastems</strong>,<br />
abbiamo deciso di inserire dei nuovi<br />
codici nel sistema. Al momento,<br />
stiamo sfruttando circa 20 delle 30<br />
posizioni di pallet disponibili. Nei<br />
prossimi mesi, comunque, contiamo<br />
di sfruttare il 95% della capacità di<br />
stoccaggio del sistema, lasciando il<br />
rimanente 5% per i prototipi e i<br />
campioni.<br />
“L’obiettivo finale, infatti, è la<br />
gestione di 80 codici diversi con<br />
dimensioni di lotto che variano dai<br />
150 ai 600 pezzi nell’FMS <strong>Fastems</strong>”<br />
ha rivelato Querinuzzi.<br />
Attualmente la COSTAM<br />
effettua la produzione in due turni di<br />
lavoro di 7,5 ore con un solo<br />
operatore che controlla l’FMS e i due<br />
centri di lavoro Mori Seiki (nel<br />
passato era necessario un operatore<br />
per macchina).<br />
Allo stato attuale, alla fine del<br />
secondo turno, le macchine lavorano<br />
per altre 3-4 ore senza la<br />
supervisione dell’operatore. Tutto<br />
ciò rende l’idea della potenzialità<br />
ancora da sfruttare dell’FMS, che<br />
può essere usato per un turno<br />
notturno completo (o durante il fine<br />
settimana) se i pallet macchina sono<br />
pronti e disponibili alla lavorazione.<br />
4<br />
Alta Adattabilità<br />
“Oggi, grazie all’FMS <strong>Fastems</strong>”<br />
continua Querinuzzi “mi sento più<br />
Il Direttore tecnico, Fabio Querinuzzi, è<br />
soddisfatto della flessibilità <strong>Fastems</strong> nel<br />
loro impianto.<br />
sicuro quando si tratta di modificare<br />
le nostre priorità di produzione. Tutto<br />
si svolge in modo estremamente<br />
semplice e naturale. Questo perché i<br />
pezzi caricati sui pallet in attesa di<br />
essere lavorati, normalmente gestiti<br />
con il principio FIFO (First In First<br />
Out = primo ad entrare, primo ad<br />
uscire), contemplano la possibilità<br />
che la loro priorità venga “forzata”<br />
nel caso di consegne particolarmente<br />
urgenti.<br />
“I tempi consueti della nostra<br />
attività ci consentono di avviare la<br />
produzione di un nuovo prodotto nel<br />
giro di 30-60 giorni a partire<br />
dall’ordine del cliente. È anche<br />
possibile produrre un prototipo entro<br />
10-30 giorni e, se un cliente chiede di<br />
modificare un pezzo che si trova già<br />
nella nostra gamma di produzione,<br />
riusciamo a intervenire persino nel<br />
giro di 24 ore, grazie alla flessibilità<br />
garantita dall’FMS <strong>Fastems</strong>”<br />
conclude Querinuzzi.<br />
LA FASTEMS<br />
ITALIA AL<br />
CALCIO<br />
D’INIZIO<br />
La <strong>Fastems</strong> ha aperto il suo Ufficio<br />
Vendite in Italia nell’Ottobre 2001.<br />
L’ufficio con sede a Milano fornirà<br />
ai nostri clienti italiani un contatto<br />
diretto con la <strong>Fastems</strong> nel loro<br />
paese e nella loro lingua. Il<br />
Direttore Vendite, Giancarlo<br />
Ingenito, sarà a vostra<br />
disposizione per tutte le questioni<br />
relative ai sistemi FM e<br />
all’automazione.<br />
Informazioni utili per contattare<br />
il nuovo ufficio:<br />
<strong>Fastems</strong> Italia<br />
Via Cavriana, 3<br />
20134 Milano<br />
ITALIA<br />
Tel. +39 02 7391 203<br />
Fax +39 02 7391 260<br />
Direttore Vendite<br />
Giancarlo Ingenito<br />
Cellulare +39 335 1044 409<br />
giancarlo.ingenito@fastems.com
I <strong>VECCHI</strong> “PALLET POOL”<br />
RESPINTI IN FAVORE DEL<br />
VERSATILE FMS<br />
MULTILIVELLO<br />
Rick Brumm, Ingeniere di produzione<br />
alla Parker Hannifin di Otsego,<br />
Michigan (USA), davanti al Giddings<br />
& Lewis / <strong>Fastems</strong> FMS.<br />
5<br />
Due nuovi centri di lavoro<br />
Giddings & Lewis, di 31,5 pollici<br />
cubi, sono stati installati alla Parker<br />
Hannifin di Ostego, Michigan<br />
(USA), per aumentare la produzione<br />
di pompe idrauliche. Al posto di<br />
scegliere i convenzionali pallet pool<br />
per rifornire le macchine,<br />
un’alternativa definita “sorpassata”<br />
dall’ingegnere di produzione, Rick<br />
Bruum, la società ha invece optato<br />
per un unico sistema multilivello di<br />
pallet, l’MLS-MD <strong>Fastems</strong>, fornito<br />
dalla JMC Technology Group, per<br />
rifornire entrambe le macchine,<br />
costituendo un sistema di produzione<br />
flessibile (FMS).<br />
Il passato ed il presente<br />
La Parker è rinomata in tutto il<br />
mondo per i suoi tempi di consegna<br />
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
brevi ed uno dei principi base che<br />
rafforzano la sua reputazione<br />
invidiabile è la riduzione dei tempi di<br />
avviamento. Negli anni Ottanta,<br />
spesso ci volevano più di 40 ore per<br />
impostare un nuovo lavoro, inclusi il<br />
montaggio delle attrezzature sul<br />
pallet, il serraggio del pezzo e la<br />
verifica che gli utensili adatti si<br />
trovassero in magazzino. Tale<br />
compito doveva passare da operatore<br />
ad operatore nell’arco di diversi<br />
turni, causando problemi di<br />
continuità.<br />
La razionalizzazione iniziò circa<br />
18 anni fa’ quando gli utensili<br />
vennero collocati nei portautensili e<br />
le attrezzature su pallet che venivano<br />
caricati/scaricati sui/dai pallet pool<br />
dei vari centri di lavoro. Era quindi<br />
logico il passaggio successivo ad un
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
magazzino centralizzato e ad un<br />
sistema di movimentazione di pallet,<br />
visto e considerato che la società si<br />
trovava già a metà strada.<br />
Quando la Parker stava cercando<br />
sul mercato il suo nuovo FMS,<br />
fornitori come Makino e Hitachi<br />
Seiki furono presi in considerazione,<br />
dato che entrambi offrirono i loro<br />
sistemi di stoccaggio di pallet.<br />
Tuttavia, l’impianto robusto della<br />
macchina G&L fu preferito per lo<br />
scambio di utensili critici che si<br />
svolge automaticamente dentro e<br />
fuori dal mandrino. La G&L, nota<br />
per le sue esperienze precedenti nei<br />
sistemi FM, non aveva nessun<br />
progetto FMS per la sua HMC-170, e<br />
così contattò la società finlandese<br />
<strong>Fastems</strong> - un integratore aperto - i cui<br />
sistemi sono in grado di servire quasi<br />
tutti le marche e tipi di macchina<br />
utensili.<br />
Installazioni rapide<br />
“Siamo rimasti molto colpiti<br />
dalla brevità dei tempi di<br />
installazione del sistema <strong>Fastems</strong>:<br />
solo sei giorni per l’assemblaggio e<br />
tre giorni per l’interfaccia con le<br />
macchine G&L” ha commentato<br />
Brumm. “Sin dall’inizio, il sistema è<br />
stato molto affidabile e la<br />
disponibilità è stata eccellente. Tutte<br />
Un pallet macchina nella<br />
stazione di carico/scarico<br />
della <strong>Fastems</strong>: i componenti<br />
di una pompa idraulica<br />
vengono rimossi<br />
dall’attrezzatura di fissaggio a<br />
cubo dopo la lavorazione<br />
nell’FMS.<br />
6<br />
le nostre aspettative sono state<br />
soddisfatte.<br />
“Se si paragona questa<br />
tecnologia con i pallet pool, il<br />
sistema <strong>Fastems</strong> vince su tutti i<br />
fronti, non solo rispetto alla<br />
flessibilità nel dirigire il lavoro a più<br />
di una macchina, ma anche in termini<br />
di economia di spazio. Se si volesse<br />
eguagliare la capacità del<br />
multilivello su un piano unico,<br />
bisognerebbe disporre di una<br />
proprietà immobiliare molto estesa.”<br />
Attualmente ci sono 12 posizioni<br />
su due livelli nel magazzino lineare<br />
della <strong>Fastems</strong> per pallet di 24,8 x 19,7<br />
pollici, ognuno dei quali ha una<br />
capacità di carico di 3.300 libbre.<br />
Quando i volumi delle pompe<br />
cresceranno, la Parker acquisterà il<br />
terzo centro di lavoro G&L, identico<br />
ai precedenti, assieme ad una<br />
seconda stazione di carico e scarico e<br />
circa 12 posizioni di pallet in più. Il<br />
fatto che il sistema FM possa essere<br />
allargato per stare al passo con le<br />
esigenze di produzione, in continua<br />
trasformazione, mette in evidenza la<br />
versatilità offerta dalla <strong>Fastems</strong>.<br />
Analogamente, il software di<br />
controllo modulare può essere<br />
aggiornato ogni qual volta il cliente<br />
lo desideri. Al momento la Parker ha<br />
un software di livello base che<br />
permette la schedulazione del lavoro<br />
nel sistema. Tuttavia, i programmi<br />
nei CNC della macchina, invece che<br />
essere memorizzati nei CNC della<br />
macchina, potrebbero essere scaricati<br />
dal controllore della <strong>Fastems</strong> nel<br />
momento in cui l’incarico viene<br />
inviato al centro di lavoro. Allo stesso<br />
modo, gli elenchi degli utensili<br />
possono essere creati e ogni<br />
magazzino può essere controllato<br />
automaticamente per vedere se gli<br />
utensili esistenti sono disponibili per<br />
il completamento del lavoro oppure<br />
devono essere sostituiti. La durata<br />
degli utensili può essere monitorata e<br />
gli utensili gemelli possono essere<br />
gestiti, non solo nei magazzini utensili<br />
ma anche in magazzini esterni.<br />
Una particolarità del progetto<br />
dell’FMS di Otsego è costituita dal<br />
fatto che il lato della scaffalatura dove<br />
si trova la stazione di carico/scarico,<br />
che costituisce la parte anteriore del<br />
sistema dove gli operatori<br />
normalmente lavorano, si trova sul<br />
lato opposto rispetto ai centri di<br />
lavoro. Normalmente, i pallet entrano<br />
ed escono sia dal magazzino che dalle<br />
macchine utensili sullo stesso lato.<br />
Per monitorare più da vicino le G&L<br />
HMC, che, trovandosi sul retro, sono
Uno scorcio dall’alto del retro<br />
dell’FMS alla Parker Hannifin mostra<br />
i due centri di lavoro orizzontali<br />
Giddings & Lewis e il sistema<br />
multilivello <strong>Fastems</strong> per i pallet<br />
macchina.<br />
di fatto fuori dal campo visivo, la<br />
Parker ha preso l’iniziativa, piuttosto<br />
insolita, di montare quattro schermi<br />
sulla parte anteriore della scaffalatura.<br />
Questi mostrano le immagini in tempo<br />
reale delle zone di lavorazione e<br />
l’operazione CNC in atto di entrambe<br />
le HMC, assicurando l’individuzione<br />
immediata di ogni interruzione. In<br />
questo modo il ciclo di lavorazione<br />
viene completato con la minima<br />
perdita di produttività.<br />
Facilità d’utilizzo<br />
L’accettazione di questa nuova<br />
tecnologia in fabbrica è senza riserve. Il<br />
responsabile FMS, Mike Raab, che ha<br />
assistito alla nascita del sistema, esprime<br />
così il suo compiacimento. “È molto<br />
facile da usare” afferma “specialmente il<br />
software di controllo di base Window,<br />
che è proprio come il PC di casa”.<br />
“È anche più versatile di un pallet<br />
pool. Il fissaggio dei pezzi al pallet è<br />
semplice alla stazione di carico/<br />
scarico e cambiare la priorità<br />
spostando un compito urgente in cima<br />
alla coda è molto intuitivo, mentre nel<br />
passato era un problema se il pallet<br />
richiesto non si trovava già nel pool.<br />
Complessivamente l’FMS è davvero<br />
un grande miglioramento.”<br />
7<br />
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
La posizione strategica<br />
dell’JMC negli USA per<br />
un’assistenza completa<br />
JMC Technology Group è l’importatore<br />
che fornisce un servizio di assistenza<br />
completa dei sistemi <strong>Fastems</strong> FM per il<br />
mercato degli Stati Uniti. La JMC, con<br />
sede ad Indianapolis (Indiana, USA)<br />
distribuisce sul mercato la tecnologia<br />
<strong>Fastems</strong> ai fornitori e ai distributori di<br />
macchine utensili in tutto il continente.<br />
“Poiché la nostra<br />
sede si trova nel<br />
cuore degli Stati<br />
Uniti, possiamo<br />
rispondere<br />
rapidamente ai<br />
nostri clienti, sia ai<br />
costruttori che ai<br />
consumatori finali”<br />
afferma Tony<br />
Leone, ingegnere della JMC,<br />
specializzato nell’assistenza e collaudo.<br />
“Sia che si tratti di questioni relative alle<br />
fasi iniziali dell’ordine, alla logistica<br />
dell’installazione o all’assistenza<br />
successiva dopo che il cliente ha avviato<br />
la fase di produzione, noi siamo in grado<br />
di fornire assistenza per qualsiasi tipo di<br />
necessità con rapidità e efficienza,<br />
indipendentemente dall’ubicazione del<br />
cliente.”<br />
Un’assistenza ad alta<br />
velocità<br />
“La disponibilità del sistema <strong>Fastems</strong> è<br />
molto elevata, perciò ci sono pochissime<br />
richieste di assistenza. Grazie<br />
all’assistenza telefonica, lo stabilimento<br />
può prontamente diagnosticare i<br />
problemi in tempo<br />
reale; nella<br />
maggior parte dei<br />
casi il cliente riesce<br />
a far ripartire la<br />
produzione nel giro<br />
di pochi minuti<br />
dall’interruzione”<br />
conferma Tony.<br />
Laura Beaulieu è la<br />
coordinatrice del progetto alla JMC ed è<br />
il perno principale del flusso di<br />
informazioni e di schedulazione in tutto<br />
il progetto. Coordina le informazioni<br />
tecniche fra tutte le parti per garantire<br />
Non dimenticare l’IMTS 2002!<br />
che il cliente sia completamente<br />
soddisfatto del sistema.<br />
Mediante il sistema di integrazione<br />
aperto della <strong>Fastems</strong> e la cooperazione<br />
della JMC con i fornitori di macchine, i<br />
consumatori finali possono selezionare la<br />
combinazione migliore di tecnologia di<br />
lavorazione e design FMS per potenziare<br />
al massimo la loro produttività.<br />
Recenti Installazioni<br />
negli Stati Uniti<br />
• Universal Instruments, Binghamton,<br />
NY - Un sistema MLS-MD <strong>Fastems</strong><br />
che serve due centri di lavoro Mitsui<br />
Seiki HU-63A per la produzione di<br />
motori lineari ad alta velocità.<br />
• Pall Aeropower, Ft. Myers, FL – Un<br />
sistema MLS-MD <strong>Fastems</strong> con due<br />
centri di lavoro Okuma MA60,<br />
dispositivo di lavaggio FMS e<br />
funzioni intergrate di gestione del<br />
materiale. Il sistema produce<br />
flessibilmente in piccoli lotti una<br />
grande varietà di filtri contenitori.<br />
• Quad Tech (QTI), Sussex, WI - Un<br />
sistema MLS-MD-500 <strong>Fastems</strong> con 40<br />
pallet di capacità, collegato a due centri<br />
di lavoro Okuma MA-50. Il sistema si<br />
occupa della produzione di componenti<br />
usati nei macchinari sviluppati dalla<br />
Quad Tech, in supporto alla casa madre<br />
Quad Graphics.<br />
• Techni Products, East Longmeadow,<br />
MA - Un sistema MLS-HD <strong>Fastems</strong><br />
con 34 posizioni di pallet per il<br />
supporto di 1 o 2 centri di lavoro<br />
Deckel-Maho DMC-160U. Il sistema<br />
verrà installato nell’autunno 2002 per<br />
Techni, un produttore a contratto che<br />
opera nel mercato aerospaziale e<br />
anche in altri settori.<br />
• Beretta USA, Accokeek, MD - Un<br />
sistema multilivello MLS-LD-400<br />
light-duty <strong>Fastems</strong> con 28 posizioni di<br />
pallet in supporto di due centri di<br />
lavoro itsui Seiki HU40A per la<br />
produzione di componenti per armi da<br />
fuoco.<br />
All’IMTS 2002 di Chicago, McCormick’s Place (dal 4 all’11 Settembre), la JMC e la<br />
<strong>Fastems</strong> avranno tre sistemi in esposizione. Per ulteriori informazioni, si prega di<br />
contattare: Mark Speier, Direttore di Produzione della JMC o Pauli Partti, Direttore<br />
Vendite della <strong>Fastems</strong>.<br />
La JMC è raggiungibile al sito www.jmctechgroup.com<br />
Vi aspettiamo tutti nella Città del Vento!
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
Krones AG e <strong>Fastems</strong>:<br />
Un’affinità elettiva<br />
Produttività migliorata, tempi di lavorazione, manodopera e costi ridotti: questi<br />
sono solo alcuni dei benefici derivanti da un FMS <strong>Fastems</strong> alla Krones AG.<br />
La Krones AG è uno dei nomi<br />
più importanti dell’industria tedesca.<br />
Ciò è dovuto da un lato<br />
all’eccellente posizione di mercato<br />
della società e anche al suo knowhow<br />
di produzione superiore alla<br />
media. Il leader del mercato globale<br />
nel campo della tecnologia di<br />
riempimento vanta anche<br />
un’esperienza estremamente<br />
approfondita nella produzione. In<br />
questo campo ci sarebbe poco da<br />
guadagnare nell’usare dei concetti<br />
convenzionali. Per questa ragione la<br />
<strong>Fastems</strong> è entrata in collaborazione<br />
con lo stabilimento di Nittenau al fine<br />
di creare un sistema flessibile di<br />
produzione che stabilisse nuovi<br />
standard commerciali e tecnici.<br />
8<br />
La necessità aguzza<br />
l’ingegno<br />
La storia della Krones AG è<br />
anche la vicenda personale di un<br />
ingegnere ricco d’inventiva e di un<br />
imprenditore brillante: Hermann<br />
Kronseder. Oggi, a distanza di soli<br />
50 anni, la Kronos AG è leader<br />
indiscusso nell’impiantistica e nei<br />
macchinari per l’industria delle<br />
bevande a livello mondiale, e con<br />
organico di circa 8.000 dipendenti<br />
realizza un fatturato di oltre un<br />
miliardo di euro. La società con sede<br />
a Neutrabling diventò leader nel<br />
mercato globale soprattutto grazie<br />
agli elevatissimi standard tecnici e<br />
alla costante ricerca della qualità del<br />
prodotto che non conosce<br />
compromessi. Quest’ultima<br />
caratteristica, unita alla flessibilità,
costituisce la base della profondità<br />
del know-how di produzione.<br />
L’importanza del cliente<br />
La produzione e la lavorazione<br />
hanno la priorità su tutto nello<br />
stabilimento di Nittenau che, con i<br />
suoi 865 dipendenti, costituisce la<br />
sede principale di lavorazione della<br />
Krones AG. Il Direttore Tecnico<br />
Heinz Hildebrand sottolinea la<br />
natura delle operazioni: “Nittenau è<br />
il centro specializzato nella<br />
lavorazione all’interno del Gruppo<br />
Krones. La Krones AG è<br />
estremamente orientata alle esigenze<br />
del cliente: il 70% delle unità è<br />
rappresentato da nuovi progetti. Per<br />
garantire tempi brevi di lavorazione,<br />
viene consapevolmente data un’alta<br />
priorità al know-how di produzione.<br />
La produzione si svolge su una base<br />
di tre turni, se necessario anche<br />
durante il fine settimana. Siccome la<br />
produzione interessa lotti di non più<br />
di 50 pezzi, la flessibilità è<br />
essenziale.”<br />
La flessibilità e la produttività<br />
richiedono un investimento<br />
pianificato: nel 2001 la Krones ha<br />
investito 25 milioni di euro, di cui<br />
oltre 10 milioni nelle macchine<br />
utensili e quest’anno circa 17 milioni<br />
di euro saranno investiti in nuove<br />
macchine utensili.<br />
Nessuno lo fa meglio<br />
Da più di un anno, è stato<br />
installato nello stabilimento di<br />
Nittenau un sistema flessibile di<br />
produzione. Chiunque associ l’FMS<br />
con i sistemi effettivamente<br />
inutilizzabili degli anni Ottanta<br />
dovrebbe ripensarci. Sin dall’inizio,<br />
il sistema ha funzionato<br />
perfettamente e finora ha soddisfatto<br />
tutte le nostre aspettative, anzi in<br />
alcuni casi le ha superate.<br />
“Chiunque può costruire dei<br />
sistemi di stoccaggio, ma solo<br />
<strong>Fastems</strong> è riuscita a convicerci di<br />
essere in grado di creare<br />
l’integrazione, i collegamenti e le<br />
interfacce” ha affermato Hildebrand.<br />
Il Direttore delle Vendite<br />
<strong>Fastems</strong> Klaus Maurmaier è<br />
d’accordo: “Si potrebbe quasi<br />
9<br />
affermare che le parti in vista del<br />
sistema, quando si guarda alla<br />
costruzione tutta in acciaio, non sia il<br />
vero know-how: l’integrazione<br />
tecnica è molto più importante. Le<br />
richieste specifiche del cliente<br />
esigevano l’integrazione di quattro<br />
centri di lavoro, la connessione di un<br />
dispositivo di pre-setting<br />
dell’utensile e l’interfaccia con il<br />
sistema di pianificazione di<br />
produzione (PPS). La nostra unità è<br />
perfettamente integrata al sistema<br />
SAP della società”.<br />
Il sistema flessibile di lavorazione<br />
comprende 60 pallet macchina (800 x<br />
800 mm), 114 contenitori a gabbia, 12<br />
europallet, tre stazioni di carico,<br />
quattro stazioni materiali e quattro<br />
centri di lavoro Makino A99-188.<br />
Ogni macchina è dotata di magazzino<br />
utensili. Le tre stazioni di carico sono<br />
caratterizzate dalla necessità di<br />
impiegare diversi pallet quasi<br />
contemporaneamente per garantire un<br />
rifornimento continuo di pezzi.<br />
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
Altamente individuale<br />
Alla Krones, viene attribuita<br />
un’importanza fondamentale alla<br />
lavorazione dei pezzi individuali e<br />
qui il termine assume un significato<br />
del tutto speciale, come sottolinea<br />
Klaus Maurmeier: “Molti pezzi si<br />
presenteranno nello stato attuale solo<br />
una volta nell’intera vita di servizio<br />
dell’unità. La lavorazione dei pezzi<br />
individuali con questa unità viene<br />
eseguita da molti nostri clienti e<br />
anche i lotti di piccole e medie<br />
dimensioni vengono prodotti<br />
commercialmente. Sull’unità <strong>Fastems</strong><br />
gestiamo il 50 per cento dei pezzi<br />
individuali e un ulteriore 30 per cento<br />
in lotti di meno di tre pezzi.”<br />
L’uso del sistema <strong>Fastems</strong> riduce<br />
i tempi di attraversamento dal 30 al<br />
40 per cento, soprattutto grazie al<br />
rifornimento continuo di componenti<br />
ai centri di lavoro. “Nel primo anno<br />
prevediamo che la produttività<br />
aumenterà del 34%” aggiunge<br />
Hildebrand ... pieno di orgoglio.<br />
Un dipendente della Krones sta fissando i pezzi sul pallet di lavorazione.
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
La <strong>Fastems</strong> decolla con<br />
la francese Figeac Aero<br />
Sorta dal nulla poco più di dieci anni fa’, la Figeac Aero, il fornitore francese di<br />
componenti per l’aereonautica, ora conta più di 200 dipendenti e un fatturato di 20<br />
milioni di euro. La società quasi sicuramente deve il suo formidabile sviluppo alla<br />
conoscenza nel campo dell’industria così come all’abilità di penetrare nel mercato<br />
lavorando con clienti prestigiosi e sviluppando un’attrezzatura industriale che<br />
soddisfa le esigenze di quella clientela.<br />
Fin dai primi tempi, la società<br />
decise di concentrarsi sul mercato<br />
aeronautico e di affermarsi come<br />
subappaltatore di primo piano per<br />
grandi società come l’EADS, Dassault,<br />
Embraer, Boeing e Pilatus. La Figeac<br />
Aero è attualmente coinvolta in tutti i<br />
programmi aeronautici europei.<br />
L’investimento nella manodopera<br />
e nelle risorse sta al nocciolo della<br />
strategia sviluppata da Maillard,<br />
fondatore e Presidente della Figeac<br />
Aero. L’attrezzatura di produzione<br />
della società è tra le più efficienti e<br />
funzionali in Europa, poiché consente<br />
10<br />
la lavorazione di pezzi fino a 26 metri<br />
metri di lunghezza di qualsiasi<br />
materiale usando macchine a 3, 4 o 5<br />
assi. I centri di lavoro orizzontali<br />
costituiscono una vasta area<br />
dell’officina meccanica.<br />
Soluzioni fatte su<br />
misura e flessibili<br />
Tuttavia, a Maillard non bastava<br />
semplicemente disporre di un gran<br />
numero di macchine ad alte<br />
prestazioni. Il suo intento era anche<br />
ottimizzare l’uso delle risorse,<br />
eliminare i periodi di inattività,<br />
ridurre i costi di manodopera e<br />
migliorare la capacità della società di<br />
fornire risposte alla clientela. Il<br />
concetto di raggruppare un numero di<br />
macchine attorno ad un’unità<br />
flessibile sembrò essere il più<br />
efficiente in termini di produttività e<br />
flessibilità, e a questo punto entrò in<br />
gioco la <strong>Fastems</strong>. Maillard decise di<br />
intraprendere due progetti paralleli:<br />
uno che riguardava dei macchinari di<br />
recente acquisto e l’altro l’utilizzo dei<br />
macchinari esistenti.<br />
“Considerando lo specifico dei<br />
nostri progetti e il nostro desiderio di
acquisire dei sistemi aperti e<br />
avanzati, la <strong>Fastems</strong> si delineò da<br />
subito come il miglior patner per noi<br />
grazie alla sua esperienza e perizia”<br />
ha spiegato Maillard.<br />
“Il primo sistema rifornisce due<br />
centri di lavoro identici Matsuura<br />
Hmax 50. In questo caso, viene<br />
garantita una flessibilità totale poiché<br />
ogni pezzo può essere lavorato su<br />
entrambe le macchine. Viene<br />
richiesta la presenza di un operatore<br />
per assicurare che i pezzi siano<br />
11<br />
caricati e monitorare le macchine. Il<br />
sistema è stato messo in funzione nel<br />
gennaio 2002.<br />
“Il secondo progetto comporta la<br />
dotazione di 3 macchine esistenti con<br />
un singolo sistema: un centro Mitsui<br />
Seiki HS 5A 5x, una Mori Seiki SH 63<br />
e una Mori Seiki SH633. Per azionare<br />
tutte e tre le macchine occorre un solo<br />
operatore. Dobbiamo anche prendere<br />
in considerazione le restrizioni del sito<br />
nell’area dove l’installazione è stata<br />
pianificata. La <strong>Fastems</strong> offrì una<br />
L’FMS ad alta velocità alla Figeac Aero in Francia funziona con due centri di fresatura per 20<br />
pallet.<br />
LA TECNOLOGIA<br />
FPC RICEVE<br />
CONSENSI IN TUTTO<br />
IL MONDO<br />
La <strong>Fastems</strong> ha introdotto<br />
la tecnologia FPC<br />
(Flexible Pallet Container)<br />
lo scorso anno. Oggi, si<br />
contano dozzine di ordini<br />
FPC in tutto il mondo a<br />
testimonianza dei<br />
vantaggi di questa<br />
innovazione.<br />
“Le prime unità FPC sono state<br />
vendute in Germania, Svizzera,<br />
Francia, Inghilterra e Stati Uniti e<br />
stanno iniziando a piovere nuovi<br />
ordini” riferisce Juhana Kantola,<br />
ingegnere responsabile Capo alla<br />
<strong>Fastems</strong>.<br />
“La ragione della popolarità<br />
dell’FPC consiste nel fatto che molti<br />
costruttori di macchine utensili e<br />
rivenditori hanno capito il valore di<br />
questa innovazione: grazie<br />
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
soluzione fatta su misura e si assunse<br />
la responsabilità generale del progetto,<br />
inclusa la comunicazione con i centri<br />
di lavoro. Il sistema è operativo dal<br />
marzo 2002.”<br />
Fin qui tutto bene<br />
Dopo soli pochi mesi di impiego<br />
del sistema, è troppo presto per dare<br />
una valutazione completa. Tuttavia, i<br />
risultati iniziali sono molto positivi:<br />
velocità di installazione, notevole<br />
affidabilità del sistema e, soprattutto,<br />
risposta entusiastica degli utenti per la<br />
facilità d’uso. Il software di<br />
monitoraggio (MMS 1000) è<br />
semplicissimo da usare e permette di<br />
tenere sotto controllo in tempo reale la<br />
situazione all’interno dell’unità: la<br />
posizione di ogni pallet, lo stato di ogni<br />
macchina e lo stato di produzione per<br />
ogni pallet. La pianificazione di<br />
produzione, che si basa sul principio<br />
FIFO (primo ad entrare, primo ad<br />
uscire) e tiene conto dei livelli di<br />
priorità, è completamente<br />
automatizzata, ma l’operatore può<br />
intervenire in qualsiasi momento e<br />
cambiare le impostazioni. Il fatto che il<br />
sistema sia facile da usare ed affidabile<br />
è il fattore determinante nel successo<br />
di questo tipo di investimento,<br />
permettendo agli utenti di concentrarsi<br />
sull’ottimizzazione della produzione e<br />
sul miglioramento dei processi.<br />
all’installazione facile e veloce,<br />
l’FPC rappresenta una concreta<br />
opzione a basso costo per i<br />
costruttori di macchine utensili.<br />
Infatti offre la splendida opportunità<br />
di vendere delle soluzioni<br />
espandibili” conferma Kantola.<br />
Un investimento<br />
a prova di futuro<br />
“I costruttori di macchine<br />
utensili riconoscono nell’FPC<br />
un’alternativa versatile ed<br />
espandibile rispetto ai pallet pool, a<br />
parità di costi” aggiunge Kantola.<br />
Ogni container FPC ospita tutte<br />
le attrezzature necessarie per mettere<br />
insieme uno stoccaggio di pallet<br />
automatizzato e un sistema di<br />
gestione, progettato per adattarsi ad<br />
ogni singolo centro di lavoro e<br />
rifinito nei dettagli come i colori<br />
appropriati.
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
Il sistema FPC (Flexible Pallet Container) della <strong>Fastems</strong> in mostra al Metav 02 di Düsseldorf.<br />
“A seconda delle esigenze<br />
dell’impianto, l’FPC è caratterizzato<br />
da uno a tre container, da una a due<br />
stazioni di carico e da una a tre<br />
interfacce per le macchine utensili e<br />
può essere facilmente aggiornato per<br />
soddisfare le richieste di una nuova<br />
produzione” spiega Kantola.<br />
Il magazzino pronto<br />
all’uso per i pallet<br />
macchina<br />
Fornendo un magazzino<br />
compatto di pallet, un FPC può<br />
essere installato con la stessa<br />
velocità di un sistema “pronto<br />
all’uso” (plug and play). “Si può<br />
disimballare, collegare<br />
elettricamente e meccanicamente<br />
alla macchina utensile e metterlo in<br />
funzione nel giro di un giorno”<br />
assicura Kantola.<br />
“Le connessioni elettriche e di<br />
controllo sono realizzate attraverso<br />
diversi connettori multipin, mentre<br />
l’interfaccia meccanica richiede solo<br />
il serraggio pochi bulloni. Anche le<br />
stazioni di carico sono montate<br />
all’interno del container per il<br />
trasporto, così la messa in servizio<br />
richiede poco più del trasferimento<br />
della stazione di carico dall’interno<br />
all’esterno.”<br />
12<br />
Non solo è facile da installare,<br />
ma l’FPC è anche facile da spostare<br />
da un punto ad un altro del<br />
capannone, se necessario. “La gru<br />
impilatrice dispone di montanti<br />
telescopici che abbassano il sistema<br />
durante il trasporto. La<br />
movimentazione del carico viene<br />
effettuata con l’aiuto di un sistema<br />
brevettato a forma di<br />
parallelogramma e la superficie della<br />
corsia è progettata per raccogliere il<br />
liquido refrigerante e i trucioli”<br />
riferisce Kantola.<br />
“I costi di installazione possono<br />
incidere notevolmente sul costo<br />
totale di un sistema, così possiamo<br />
affermare con la mano sul cuore che<br />
l’FPC è un investimento proficuo.<br />
Infine, siccome può essere spostato e<br />
adattato a nuovi compiti con estrema<br />
facilità, l’FPC è sempre rivendibile”<br />
dichiara sorridendo.<br />
Facile da accedere e da<br />
usare<br />
“Per assicurare un facile accesso<br />
al pallet e ai pezzi da lavorare, la<br />
porta anteriore della stazione di<br />
carico scende al di sotto del carico. I<br />
pallet possono essere anche ruotati<br />
nella stazione di carico. Un ulteriore<br />
vantaggio è il sistema di controllo di<br />
facile comprensione basato sul<br />
modulo di base MMS 1000 che viene<br />
utilizzato nei sistemi FM multilivello<br />
<strong>Fastems</strong>” aggiunge.<br />
Più ore di produzione<br />
senza personale<br />
“L’FPC è molto più di un<br />
convenzionale pallet pool, dal<br />
momento che offre una soluzione<br />
ottimale per i produttori di qualsiasi<br />
componente con delle produzioni in<br />
serie diversificate o vaste, per<br />
esigenze mutevoli o per la<br />
potenzialità di sviluppo di<br />
un’industria. Questo concetto, che<br />
verrà brevettato prossimamente,<br />
funziona potenzialmente con ogni<br />
marca di cella di lavoro” riferisce<br />
Kantola.<br />
“Allo stato attuale, il sistema<br />
comprende tre modelli, con pallet di<br />
dimensioni di 400 mm x 400 mm fino<br />
a 800 mm x 800 mm. Il numero dei<br />
pallet può variare dai 6 ai 30 a<br />
seconda delle dimensioni e delle<br />
estensioni. L’attuale capacità di carico<br />
varia dai 750 kg ai 1500 kg, ma il<br />
modello più pesante raggiunge i 3000<br />
kg di capacità” conclude Kantola, non<br />
senza un pizzico di orgoglio.
Quattro anni di produzione<br />
liscia come l’olio con un<br />
contratto di assistenza<br />
<strong>Fastems</strong><br />
La Componenta i Främmestad AB non ha mai sperimentato<br />
un solo guasto meccanico nell’installazione FMS da quando è<br />
stata allestita quattro anni fa’. Una delle spiegazioni di questa<br />
prestazione impeccabile è il contratto stipulato con la <strong>Fastems</strong><br />
che copre la manutenzione preventiva trimestrale. “Il personale<br />
della <strong>Fastems</strong> è formato da tecnici estremamente professionali<br />
che svolgono un lavoro eccellente” dice Magnus Enström,<br />
responsabile della manutenzione allo stabilimento.<br />
L’impianto della Främmestad<br />
produce componenti per telai di<br />
veicoli pesanti e impianti industriali.<br />
Al cuore della produzione vi sono<br />
due installazioni FMS, ognuna con<br />
Centri di Lavoro. Il primo sistema è<br />
stato installato quattro anni fa,<br />
mentre il secondo ha solo un anno di<br />
età. La Componenta decise di firmare<br />
un accordo di manutenzione con la<br />
<strong>Fastems</strong> per entrambe le<br />
installazioni.<br />
“L’FMS sta al cuore della nostra<br />
produzione. I tempi morti non sono<br />
13<br />
accettabili” spiega il responsabile di<br />
produzione Bertil Gustafsson.<br />
La società ha il proprio settore<br />
che si occupa della manutenzione<br />
correttiva.<br />
L’assistenza e la manutenzione<br />
dei centri di lavoro sono eseguite in<br />
fabbrica. In questo modo, è possibile<br />
disattivare una macchina mentre le<br />
altre tre rimangono attive, cosicché il<br />
flusso della produzione continua,<br />
anche se ad una capacità inferiore.<br />
I contratti di assistenza <strong>Fastems</strong> coprono la manutenzione preventiva.<br />
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
La prevenzione è la cura<br />
Se però si verifica un guasto<br />
nell’FMS, si blocca tutto. Quindi è<br />
inutile dire che bisogna scoprire e<br />
correggere tutti i guasti possibili<br />
prima che si verifichino. La<br />
Componenta ha due ragioni per<br />
investire nella manutenzione<br />
preventiva con la <strong>Fastems</strong>.<br />
• La manutenzione preventiva<br />
deve essere effettuata durante il fine<br />
settimana, quando la produzione è<br />
già ferma. Il settore di manutenzione<br />
all’interno della fabbrica non è<br />
attrezzato per eseguire un lavoro<br />
estensivo al di fuori del normale<br />
orario di lavoro.<br />
• Generalmente, gli stessi addetti<br />
della <strong>Fastems</strong> che hanno installato i<br />
macchinari si occupano anche della<br />
manutenzione. Un lavoro<br />
specialistico come questo richiede<br />
degli esperti che conoscano<br />
l’installazione nei minimi dettagli.<br />
La produzione copre oltre tre<br />
turni di lavoro e l’installazione meno<br />
recente, che adesso ha quattro anni,<br />
ha mantenuto bene questo ritmo. Il<br />
risultato è nessun guasto meccanico.<br />
Naturalmente alcuni pezzi sono stati<br />
sostituiti, ma molto prima che si<br />
verificasse qualsiasi guasto.<br />
L’assistenza di esperti<br />
“Abbiamo avuto un errore nel<br />
sistema del computer e in qualche<br />
componente elettrico” spiega<br />
Magnus Enström. “Gli errori sono<br />
stati corretti dai nostri addetti alla<br />
manutenzione con l’aiuto degli<br />
esperti della <strong>Fastems</strong>, che erano<br />
connessi all’installazione via<br />
modem. Avremmo voluto che uno<br />
dei nostri addetti fosse stato presente<br />
durante l’esecuzione dei lavori di<br />
manutenzione da parte della <strong>Fastems</strong>,<br />
in modo da familiarizzare con<br />
l’installazione sotto la guida di chi la<br />
conosce meglio” aggiunge Magnus<br />
Enström. “Purtroppo non è stato<br />
possibile finora perché la <strong>Fastems</strong><br />
esegue la manutenzione durante il<br />
fine settimana quando il nostro<br />
organico non lavora.”<br />
La società sussidiaria, la<br />
Componenta i Åmål, ha un contratto<br />
analogo con la <strong>Fastems</strong>, che copre un<br />
FMS, due macchine speciali e un<br />
robot. Il contratto funziona in modo<br />
altrettanto efficiente e senza intoppi<br />
come per la Främmestad.
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
14<br />
Matti Nurminen, Responsabile della<br />
Divisione Ricerca e Sviluppo:<br />
“IL FUTURO DIPENDE<br />
DALL’INNOVAZIONE”<br />
“Il nostro obiettivo non è<br />
solo vendere tecnologia,<br />
ma sostenere la<br />
competitività dei nostri<br />
clienti. Ciò significa che<br />
non dobbiamo soltanto<br />
fornire ai nostri clienti dei<br />
prodotti di qualità<br />
superiore, ma anche una<br />
produttività potenziata e<br />
più ore di produzione,<br />
che costituiscono il<br />
nocciolo del concetto<br />
8760.<br />
“La realizzazione del<br />
concetto 8760 attraverso la<br />
moderna automazione di fabbrica<br />
richiede una pianificazione<br />
concettuale sistematica per<br />
soluzioni di automazione che<br />
aggiungono valore. L’attività di<br />
sviluppo del prodotto consiste nel<br />
creare e progettare concetti che<br />
siano basati sui bisogni effettivi<br />
dei clienti e aggiungere valore alle<br />
loro sfide di produzione. Qui<br />
entra in gioco l’innovazione.<br />
“L’innovazione è lo<br />
strumento per creare un valore<br />
aggiunto attraverso le opportunità<br />
offerte dalle nuove tecnologie. In<br />
pratica, ciò comporta un’analisi<br />
intensiva e uno studio<br />
approfondito, non solo di queste<br />
opportunità ma anche delle<br />
esigenze dei clienti. Nuove idee<br />
vengono realizzate con questi<br />
ingredienti: alcune diventano<br />
innovazioni e vengono sviluppate<br />
in nuovi concetti che sono in grado<br />
di produrre il valore aggiunto<br />
desiderato per il nostro cliente.<br />
“Il potere dell’innovazione nel<br />
migliore dei casi non è altro che la<br />
capacità di combinare l’esistente e<br />
il nuovo in un modo che nessun<br />
altro ha fatto prima.<br />
Questo è ciò che rende unici<br />
molti nostri prodotti. La prova<br />
duratura dell’innovatività della<br />
<strong>Fastems</strong> è costituita dai suoi<br />
numerosi concetti brevettati.<br />
“Alla <strong>Fastems</strong>,<br />
un’impostazione mentale<br />
innovativa è supportata anche<br />
dalla costante interazione fra<br />
l’esperienza pluriennale e la<br />
freschezza di idee del nostro<br />
personale “vecchio e nuovo”.<br />
Oggi, il nostro processo di<br />
sviluppo del prodotto è sempre più<br />
orientato ad ascoltare i nostri<br />
clienti e a rispondere alle loro<br />
necessità. Noi siamo già<br />
consapevoli che la sfida del futuro<br />
consisterà nell’essere in grado di<br />
integrare le richieste del mercato e<br />
gli impulsi della tecnologia nella<br />
realizzazione di prodotti di valore<br />
aggiuntivo per i nostri clienti.<br />
RIFLETTORI PUNTATI SULLA<br />
TECNOLOGIA<br />
Il sistema FM della<br />
<strong>Fastems</strong> fornisce<br />
un’ampia scelta di<br />
Stazioni di Pallet<br />
Materiale che sono<br />
all’altezza delle vostre<br />
esigenze specifiche di<br />
movimentazione del<br />
materiale. L’ultima<br />
innovazione per<br />
rispondere a queste sfide<br />
è la nuova Stazione di<br />
Pallet Materiale a<br />
Sollevamento: l’MSL. Tale<br />
stazione regola persino i<br />
pallet materiale più alti<br />
all’altezza conveniente<br />
per l’utente. Da oggi, la<br />
movimentazione di pallet<br />
materiale problematici<br />
avverrà senza i<br />
conseguenti mal di<br />
schiena.<br />
La nuova MSL regola persino i pallet<br />
materiali più alti all’altezza adatta all’utente.
15<br />
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
La Nuova Stazione di Pallet Materiale a Sollevamento:<br />
MSL: LA MOVIMENTAZIONE<br />
DEL MATERIALE SENZA SFORZI<br />
Le Stazioni Materiali FMS sono<br />
progettate per introdurre, estrarre e<br />
trasferire pallet materiale tra il<br />
magazzino e le aree di lavoro. Con la<br />
nuova MSL, è possibile regolare<br />
l’altezza dei pallet in base alle<br />
esigenze ergonomiche dell’utente;<br />
inoltre, consente di inserire ed<br />
estrarre i pallet dal sistema mediante<br />
un muletto direttamente al livello del<br />
piano della fabbrica.<br />
Una nuova applicazione<br />
di un’innovazione<br />
collaudata<br />
L’idea per la stazione materiale a<br />
sollevamento si basa sull’LSL<br />
(Loading Station Lifting), sviluppata<br />
tre anni fa’. Progettata per tutte le<br />
dimensioni standard di pallet EUR,<br />
la nuova MSL è facile e veloce sia da<br />
installare che da mettere in funzione<br />
con meno interruzioni di produzione.<br />
Presentata per la prima volta al<br />
Metav di Düsseldorf nel giugno<br />
2002, l’MSL sarà disponibile per la<br />
vendita su vasta scala nell’autunno<br />
2002. I risultati provenienti dagli<br />
impianti di prova sono stati più che<br />
promettenti, con una capacità di<br />
adattamento persino superiore alle<br />
previsioni iniziali.<br />
Un passo avanti nella<br />
flessibilità<br />
L’MSL porta la produzione un<br />
passo avanti in termini di flessibilità.<br />
Si elimina il bisogno di carrelli o<br />
altre attrezzature pesanti poiché<br />
persino i pallet materiale di<br />
dimensioni più ingombranti in<br />
altezza e larghezza possono essere<br />
trasportati a terra mediante un<br />
carrello per pallet movimentato<br />
manualmente.<br />
Si può anche integrare l’MSL<br />
direttamente con le gru MD e HD,<br />
senza bisogno di convogliatori<br />
speciali.<br />
Costruzione compatta<br />
La nuova soluzione sostituisce la<br />
combinazione convenzionale e<br />
piuttosto goffa costituita da tavole<br />
con sollevamento a forbice,<br />
convogliatori a rulli e carrelli, con<br />
una costruzione compatta. Ciò vi<br />
consente di progettare il layout<br />
dell’area di lavoro di<br />
movimentazione del materiale a<br />
seconda delle vostre esigenze.<br />
Ergonomia, sicurezza<br />
ed efficienza<br />
Grazie alla sua attenzione<br />
speciale alla facilità d’uso e alle<br />
posizioni di lavoro ergonomicamente<br />
corrette, il nuovo prodotto vi<br />
permette di avere più cura della<br />
vostra risorsa di produzione più<br />
preziosa: le persone.<br />
La regolazione in altezza può<br />
essere effettuata per ottenere livelli<br />
di lavoro adatti ad operatori di<br />
altezza variabile, il che serve a<br />
diminuire i problemi alla schiena e le<br />
richieste di congedo per malattia.<br />
Le porte di sicurezza e altre<br />
caratteristiche tecnologiche<br />
aumentano sia la sicurezza che la<br />
fruibilità della stazione.<br />
Un ambiente di lavoro sicuro ed<br />
ergonomico costituisce un elemento<br />
importante per l’efficienza e la<br />
soddisfazione nel lavoro. Con la sua<br />
nuova Stazione Materiale a<br />
Sollevamento, la <strong>Fastems</strong> vi fornisce<br />
un modo estremamente efficace di<br />
ridurre i costi e migliorare il<br />
rendimento delle operazioni di<br />
movimentazione del materiale.<br />
Massimo vantaggio<br />
dell’FMS mediante<br />
l’MMS<br />
Il sistema FM della <strong>Fastems</strong> offre<br />
una vasta gamma di stazioni di carico<br />
e materiale per fornirvi la soluzione<br />
ergonomica in grado di soddisfare le<br />
vostre esigenze specifiche di<br />
produzione. Le nostre stazioni di<br />
pallet materiale sono<br />
sufficientemente differenziate in<br />
modo tale da adattarsi a qualsiasi<br />
vostra richiesta. Per ottimizzare la<br />
movimentazione di materiale e<br />
potenziare l’efficienza della<br />
produzione al massimo, potete gestire<br />
le operazioni di movimentazione del<br />
materiale, inclusi il materiale grezzo<br />
o altri componenti non completati,<br />
con il sistema di controllo MMS. Con<br />
un’automazione di fabbrica ad alto<br />
livello tecnico-scientifico, mantenere<br />
il controllo totale dell’intera<br />
produzione non è mai stato più facile.
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
Robert Humphreys,<br />
direttamente dal Regno<br />
Unito l’energia della<br />
musica e delle vendite<br />
Robert Humphreys, 42 anni, padre di quattro figli, è<br />
il responsabile del mercato dell’FMS della <strong>Fastems</strong><br />
nel Regno Unito. Dopo aver lavorato per un<br />
rappresentante di una macchina utensile per<br />
qualche tempo, è entrato a far parte della <strong>Fastems</strong><br />
alla ricerca di una nuova sfida nel 1999. Oltre alla<br />
sua esperienza nell’automazione industriale, Robert<br />
ha alle spalle circa 20 anni di esperienza come DJ,<br />
un interesse che è passato da passatempo a<br />
professione principale per ritornare di nuovo un<br />
passatempo.<br />
Oggi, oltre al suo ruolo originario<br />
nelle vendite, Robert Humphreys è<br />
molto impegnato nel marketing, nella<br />
pianificazione finaziaria,<br />
nell’assunzione di tecnici di<br />
manutenzione e d’installazione così<br />
come nella gestione globale di<br />
un’attività satellite.<br />
“L’automazione nel Regno Unito è<br />
una realtà relativamente nuova,<br />
normalmente associata ad aziende di<br />
primo piano con un imponente volume<br />
d’affari. Tuttavia, il mercato sta<br />
cambiando e c’è una spinta reale verso<br />
una maggiore efficienza e una riduzione<br />
dei costi di manodopera” spiega Robert.<br />
“L’unico modo naturale per<br />
ottenere tutto ciò è automatizzare.<br />
Credo che il mercato europeo e<br />
scandinavo abbiano compreso questo<br />
concetto già qualche anno fa’.<br />
Attualmente, la maggior parte dei<br />
progetti nel Regno Unito sono sistemi<br />
di pallet semplici, mentre nell’Europa<br />
continentale i sistemi tendono ad<br />
essere più vasti e complessi. Così mi<br />
aspetto un cambiamento dal momento<br />
che ci occupiamo di istruire il mondo<br />
della produzione del Regno Unito sulle<br />
potenzialità offerte dall’automazione<br />
<strong>Fastems</strong>” continua.<br />
Non fermate la musica<br />
Per quanto riguarda il DJ,<br />
l’interesse di Robert è nato dalla sua<br />
passione per la dance music e la<br />
16<br />
frequentazione di locali. La sua<br />
carriera come DJ è iniziata con una<br />
piccola postazione mobile, un set con<br />
due piatti, amplificatori e altoparlanti<br />
incorporati e alcune luci di base.<br />
“Mi spostavo continuamente per<br />
lavoro: feste, matrimoni e cose del<br />
genere, e poi ho iniziato a lavorare<br />
stabilmente in un locale notturno una<br />
volta alla settimana. Ho fatto alcune<br />
esibizioni interessanti: al Dorchester<br />
Hotel, al Park Lane Hotel, al Lancaster<br />
Gate Hotel e in altri hotel del Westend<br />
di Londra. Che divertimento!” ricorda<br />
Robert. “Finanziariamente pensavo che<br />
sarei stato fortunato se fossi riuscito a<br />
guadagnare quanto bastava a coprire i<br />
costi dei dischi. Calcolai che almeno<br />
avrei finito con una collezione<br />
sovvenzionata di dischi.”<br />
Cambiando musica<br />
Mentre lavorava nel locale notturno<br />
della zona, Robert prese alcune lezioni di<br />
mixaggio da un produttore discografico e<br />
DJ di prim’ordine. Acquistò un set di<br />
piatti Technic 1200 e si esercitò come un<br />
pazzo. Nel 1985 si presentò ad<br />
un’audizione nei locali notturni della<br />
Mecca, che era una delle più grosse<br />
catene di locali notturni dell’epoca e si<br />
aggiudicò l’esibizione. Ma a Bristol!<br />
“Non avevo un lavoro stabile e<br />
decisi di puntare su questo, chi non<br />
risica non rosica. Finii col fare il DJ sei<br />
notti alla settimana ma alla lunga<br />
PASSATEMPI<br />
questo lavoro risultò stancante e troppo<br />
irregolare. Dopo 11 mesi ritornai a fare<br />
ingegnere nella società per cui<br />
lavoravo precedentemente e ridussi<br />
drasticamente la quantità di lavoro<br />
come DJ” dichiara Robert.<br />
A causa della natura intensiva del<br />
suo lavoro, recentemente Robert fa il<br />
DJ solo ogni tanto per occasioni<br />
private. Le esibizioni si svolgono<br />
solitamente di venerdì o sabato sera, di<br />
tanto in tanto.<br />
Il ritmo continua<br />
“Sebbene abbia “suonato” il<br />
giradischi per oltre 20 anni, prima di<br />
un’esibizione sono ancora un po’<br />
nervoso e teso” ammette Robert.“Ma<br />
una volta che la serata è decollata e la<br />
musica scorre fluida, allora inizio a<br />
divertirmi. Molto dipende dal<br />
pubblico. Se hai un bel gruppo di<br />
gente, il brusio quando riesci a far<br />
ballare e divertire tutti è immenso.”<br />
Robert crede che il suo interesse gli<br />
abbia infuso molta fiducia, specialmente<br />
quando deve tenere delle presentazioni di<br />
fronte ad un vasto pubblico. “Inutile dire<br />
che il lavoro di DJ è diverso da quello<br />
che faccio ora, ma nel passato dovevo<br />
promuovere me stesso e trovare un<br />
mercato, che corrisponde tutto sommato<br />
a quello che devo fare per la <strong>Fastems</strong><br />
oggi. Immagino che si potrebbe dire che<br />
ho cambiato musica, ma il ritmo è più<br />
trascinante che mai!”
NOTIZIE GHIOTTE<br />
17<br />
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
Arrivare agli estremi: l’unica ed<br />
inimitabile Lapponia finlandese!<br />
Un sapore esotico della Lapponia: salmone<br />
affumicato all’aperto.<br />
Nel Sud della Finlandia<br />
vive una strana razza<br />
chiamata i “fanatici della<br />
Lapponia”. Il nome deriva<br />
dalla loro incurabile mania<br />
di visitare la Lapponia<br />
almeno due volte l’anno.<br />
Infatti, alcuni di loro sono<br />
così assuefatti che la<br />
visitano in ogni stagione,<br />
finendo improvvisamente<br />
col trasferirsi per sempre<br />
in Lapponia. Juhani<br />
Rantalainen fa un pò di<br />
luce su questa sindrome<br />
insolita.<br />
La Lapponia finlandese,<br />
ammirata e rispettata per il suo<br />
paesaggio esotico e la natura<br />
incontaminata, è diventata una delle<br />
zone ricreative più importanti del<br />
paese. I servizi di trasporto per<br />
raggiungere il selvaggio nord sono<br />
stati sviluppati ad una velocità<br />
mozzafiato, per gentile concessione<br />
di investimenti pubblici e privati.<br />
Ma che cos’è esattamente che<br />
trasforma la gente in “fanatici della<br />
Lapponia” e cosa c’è di tanto<br />
speciale nell’esotico Nord? Secondo<br />
loro non si può rispondere a questa<br />
domanda: l’unica cosa da fare è<br />
provare quest’esperienza. Tenterò lo<br />
stesso di dare una risposta.<br />
La Lapponia contiene molte<br />
caratteristiche estreme della Finlandia,<br />
caratteristiche proprie sia della nazione<br />
che della natura. 24 ore di luce in<br />
estate e notti senza fine in inverno,<br />
temperature che possono precipitare<br />
fino a -50 C° in inverno ma impennarsi<br />
fino a +30° in estate. Durante i mesi<br />
più freddi, si nota nettamente l’assenza<br />
di animali selvatici, ma in estate ci<br />
sono almeno 10 milioni di zanzare per<br />
persona, il che compensa anche troppo.<br />
Paragonato con qualsiasi altro<br />
villaggio tipico in Europa, dove le case<br />
sono ammassate le une contre le altre, i<br />
lapponi ritengono di abitare in un’area<br />
“affollata” se riescono a vedere il tetto<br />
della casa del loro vicino dal giardino.<br />
Per quanto li riguarda, si tratta di una<br />
zona vivace se riescono a sentire il<br />
cane del vicino che abbaia.<br />
La <strong>Fastems</strong> serve<br />
l’ospitalità lappone<br />
Da alcuni anni la <strong>Fastems</strong> ha<br />
dato ai suoi clienti e partner<br />
l’opportunità di conoscere il mistico<br />
Nord per un paio di giorni ogni<br />
primavera. L’alloggio della società in<br />
Lapponia, un’autentica capanna di<br />
legno chiamata Kelo-Veho, è situata<br />
strategicamente vicino al Monte<br />
Suomu, proprio nel cuore della terra<br />
dello sci migliore e degli sport<br />
invernali.<br />
La pesca nel ghiaccio, la motoslitta,<br />
lo sci alpino e di fondo, le<br />
passeggiate con racchette da neve<br />
sono solo alcuni esempi dei numerosi<br />
svaghi esotici a disposizione dei<br />
visitatori. Per quanto riguarda le<br />
avventure in moto-slitta, la Lapponia<br />
offre i migliori percorsi del mondo. I<br />
“safari” variano da una durata di<br />
poche ore per i principianti a percorsi<br />
di sette giorni fino al mare Artico per<br />
i più esperti. Oltre a queste attività,<br />
ai clienti della <strong>Fastems</strong> viene<br />
riservata una genuina sauna di fumo<br />
finlandese, abbinata ad una corsa di<br />
50 metri a piedi nudi nella neve.<br />
Un’esperienza davvero estrema!<br />
In breve, la Lapponia è un luogo<br />
imperdibile e indimenticabile. E se<br />
queste immagini non rendono<br />
giustizia allo spirito del luogo, non vi<br />
resta che visitarla e sperimentarla in<br />
prima persona. Ma siete stati<br />
avvertiti: produce assuefazione!<br />
Juhani Rantalainen
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
UN SUCCESSO MONDIALE<br />
ALLE FIERE INTERNAZIONALI<br />
I prodotti della <strong>Fastems</strong> hanno girato l’Europa durante<br />
l’attuale stagione di fiere, regalando uno spettacolo<br />
accattivante ai visitatori intervenuti ai numerosi eventi<br />
internazionali.<br />
La partecipazione della società a<br />
tali manifestazioni aveva l’obiettivo<br />
di promuovere la <strong>Fastems</strong> e i suoi<br />
prodotti nel mercato Europeo e allo<br />
stesso tempo stabilire dei contatti più<br />
stretti con i clienti europei.<br />
Il DBL rivoluziona la<br />
sbavatura<br />
Il tour di esposizioni della<br />
<strong>Fastems</strong> è iniziato con il FinnTec<br />
2002 di Helsinki (Finlandia) ed è<br />
proseguito con il MACH 2002 a<br />
Birmigham (Inghilterra). In entrambi<br />
gli eventi, la <strong>Fastems</strong> ha lanciato la<br />
nuova cella standard robotizzata per<br />
18 NOTIZIE GHIOTTE<br />
la sbavatura, il DBL. Al FinnTec<br />
2002, il nuovo prodotto ha scatenato<br />
un’ondata d’interesse quando è stato<br />
presentato come cella autonoma. Al<br />
MACH 2002, è stato integrato con un<br />
sistema flessibile di produzione FPM-<br />
LD-500 della <strong>Fastems</strong> riscuotendo<br />
altrettanto successo. I vantaggi di un<br />
tale sistema di sbavatura<br />
automatizzato includono un design e<br />
una modularità compatti, che<br />
consentono l’agevole integrazione nel<br />
sistema FM in meno di un giorno.<br />
FinnTec: lo spettacolo<br />
dopo lo spettacolo<br />
I membri finlandesi del Club<br />
8760 <strong>Fastems</strong> hanno avuto<br />
l’opportunità di stare insieme sia<br />
durante che dopo la mostra FinnTec<br />
2002 di Helsinki. La <strong>Fastems</strong> ha<br />
esibito una splendida selezione dei<br />
suoi prodotti e, dopo le consuete<br />
formalità, alcuni clienti sono stati<br />
invitati a trascorrere la serata<br />
gustando pietanze raffinate e<br />
assistendo ad uno spettacolo<br />
musicale di alta classe. Gli ospiti non<br />
riuscivano a credere ai propri occhi<br />
quando un trio di “Marilyn Monroe”<br />
li ha accolti. La serata ha anche<br />
offerto l’oppurtunità unica di<br />
incontrare colleghi e scambiarsi<br />
esperienze. La Regina del Tango<br />
Finlandese del 1998, Kirsi Ranto, ha<br />
intrattenuto il pubblico con alcuni<br />
numeri sempre verdi e canzoni da<br />
discoteca degli anni 70 e 80,<br />
compresi successi di Tina Turner,<br />
Cher, Abba e Whitney Houston. I<br />
partecipanti si sono indubbiamente<br />
divertiti facendo le ore piccole.
L’FPC debutta nel<br />
Regno Unito<br />
Al MACH 2002, la <strong>Fastems</strong> ha<br />
fatto debuttare nel Regno Unito il<br />
suo container flessibile di pallet<br />
(FPC), che fornisce chiaramente<br />
un’alternativa versatile ed<br />
espandibile al pallet pool ad un costo<br />
equivalente. Per scopi dimostrativi,<br />
l’FPC è stato integrato nello stand<br />
della <strong>Fastems</strong> con un centro di<br />
lavoro orizzontale di mezzo metro<br />
cubo Mori Seiki SH5000.<br />
Un cliente <strong>Fastems</strong> ha<br />
vinto il secondo posto<br />
Assieme a due organizzazioni<br />
internazionali, Metalworking<br />
Production (MWP) e Subcon, il<br />
Benvenuti a<br />
www.fastems.com<br />
19<br />
MACH 2002 ha mantenuto la<br />
tradizione di presentare il Concorso<br />
per Macchine Utensili Industriali.<br />
Quest’anno, un cliente della <strong>Fastems</strong>,<br />
la Westwind Air Bearing Ltd, si è<br />
piazzata al secondo posto nella<br />
categoria Premio Produttività. La<br />
Westwind Air Bearings ha ottenuto<br />
numerosi benefici nella produzione<br />
grazie al sistema FM della <strong>Fastems</strong>.<br />
Questi benefici comprendono costi di<br />
manodopera ridotti, produzione<br />
interna di lavoro precedentemente<br />
subappaltato, risparmio di una cifra<br />
di oltre sei zeri e una riduzione<br />
nell’inventario la cui gestione è stata<br />
migliorata. Altri vantaggi includono<br />
una riduzione dei tempi morti e<br />
un’economia di spazi ottenuta<br />
attraverso l’eliminazione di due aree<br />
di stoccaggio che ha consentito di<br />
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
ricavare degli spazi preziosi per la<br />
produzione senza alcun costo<br />
aggiuntivo.<br />
Buone notizie da<br />
Düsseldorf<br />
La <strong>Fastems</strong> ha culminato il suo<br />
tour europeo lo scorso giugno al<br />
METAV di Düsseldorf, la più grande<br />
fiera della lavorazione del metallo<br />
della Germania. La <strong>Fastems</strong> ha<br />
esposto un FMS Multilivello (MLS-<br />
MD) integrato con una macchina<br />
utensile Heller MC15. Il sistema<br />
conteneva 8 pallet macchina e 6<br />
pallet materiale e includeva una<br />
stazione di carico LSM per il carico/<br />
scarico di pallet macchina e una<br />
nuova stazione MLS per la<br />
movimentazione di materiale.<br />
E lo spettacolo non<br />
finisce qui...<br />
Il successo di questi eventi ha<br />
comprensibilmente acceso una<br />
multitudine di richieste. Ma il tour<br />
non è ancora finito: l’FPM sarà in<br />
mostra presso gli stand dell’Okuma<br />
Machinery e della Kitamura durante<br />
la Mostra Internazionale di Macchine<br />
Utensili IMTS di Chicago a<br />
Settembre. Il mese successivo, la<br />
<strong>Fastems</strong> debutterà alla BIMU di<br />
Milano con il sistema FPM-LD,<br />
integrato con una macchina utensili<br />
Daewoo HC400. In seguito, potete<br />
visitare la <strong>Fastems</strong> a Stoccolma<br />
(Svezia) al Tekniska Mässan, dove<br />
presenteremo il sistema FPM-LD<br />
assieme alla nuova cella robotizzata<br />
di sbavatura DBL.<br />
Il nostro sito web dal look<br />
rinnovato vi invita a saperne di<br />
più sulla <strong>Fastems</strong> e i suoi prodotti<br />
in diverse lingue: inglese,<br />
tedesco, francese, italiano,<br />
finlandese e svedese. Con il suo<br />
layout chiaro, il nuovo sito<br />
rappresenta uno strumento molto<br />
pratico per cercare informazioni<br />
dettagliate e contatti o inviarci i<br />
vostri suggerimenti.
SYSTEM INTEGRATOR 2 • 2002<br />
I tuoi partner <strong>Fastems</strong> nelle vendite e<br />
nell’assistenza in Europa e negli Stati Uniti<br />
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