Rinunciare ai manicomi come passo verso la liberazione nonviolenta

musica@nonviolenti.org
Voci per la libertà, premio Amnesty
a cura di Paolo Predieri
“Canenero” dei Subsonica ha vinto la sesta edizione
del Premio Amnesty Italia – Voci per la libertà.
“Canenero ci parla di uno dei peggiori incubi
che possa segnare la storia di un bambino:
un abuso da parte di un adulto. Si tratta di una
delle forme più feroci di violenza – ha dichiarato
Paolo Pobbiati, presidente della Sezione Italiana
di Amnesty International – nei confronti di un
soggetto debole e indifeso. I Subsonica hanno
avuto il coraggio di utilizzare la musica per raccontare
quanto questo fenomeno sia diffuso e
presente anche in realtà apparentemente normali”.
Il gruppo torinese premiato non è nuovo
all’impegno sociale nelle iniziative a cui partecipa
e nelle canzoni che propone. Due titoli su
tutti: “Corpo a corpo” e “Sole silenzioso”.
Molto interessanti anche le altre canzoni che
hanno ottenuto la nomination e hanno conteso
il premio ai Subsonica: “Canzone per Beirut”
di Eugenio Bennato, “Avanti pop” dei Tetes
de Bois, “Boom!” dei Gemelli Diversi, “Mosca
cieca” di Gianna Nannini, “Tu ricordati di me”
dei Negramaro, “Milioni di promesse” dei Radiodervish,
“La guerra dei vecchietti” di Remo
Remotti, “Canzone della tolleranza e dell’amore
universale” di Giorgio Canali e Rossofuoco e
“Canzone fra le guerre” di Antonella Ruggiero.
Su quest’ultima, presentata a Sanremo 2007, il
sito “canzoni contro la guerra” ospita un dibattito
a più voci sul tema non certo nuovo ma sempre
attuale della Chiesa Cattolica vista da alcuni
come il più potente esercito del mondo che conduce
Guerre Sante e vista da altri come forza
di pace.
“Dio sì, prendi me/ donagli pace e libertà/ e tutta
la vita per sé/ donagli luce che sarà/ un ultimo
abbraccio e un bacio mio su di te” (“Canzone fra
le guerre” di Antonella Ruggiero)
“Dentro di te il sole silenzioso di chi disubbidirà/
nella giustizia di chi disubbidirà sole silenzioso/
Quando il futuro è con chi sempre disubbidirà/
Sole silenzioso la storia fatta di chi…” (“Sole silenzioso”
dei Subsonica)
“Hanno un sogno segreto i corvi di Orvieto/ di
mettere a morte i corvi di Orte/ Forza Etna vai
col liscio/ meglio un morto in casa che un pisano
all’uscio/ Got mit uns, Allah akbar, in God
we trust, Dio lo vuole/ nell’allegra filastrocca si
nasconde l’infedele” (“Canzone della tolleranza
e dell’amore universale” di Giorgio Canali &
Rossofuoco)
Il gruppo musicale Subsonica, vincitore del premio Amnesty
25