Corso per il recupero dei punti della patente
Corso per il recupero dei punti della patente
Corso per il recupero dei punti della patente
- No tags were found...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Elementi del veicolo r<strong>il</strong>evanti ai fini <strong>della</strong> sicurezza stradale<br />
CAPITOLO VII<br />
• i freni (a ceppi o) a tamburo che funzionano portando a contatto due<br />
ganasce (o ceppi) con le parti interne o esterne <strong>della</strong> ruota.<br />
• i freni a disco, <strong>il</strong> cui funzionamento si basa sullo strisciamento di due pinze<br />
su un disco che gira solidale alla ruota.<br />
I freni a disco, rispetto ai freni a tamburo, a parità di forza impressa, hanno<br />
un potere frenante molto minore. Per questo si aggiungono ad essi <strong>dei</strong><br />
servofreni <strong>per</strong> moltiplicare la forza impressa.<br />
I freni a disco, tuttavia, sono soggetti a minor usura e dis<strong>per</strong>dono meglio (<strong>per</strong><br />
la forza centrifuga) sia <strong>il</strong> calore che le particelle di impurità sovrastanti.<br />
Per motivi di sicurezza, le tubazioni del circuito frenante sono in parte duplicate<br />
<strong>per</strong>ché, in caso di rottura di una parte dell’impianto, l’altra resti in grado<br />
di funzionare. Purtroppo, in molti casi, la potenza disponib<strong>il</strong>e dopo un<br />
guasto (e la conseguente <strong>per</strong>dita del liquido freni) è molto limitata, col risultato<br />
che gli spazi d’arresto diventano lunghissimi e <strong>il</strong> controllo <strong>della</strong> vettura<br />
problematico.<br />
È indispensab<strong>il</strong>e verificare <strong>il</strong> livello del liquido <strong>dei</strong> freni 5 e lo stato delle<br />
pastiglie 6 almeno ogni 20.000 km.<br />
STERZO<br />
Il meccanismo dello sterzo è <strong>il</strong> collegamento meccanico tra <strong>il</strong> volante e le<br />
ruote anteriori ed ha la funzione di <strong>per</strong>mettere al veicolo di effettuare cambi<br />
di traiettoria. Esso è costituito in modo tale da far ruotare differetemente<br />
le ruote anteriori, attraverso <strong>il</strong> volante. Quest’ultimo è collegato ad un piantone<br />
che termina nella scatola dello sterzo, dove <strong>il</strong> moto rotatorio del volante<br />
viene convertito in angolo di sterzata delle due ruote.<br />
Una delle due ruote è comandata direttamente, l’altra attraverso un tirante<br />
registrab<strong>il</strong>e. L’insieme <strong>dei</strong> bracci delle due ruote e del tirante costituisce <strong>il</strong><br />
quadr<strong>il</strong>atero dello sterzo.<br />
La conversione <strong>della</strong> rotazione del volante in angolo di sterzata avviene nella<br />
scatola dello sterzo o scatola-guida. L’irrigidimento dello sterzo e <strong>il</strong> “tirare”<br />
da un lato sono quasi sempre indizio di foratura dello pneumatico mentre<br />
le vibrazioni allo sterzo possono essere causate da una squ<strong>il</strong>ibratura<br />
5) La “forza di frenatura” è trasmessa da un liquido (<strong>il</strong> liquido freni) all’interno di un circuito idraulico. Siccome<br />
i liquidi sono incomprimib<strong>il</strong>i, la forza viene trasmessa istantaneamente e senza alcuna dis<strong>per</strong>sione verso<br />
le pastiglie che “si racchiudono” sul disco freno. Quando si frena, l’attrito delle pastiglie sul disco può portare<br />
ad una tem<strong>per</strong>atura di parecchie centinaia di gradi. Questo calore si trasmette inevitab<strong>il</strong>mente all’insieme<br />
del circuito e deteriora <strong>il</strong> liquido freni.<br />
6) Elementi di guarnizione che aumentano <strong>il</strong> coefficiente di attrito nella frenatura.a.<br />
111