catalogo 2.qxd - Centro Studi Ettore Luccini

Gli eventi del dopoguerra, dalla riapertura alla definitiva chiusura dell'organizzazione,
risentono in modo evidente della situazione che si era andata creando a livello nazionale:
dal biennio rosso alla nascita del Partito comunista, dagli scontri coi fascisti - che
incendiarono la stessa Camera del lavoro nel 1921 e poi nel 1922 - alle violenze continuamente
perpetrate ai danni delle strutture e degli uomini del sindacato, fino alla cessazione
dell'attività ufficiale con l'avvento del regime fascista.
Tutti i passaggi fin qui sommariamente descritti sono documentati in questo percorso
che, pur nella sua brevità, vuole fornire una testimonianza per immagini di quanto
avvenne in quegli anni cruciali per la nascita del sindacato padovano. I visitatori potranno
pertanto seguire alcune di queste fasi attraverso le riproduzioni di documenti e foto
scelti tra i più significativi dell'epoca con l'intento di dare un'idea del clima del tempo.
Va infine sottolineata la volontà da parte della Camera del lavoro di recuperare la
memoria della propria identità, delle proprie radici, anche, e soprattutto, in presenza
dei grandi mutamenti oggi in atto. Nasce infatti qui l'esigenza di avviare un'iniziativa
come questa che si propone di avvicinare i visitatori alla realtà di quegli anni e, in primo
luogo, di quegli uomini che più di un secolo fa ebbero il coraggio e il merito di iniziare
la lunga battaglia per la difesa dei diritti dei lavoratori.
la CGIL di Padova