Carte Bollate - Ristretti.it
Carte Bollate - Ristretti.it
Carte Bollate - Ristretti.it
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
SOVRAFFOLLAMENTO – L’opinione degli agenti<br />
Parlamentari, fate un turno<br />
in incogn<strong>it</strong>o al nostro posto!<br />
Il sovraffollamento record,<br />
la carenza di agenti,<br />
la difficoltà quotidiana<br />
del lavoro: i sindacati della<br />
polizia pen<strong>it</strong>enziaria continuano<br />
a sottolineare come<br />
la s<strong>it</strong>uazione attuale delle<br />
carceri in Italia sia estremamente<br />
preoccupante. Il<br />
Sappe, sindacato autonomo<br />
della polizia pen<strong>it</strong>enziaria,<br />
ha di recente rivolto un appello<br />
al Presidente della Repubblica<br />
Giorgio Napol<strong>it</strong>ano,<br />
nel quale, per bocca del suo<br />
segretario Donato Capece,<br />
argomenta: “la Carta Cost<strong>it</strong>uzionale<br />
prevede che le<br />
pene non possano consistere<br />
in trattamenti contrari al<br />
senso di uman<strong>it</strong>à e devono<br />
tendere alla rieducazione del<br />
condannato.<br />
Ma non è accettabile che nelle<br />
ultime settimane decine<br />
e decine di agenti di polizia<br />
pen<strong>it</strong>enziaria siano state<br />
aggred<strong>it</strong>e da detenuti nelle<br />
celle sovraffollate nei carceri<br />
di Bologna, San Gimignano, Ravenna<br />
e molte altre ancora”. Il Sappe chiede<br />
risposte certe, nuove assunzioni, provvedimenti<br />
per chi aggredisce gli agenti<br />
e misure “che potenzino il ricorso alle<br />
misure alternative alla detenzione con<br />
contestuale impiego nei lavori socialmente<br />
utili dei detenuti con pene brevi”.<br />
“Un turno di servizio in qual<strong>it</strong>à di poliziotto<br />
pen<strong>it</strong>enziario e in una delle<br />
disastrate sezioni detentive <strong>it</strong>aliane” è<br />
la proposta che il segretario generale<br />
dell’Osapp, Leo Beneduci, rivolge dalle<br />
pagine del s<strong>it</strong>o www.osapp.<strong>it</strong> ai parlamentari<br />
e consiglieri regionali dotati di<br />
“più stomaco”.<br />
“Un turno di lavoro in incogn<strong>it</strong>o - prosegue<br />
il leader sindacale - che guardi<br />
alle condizioni effettive di v<strong>it</strong>a del detenuto<br />
e le metta a raffronto con quelle<br />
dell’agente pen<strong>it</strong>enziario. Solo per stomaci<br />
resistenti perché il carcere non<br />
è solo v<strong>it</strong>to scadente, muri scrostati,<br />
l’acqua che manca, o i topi che girano<br />
a branchi nelle sezioni dove dormono i<br />
8 carte<strong>Bollate</strong><br />
È innegabile<br />
che<br />
le donne<br />
e gli uomini<br />
della polizia<br />
pen<strong>it</strong>enziaria<br />
stiano<br />
pagando<br />
un prezzo<br />
troppo alto<br />
reclusi. Carcere significa sangue: quello<br />
di chi si ferisce o si automutila. Carcere<br />
sono i materassi sporchi, perennemente<br />
in fiamme, le stoviglie a grave rischio<br />
di contagio”.<br />
Per cambiare queste condizioni l’Osap<br />
chiede “nuove leggi che riformino l’ordinamento<br />
penale e il sistema pen<strong>it</strong>enziario,<br />
potenziando e rest<strong>it</strong>uendo ruolo<br />
e dign<strong>it</strong>à al Corpo di polizia pen<strong>it</strong>enziaria,<br />
quale unica forza di polizia del<br />
Paese addetta alla risocializzazione di<br />
chi commette reati”.<br />
Da Napoli Eugenio Sarno, segretario generale<br />
della UIL – PA pen<strong>it</strong>enziari dice:<br />
“Abbiamo più volte sollec<strong>it</strong>ato il ministro<br />
Alfano a riprendere il confronto con i<br />
rappresentanti sindacali della polizia<br />
pen<strong>it</strong>enziaria per discutere su un piano<br />
di implementazione degli organici e un<br />
disegno di razionalizzazione delle risorse<br />
umane.<br />
È innegabile che le donne e gli uomini<br />
della polizia pen<strong>it</strong>enziaria stiano pagando<br />
un prezzo troppo alto, ma è anche innegabile<br />
che gli stessi detenuti si trovino<br />
in condizioni che certo facil<strong>it</strong>ano comportamenti<br />
aggressivi”.<br />
In questo panorama <strong>Bollate</strong> è una mosca<br />
bianca e non si può dire che ci si<br />
trovi in condizione di grave disagio, a<br />
conferma del fatto che i problemi nascono<br />
dove c’è sovraffollamento e dove<br />
il carcere non assolve alla sua funzione<br />
rieducativa.<br />
El e n a Ca s u l a