10.02.2015 Views

Scarica il documento di indirizzo della Regione Emilia ... - Sigot.org

Scarica il documento di indirizzo della Regione Emilia ... - Sigot.org

Scarica il documento di indirizzo della Regione Emilia ... - Sigot.org

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

6.1 Anestesia<br />

Al momento le evidenze <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>i non consentono <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care una tecnica anestesiologica<br />

ottimale per questi pazienti. In effetti non sembrano esistere <strong>di</strong>fferenze significative tra tecniche <strong>di</strong><br />

anestesia generale o regionale in termini <strong>di</strong> mortalità, complicanze (polmoniti, ictus, insufficienza<br />

car<strong>di</strong>aca o renale) e durata <strong>della</strong> degenza, anche se l’uso dell’anestesia spinale/epidurale<br />

sembrerebbe correlato a minore ins<strong>org</strong>enza <strong>di</strong> stati confusionali acuti e <strong>di</strong> trombosi venosa nel<br />

post-operatorio.<br />

Inoltre, l’anestesia regionale aumenta la possib<strong>il</strong>ità <strong>di</strong> evitare l’intubazione tracheale e la<br />

vent<strong>il</strong>azione meccanica, riduce le per<strong>di</strong>te ematiche intraoperatorie e richiede un minor ut<strong>il</strong>izzo <strong>di</strong><br />

farmaci per l’ottenimento <strong>di</strong> una adeguata analgesia post-operatoria; parte <strong>di</strong> questi vantaggi si<br />

annullano in caso <strong>di</strong> pazienti poco collaboranti o che hanno <strong>di</strong>fficoltà a rimanere a lungo fermi in<br />

una posizione alquanto <strong>di</strong>sagevole.<br />

L’anestesia generale presenta i vantaggi <strong>di</strong> un maggior controllo sulla durata <strong>della</strong> anestesia, sulla<br />

profon<strong>di</strong>tà <strong>della</strong> stessa, sui parametri emo<strong>di</strong>namici, sulla pervietà delle vie aeree e sulla<br />

vent<strong>il</strong>azione. Il ritardo nel recupero post-operatorio e la possib<strong>il</strong>e comparsa <strong>di</strong> nausea e vomito<br />

legati all’anestesia generale hanno un grande impatto sul paziente anziano, nel quale e’<br />

fondamentale una ripresa precoce <strong>di</strong> alimentazione e idratazione adeguate.<br />

Il delirium post-operatorio sembra essere correlato alla pre-esistenza <strong>di</strong> deficit cognitivi, <strong>di</strong><br />

depressione, ad alterazioni elettrolitiche, alla presenza <strong>di</strong> deficit visivi o u<strong>di</strong>tivi, all’ut<strong>il</strong>izzo <strong>di</strong><br />

benzo<strong>di</strong>azepine, <strong>di</strong> farmaci anticolinergici più che al tipo <strong>di</strong> anestesia (generale o regionale).<br />

Alla luce <strong>di</strong> quanto esposto, non e’ possib<strong>il</strong>e stab<strong>il</strong>ire a priori quale sia <strong>il</strong> tipo <strong>di</strong> anestesia migliore in<br />

questo ambito. La scelta deve essere in<strong>di</strong>vidualizzata e tener conto delle comorbi<strong>di</strong>tà del paziente,<br />

del grado <strong>di</strong> collaborazione, <strong>della</strong> presenza <strong>di</strong> controin<strong>di</strong>cazioni all’ut<strong>il</strong>izzo <strong>di</strong> una o dell’altra tecnica<br />

(es. terapia con alcuni farmaci antiaggreganti), <strong>della</strong> durata dell’intervento.<br />

Di fondamentale importanza e’ cercare <strong>di</strong> mantenere l’omeostasi durante l’intervento, evitando in<br />

particolare l’ipotermia e gli squ<strong>il</strong>ibri idro-elettrolitici.<br />

Tecniche periferiche <strong>di</strong> blocco continuo del plesso lombare possono essere applicate anche in<br />

corso <strong>di</strong> terapia antiaggregante e consentono anche la gestione del dolore nella fase postoperatoria**;<br />

pertanto, quando non controin<strong>di</strong>cate, dovrebbero essere preferite tecniche <strong>di</strong><br />

anestesia regionale/periferica in questo tipo <strong>di</strong> pazienti<br />

7. Fase post-operatoria<br />

Nel periodo postoperatorio alcuni aspetti r<strong>il</strong>evanti in tutta la fase acuta <strong>di</strong> degenza <strong>di</strong>ventano<br />

particolarmente critici e necessitano <strong>di</strong> stretto monitoraggio. Inoltre l’incidenza <strong>di</strong> complicanze<br />

me<strong>di</strong>che in questa fase è frequente e correlata al numero delle comorbi<strong>di</strong>tà prefrattura e alla<br />

presenza <strong>di</strong> patologie acute non stab<strong>il</strong>izzate prima dell’intervento. L’ins<strong>org</strong>enza <strong>di</strong> complicanze<br />

maggiori in particolare <strong>di</strong> tipo car<strong>di</strong>aco e polmonare, rappresenta un fattore prognostico negativo<br />

per la sopravvivenza a breve e a lungo termine. Nella fase post-operatoria la presenza del geriatra<br />

è finalizzata a ottimizzare le con<strong>di</strong>zioni cliniche del paziente per un rapido ripristino delle con<strong>di</strong>zioni<br />

prefratturative, a prevenire la comparsa delle complicanze me<strong>di</strong>che e a trattarle tempestivamente.<br />

pagina 28 <strong>di</strong> 56

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!