Delibera di Consiglio Comunale nr. 36 del ... - Comune di Lazise

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
Allegato “1” al verbale di deliberazione
del Consiglio Comunale del 27-11-2012 n. 36
Il Segretario Comunale
F.to (Cecato Giampietro)
Oggetto: ESAME ED ADOZIONE DELLA VARIANTE N. 3 AL PIANO DEGLI INTERVENTI (P.I.).
SINDACO : “PUNTO N. 2 ALL'ORDINE DEL GIORNO - ESAME ED ADOZIONE DELLA
VARIANTE N. 3 AL PIANO DEGLI INTERVENTI (P.I.). Con questa delibera andiamo a
completare, per quanto riguarda la materia che si occupa del nostro territorio o tecnicamente
parlando – mi correggano i tecnici – governo del territorio, a completare la programmazione
iniziata con l'approvazione del PAT, continuata con l'approvazione di un primo Piano degli
Interventi ed una sua subito dopo variazione e ora con questa seconda variazione si intende
completare e rendere organica l'attuazione delle previsioni urbanistiche indicate nel PAT e, per
completare appunto questo, si rende necessario operare una variante al Piano degli Interventi
denominata progressivamente come variante N. 3. Facendo un excursus abbastanza veloce su quello
che è stato l'andamento e le motivazioni che hanno spinto questa Amministrazione a formulare queste
scelte partiamo con un cenno storico che era il vecchio Piano Regolatore, che era regolato al tempo
dalla Legge Regionale 61, quindi nei primi anni Ottanta è stato approvato e dopo trenta anni, come
ho detto in altre occasioni, questa Amministrazione si è voluta assumere e si è assunta la
responsabilità di mettere mano ad un provvedimento così importante per dare delle risposte che a
nostro avviso e ad avviso dei nostri cittadini sono improcrastinabili per necessità le più disparate
queste possano essere, da quelle abitative, a quelle produttive, a quelle commerciali.
Abbiamo proceduto dapprima ponendo l'accento e l'attenzione sulle necessità abitative dei nostri
residenti e con il primo Piano degli Interventi abbiamo fatto un provvedimento che ha riguardato
queste necessità al pari di accordi pubblico – privato che sono andati prevalentemente in questa
direzione e cioè nella direzione di potere dotare i nostri cittadini di case ad edilizia cosiddetta
convenzionata, PEEP o ERP che dire si voglia, volti a trattenere la nostra gente sul territorio, non
solo a trattenerla ma a farla entrare da paesi vicini, verso i quali sono negli anni scorsi migrate
diverse persone. Abbiamo fatto un lavoro secondo me (di questo ne vado orgoglioso) che ha tenuto
conto di tutte le richieste che sono state formulate alla Pubblica Amministrazione, da quelle che
riguardavano la residenza come privato cittadino a quelle che riguardavano le attività.
Naturalmente, come spesso succede, è difficile potere soddisfare il 100% delle domande che ci
pervengono, uno per motivi di operazioni di quantità e di dimensionamenti, l'altro per motivi anche
di tempo e soprattutto di studio approfondito di ogni singola richiesta, quindi siamo partiti con il
soddisfare delle esigenze prevalentemente abitative prima casa con l'altro Piano degli Interventi, a
questo piano che era stato adottato sono pervenute delle osservazioni, queste osservazioni sono state
rimandate ad un successivo Piano degli Interventi ed è quello di cui stiamo discutendo questa sera,
dove sono partite diverse di quelle richieste, abbiamo anche ritenuto opportuno considerare dei
nuovi accordi con i privati per potere rispondere a delle esigenze traducibili in opere pubbliche o in
servizi pubblici che a nostro avviso sono improcrastinabili, nel senso che da anni la gente si aspetta
alcuni servizi, mi riferisco in modo particolare a messa in sicurezza della viabilità attraverso delle
rotatorie, mi riferisco ai nuovi uffici comunali, mi riferisco alla nuova zona dove verrà eseguita la
sala delle associazioni nuova, mi riferisco alla zona dove verrà stabilita la sede della Protezione
Civile e della Baita Alpini di Lazise, mi riferisco alla sistemazione della viabilità in un tratto di Colà
che da Piazza Pozzo conduce verso Via Croce, mi riferisco alla realizzazione di una rotatoria in
località Sacro Cuore, mi riferisco alla realizzazione di una rotatoria al Zappo, nelle vicinanze della
località Bazziche e innesto verso Mondragon, mi riferisco a tutta questa serie di interventi che,
secondo il nostro punto di vista, si sono resi improcrastinabili e abbiamo voluto dare delle risposte.
Dicevo prima che ci siamo assunti e voluti assumere questa responsabilità perché la legge dà la