Nello zaino - Sezione Vicenza
Nello zaino - Sezione Vicenza
Nello zaino - Sezione Vicenza
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>Nello</strong> <strong>zaino</strong> - 17<br />
Fanfara Storica: Gigi Girardi appende al chiodo il trombone<br />
È stato un onore... e un piacere<br />
Per una serie di fortuiti e incomprensibili meccanismi, venni eletto consigliere<br />
della sezione A.n.a. di <strong>Vicenza</strong>. “Non preoccuparti - mi dicevano tra il<br />
bonario e il sibillino - è un impegno che teoricamente non ti occuperà più di<br />
una serata al mese”. Il “teoricamente” lo capii più tardi quando l’emerito<br />
presidente Giuseppe G. che conoscevo appena, un giorno mi disse “Ho un<br />
bell’incarico proprio su misura per te: ti affido la costituzione della fanfara<br />
della sezione Ana di <strong>Vicenza</strong>. Che te ne pare”.<br />
Eravamo a Carmignano per l’adunata sezionale a cui per l’occasione partecipavo<br />
con la rinata Fanfara Congedati della Brigata Cadore di cui ero componente<br />
in armi nei preistorici anni ‘62 e ‘63. Ebbi attimi di stupore e perplessità<br />
e per non generare facili entusiasmi, mi espressi in maniera onesta:<br />
“Presidente, non è che sia difficile; è solo impossibile”. I fatti che sono seguiti<br />
mi hanno brutalmente smentito. Non mi rendo esattamente conto di<br />
Gigi Girardi durante l’esibizione della<br />
Fanfara storica in Galleria a Milano<br />
come sia potuto accadere ma fatto è che mi sono trovato a portare per cinque anni sulle più belle piazze e in prestigiosi<br />
teatri, la più bella fanfara alpina che si sia mai vista in giro: La Fanfara storica della <strong>Sezione</strong> Ana di <strong>Vicenza</strong>!<br />
Di questa grande soddisfazione devo sincera gratitudine a tutti i musicanti: percussionisti e fiati, che in questo tempo mi<br />
hanno seguito: a volte godendo e spesso bestemmiando. Devo ringraziare Bepi Galvanin che ha (inconsciamente) creduto<br />
in me e tutto il pubblico alpino e non alpino che ci ha sempre sostenuto e applaudito, rendendoci orgogliosi della nostra<br />
appartenenza. Sono stati cinque anni meravigliosi e prima che il fiore appassisca, ho chiesto ad altri di mantenerlo fresco<br />
e brillante come lo è stato finora. Al mio successore auguro tanti successi e ai musicanti raccomando di assicurargli la<br />
stessa collaborazione su cui io ho sempre potuto contare.<br />
Un arrivederci e un alpinsaluto a tutti.<br />
Gigi (Luigi per l’anagrafe) Girardi