10.07.2015 Views

sq16 - lo Squaderno - professionaldreamers

sq16 - lo Squaderno - professionaldreamers

sq16 - lo Squaderno - professionaldreamers

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Todo qari urquqa kasqa:Tutte queste montagne sono uominiArianna CecconiSi tú caminas de noche en cualquier lugar, El Apu te estàmirando[Se cammini di notte, in qualsiasi luogo, la Montagna tista guardando]Una modalità che hanno le Montagne di dimostrare il <strong>lo</strong>ro potere a chi vuole visitarle èil soroche, così viene chiamato sulle Ande quel mal di montagna che ti attacca (agarra)all’improvviso, che ti fa battere il cuore in modo inconsulto, che ti fa girare la testa, e tiobbliga a fermarti. Questo malessere bio<strong>lo</strong>gico, questa insufficienza di ossigeno che coglie ivisitatori impazienti, è un emblema perfetto di come sia necessario avvicinarsi gradualmentealla verticalità di queste cordigliere. La mia ricerca etnografica è iniziata nella città andinadi Ayacucho (epicentro negli anni Ottanta e Novanta del conflitto armato tra il movimentomaoista Sendero Luminoso e l’esercito peruviano, l’FFAA), per poi spingersi più in alto, soprai tremila metri, nelle comunità campesine di Chihua e Contay. 1 A queste altitudini non c’è laneve, ma una sorta di deserto gial<strong>lo</strong> nella stagione secca e verde nella stagione delle piogge,un paesaggio di arbusti, rocce, strapiombi, dove le persone sono riuscite da secoli a coltivaree a far crescere in verticale patate, cereali e mais di ogni tipo. Gli altipiani al di sopra deitremila metri ricordano una sorta di spazio lunare, apparentemente deserto, ma dove invececapita spesso di incontrare all’improvviso pecore, tori che vanno in giro da soli, bambini ebambine che fanno i pastori con la faccia bruciata dal sole, o donne che camminano filandolana. Ci sono dei momenti nei quali l’orizzonte si squarcia, cambia co<strong>lo</strong>re e non si capisce piùdove finisce la montagna e dove comincia il cie<strong>lo</strong>. Quando sono arrivata sulle Ande Peruvianeera evidente che la montagna sarebbe stata il luogo della ricerca, ma quel<strong>lo</strong> che non sapevoera che nel tempo sarebbe diventata anche una delle sue protagoniste.Nei villaggi di Chihua e Contay cerro e urqu sono parole usate comunemente per designare lamontagna, ma quando i campesinos parlano di Apu (signore, potente) o Urqu Tayta, (urqu in1 Chihua è una comunità campesina nella provincia di Huanta costituita da una trentina di famiglie. Da qualcheanno sono arrivate la luce elettrica e l’acqua corrente, e data la vicinanza alla cittadina di Huanta, molti sono ipiccoli autobus (combi) che la collegano ogni giorno alla città. Contay è una comunità campesina a 3.200 metri,nella provincia di Vilchasuaman. Qui l’autobus passa una volta a settimana e la luce elettrica non è ancora arrivata.Vengono coltivate patate e mais, ma è soprattutto alla pastorizia che si dedicano gli abitanti. In entrambele comunità è il quechua la lingua più usata, anche se <strong>lo</strong> spagno<strong>lo</strong> viene parlato correntemente soprattutto dallenuove generazioni.Arianna Cecconi è attualmenteassegnista di ricerca in Antropo<strong>lo</strong>giapresso l’UniversitàMilano-Bicocca. Nel maggio 2008consegue il tito<strong>lo</strong> di Dottore diRicerca in Antropo<strong>lo</strong>gia in co-tutelatra Milano-Bicocca/Paris-Ehess. Inaprile 2010 è visiting researcher allaColumbia University, New York. Dal2004 al 2009 ha svolto attività dididattica per i corsi di Antropo<strong>lo</strong>giadelle religioni, Modelli culturali eAntropo<strong>lo</strong>gia culturale. Tra le sueprincipali pubblicazioni: L’acquadella paura (Bruno Mondadori,2003), “Iconoclastie notturne: laguerra e le ‘co<strong>lo</strong>nizzazioni dell’immaginario’,un caso andino” (inOltrecorrente, 2007), “Sognare dopola guerra” (in Le donne nelle culturedel Mediterraneo, 2008), “Pareciatodo, un sueño” (in Argumentos,2008).ariannacecconi@hotmail.com23

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!