10.07.2015 Views

Numero Speciale - DF Sport Specialist

Numero Speciale - DF Sport Specialist

Numero Speciale - DF Sport Specialist

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Un prestigioso articolo arricchisce questo nostro numero di “Uomini e <strong>Sport</strong>”, conferendogli un valore e un interesse checoinvolge la grande tematica dell’alpinismo mondiale.L’articolo viene pubblicato in anteprima dalla nostra rivista, ma per la sua importanza e per la sua scorrevole brillantezza,verrà certamente presto richiesto da altre testate editoriali.Siamo pertanto orgogliosi della precedenza che viene offerta ai lettori della nostra rivista.Andrea Giorda del C.A.A.I., da quando era appena trentenne, è un alpinista piemontese che ha al suo attivo imprese importanticome importanti sono i titoli che lui ha acquisito in campo alpinistico. È soprattutto un appassionato di alpinismo, ela sua passione lo spinge a considerare l’alpinismo con l’intelligenza di cui abbonda, guardando avanti, nel segno però dellatradizione.Andrea Giorda, tra gli organizzatori del Trad Climbing Meeting che si è svolto nel 2010 nella valle dell’Orco, è stato l’unicoitaliano invitato in rappresentanza del Club Alpino Accademico Italiano e questo è il suo racconto.Dall’8 al 15 maggio 2011, nel Galles del Nord, si è svolto il Summer Climbing Meet organizzato dal British Mountain Council.La località prescelta è un posto mitico per gli scalatori britannici, siamo sui monti di LLanberis con sede nella Ynys Ettws Hut .Gli apritori delle vie qui si chiamano Joe Brown e Don Whillans per fare due nomi! La scalata è rigorosamente TRAD, che sta per“Traditional” .Le vie devono essere attrezzate interamente con nut e friend durante la scalata. Non sono ammessi chiodi o spit, la parete in praticadeve rimanere pulita come in origine, a beneficio di ogni ripetitore.Il tema della scalata TRAD è particolarmente attuale, anche da noi si è aperta a discussione tra favorevoli e contrari. Tra chi vuole lasicurezza assoluta dell’arrampicata sportiva e chi rivendica il diritto all’emozione di attrezzarsi la via, almeno dove ci sono le fessure.35

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!