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Anno XXVII - n° 2 - Ottobre 2010 - Attivecomeprima Onlus

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particolar modo le persone chenon sono più tra noi, almeno nonfisicamente. È anche per loro chetutti noi dobbiamo andare avantie godere abbeverandoci alla fontedella vita. Desidero riuscire a darea coloro che come me hanno dovutoo devono affrontare questo camminoin salita quanto ho ricevutoio nel momento in cui io ne avevoassoluto bisogno, perché daremigliora ed arricchisce molto di piùche ricevere.Grazie, grazie e grazie ancora, viabbraccio calorosamente e auguroa tutti voi e a tutti coloro che sono“transitati” ad <strong>Attivecomeprima</strong> unavita serena.Brigida D. – LuganoGli occhi dei buoni vedono il benenegli altri.Ho ricordo di te, Brigida, mentreentravi per la prima volta nellanostra sede, cauta e rispettosa,quasi in punta di piedi per nondisturbare.Hai dovuto attendere per moltimesi l’intervento chirurgico esaputo utilizzare positivamente iltempo dell’attesa, lavorando su testessa nei nostri gruppi di sostegnopsicologico.Non è cosa facile decidere diguardarsi dentro mentre si aspettadi essere liberate da una malattiadi nome cancro, insieme a personegià operate, che dovevano sololiberare la mente. Tu l’hai fatto!Sicuri che il coraggio da te impegnatopotrà stimolare altre personeverso la propria risalita, tiaspettiamo. Cara Ada,sento la tua presenza nella vitaquando ricordo quel bel giorno del1973, in cui reduce da un carcinomaal seno, col braccio indurito, tumi hai guardata, parlato, dandomiserenità e fiducia, anche in piccolecose, come trovare un reggisenoadatto ad un corpo mutilato nellasua femminilità.Vedendo te, negli anni ho ripresofiducia nella vita nel lavoro e nellapossibilità di restare qui, sulla terraa vivere, anche dopo il secondointervento al seno subito nel 1977.Quando rivedo la mia vita (ora lopossono fare con grande calma,perché sono ferma in casa a seguitodi una brutta frattura alla cavigliadestra) mi ritengo una personamolto fortunata perché mi sembradi essere nata proprio là da queigrandi dolori, che non sono stativani, ma li ho interiorizzati mettendomiin contatto con il mio spirito efacendomi scoprire la bellezza deisogni e delle sincronicità.Il desiderio di approfondire certetematiche mi ha portata ad iscrivermia Psicologia a Torino, dove hodato una quindicina di esami, pianopiano, senza fretta, quasi a tempoperso.Il mio attuale desiderio è quello dipoter far partecipi altre persone delcontenuto della mia tesi sui sogni,magari da voi.Tu cosa ne dici.Ti penso sempre con molto affetto.Milly P., MilanoGrazie Milly!Ti auguro di continuare a realizzarei tuoi desideri con l’entusiasmoche li caratterizza.Se desiderate riceverela rivista tramite postaelettronica, potete richiederlaalla nostra segreteria(segreteria@attive.org)Informazioni utili:Cara Ada,come mi hai richiesto, ecco la notizia per larivista di Attive.Elisabetta“Un importante risultato raggiunto grazie allasinergia tra le autorità politiche e amministrativee la Federazione italiana delle Associazioni diVolontariato in Oncologia è quello di aver velocizzatol’accertamento dello stato di invalidità edi handicap per i malati oncologici (D.L. n.4 del2006, art. 6 comma 3 bis - comma aggiuntodalla legge di conversione n.80 del 2006), riducendoa soli 15 giorni dalla data di presentazionedella domanda (prima si doveva attendere oltreun anno ) il tempo entro il quale la Commissionemedica della ASL deve fissare la data della visitaed imponendo alle Commissioni di emettere neisuccessivi 15 giorni il verbale di accertamento,avente efficacia immediata per il godimentodei benefici connessi allo stato di invalidità e dihandicap.Per rimediare, inoltre, alla grave disparitàterritoriale di accesso ai trattamenti assistenzialiINPS, causata dalle difformità di proceduranelle diverse Regioni e dalla molteplicità di enticoinvolti nel processo di accertamento, verificae erogazione dei benefici connessi all’invaliditàcivile ed all’handicap, dal primo gennaio <strong>2010</strong>è stata resa operativa una nuova proceduraunificata per l’accertamento dell’invalidità civile,dell’handicap e della disabilità (art. 20 del D.L.78 del 1 luglio 2009, convertito con legge 102del 3 agosto 2009 – cfr. Circolare INPS n. 131del 28 dicembre 2009). Le domande da partedei cittadini per l’accertamento vengono presentatein tempo reale per via telematica, tramite imedici di famiglia ed altri soggetti qualificati edautorizzati, direttamente all’INPS con conseguenteabbreviazione della procedura e paritàdi trattamento su tutto il territorio nazionale.L’INPS è stato così messo in grado di garantirenormalmente l’erogazione dei benefici spettantial cittadino entro quattro mesi dalla domanda.”Avv. Elisabetta IannelliSegretario Generale FAVOFederazione delle Associazioni di Volontariato inOncologiaVia Barberini 11 - 00187 RomaTel./fax + 39 06 42012079www.favo.itPer i vostri quesiti vi ricordiamo i nostri recapiti:ATTIVEcomeprima via Livigno, 3 - 20158 Milano Tel 026889647 mail: segreteria@attive.orgPer parlare con Ada potete telefonare il lunedì e il mercoledì dalle h. 14 alle h. 17,00.

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