20 - Dai Rubrica gruppiAltavillaNuovo gemellaggio con i friulani di PorciaDopo Canove, gli alpini di Altavilla si sono gemellaticon i friulani di Porcia (PN), per rinnovare gli idealidi amicizia e fratellanza fra “penne nere”. Natonel 1933 e rifondato 29 anni fa, il gruppo ha visto ilcambio della guardia al vertice, con Dino Centofanteche ha ricevuto il testimone da Aldo Ruggera, nominatocassiere. Non cambia la spirito dei suoi soci,impegnati negli incontri culturali e formativi con glistudenti delle scuole medie, delle materne ed elementari,nelle visite alla residenza Papa Luciani per portareun sorriso e allegria agli anziani ospiti e nell’organizzaremomenti di festa come la marronata e laBefana alpina. Continua poi la partecipazione alleattività dell’Ana e il lavoro affinchè le nuove leveriempiano i vuoti provocati dal passare del tempo.tagna a quota 1060 dagli alpini di Caltrano; eseguito insasso faccia vista e legno, contiene una scultura in cirmolorappresentante, su una croce greca, alcune scenedella vita di Cristo e i simboli dei quattro evangelisti. E’stato eretto in una zona panoramica, servita però solo dasentieri montani. Soci e simpatizzanti si sono generosamenteprodigati a ripristinare i sentieri, a trasportarei materiali e infine ad erigere il capitello. Queste le motivazionialla base dell’iniziativa: richiamare le memoriestoriche, culturali e religiose degli antichi abitanti fattedi lavoro, fatica e rispetto per l’ambiente; celebrare il150° anno dell’unità di Italia; promuovere l’escursionismoattraverso l’offerta di un capitello e di un percorsoturistico lungo il quale ammirare le varietà di fiori, piantee animali tipici delle montagne caltranesi. Questocapitello sarà seguito da altri, posizionati in luoghi panoramici,per creare un intero percorso montano. Sivuole infine dare la possibilità di accedere dal capitello,attraverso sentieri in fase di manutenzione, ai luoghistorici della Prima Guerra mondiale e ricordare tutti icombattenti che, in quel lontano periodo storico hannolavorato e combattuto per difendere la nostra patria.Cogollo Del CengioPellegrinaggio sul Cauriolin ricordo di don AgostiniCaltranoNuovo capitello e percorso turisicoFoto ricordo davantial piccolo museo di CaoriaUn momento dell’inaugurazione del capitelloHa una valenza molteplice il capitello costruito in mon-Gli alpini di Cogollo del Cengio hanno deciso di rendereomaggio alla memoria di don Luigi Agostini nel60° della morte. Il Gruppo infatti è dedicato alla memoriadi questo sacerdote, cappellano militare delBattaglione Feltre, che combattè sul fronte Trentino
Dai Rubrica gruppi - 21nella catena del Lagorai, sul monte Cauriol, durantela Prima Guerra mondiale. Don Luigi fece erigere fral’altro anche una piccola chiesetta sulle pendici delmonte Cauriol, a quota 1900 metri, che fu in seguitodistrutta. Ne rimangono i ruderi e due splendide epesanti colonne in granito a perenne memoria.Una piccola porzione di roccia venne raccolta neltempo e ora fa da cimelio e testimonianza nella nostrasede. Don Luigi venne poi nominato parroco di Cogollo,dove curò amorevolmente la sua missione difede.Un discreto numero di soci del gruppo Ana, in unuggioso martedì di ottobre, armati di scarponi, <strong>zaino</strong>e naturalmente cappello alpino si è diretto in pullmanfino a Caoria; aiutati poi dal tempo che era miglioratogli alpini sono partiti scarpinando sull’aspra salitaper raggiungere malga Laghetti a quota 1600 e proseguirepoi per i ruderi della Chiesetta a quota 1900.Una chiacchierata, qualche foto ed una preghiera èstata la dimostrazione di gratitudine e affetto che leganogli alpini di Cogollo all’ex cappellano militare.Al rientro dopo 6 ore si sono fermati al rifugio Refavaieper rifocillare lo stomaco e riposare le ossa. Nelpomeriggio è stato visitato, con gli alpini del Gruppodi Caoria, il grazioso e ben fornito museo della guerraallestito nel piccolo paese. Alla fine si è valutatoche è stata una buona esperienza che potrà essere ripetutanei prossimi anni.CostabissaraFesteggiati i 65 annidi fondazione del GruppoIl capogruppo di Costabissara con sindaco e vice.L’1 ed il 2 dicembre è stato un fine settimana tuttospeciale, per i festeggiamenti per il 65° anno di fondazione.Si è cominciato sabato sera all’auditorium comunalecon un meravoglioso Coro Ana di Creazzo ed unasuperba Banda Ceccato di Montecchio, che hannodonato momenti di vera musica, accompagnati da unpresentatore d’eccezione, Gilberto Saterini, che hacondotto con simpatia la serata, condita con spassosestorielle.Era presente l’amministrazione comunale quasi alcompleto ed il sindaco Maria Cristina Franco e ilvice Giovanni Maria Forte hanno consegnato unatarga di riconoscimento per l’attività sociale che ilGruppo Ana svolge quotidianamente per la comunitàbissarese. Erano presenti anche Giampietro Gollin,componente della giunta sezionale e il capozona FernandoZanini.La domenica è cominciata con un momenti di misticismoe di sacralità che sarà difficile ripetere: padreAntonio Santini dei frati di Monte Berico ha celebratouna messa solo per gli alpini in Baita, tutti insiemeuniti a dire messa con lui. Chi non c’era farà faticaa capire.Infine il pranzo sociale, a cui ha partecipato il presidentedi <strong>Sezione</strong>, Giuseppe Galvanin. “Alpinamentelo ringrazio – ha detto il capogruppo Attilio Marcon- con la speranza che continui, anche dopo la fine delsuo mandato, a seguirci ed ad essere con noi”.GambuglianoRestaurata una fontanadella Grande guerraIn occasione del 4 Novembre è stata inaugurata laFontana “Due canne”, che si trova lungo la Valdiezza,costruita nel 1917 dal Genio militare e restaurata daglialpini del gruppo Ana.La giornata è cominciata con l’alzabandiera e gli onorial monumento ai Caduti; dopo la messa i partecipantisi sono trasferiti nell’area della fontana, dove ilcapogruppo Beppino Zarantonello ha illustrato l’interventodegli alpini, cominciato nel giugno 2011 edurato un anno.Il sindaco di Gambugliano ha portato agli alpini i ringraziamentidell’amministrazione comunale per ilvalore acquisito dal luogo; è seguita la scopertura ela benedizione di una lapide che ricorda il restauro.