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PARTE I – EDIFICI IN MURATURA - Regione Molise

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SEZIONE A - DATI IDENTIFICATIVI GENERALI DEL SOTTOPROGETTOLa sezione A riepiloga le informazioni generali e comprende una parte (A1) relativa al PEU/PES e una parte (A2) con i datiidentificativi del sottoprogetto.SEZIONE A1 - DATI IDENTIFICATIVI GENERALI DEL PES / PEU/SP− Comune: comune dove è ubicato il SP;− ISTAT : codice Istat del comune dove è ubicato il SP;− Classificazione sismica del comune al 20.10.2002− Classificazione sismica del comune allo stato attuale ( decreto del CD n.74/2004)− Pes/Peu : numero del Pes/Peu perimetrato dal comune;− Numero sottoprogetti del PEU/PES : il numero dei sottoprogetti di cui si compone il PEU;− Localizzazione : segnare una X nell’apposito riquadro in corrispondenza della localizzazione indicata nellascheda (centro storico. urbana, extraurbana, agricola, industriale, altro).− Ubicazione :o Località : località in cui è ubicato il sottoprogetto distinta tra : centro storico capoluogo coincidentecon la zona A dello strumento urbanistico, centro urbano capoluogo , frazione, località,….o Indirizzo : nome della via, piazza, numero civico, …..Condizioni per la ricostruzione : Indicare le motivazioni che consentono la ricostruzione:a) Il danno prodotto dal sisma è superiore al limite di convenienza stabilito nel D.C.D. n.52/03, articoli 4.1.3,4.2.3 o 4.4.3;b) L’immobile è stato demolito a seguito del danno prodotto dal sisma o dell’impossibilità di garantire in altromodo la pubblica incolumità, condizione che deve risultare dalla documentazione ufficiale relativa alla gestionedella fase emergenziale;c) Per ragioni legate alla presenza di condizioni di dissesto idrogeologico di tipo areale evidenziate in documentiufficiali, alle quali non si pone rimedio nell’ambito del programma d’interventi sul dissesto idrogeologico,sussistendo comunque il nesso di causalità del danno all’edificio con il sisma del 31.10.2002; in talcaso l’edificio potrà essere delocalizzato;d) Per ragioni legate alla necessità di migliorare le condizioni di sicurezza sismica del centro urbano, mediantela creazione di vie di fuga o di soccorso previste nell’ambito degli strumenti urbanistici.Nel caso di demolizione e ricostruzione in sito, occorre mantenere (circolare Min. Infr. N. 4174/03) la stessa volumetria e sagoma dell’edificiopreesistente, potendo non essere osservate le limitazioni d’altezza, in relazione alla larghezza delle strade valide per edifici nuovi.Limitati aumenti di superficie, fino al 10% della superficie preesistente e nel rispetto dei parametri dell’edilizia economica e popolare, possonoessere consentiti per conseguire l’adeguamento igienico – funzionale – sanitario.SEZIONE A2 – DATI IDENTIFICATIVI DEL SOTTOPROGETTO 1Per la corretta individuazione del Sottoprogetti si richiamano le condizioni previste dal Decreto del CD n.28/2003 (direttiva del CTS parte prima)di seguito riportate:CONDIZIONI PER LA <strong>IN</strong>DIVIDUAZIONE DEL SOTTOPROGETTO1 Omogeneità sostanziale di tipologia strutturale, materiale, epoca di costruzione o d’eventuale intervento strutturale pregresso2 Continuità delle strutture portanti e sostanziale omogeneità delle quote degli orizzontamenti3 Compattezza delle sagome sia in pianta che in elevazione4 Sviluppo sull’intera altezza5 Altro (specificare)Tab. 1 – Condizioni per la individuazione del SottoProgettoNella tabella successiva sono riportati gli elementi strutturali e tipologici che possono influenzare l’individuazione del sottoprogetto enell’allegato 3g (indicazioni per l’individuazione dei sottoprogetti) è illustrata, attraverso esempi pratici, una metodologia per l’individuazione e ilriconoscimento degli edifici (sottoprogetti) all’interno degli aggregati edilizii (PEU).Condizioni che influenzanoElementi che influenzano la condizionel’individuazione del SP1 Omogeneità sostanziale di tipologia − Tipologia strutture verticalistrutturale− Tipologia strutture orizzontali− Organizzazione del sistema strutturale2 Epoca di costruzione − Individuazione dell’epoca di costruzione parziale o totale dei singoli edifici3 Epoca d’eventuale intervento strutturalepregresso− Individuazione dell’epoca d’esecuzione degli interventi di consolidamentoe/o ristrutturazione parziale o totale dei singoli edifici.4 Continuità delle strutture portanti − Ammorsamento pareti verticali− Organizzazione del sistema resistente− Analisi delle fasi d’accrescimento− Individuazione di possibili giunti virtuali e possibili a seguito di danno sismico5 Sostanziale omogeneità delle quote − Altezza interpiano1pag. 6 / 97

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