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PARTE I – EDIFICI IN MURATURA - Regione Molise

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RIATTAZIONE CON MIGLIORAMENTO SISMICOSCHEDA G1 - Punto 4 – Decreto CD n.35/2005Riportare il numero del PEU e del Sottoprogetto;Indicare la zona sismica così come individuata dal decreto del CD n.74/2004;Indicare il tipo di terreno, sulla base della classificazione dei suoli di fondazione prevista dalla OPCM 3274/03 es.m.i., ed il conseguente valore del coefficiente di amplificazione sismica “S”. Nelle zone interessate dalla microzonazionesismica, in particolare per i centri urbani, dovrà essere adottato il coefficiente S previsto dagli studidi microzonazione sismica regionali.Riportare il livello di danno e la classe di intervento – tab. 3 Decreto CD n.35/2005.TABELLA G1.1Indicare con una X nella colonna di destra, l'intervento minimo proposto.riga 1 : Indicare se sono stati previsti interventi di somma urgenza atti ad eliminare le cause di inagibilità e pericoloper la pubblica incolumità. Si sconsigliano interventi provvisionali quali puntellature;riga 2 : Indicare se sono previsti interventi di riparazione dei danni e risarcitura delle lesioni;riga 3 : Indicare se sono stati previsti incatenamenti di piano;riga 4 : Indicare se sono previsti il rinforzo e/o la sostituzione degli architravi;riga 5 : Indicare se sono previsti collegamenti delle travi alla muratura per i solai lignei;riga 6 : Indicare se sono previsti collegamenti e controventi di piano per i solai in ferro e laterizio;riga 7 : Indicare se sono previsti interventi per la eliminazione delle spinte nelle strutture di copertura;riga 8 : Indicare se sono previsti controventi di falda in copertura;riga 9 : Indicare se sono previsti collegamenti tra gli aggetti verticali e la struttura;riga 10 : Indicare se sono previsti interventi per la riparazione del danno alle scale;riga 11 : Indicare se sono previsti altri interventi di rinforzo alle murature(chiusura vuoti, consolidamenti…);riga 12 : Indicare se sono previsti altri interventi di miglioramento sismico negli orizzontamenti(sostituzione solai, consolidamento volte….);riga 13 : Indicare se sono previsti altri interventi di miglioramento sismico in copertura(sostituzione travi, rifacimento tavolato,cordoli ….);riga 14 : Indicare se sono previste opere di finitura connesse agli interventi strutturali di riattazione;riga 15 : Indicare se sono previste opere di finitura non connesse;riga 16 : Indicare se sono previsti interventi sugli elementi architettonici esterni;riga 17 : Indicare se sono previsti interventi igienico-sanitario (rifacimento bagni….);riga 18 : Indicare se sono previsti altri interventi a carico dei proprietari.TABELLA G1.2Indicare la carenza costruttiva rilevata e quella eliminata a seguito dell'intervento proposto.Le tabelle G.1.1 e G.1.2 consentono di effettuare un controllo-verifica degli interventi proposti sia per quanto riguardala rispondenza alla normativa (Tab.6.2.1) sia per la eliminazione delle carenze costruttive.Nella tabella G.1.1 sono riportati tutti gli interventi che possono essere eseguiti nel sottoprogetto (colonna 3) egli interventi previsti dal progetto (colonna 4). Nella tabella G.1.2. in colonna 3 sono riportate le carenze costruttiverilevate e in colonna 4 quelle eliminate con l’intervento di progetto.Nella colonna “intervento possibile” dovrà essere indicato l’intervento possibile e necessario mentre nella colonna“intervento previsto” dovranno essere indicati tutti gli interventi previsti dal progetto.Nella tabella G pag.2.2 riportare le carenze costruttive gravi rilevate e quelle eliminate.pag. 75 / 97

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