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06/04/2012 - Comune di Bologna

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RASSEGNA COMUNE BOLOGNAPRIMA PAGINALA REPUBBLICABOLOGNA29/<strong>04</strong>/12 PRIMA PAGINA: Un centro <strong>di</strong> isole pedonali 22POLITICA LOCALECORRIERE DI BOLOGNA <strong>04</strong>/<strong>04</strong>/12 Ma in Sala Borsa la presentazione <strong>di</strong>venta una battaglia 23CORRIERE DI BOLOGNA <strong>04</strong>/<strong>04</strong>/12 Il Pd: un sogno L'Idv frena Pdl e Lega: pronti alla piazza 25CORRIERE DI BOLOGNA 05/<strong>04</strong>/12 Tchiusa, il <strong>Comune</strong> stoppa tutti: 'Solo battaglie <strong>di</strong>retroguar<strong>di</strong>a'26IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA05/<strong>04</strong>/12 'Il valore delle case non 'Il valore delle case non <strong>di</strong>pendera'dalle auto'27CORRIERE DI BOLOGNA 07/<strong>04</strong>/12 Anche la Cgil riaccende Sirio al sabato 29CORRIERE DI BOLOGNA 17/<strong>04</strong>/12 T days, Colombo ferma Idv e Ascom: si fanno 31IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNAIL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA17/<strong>04</strong>/12 Pedonalita', scontro sulla chiusura della 'T' 'Cosi' si rischia <strong>di</strong>creare una citta' <strong>di</strong> cartapesta'17/<strong>04</strong>/12 Pedonalita', scontro sulla chiusura della 'T' 'Cosi' si rischia <strong>di</strong>creare una citta' <strong>di</strong> cartapesta'3335IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA18/<strong>04</strong>/12 'T-days, e' ora che Merola prenda una posizione' 37CORRIERE DI BOLOGNA 25/<strong>04</strong>/12 Sirio torna acceso <strong>di</strong> sabato 'Non penalizza il commercio' 39IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA25/<strong>04</strong>/12 Sirio blinda i T-days, ma apre delle crepe nella maggioranza 42MOBILITA' E TRASPORTICORRIERE DI BOLOGNA <strong>04</strong>/<strong>04</strong>/12 Il residente Bonaga: progetto parziale e repressivo 43CORRIERE DI BOLOGNA <strong>04</strong>/<strong>04</strong>/12 T chiusa nei weekend dal 12 maggio E centro a spicchi per iresidenti44UNITA' EDIZIONEBOLOGNA<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/12 T-DAYS Da maggio in centro sempre a pie<strong>di</strong> e in bicidurante il weekend462


RASSEGNA COMUNE BOLOGNAMOBILITA' E TRASPORTIIL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/12 Comitati e operatori Atc 'Tanto non ci ascoltate Avete decisogia' tutto'47IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/12 Ascom: 'Nessuna collaborazione' Vetrine spente o serrata 48CORRIERE DI BOLOGNA 05/<strong>04</strong>/12 Il Pli 44 anni fa: 'Non pedonalizzate il Crescentone' 49CORRIERE DI BOLOGNA 05/<strong>04</strong>/12 I Quartieri accendono Sirio 'Funzioni anche il sabato' 50FATTO QUOTIDIANOEMILIA ROMAGNA<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/12 <strong>Bologna</strong>, centro chiuso alle auto. La protesta dei <strong>di</strong>sabili:'Dimenticati i nostri <strong>di</strong>ritti'52UNITA' EDIZIONEBOLOGNA13/<strong>04</strong>/12 TRAFFICO Una Ztl extralarge con l'area Palasport 54IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA14/<strong>04</strong>/12 Male bici non vanno gia' contromano? 55CORRIERE DI BOLOGNA 15/<strong>04</strong>/12 Offensiva su moto e scooter Meno parcheggi piu' <strong>di</strong>vieti 56LA REPUBBLICABOLOGNA16/<strong>04</strong>/12 I tassisti 'ricusano' piazza Roosevelt 57CORRIERE DI BOLOGNA 21/<strong>04</strong>/12 Saltano le toppe: strade a pezzi 'Non arriveremodappertutto'59CORRIERE DI BOLOGNA 25/<strong>04</strong>/12 Una scelta coerente per un progetto incerto 60CORRIERE DI BOLOGNA 29/<strong>04</strong>/12 E la pedonalita' 'a km zero' taglia il nastro in Cineteca 61IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA29/<strong>04</strong>/12 Il passeggio in Azzo Gar<strong>di</strong>no: 'Aiutiamo le imprese km zero' 62NORMATIVE PER GLI ENTI LOCALI, NOTIZIE DAL NAZIONALEUNITA' EDIZIONEBOLOGNA05/<strong>04</strong>/12 T-Days Assemblea infuocata ma la giunta tira dritto 63LA REPUBBLICABOLOGNALA REPUBBLICABOLOGNA05/<strong>04</strong>/12 Weekend a pie<strong>di</strong>, la giunta tira dritto 'Chi contesta fa lotte <strong>di</strong>retroguar<strong>di</strong>a'05/<strong>04</strong>/12 'Pedonalizziamo tutto, ma come <strong>di</strong>co io altrimenti qui finiscea tappetini e collanine'66673


RASSEGNA COMUNE BOLOGNANORMATIVE PER GLI ENTI LOCALI, NOTIZIE DAL NAZIONALEUNITA' EDIZIONEBOLOGNA<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/12 T-DAYS Tassisti <strong>di</strong> Ascom vogliono scioperare 69UNITA' EDIZIONEBOLOGNA<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/12 CENTRO A PIEDI Comitati scatenati in aula Scambi <strong>di</strong>insulti, rissa sfiorata70IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/12 D A L L A P R I M A SENZA AUTO NE' IDEOLOGIA 71IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/12 ZONAU 'Sei un fascista' E in commissione si sfiora la rissa 72LA REPUBBLICABOLOGNALA REPUBBLICABOLOGNA14/<strong>04</strong>/12 I conti in tasca alla pedonalizzazione 'Con 280mila euro siva tutti a pie<strong>di</strong>'14/<strong>04</strong>/12 'O le buche o le tasse, decidete...' Il sindaco e il rebus delbilancio7576CORRIERE DI BOLOGNA 14/<strong>04</strong>/12 Settemila euro a week end per i T days 77ECONOMIA LOCALE, ECONOMIA NAZIONALE, LAVOROLA REPUBBLICABOLOGNA03/<strong>04</strong>/12 Ztl, tempi duri anche per i residenti accessi limitati al centrostorico78LA REPUBBLICABOLOGNA03/<strong>04</strong>/12 'Noi che non multiamo piu'' la protesta degli accertatori 79LA REPUBBLICABOLOGNA03/<strong>04</strong>/12 In Sala Borsa il sindaco parla <strong>di</strong> pedonalizzazioni 80CORRIERE DI BOLOGNA <strong>04</strong>/<strong>04</strong>/12 Commercianti furiosi: Affondera' l'economia 81UNITA' EDIZIONEBOLOGNA<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/12 L'INTERVISTA Riccomini: 'E' la strada giusta, citta' piu'bella'82IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA05/<strong>04</strong>/12 Ascom, primavera in trincea 'Invieremo un messaggio forte' 83CORRIERE DI BOLOGNA <strong>06</strong>/<strong>04</strong>/12 T-Days, ora volano gli insulti. Colombo: serve piu' serenita' 84LA REPUBBLICABOLOGNA<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/12 'Citta' senza progetti da 30 anni investa sul Piano strategico' 85LA REPUBBLICABOLOGNA08/<strong>04</strong>/12 Bici contromano, il Pdl si oppone 874


RASSEGNA COMUNE BOLOGNAECONOMIA LOCALE, ECONOMIA NAZIONALE, LAVOROLA REPUBBLICABOLOGNA08/<strong>04</strong>/12 Alberani: 'A essere sincero a volte lo faccio, ma e'pericoloso'89IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA12/<strong>04</strong>/12 'In centro non e' l'auto che fa vendere' 90LA REPUBBLICABOLOGNA17/<strong>04</strong>/12 T-Days, controproposta Ascom la giunta tira dritto: avanticosi'91LA REPUBBLICABOLOGNA24/<strong>04</strong>/12 Vincono i tassisti, restano in Re Enzo 93LA REPUBBLICABOLOGNA25/<strong>04</strong>/12 La rabbia <strong>di</strong> Ascom 'Offesi dalla giunta spaccano in due lacitta''94LA REPUBBLICABOLOGNA25/<strong>04</strong>/12 Sirio acceso anche <strong>di</strong> sabato il <strong>Comune</strong> cancella le deroghe 95CORRIERE DI BOLOGNA 26/<strong>04</strong>/12 E su Surio: 'Nessuna decisione punitiva, si va avanti' 98CORRIERE DI BOLOGNA 27/<strong>04</strong>/12 E la pedonalizzazione si allarga a via Azzo Gar<strong>di</strong>no 99CORRIERE DI BOLOGNA 28/<strong>04</strong>/12 Dentro le mura l'aria piu' inquinata 100LA REPUBBLICABOLOGNA28/<strong>04</strong>/12 PEDONALITA', IL SINDACO TRASMETTE ALLEGRIA 101LA REPUBBLICABOLOGNA28/<strong>04</strong>/12 A giugno il bando per il bike sharing 102UNITA' EDIZIONEBOLOGNA28/<strong>04</strong>/12 Intervista a Sergio Ferrari (Confesercenti) 'Operazionestrumentale del <strong>Comune</strong>, gia' ora in centro non passa piu'nessuno'URBANISTICA, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, AMBIENTE, ENERGIA, RIFIUTI E TURISMO103IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA15/<strong>04</strong>/12 Pedonalita', gli stati generali dei comitati 1<strong>04</strong>LA REPUBBLICABOLOGNA15/<strong>04</strong>/12 CENTRO SENZ'AUTO UNA BANALITA' RIVOLUZIONARIA 1<strong>06</strong>LA REPUBBLICABOLOGNA27/<strong>04</strong>/12 Nuova pedonalizzazione in via Azzo Gar<strong>di</strong>no e il Mercatodella Terra si allarga al Cavaticcio107UNITA' EDIZIONEBOLOGNA27/<strong>04</strong>/12 CENTRO A PIEDI La giunta va avanti: un'isola pedonaleattorno alla Cineteca1095


RASSEGNA COMUNE BOLOGNAURBANISTICA, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, AMBIENTE, ENERGIA, RIFIUTI E TURISMOIL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA27/<strong>04</strong>/12 La promessa del sindaco Merola: 700mila euro per inegozianti110IL RESTO DEL CARLINOBOLOGNA27/<strong>04</strong>/12 'Piano pedonale senza idee: i commercianti vanno coinvolti' 111UNITA' EDIZIONEBOLOGNALA REPUBBLICABOLOGNA28/<strong>04</strong>/12 ALLARME SMOG I dati Arpa Polveri alle stelle in centroColombo: 'Ecco percha' va chiuso'29/<strong>04</strong>/12 Le pedonalizzazioni: Colombo avanti tutta con il piano'Presto altre zone senza auto'1121146


press LinEil Resto del Carlino<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> <strong>Bologna</strong>m Solidarietà alla famiglia <strong>di</strong> LuciaVarriale, ma penso che applicando leleggi in vigore e il rito abbreviatosarebbe stato <strong>di</strong>fficile aspettarsi <strong>di</strong> più.Giacomom La pedonalizzazione <strong>di</strong> certe zone puòforse essere utile, ma prima sarebbemeglio risolvere altri problemi delcentro, come il fatto che <strong>di</strong> sera, dopouna certa ora, <strong>di</strong>venti una latrina a cieloaperto; oppure, ancora, le scritte chedevastano i muri <strong>di</strong> palazzi e case più omeno antichi; o le solita buche,pericolose e ormipresenti.Giovannim Ginko Efiloba <strong>di</strong> prima in piazzaMinghetti erano meravigliosi d'estate ed'inverno. Come è stata trasformata oraè uno scempio!Marcom Non mi rassegno all'idea <strong>di</strong> avere unacittà morta. Chiudere al traffico significaestendere al centro il modello piazzaVer<strong>di</strong>: un fallimento totale!Etisabettam Via San Vitale e via San Felice alle 8 <strong>di</strong>mattina sono un unico serpentone <strong>di</strong>auto e moto. Troppa gente che potrebbeusare il bus continua a usare l'auto.Ospite7


press LinE10/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNASullapedonalizzazioneSONO un commerciante e non vedo nulla<strong>di</strong> male nel pedonalizzare la città, però se lacosa la facciamo bene e non per raccoglierei voti <strong>di</strong> ciclisti e ver<strong>di</strong>. Pedonalizziamo duegiorni alla settimana? Ma che roba è? Se sifa, si fa 365 giorni all'anno (ve<strong>di</strong> Via d'Azegliopedonale, nessuno escluso), permettendo aristoratori <strong>di</strong> addobbare la strada con tavolinie dehor, permettendo ai commercianti <strong>di</strong>usarne parte per panchine e alberi, permettendoagli albergatori <strong>di</strong> fare come <strong>di</strong> fronteall'Hotel Novecento piccole aree <strong>di</strong> riposo.Fatta due giorni alla settimana il tutto vienelasciato nelle mani <strong>di</strong> chi dovrà organizzarequesti T Days, spendendo <strong>di</strong> volta in voltasol<strong>di</strong> (che ci <strong>di</strong>cono non esserci) per organizzareeventi. Le città che sono state capaci<strong>di</strong> fare pedonalizzazioni serie, dall'idea inizialeal progetto finale, ci han messo due/treanni (a volte <strong>di</strong> più) creando infrastrutture,parcheggi edando la possibilitàai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong>adeguarsi gradualmente. Qui si fa il contrario,si parte da un progetto (fatto male) e poici si penserà in futuro alle infrastrutture adeguate.Così faranno la fine delle banchineideate dalla Giunta Vitali e montate <strong>di</strong> frontea Ospedale Maggiore e Porta S. Stefano, durateun anno, stessa cosa per le gocce <strong>di</strong>Guazza, non parliamo poi del Civis e dei sol<strong>di</strong>spesi per il People Mover. Comodo spenderesol<strong>di</strong> dei citta<strong>di</strong>ni, comodo regalarli astu<strong>di</strong> <strong>di</strong> progettazione che forse nemmenoun Lego saprebbero costruire.Michelangelo ColtelliPagina 158


press LinE15/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>n Resto del CarlinoBOLOGNADILLO!!? CON UN‘Z n• o non amo stare incolonnato,e soprattutto non desideroche questo accada per colpa <strong>di</strong> ciclistiche si mettono fra i pie<strong>di</strong>.P. p.• Termo accesi fino al 27 aprile: dalriscaldamento al raffrescamentocon con<strong>di</strong>zionatori elettrici «senzapassare dal via»: e io pago...Spo.• Se si applicasse sempre questo zeloinquisitorio che si sta applicando allaLega, sparirebbero tutti partiti.E, forse, sarebbe meglio.SìrnpildusLe spese dovute ai T-days(7.000 euroa weekend) fatele pagare a chi ha volutola pedonalizzazione del centroe non alla comunità.TornPensare <strong>di</strong> premiare qualcuno soloperché lavora è una logica aberrante,sarebbe normale penalizzarlo olicenziarlo qualora non lo facesse.Mccardosignor Vacchi sarebbe l'unico italianoche può fare il presidente del Consiglio.Tutti quelli che ci sono adesso vadano acasa prima che facciano ulteriori danni.io B.tr"rtiV9


press unE25/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNATaxi inpiazzaReEnzoAVEVO accolto con sod<strong>di</strong>sfazione la notiziadella liberazione <strong>di</strong> piazza Re Enzo dalladeturpante presenza <strong>di</strong> un parcheggio pertaxi. Mi sbagliavo anche questa volta. Più lelobby sono arroganti, prepotenti, più ottengono,in sprezzo al <strong>di</strong>ritto dei citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> goderedella propria città. Chissà se anche laprospettata pedonalizzazione votata dai citta<strong>di</strong>ni30 anni fa farà, ancora una volta, la medesimafine che ci allontana dal resto d'Europae del mondo.Luca Giuffre<strong>di</strong>Pagina 19•=i#410TEMPORARY SHOP'50%-70%,


press unEil Resto del Carlino28/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> <strong>Bologna</strong>-DILLO coN uN"\ \m Semafori intelligenti, ben vengaquesta innovazione che razionalizza lacircolazione dei mezzi pubblici, perrenderli preferibili alle auto.m Treni: fate un anche un regionale<strong>Bologna</strong> - Porretta Pistoia... per i tantiutilizzatori non sarebbe altro cheun magnifico metro' <strong>di</strong> superficie.FRDa Sarà vero che Dio chiama a sé coloroche più ama? Quando qualcuno ci lasciaall'improvviso non è una consolazioneper chi resta.Ma. Pa.m Via Azzo Gar<strong>di</strong>no, esten<strong>di</strong>amo lapedonalizzazione fino all'angolo conlargo Caduti del Lavoro, visto che laseconda parte della strada ad angolocon via Castellaccio già é pedonale.P. TBurlesque, perché non chiamarlospogliarello?! Ma quando si comincerà achiamare le cose con proprio nome?D. P.Si <strong>di</strong>ce che bisogna vendere leproprietà dello Stato per ridurre debitopubblico. Ma ora i prezzi sono bassi, ec'è il rischio speculazioni.Giovanni11


press LITE12/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAIl caso Dal 12 maggio weekenc a pie<strong>di</strong>, servono fon<strong>di</strong>Buche e pioggia,altro che T days:via.Rizzoli fa acquaSlalom Ira le 'voragini dei lastroniL'unica speranza è che il <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> riesca a correreai ripari entro il 12 maggio,la data in cui comincerà l'esperimento<strong>di</strong> pedonalizzazione della«T» (via Ugo Bassi-Rizzoli-In<strong>di</strong>pendenza)in tutti i weekend.L'ultima pioggia <strong>di</strong> ieri ha infattipeggiorato la situazione delmanto stradale in via In<strong>di</strong>pendenza,ma soprattutto nella centralissimavia Rizzoli, nella zonasotto le Due Torri e in StradaMaggiore. La situazione è <strong>di</strong>ventataimbarazzante e per certiversi pericolosa.Fresco <strong>di</strong> nomina ad assessoreai Lavori Pubblici, RiccardoMalagoli confessava il suo sogno<strong>di</strong> utilizzare il tesoretto dell'avanzo<strong>di</strong> bilancio per sistemarevia Rizzoli e via Ugo Bassi«anche perché non possiamo lasciarei lastroni sconnessi». Poiperò si correggeva: «Per la risistemazionecompleta delle duevie servirebbero 4 milioni <strong>di</strong> euro,per cui potremo solo realizzareinterventi parziali. Abbiamogrosse carenze». Ora i lastronisono molto più sconnessi<strong>di</strong> quando parlava Malagoli ein certi casi ci sono vere e propriobuche.Al <strong>di</strong> là dei problemi <strong>di</strong> sicurezza,non sarebbe un gran bigliettoda visita cominciare i Tdays con una situazione del genere.«Stiamo facendo le verifichee poi decideremo come intervenire»,ha fatto sapere ieril'assessore attraverso l'ufficiostampa del <strong>Comune</strong>. Il problema,in realtà, la giunta ce l'haben presente. Purtroppo, fannonotare dal Palazzo, il restylingcompleto delle due vie centralidella città era inserito nel progettoCivis che ora è al palo esarà piuttosto duro reperirenuove risorse. E con il bilancionon approvato si può spenderepochissimo e ad<strong>di</strong>rittura nellescorse settimane l'amministrazioneha fatto fatica a trovare lerisorse per togliere le transennedalle strade a protezione dellebuche più gran<strong>di</strong>. Le <strong>di</strong>fficoltàsono note, ma basta fare ungiro nella «T» per capire chequalcosa ci si deve inventare,Olivi° Romaniniotivio. roma nini@res.Il <strong>di</strong>ssesto Due immagini delle con<strong>di</strong>zioni in cui appariva ied aia razzoli dopo forte temporalePagina 912


press unE21/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAPerdersi<strong>di</strong> MATTEO MARCHESINIPERIFERIEDIMENTICATEDAL COMI_ NEComunque la si pensi su tempi e mo<strong>di</strong>. dellapedonalizzazione del centro, dovrebbe preoccupareil fatto che si parli troppo poco delle periferie. Nessunaoperazione <strong>di</strong> vasta portata sul corpo della città hasenso se non si considera attentamente il rapporto che c'ètra gli spazi storici e quelli dei quartieri o anche della pravincia.Ammesso poi che si voglia scegliere una priorità,io mi ostino a credere che il primo problema <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>siano appunto le perTerie. Negli ultimi decenni, propriola città che inventò i quartieri ha lasciato che si approfon<strong>di</strong>ssela frattura tra centro e bar<strong>di</strong>eu. Ora, non si può 7i:-sci-date <strong>di</strong> isolare sempre più la <strong>Bologna</strong> intra moenia: bisognacreare nuovi e robusti collegamenti per i citta<strong>di</strong>niche vengono da fuori., e ripensare gli orari <strong>di</strong> servizi e niu-sei anche seconda le loro esigenze. N' si può ritenere chesalvare spazi culturali nel centro sia più importante chesalvare o inse<strong>di</strong>are spazi in periferia. La chiusura <strong>di</strong> uncinema sotto le torri e una sciagura più sopportabile dellachiusura <strong>di</strong> un cinema al Borgo - specie se questo bel cinemad'antan è sostituito da un orrendo grattacielo. Pernon parlare appunto dell'urbanistica: basta confrontarele stupende vecchie case popolari intorno a via Serlio coinuovi mostri e<strong>di</strong>lizi sorti appena più a nord per capire ildegrado dell'umanesimo bolognese. insomma: sarà micache si sta pensando un po' troppo a chi si muove in bicitra i portici me<strong>di</strong>evali, i cinema dressai e i mercati dellaterra, e troppo poco a chi è oltre il ponte levatoio?Pagina 21perduto13


press LITEil Resto del Carlino30/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> <strong>Bologna</strong>unesu ghetto ebralcon un piano <strong>di</strong> va orizzazioneVALE sai te pro ima mossa detta giunta per ri<strong>di</strong>€teer tro citta<strong>di</strong>no? Dopo trinteritento d'-pedonalizzazione in via Azza Dar<strong>di</strong>nhiusura det primo tratto dì via Zamboni, ora la prna interessata sarà quella det ghetto ebraico: «Neprossime settimane realizzeremo un importante intere<strong>di</strong> carattere commerciale — spiega Uassessore MatteoLepore La nostra idea è <strong>di</strong> attivare un progetto cheatorizzerà particolarmente te botteghe artigianati cheda sempre caratterizzano quella zona»„ i dettagli p erora non si conoscono. Ma da tempo si parta <strong>di</strong> tiRlancio dì quella zone , h nque è q14


press LITE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>runità<strong>Bologna</strong>mili.~0.,‘in• Rellazime 40:33 BoiogEla Teiefene 0513159:1 i Nia:1:a Fax: 051.314001:9 h<strong>di</strong>ognaCgiuniltall.3evDAe<strong>2012</strong>ks:‘«e‘ hhhh\\'‘ .WL \copi astaitT•DAYS LA GIUNTA SFIDA LE CRITICHEInfu.ocato incontro in Sala Borsa, ma l'assessore Colombo tira drittoForti proteste, martedì sera, nell'incontro volutodalla giunta per spiegare la pedonalizzazione. Magli assessori Colombo e Gabellini andrannoavanti. L'Ascom pronta al ricorso. I dubbi dell'Idv.PAOLA BENEDETTA MANCABOLOrGN, 'Quella contro un centro pila pedonaleè una battaglia <strong>di</strong> retroguar<strong>di</strong>a,. Parole e musica <strong>di</strong> Andrea Colombo,assessore alla Mobilità del<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>, che fa capiresubito <strong>di</strong> voler tirare dritto sulla pedonalizzazionedella "T" che scatteràtutti i week-end e i festivi apartire dal 12 maggio. Colombo èreduce dae uMinfuocata assem bieasul tema svoltasi martedì sera in Sa--la Borsa e quasi sfociata in rissa.Pioggia <strong>di</strong> critiche da parte <strong>di</strong> molti idei presenti, preoccupati dei riflessidella misura su commercio e residenti. Una protesta che l'assessoreall'Urbanistica Patrizia Gabellininon esita a definire «organizzata»ma che non fermerà la giunta. Eppureoltre all'Ascom, già pronta a uneventuale ricorso, anche nella maggioranzaaffiorano alcuni dubbi:delErdv. ALLE PAGINE 11411« mu, <strong>Comune</strong>a rischio liqui<strong>di</strong>tà»entre il Pd in <strong>Comune</strong> sollecitail sindaco Virginio Merol aa mantenere alla quota base del 4per mille l'aliquota In -tu sulla primacasa («É la richiesta che continuiamoe fare alla giunta, Il temadell'equità è fon damentale›, ha avvertitoieri a Ra<strong>di</strong>o Tau capogruppoSergio Lo Giu<strong>di</strong>ce), lo stesso primocitta<strong>di</strong>no torna ad alzare la vocenei confront del governo. Perchéle "soluzioni" trovate non sonoconsiderate tali. DI più, per il numerouno <strong>di</strong> Palazzo d'Accursio «toglierel'irnu sulle case popolari, riducendoi trasferimenti statali aiC:orinarli, è un'ulteriore presa in gi-ro«. E il fatto che a giugno verrà pagatasole l'aliquota base dell'imu,che va interamente allo Stato, faad<strong>di</strong>rittura temere per la liqui<strong>di</strong>tàstes ,ta dell'amministrazione. Di fa t-to insomma, secondo Merol a, noncambia granché malgrado il lavorofatto in parlamento negli ultimigiorni, con gli emendamenti messiin campo al Senato in accordo conl'esecutivo Monti. Anzi: i problemisi acuiscono, «Fare pagare l'aereotoImu solo sulle aliquote base comporteràanche per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>problemi <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>tà - l'affondo- e cui il governo dovrà fare fronte,.SEGUE ALLA PAGINA VIAssemblea negata alla Marelli, Fiom me<strong>di</strong>ta il ricorsoe guerra fra sigle dei metalineccanici, dopo che martedì la Magneti Maireti <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> ha detto "No" alla richiesta della Cgil <strong>di</strong> tenere un'assemblea.Motivo: già prenotate tutte le ore. Avvocati Fiom al lavoro per trovare una viad'uscita. Fint acco<strong>di</strong>no a noKGENI LE ALLE PAGINE IV-VTwaarmukTper: «L'accordocon i francesi Ratpdarebbe certezze»TANCREDi ALLA PAGINA VIFanny 8c. Alexanderriscrivono il mitodel mago <strong>di</strong> OzMASC.AGN1 ALLA PAGINA XIIkkkkN,tk\• , ,Assistenza e Ricambi Originali•irk .v L_ E IR\\;\ \wRnnRxTgrnnrfpwtiRZ> CKSII15


pressunE<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>l'UnitàEmiliaRomagnal'Unità3° dTelefono:05:315911Fax: 051.514003?Mailtadogna&mitaltVerier<strong>di</strong> Aprile <strong>2012</strong>MlUMV.R.W.1"~"Bl,"%.%.%."ZUb\k, 1/41ART 18, FIOM BALLA DA SOLAsciopero <strong>di</strong> quattro ore. Cgil mobilitata ma Gruppi: iase nuova, rimodellare la rotesta»Prima riunione delle tute blu della Cgil allaMagneti Marelli, I sindacalisti: «Una guar<strong>di</strong>agiurata davanti alla saletta». Letteraall'aziendaper ottenere l'assemblea il 17 aprile.GIULIA GEMILEBOLOGNAAlla Fiorn non bastano le m o<strong>di</strong>ficheannunciate al <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> leggesulla riforma del lavoro. A iniziaredal reintegro per l'ingiusto licenziamentoper ragioni economiche.Perché ",cancellare o mo<strong>di</strong>ficarel'articolo 18» dello Statuto dei lavoratori“significa permettereall"azienda <strong>di</strong> licenziare tutti coloroche non sono gra<strong>di</strong>ti». Via dun-que alle prime quattro ore <strong>di</strong> scioperofra i metalmeccanici bolognesi,senza aspetare <strong>di</strong> leggere il testo definitivodel ddl. Mentre la "casa madre"Egli preferisce prendere tempo,p u r confermando la mobilitazionedelle prossime Settima ne. il segretarioprovinciale delle tute bluFiorii, Bruno Papignani, a chiarireche i "suoi" metalmeccanici incrocerannole braccia per quattro ore, afine turno, già giovedì prossimo.ALLE PAGINE 31.111Caffarra ai sacerdoti«Non siate casta»sirte il rischio elle il sacerdozio<strong>di</strong>venti ma casta. Non èun irriducibile anticlericale a <strong>di</strong>rloma il capo della Chiesa bolognese,il car<strong>di</strong>nale Carlo Caffarra che ieriha parlato al clero delle due torridurante la messa crismale del giovedìsanto. Lo spunto liturgicoc'era tutto ; visto che la lavanda deipie<strong>di</strong> che si celebra in questa giornataè simbolo del sacerdozio, Ma<strong>di</strong> certo l'occasione ha portato Caffarraa riflettere su un terna caldo,a maggior ragione in tempi <strong>di</strong> crisi,,,Nessuno <strong>di</strong> noi ha il problemadella casa, nessuno <strong>di</strong> noi rischia<strong>di</strong> perdere il lavoro, dal momentodell'or<strong>di</strong>nazione abbiamo assicurate,lo stipen<strong>di</strong>o». Esiste anche perchiesto, per il car<strong>di</strong>nale, il ,:rischio<strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare una casta e va combattutoal suo nascere». Dalla Curiahanno subito precisato che Caffarranon si stava riferendo a qualchesingolo caso <strong>di</strong> sacerdoti poco umili,ma si è trattato un monito vale-,vole per ogni cristiano, tanto piùper un sacerdote, «Un'omelia laica»,per padre Benito Fosco,cercano ex militante <strong>di</strong> Lotta continua,che concorda con le parole <strong>di</strong>Caffm-ra: xli sacerdozio non deveessere un potere ma un "servire"»AFFRONTE ALLA PAGINA VEAncora bagarre sui T-days. Taxi pronti a scioperaren Continua la guerra senza quartiere dei comitati bolognesi contrari allapedonalizzazione. Dopo la baraonda che hanno scatenato in Sala Borsa allapresentazione del Pian della pedonalità, ieri in Commissione Mobilità si èscongiurata per poco la rissa. --) MANCA ALLE PAGINE IV -VL '212:23U3D:Un osservatoriosulla (Timinalitàorganizzata--> ALLA PAGINA riiTZE2232Ek 'Amore e lottenell'anno dellaprima strageGENTILE ALLA PAGINA 2111LETTI Est FERRO BATTLTO LETTI LIIROMTMATERASSirRETI A DOGHETENDAGGIARMiLDI SU MISURACA.: ERE DA MITO CUCINEPROPOSTE CLASSICHE E MODERNE I OGNI MIS "5 - Nufwa lima Commerciale - Modena8 - 059.358 70 - Pdx 059.34448 - Mfeoondef,R,16


pressunEil Resto del Carlino<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> <strong>Bologna</strong>zy\TSt%k\n.Venerdì 6 aprite <strong>2012</strong>znornpr.itrestodetcartina.itibotagnae-mais; redazione,cronaca@itca<strong>di</strong>no,netspe.bolagria@speweb.itRedazione: via E. Matte', 1<strong>06</strong> - Teí. 051 600.6801/6208 (notturno ) - Fax 800.252871 pNpNpNpN p p p pNpNp® Pubblicità: 5.P.E. -via E. Mattei, 1<strong>06</strong> - TeL 051 6033887-6833890 - Fax: 051 60338500Carlos: «Tutta. la verità sulle straEsclusivo Dal carcere <strong>di</strong> Parigi il terrorista scrive una lettera: «Pronto a parlare con le procure» 25,Z,na,La proposta <strong>di</strong> Malagoli«Accen<strong>di</strong>amoSirio ancheil sabato»rabbia della maTma‘ dìirinìèítita un anno faìììiflee gazze etì2Vocùra,' ‘a\\ •estamtonèaCaos Lega, Bernar<strong>di</strong>ni«Guar<strong>di</strong>amoavanti, chisbaglia paga»MELLONI e MIRAR! e: A pagina e5ORSI ,s5 A pagina 5CATTIVI PENSIERI<strong>di</strong> CESARE SUGHISENZA AUTO]F IDEOLOGIAINIZIO non buona Falsa" partenza E non tanto perle risse che lo ,P100a.<strong>Bologna</strong> pedonale ho sodelkft i Ol'altra. sera alla presentazione inSalo Borsa, o ieri no trina. oMazzo d'Acc-ursio. Lo <strong>di</strong>co, edungue lo penso, perché si può■imene pretendere <strong>di</strong>pe(onalls.:zare fin fientro storicoe quello che sta accadendo — perideologiu. per concezione<strong>di</strong>segnata sulla carta anziché su51Y,C0 OSO/ne della realtà Alase sifiz, non porla buono. Non c'e,stata concertazione coni citta<strong>di</strong>ni,no sentito agerinare d'o)r t. pinna rrl t.. t piano, tuoccinsultazione (ohi, Monti «P o mero docera). Niente <strong>di</strong> strano.La. mobilita è materia che esige,per la sua ricaduta pratica, 10decisione finale dl chi amministra.Ma poiché la pedonalizzazioneun fenomeno moncliale, <strong>di</strong>figso■71nche nelle niù brutte cittàindustriali del Nordeuropa, nondovrebbe essere <strong>di</strong>fficile sapereche pedonatizzare Imputa?rly&che regola, qualche s'I:ratealatgneplessica, in fISIIT(112 SUI C0.40,NOP. Sfi unate OriCa.Segue pa la 51ei o .Eli PO CHSONO\»,`«Sacerdoti a rischio castamonito del car<strong>di</strong>nale Catrame «Lavoro e, casa, abbiamo tutto>GOLFARELLI e RERESCHNI o A pagina 10abile e denaro sparitivvocatoindagatoper truffagina 7Pasqua, i gusti della festaColombescaccia crisiPITARie A pagina 0 e 9ooificioSlillaniFabbrica salotti su misura.A: CASALE IO [DI REI O (EJ) %A DEL LAVOROOGNA - riA G DO-7-7-Ai r‘="olovl'a 71.5"574017


press LinE08/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNASiete favorevoliad andare in biciclettacontromano?Votate il sondaggioBOLOGNA.REPUBBLICA.ITIlIL BOLOGNUNOnumero uno del Carroccio a <strong>Bologna</strong> ManesBemar<strong>di</strong>ni ha chiesto rigore, trasparenza e pulizianella Lega Nord. Finalment e ha capito dovemandare le Ronde Padane: dentro al suo partito!(federico tad<strong>di</strong>a)PatlnA,..RtBemazzoli puntasull'agroalimentareperrilanciarel'economiaPAR MA. REPUBBLICA.ITCOOP COSTRUZIONICOOP.COSTRUZIONI,isteSS1kSSballogno,,ropREDAZIONE DI BOLOGNA Via Santo Stefano, 57 140125 I e-mail: segreteria_bologna@repubblica.it I tel. 051/6580111 l fax 051/271466 (Redazione) I CAPO DELLA REDAZIONE GIOVANNI EGIDIOSEGRETERIA DI REDAZIONE tel. 051/6580111 l fax 051/271466 dalle ore 12.00 alle ore 20.00 l PUBBLICITA A. MANZONI & C. S.p.A. l Viale Silvani, 2 140121 BOLOGNA I tel. 051/5283911 l fax 051/5283912In bici contromano, Pdl e commercianti contrariFesteggiavano i colpi a cenatra loro un cugino dei SantagataPresa la bandadel bancomatSei arrestial ristoranteCORIA PAGINA VIDIVIDE e fa <strong>di</strong>scutere il via liberaalla circolazione contromano dellebiciclette.L'ideapiaceallagiuntacomunale, il centrodestrainvecefainuro. E sono contrariAscome Confesercenti, già sal piede <strong>di</strong>guerra per la pedonalizzazionedella "T" nei weekend in progammaa partire dal 12 maggio. Itecnici<strong>di</strong>Palazzo d'Accursio stannopassando in rassegna le stradecitta<strong>di</strong>ne per capire quante equaliabbiano i requisiti previsti daRoma per dare l'ok alle due more.BIGNAMI A PAGINAVIIIl <strong>di</strong>rettore uscente: volevano confinamiilpresidente: adesso seiveunfilancioEvangelistilascia ArtefieraCampagnolipunta su M aranielloNALDIPAGINA IVL'ultima e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> ArtefieraBufera nel Carroccio regionale dopo l'intervista a "Repubblica" dell'ex tesoriera Rusticelli sui fon<strong>di</strong> neri. Ora anche il capogruppo chiede trasparenzaLega, l'affondo <strong>di</strong> Bemar<strong>di</strong>ni"Chi ha sbagliato prepari levaligie". Ma l'Udc:<strong>Bologna</strong>, solo un punto nel derbyscontri fra i tifosi prima del matchMANES Bernar<strong>di</strong>ni, segretario provinciale dellaLega, lancia un appelloai suoi: chi sa qualcosa, su opacità e ambiguità, faccia denuncia allamagistratura.eE chi ha sbagliato - tuona - prenda la valigia e la portar. L'esponentedelCarroccio sismarcaanche dalnumerouno dellaLegaEmiliaAngeloAlessandri,tiratoinballo dall'extesorierabologneseCarlaRusticelliper la gestione «poco trasparente" <strong>di</strong> conti e casse del partito.SERVIZIO A PAGI NA VL'ascesa del cerchio magico emilianofaide e rivalità all'ombra <strong>di</strong> BossiBEPPE PERSICHELLAANCHEdentroal Carroccio ernilia ri o esis i e n ri "cerchio magico",un club ristretto <strong>di</strong> fedelissimi come quello che stainguaiando Umberto Rossi? Pare proprio <strong>di</strong> sì. Ruota attornoal segretario nazionale Emilia (la Lega così definisce i suoivertici regionali) Angelo Alesson dri.SEGUE A PAGINA Vnon poteva non sapere"EL DOSSEERLa Pasqua<strong>di</strong> cattolici, ebreie protestantiGIUSBERTI ALLE PAGINE II E IIILa malattiadel giocoe il cinismodello StatoBRUNO SIM ILIÈ QUALCOSA <strong>di</strong> abnormeesottovalutatoinunsettore che non risentedella crisi.Anzi, ne trae beneficio.È l'insieme dei giochi gestiti daiMonopoli <strong>di</strong> Stato. Un giro colossale<strong>di</strong> denaro che circola per lopiù in un'unica <strong>di</strong>rezione: dalletasche dei citta<strong>di</strong>ni alle casse statali.Belliitempiin cuicisipotevalamentare <strong>di</strong> uno Stato che assumevaatteggiamenti paterni, unpo' patetici e démodé. Oggi possiamocontare invece su uno Statocinico, che pur <strong>di</strong> far cassa rendelegale e sponsorizza semprenuovi giochi. Così, soprattutto intempi <strong>di</strong> crisi nera, tanti cercano<strong>di</strong> cambiare la propria vita graziealle mille e una possibilità chevengono offerte nell'anno <strong>di</strong> grazia<strong>2012</strong>.In Emilia-Romagnapiù che altrove,come mostrano i datichelamettono <strong>di</strong>etro soltanto a Lombar<strong>di</strong>a,Lazio e Campania. Sehni-Liar<strong>di</strong> e passa spesi ne12011, su tuuammontare complessivo che hasfiorato i 78 e che è in continuacrescita (erano 42 soltanto nel2007). Dall'immaginario deipacchitelevisivi milionari al miraggio<strong>di</strong> un j ackpot online il passo èbreve, elacultura <strong>di</strong> fondo la stessa.Bingo e lotto sono roba vecchia,orinai. La partitapitiimportantesigiocaonline,illuogoidealeper catturare anche giovani egiovanissimi, dovevengono messia <strong>di</strong>sposizione varianti semprenuove e sempre più sofisticate.SEGUE A PAGINA IVParte da Me<strong>di</strong>cina, male altre facoltà adottano misure più morbideAlma Mater, svolta sugli esami"Ora è vietato rifiutare il voto"VALERIO VARESIDi Vaio faccia a faccia con Comotto: ancora a secco il capitanoiI. BOLOGNA hp rime<strong>di</strong>ato solo un grigio 0-0 nel derby eia suacl assi 1-1.11«.11.1111 211tropiccolo ce<strong>di</strong>men i o. Orà sono (i quel -li<strong>di</strong>vantaggio sulLocce,poraltrovitalissinno.ACesetta, inpiù,scontrifra tifosi prima dellagara: due Mira rossoblù denunciati.Giovedì sera al Dall'Ara altra gara decisiva con il Cagliari..,wawmtaerxawwztuktmxaizyw.xwautextkINTORCIA E MONARI A PAGINA VIII•PROFUMI; MARE UP,CAPELLI e COSMETICA.PROFUMIProfumeria EnnioVia San Felice 22d<strong>Bologna</strong>Tel 051 231612ALLA facoltà <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cinasarà impossibile rifiutareun voto insod<strong>di</strong>sfacenteima volta che è stato attribuito eregistrato. Così avvisa il presideSergio Stefoni in una comunicazioneagli studenti. «Vi segnalo -scrive - che non deve essere consentitoagli esaminan<strong>di</strong> <strong>di</strong> rifiutareil voto una voltache sia stato attribuito daldocenter.Ementre altrisuoi colleghi si mostrano piùpossibilisti in<strong>di</strong>viduando compromessi,glistudentiprotestano.SEGUE A PAGINA V`,rekRN:V~ C,N‘‘NCarla GiovanniniII18


press LITE17/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>runità<strong>Bologna</strong>Emili.~0.l'Unità Fteiiaz mie AG 3 Boiogna Teiefene 0513159:1051.314001M bele auxonil Marled 17xride 20'2hènehin .,tclbnSE IL PD SI AUTOFINANZIANel bilancio bolognese solo il 6% dai rimborsi elettoralii Il politologo Carlo Galli parla <strong>di</strong> un modello«virtuosissimo» ma esportarlo non è facile perchéfunziona in regioni, come appuntol'Emilia-Romagna, «dove c'è un fortera<strong>di</strong>camento»A.COMASCHE-P.B.MARICABOLOGNAOltre due milioni <strong>di</strong> entrate, circa 2milioni <strong>di</strong> uscite. Più della 'metà del-; le risorse arrivano dalle Festedell'Unità ; tra quella provinciale ei le altre sul territorio fruttano oltrem il ione Seconda voce <strong>di</strong> rimaniziamento il tesseramento ; con 680i mila e um. Poi ci sono , le erogazionidegli eletti, 281 mila euro, vocei clic conlprende iíRche tessera meniti effettuati con bonifico.Solo al quarto posto tra le entrate isi trovano i rimborsi elettorali, che il iPd nazionale tramite la Federazione iregionale gira a quelle provii1Claii.in pieno <strong>di</strong>battito ra rimborsi pubbliciai partiti, ecco tutte le voci del consuntivo2011 presentato ieri alla <strong>di</strong>rezfonebolognese Pd. :'Quel che iconta è la trasparenza - ragiona il iosoriereFausto Meloni-. Ma attenzione,non basta guardare i ren<strong>di</strong>condelettorali, --- ALLE PAGINE IN-Mvoro,per nuovi postiA lmeno 12m ila posti <strong>di</strong> lavoroin pio nei prossimi ;AMI. So--no quelli che la Regione Errailia-Romagna si propone <strong>di</strong> crearetramite un consistente pacchettoi <strong>di</strong> aiuti, illustrato ieri a viale AldoMoro dal governatore Vasca Erraini e dagli assessori Giancarlo Muzzarelli (Attività produttive) e PavizioBianchi (i ,avorn e i lniversità).Le misure prevedono aiuti alile imprese (Gdsnilioni <strong>di</strong> euroall'anno per tre anni) e incentiviper il lavoro giovianil e (/-1-6milioni<strong>di</strong> curo). Quest'ultimo e <strong>di</strong>ventaito, causa crisi, la spina nel fiancoi anche <strong>di</strong> una regione come la no-milionistria, clic fino a prima del 2008 parevaimmune dal p robl em a. (!ggiinvece i numeri parlano chiaro esono impietosi: un quinto dei ragazzitra i 19 e 129 anni è <strong>di</strong>soccupato(19,1%) e in 2<strong>06</strong>.000 lavora--no con ora contrattoda ar<strong>di</strong>r/oo. Anchese la situazione è migliore rispettoal resto d'Italia (che "gode"<strong>di</strong> una me<strong>di</strong>a del 30% <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazion.egiovando), il governatoreErrani punta molto sui giovaniper rilanciare l'economia regionale,che inizia a segna re il passo dopola leggera ripresa registratanel 20:11.TANCREOt ALLA PAGINA V,~zzarmr~Casalecchio, 1944In un saggio la stragenazista del cavalcaviaGEWILE ALLA PAGINA VIIn-:-.N .\..\....\\•:-•\%i iiiii \\'''',liN:;:;•::::.;illffiliW".•:: 3,.. , ,.....„, li,"-...4....- i . liiwi.T-Days, la giunta boccia ASCOMa ldv non ci stacan\t A meno <strong>di</strong> un mese dalla pedonalizzazione della «T33 In<strong>di</strong>pendenza-UngoBassi-Rizzali, che scatta il 12 maggio, la maggioranza <strong>di</strong> centrosinistra non haancoi a trovato l'intesa, Anzi, l'idv si scliiet a apertanieine con l'Ascom sulla pi 'oposta<strong>di</strong> partire solo con la domenica. COMASCHI ALLA PAGINA IVSikwx‘...x9,21,21.~Il regista che svezzòHollywood, incontrocon Roger ConnanMASCAGNI ALLA PAGINA XIIk 4 t Oz\Nk ‘\4k N ktAssistenza e Ricambi Originali"• „„„L.S.VX\ x 74T"7Nraw\‘'zukqtkúgikkc:.-tz:uu...,t,te.~&~\t.:,,k«tutbw,-,,~e4he19


press LITE28/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAMense, il Carrocciocontro viale Moro:sta dando v ia l iberaall ' I slam gastronomicoBOLOGNA.REPUBBLICA.ITIL BOLOGINUNOI i 9 associazioneRinnovamentonello Spirito Santo andràin <strong>di</strong>eci città italiane per momenti <strong>di</strong> riflessionesui singoli comandamenti. A <strong>Bologna</strong> è toccato ilnono: "Non desiderare la donna d'altri". L'iniziativa fa partedel progetto: "Missionimpossible". (federico tad<strong>di</strong>a)Il giallo del suici<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Ablon<strong>di</strong>I pm: "Centinaia <strong>di</strong> firme falsenelle liste perle amministrafive"Leggi tutti i particolari sul sitoPARMA.REPUBBLICA.ITk",0,W,C, CR,à9TgizzaMmkegfflurrs,,,z2<strong>di</strong>nJr4„bgillOgna,,,rOlpfibbliCaJlt,:lREDAZIONE DI BOLOGNA Via Santo Stefano, 57 140125 I e-mail: segreteriaI tel. 051/6580111 I fax 051/271466 (Redazione) I CAPO DELLA REDAZIONE GIOVANNI EGIDIOSEGRETERIA DI REDAZIONE tel. 051/6580111 I fax 051/271466 dalle ore 12.00 alle ore 20.00 I PUBBLICITA A. MANZONI & C. S.p.A. I Viale Silvani, 2 140121 BOLOGNA I tel. 051/5283911 I fax 051/5283912I due sotto inchiesta avrebbero aggiustato i ren<strong>di</strong>conti alle elezioni regionali del 2010. Tirati in ballo da Veronesi, espulso dal Caffocci oLega, indagati due ex cal<strong>di</strong> tiMambelli e Pasquini accusati <strong>di</strong>falso. Calderoli: bomba a orologeriaPedonalitàe T-Days,questo sindacotrasmette allegriaIl pm Morena PiazziPRENDONO corpo i filoni emiliani e romagnolidelle inchieste sulla Lega. Dopo le quattroiscrizioniaReggioEmilia,dopoircasoPini",eccodue indagati a<strong>Bologna</strong>: nel fascicolo affidatopoi Morena Piazzi entrano Marco Mambelli eLuigiPasquini, can<strong>di</strong>dati alle regionali 2010, accusati<strong>di</strong>falsoperaverautocertificatospese elettorali"sgonfiate"Aldeputato maroniano GianlucaPini, convocato il3 maggio per un interrogatorio,respinge le contestazioni dei pm <strong>di</strong>Forlì: reati fiscali legati alle sue società e appropriazioneindebita <strong>di</strong> 400mila euro "scudati" riportatiin Italia da San Marino. Il triumviro RobertoCalderoliaseracommentale notizie sullenuove inchieste, attaccando i magistrati: ∎∎Arnesembrano un po' una bomba a orologeria>,I SERVIZI A PAGINA VLe motivazioni del riesame: Giovanni Errani perno della truffaIl pasticcio Terremerse"Regione negligente"Cambio della guar<strong>di</strong>a ai rertici della Poliiia11 <strong>di</strong>rigente inpartenza anbalf ambasciata in lranBernar<strong>di</strong> dopo cinque annilascia la Squadra MobiledaNapoli arriva MorelliCORIA PAGINA IXIL '111113UNALL del Riesame-motiva la decisione <strong>di</strong> con fermarei "sigilli" ai beni sequestratinel corso dell'inchiestaTerremerse a Alessandro Lanottie Giovanni firratu, ritenutoil regista della truffa che indussein errore la Regione. C'èilfitrous. E c'e una impietosa ra<strong>di</strong>ografiadelle negligenze della"macchina" regionale e dellamancanza <strong>di</strong> raccordo ira vialeAldo Moro e <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Imola.PLEUTERI A PAGINA VIILa giunta stanzia 3 milioniper allungare le piste ciclabiliLa c iclabile <strong>di</strong> via Vittorio Veneto: collega la Barca al centroQuei percorsi a pedaliche finiscono nel nullaCATERINA GIUSBERTICICLABILI che non vanno da nessuna parte,che iniziano e finiscono nello spazio <strong>di</strong>pochi metri. Cancellate, interrotte, nonsegnalate, "bucate". Piste che sfociano all'improvvisodentro le gran<strong>di</strong> arterie del traffico. Chesi interrompono e costringono i ciclisti a hu narsiin mezzo alla strada per arrivare dall'altra parte.SEGUEA PAGINA IIISILVIA ZAMBONIpER niente intimi<strong>di</strong>to dallaproteste <strong>di</strong> Ascom e Confesercenticontro i T-Days chedal 12 maggio <strong>di</strong>venteranno permanenti,rassessoreallamobilitàAndrea Colombo non lascia, anziraddoppia. Per coerenza con gliobiettivi <strong>di</strong> sostenibilità ambientalealla base del piano <strong>di</strong> pedonalizzazione,farà cadere un altro"muro <strong>di</strong> Berlino" citta<strong>di</strong>no: lederoghe all'accensione <strong>di</strong> aMo flsabato. Mette quasi allegria l'imperturbabiledeterminazionecon cui la Giunta procede nellarealizzazione del piano. Una determinazionenon cieca, che hasaputo farsi flessibile con i tassisti,ad esempio, coniqualisiètrovarol'accordo per M spostamentodelposteggio <strong>di</strong>piazza Re Enzosolo nei fine settimana. Ma c'è unaltro accordo che al momento siannuncia impossibile: quelloconlastupefacenteaffermazionerilasciatati questo giomaledaEnricoPostacchini, presidente <strong>di</strong>Ascom, che "il commercio in Italiasi basa sul parcheggio in doppiafila". Una strampalata teoria,sconosciuta oltralpe, a cui <strong>Bologna</strong>in passato ha già sacrificato iltrain su rotaia della Giunta Vitali,elettrico, a emissioni zero, silenzioso,ad alta capacità <strong>di</strong> trasportoproprio lungo la "T", finanziatocon i fon<strong>di</strong> della legge 211."Farà perdere posti auto", eraunadellegrida<strong>di</strong>allarmeallorainvoga. Tre<strong>di</strong>ci anni dopo aver cestinatoil tram, oggi che quei fon<strong>di</strong>sono stati malamente investiti.SEGUE A PAGINA IIICrevalcore, Valente clicca il"mi piace" suuna foto con la scritta "piscio sui partigiani"Offese al 25 aprile su Facebookbufera sul consigliere del PdlLa foto apparsa su FacebookMARCO RETTAZDO PISCIO sopra al 25Iaprile, ai partigiani e3. a tutti coloro che tra<strong>di</strong>rono„,E sotto, sulla paginaFacebook <strong>di</strong> un'altra perso -na, il"MiPiace” <strong>di</strong>AgneseValente,capogruppo Pdl inconsiglio comunale a Crevalcore,che esprime così il suoapprezzamento per la <strong>di</strong>dascaliae per lafoto <strong>di</strong> un bambinonudo che fa i suoi bisognicon sullo sfon do un fasciofluori°.SEGUE A PAGINA XI'N\ iOinincentivi stataliso finestra e porte blindateSan Lazzaro Stu<strong>di</strong>os m OSI 6258668Anzola Show Room 051 732222www.ia potost,..ono'inanii ' <strong>Bologna</strong>-Genoa. E la società invita 550tifosi <strong>di</strong> fuori regioneMu<strong>di</strong>ngayi paga il Dall'Araagli homeless <strong>di</strong> Piazza GrandeBOLOGNA-Genoa si giocadomani al Dall'Ara alle12.30 e si moltiplicano leiniziativeperrenderlaunadomenica<strong>di</strong> calcio "<strong>di</strong>verso", non soloper l'orario del calcio d'inizio. Lasocietà rossoblù ha invitato allosta<strong>di</strong>o 500 suoi tifosi <strong>di</strong> fuori regione:da<strong>di</strong> solito segue la squadrasolointivpouàstavoltavederladal vivo, e gratis. Gaby Mu<strong>di</strong>ngayihainvececoinpratocentobighettida <strong>di</strong>stribuire ai senza fissa<strong>di</strong>mora <strong>di</strong> Piazza Grande. ‹


press unE28/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>l'UnitàEmiliaRomagnal'Unitàrc: ` ,,-,3 3°dTelefono: 051315911Fax: 0513140039begogna&atitaitSabato 2,2 Aprile <strong>2012</strong>1/41,tt ..\:\Zk\,:F2 lin la...LA «T» SOFFOCA DI SMOGPunte <strong>di</strong> pml O pii: alte che sui viali. Colombo: «Ecco perché va chiusa»I dati della centralinamobile in piazzaNettuno. Dal ministero1,6 milioni per 7 nuoviSirio alla Cerchia delMille e nuove ciclabili••::::••••,•;•••,,,•::,•••,•:•••,••••• •CONTRAMOPiù Il )EAL CENTRODavide FerraliADRIANA COMASCHIBOLOGNAIn piazza del Nettuno c'è più smogche sui viali. La centrai:Ma accantoa via Rizzoli ha infatti rilevato uname<strong>di</strong>a giornaliera <strong>di</strong> pali° pari aOS micro•ammi contro i 56 deiviali. L'assessore Colombo: < ,Eccoperché la pedonalizzazione è necessaria,La giunta stringerà lemaglie <strong>di</strong> SJTM„ con nuove telecamerelungo la cerchia del Mille, altrea zone Zap per soli residenti.Ma Confesercenti non ci sta: ,Eun'operazione strumentale,.---> SEGUE ALLE PAGINE 11 EEIL v'nMMagneti. Marelli:lo' per 40 operai>>GEMME:ALLA PAGINA IVgiu<strong>di</strong>ci: «La coopingannò la Regione»ALLA PAGINA VIIwx\x‘mmurz~Teatro San Martinoad<strong>di</strong>o con polemicaSIAS ALLA PAGINA VIIIRimborsi elettorali Lega Nord, due indagati a <strong>Bologna</strong>, Luigi Pasquini e Marco Mainhelii SODO indagati per falso ideologico dallaProcura <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> (pro Morena Piazzi). La tesi accusatoria è che i due, can<strong>di</strong>daticol Cartoccio nel 2010, avrebbero denunciato spese elettorali iniet iori al dovuto.Pasquini e Marnheili si <strong>di</strong>fendono: «Estranei ai fatti». -> SEGUE ALLA PAGINA VIIRegione, buste pagasu Fb: rivolta sul webADRIANA COMASCHIBOLOGNATrasparenza a doppio taglio in Regione.Consiglieri <strong>di</strong> Pd, Movimento5 stelle e Sei mettono su Facebook1.e proprie buste paga, dai 3 mila ai5.550 curo netti. Ma Foperazionenon viene gra<strong>di</strong>ta sul web, in particolaredai militanti grillini. E questo11011051 an te ci sia chi, come Andreakkuefianceschi, spiega <strong>di</strong> tenere persolo una parte dell'indennità ricevuta.I commenti or line però nonvanno ad approfon<strong>di</strong>re. E così va inscena lo spirito anti-casta, solleticatodalle cifre lorde <strong>di</strong> cui si sta parlando,dai 9 agli 11 mila curo: «E poivoi sareste il "nuovo", i "<strong>di</strong>versi"?,,chiede qualcuno ai grillini. E a Richetti:,Tenga. per sè solo 1.400 en-1'0 al mese».--y ALLA PAGINA VIo smog e fitto. Fa male. Fa atri-__ inalare. Nei centri storici comee più che nelle periferie. Archese c'è la crisi e non se ne parla più.Sull'argomento, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>non lascia, raddoppia. li giovaneAssessore Colombo appare determinatissimo.Si allargano e si <strong>di</strong>fferenzianogli interventi <strong>di</strong> pedonalizzazione e cura. T problemi sarannomille, certamente, ma la <strong>di</strong>rezioneè quella giusta. La causa <strong>di</strong> unanuova vivibilità del centro storico,salutare e civile è fondata e meritasostegno. Non può essere assuntaburocTaticamente, "ex officio". Ciòche è inno nativo e coraggioso puòaffermarsi solo con una robustapartecipazione popolare. La saluteinnanzitutto e , aggiungeremmo, lacittà innanzitutto. Quella vera fattaper essere abitata vissuta e percorsa.In un traffico senza fine siperdono identità e futuro, non solopolmoni. E, senza identità, la"sfida" con i centri commerciali èperduta in partenza, anche se si permettessealle auto <strong>di</strong> parcheggiarein negozio, sotto il bancone dellab1 ncia IlCentro "<strong>di</strong> tutti" può essereanche un centro dove tutti passinopiù tempo, limitando e circoscrivendodegrado ed indesiderabili.Può essere un centro dove si va<strong>di</strong> più ad acquistare. Può essere. Come?La città ne <strong>di</strong>scuta e si organizzi.Oggi. Ogni minuto attardato<strong>di</strong>re dei NO è tempo perso..•‘`‘''',` • • • •• • • • n • • • •k)tZOOnas S. Perti ni• •••-unl`artà p ù bellarA N:tx*:$4.àNN‘NNNNN\kìoen pie N, Bruni S.S. Romana Sud, 98I I21


press LinE29/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNA<strong>Bologna</strong>.itIn piazza Rooseveltpresi<strong>di</strong>o dei migranticontro i Cie:"Basta con i lager"A<strong>Bologna</strong> si sono radunati i ribelli del Carroccioconiando lo slogan "Cento per cento onesti".Però erano solo in 30: gli altri 70 probabilmentesono già sodo inchiesta.efederico tad<strong>di</strong>a)RegustanParma.it"Contratto <strong>di</strong> lavoro a rischio"quattro donne si incatenanodavanti all'ospedale Maggioree l'azienda apre al confrontoBOLOG N A.R EPU BE LI CA. ITPAR M A.R EPU B13 LI CA. ITÉva.20 5,0:1FIRMIAMO1"ZAper una città senza povertàArtone ori Le ne 'aaezeedoa Belegnerum. egetro ega=re asse reame euppatealle parsone e,. <strong>di</strong>more.la Repubblicabologna.repubblica.itDOMENICA 29 APRILE <strong>2012</strong>, IL 1110501000ADIANTONINIO 011LUSer,,,;e:I sc:a!s:010 98 68 03 72REDAZIONE DI BOLOGNA Via Santo Stefano, 57 140125 I e-mail: segreteria_bologna@repubblicall I tel. 051/6580111 I fax 051/271466 (Redazione) I CAPO DELLA REDAZIONE GIOVANNI EGIDIOSEGRETERIA DI REDAZIONE tel. 051/6580111 I fax 051/271466 dalle ore 12.00 alle ore 20.00 I PUBBLI CITA A. MANZONI & C. S.p.A. Viale Silvan i, 2 40121 BOLOGNA I tel. 051/5283911 fax 051/5283912In vista dei T-Days la giunta prepara la notte blu del centro storico il 12 maggio. E pensa a nuove iniziative. A partire da via ZamboniUn centro <strong>di</strong> isole pedonaliIl rilancio <strong>di</strong> Colombo: "Dopo via Azzo Gar<strong>di</strong>no, altre aree seni 'auto "L'interventoLe inchiestesul Carroccioe la pauradel cous cousARRIVANO le isole pedonali no dernand.«Siamo pronti aincontrare tuttiicitta<strong>di</strong>nichelo chiederanno per mettere a pun to al ire micro-pedonalizzazion i come quella <strong>di</strong> via AzzoGarclinos. Nel giorno dell'inaugurazionedella nuova isola pedonale intorno al mercati:della terra, l'assessore Colombo alza il tiroe promette che non è finita qui. La prossimatappa sarà via Zamboni: a giugno la giuntasceglierà se rendere la pedonalizzazione permanente.Intanto il 12 maggio, al posto dellesupercar Larnborghini, per animare i T-Daysarrivano lano lie blu, con visite alle acque so L-terranee <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>, e gli European Days, percelebrare la festa dell'Europa del 9 maggio.IL SERVIZIO A PAGINA IIIn trenta al raduno degli Mei Carroccioelle vogliono fare un nuovo movimentoI ribelli lanciano"Lega ladrona"Lusetti: in arrivodecine <strong>di</strong> indagatiPERS ICH ELLAA PAGINA VIIMigliaia<strong>di</strong>persone alla"prinu" nella zona pedonaledal 14 rnagOu le bancarelle sulla strada tuttii lunedìAl Mercato della terradove ha fatto la spesaanche Charlotte Rampling"Ora più grande e più bello"A PAGINA IIIGran<strong>di</strong> manovre per l'azienda del welfare. In lizza Barigazzi, De Plato, MessinaIn corsa per la super Aspun colosso da 200 milioniI volantini <strong>di</strong>stribuiti al radunoIL PROGETTO per la creazione <strong>di</strong>un'unica Azienda, che riunirà le treAsp <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>, va avanti e ha giàuna prima, importante scadenza. Agiugno il documento perla fusione.Getterà le basi <strong>di</strong> un vero e propriocolosso del welfare, con un patrimonio<strong>di</strong> oltre 200 milioni <strong>di</strong> curo,più <strong>di</strong> 600 <strong>di</strong>pendenti e una governancesnellaemeno costosa.Lemanovreper conquistarla sono già incorso: inlizzafi assessore provincialeBarigazzi, e i presidenti <strong>di</strong> Irides eGiovanni=II, Messina e De Plato.DI RAIMONDO A PAGINA VE morto Consolini, l'eroe delle mammeSILVIA BIGNAMIuNA delle sue uli i rne esibizioni è soia nel 2010 a Oceano:, a sio a Nill a Pizzi, alla vigilia dei suoi 90 ari ni. Giorgio Corisolini,bolognese don: che con la sua "Tulle le marrone" vinse-cariSanremo nel '54, è morto ieri pomeriggio all'Ospedale Maggiore.SEGUE A PAGINA VIBRUNO SIMILIMENTRE si avvicina un appuntamentoelettorale piùimportante <strong>di</strong> quanto moltinon immaginassero, anche in Emilia-RomagnalaLegallordvive giornitravagliati. Ultima a emergere,l'inchiesta che vede coinvolti duecan<strong>di</strong>dati alle regionali del 2010, accusati<strong>di</strong> avere dato un'aggiustatinaai ren<strong>di</strong>conti elettorali. Dopo il deputatoromagnololeghistaindagatoper evasione fiscale e appropriazioneindebita, è un'altra tegola. Insommapensieri, sempre pensieri,che parrebbero tali da sconcertareanche i politici più scafati, rendendonevacillante l' azione politica.Ma la Lega è un'altra cosa. E così isuoi consiglieri regionali, eletti appuntonel2010, hanno trovato iltempo<strong>di</strong>occuparsi <strong>di</strong> mense scolastiche.Unproblemache <strong>di</strong>persénonsarebbenepparebanale.Perchémainoncidovremmo occupare dell'alimentazionedei nostri giovani" (cit.)? Come<strong>di</strong>mostrerà la puntata <strong>di</strong> "Report" inonda questa sera, infatti, l'industriaalimentare continua a fare uso <strong>di</strong> ad<strong>di</strong>tividannosiper la salute, a <strong>di</strong>spetto<strong>di</strong> un sistema<strong>di</strong> controllo nondeltuttoefficiente. Manon <strong>di</strong>questoinostriconsigliatisi occupano, quanto piuttosto<strong>di</strong> ciò che in<strong>di</strong>viduano come un"vulnusmacroscopico"alcous-cous.Vera testa d'ariete per sfondare le ultime,timide resistenze a una "follepolitica assimilazionista". Pensataappostaper"favorindeterminate categorie<strong>di</strong> migranti attraverso la mo<strong>di</strong>ficadelle abitu<strong>di</strong>ni alimentari deigiovani emiliano-romagnoli'. Comesi <strong>di</strong>ce: son problemi.SEGUE A PAGINA IIIIl casoA avaleoreuno strisciane dellaGiovane Italiae volantini con sangue e fori <strong>di</strong> proiettile25 Aprile, minacce al sindacodopo le offese sul FacebookLa foto delle polemicheCATERINA GIUSBERTIMINAGGEalsindaco dopoil caso del "Mi piace"cliccato su Facebookdalla capogruppo Pdl sotto lascritta "Io piscio sopra il 25 Aprile".A Grevalcore ieri sono arrivatii manifesti della Giovane Italia,con tre fori <strong>di</strong> proiettile cerchiati<strong>di</strong> sangue e la scritta "Sul 25 Aprilequalcuno imbroglia". 11 sindaco,chesichiamaGlau<strong>di</strong>o Broglia,ha denunciato l'accaduto ai Carabinieri.È successo tuttonelpomeriggionellapiazza del paese.SEGUE A PAGINA VII55%incentivi statalisu finestre e porte blindateLA PORTA& LE FINESTRECASA, UFFICIO, COMUNITÀSan Lazzaro Stu<strong>di</strong>os - 051 6258668Anzola Show Room - 051 732222www.Iaporta.itCREA, STAMPA E METTI IN VE DITA IL TUO LIBRO. I i 1:L'iniziativaQuattro giorni <strong>di</strong> incontri e <strong>di</strong>battiti nel cuore della città<strong>Bologna</strong> ospiterà a giugnoil festival <strong>di</strong> "Repubblica"SARA <strong>Bologna</strong> a ospitare, dal14 al 17 giugno, la prima e<strong>di</strong>zionedel festival <strong>di</strong> Repub -blicadella suacornrounity<strong>di</strong> lettori,giornalisti, gran<strong>di</strong> firme, opinionisti.Si chiamerà "La Repubblicadelle idee", si svolgerà a PalazzoRe Enzo, d'Accursio, inPiazzaMaggiore e Santo Stefano, viaOrefici e riunirà una cinquantina<strong>di</strong> eventi. '22


press LITE<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAQuota contestata La Gabellini: pensavo fosse una città civileMa in Sala Borsala presentazione<strong>di</strong>venta una battagliaProteste <strong>di</strong> comitati, Usi) e accenatoriDoveva essere la grandepresentazione della nuova pedonalità<strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>, a quattromesi dal lancio del progetto«Di nuovo in centro». Invecela serata <strong>di</strong> ieri in SalaBorsasi è trasformata in uno sfogatolo<strong>di</strong> proteste e urla controla progressiva chiusuradel centro al traffico.Sono quasi trecento le personeche affollano l'an<strong>di</strong>to-rium Enzo Biagi, tanti restanoin pie<strong>di</strong>. Il terna è caldo,l'atmosfera pure. QuandoGiovanni Ginocchini dell'UrbanCenter prende la parolascattano due proteste. Da unlato il Comitato Palasport,che si oppone all'allargamentodella Ztl nella propria zona.Dall'altra una ventina <strong>di</strong>ausiliari che gestivano la sostaper Me preoccupati per1.\ ,z:Ez:Interruzioni nteron Le protesto ieri nera ne'an<strong>di</strong>torilinz Enzo Biagipropri posti <strong>di</strong> lavoro, vistoche il servizio verrà messo agara dalla nuova azienda trasportiTper. «I posti sarannosalvi», promette l'assessorealla Mobilità Andrea Colombo.«Non è vero, buffone», urlanoi lavoratori guidati daGianni Cremoninì delle Usbche chiede, senza ottenerla,la parola. Mentre lo strano assetra sindacato <strong>di</strong> base e Pdl(ci sono i consiglieri LorenzoTomassini e Marco Lisei), finiscenel mirino <strong>di</strong> Colombo:«Trovo ributtante la strumentalizzazionepolitica <strong>di</strong> questavicenda». Dopo quarantaminuti <strong>di</strong> stop il convegno ricomincia.Il sindaco Virginio Merolanon é venuto. Tocca agli.assessori Andrea Colomboe Patrizia Gabellini gestirela situazione. «Scuso l'assenzadel sindaco che si staoccupando del bilancio», <strong>di</strong>ceColombo tra qualche risataironica della platea. L'incontro<strong>di</strong>venta presto unavia crucis <strong>di</strong> critiche, domande,urla e applausi. Tifoserieopposte, ma i contrarisi fanno sentire <strong>di</strong> più. Soprattuttoi rappresentanti<strong>di</strong> una decina <strong>di</strong> comitati,seduti nelle prime file. «Abbiamofatto un questionariooffline con 1.700 persone»,<strong>di</strong>ce Ginocchini. «Magli anziani non sono offline»,protesta una signora.Quando parla Colombo lasituazione peggiora, tantoche quasi subito l'assessoresbotta: «Ma come fate a protestarese non avete ancoraascoltato?». Il nodo parcheggiè più doloroso. «La <strong>di</strong>stanzamassima da coprire a pie<strong>di</strong>fino a una zona pedonalesarà <strong>di</strong> 500 metri», <strong>di</strong>ce Colombo,«La facciano anchegli assessori», sbotta un uomoin platea tra qualche applauso.L'assessore non porgel'altra guancia: «30o metrisono consigliati per i bambinidelle materne, voi potretefarne 500». L'estensione dellaZii al Palasport fa scattarein pie<strong>di</strong> i comitati nelle primefile. «Era prevista da unprogetto già votato in consiglio»,sottolinea l'assessorealla Mobilità. «Lei non conoscela zona e non ci ha volutoricevere», urlano i citta<strong>di</strong>nidel comitato Palasport. «Neiquartieri siamo venuti ad.ascoltarvi, ora lasciateci parlare»,alza la voce Colombo,prima <strong>di</strong> annunciare la veranovità <strong>di</strong> giornata: «Dalweekend del 12 maggio partiremoin maniera permanentecon i T-days». Scattano gliapplausi, ma anche molte urla:«Fascisti» e «Ci rivedremoalle elezioni». Un brutto spettacolo,tanto che l'assessoreGabellini perde il suo proverbialeaplomb: «lo non frequentogli sta<strong>di</strong> e stasera nonsono a mio agio, pensavo <strong>di</strong>essere in una città civile».Francesco RosanoRIPRODUZIOnE P:SERVATAPagina 3Elia in23


press LITE<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNATrasferiti davanti alla Prefetturatassis i: «Senza sensospostarci per sempre da lì»I tassisti bolognesi non ci stanno.L'ipotesi <strong>di</strong> dover traslocare in piazzaRoosevelt, abbandonando così ilparcheggio <strong>di</strong> piazza Re Enzo, non lisod<strong>di</strong>sfa e chiedono all'amministrazione<strong>di</strong> trovare una soluzione alternativarispetto al piano messo a puntoper il primo assaggio <strong>di</strong> pedonalizzazionedel centro storico, previstodal 12 maggio. «E una proposta senzasenso - spiega Franco Sarti, presidente<strong>di</strong> Unica taxi <strong>Bologna</strong> -. Unacosa contro ogni logica e che non favorisceun buon servizio per la città».Ieri pomeriggio secondo gli autistidelle auto bianche ferme in piazzaRe Enzo, abbandonare quello spaziosarebbe un problema, soprattuttoperché rappresenta un punto strategicoper chi decide <strong>di</strong> usare il taxi.Riccardo Carboni, a capo <strong>di</strong> Cotabo,racconta il confronto con l'assessorealla Mobilità, Andrea Colombo, alquale sono stati segnalati i punti debolidel progetto: «Una decina <strong>di</strong>giorni fa sono iniziate le riunioni eabbiamo subito segnalato cosa nonva. La scelta dà piazza Roosevelt ha<strong>di</strong>verse controin<strong>di</strong>cazioni. La mancanza<strong>di</strong> visibilità <strong>di</strong> quello stallo potrebbeavere delle ripercussioni pesantisul nostro lavoro, le personedevono vederti altrimenti non pensanoa sfruttare il tuo servizio. Inoltrecon la chiusura al traffico della"T" nel fine settimana per<strong>di</strong>amo pureil parcheggio sotto le Due Torri», Itassisti stanno pensando <strong>di</strong> proporredelle alternative e all'inizio dellaprossima settimana vogliono unnuovo incontro con l'anininistrazio -ne. «Proporremo lo spostamento inpiazza Roosevelt solo nel fine settimanae la possibilità <strong>di</strong> mantenereun punto strategico vicino alle Torri».Voci <strong>di</strong>scordanti anche da parte<strong>di</strong> chi usa già quoti<strong>di</strong>anamente piazzaRoosevelt per la sosta. Daniele,tecnico della Oxia, <strong>di</strong>tta <strong>di</strong> impiantiposteggio Auto bianche in attesa in piazza Re Enzoantinfortunistica e antincen<strong>di</strong>o, raccontale <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> trovare un posto:«Dopo le 8.in è praticamente impossibile. I parcheggi in centro giàsono pochi, questo è il più centrale,non mi sembra giusto ridurlo. Per ilmio lavoro devo avere sempre il furgonevicino, ora è <strong>di</strong>fficile farlo, figu -riamoci con queste novità», I cani -mercianti della zona conoscono benele lamentele dei residenti e <strong>di</strong> chiriesce a parcheggiare dopo un po' <strong>di</strong>giri a vuoto. «Tra l'altro pagando deiprezzi alti ammettono al Bar Zecca-, con questa pedonalit à stannoscontentando tante persone». Più categoricie aspri nei toni alla cartoleria<strong>di</strong> Angelo Buganè <strong>di</strong> via IV novembre,dove si accusa il sindacoVirginio Merola <strong>di</strong> mancanza <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo:«Tutti i commercianti sonocontrari a questo piano ma lui nonsta ascoltando nessuno. Con questi<strong>di</strong>vieti andrà a finire che nessunoverrà più in centro».Mauro Giordano© RIPRODUZIONE FISERVAIACotaboPagina 3IC2F,Mt:Elia III ,,,11,124


press LinE<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNALe reazioni del partii Opposizioni in rivolta. Sei: «Svolta per la vivibilità in città»Il Pd: un sogno. L'Idv frenaP<strong>di</strong>. e Lega: pronti alla piazza.•Favorevoli e cotr I segretario del Pd, Raffaele Donini, plaudealla decisione della giunta. infuriati invece i leader <strong>di</strong> PdIe Lega in consiglio comunale: Marco Lisci e Manes Bernar<strong>di</strong>niLa T pedonale durante il finesettimana già <strong>di</strong>vide (e non poco)la politica. In prima linea, nonostanteun sondaggio tra i suoielettori, un paio <strong>di</strong> mesi fa, aves -se promosso la pedonalizzazio -ne, c'è il Pdl. Che si <strong>di</strong>ce pronto ascendere in piazza il 12 maggio,quando verranno «accesi» (definitivamente)i T clays del sabatoe della domenica. «Andremo inpiazza ad assistere al primo attod'esecuzione del centro impostoda piccoli <strong>di</strong>ttatori che, sban<strong>di</strong>erandofinte consultazioni, impongonola loro eco<strong>di</strong>ttatura»,ha detto ieri il capogruppo delPdl in <strong>Comune</strong>, Marco Lisci.«Siamo allibiti ha commentatoanche il capogruppo clela LegaNord Manes Bernar<strong>di</strong>ni — perla decisione <strong>di</strong> rendere effettivi epermanenti i T days nei fine settimana:è il solito metodo cheesclude la democrazia <strong>di</strong> base».Ma l'altolà arriva anche dall'Italiadei valori. «La giunta Merola,ha detto ieri anche il coor<strong>di</strong>natoreprovinciale dell'ldv SandroMan<strong>di</strong>ni ha deciso in tutta.fretta e in una fase ancora apertadel confronto. avremmo preferitoche la pedonalizzazione fosseinserita in una cornice più ampia,quella. del nuovo sistema <strong>di</strong>mobilità complessiva».Non può far altro che applau<strong>di</strong>rela svolta il Pd. «La decisionedel <strong>Comune</strong> rappresenta un realee concreto segno <strong>di</strong> cambiamentoche con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo e sostleniamo»,ha detto ieri il segretarioprovinciale del Pd, Raffaele Doniai.Mentre il capogruppo dei democraticiin <strong>Comune</strong>, Sergio LoGiu<strong>di</strong>ce, risponde al Pdl, usandoproprio il sondaggio <strong>di</strong> qualchemese fa: «Hanno già <strong>di</strong>menticato<strong>di</strong>ce Lo Giu<strong>di</strong>ce che 1'81%dei bolognesi, fra cui il 61% deiloro elettori, è favorevole al pianoper la pedonalità».Esortano Palazzo d'Accursioad andare avanti i Ver<strong>di</strong> e Sel,«Aspettavamo questo momentoda molto tempo <strong>di</strong>cono i primi['allarmismo dei commerciantiè davvero ingiustificato».Mentre Luca Basile, coor<strong>di</strong>natore<strong>di</strong> Sel, vede nella chiusura della Tnei weekend un rafforzamentodel patto <strong>di</strong> coalizione: «E al centrodel nostro programma — <strong>di</strong>cee rappresenta un punto <strong>di</strong>svolta per una città più vivibile».Ovviamente festeggia l'associazione


press LITE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAT chiusa, il Com e stoppa tutti!«Solo battaglie <strong>di</strong> retroguar<strong>di</strong>a»I commercianti pronti ad andare in causa. I dubbi dell'I& su pianoLa critiche ai T days ogniweekend? «Battaglie <strong>di</strong> retroguar<strong>di</strong>a».Le urla durante la presentazionedel piano della pedonalità?«Proteste organizzate».All'in.dornarti dell'accelerazionesulla pedonalizzazionedel centro, accompagnata daun'infuocata assemblea in SalaBorsa, la giunta Merola tieneferma la barra. E respinge lepretese <strong>di</strong> commercianti, comitatie opposizioni. «Questa cittàha bisogno <strong>di</strong> un cambiamento»,<strong>di</strong>ce l'assessore allaMobilita Andrea Colombo. Leassociazioni <strong>di</strong> categoria, però,non si arrendono. «Siamo prontiai ricorsi», annuncia Ascom,mentre Confesercenti fa volantinaggiotra i negozi del centro:«Serve una mobilitazione». Intantosulla pedonalizzazionedel centro resta teso il clima trail Pd e gli alleati dell'Iclv.Dopo aver affrontato martedìsera fischi e urla per quasitre ore, l'assessore all'UrbanisticaPatrizia Gabellin i non hadubbi. Le proteste in Sala Borsaerano «una cosa organizzata,molti dei presenti non conoscevanonemmeno il piano». <strong>Bologna</strong>però, sostiene l'assessore,non era tutta in quella sala. «Isondaggi <strong>di</strong>cono che la maggioranzaè con noi», <strong>di</strong>ce Gabellini,dunque Palazzo d'Accursio«andrà avanti». Come sottolineain modo ancora più nettol'assessore Colombo, chiudendola porta in faccia alle aspettativedei commercianti. «Abbiamosempre detto che il percorso non sarebbe stato <strong>di</strong> concertazione„ ma <strong>di</strong> consultazione».Come <strong>di</strong>re: citta<strong>di</strong>ni e associazioniparlano, ma la scelta finaletocca comunque al <strong>Comune</strong>.Poco importa, dunque, cheil centrodestra minacci ad<strong>di</strong>ritturala piazza. «La manifestazionec'è già stata e l'hanno fatta i6o mila bolognesi scesi in stradadurante i primi T days sostieneColombo su Ra<strong>di</strong>o cittàdel Capo l'esigenza <strong>di</strong> un.centro pedonale è trasversale,chi <strong>di</strong>ce il contrario fa una battaglia<strong>di</strong> retroguar<strong>di</strong>a». L'impressioneperò è che l'accelerazioneimpressa dalla giunta Me -rola con l'annuncio dei T daysogni weekend dal 12 maggioabbia lasciato spiazzata tutta lacittà. Provincia inclusa. Tantoche l'assessore alle Attività produttiveGraziano Prantoni sottoscrivei timori dei commerciantidel centro. «Vanno ascoltatie tenuti in considerazione»,<strong>di</strong>ce Prantoni, che chiede«soluzioni con<strong>di</strong>vise per alleggerireil traffico urbano».Le associazioni <strong>di</strong> categoria,che <strong>di</strong>etro la T pedonale vedonol'apocalisse commerciale,non mollano comunque la presa.Ascom pensa già ai ricor<strong>di</strong>.«Vogliamo sapere se questiprovve<strong>di</strong>menti comportanomo<strong>di</strong>fiche del piano generaledel traffico urbano», sottolinea.il <strong>di</strong>rettore Giancarlo Toneili,che prepara per le prossime settimane«iniziative <strong>di</strong> infonnazione,protesta e una forte mobilitazionedella categoria». Laprospettiva <strong>di</strong> rivedere i commerciantiin piazza contro ilsindaco, come accadde ai tempi<strong>di</strong> Cofferati, forse non è cosìperegrina. Anzi. «Decideremodopo Pasqua come mobilitarci,ma non esclu<strong>di</strong>amo niente», <strong>di</strong>ceil presidente <strong>di</strong> ConfesercentiSergio Ferrari, mentre fa volantinaggiocontro il piano dellapedonalità tra i vicoli delQuadrilatero. «Ci vuole unaspinta dal basso, devono .nutoversitutti i commercianti chelavorano in centro».Resta teso anche il clima traldv e Pd, visto che i <strong>di</strong>pietristisembrano tutt'altro che convintidel salto in avanti sulle pedo-nalizzazioni. «Ci sarebbe piaciutoavere un <strong>di</strong>segno complessivoprima <strong>di</strong> <strong>di</strong>re "partiamo"»,<strong>di</strong>ce su Ra<strong>di</strong>o Tau il coor<strong>di</strong>natoredell'I& Sandro Man<strong>di</strong>ni,rassicurato dal capogruppo delPd Sergio Lo Giu<strong>di</strong>ce:


press LIME05/<strong>04</strong>/2019il Resto dei CarlinoBOLOGNA«Il valore delle case non <strong>di</strong>penderà dalle auto»Luca Don<strong>di</strong> <strong>di</strong> Nomisma sulla pedonalizzazione: «In via D'Azeglio è andata bene, in Zamboni no»<strong>di</strong> LUCA ORSICHE RIFLESSI può avere unapedonalizzazione sul valore degliimmobili che si trovano all'internodell'area interessata? Chi abitadentro la 'zona rossa' rischia <strong>di</strong> vederedeprezzata la propria abitazioneo il proprio negozio? O, viceversa,una casa in zona pedonalefinisce per valere <strong>di</strong> più? SecondoLuca Don<strong>di</strong>, responsabile delsettore immobiliare <strong>di</strong> Nomisma,la risposta non è sì o no. Ma, piuttosto,<strong>di</strong>pende.Dipende do casa?«Da quello che succede dopo lachiusura <strong>di</strong> una zona al traffico».Può spiegare?«Nell'imme<strong>di</strong>ato, una ped.onalizzazionepuò avere un effetto emotivamentenegativo».Perché?«Può essere subita come una limitazioneall'accesso, magari regolatoda fasce orarie rigide; e all'utilizzoo valorizzazione <strong>di</strong> garage e«QUELLA contro un centro più pedonale è una battaglia <strong>di</strong> retroguar<strong>di</strong>a». AndreaColombo, assessore alla mobilità del <strong>Comune</strong>, replica alla pioggia <strong>di</strong> criticheseguita al via libera ai T-days (vie In<strong>di</strong>pendenza -Rizzoli-Ugo Bassi off limitsper auto, moto e bus) in tutti i fine settimana e i festivi dell'anno, a partiredal 12 maggio. «Il <strong>di</strong>ssenso è legittimo — <strong>di</strong>ce Colombo a Ra<strong>di</strong>oCittà del Capo — ma la pia grande manifestazione l'hanno fatta i.6Omila scesi in piazza durante gli scorsi T-Days. Questa è larealtà con cui bisogna confrontarsi. L'esigenza <strong>di</strong> un centropedonale è trasversale fra i bolognesi». L'Ascom annunciauna «guerra <strong>di</strong> posizione» contro il <strong>Comune</strong>. «Ogniprovve<strong>di</strong>mento verrà sottoposto a verifiche tecniche,amministrative e legali», avverte il <strong>di</strong>rettore, GiancarloTonelli. Che annuncia una «forte mobilitazionedella categoria». E alcune iniziative «<strong>di</strong> informazione,rivolte anche ai residenti, per crearele con<strong>di</strong>zioni per un'alleanza tra tutti coloroche vengono coinvolti». Confesercenti ieriha <strong>di</strong>stribuito 400 volantini per spiegareil no al provve<strong>di</strong>mento dei T-days. I commercianti«chiedono un'iniziativa forte,e non esclu<strong>di</strong>amo nulla», spiega il <strong>di</strong>rettore,Loreno Rossi. «Diciamo un decisono alle pedonalizzazioni del sabato,che causeranno danni pesantissimi al.commercio», avverte Sergio Ferrari,presidente <strong>di</strong> Confesercenti. E se,per Legambiente, «si iniziano finalmentea vedere i primi risultati tangibilidegli impegni assunti dallagiunta Merola», Pd! e Lega nor<strong>di</strong>potizzano il ricorso a un referendum.Ma soltanto fra i citta<strong>di</strong>niche, per lavoro o residenza, sono realmentecolpiti dalla pedonalizzazione.Anche la Cisl, con il segretarioAlessandro Alberani, critica lagiunta sui T-days: «Attenzione aisoggetti più deboli, anziani, <strong>di</strong>sabilie lavoratori».posti auto che,in centro, costanofino a 80/100milacuro».Passato k prima ondataemotivo?«Emerge la percezione deglielementi positivi dellapedonalità, legati alla salubri ladell'aria e a una migliore qualitàdell'ambiente circostante».Allo fine„ dunque, il saldo èpositivo?«Qui bisogna <strong>di</strong>re '<strong>di</strong>pende'».Da cosa?«Da quanto aumenta realmentelo standard <strong>di</strong> qualitàvivibilità della zona».Eserrapi.«In via D'Azeglio c'è stato un realeapprezzamento dei valori degliimmobili. Mentre la chiusura <strong>di</strong>via Zamboni, che non ha incisosul degrado dell'area, da questopunto <strong>di</strong> vista non ha portato alcunbeneficio».È dunque decisivo k 'fasedue',«E fondamentale per concretizzarequegli effetti positivi che unapedonalizzazione, da sola, non garantisce».Quanto può incidere, il derado,sul videro <strong>di</strong> un immoile?«Può abbatterlo del 25 -30%».Viceversa, quanto premiauna situazione <strong>di</strong> qualità ambientaleelevata?«Su questo non ci sono stu<strong>di</strong> completirelativi agli effetti delle pedonalizzazioni,che finora sono Siateattuate solo su aree piuttostocircoscritte».Se andrà in porto, il piano delpedanalittàdel <strong>Comune</strong> patrarappresentare un casa pilotoda stu<strong>di</strong>are?«Potrebbe senz'altro rap presentareun caso interessante. Ma nondobbiamo aspettarci ricadute imme<strong>di</strong>atesul mercato immobiliare.Ripeto, i conti si fanno sul lungoperiodo».Pagina 3<strong>di</strong>pmded,dr.lic aeo,27


press LITE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>Resto dei CC! inoBOLOGNAA,-\ \\, '" \ ,...,:)., ,,,, , ..,,\,,x,\,,,,,\N",,-,,,',,"\\ -....,"\:\ - ::\• 1\ › '.. '`w, .. N\ , '-k:‘, \ \,' ‘‘, -,.,,-,,- ,, ,.._. „..• • \,„ , ,,,,,,,,,z,,„,,:: ;,,,,,,, ,w . N,„,, ,,,,.,• .\.e€€nozione del areasta Pator agìlí dentatvdal o,'o;e5\l's•,:,,,,, , ,,s : ,,,,, ,,N`, ■ ,,:,, ,,,,Q.,• :::: ' '' ,cgMTIparti quella chre ,allsra, allargarloMatteo ì e=nzì , testardo (99--piaàPtéENzE A reetì affa prezziztt. allargate cì sono a lpoi definita la più grande d'Eur pallarga odo, le zone eff limits sono crei• ••"Inè0 .l 'attual edellasono chiuse al trattine, anche tiibus e taxi, e protette da ìa ce rruttibití porte telex tiche< Congli pnì gnnat ,o via sms ae per pntrare in 5, a esrreat :dei g(1 .-„:1.,,,e dogghibellini • •egnittd•-1•0:11àmina c iato leo• e • lrnf ogni••,-if:gístrat':••••••• i aPturanéo.:..::..::::••,,..'ite <strong>di</strong>fficoltà mOttmià:d;stintasi•99. 9,dú:Le:,è199.:•:'-.,:4 far "ruotare'le trine dell'antico ,<strong>di</strong>• entro, 99!51più: ìn cnntrolendenaa [n9: ad ;ad: bai insul mercato nazionale, Fatte l`abitu<strong>di</strong>ne•alle nuove regole ì residenti hann apprezzati« ìl silenzio, iaRonzi — noia ssaa risica sirene, hanno le gambe, che le usino!»,aia FiatH••:■ ,',. s''' ',:\‘'N•, `''3"&■'.,‘ ■.e, QQ •'‘ Q‘',, ,,.:Q,',,,•\,, , \\ \N\ '•\\\\: ., ‘.:;2\: \■'\ ' :.„, ,, ,,,, ••,, ,,,,,,,,,:`, Q, :'‘.'h,`` ,\\' ''.,i1,t ' ' ',:N\ \ , ,; : .3,'..é l, , 1.,17, z., •14‘;' sr, ,:›MN*;;Q \ \il:' Z\\ , ‘ '\N,V ` \::‘,■.\ ,, ,,s,..., ,.: • ', , , ,S.‘„ ., , S ,, Q1,,,'H•1:•> ,. ‘ '\\, \\... , ,.;,, ,,ì , , , , ,,;..i,.. : si ,11; .,,,,,,,,‘\:‘ ,,,_,., ,1., „9 , : \Q \'''\8 ■„,..


press LITE07/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNARivoluzione al La proposta landata dai presidenti dei Quartieri Saragozza e San Vitale riscuote l'ol( del sindacato dopo il s <strong>di</strong> alcuni assessoriAnche la Cgil riaccende Sino al sabatoGruppi: «Basta con le leggende metropolitane, non danneggerà il commercio»E adesso a «bene<strong>di</strong>re» la riaccensione<strong>di</strong> Saio il sabato arriva anche la.Cgil. L'altro giorno l'idea era stata«caldeggiata» da Milena Nal<strong>di</strong> e RobertoFattori, presidenti del QuartiereSan Vitale e Saragozza e raccoltasenza girarci troppo attorno da una.parte della giunta. Che da qui al 12maggio dovrà probabilmente <strong>di</strong>scuterein modo approfon<strong>di</strong>to sull'opportunità<strong>di</strong> continuare a lasciare in vigoreuna deroga risalente all'era Cofferati,nonostante poi nel fine settimanala T resterà chiusa a tutto il traffico.Hanno già aperto alla possibilità <strong>di</strong>vietare l'ingresso nella Ztl ai non residentianche il sabato dalle 7 alle 20l'assessore ai Lavori pubblici IticcardoMalagoli e l'assessore al CommercioNa<strong>di</strong>a Monti, nonostante le criticheferoci dei commercianti. Ora toccaall'assessore alla Mobilità AndreaColombo <strong>di</strong>re cosa intende fare con ilvigile elettronico messo a tutela della.Ztl.Ieri è intervenuto sulla questioneanche il segretario provinciale dellaCgil. «Penso che sarebbe una mossa.coerente riaccendere Sino ha dettoDanno Gruppi —: sono molto d'accordo,con<strong>di</strong>vido la proposta». Anzi,Gruppi, intervistato da Ra<strong>di</strong>o 'l'au si èspinto oltre ieri: «Invito coloro che sioppongono alla pedonalizzazione del.centro proposta dalla giunta Merolaa lasciar perdere la leggende metropolitanache danneggerebbe il commercio».E ancora: «Da citta<strong>di</strong>no bolognesesono da tantissimo tempo affezionatoa questa idea della chiusuradel centro storico: penso che la giuntaabbia fatto bene a rilanciare questaidea e auspico che si proceda con decisionein quella <strong>di</strong>rezione». Insomma,per Gruppi «la pedonalizzazionepuò essere una grande occasionenon solo per rivitalizzare il centro,ma anche per attrarre flussi turistici egenerare lavoro. Penso quin<strong>di</strong> che andrebbedefinitivamente chiusa questaquerelle sul fatto che la chiusuradel traffico comporterebbe unii. riduzionedei volumi d'acquisto. E statoampiamente <strong>di</strong>mostrato che il consumoè <strong>di</strong>rettamente collegato con la capacità<strong>di</strong> red<strong>di</strong>to delle persone». Lecriticità vere su cui fare un'analissiapprofon<strong>di</strong>ta sono altre per il segretariodella Cgil: «Il tema dei parcheggi,quello dell'accesibilità. delle personecon ridotta capacità motoria, la ridefi-nizione complessiva dei servizi dellamobilità, autobus e taxi».Non sono invece convinte fino infondo dell'accelerazione suiweekend con la T pedonale la Osi ela Uil. «Si è fatto un percorso troppoveloce ---- ha detto ieri il segretarioprovinciale della Cisl Alessandro Albemni— senza tenere in considerazionechi deve andare in centro a lavorare».Per il segratario della Uil,Gianfranco Martelli, invece, «servonoparcheggi e se servono vicini» ein ogni caso «prima era necessario tagliarei pass».L'amministrazione, proteste o no,intanto va avanti. Ieri pretorio<strong>di</strong> Palazzo d'Accursio è stata pubblicatala delibera licenziata dallagiunta martedì con le «mo<strong>di</strong>fiche sperimentalidella circolazione nell'areadella cosiddetta T ed aree limitrofe».Per la giunta Merola, si legge nella delibera,la misura, testata la prima voltaa settembre 2011 e poi replicata ainizio <strong>di</strong>cembre, «ha incontrato anipiacon<strong>di</strong>visione da parte della citta<strong>di</strong>nanzache ha partecipato numerosaalle varie iniziative organizzate».Da qui la decisione <strong>di</strong> rendere il pwvve<strong>di</strong>mentodefinitivo tutti i fine settimanadal 12 maggio, «mentre durantela settimana, quando il centro è frequentatoper motivi <strong>di</strong> lavoro e servizio,sarà garantita la possibilità <strong>di</strong> accessocon mezzi pubblici "ecologici"».Bisognerà capire, però, quanti sianoi mezzi pubblici realmente «ecologici»che continueranno a transitaredal centro, visto che le risorse perrinnovare il parco dei filobus ancoranon ci sono.Daniela Corneod'unieta,corneolgres.itRIPRODUZIONE RISERVATA12 magg§o41i:sTanarìLa giurlta (..1aal ,12 maggiodovràprobab'llnientedIscutere Si modo,QC?pertunttacc) -itinuarelasciare in vigoreurla deroga aero,(Silo.sp...giito ai s -aoato3rlsalente ali eraCofferatinon)s-t3nte nonel fine settimanala.. T resterà'chi sa a tuttotrafficoPagina 9Anche la rdniccui -seir Siria ,t1 sabato29


press LITE07/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAYi via liberaBici contromano,fok del ministeroColoMbo: «Il pianoIo prevedeva già»Via libera del ministero dei Trasportialle biciclette contromano e <strong>Bologna</strong>apprezza. «11 nostro piano della.pedonalità prevede già questa misura:da oggi abbiamo il parere favorevoleche fissa le necessarie con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>sicurezza», ha spiegato l'assessore allaMobilità Andrea Colombo. «Un attoimportante e significativo», lo hadefinito Paolo Natali, vicepresidenteTper ed ex consigliere comunale Pd,tra i primi ad averlo proposto sotto leDue Torri. Le bici potranno circolarecontromano nelle M su strade larghealmeno 4,25 metri e con limite <strong>di</strong> 30chilometri all'ora.G. C.!PRODUZIONE RISEPVNTAo decurtare i ton<strong>di</strong> inizialmentedestinati ai Civis, perché il progettonon rispetta la legge <strong>di</strong> finanziamentoNano pedonalitàMancano) i_ sol<strong>di</strong>.restano •I paloi gran<strong>di</strong> progettiNonostante dal 12 maggio parta lapedonalizzazione della durante ilfine settimana, i piano complessivodella pedonalità della giunta Merolaresta al paio per mancanza <strong>di</strong> risorse.Solo qualche settimana fa l'assessorealla Mobilità Andrea Colombo avevaammesso: «Per la pedonalizzationenon abbiamo le risorse sufficienti».Quin<strong>di</strong>, per ora, bisogna <strong>di</strong>menticarsi ilpotenziamento dei parcheggi, lariqualificazione dell'arredo urbano, masoprattutto una rete filoviariamoderna che permetta <strong>di</strong> sostituire imezzi pubblici più vecchi e inquinantiCivisCantieri bloccatie i finanziamentipossono saltarell progetto dei Civis è fermo: dopo .ostop ai cantieri nell'ottobre dell'annoscorso e i rallentamenti dovutidall'inchiesta giu<strong>di</strong>ziaria ancora incorso, si può proprio <strong>di</strong>re che i Civis a<strong>Bologna</strong> non circoleranno proprio mai.Ce ne sono già 49 nel deposito deiCaab, ma il sindaco Merola per ora nonha trovato un accordo con lrisbus persostituirli con altri mezzi elettrici.Qualche giorno fa, poi, il ministroPassera ha ventilato l'ipotesi <strong>di</strong> toglierePeople MoverLavori rimandati,i costi lievitanoe si cerca un socioDovevano partire a febbraio i lavoriper il People Mover, la navetta chedovrà collegare la stazione ferroviariaall'aeroporto Marconi. Nei mesi scorsil'amministrazione si era presa deltempo per stu<strong>di</strong>are tutta ladocumentazione relativa al PeopleMover, cosa che ha fatto lievitare icosti, facendo passare il contodell'opera dai 90 milioni <strong>di</strong> euro inizialiai 110 attuali. A realizzare l'opera, inproject financing, è la Marconi Express,il cui socio <strong>di</strong> maggioranza è Tper (exAtc), ma si stanno cercando altri soci.Contatti in corso con la francese RatpStaz`ioneIl rebus risorsee nessun seguitoall'idea <strong>di</strong> IsozakiÈ strettamente legata allariqualificazione delle aree ferroviarie in<strong>di</strong>suso la realizzazione della nuovastazione sotterranea dell'architettogiapponese Arata Isozaid, un superprogetto che per ora resta sulla carta.Ai momento il <strong>Comune</strong> non sa se <strong>di</strong>quel progetto da 300 milioni <strong>di</strong> eurosiano lievitati i costi, anche perché laprogettazione dell'opera non ha finoraavuto seguito: il progetto <strong>di</strong> concorsoè un progetto preliminare, cui devonoseguire i progetti definitivo edesecutivo, per i quali non è statofinora conferito alcun incaricoPagina 930


press LITE17/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNADipietristi contrari all'intero weekenc senz'auto. Colombo: basta, si va avantirdays, l ' asse de: n() e Idv-AscomL'Italia dei valori «sposa»l'idea <strong>di</strong> pedonalizzazione<strong>di</strong> Ascom. Segno che lamaggioranza <strong>di</strong> centrosinistraun accordo sui T daysnon l'ha ancora raggiunto.Ieri il consigliere Cavianoha attaccato la giunta Merola:«C'è una foga talebana<strong>di</strong> chiudere il centro», hadetto il <strong>di</strong>pietrista. Che, comeAscom, ha proposto:«Facciamo un unico T dayla domenica o chiu<strong>di</strong>amo ilcentro nel pomeriggio».La giunta va avanti e bocciasenza mezzi termini ilpiano <strong>di</strong> Ascom portato ieriin commissione. L'assessoreColombo: «Se mai il Tday fosse unico, sarebbeproprio il sabato». I commerciantipronti al ricorso.A PA.GiNA 7 Cornee.Mobilità Non si placa Io scontro sulla pedonalizzazione anche all'interno della maggioranza. Proteste pure delle associazioni <strong>di</strong>sabiliT days, Colombo fea Idv e Ascom: si fannoCaviano attacca: «Foga talebana sulla chiusura». E Tonelli: «Iniziamo solo con la domenica»Aveva già «mugugnato» qualchesettimana fa. Ma ieri, sulla.partenza dei T days il 12 maggio,l'Italia dei valori, tramite il consiglierePasquale Caviano, è uscitaallo scoperto, schierandosi conl'Ascolti e proponendo <strong>di</strong> pedonalizzarela T solo la domenica.«Questa foga talebana <strong>di</strong> chiuderestrade principali, eliminareparcheggi e vietare l'accesso ancheai motorini, senza aver primaconcluso il contorno del progetto,sortirà l'unico effetto <strong>di</strong>creare <strong>di</strong>sagi a lavoratori, commercianti,residenti».Una posizione netta che in<strong>di</strong>cacome la maggioranza <strong>di</strong> centrosinistraun accordo sul provve<strong>di</strong>mentoancora non l'ha raggiunto.Anche se l'assessore alCommercio, la <strong>di</strong>pietrista Na<strong>di</strong>aMonti, ieri ha aperto: «Ve<strong>di</strong>amoche consenso c'è. Ogni possibilitàè aperta: in fondo nel programmaelettorale l'obiettivo èla sperimentazione della chiusuradella T, del resto non si parla».Insomma, la Monti non sisbilancia, ma aggiunge: «Con<strong>di</strong>vidogli obiettivi della giunta, sitratta ora <strong>di</strong> vedere come raggiungerli:ad esempio, gli oraridel carico e scarico devono ancoraessere valutati, lavoriamo sullabase delle richieste della città».Eppure per l'assessore allaMobilità Andrea Colombo, cheieri non ha voluto commentarenemmeno la protesta dei taxistiper il trasferimento in piazza Roosevelt,non ci sarebbero piùmargini <strong>di</strong> trattativa. Nè conl'Idv. Nè tanto meno con Ascom,il cui piano ieri è stato stroncatodalla giunta durante la commissioneMobilità.«La chiusura della T nel finesettimana — ha osservato il <strong>di</strong>rettoredell'Ascom Giancarlo Toneili— va a toccare il giorno piùimportante per i commercianti,che il sabato producono il 25%del fatturato settimanale. Perchénon fare una sperimentazioneiniziale solo la domenica? Si èstu<strong>di</strong>ato l'impatto del provve<strong>di</strong>mentosulle 35 mila persone chelavorano in centro?»Una proposta con<strong>di</strong>visa dalconsigliere <strong>di</strong>pietrista che azzarda:«Facciamo un passo in<strong>di</strong>etro,cerchiamo <strong>di</strong> vedere cosasuccede chiudendo solo la domenica,oppure, ancora meglio, soloal pomeriggio», ha detto ieriCaviano. Ma non solo: l'ldv dàbattaglia anche sui motorini esullo spostamento dei taxi inpiazza Roosevelt. «Se si tolgono<strong>di</strong>eci stalli moto ---- continua Caviano— ne vanno messi altrettanti,perché non si possonocambiare le abitu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> tutti, togliendola praticità <strong>di</strong> raggiunge-re il posto <strong>di</strong> lavoro in moto. Si<strong>di</strong>a la possibilità <strong>di</strong> scegliere,questa è la democrazia». Quantoai taxi: «Non sono convinto chela nuova collocazione sia buona.per gli addetti e per i clienti».Non transige l'assessore Colombo:«Se proprio si dovevascegliere un giorno per il T daysarebbe stato il sabato». Unagiornata in cui, a sentire l'assessoreall'Urbanistica Patrizia Gabellini,«l'afflusso delle personeè ostacolato dalle auto». Quin<strong>di</strong>non si parli <strong>di</strong> «sperimentazione»:«Bisogna cominciare, questacittà è 30 anni che è ferma»,<strong>di</strong>ce Gabellini. E ieri il consiglio,con 19 voti a favore e 7 contro,ha approvato un or<strong>di</strong>ne del giornodel capopappo del Movimento5 stelle Massimo Bugani per ridurretraffico e smog.Il piano <strong>di</strong> Ascom, al contrario,ieri è stato bocciato dallaSI prepara 11 [ricorsoSui piede <strong>di</strong> guerra:«La delibera è giàall'esame dei nostri legalie dei nostri tecnici»giunta anche su navette e parcheggi:«Un progetto troppo lentoe che farebbe aumentare iltraffico», ha osservato Colombo.I commercianti sono prontial ricorso: «Non esclu<strong>di</strong>amoniente — ha detto Tonelli —: ladelibera è già all'esame dei nostrilegali e dei nostri tecnici».Cresce anche il malcontento dei<strong>di</strong>sabili in vista dei T days: giovedìle associazioni si riunirannoin un summit per <strong>di</strong>scutere dubbie proposte.Daniela Corneodaniela,corneo@res.it©RIPRODUZIONE RISERVATAPagina 731


press LITE17/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAconvegno «Take Care Bo»Nucleo vigilidel centro:sindacatil [taccoCgil hannospe<strong>di</strong>to ai <strong>Comune</strong> una<strong>di</strong>ffida chiedendo cheair11111/11StraZ IQU Ì e fermisubito l e opeci2et ne torsoh sl Itioz nreazd-oinliripl ceireodurboaini Deilleporcdtge eitvtoigiliie l o i , rappresentantidegli agenti <strong>di</strong> Poliziamunicipale, se ne deveparlare «dovuto tavolodì vrr confronto», Ma se non. a convocato, °lavoratori n della Polizia lmunicipale verrannoinvitati ad«intraprendere le dovutee necessarie iniziative <strong>di</strong>mobilitazione>mandano a <strong>di</strong>re V VanniAlherti rt (FpStefano Ms ontearli)'ig r e Roberto t°rklaTietti Due ifattori che hannocrisi: sizdei neidì Palazzo de'lAscoeut. t resriro e lap richiesta <strong>di</strong> <strong>di</strong>sponibilitàil nuovo nucleo11 progetto alternativodei commerciantistroncato sul nascereI commercianti vanno avanti comunque. Dopo aver annunciato<strong>di</strong> aver affidato ai propri legati lo stu<strong>di</strong>o dell'or<strong>di</strong>nanzacomunale sui '1' clays, ieri pomeriggio, a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong>solo mezz'ora dalla fine della commissione Mobilità in cuihanno ricevuto la stroncatura del, loro piano da parte dellagiunta, hanno aperto le porte della loro sede per il convegno«Take Care Bo», fatto in collaborazione con la facoltà <strong>di</strong>Architettura <strong>di</strong> Ferrara.Un modo per presentare alla città e ai propri associati lostu<strong>di</strong>o alla base del progetto alternativo <strong>di</strong> pedonalizzazionerealizzato dall'Ascom, fatto «per <strong>di</strong>mostrare che la ped.onalizzazioneè un mezzo e non un fine, e che la chiusura altraffico <strong>di</strong> un compatto urbano non dovrebbe essere vista.come un obiettivo unico e risolutivo». Durante il convegnoieri sono state messe a confronto alcune esperienze internazionali:Copenhagen, Melbourne,Lione, Londra,Barcellona. Tutte città incui i cambiamenti chehanno portato a una progressivapedonalizzazionedel centro storico hannoavuto bisogno <strong>di</strong> moltianni. Ad<strong>di</strong>rittura 43 annia Copenhagen, 20 nellacittà australiana così comea Lione, 9 a LondraL'Incontro con la cIttàLa prossima tappa sarà3 maggio: si preparaun mega convegnoaperto a tutta la città(dove il progetto è ancorain corso) e 27 a Barcellonadove i lavori non sonofiniti. Tempo stimato a<strong>Bologna</strong>: i mese. Se lagiunta Merola. ha accusatoAscom <strong>di</strong> aver realizzatoun progetto che si <strong>di</strong>lungatroppo, perché pensatosu un periodo <strong>di</strong> 12 anni, i tecnici invitati al convegno«Take Care Bo» ieri hanno detto senza mezzi termini cheservono perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> adattamento molto lunghi per cambiarele priorità <strong>di</strong> movimento in una città e che questi stessicambiamenti devono essere attuati solo dopo aver completatole infrastrutture.Ma non solo: per gli esperti <strong>di</strong> Architettura <strong>di</strong> Ferrara lapolitica corretta per una città non è certo «quella del <strong>di</strong>vieto»adottata d.a Palazzo d'Accursio. E in ogni caso, a sentirei tecnici, bisognerebbe partire da «piccole isole, micro interventi,nuovi materiali e design». La prossima «tappa» delprogetto <strong>di</strong> Ascom sarà il 3 maggio; i commercianti farannoun mega convegno aperto a tutta la città e consegnerannofinalmente il libro sulla pedonalizzazione vista da loro. Aquel punto i «giochi» saranno fatti: toccherà poi all'amministrazione<strong>di</strong>re se è <strong>di</strong>sposta a lasciare uno spiraglio al pianoalternativo o chiudergli definitivamente la porta.Da. Cor.R,PRODUZZNE R!SERVATAPagina 732


press LITE17/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>il Resto dei OrlinoIMOLAPedonalità, scontro sulla chiusura della 'T'«Così si rischia <strong>di</strong> creare una città <strong>di</strong> c pesta»Gli urbanisti <strong>di</strong> Con commercio: «Stop al traffico, ma senza stravolgere»<strong>di</strong>' LUCA ORSIPER UN CENTRO storico «accessibile,vivibile e utilizzabile».L'Ascom continua a promuovereil <strong>di</strong>battito sulla mobilità citta<strong>di</strong>na,dopo avere presentato una propostaalternativa (e critica) al piano<strong>di</strong> pedonalità varato dalla giuntaMerola. «Una proposta lungimirante,in sintonia con i tempi, eco--sostenibile», spiega Enrico POStaCchini,presidente dell'associazionecommercianti <strong>di</strong> strada Maggiore.Che poi pizzica l'assessore PatriziaGabellini: «Sento parlare <strong>di</strong> tram,un progetto mai nato, arruginitonei cassetti. E meno male che i retrogra<strong>di</strong>saremmo noi...». Ascomha organizzato ieri in collaborazionecon la facoltà <strong>di</strong> Architettura<strong>di</strong> Ferrara — il convegno TakeCare Bo città viva 24H), conl'obiettivo <strong>di</strong> «mettere in luce alcunestrategie per garantire l'accessibilità,la vivibilità e l'utilizzo delcentro storico».PER ATTUARE un piano <strong>di</strong>pedonalità efficace, spiega AlessandroGaiani, del <strong>di</strong>partimento <strong>di</strong> Architettura<strong>di</strong> Ferrara, «non bisognaintervenire con forzature, anchese qualche segno <strong>di</strong><strong>di</strong>scontinuità va dato». In ogni caso,si devono mettere in conto «perio<strong>di</strong><strong>di</strong> adattamento lunghi», ed èbene «lavorare per microsistemi,piccoli progetti che <strong>di</strong>ffondono ilbenessere. Se si pedonalizza <strong>di</strong> colpo,si rischia <strong>di</strong> creare un out/et, uncentro <strong>di</strong> cartapesta».«Trasformare la città senza stravolgerla»,raccomanda Elisa Poli, docentea Venezia. Che suggerisce«come primo passo per rivitalizzarela città, un'azione <strong>di</strong> marketingurbano, in sinergia fra il <strong>Comune</strong>e le associazioni <strong>di</strong> categoria, e te-nendo bene in considerazione tuttigli attori che vivono la città».Tutto all'insegna <strong>di</strong> una «lunga epaziente negoziazione» e <strong>di</strong> «interventimirati e leggeri».GIOVANNI AVOSANI, docentea Ferrara, cita le esperienze <strong>di</strong> Amsterdam,Copenhagen, York. sottolineapossibile prospettive <strong>di</strong> unapedonalizzazione. «Se attuata conle strategie corrette porta un aumentodel valore fon<strong>di</strong>ario e dellaren<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> locazione, una <strong>di</strong>minuzionedei reati, del degrado e degliinterventi <strong>di</strong> manutenzione».Michele Ghirardelli (facoltà <strong>di</strong> Architettura<strong>di</strong> Ferrara') afferma cheun piano <strong>di</strong> pedonalità «deve aggiungerepossibilità <strong>di</strong> scelta per icitta<strong>di</strong>ni». Sottolinea «il binomioPOSTACCIAll'assessore Gabeilini:«Parla ancora <strong>di</strong> tram,un progetto già arrugginito»accessibilità/appetibilità» del centro.E in<strong>di</strong>ca «il grande sfasamentofra i provve<strong>di</strong>menti della giuntache partiranno a maggio (i T-days,ndr) e una città che non è prontaad accoglierli». Su tutti, c'è il problemadella mancanza <strong>di</strong> parcheggi.Quelli in<strong>di</strong>cati dal piano del <strong>Comune</strong>«sono in genere a <strong>di</strong>stanzeeccessive dal centro, mentre il progettoASCOIT1, con una coperturapiù capillare del territorio, rispondein modo ben più sod<strong>di</strong>sfacentealle necessità dei citta<strong>di</strong>ni».VA CONTROCORRENTE RobertoCamagni, del Politecnico <strong>di</strong>Milano, Non crede in una pedonalizzazioneper step successivi: «Megliodare un messaggio forte e nonambiguo su quali obiettivi si voglionoraggiungere e fare seguiresubito regole chiare». Deve però esseremesso in campo anche «un fortissimomeccanismo <strong>di</strong> monitoraggioper seguire tutte le fasi che portanoa nuovi comportamenti» deicitta<strong>di</strong>ni. Mentre Ascom proponeuna rete <strong>di</strong> nuovi parcheggi sotterranei,Camagni suggerisce <strong>di</strong> realizzarne«fuori terra, in struttureleggere, la cui realizzazione può accompagnarein tempo reale le scelteche il <strong>Comune</strong> si appresta a fare».‘\•NINCONTRO presidente <strong>di</strong> ASCOPII, Enrico P.taccilini, durante il suo intervento al <strong>di</strong>battio<strong>di</strong> ieri nella sede <strong>di</strong> Strada Maggiore; nel plquadro, Roberto Carnagni, del Politecnico <strong>di</strong> MilanoPagina 2,


press LITE17/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>i Resto del CarfinoIMOLA.3,33,3333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333,GIANCARLO TORELLI (ASC0.31«LA CHIUSURA DELLA 'T> TOCCA IL GIORNO PIÙIMPORTANTE DELLA SETTIMANA: AL SABATOSI PRODUCE IL 25% DEL FATTURATO»3,33,33333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333,SULLE DUE RUOTESUL PROBLEMA DEGLI SPAZI PER LE MOTOCICLETTEIL CONSIGLIERE IDV: «SE SI TOLGONO 10 PARCHEGGI,BISOGNA CREARNE ALTRETTANTI»,33,3333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333,'BISONTI' PUBìs:LICI«SOSTITUIRE I MEZZI SNODATI CON LE NAVETTECI COSTEREBBE 10 MILIONI DI EURO, NON EUNA SPESA PRATICABILE»GLI ESPERTI«Serve un'azione<strong>di</strong> marketing urbanoattuata in sinergia fra<strong>Comune</strong> e categorie»«PedonaLizzare senzaforzature, mettendoin conto un Lungo periodo<strong>di</strong> adattamento»ích2k' e 0%.','RAekt„ tst., \\`%SSSSSSSSSXXX1«Una pedonaLizzazionecorretta porta aumento<strong>di</strong> valore fon<strong>di</strong>arioe ren<strong>di</strong>te <strong>di</strong> Locazione»«La città non è prontaad assorbireprovve<strong>di</strong>mentidelta giunta comunate»su'la 7hi,,C,sì si Ui wire c'llivii[d'Atr5respirge34


press LITE17/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>Resto dei CO moBOLOGNAPedonalità, scontro sulla chiusura della 'T'«Così si rischia <strong>di</strong> creare una città d c pesta»Gli urbanisti <strong>di</strong> Confcommercio: «Stop al tra ma senza stravolgere»<strong>di</strong> LUCA ORSIPER UN CENTRO storico «accessibile,vivibile e utilizzabile».L'Ascaro continua a promuovereil <strong>di</strong>battito sulla mobilità citta<strong>di</strong>na,dopo avere presentato una propostaalternativa (e critica) al Diano<strong>di</strong> pedonalità varato dalla giunta,'ernia. «Una proposta lungimirante,in sintonia coni tempi, ecosostenibile»,spiega Enrico Postacchini,presidente dell'associazionecommercianti <strong>di</strong> strada Maggiore.Che poi pizzica l'assessore PatriziaGabellini: «Sento parlare <strong>di</strong> tram,un progetto mai nato, arruginitonei cassetti. E meno male che i retrogra<strong>di</strong>saremmo noi...». Ascomha organizzato ieri in collaborazionecon la facoltà <strong>di</strong> Architettura<strong>di</strong> Ferrara — il convegno nikeCere Bo (la città otre 2411), conl'obiettivo <strong>di</strong> «mettere in luce alcunestrategie per garantire l'accessibilità,la vivibilità e l'utilizzo delcentro storico».INCONTRO Il presidente <strong>di</strong> Asconi, Enrico Postaccisini, durante il suo intervento al <strong>di</strong>battito<strong>di</strong> ieri nella sede <strong>di</strong> Strada Maggiore; nel riquadro, Roberto Camagni, del Politecnico <strong>di</strong> MilanoPER ATTUARE un piano <strong>di</strong>pedonalità efficace, spiega AlessandroGaiani, del <strong>di</strong>partimento <strong>di</strong> Architettura<strong>di</strong> Ferrara, «non bisognaintervenire con forzature, anchese qualche segno <strong>di</strong><strong>di</strong>scontinuità va dato». In ogni caso,si devono mettere in conto «perio<strong>di</strong><strong>di</strong> adattamento lunghi», ed èbene «lavorare per inicrosistemi,piccoli progetti che <strong>di</strong>ffondono ilbenessere. Se si pedonalizza <strong>di</strong> colpo,si rischia <strong>di</strong> creare un cnidet,centro <strong>di</strong> cartapesta».«Trasformare la città senza stravolgerla»,raccomanda Elisa Poli, docentea Venezia, Che suggerisce«come primo passo per rivitalizzarela città, un'azione <strong>di</strong> marketingurbano, in sinergia fra il. <strong>Comune</strong>e le associazioni <strong>di</strong> categoria, e te-nendo bene in considerazione tuttigli attori che vivono la città».Tutto all'insegna <strong>di</strong> una «lunga epaziente negoziazione» e <strong>di</strong> «interventimirati e leggeri».GIOVANNI AVOSANI, docentea Ferrara, cita le esperienze <strong>di</strong> Amsterdam,Copenhàgen, York. sottolineapossibile prospettive <strong>di</strong> unapedonalizzazione, «Se attuata conle strategie corrette porta un aumentodel valore fon<strong>di</strong>ario e dellaren<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> locazione, una <strong>di</strong>minuzionedei reati, del degrado e degliinterventi <strong>di</strong> manutenzione».Michele Ghirardelli (facoltà <strong>di</strong> Architettura<strong>di</strong> Ferrara) afferma cheun piano <strong>di</strong> pedonalità «deve aggiungerepossibilità <strong>di</strong> scelta per icitta<strong>di</strong>ni», Sottolinea «il binomioP OSTACC H NAll'assessore«Parla ancora <strong>di</strong> tram,un progetto già arrugginito»accessibilità/appetibilità» del centro.E in<strong>di</strong>ca «il grande sfasamentofra i provve<strong>di</strong>menti della giuntache partiranno a maggio (i T--days,ndr) e una città che none prontaad accoglierli». Su tutti, c'è il problemadella mancanza <strong>di</strong> parcheggi.Quelli in<strong>di</strong>cati dal piano del <strong>Comune</strong>«sono in genere a <strong>di</strong>stanzeeccessive dal centro, mentre il progettoAscom, con una coperturapiù capillare del territorio, rispondein modo ben più sod<strong>di</strong>sfacentealle necessità dei citta<strong>di</strong>ni».VA CONTROCORRENTE RobertoCamagni, dei Politecnico <strong>di</strong>Milano. Non crede in una pedonalizzazioneper step successivi: «Megliodare un messaggio forte e nonambiguo su quali obiettivi si voglionoraggiungere e fare seguiresubito regole chiare». Deve però esseremesso in campo anche «un fortissimomeccanismo <strong>di</strong> monitoraggioper seguire Ritte le fasi che portanoa nuovi comportamenti» deicitta<strong>di</strong>ni. Mentre Ascom proponeuna rete <strong>di</strong> nuovi parcheggi sotterranei,Camagni suggerisce <strong>di</strong> realizzarne«fuori terra, in struttureleggere, la cui realizzazione può accompagnarein tempo reale le scelteche il <strong>Comune</strong> si appresta a fare»,Pagina 2por ..augli,..11,:nu sono35


press LITE17/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>Resto del Co inoBOLOGNAGLI ESPERTI95 ,NNNNNN NNNNNNNNNNN«Serve un'azio<strong>di</strong> marketing urbanoattuata in sinergia fra<strong>Comune</strong> e categorie»«Pedonalizzareforzature, metten<strong>di</strong>n conto un Lungo periodo<strong>di</strong> adattamento»«Una pedonatizzazicorretta porta aumen<strong>di</strong> valore fon<strong>di</strong>ariae ren<strong>di</strong>te <strong>di</strong> tocazione»«La città non è prol3ad assorbirei provve<strong>di</strong>mentidella giunta cornunate»01kNenLO TONELL1 (ASCOM«LA CHIUSURA DELLA 'T> TOCCA IL GIORNO PIÙIMPORTANTE DELLA SETTIMANA: AL SABATOSI PRODUCE IL 25% DEL FATTURATO»SULLE DUE RUOTESUL PROBLEMA DEGLI SPAZI PER LE MOTOCICLETTEIL CONSIGLIERE IDV: «SE SI TOLGONO 10 PARCHEGGI,BISOGNA CREARNE ALTRETTANTI»..,>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>N.'BISONT1' PUBìs;LICI«SOSTITUIRE I MEZZI SNODATI CON LE NAVETTECI COSTEREBBE 10 MILIONI DI EURO, NON ÈUNA SPESA PRATICABILE»porroinugli,...1,:nu sorbo36


press LITE18/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>il Resto dei CarlinoBOLOGNAPEDN LZ2AZiONEC, , ;- DO Di' ACOM«T-days e orache Merdaprendauna posizione»L'ASCOM invoca l'interventodel sindaco Alerola, «perché <strong>di</strong>aun segnale forte su qual è il suoruolo in questa vicenda». All'indomanidello scontro tutto internoalla maggioranza, con PasqualeCaviano dell'Idv che accoglie le richieste<strong>di</strong> Ascom sulla pedonalizzazionee boccia i T-days <strong>di</strong> Colombo,ecco l'appello della Confcommercio.«Il piano <strong>di</strong> pedonalizzazione<strong>di</strong> Andrea Colombodella zona 13 — ricorda il <strong>di</strong>rettoreGiancarlo Tonelli (nella foto)— fu bloccato dal sindaco Cofferati,.Me rola non vorrà essere da meno...(ride, ndr)». il confronto <strong>di</strong> ieriin commissione consigliare èpiaciuto ad Ascom, «perché abbiamovisto un'attenzione da parte<strong>di</strong> tutti i gruppi alle nostre proposte,a partire da Lega e Pdl, ma anchele osservazioni <strong>di</strong> Bugani delMovimento cinque stelle, così comel'atteggiamento dei consiglieridel Pd», E poi svela un retroscena:«Alcuni <strong>di</strong> loro erano in chiaroimbarazzo davanti alle parole<strong>di</strong> Colombo e Gabellini: abbiamoricevuto telefonate da parte <strong>di</strong>consiglieri del Pd che hanno avanzatodubbi sulla proposta dellagiunta».UN MAL <strong>di</strong> pancia tutto internoai democratici che, se esistesseper davvero, per ora rimane 'inconfessabile'.«Proprio alla luce<strong>di</strong> tutto questo chie<strong>di</strong>amo al Pd <strong>di</strong>avere più coraggio» La prima proposta,che avanza anche Confesercenti,è quella <strong>di</strong> limitare i T-dayssolo alla domenica. Un'idea che ilconsigliere dell'Idv, Pasquale Caviano,aveva rilanciato in commissione.«Faremo partire da questoweekend una campagna d'informazioneper i citta<strong>di</strong>ni — spiegaTonelli — per fare i T-days solo<strong>di</strong> domenica in via sperimentale,per vedere l'impatto sulle attivitàcommerciali. Se ci fosse da partedell'amministrazione un'attenzionenei confronti <strong>di</strong> questa proposta,da parte nostra ci sarebbe unanuova <strong>di</strong>sponibilità per collaborareal funzionamento dei T-days».Tonelli risponde <strong>di</strong>rettamenteall'assessore Colombo, che incommissione aveva stroncatol'idea <strong>di</strong> creare una flotta <strong>di</strong> navetteper il centro («costerebbe troppo:10 milioni», aveva detto). «Einaccettabile che un'amministrazioneche rischia <strong>di</strong> sperperare180 milioni <strong>di</strong> Civis — <strong>di</strong>ce — oggici spieghi che non si può crearela flotta <strong>di</strong> navette perché costerebbe10 milioni».Saverio MigliariIfiAOREFICOgni giarn: l flOmila pemon37


press LITE18/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>Resto dei Co inoBOLOGNA...Ara t 4Se d si abitua-e La propensione agii acquisl«aAsTA'••••:con questo teat rino ìdfll nuovo responsabile detta MhPd, Daniele Ara, ammette ch:(, Ara riflette poisulla spaccatura creata dalfidv, che si è cetta contrarT-da. «Ho paura che all'interno degli stessi partiti pdetta città gli associati siano più avanti dei tororappresentanti», Così come per quanto rig oassociazioni <strong>di</strong> categoria «Una volta avviate uarda lepadonallzzazioni in città, saranno gli stess‘lr10 ampliate. Perché se C°M) rc a chiedere che vengan centro storico a pie<strong>di</strong> anche l ahe"Itua gente ad andare ipropensione all'acquisto aumenta», Poi aggiunge un'idea <strong>di</strong>marketing: «Altre città hanno festivat della fitosofia dellalatteratura noi potremmo caratterizzarci come la città conhestival del pedone Iride nd-aii Ili\^` II problemaAsosTsunugogallegapottownviohomterviong:11.:'oordìriatore provinciate dell'ldv, Sane4an<strong>di</strong>nL «Pur con<strong>di</strong>videndola<strong>di</strong> <strong>di</strong>ipiàoee00<strong>04</strong>0woed000tà !ok•'-••• ••:Atiéto•logeffieo eki:»preyyjse,„assolutamente intempestiva».t4nedetotpm::00 :popoppwojR,9!, t da , , ip<strong>di</strong>pielristi riguarda i parcheggi in centriorke;:gberogootepokoetemotoogg.ny.eIetomeewoomomorongniMt0,Mid:ié::i)éithé,:$0pgjookmkoitobooe..:0016<strong>06</strong>ffitot0000bbdurante le primarie — spiega aduni — lo steso lvleraspiegatp9hesiStevg: :gùeStprOblerinaEto:poeMhiupa:prpposta::opgore0000::oithootótt6íkitUtWgi#00<strong>04</strong>g000KM4ffiliN:i0Oiti'àfidedefTAS":"'<strong>di</strong>mezzati, solo alla s or enìca^


press unE25/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNADal 12 maggio, con i primo T days. Tensione nella maggioranza,«Tenuti all'oscuro»Ritorna Sino, sabato senz'autoColombo: «L'ingresso libero non ha portato benefici ai negozi, il loro problema é la crisi»Ascom: «Spaccano la città e ci offendono». Confesercenti: «Era l'unica via <strong>di</strong> sopravvivenza»Gira e rigira ci si è arrivati.Inevitabile. Dopo la decisione<strong>di</strong> pedonalizzare in modo permanentela T durante il finesettimana a partire dal 12 maggioe le iniziali «pressioni» <strong>di</strong>alcuni presidenti <strong>di</strong> Quartiere,ieri la giunta ha preso la decisioneche era nell'aria da qualchesettimana: dopo sette anni,Sirio si riaccende anche ilsabato. Succederà tutto il 1.2maggio: via con i T days e fuori(quasi) tutti anche dalla Ztl.Nonostante le resistenze deicommercianti e i mugugni dell'Idv.Perché, a sentire l'assessorealla Mobilità Andrea Colombo,che ieri ha annunciatola decisione, «mancano elementioggettivi che <strong>di</strong>mostrinoun effettivo miglioramentodel tessuto commerciale a.fronte dell'aumento delle auto,che hanno invece peggioratola situazione <strong>di</strong> smog, rumoree incidentalità».La giunta quin<strong>di</strong> va avanti:sui 'I' days, e adesso su Sirio,non pare proprio <strong>di</strong>sposta ascendere a compromessi. IeriColombo ha rimesso in chiaroSirio si riaccende il sabato. Doposette anni. A partire dal 12 maggio,quando ci sarà l'avvio dei Tdays durante il fine settimana, ancheil vigile elettronico tornerà asalvaguardare gli accessi alla M,«Non c'è alcun riscontro sul fattoche l'ingresso libero abbia portatobenefici ai negozi, se mai adessosoffrono il contesto economico»,ha spiegato ieri l'assessore allaMobilità Andrea Colombo.Tensione nella maggioranza:l'idv lamenta la mancanza <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visionepolitica <strong>di</strong> una sceltaproblematica. Sul piede <strong>di</strong> guerrai commercianti. Ascom avverte:«Così la giunta spacca la città e ci.offende»„ mentre Confesercenti <strong>di</strong>fendeil sabato: «È l'unica giornatadella settimana che consente ainegozi <strong>di</strong> sopravvivere».ALLE PAGINE 2 e 3Sirio torna acceso <strong>di</strong> sabato«Non penalizza il coi ercio»1Dopo 7 anni, il <strong>di</strong>etrofront comincerà dal 12 maggio per i T claysColombo: «Troppo smog». L'Idv non ci sta. Il Pdl: stile <strong>di</strong>ttatorialegli obiettivi dell'amministra.-zione: «Vogliamo avere un ceti.-tro sempre più pedonale, respirabile,attrattivo, soprattuttonel ,;,veekend. ll forte aumentodel traffico privato che si èregistrato negli ultimi anni incentro al sabato, ormai superioread<strong>di</strong>rittura ai giorni feriali,è incompatibile con le politiche<strong>di</strong> mobilità sostenibile equalità urbana della nuova.giunta». Quin<strong>di</strong>: «Bisogna restituirespazio a pedoni e ciclistied evitare congestione, so-.sta selvaggia, ritar<strong>di</strong> <strong>di</strong> bus etaxi». Anche se già oggi, a sentirel'assessore, «esiste un'adeguataaccessibilità alternativa,grazie al potenziamento deltrasporto pubblico, al sistema<strong>di</strong> parcheggi che offre 4 mila.posti in 8 strutture da cui siraggiunge in pochi minuti ilcentro a pie<strong>di</strong>, con il bike sharinge le navette A, 29B e T».Eppure sul bike sharing siaspetta ancora il bando da mesi.«In realtà precisa Colombo— io intendevo gli spazicon le bici pubbliche che giàesistono: il bando per il proget-to vero e proprio <strong>di</strong> bike sharingarriverà, ma solo quandosarà approvato il bilancio».Per dare forza alla sua decisione,ieri il <strong>Comune</strong> ha resonoti i dati sugli accessi alla Ztl,sottolineando come, rispettoall'era-Cofferati, in cui il numerodegli ingressi «era moltopiù esiguo rispetto ai giorni infrasettimanali»„adesso il sabatopresenta «un numero <strong>di</strong> accessisignificativamente più al-.to nell'arco delle 24 ore e ormaiidentico nella fascia.7-20». Nel 20<strong>06</strong> nella fascia7-20 nei giorni feriali entravanoin centro 41 mila auto, scesea 37 mila nel <strong>2012</strong>, mentrenegli stessi orari il sabato si èpassati da 29 mila a 36 mila accessiin sei anni. Stesso trendsulle 24 ore: da 54mila a47mila accessi nei feriali dal20<strong>06</strong> a oggi, mentre il sabatoda 46 mila si è arrivati a 52 milaingressi». Morale: «La sperimentazionedel sabato si protraeda <strong>di</strong>versi anni, ma non cisono elementi che provanoche l'aumento del traffico incentro abbia apportato concretibenefici al commercio, chesoffre dell'attuale contesto economico».L'Italia dei Valori, che aveva.già espresso critiche aspre neigiorni scorsi, ieri è insorta tra-mite il consigliere Pasquale Caviano.Si potrebbe quin<strong>di</strong> aprirepresto una crisi <strong>di</strong> maggioranza.«Così non va ha dettoCaviano • hanno presouna decisione che <strong>di</strong>vide senzaconsultarci: adesso basta.Non hanno interpellato nè leassociazioni <strong>di</strong> categoria nè icapigruppo della maggioranza».li Pdl non va per il sottile.«La giunta ha uno stile <strong>di</strong>ttatoriale— <strong>di</strong>ce il capogruppo inconsiglio Marco Lisei , stacercando lo scontro: organizzeremodelle proteste in vistadel 12 maggio». E Rincara la doseil neo coor<strong>di</strong>natore citta<strong>di</strong>-no del Pdl, Paolo Foschini: «Euna ritorsione contro i'Ascom:a questo punto per <strong>di</strong>sincentivareil traffico potrebberomandare <strong>di</strong>rettamente i vigilia rigare le auto nella Cerchiadel Mille». Pensa al commerciola Lega Nord: «Pagheremotutti questa scelta».Plaudono, ovviamente, allariaccensione <strong>di</strong> Sirio i Ver<strong>di</strong> eil comitato <strong>Bologna</strong> Pedonale,che parlano <strong>di</strong> «atto doverosoe coerente». Il presidente deiVer<strong>di</strong> Filippo Bertolini: «Finalmentesi torna alla legalità».Daniela Corneodaniela.corrieo@res.itPagina 239


press unE25/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAAscom Enrico Postacchini«Decisione offensivapresa in solitu<strong>di</strong>neMa io non mollerò»La settimana scorsa era arrivata,in commissione, la bocciatura colossaleal piano <strong>di</strong> mobilità alternativo.Ieri la doccia fredda definitiva.<strong>di</strong> Sirio riacceso anche il sabato, ilgiorno che era stato «strappato»dopo un lungo braccio <strong>di</strong> ferro conla giunta Cofferati. Ieri il presidente<strong>di</strong> Ascom Enrico Postacchiniavrebbe preferito lasciare solo a uncomunicato stampa (intitolato «La.giunta comunale così spacca indue la città») il compito <strong>di</strong> esprimeretutto il suo <strong>di</strong>sappunto per la decisione<strong>di</strong> Sirio. «Altrimenti rischioseriamente <strong>di</strong> <strong>di</strong>re cose pesanti».Postacchini, allora partiamodal comunicato, in cui, nero subianco, si legge <strong>di</strong> un <strong>di</strong>alogo fallitocon l'amministrazione.«L'abbiamo anche scritto: avevamochiesto alla giunta <strong>di</strong> non <strong>di</strong>viderela città sulla pedonalizzazionedella T, avevamo chiesto rispettoper le 4 mila imprese del centro storicoche danno occupazione a 35mila persone. Ma niente. Non ci potevaessere risposta peggiore, negativae offensiva».Strio, pare <strong>di</strong> capire, è solo lagoccia che ha fatto traboccare unvaso già colmo. Insomma, nonche siete andati d'amore e d'aie-corda con la giunta ultimamente.«Quello <strong>di</strong> Sirio è un segnale negativissimo<strong>di</strong> ulteriore chiusura,Avevamo chiesto <strong>di</strong>alogo e confrontoe in cambio i arrivata unarisposta che <strong>di</strong>mostra scarsa sensibilità.nei confronti <strong>di</strong> chi lavora epoca consapevolezza e lungimiranzasul ruolo economico che puògiocare il centro <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>».Forse ve l'aspettavate la decisione<strong>di</strong> Sirio, ma qualcuno ve l'hacomunicato?«A noi non è stato detto niente<strong>di</strong> niente. Era una soluzione che a.suo tempio era stata con<strong>di</strong>visa da.tutti i soggetti in questione: se sidecide <strong>di</strong> cambiarla, quanto menoci si dovrebbe confrontare fra personenormali. E invece è stata presauna decisione unilaterale che ha<strong>di</strong> fatto annullato un accordo sindacalein vigore da 7 anni».E in <strong>di</strong>scussione il tuo ruolo <strong>di</strong>presidente dei commercianti?«Non sono io a decidere, ma iole <strong>di</strong>missioni non le rassegno, perchéil mio ruolo all'interno <strong>di</strong>ASCOM non è limitato alla tematicadei T days e <strong>di</strong> Sirio. In ogni caso,all'interno dell'associazione c'è ampiacon<strong>di</strong>visione della linea da assumere».Quin<strong>di</strong> adesso che farete? Unamanifestazione pubblica in piazza,così come fu fatta nell'ottobredel 20<strong>06</strong> contro l'or<strong>di</strong>nanza degliorari <strong>di</strong> Cofferati?«An<strong>di</strong>amo avanti con il nostropiano alternativo, continuiamo sullastrada delle proposte, Con Coffenatici fu un momento importante,<strong>di</strong> coesione forte della citta<strong>di</strong>nanza,ma fu possibile perché il rapportotra il sindaco e i bolognesi eragià logoro, cosa che non è ancorasuccessa con Merola. Però quandoi citta<strong>di</strong>ni si sveglieranno e capirannocosa sta cambiando, ne vedremodelle belle».E intanto voi andate avanti e vipreparate a presentare il vostropiano alla città il 3 maggio, anchese la giunta ha già detto chiaramenteche del vostro piano nonsalva nulla?«Non <strong>di</strong>mentichiamoci che esistela sede del Piano strategico: noiil piano lo presenteremo lì. Ma seanche il Piano strategico non è unreale momento <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione, losi <strong>di</strong>ca subito, almeno non per<strong>di</strong>amoaltro tempo inutilmente»Da. Cor.A■■,-,,.:NN•""\ ■;*"•4


press unE25/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>il Resto del Carlino<strong>Bologna</strong>Sirio blinda i T-days, ma apre delle crepe nellaIdv controcorrente: ‹,Decisione piovuta come un firhnine a ciel sereno». Per Pd!a o111e Lega ina,u. a il confronto<strong>di</strong> LUCA ORSISIRIO, cade anche l'ultimo tabù.Dal 12 maggio, il <strong>Comune</strong> accendele telecamere ai varchi <strong>di</strong> accessoal centro anche al sabato. La zonaa traffico limitato (ZII) <strong>di</strong>ventacosì off limits per i noti autorizzatisette giorni su sette, dalle 7 alle 20.Si azzera così un'or<strong>di</strong>nanza del2005 (sindaco Sergio Cofferati,che ignorò le proteste degli alleatiVer<strong>di</strong> e Rifondazione comunista)che autorizzò lo spegnimento delletelecamere al sabato.T RA F CODal 20<strong>06</strong> al <strong>2012</strong>, net weekendgli accessi alta Ztl sono balzatida 29rnita a 361-nita (+24%)Si voleva dare una mano alle attivitàcommerciali del centro, penalizzatedall'entrata a regime del sistemaSirio. Ma, dopo sette anni,commenta Andrea Colombo, assessorealla Mobilità del <strong>Comune</strong>,«non ci risultano prove che l'aumentodel traffico in centro al sabatoabbia apportato concreti beneficial tessuto commerciale». Se i negozisoffrono è «a causa dell'attualecontesto economico».Si PARTE sabato 12 maggio, giornoin cui scattano i T-days, le pedonalizzazionidelle vie Ugo Bassi,In<strong>di</strong>pendenza e Rizzoli che si ripeterannoogni weekend e ogni gior-I COMITATICoognaAlessandra iirotthinMiaspetto che il <strong>Comune</strong>metta del file spiritatointerne alta Cerchia delMille. Questa politicafatta solo A <strong>di</strong>vieti ebarricate non aiuta ILcentro, ma lo affonda»eccno festivo dell'anno. L'accensione<strong>di</strong> Sino, spiega Colombo, vuole«evitare che si crei una pressione<strong>di</strong> traffico e sosta insostenibile nellestrade limitrofe alla T pedonalizzata»,E «incompatibile» con la filosofia<strong>di</strong> centro sempre più pedonaleabbracciata dalla giunta Merola.Colombo smonta anche la teoriasecondo cui Sino spento nonavrebbe comportato aumenti <strong>di</strong> ingressi<strong>di</strong> auto in centro. «I flussi veicolaririsultano particolarmenteelevati il sabato», commenta l'assessore.Dal 20<strong>06</strong>l <strong>2012</strong>, nei gior-ni feriali — orario 7-20, cioè conSino acceso — gli accessi alla Ztlsono calati da 41mila a 37mila»(-9,7%). Il sabato (stessa fascia oraria)«sono balzati da 29mila a circa36mila» ( 24%). Un aumento che«ha peggiorato la situazione <strong>di</strong>smog, incidentalita e rumore».IMMEDIATE le proteste. Fa rumorequella dell'Italia dei Valori. I<strong>di</strong>pietristi, già contrariati dai T-days, anche su Sino prendono le<strong>di</strong>stanze dalla Giunta (in cui peraltrosiede un loro assessore, Na<strong>di</strong>aMonti, delega al commercio). PerPasquale Caviano, capogruppodell'IdV, la decisione sul sabato«porta solo un incrinamento deirapporti già tesi tra giunta e associazioni<strong>di</strong> categoria e crea un problemapolitico non da poco». Cavianolamenta la «totale assenza»<strong>di</strong> comunicazione in merito a unadecisione «piovuta come un fulminea ciel sereno». E sbotta: «Quinessuno ci <strong>di</strong>ce niente. Non è possibilecontinuare così: sembra unareplica in piccolo dei governi Berlusconie Mario Monti. Non è ilmodo corretto <strong>di</strong> rapportarsi nécon la città né con le forze della\Nmaggioranza che sostengono il sindacoe la giunta».I VENDOLIANI <strong>di</strong> Sel si schieranoinvece con Merola, «Decisione<strong>di</strong> buon se EISO in linea coi T-days:senza, sarebbe stata una pedonalizzazioneazzoppata», commenta CathyLa Torre, capogruppo in <strong>Comune</strong>,Dunque, «avanti tutta sullapedonalità». Per il Pdl, invece, lagiunta «cerca lo scontro a tutti costi,amministrando con spirito <strong>di</strong>ttatoriale»,sbotta Marco Lisci, capogruppoin <strong>Comune</strong>. E Paolo Foschini,segretario citta<strong>di</strong>no, nonha dubbi: la mossa <strong>di</strong> Sino è una«ritorsione» contro l'Ascom e ilsuo controprogetto <strong>di</strong> pedonalizzazionealternativo a quello del <strong>Comune</strong>.«A questo punto — ironizzaFoschini per <strong>di</strong>sincentivareil traffico potrebbero mandare i vigili,muniti <strong>di</strong> cacciavite, a rigarele auto nella Cerchia del Mille. El'unica altra ritorsione che resta».La Lega nord, avverte FrancescaScarano, «è contraria a soluzioninon sorrette da un'adeguata pianificazione,che ancora una volta fatinocapire che questa giunta nonconcepisce e non tollera il confronto».Applaude, invece, Legambiente:«Era ora, si chiude una storiasterile che ha condannato <strong>Bologna</strong>a un esasperato immobilismo, incapace<strong>di</strong> fare scelte innovative».Dal Pd, Daniele Ara invita Pdl eLega «ad abbandonare posizionianacronistiche e <strong>di</strong> pura contrapposizioneideologica, lontane dalsentire comune».hotogna dnate‘\\'‘doveroso e coerentenell'ottica delta mobilitàsostenibile. Eviterà' che tuT sia un'oasi tra «codecongestionate, riducendoanche IL rumoree la sosta selvaggia»DECISOAndrea. Colombo,assessore alla mobilità<strong>di</strong> Pdln..» d'AccursioPagina'tt:',..A.7:2l„111111111114blinda LI -dem, ma apre delle MIX PCJI•%%DONA IL`i 5 PER MILE42


press LITE<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAL'intervista II filosofo augura buona fortuna all'amministrazione e avverte: «Serviva una proposta globale»Il residente Bonaga: progetto parziale e repressi»«A me non interessa fare sacrifici,abito in centro e sono già un privilegiato,faccio però fatica a esprimerevalutazioni positive su progettiparziali e repressivi, avendo giàpresentalo un mio progetto quandoero assessore». Stefano &magasi riferisce al famoso piano Toro del1990, che prevedeva l'interramentodei viali per la circolazione <strong>di</strong> mezzipesanti e la presenza <strong>di</strong> parcheggi etanto verde verso il centro.Intanto, in vista del 12 maggio,a lei che ama girare in scooter hannogià tolto i parcheggi in via Rhzoliper metterci le Idei.«In Olanda vanno molto in bici,ma lì c'è una cultura, le ciclabili sonorazionali ed efficienti, qui invecenon c'è un piano <strong>di</strong> piste ciclabilipraticabili. Si vuote uno spazio senzaauto, con i bus fuori, ma poi chiabita in centro non è un ragazzino,come si sposta? Una proposta <strong>di</strong> so-lozione globale e verde si era giàavanzata, mi interesserebbe <strong>di</strong>scuterepiù <strong>di</strong> quello che dei motorini».Ecco, i bus verranno tutti deviatidalla«qui non pensiamo mai alle soluzionitrovate da chi è già più avanti<strong>di</strong> noi, come negli aeroporti dì Dusseldorf,dove hanno tapis roulant<strong>di</strong> due chilometri. Da noi si potrebberomettere nei sottopassi <strong>di</strong> viaRuzzoli e Ugo Bassi, son tutti collega-$.■Che ti <strong>di</strong>cano soltanto:


press LITE<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAT chiusa nei weekend dal 12 maggioE centro «a spicchi» per i residentiAllo stu<strong>di</strong>o permessi specifici per le <strong>di</strong>verse zone. Merola: saremo una città specialeIl parcheggio dei taxi da piazza Re Enzo verrà spostato in piazza RooseveltCroce (<strong>di</strong> commercianti e albergatori)e delizia (dà migliaia<strong>di</strong> pedoni) i T days sono statifinora un evento occasionale.A partire dal 12 maggio sarannola norma: in tutti iweekend e nelle festività, levie Rizzoli, Ugo Bassi e In<strong>di</strong>pendenza(fino all'Arena delSole) saranno accessibili soloa pedoni e ciclisti. Niente auto,né taxi e neanche bus. Ad.annunciare il primo passo della«nostra rivoluzione pedonale»,è stato ieri il sindaco VirginioMerola, affiancato dagli àssessorial Traffico Andrea Colomboe all'Urbanistica PatriziaGabellini. «Deci<strong>di</strong>amo <strong>di</strong>essere una città speciale, chefa le cose», <strong>di</strong>ce Merola. Il sindacospiega che il piano potrà.subire piccole mo<strong>di</strong>fiche in fase<strong>di</strong> rodaggio. Ma in<strong>di</strong>etronon si torna. La pedonalizzarionedel centro sarà il tratto<strong>di</strong>stintivo e probabilmente ilpiù tangibile dell'operato dellagiunta.Si parte dalla T ma altri provve<strong>di</strong>mentisono in cantiere.«Proseguiremo con la creazione<strong>di</strong> aree da alta pedonalità.nella cerchia del Mille», spiegaColombo. Annunciando poiuna svolta che «se attuata»non potrà fare a meno <strong>di</strong> suscitareinfinite polemiche. E infattiallo stu<strong>di</strong>o la <strong>di</strong>visione delcentro storico in «compartimentia cui vincolare gli accessiZii». Vuoi <strong>di</strong>re che chi vivein centro potrà circolare in autosolo nella macroarea (forsetre in tutto) in cui risiede enon più in tutta la Ztl, come av-viene ora. «11 numero e i confinidelle aree saranno definiticon i Quartieri chiarisce Colombo• E una questione <strong>di</strong>equità: il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accedere allapropria abitazione non deveequivalere a circolare liberamentein tutto il centro».Ma torniamo ai weekend pe.-donali. I T days permanenticomporteranno una rivoluzionecopernicana della viabilità.In quei giorni sarà mo<strong>di</strong>ficatoil percorso degli autobus. Ilparcheggio dei taxi sarà trasferitoin pianta stabile da piazzare Enzo a Piazza Roosvelt. Lapiazza della Prefettura <strong>di</strong>venteràuna zona <strong>di</strong> interscambioper il carico-scarico: <strong>di</strong>minuirannole strisce blu, aumenterannole piazzole per han<strong>di</strong>cappati,confermati i parcheggiper i motorini. Una ventina <strong>di</strong>strade laterali alla T <strong>di</strong>venterannoa doppio senso per garantirea taxi, <strong>di</strong>sabili e clientidegli alberghi <strong>di</strong> avvicinarsi apochi passi dalle strade pedonalizzate.I costi dell'interaoperazione? «Inferiori a quellidei 'i' Days episo<strong>di</strong>ci rispondeColombo Bisognerà mo<strong>di</strong>ficarela segnaletica e informarei citta<strong>di</strong>ni». Nessuno siaspetti dunque concerti edeventi ad ogni fine settimana.«Non è che tutte le volte devesuccedere chissà cosa, an<strong>di</strong>amoverso l'or<strong>di</strong>nario», aggiungeGabeffini. E però preve<strong>di</strong>bi.-le che molti T days coinciderannocon altrettanti eventipubblici. Il 13 maggio èil giornodella processione della Ma-donna <strong>di</strong> San Luca e de «al lavoroin bicicletta». La settimanasuccessiva è in programmala Mille miglia e il <strong>Comune</strong> stavalutando la possibilità <strong>di</strong> fartransitare le auto in centro a.3o all'ora. Inutile <strong>di</strong>re che, daqui in avanti, l'amministrazionedovrà anche fare i conticon chi vede la pedonalizzazionecome fumo negli occhi. Merola.si mostra sicuro: «Il percorso<strong>di</strong> consultazione ci haconfermato l'opportunità <strong>di</strong>questo provve<strong>di</strong>mento. Incon-treremo <strong>di</strong> nuovo i commercianti.I '1' days sono utili peressere all'altezza delle altre cittàeuropee. Dopo 20 anni,apriamo il centro storico comemerita». Colombo non èda meno: «I T days sono il regaloche facciamo alla città per ilprimo compleanno della giunta.Un questionario <strong>di</strong>stribuitoa 1500 citta<strong>di</strong>ni ci chiede <strong>di</strong> andareavanti. E legittimo che restinodelle perplessità ma mettered'accordo tutti è impossibile».La Gabellini parla. <strong>di</strong> una«piccola ma gran<strong>di</strong>ssima mossa»:«E un patto che viene otio ; -rato con la città — <strong>di</strong>ce — El'avvio <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> azioniche ci accompagneranno pertutto il mandato». Ecco le altre:la raccolta porta a portadei cartoni dei negozi partiràcon l'avvio dei T Days; seguiràla carta. Ed è stato sbloccato ilrestyling <strong>di</strong> piazza Ver<strong>di</strong>: siprocederà con una gara d'appalto.Pierpaolo VelonàPagina 2T clitha nei Weekend dal 12 nuiwirpE cenrro ,pierld» 0er i residenti44


pressunE<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAEcco cosa Aaccadràmade Balli quali verrà <strong>di</strong>rottato in larg aparte il traffico dei bus che normalmentepasserebbero per la ''T"aoOm• 'lt parcheggio dei taxi sarà spostatodal a prima alla seconda areaIPWrirrfeWfaCi nei2li primo citta<strong>di</strong>no e l'assessore al Traffico"<strong>di</strong>ritto ad accederealla propria casa nondeve equivalere a quello<strong>di</strong> girare per il centroPagina 245


press LITE<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>runità<strong>Bologna</strong>mili. ~o.Da maggio in centrosempre a pie<strong>di</strong> e in bicidurante il weekendDopo un nono L'assessore Colombo: regalo alla cittàtaxi verranno spostati da piazza Re Enzo a RooseveltFIUMANA COMASCHIBOLOGNAacornaschiepunitail- eco il nostro regalo <strong>di</strong> compleannoper la città». L'assessorealla Mobilità. An.-, drea Colombo presenta così,con il sindaco Virginio Merola ela collega all'Urbanistica PatriziaGabellini, la svolta del 12 maggio.Quando la giunta taglierà il traguardodei suoi primi 12 mesi i T-Days<strong>di</strong>venteranno «per sempre»: via In<strong>di</strong>pendenza,Ugo Bassi e Rizzoli sarannooff limits per auto, moto, buse taxi tutti i fine settimana e nei festivi.Con l'esor<strong>di</strong>o nel giorno della<strong>di</strong>scesa della Madonna <strong>di</strong> S.Luca. Eancora, «la rivoluzione pedonale»prevede fermate <strong>di</strong>verse dei bus,una nuova navetta «T» <strong>di</strong> collegamentotra le due Torri e il parcheggiodei S.Orsola, una riorganizzazione<strong>di</strong> piazza Roosevelt dove verrannotrasferiti i taxi oggi in piazza.Re Enzo. Rimangono gli stalli per imotorini, mentre caleranno le stri-sce blu per le auto, specie nel fine settimana.quando lasceranno spazio ascarico merci e posti per <strong>di</strong>sabili. Confermatoinvece lo spegnimento <strong>di</strong> Sirioal sabato.Merda sottolinea la portata storicadella novità, «dopo vent'anni an<strong>di</strong>amoavanti sulla pedonalizzazionecome la città merita». Tutti a pie<strong>di</strong>nel cuore della città., da maggio inavanti. Senza però gli eventi che hannoaccompagnato i primi T-Days.Questione (anche) <strong>di</strong> conti: «senzainiziative i costi sono molto inferiori»,spiega Colombo, le spese sarannoquelle per lo spostamento delle lineeAtc, rispetto ai T-Day già visti,lungo l'asse Marco ni-via dei Mille irnerio. E su questo «la copertura c'è,vedremo con Tper se basta una riorganizzazionedelle corse o se serveun loro aumento». I T-Days in quanto«or<strong>di</strong>nari non hanno bisogno <strong>di</strong>eventi straor<strong>di</strong>nari - chiosa Gabellini-, ci basta mettere a <strong>di</strong>sposizione unacittà pulita e or<strong>di</strong>nata». Di certo ilcambiamento delle abitu<strong>di</strong>ni sarà ra<strong>di</strong>cale.Anche per quel che riguardail trasloco delle auto pubbliche inpiazza Roosevelt. Così saranno forsemeno visibili ai turisti, Colombo assicurauna segnaletica ad hoc otre apromettere «una campagna informativaserrata» sulle nuove <strong>di</strong>slocazionidelle fermate Tper durante i fine settimana.Quanto a taxi, <strong>di</strong>sabili eclienti degli alberghi sempre durantei T-Days potranno arrivare proprioa ridosso della «T» attraverso le 20laterali, che per l'occasione <strong>di</strong>venteranno«a doppio senso <strong>di</strong> marcia».Alcuni dettagli sono ancora da definire,ha riba<strong>di</strong>to Colombo nell'incontropubblico tenuto ieri sera conGabellini in Sala Borsa. Il dado comunqueè tratto. «Il percorso <strong>di</strong> consultazioneci ha confermato l'opportunità<strong>di</strong> questo provve<strong>di</strong>mento»,spiega Merola., «i T-Day sono il nostrobiglietto da visita per l'Europa eil sottoprogetto più apprezzato delPiano della Pedonalità». Piano cheverrà attuato «ma nel corso del mandato,per step», e comprenderà ancheuna limitazione all'accesso dei residentiin cenno a tutta la Zti («unaquestione <strong>di</strong> equità»). I partiti dellamaggioranza applaudono la scelta.Per il segretario democratico RaffaeleLeonini i T-Days permanenti rappresentano«un reale e concreto segno<strong>di</strong> cambiamento che il Pd con<strong>di</strong>videe sostiene». «Così si avvia il Piano<strong>di</strong> pedonalizzazione al centro delprogramma <strong>di</strong> coalizione - nota ilcoor<strong>di</strong>natore <strong>di</strong>. Sel. Luca Basile -, èun punto <strong>di</strong> svolta per <strong>Bologna</strong> versouna città più vivibile è sostenibile».Fuori dal coro il coor<strong>di</strong>natore provincialeIdy Sandro Man<strong>di</strong>ni: la giuntaha deciso «in tutta fretta» e i:n una«fase ancora aperta del confronto».*Glacoral T-Daysdal 12 (raggio "T-Pagina 4rdaggid buena,xerpda a ;coli e In46


press LITE<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>il Resto del CarlinoBOLOGNACONFRONTO AN MAT0N SALA. BORSAComitati e operatori Me«Tanto non ci ascoltateAvete deciso già tutto»«NON sono una frequentatricedello sta<strong>di</strong>o per questo non sonomolto a mio agio stasera», ha esor<strong>di</strong>tocosì l'assessore Patrizia Gabellinialla plenaria sulla pedonalizzazionedel centro storico. Scintilleieri sera all'au<strong>di</strong>torium Biagi dellaSala Borsa, serata che si è apertacon la contestazione degli accertatori<strong>di</strong> sosta, che hanno espostouno striscione e chiesto u<strong>di</strong>enzaall'assessore Colombo sulla situazionedei propri posti <strong>di</strong> lavoro nellamessa a gara del servizio <strong>di</strong> controllososta. «Da parte nostra ci assumiamol'impegno nel salvare iLASSESSORE SBOTTAColombo irritatodalle proteste: «Non èil momento dei <strong>di</strong>atogo»posti <strong>di</strong> lavoro e le retribuzioni attuali»,ha assicurato l'assessore.Dopo un primo tempo <strong>di</strong> incontrinei quartieri, oltre 200 persone siaspettavano forse qualche rispostain più alle tante domande poste.Pochi i dettagli aggiuntivi a quelligià <strong>di</strong>ffusi, se non una certezza: il12 maggio si parte con i T-Da,che piaccia o no.«SIAMO alle solite: in una cittàpiena <strong>di</strong> buche nelle strade e nel bilancioe con problemi seri <strong>di</strong> puliziae degrado, si comincia sempredalle questioni irrilevanti». Cosidefinisce i T-days 'permanenti'Alessandra Girotti, presidente delcomitato <strong>Bologna</strong> ivlovet. Comitatonon totalmente contro la pedo,...nalizzazione, anzi. «SianiofaJOMvorevoli ad ogni svolta eq:) :1 '' • •logica — continua G iroo —, ma solo se pensatae attuata bene).«Domenica scorsa l'assessoreColombo <strong>di</strong>chiarava<strong>di</strong> voler sospenderei T-da:, ,s perchécostano troppo. Hagià cambiato idea?», scuote la testaAlberto Tassi nari, alla guidadell'Associazione per la tutela delcentro storico. Se la platea si è trovata<strong>di</strong>visa sull'appoggiare o menoil piano, tutti hanno però avuto lasensazione che le scelte fossero stategià prese e i giochi fatti. «Dittatori»,«Non ci ascoltate ,, hanno accusatoalcuni, mentre Colombo silasciava scappare un «non è il momentodel <strong>di</strong>alogo», incalzato daitentativi del comitato Palasport <strong>di</strong>prendere la parola per esprimerela propria opposizione all'estensionedella zona Ztl. «Ci sono momentie momenti — ha chiarito l'assessoreGabellini . Ora stiamo cercando<strong>di</strong> rispondere alle domandeche ci avete fatto negli scorsi incontri».Domande, oltre 200, <strong>di</strong>ligentementeelencate in un plico <strong>di</strong>una ventina <strong>di</strong> pagine, ma solo alleventi pii generiche sono state datedelle prime risposte. 'Tra queste,l'avvio a Maggio, in contemporaneacon i T-Days, della raccoltaporta a porta <strong>di</strong> carta e cartone inalcune zone del centro, la realizzazione<strong>di</strong> 4 bagni pubblici (il numeroesiguo ha sollevato molte occhiatescettiche), le implementazionidel servizio <strong>di</strong> bike sharing edelle rastrelliere per le bici. Moltiapplausi per il vice presidente delQuartiere Santo Stefano, MarioDe Dominicis, che si è subito detto«più vicino alle posizioni degliintervenuti» e ha proposto unapedonalità «che parta da dati e pro--getti certi certi sugli ampliamentidei parcheggi e non dai T-Da».Valeria MelloniPagina 2i o Alano) dei Conwhe:Iuta xu—ca,211.55,55,55.555-55-..327z:.5555,5T--;,55:5,i 5,15547


press LITE<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>il Resto del CarlinoBOLOGNACOMMERCASE FUR:05Ascom: «Nessunacollaborazione»Vetrine spente o serrataARRABBIATI. Molto preoccupati.Pronti a dare battaglia. Tantoda minacciare (Ascom) <strong>di</strong> spegnerele vetrine (o, ad<strong>di</strong>rittura, abbassarele serrande) il primo sabato<strong>di</strong> T-days; e <strong>di</strong> annunciare(Confesercenti) «la decisa richiesta<strong>di</strong> fermare tutto» (manifestazione?)se i T-days provocherannoun calo degli incassi. Prese incontropiede dal via libera alla pedonalizzazionedella T nei finesettimana, le associazioni dei commercianti— da sempre fermi nel'no' ai T-davs — non nascondonoC)FESERCTi A M.ROL4«Scelta sbagliata e avventataSe caleranno gli incassidovrai fermare tutto»l'irritazione. «Siamo molto preoccupati,i T-days non portano nulla<strong>di</strong> buono alla città, e presto nevedremo gli effetti negativi», commentaEnrico Postacchini, presidentedell'Ascom.Il timore è che il cuore della cittàsi trasformi, nei week end, «in uncortile occupato dal primo chepassa e che allestisce il suo spettacolino».Postacchini non annunciaancora proteste. Ma sabato 12maggio, avverte, «potremmo farevedere come è brutto il centro senzale luci dei negozi». Vetrinespente, dunque? «Vedremo». Possibilead<strong>di</strong>rittura una serrata? «Vedremo».Di certo, «nessuna collaborazionecon le iniziative <strong>di</strong> animazione»che il <strong>Comune</strong> deciderà<strong>di</strong> mettere in campo per i T-days.PER SERGIO Ferrari, presidente<strong>di</strong> Confesercenti, il <strong>Comune</strong> fa«una scelta sbagliata e avventata».Sabato «è il giorno che vale il 30%degli incassi <strong>di</strong> una settimana,Merola si prende una bella responsabilità.Creare altri problemiin questa fase è molto rischio-SECCATOSergioFerrati'(Confesersenti)so». Si tenie il crollo dei guadarmiAllora «chiederemo con forza<strong>di</strong> fermare tutto assieme a commerciantie titolari <strong>di</strong> attività»,Pierluigi Sforza, dell'associazione`Via D'Azeglio pedonale', accusaintanto il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> annunciare«decisioni già prese e mai <strong>di</strong>scussenegli incontri con i citta<strong>di</strong>ni».L o.,XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX,48


press LITE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAIl consigliere Ilberale Battaglia (nona all'assessore Cervellati: «Porterà darmi ano attività commerciali»Il44 anni fa: «Non pedo alizzate il Crescentone»\‘‘Parcheggio con vista li Crescentone pr ma della pedona zzazione dei 1968Qualcuno potrebbe tirare in balloNietzsche e il suo «eterno ritornodell'uguale». Di certo all'assessoreAndrea Colombo non deve essersembrato vero trovare negli archividel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>chiarazioni andpedonalizzazione identiche a quelle <strong>di</strong>oggi. Con la <strong>di</strong>fferenza che risalgono algiugno <strong>di</strong> 44 anni fa, quando in giococ'era la pedonalizzazione <strong>di</strong> piazzaMaggiore, piazza del Nettuno e viaD'Azeglio. E in consiglio comunaleAmatore Battaglia, consigliere delPartito Liberale, combatteva control'assessore al Traffico PierluigiCervellati c la decisione <strong>di</strong>pedonalizzare il Crescentone.. «Aquesta pedonalizzazione consegue, peril settore economico in genere, lapreoccupazione e il timore noninfondati che una soluzioneintempestiva arrechi danni all'attivitàcommerciale — accusava Battaglia —non appare invece che il rapportocommercio-traffico sia statoopportunamente valutato in tutti isuoi aspetti. Ci si è limitati, almomento, a prendere una decisionedrastica, per vederne e giu<strong>di</strong>carne poile conseguenze sui piano dellaconcretezza-.-. Com'è andata è storia.La pedonalizzazione partì qualchemese dopo e oggi <strong>Bologna</strong> ha unadelle piazze-salotto pii" belle d'Italia,«Capisco il timore chiosa Colombocitando l'episo<strong>di</strong>o ma anche oggi iltessuto commerciale può sologuadagnare da una pedonalizzazione»F. Ro.OtPR0DLJ2!ONCtICEOOTAPagina 2T chilloa, il <strong>Comune</strong> stoppa lune«Solo battaglie <strong>di</strong> retindmun <strong>di</strong>a49


press LITE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAL'altro fronte La proposta <strong>di</strong> Fattori e Nal<strong>di</strong>. Il Santo Stefano si opponeI Quartieri accendono Sirio«Funzioni anche il sabato»Saragozza e San Vitale: «Non aiuta i • • negozi» • b •Infranto il tabù della T pedonalenei weekend., gran partedei presidenti dei Quartieridel centro premono ora perabbattere un altro totem: lospegnimento al sabato del vigileelettronico Sirio.Il tentativo <strong>di</strong> coniugare ledue cose, effettivamente, risultapiuttosto contrad<strong>di</strong>ttorio.Da un lato si pedonalizza ogniweekend l'asse Ugo Bassi-Rizzoli-In<strong>di</strong>pendenza,invitandoi bolognesi a usare i mezzipubblici. Dall'altro si incentival'uso delle quattro ruote,concedendo l'ingresso liberoin centro alle auto solo al sabato(proprio quando si pedonalizza,la I. Un cortocircuito politico-comunicativoche non èsfuggito a Roberto Fattori,che guida il Saragozza, il piùconvinto sostenitore delle necessità<strong>di</strong> ripensare lo spegni-mento del vigile elettroniconei weekend, deciso ai tempidella giunta Cofferati. «I Tdays permanenti nei weekendsono il primo passo <strong>di</strong> un percorsoche prevederà anche altriinterventi <strong>di</strong> pedonalizza-zione, altre zone saranno interdettealla libera circolazionesottolinea Fattori interventiche renderanno abbastanzanaturale lasciare a casa.l'automobile», Riaccendere Sirioal sabato, insomma, «èuna riflessione da fare. Facciofatica a credere che Io spegnimentodel vigile elettronicosia un elemento <strong>di</strong> attrazioneper le attività commerciali, soprattuttose aumentano le pedonalizzazioni».Non la pensa <strong>di</strong>versamenteMilena Lai<strong>di</strong> del San Vitale,anche lei favorevole a un ripensamentodell'apertura settimanaledella Ztl. «Mi sonosempre opposta allo spegnimento<strong>di</strong> Sino al sabato, lo ritengoinutile per il comrn.ercio<strong>di</strong>ce la vendolianache al tavolo sulla pedonalitàsi dovrà ragionare anche su Sirioe la sua funzione. Ancheperché se entrano centinaia <strong>di</strong>auto in centro da via San Vitale,poi dove vanno a posteggiare?».Solo Elena Leti del Porto,tra i presidenti <strong>di</strong> Quartieredel centrosinistra, sembra averequalche dubbio sulla riaccensione<strong>di</strong> Sino al sabato.«La pedonalizzazione della T èun fatto positivo, permetteràai bolognesi dì riappropriarsi<strong>di</strong> un pezzo <strong>di</strong> città • <strong>di</strong>cema siamo comunque in una fa-se <strong>di</strong>fficile per l'economia, bisognatenere insieme le esigenze<strong>di</strong> tutti». Nessun cambiamentopuò essere escluso,aggiunge, ma «la scelta va con<strong>di</strong>visatra tutti i soggetti interessati».Solo la berlusconiana IlariaGiorgetti, unica presidente <strong>di</strong>Quartiere del centrodestra„ sischiera (come da attese.) controi T days e la ria.ccensione<strong>di</strong> Sino al sabato. «Sono favorevolea una pedonalità graduale,<strong>Bologna</strong> ha bisogno <strong>di</strong>un centro vivibile e bello <strong>di</strong>ceGiorgetti tuttavia senzailluminazioni adeguate, senzanuovi parcheggi scambiatori,la pedonalizzazione non è praticabile».Soprattutto, insistela berlusconiana, non si possonoescludere dalle scelte i com.-mercia.nti.«Cosi come è stataconcepita la pedonalizzazioneè un danno sia per le attivitàproduttive che per i residenti— conclude Giorgetti — invecedeve essere equilibrata econ<strong>di</strong>visa in modo graduale».Francesco Rosanofrancesco.rosa no@rc 8. it•IONA:f•• •••••:•••••••••••••::::',4ú , ek,MOW.C*.2i,`2 ,•ss•Off Urna Alcuni Quartieri vogliono Sino acceso anche sabatoPagina 3I 0111.riiCti 41e0.11311,1 Si i0,11CISS 11 ',that50


press LinE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAlintemista La <strong>di</strong>rettrice dei Beni Cultur arla Di Francesco: «Togliere traffico è u scelta coraggiosa, per i correttivi c'è tempo»«Bene, poi 1 area senz'aulo andrà estesa»Si era opposta (qua.ndo ancora. cen'era bisogno) al. passaggio del Civisdalle vie più delicate del centro, inparticolare da Strada. Ma.ggiore e hasempre sostenuto che per valorizzareun centro storico come quello <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>bisognerebbe proprio toglierle leautomobili, Quelle <strong>di</strong> passaggio equelle parcheggiate. Va da se, quin<strong>di</strong>,che la <strong>di</strong>rettrice reg-ionale dei. Beni culturali,Carla Di Francesco, non puòche vedere <strong>di</strong> buon occhio qualunquetentativo <strong>di</strong> pedonalizzazione del centrostorico.Di Francesco, 12 maggio si partecon la pedonalizzazione della Tdurante fine settimana. Si toglierannogli autobus dalle vie In<strong>di</strong>pendenza,Rizzoli e Ugo Bassi, per convogliarlisu altri assi: il più delicatoè quello Earini-Stanto Stefano.«Ogni operazione che toglie il trafficoda. una parte, ne a.ggiunge inevita.-bilmente da altre: è una scelta <strong>di</strong> persè coraggiosa che il <strong>Comune</strong> dovràmonitorare in tutti i. suoi aspetti. Serviràsenz'altro una comprensione precisa<strong>di</strong> quello che succederà nei luoghimomentaneamente sovraccaricaticon i mezzi pubblici, tenendo peròpresente che sabato e la dornenicamancherà tutto il traffico <strong>di</strong> chi va ascuola e al lavoro»,I commercianti sostengono cheun'operazione <strong>di</strong> questo tipo è unascatola vuota <strong>di</strong> contenuti, perchémancano infrastrutture a suo supporto,E una parte dei citta<strong>di</strong>ni teme<strong>di</strong> rinaanere isolata. Lei intravedequak:he tipo <strong>di</strong> rischio?«Probabilmente a un provve<strong>di</strong>mento<strong>di</strong> questo tipo seniranno delle misureaggiuntive andand.o avanti con litempo, ma si tenga presente che qualunqueoperazione <strong>di</strong> questo tipo suscitamoltissimi interrogativi. Dopoun primo periodo <strong>di</strong> grande <strong>di</strong>sorientamentoper tutti, poi in realtà i.n ge-nere e si stabilizza.. Se poi, man manoche si testa il provve<strong>di</strong>mento, salterannofuori degli inconvenienti, siadotteranno dei correttivi specifici».Quin<strong>di</strong> meglio partire subito epoi correggere in corsa, piuttostoche taspettare <strong>di</strong> creare delle irdrastrutturealternative? Una pedonalizzazionesenza il potenziamento clelsistema dei parcheggi 13031 rischia<strong>di</strong> essere. un po' debole?«L'asse della. T ha bisogno <strong>di</strong> esseretestato in modo <strong>di</strong>versi), anche partendosubito. Se stiamo ad aspettare<strong>di</strong> avere parcheggi nuovi, non si. fapiù niente. Diminuire traffico privatoin centro è comunque un buon seg,nale:va bene i.ni.ziare con la T, rn.apoi bisognerebbe estendere il provve<strong>di</strong>rn.entoa.d altre zone, perché la T potrebbenon bastare a introdurre uncambiamento vero. Una volta iniziato,poi, toccherà 2dramministrazioneanalizzare con la massima attenzionetutti gli effetti, capire se <strong>Bologna</strong>. puòreggere Ulla chiusura al traffico maggiore,valutare se servirà intensificareil sistema dei trasporti pubblici, e soloquello, tenendo fuori tutto il resto».Chiudere centro durante finesettimana è un primo passo. Lei peròha sempre sostenuto con forza lanecessità <strong>di</strong> una riquialificazione urbanistica—,«Chiudere una. parte del. centro ègià un primo passo <strong>di</strong> riqualificazionedella città e incentiva gli abitanti acambiare le proprie abitu<strong>di</strong>ni. passosuccessivo, poi, deve certamenteessere quello <strong>di</strong> un miglioramentodell'arredo urbano. Intanto, però,non correre più alcun rischio nell'attraversarela. strada mi sembra già unbel salto <strong>di</strong> qualità.,.»Dardela CorneoPagina 3nelle il 'ahFavorevole La <strong>di</strong>rettrice regionaledei Beni culturali, Carla Di Francesco51


press LinE<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>EMILIA ROMAGNASecondo Daniela Mignogna dell'associazione Orsa la pedonalizzazione della giuntaMerola è stata "imposta senza tenere conto delle esigenze <strong>di</strong> chi ha <strong>di</strong>fficoltàdeambulatorie".Esclusi dalla città. Così si sentono i<strong>di</strong>versamente abili bolognesi davanti al piano<strong>di</strong> pedonalizzazione promosso dalla giuntaMerola e dall'assessore alla Mobilità AndreaColombo, che dal 12 maggio, ogni fine settimanae nei giorni festivi, chiuderà completamente la Ztldel centro storico al traffico. Esclusi a causa "<strong>di</strong>promesse non mantenute" e <strong>di</strong> un progetto "deltutto non sostenibile che ci è stato imposto senzatenere conto delle esigenze <strong>di</strong> chi ha <strong>di</strong>fficoltàdeambulatorie". È infuriata Daniela Mignogna,mamma <strong>di</strong> una bimba <strong>di</strong>versamente abile eresponsabile regionale <strong>di</strong> Orsa, l'organizzazione sindrome <strong>di</strong> Angelman. Oltre che membro dellaconsulta <strong>di</strong>sabili <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>, soggetto che rappresenta le 60 associazioni territoriali che tutelano i<strong>di</strong>ritti delle persone con <strong>di</strong>fficoltà motorie o intellettive, <strong>di</strong>verse migliaia in tutto. Che stamanihanno inviato all'amministrazione citta<strong>di</strong>na un comunicato che promette battaglia "e forse unricorso in giu<strong>di</strong>zio"."Il piano voluto dall'assessore Colombo è stato redatto troppo velocemente, nato su presupposti <strong>di</strong>collaborazione con le categorie sociali che però non sono state affatto ascoltate — denuncia laMignogna — ci hanno parlato <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no citta<strong>di</strong>no, <strong>di</strong> tagli all'inquinamento e <strong>di</strong> vivibilità. Ma perchi?".Il piano, secondo le associazioni che hanno siglato la nota inviata al <strong>Comune</strong>, non concede più aifamigliari delle persone <strong>di</strong>versamente abili <strong>di</strong> accompagnarle in città durante i giorni nonlavorativi, chiudendo <strong>di</strong> fatto l'accesso al centro storico per chi ha <strong>di</strong>fficoltà a camminare. "Ancheper loro però il centro è il principale passatempo del fine settimana — ha aggiunto Daniela — a miafiglia piace guardare le vetrine dei negozi, andare al cinema, prendere un gelato. Come a tutti.Perché dovrebbe privarsene e con lei tutti coloro che non ce la fanno a percorrere quelle52


press LinE<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>EMILIA ROMAGNA"Ci hanno dato vaghe rassicurazioni, ma al momento tutto ciò che sappiamo è che i parcheggisaranno pochissimi e che in molti dovranno rinunciare ad andare in centro nel week end. E lefeste? Non potranno nemmeno partecipare alle messe in San Petronio".Dati alla mano si parla <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse migliaia <strong>di</strong> persone che già in caso <strong>di</strong> pioggia, o <strong>di</strong> maltempo, nonpossono nemmeno ricorrere ai mezzi pubblici per muoversi. "Ma lo sanno i citta<strong>di</strong>ni che se un<strong>di</strong>sabile vuole prendere l'autobus, ovviamente quello attrezzato e ce ne sono pochissimi, deveprenotarlo cinque giorni prima avvisando l'azienda dell'ora e della fermata in cui intendonosalire?"Un <strong>di</strong>sagio notevole che minaccia fortemente il <strong>di</strong>ritto alla mobilità, stabilito dalla carta dei <strong>di</strong>rittidell' Onu e dalla legge contro le <strong>di</strong>scriminazioni N. 67. "Noi vogliamo favorire i citta<strong>di</strong>ni, ma perchéciò deve avvenire a <strong>di</strong>scapito delle tante persone in <strong>di</strong>fficoltà? Il centro è <strong>di</strong> tutti, è uno sfogo,perché invece <strong>di</strong> consultarci quando è stato redatto il piano ci hanno informati a cose fatte,rispondendo alle nostre obiezioni con un 'non ci avevamo pensato'?"Secondo le associazioni che tutelano i <strong>di</strong>versamente abili, <strong>di</strong> soluzioni ai problemi cheinsorgerebbero con la pedonalizzazione ce ne sarebbero, e <strong>di</strong>verse. In primis, adottando laraccolta porta a porta nel centro storico, che consentirebbe <strong>di</strong> eliminare i cassonetti e recuperareuna superficie <strong>di</strong> circa 1.500 m2. Un bel numero <strong>di</strong> parcheggi contrassegnati, se venissero tradottiin un servizio per la categoria."E poi i semafori, che non sono nemmeno a norma, potrebbero essere tutti dotati del segnaleacustico, così anche i non vedenti si sentirebbero sicuri a camminare in città senzaaccompagnatore — ha aggiunto Daniela, elencando le numerose proposte provenienti dalleassociazioni che rappresenta — e soprattutto i mezzi pubblici. Se vogliono pedonalizzare, allora gliautobus devono essere attrezzati"."L'assessore non dovrebbe <strong>di</strong>menticare che la campagna elettorale non è la priorità, anzi, quandosi governa bisogna pensare a tutti i citta<strong>di</strong>ni — ha concluso Daniela, che con la consulta stapensando a come procedere perché la questione non finisca nel <strong>di</strong>menticatoio — purtroppo lageneralità dei citta<strong>di</strong>ni pensa ai <strong>di</strong>sabili solo come falsi invali<strong>di</strong> e come fruitori abusivi <strong>di</strong>contrassegno".<strong>Bologna</strong>, gridano ad alta voce le associazioni, "in questo modo ritorna al me<strong>di</strong>oevo.L'amministrazione procede come un carro armato e dopo 35 anni <strong>di</strong> lotte, nel corso dei qualiavevamo raggiunto un buon livello nella tutela dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> chi è più debole, ci troviamo <strong>di</strong>versipassi in<strong>di</strong>etro. Noi non siamo contro alla pedonalizzazione, ma in questa caccia alla vanagloria atutti i costi qualcuno si sta <strong>di</strong>menticando che il <strong>di</strong>ritto a vivere la propria città è <strong>di</strong> tutti, non solo <strong>di</strong>alcuni".53


press LITE13/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>runità<strong>Bologna</strong>mili. ~o.4 4 iUna Al extralargecon l'area PalasportSAMUELE LOMBARDOBOLOGNAbologna@unitaAtuove telecamere e nientepiù "buchi" nel sistecontrolli,nella Zo-\\ na a traffico limitato bolognese.Dopo la «T» pedonale neiweekend, per la quale si sta pensandoanche ad un servizio stabile <strong>di</strong>risciò, arriverà la nuova Zii. La giuntabolognese del sindaco VirginioMerola ha intenzione <strong>di</strong> rivoluzionare,entro i primi mesi del 2013, lagestione dell'area, con l'acquisto <strong>di</strong>nuove telecamere Sirio, la chiusuradegli attuali "buchi nel sistema e l'inclusionedell'area intorno al palasport.Del pacchetto farà parte anchela <strong>di</strong>visione del centro in "spicchi"per limitare gli spostamenti dei residenti,e il completamento della revisione<strong>di</strong> tutti i pass per rendere la limitazionedegli accessi davvero efficace.In quella sede, infine, sarà valutataanche l'ipotesi <strong>di</strong> vietare l'accessoal centro anche <strong>di</strong> sabato.L'assessore alla Mobliftà AndreaColombo ne ha parlato, mercoledì,ad un incontro coi Ver<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>,«molto sod<strong>di</strong>sfatti» dei progetti, «Siamocontenti perché, dopo la pedonalizzazione,il ri<strong>di</strong>segno della Zti saràil secondo obiettivo dell'amministrazione»,<strong>di</strong>ce il presidente dei Ver<strong>di</strong> FilippoBortolini. La tempistica prevedeche le mo<strong>di</strong>fiche alla Zti sianopronte, dopo un percorso <strong>di</strong> consultazionesimile a quello fatto per la pedonalizzazione,a partire dalla primavera201.3. Per rendere la «T» piùeco-compatibile, i Ver<strong>di</strong> hanno propostoun servizio <strong>di</strong> risciò: «Colomboci sta lavorando ma è <strong>di</strong>fficile perchéil Co<strong>di</strong>ce della strada non li ha norma-ti». Il rischio è che i tassisti faccianoun ricorso e lo vincano. Per facilita-.re le cose «ci faremo portatori <strong>di</strong> unprogetto <strong>di</strong> legge regionale», anticipaBortolini. L'assessore ha anchepromesso <strong>di</strong> farsi promotore <strong>di</strong> unpiano per il restyling delle piste ciclabili.Quanto ai fon<strong>di</strong> Civis ed exme trotranyi a, l'amministrazionespera ancora <strong>di</strong> portarli a casa.«Chie<strong>di</strong>amo al sindaco Merola <strong>di</strong>spingere per una soluzione in tempi.ndea dl ColomboEstendere la zonaprotetta da Sirio entrola primavera 2013brevi - si appella Bortolini - serveuna battaglia risolutiva, stannobloccando tutta la pianificazione».Novità, infine, sulla <strong>Bologna</strong>-Portomaggioredel servizio ferroviariometropolitano. Colombo escludeun raddoppio della linea, ma apresull'ipotesi <strong>di</strong> «punti <strong>di</strong> incrocio duranteil percorso» per permettere ilpassaggio <strong>di</strong> più convogli.Una telecamera ZTL a <strong>Bologna</strong>Pagina 7. ZIA ex122.:s.rgc0n l'ama Pelaspo t54• «L 051 255,309


press LinE14/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>n Resto del CarlinoBOLOGNASONO decisamente contrarioatte biciclette contromano.Vedo solo, netta decisione,<strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ne e, soprattutto,pericolo. pedonirischieranno ancora <strong>di</strong> più, esoprattutto gli automobilistisaranno sempre sotto tiro,anche quando non avrannocolpe. Ne guadagneranno teassicurazioni. E forse ancheLe bici dovrannoessere assicurate.Mauro La Ba<strong>di</strong>aMa te bici non vanno già contromano?Ml CHIEDO in che senso, caro signor LaBa<strong>di</strong>a, noi dovremmo metterci a <strong>di</strong>scuteresull'opportunità o meno <strong>di</strong> autorizzare lebiciclette a circolare contromano. Ho ilquadro della nostra città, dove da tempo iciclisti — forse in omaggio al loro essere noninqui.:n.atori, cosa che in effetti sono —girano liberamente in ogni senso in ogni<strong>di</strong>rezione e in ogni luogo, inclusi i portici(gra<strong>di</strong>tissimi in questo mezzo aprilepiovoso), i marciapie<strong>di</strong> delle più affollalefermate degli autobus e, per soprammercato,i percorsi che costeggiano la facciata <strong>di</strong>Palazzo d'Accursio. Eugenio Galli, ilpresidente <strong>di</strong> Ciclohhy, ha commentato il vialibera del ministero dei. Trasporti ricordandoche si tratta <strong>di</strong> una norma «che non solo èapplicata in tutta Europa, ma che migliora lasicurezza stradale <strong>di</strong> tutti». Opinionerispettabile, si intende. Ma pur con tutte lerestrizioni proposte dal ministero — stradelarghe almeno 4,5 metri, zone con limite dei30 kmh e non interessate da traffico pesante— io credo che, un poco come per lapedonalizzazione, anche la lodevoleintenzione <strong>di</strong> fare della nostra città (e <strong>di</strong>altre) un luogo a misura <strong>di</strong> due ruote &pedali manchi proprio dei supponi <strong>di</strong> cui iciclisti avrebbero bisogno nel momento incui si immettono fra moto e auto. Ebbene, seosservo ancora la situazione <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> nonvedo nulla <strong>di</strong> tutto questo. Non vedo, nelcentro da pedonalizzare, nessun segno <strong>di</strong>piste ciclabili accessibili e regolamentari(perché gli interessati non protestano?) enessuna traccia <strong>di</strong> una mobilità tutta<strong>di</strong>segnata per le biciclette. Inutile citaresempre l'Europa. Noi, al confronto, siamoimprovvisatori, non atleti da Parigi-Roubaix.cesare.sughi@ilcarlino.netPagina 23••r .i n,'55


press LITE15/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNACentro storico Conte cambiaP1551111 1101151115avori davarrio<strong>di</strong>a PrefetturaOffensiva su moto e scooterMeno parcheggi, più <strong>di</strong>vietiobiettivo: Cerchia del Mille off lirnits e posti solo nelle piazze circostantiIpotesi stalli anche su VIII Agosto nei giorni in cui non c'è la PiazzolaNon si illudano i motociclisti.Quando l'amministrazione<strong>di</strong>ce che intende ridurre(drasticamente) il traffico privato,intende proprio tutto iltraffico. Motorini compresi.Tutti quelli che negli ultimianni hanno evitato le re -strizioni della Ztl usando lamoto, dovranno cambiare leabitu<strong>di</strong>ni. L'«offensiva» dellagiunta Merola, senza troppiclamori, è già partita, in realtà..Dal taglio degli stalli sosta.Ce ne sarà qualcuno inmeno in piazza Roosevelt, finita«sotto i ferri» propriol'altro giorno in vista dei Tdays permanenti a partire dal12 maggio. Sacrificati già tutti(ed erano davvero parecchi)quelli in piazza Minghet -ti, che in seguito alla riqualifi -cazione sarà pedonale. Viaquelli tra piazza Ver<strong>di</strong> e piazzaPuntoni, che erano quasiun centinaio, dopo la pedonalizzazionedella prima. La ri -qualificazione <strong>di</strong> via Orefici,l'anno scorso, qualche postomoto se l'è portato via, recuperatosolo in parte nelle late--rali. Ed è fresca <strong>di</strong> «taglio» anchevia Rizzoli, che in vista.dei '1' days, è stata dotata soloqualche settimana fa <strong>di</strong> stallibici, andati a sostituire quelli(contesissimi) per le motociclette.Va da sé che, quando la Tsarà pedonalizzata, non solonel fine settimana, ma sempre(come da programma <strong>di</strong>mandato della giunta) tuttigli stalli moto in via Ugo Bassi-Rizzoli-In<strong>di</strong>pendenzae lateralisaranno superflui. Sene terranno alcuni per i residenti,tutto il resto via. «E veroche le moto sono meno invasivedelle auto come occupazionedello spazio — <strong>di</strong>cel'assessore alla Mobilità AndreaColombo — ma noi stiamolavorando in un'ottica <strong>di</strong>riduzione dell'uso dei mezziprivati, quin<strong>di</strong> non abbiamointenzione <strong>di</strong> compensare iposti che togliamo. Dettoquesto, però, se per le autoc'è già una limitazione <strong>di</strong> accessoalla Ztl, per le motopensiamo a una limitazionepiù ridotta, ma una limitazioneserve anche per quelle».L'idea è quella <strong>di</strong> non farentrare più moto e scooternella Cerchia del Mille,un'area più ristretta e più vicinaal centro rispetto a quelladelimitata dalle Porte. Lemoto dovranno essere lascia--Le IlmitazIonl: presente e futuroLo stop per le moto inquinantiAttualmente le uniche limitazioni <strong>di</strong> circolazione per lemoto sono quelle del regolamento regionale per laQualità dell'aria recepite anche dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>:stop dal lunedì al venerd dalle 8,30 alle 18,30, per iciclomotori e i motocicli a due tempi non Euro 1.Il limite della Cerchia del MilleSecondo il <strong>di</strong>segno dell'amministrazione, le moto infuturo non potranno più entrare nella Cerchia delMille: dovranno essere lasciate appena fuori, in«aree-cerniera», come piazza Malpighi, piazza deiTribunali, piazza Aldrovan<strong>di</strong> e piazza VIII Agostote imme<strong>di</strong>atamente fuori, inpunti in<strong>di</strong>viduati dall'amministrazionecome «aree cerniera»,dove forse qualchestallo moto in più verrà messo,a <strong>di</strong>scapito <strong>di</strong> quelli per leauto. «Da lì precisa Colombo— basteranno solo cinqueminuti a pie<strong>di</strong> per arrivare incentro, si tratta <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficareun po' le abitu<strong>di</strong>ni».Per ora i punti-parcheggioin<strong>di</strong>viduati sono quattro:piazza Malpighi, piazza Aldrovan<strong>di</strong>,piazza VIII Agosto epiazza dei Tribunali. Ne potrebberoessere in<strong>di</strong>viduati altri,ma è <strong>di</strong>fficile che possanobastare, se già adesso sonomoltissime le due ruote parcheggiatefuori dagli stalli.«Lo vedremo se basteranno ono i posti <strong>di</strong>ce Colombo—: adesso è prematuro. Mauna cosa è chiara: bisogna sostituireanche le moto con alternativesostenibili». E se anchele alternative non dovesserobastare, l'assessore nonci gira troppo attorno: «Si la-scia a casa la moto».Il problema, anche se conminore intensità, si porrà comunquegià a partire dal 12maggio, che renderà off-limitsla T e molte delle strade limitrofe,che <strong>di</strong> stalli moto nehanno <strong>di</strong>versi. Come via Altabella,per esempio. Per quella,così come per le lateralidella T più vicine a PiazzaMaggiore, i tecnici stannopensando a una soluzioneche venga incontro ai clientidegli hotel del centro e allepersone <strong>di</strong>sabili: trasformarlein «strade <strong>di</strong> servizio» adoppio senso, dove far entraree uscire i taxi giusto il tempoper scaricare i (tenti.Se così fosse, gli stalli motoda quelle strade potrebberosparire: per questo si starebbepensando <strong>di</strong> trasformarepiazza VIII Agosto in ungrande parcheggio. A uso parziale,però, perché il venerdìe il sabato il piazzale è occupatodal mercato. Un problemache potrebbe essere aggi-rato utilizzando in quellegiornate altri parcheggi adessopoco sfruttati, come quellodell'Apcoa. in via Riva <strong>di</strong>Reno: lì come in altri, il <strong>Comune</strong>starebbe stu<strong>di</strong>ando lapossibilità <strong>di</strong> fare accor<strong>di</strong> percreare aree destinate alle dueruote. Ma sono solo ipotesi allostu<strong>di</strong>o per ora.Intanto però l'amministrazione,a parte il regolamentosulla Qualità dell'aria con<strong>di</strong>visoa livello regionale che tienefuori dal centro i mezzipiù inquinanti, non ha intenzione<strong>di</strong> stringere le maglieda subito per le moto più vecchie,così come era stato invecepensato anni fa dalla giuntaCofferati. «Quei mezzispiega Colombo — sono presentiin una percentuale piccolissimarispetto al parco circolante,è <strong>di</strong>fficile <strong>di</strong>scriminare.Sarebbe solo una complicazioneorganizzativa».Daniela Corneedartiela.corneoCurcs.itL'assessore ColomboNon compenseremoI Ixstì che tegameIl punto è stbnolareun cambin dí nbandhilPagina 2(aiireniiiara su moti i sci loterMenn punir56


press LinE16/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAofmr• 4abolf.-Tassisti sul piede <strong>di</strong> guerra: "I\1 1riepr „ks, -AidrLa protesta dei tassisti•AielLKtw eron vogliamo piazza Roosevelt"I TASSISTI DICONO NO. Non si vogliono spostare da Pi277a ReEnzo aPia 77aRo o sevelt, pe r fare spazio ai T-D ays permanenti.Lorone perderebbero in visibilità e per i clienti sarebbe più <strong>di</strong>fficileraggiungere la zona sud della città. Non vogliono essere soppiantatida un sistema <strong>di</strong> risciò. Le associazioni <strong>di</strong> categoria, che ierihanno firmato un comunicato unitario, si <strong>di</strong>cono <strong>di</strong>sposte a «collaborarecon l'amministrazione per stu<strong>di</strong>are soluzioni alternative»,ma chiedono un nuovo parcheggio che sostituisca gli stalli <strong>di</strong>via Rizzoli e un posteggio ad o gnuna delle estremità della T.IL SERVIZIO APAGINAIII tassisti "ricusano" piazza RooseveltTutti contrari a usare quel posteggio come prevede il piano pedonalizzazioneCATERINA GIUSBERTIITASSISTI<strong>di</strong>cono no. Lo s p os tamentodel parcheggio da pia7aaRe Enzo aPiazza Roosevelt nons'ha da fare. Firmato: AscomTaxi, Cna Fita, ConfartigianatoTaxi, Tsb, Unica Taxi, Uri Taxi eUsaTmd.Iltraslocodelparcheggioannunciato daP ala 7.7o d'Accursio, invis ta delp iano<strong>di</strong> pedonalizzazione, «sarebbe una s celta sb agliata— scrivonole s igle in un com uni cato unitario— non solo perché releg a ilpiù importante posteggio taxidel centro storico in una zonainterna <strong>di</strong> scarsa visibilità e <strong>di</strong>non facile accesso», ma soprattuttoperché «rende complessoil collegamento con la zona suddella città».l'avori per il nuovo posteggioin P ia 7.7a Ro os evelt sono già cominciati.Lo spostamento dovràessere operativo dal 12 maggio,in vista dei T-D ays permanenti.Da allora, per ogni fine settimana,la T (Ugo Bassi, Rizzoli e In<strong>di</strong>pendenza)sarà chiusa al traffico.Ma non è l'unica novità. Iltrasporto pubblico, nei fine settimanae nei festivi, sarà deviatosu via Irnerio, via dei Mille e viaMarconi e sarà istituitala navettaTche collegheràil parcheggioSant'Orsola (via Mazzini) conviaSanVitale,leDueToni eS tradaMaggiore. Un riassetto sulquale i tassisti vogliono pesare<strong>di</strong> più (si <strong>di</strong>cono «<strong>di</strong>sponibili acollaborare con l'amministrazionecomunale alla ricerca <strong>di</strong>una soluzione»), ma anche metterei loro paletti: il posteggio <strong>di</strong>pia77a Re Enzo non si tocca. Delservizio <strong>di</strong> risciò, che PalazzoD'Accurs io h a p ensato <strong>di</strong> is tituireo gni fine se ttimananellazonaT, neanche a parlarne.L'altro problema riguarda ilposteggio Due Torri, su via Rizzoli,anche quello destinato a finirein cavalleria unavolta chiu -sa la T. Dove sp os tarlo? Le associazionianche su questo puntodettano le regole. Ci vorrebbe«una soluzione alternativa nellazona est della T, che preveda almeno15 stalli», come piazza <strong>di</strong>porta Ravegnana o piazza dellaMercanzia, o una corsia de<strong>di</strong>cataal posteggio che interessi ViaCaprerie, via Calzolerie e l'ultimotratto <strong>di</strong> via R izzoli. In alternativa,<strong>di</strong>cono i tassisti, si potrebbespostare un po' più il là illimite d ella T su via Rizzoli. L'ultimarichiesta è quella <strong>di</strong> fare unposteggio taxi a ogni estremitàLe associazioni"Scelta sbagliatadella giunta che cirelega in una zona<strong>di</strong> scarsa visibilità"della '1', magari potenziandoquelli esistenti <strong>di</strong> Piazza Malpighie via Augus to Righi. Così facendo,<strong>di</strong>cono i tassisti, si potràoffrire un servizio razionale«con benefici anche sul costodel servizio stesso». Sarebbeunabuona notizia, dato che, secondola classifica <strong>di</strong> Tripadvisor,sotto leDue Toni si praticanole tariffe più care d'Italia.IPRODUZON E RISERVATAPagina 2Itassistillensano-pazzaRoobewIt55% 4 4incentivi %listatali* ~N57


press LinE16/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNA•. r_ s ,LA PRO1ESTALe macchinedei taxiincolonnateper protestacontro lescelie delgovemoIl pu nt oHO ALLO SPOSTAMENTOPer i taxisti il traslocoin Piazza Rxksevelth renderà meno visibili eostacolerà i collegamenticon la zona sud della cittàoPOSTEGGIO VIA RIZZOLIIn cambio del posteggioin via Rizzoli i taxistichiedono altri 15 stalliin pia 77a Mercanzia opia77a<strong>di</strong> Porta Raveg nanaoNUOVI PARCHEGGII taxisti chiedono nuoviposteggi per i taxi ai limitidella T magaripotenziando i parcheggi <strong>di</strong>Malpighi e Augusto RighiPagina 2Itasastnlensano-puazaRoobewIt9,1* **M155% 4 4incentivi t:fglestatali*58


press unE21/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNASaltano le toppe: strade a pezzi.«Non• • veremo dappertutto»Le piogge hanno sollevato i «rappezzi» messi per tamponare i danni della neveIl <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> gestione strade: veniamo da anni al massimo risparmioCerto, le toppe alle buche sonostate messe. Le strade, perquanto possibile, erano state resesicure. Ma il «rappezzo» èdurato, o sta durando, davveropoco: sono bastati gli acquazzonidelle ultime settimane persollevare l'asfalto fresco cheera appena stato spalmato perriempire le voragini causateprincipalmente dalla neve, maanche da anni <strong>di</strong> manutenzionesuperficiale.La circolazione in via AndreaCosta, una delle ra<strong>di</strong>ali che eraridotta peggio dopo le nevicate<strong>di</strong> febbraio, qualche settimanafa era stata mo<strong>di</strong>ficata per lasciarposto alle ruspe delle cooperative<strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> gestionestrade (Bgs). Ma la situazione ègià sotto gli occhi <strong>di</strong> tutti:l'asfalto nuovo, a causa dellapioggia, si è sollevato in moltipunti. La buca rappezzata si ègià quasi del tutto riformata inmolti punti. Per via Andrea Costail <strong>Comune</strong> aveva inizialmentestanziato circa 20 mila euro:non sarebbero mai bastati, asentire le cooperative che si occupanodella manutenzione. Ilbudget è quin<strong>di</strong> stato alzato a.circa 5o mila curo, che non sonostati comunque sufficientiper risistemarla tutta. Ed eccoche sul lato della corsia preferenziale,all'incrocio con il viale,è stata lasciata una vera epropria voragine piena <strong>di</strong> detriti<strong>di</strong>e rischia <strong>di</strong> mettere in seriopericolo i ciclisti, ma anchei pedoni, nel caso qualche sassoschizzi via al passaggio degli.autobus.Ma non va meglio nemmenonelle altre strade, dove Bgs è intervenutanegli ultimi due mesiper sanare le situazioni più pericolose.Di via Rizzoli, dove i lastronisono ancora più sconnessi<strong>di</strong> prima e dove l'acqua hacreato pericolosi <strong>di</strong>slivelli, abbiamogià parlato la settimanascorsa, auspicando un interventodell'amministrazione in vistadella pedonalizzazione durantei 'I' d.ays, Ma non è messameglio via. Ugo Bassi, dove le«pezze» <strong>di</strong> asfalto si sono sovrappostea un asfalto già fortementedeteriorato in partenza.L'esito è lo stesso anche lì: nonci saranno le voragini che si era-no create dopo la neve, ma [a.strada è comunque <strong>di</strong>ssestata eper questo non del tutto sicura,soprattutto per i mezzi a dueruote, bici o moto che siano.Altri esempi? Via Farini, via.Santo Stefano, via Sant'Isaia,piazza. Malpighi. La prassi èsempre quella: ci sono pochisol<strong>di</strong>, si tappano le buche comesi può, si copre l'asfalto vecchioe alla prima pioggia ecco chetutto lo sforzo si vanifica, E unpo' come mettere la polvere sottoil tappeto, sperando che la casamagicamente si pulisca.:Non andrà molto <strong>di</strong>versamente,forse, in viale Ercolani,dove le ruspe sono in azioneproprio in questi giorni. E chissàquanto reggerà l'asfalto invia Don. Minzoni, via de' Carracci,via Murri e via Marco Polo,dove la settimana prossima il<strong>Comune</strong> aprirà nuovi cantieriper interventi <strong>di</strong> fresatura e pavimentazione<strong>di</strong> parti della carreggiata.Ma non si potrebbe intervenireuna volta sola in modostrutturale, invece che aprirecantieri più volte nelle stessestrade a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> poco tempo?«In generale — spiega AntonioSavino, <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>gestione strade, il raggruppamento<strong>di</strong> cooperative che hain mano l'appalto per i rifacimentitino all'estate si fannointerventi emergenziali,per poi fare quelli strutturalidurante l'estate. È chiaro che letoppe hanno una durata limitatanel tempo e non assicuranoun risparmio„ soprattutto semesse su strade in cui anchedurante l'estate non sr fanno lavori<strong>di</strong> natura strutturale. E ilproblema è che veniamo da anniin cui si va al massimo risparmio,anche durante il periodoestivo».Ne è consapevole l'assessoreai Lavori pubblici Riccardo Malagoli,che per gli interventi inprogramma la settimana prossimaha stanziato 1,6 milioni <strong>di</strong>curo, da aggiungere ai 700 milaeuro già spesi per tappare le buche(la neve, «Stiamo verifican-do cosa sta succedendo nellestrade in cui siamo già intervenuti— <strong>di</strong>ce Mala.goli — ma.non potevamo aspettare <strong>di</strong> metterein sicurezza certe situazioni.In ogni caso stiamo facendole valutazioni necessarie per gliinterventi estivi: forse il bilancioci darà qualche possibilitàin più del previsto, ma dev'esserechiaro che non potremo arrivaredappertutto»,Daniela Corneodem ieli.t.corneoPres.itSsiltaanPagina 2cuilutto59


press unE25/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNASCELTA COERENTE,PROGETTO INCERTO<strong>di</strong> 'W:MANDO N ANNIIn una città dove accade ben poco<strong>di</strong> nuovo, succede che ci si debbaappassionare ancora una volta a untormentone che va avanti da sette anni.Il <strong>Comune</strong> ha deciso che, con l'avviodei T clays in tutti i weekenCl,a partire dal 12 maggio Sino torneràad accendersi e a impe<strong>di</strong>re l'accessodelle auto al centro anche al sabato.Scelta inevitabile, coerente: avere la Tpedonalizzata con le auto che giranotutt'attorno non avrebbe molto senso.Peccato però che la coerenza siaper ora solo riferita a un'idea.platonica della pedonalizzazione.CONTINUA A PAGINA 2Una scelta coerenteper un progetto incertoSEGUE DALLA PRIMAUn'idea nella quale è assai <strong>di</strong>fficile scorgere la struttura <strong>di</strong>un progetto vero e dotato delle necessarie infrastrutture:(*parcheggi, bus elettrici, nuove bici a noleggio). Nelmotivare la scelta il <strong>Comune</strong> spiega che «mancano elementioggettivi per <strong>di</strong>mostrare un effettivo miglioramento deltessuto commerciale a fronte dell'aumento delle auto». Insostanza: la possibilità <strong>di</strong> entrare in centro motorizzati non èpiù (e forse non lo è mai stato) l'incentivo allo shopping delsabato. Che tanto continua a essere in larga parte praticatonei centri commerciali della periferia o negli outlet dellaprovincia. Si <strong>di</strong>rà: ma proprio perché c'è la crisibisognerebbe dare ai commercianti un'arma in più, oquantomeno non togliergliela, per tentare <strong>di</strong> contrastare ilcalo degli acquisti. Scrivemmo già nel settembre scorso, inoccasione del primo .weekend con i T days, che un centrovivibile, che invita al passeggio e al relax può essere piùinvogliante allo shopping <strong>di</strong> un centro dove si arriva in auto,dove non si sa come parcheggiare (a meno <strong>di</strong> usufruire deicostosi parcheggi a pagamento) e dove ci si stressa comein un normale giorno feriale e <strong>di</strong> lavoro. Il progetto <strong>di</strong>pedonalizzazione avviato dal <strong>Comune</strong> è ancora benpoca cosa e forse lo sarà per molto ancora. Ilprogetto <strong>di</strong> pedonalizzazione del <strong>Comune</strong> èdestinato a insuccesso se non affiancato daun'adeguata rete <strong>di</strong> parcheggi (ma con quali sol<strong>di</strong>realizzarli?). Il progetto <strong>di</strong> pedonalizzazione del<strong>Comune</strong> dovrebbe tenere conto anche deisuggerimenti che vengono dalle associazioni deicommercianti. Ma la decisione <strong>di</strong> riaccendere Sinoal sabato non potrà che incentivare i bolognesi acambiare in meglio le proprie abitu<strong>di</strong>ni: anche senel lungo termine, sarà un bene. Ma il ritorno <strong>di</strong>Sino al sabato e le polemiche che ne sonomme<strong>di</strong>atamante scaturite dovranno ora spingere ilsindaco e l'assessore Colombo a riempire <strong>di</strong> sostanzaa vaga idea <strong>di</strong> pedonalizzazione (poi declassata epedonalità nel corso delle <strong>di</strong>scussioni <strong>di</strong> questimesi) fin qui presentata ai citta<strong>di</strong>ni. A cominciaredal rendere più accettabile e presentabile un centrodeturpato e trascurato.P.S. L'altro ieri è attivata la notizia del <strong>di</strong>etrofrontdel <strong>Comune</strong> riguardo allo spostamento dei taxi dapiazza Re Enzo a piazza Roosevelt. La protesta deitassisti ha avuto la meglio. Chissà se avranno lameglio, alla fine, anche le proteste dei commerciantiper la riaccensione <strong>di</strong> Sino.Armando NonniPPPCRIZiONE RISEWATAPagina 2Sirio torna acceso (Ti sabato«Non Irem<strong>di</strong>zza. il commerio».60


press LinE29/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAVa Ano Gala() i sabati e lunedì nuova zona senz'auto e Mercato cinta terra allargatoE la pedonahta «a km zero»taglia il nastro in CinetecaeColombo: slow food e slow mObility, ,, ecco la formulaIl caso ha voluto che la pedonalizzazione<strong>di</strong> via AzzoGar<strong>di</strong>no partisse ieri, pocheore dopo la chiusura rocarnholescadel caso Lamborghini.Gli assessori Matteo Lepore(marketing territoriale) e AndreaColombo (Traffico) hannotagliato il nastro alle io <strong>di</strong>mattina, nella strada invasadalle bancarelle biologichedel Mercato della terra.Via Azzo Gar<strong>di</strong>no resteràchiusa da via Menarini a via.del Rondone per nove sabatie 18 lunedì da qui fino a metàottobre, sempre in concomitanzacon il Mercato della terra.Per le prossime due settimane,l'appuntamento saràsabato. Dal 1.4 maggio in poila strada sarà pedonale lunedì(dalle 17.30 alle 21.3o). Colomboha approfittato dell'occasioneper insistere sugli scenaripedonali. «Possiamo contaresu risorse importanti giàstanziate per interventi che riguardanosia la mobilità chela valorizzazione commercia-.le e la riqualificazione».Insomma, aggiunge l'assessore:«Non è un mero provve<strong>di</strong>mento<strong>di</strong> traffico, ma finalmenteun piano trasversale <strong>di</strong>rilancio della bellezza e dellavivibilità del centro storico atutto tondo». La chiusura alleauto della cerchia del Milleslitterà al 2014? «Non mi soffermereitroppo sulla tempisticarisponde , I tempisono ancora da decidere e iprogetti da approfon<strong>di</strong>re. Cisarà un confronto con la città,fermo restando l'obiettivo <strong>di</strong>arrivare nel corso del mandatoa realizzare questo piano».E mentre cresce la tensionecon commercianti e albergatori,in vista dei T dayspermanenti dei fine settimana,dal 12 maggio, l'assessoreci tiene a precisare che lamicro-pedonalizzazione <strong>di</strong>via Azzo Gar<strong>di</strong>no «rientra.nel piano <strong>di</strong> Ascom», men--tre quella già avviata in viaZamboni, dalle Due Torri aPalazzo Mavezzi, «è stata ri-chiesta da Confesercenti».Poi <strong>di</strong>ce rivolto al comitatodei residenti della zona Palasport,che forse sarò compre--sa nella Zil; «Tutte le esperienzeprecedenti hanno <strong>di</strong>mostra-to che quando si riduce il trafficoin una zona c'è un effettopositivo anche attorno».Sod<strong>di</strong>sfatto anche il <strong>di</strong>retto -re della Cineteca (che ha sedein Azzo Gar<strong>di</strong>no) Gian LucaPannelli: «Qui sta succedendoqualcosa <strong>di</strong> positivo, in lineacon .l'Europa». Intanto arrivanoi primi dettagli sul Tdays del 12 maggio, quando ilcentro <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> ospiterà laNotte Blu, Eventi e visite dalle18 alle 24 per celebrare i canalie il respiro europeo della cit-tà. Dal 3 al 31 maggio, infatti,saranno in corso gli EuropeanDays: 22 appuntamenti per conoscerele occasioni <strong>di</strong> sviluppoper <strong>Bologna</strong> offerte dallaVe. «Pensiamo che parteciperannoin tutto 10-20 mila persone»,è la previsione <strong>di</strong> Lepo -re, Tra le iniziative, c'è ancheuna gara <strong>di</strong> pedalata con alcunecittà europee (Barcellona,Tallin, Rea<strong>di</strong>ng) a suon <strong>di</strong> chi -lometri macinati.p. V.:,IPRODIVIONE RiSERVATA.La Notte Bioli 12 maggio, primo i dayspermanente dei weekend,il <strong>Comune</strong> organizzauna serie d eventi notturniPagina 5• ,„ ,da, lamborghini sliercia 'ken. In]ti.1111`, li:110 al. ,•ok '61


"ic'hi"ir:‘;',E.'ca:‘74137ti"h"Ck'sririrpress LinE29/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>n Resto del CarlinoBOLOGNAnDONALTÀ L'ASSESSORE COLOMBO: «PIÙ SPAZI HANDICAP IN PIAZZA ROOSVELT PER AIUTARE I DISABILI»Il passeggio in Azzo Gar<strong>di</strong>no: «Aiutiamo le imprese km zero»UNA pedonalizzazione «suggerita da Ascom»che amplia lo spazio de<strong>di</strong>cato al Mercato dellaTerra e invade via Azzo Gar<strong>di</strong>no. Ieri gli assessoriAndrea Colombo e Matteo Lepore hannotagliato il nastro al nuovo spazio pedonale checollega la Cineteca al parco del Cavaticcio.Un'opportunità per le imprese sì, ma solo perquelle che rispetteranno le con<strong>di</strong>zioni dellanuova pedonalità. «Le scelte del piano dellapedonalità sono queste: stiamo portando l'economiain città, 3 chilometri zero. Le aziendeche vogliono fare eventi in centro? Sono tuttebenvenute», <strong>di</strong>ce l'assessore al Marketing territorialeMatteo Lepore riferendosi alla recentepolemica innescata dopo l'esclusione dellaLamborghini da piazza Maggiore. Emblematicoil modo con cui Lepore glissa sul caso Lamborghini: «Siamo venuti a pie<strong>di</strong> e in bici, parliamosoltanto <strong>di</strong> bici e pedoni...».IL COLLEGA Andrea Colombo intanto confermache la volontà della giunta è andareavanti col piano che limiterà ulteriormente gliaccessi. Ma sottolinea che «le due micropedo-nalizzazioni fatte fino ad ora (primo tratto <strong>di</strong>via Zaniboni e via Azzo Gar<strong>di</strong>no) erano statesuggerite dalle associazioni <strong>di</strong> categoria. Nelprimo caso da Confesercenti. Nel secondo daAscom», L'assessore spiega anche quale sarannole iniziative a fi -rsfore dei <strong>di</strong>sabili per i T-days: «Potenzieremo gli spazi han<strong>di</strong>cap inpiazza Roosvelt, eliminando le barriere architettonicheper accedere a piazza Maggiore. Abbiamoanche in<strong>di</strong>viduato 20 strade per fare arrivarele auto a pochi metri <strong>di</strong> <strong>di</strong>stanza dalla•».Pagina 12lutign, l l O<strong>di</strong> gfodel a i JaC del'AmaS io gli .0 1k, a In <strong>di</strong> a, in ceihro,n:4INIw:LLN62


press LITE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>runità<strong>Bologna</strong>mili. ~o.T•DAYSI LA GIUNTA SFIDA LE CRITICHEinfuocato incontro in Sala Borsa, ma l'assessore Colombo tira drittoForti proteste, martedì sera, nell'incontro volutodalla giunta per spiegare la pedonalizzazione. Magli assessori Colombo e Gabellini andrannoavanti. L'Ascom pronta al ricorso. I dubbi dell'Idv.PAOLA BENEDETTA MANCABOLOGNAQuella contro un centro più pedonaleè una battaglia <strong>di</strong> retroguar<strong>di</strong>a».Parole e musica <strong>di</strong> Andrea Colombo,assessore alla Mobilità del<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>, che fa capiresubito <strong>di</strong> voler tirare dritto sulla pedonalizzazionedella "T" che scatteràtutti i week-end e i festivi apartire dal 12 maggio. Colombo èreduce da un'infuocata assembleasui tema svoltasi martedì sera in SalaBorsa e quasi sfociata in rissa.Pioggia <strong>di</strong> critiche da parte <strong>di</strong> moltidei presenti, preoccupati dei riflessidella misura su commercio e residenti.Una. protesta. che l'assessorealrUrbanis tica Patrizia Gabellininon esita a definire «organizzata»ma che non fermerà la giunta. Eppureoltre all'Ascom, già pronta a uneventuale ricorso, anche nella maggioranzaaffiorano alcuni dubbi:quelli dell'Idv. ---> ALLE PAGINEOAEDIT-DaysAssembleainfuocatama la giuntar,:wam; in Sala Borsa "incontro coni citta<strong>di</strong>nicaratterizzato da forti proteste. Gli assessori:«Contestazioni organizzate, avanti col piano»tira drittoPAOLA BENEDETTA MANCABOLOGNApbrnanca@gmaii.corn•`'. osi non si può andare avantiperchè è un centro pocovivibile. Nuovi stili <strong>di</strong> vita' sono necessari». L'assessorealla Mobilità Andrea Colombo, daimicrofoni <strong>di</strong> Ra<strong>di</strong>o Tau, tira drittosulle pedonalizzazioni. L'Ascom, inrisposta, per voce del <strong>di</strong>rettore Giancarlo'l'anelli, annuncia «una guerra<strong>di</strong> posizione» e ventila ricorsi in sedelegale mentre alcuni comitati <strong>di</strong> residentisono già saliti sulle barricate.«Quella contro un centro più pedonaleé una battaglia <strong>di</strong> retroguar<strong>di</strong>a»contrattacca Colombo, I comitati, però,non hanno ancora sbollito la rabbia<strong>di</strong> martedì sera quando, in SalaBorsa, la presentazione del. Piano dellapedonalità, da parte <strong>di</strong> Colombo edell'assessore all'Urbanistica PatriziaGabellini, si è trasformata in unabaraonda, con residenti che urlavanoinviperiti. A dare battaglia, in particolarei comitati «<strong>Bologna</strong> mòvet»,«Palasport» (contrario all'estensionedella Ztl nella loro zona) e l'«Associazioneper la tutela del centro storico».«La giunta è arrivata all'incontrogià con le decisioni in tasca e senzadarci la possibilità <strong>di</strong> un confronto»si lamentano. Presa alla sprowistadalla piega turbolenta della serata,ha perso la pazienza anche la seraficaGabellini che a un certo puntoha <strong>di</strong>chiarato: «io frequento gli sta<strong>di</strong>e stasera non mi sento a mio agio».ieri tornando a parlarne ha aggiunto:«Le proteste erano una cosa organizzata».Secondo la ricostruzione <strong>di</strong>Palazzo D'Accursio, le prime file dellasala sarebbero state :interamenteoccupate da consiglieri <strong>di</strong> quartieredel cennodestra e da persone radunateda P<strong>di</strong> e Lega. Un tentativo <strong>di</strong>«sabotaggio» dell'incontro visto che,appena gli assessori hanno iniziato aparlare, sono partite le proteste.L'incontro in Sala Borsa è statoorganizzato dalla giunta per risponderealle 30 domande più frequentisulle nedonalizzazioni, poste da resi-Pagina 2.s.\ »~›.63


press LITE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>runità<strong>Bologna</strong>Emili. ~oadenti e commercianti durante i confrontidei mesi scorsi.La principale preoccupazioneemersa è quella relativa alle modalità<strong>di</strong> entrata nella "T" nei fine settimana,a partire dal 12 maggio, quandoscatterà il <strong>di</strong>vieto d'accesso ai mezzimotorizzati. Colombo ha ricordatoche le fermate dei bus verranno intensificateper renderle il più vicino possibileall'entrata della "T" e che saràintrodotta una nuova navetta percorreràStrada Maggiore fino alleDue Torri - che potrà essere utile inparticolare agli anziani,intanto restano ferme le posizionipolitiche sul Piano della pedonalità.Se il Pd e Sei continuano ad appoggiarlo,Lega. Nord e P<strong>di</strong>. sono fortementecontrari, mentre i'idv mantieneuna posizione critica SandroMan<strong>di</strong>ni, coor<strong>di</strong>natore provinciale,ieri dai microfoni <strong>di</strong> Ra<strong>di</strong>o Tau haobiettato: ;Siamo d'accordo sulla pedonalizzazionema ci sarebbe piaciutoavere un chiaro <strong>di</strong>segno complessivo,prima <strong>di</strong> partire, e ci si poteva arrivarecercando El consenso <strong>di</strong> associazionie commercianti», A replicareAseom sulle berrkateL'associazione è prontaal ricorso. I dubbidell'Ida= in maggioranzaSergio Lo Giu<strong>di</strong>ce, capogruppo delPd in <strong>Comune</strong>: «Le preoccupazioni<strong>di</strong> Man<strong>di</strong>ni sono quelle della giunta ed.i tutti. noi. Questo è il punto d'avvio<strong>di</strong> un percorso molto più ampio chevaluterà anche i contributi dei citta<strong>di</strong>ni.il <strong>di</strong>alogo continuerà, anche conle associazioni dei commercianti».«Capisco la paura del cambiamentoma il tessuto commerciale potrà trarnevantaggio» ha assicurato ieri Colombo.L'Ascom, però, non è per niented'accordo e già dalle prossime setti-:nane ha in programma iniziative <strong>di</strong>protesta e informazione rivolte ai residentie «una forte mobilitazione»dei commercianti. Per organizzarlemeglio, il 17 aprile il presidente EnricoPostacchini ha convocato tutti i <strong>di</strong>rigentiAscom della città. Degli esercentisi preoccupa anche l'assessorealle Attività produttive della Provincia,Graziano Pra.ntoni, che sottolineala necessità <strong>di</strong> «trovare con<strong>di</strong>zionicon<strong>di</strong>vise per innalzare la qualitàdell'aria», senza <strong>di</strong>menticarsi deicommercianti, che «vanno ascoltati etenuti in considerazione magari«creando eventi in centro storico»..›\ ',nenkh. o h h..V: &\-, kh,..Z*Legambiente esulta:«Segnale importante»N «Finalmente si iniziano a vedere ik primi risultati tangibili degli impegniassunti dalla giunta». Legarnbientecommenta positivamente l'iniziativadel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> dei T-days. L'associazionesostiene che consentirannoai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> vivere meglio il cuore delcentro storico. E questo nei due giornidella settimana con meno traffico lavorativo,causando così meno problemiai bolognesi, che possono arrivare incentro con più calma, per godersi glispazi culturali e commerciali.Uritaxi contraria: «Lesi<strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> anziani e <strong>di</strong>sabili»«Chiudere totalmente ii trafficoL \ impedendo anche la circolazionedei taxi, oltre che creare un <strong>di</strong>sservizio,darà vita col tempo ad inevitabiliproblemi <strong>di</strong> sicurezza, soprattutto nelleore serali. E inoltre, spostare il posteggioin piazza Roosevelt farà calareil lavoro dei tassisti». L'allarme è del sindacatoUriTaxi, che boccia la decisione<strong>di</strong> rendere stabili i T-days nei weekend.«Questa iniziativa danneggia gli introitidella zona commerciale interessata -osserva il presidente Ermanno Simiani- e lede i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> mobilità <strong>di</strong> anziani e<strong>di</strong>sabili», Lasciare poi lo storico posteggiotaxi <strong>di</strong> piazza Re Enzo per piazzaRoosevelt, mette i mezzi «in una posizioneinvisibile, sconosciuta, fuori dallatra<strong>di</strong>zionale visita turistica o dallaclassica passeggiata. Il lavoro calerà».~reni (Osi) perplesso:«Urgono correzioni»khAnche la Cisl <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> criticala giunta sui T-days permanentidal 12 maggio. «Attenzione ai soggettipiù deboli, alle persone anziani, al<strong>di</strong>sabili e ai lavoratori», è l'altolà del segretarioAlessandro Alberani,Ospite ieri mattina <strong>di</strong> Ra<strong>di</strong>o Tau, Alberaniha premesso <strong>di</strong> guardare «moltopositivamente al tema della mobilitàsostenibile. Ma chiedo all'assessoreColombo: gli anziani che alla domenicavanno al Me<strong>di</strong>ca come ci vanno? Emia zia che fa spesa nei mercatini delcentro? E i lavoratori notturni comepotranno arrivate coi loro mezzi?Questi sono interrogativi che vannorisolti».Pagina 2-71».s.\s »~›.64


press LITE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>runità<strong>Bologna</strong>( Emilia ~o.•«Senz'auto ci saripiù spazio ancheper le iniziativesei commercianti»«Consultarci èstato inutile:il <strong>Comune</strong> avevaesiù deciso tutto»un impren<strong>di</strong>tore deve starea cuore anche il bene dellasua città e il fatto che nonsia inquinata». La pensa cosìGianluca Pascucci che, oltre ad essereun rappresentante del comitato«Piazza Ver<strong>di</strong> e <strong>di</strong>ntorni», è ancheproprietario del «Piccolo Bar» che sitrova nella piazzetta che dà il nomeall'associazione <strong>di</strong> residenti.Cosa pensa del Piano della pedonalitàe dea prossima chiusura della "T'?«Tutti i capoluoghi italiani più importantisono pedonalizzati e la stessacosa avviene in Europa, Mi sembranormale che anche a <strong>Bologna</strong> si chiudail traffico alle auto. La città, in questomodo, sarà più pulita e or<strong>di</strong>nata.È un modo per preservarla'>.Secondo lei NN commercio, h centro, andràh crisi?«à un'idea sbagliata quella che la pedonalizzazioneporti meno lavoro.Anzi, per il commercio si aprirannonuove possibilità: si liberano aree do--ve organizzare eventi. In più la gentepotrà passeggiare vicino ai negozisenza traffico accanto, guardare concalma le vetrine ed essere più invogliataad acquistare».Non à stancheranno <strong>di</strong> percorrere apie<strong>di</strong>, ad esempio h "T"?«Ma no. È un'assur<strong>di</strong>tà. L'area è talmentepiccola che si attraversa in unattimo. Alla gente piace camminare.Il problema è che manca ancora, a<strong>Bologna</strong>, una cultura degli spazi pedonali.Anche per questo la pedonalizzazionedeve essere accompagnatada altri provve<strong>di</strong>menti».Ad esempio?Bisogna far capire a commercianti eresidenti che, liberando gli spazi dalleauto, si dà modo alla città <strong>di</strong> valorizzarele sue eccellenze artistiche eculturali, attraverso iniziative edeventi. In questo modo il centro siriempie, viene vissuto, e i commerciantiricevono un aiuto negli affari».PANI.na pedonalizzazione fattain questo modo è assur-` da e con la giunta non èstato possibile avere nessunconfronto». Alessandra. Gironi,presidente del Comitato "<strong>Bologna</strong>Mòvet" (icomposto da <strong>di</strong>versi comitati<strong>di</strong> residenti), non. è contraria a priorial progetto ma - protesta - «la cittàprima va preparata con azioni adeguatee, soprattutto, va ascoltata».Perché non approvate il Piano <strong>di</strong> pedonalitàdel <strong>Comune</strong>?«Siamo favorevoli alla pedonalizzazione,ma non portata avanti così.Bisognava fare un progetto a lungotermine e mettere in campo azioniper non creare <strong>di</strong>sagi ai citta<strong>di</strong>ni».Di che tipo?«Si dovevano prima incrementare iparcheggi, migliorare la rete deimezzi pubblici, intensificandone lafrequenza e rendendoli non inquinanti,e introdurre mo<strong>di</strong>fiche urbanisticheper i. portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap,E assurdo, poi, che non ci si possamuovere attraverso il centro. [i glianziani, come faranno? E chi devetrasportare dei pesi?»Che genere <strong>di</strong> pedonalizzazione vorreste?«Un'azione graduale che inizi conmicro-pedonalizzazioni nelle stradepiù interne, così da poter anche valorizzarearee importanti che ospitanotesori come Palazzo Pepoli. Vie dovei negozi potrebbero tenere fuori deidehor a con<strong>di</strong>zioni agevolate. In questomodo non si impanerebbe in modocosì pesante sulla mobilità e, nelmentre, si farebbero i passi necessariper preparare la città a una pedonalizzazionepiù estesa.L'avete proposto alla giunta?Il confronto <strong>di</strong> martedì sera in SalaBorsa è stato inutile. Era già stato tuttodeciso. L'assessore alla Mobilità,Colombo, l'ha detto a chiare lettere:"Non è u momento del confronto"»,REMI.Pagina 2\`‘. »~›.65"71


press unE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>la RepubblicaBOLOGNAL'assessore Colombo replica alle critiche. "Basta battaglie <strong>di</strong> retroguar<strong>di</strong>a". L'opposizione insiste: pronti a tuttoCentro chiuso, in<strong>di</strong>etro non si torna"Mille bici e 70 nuovi posteggi"LA GIUNTAtira dritto sulla p edonalizzazione,malgrado le contestazioni<strong>di</strong> martedì sera in SalaBorsa e le proteste dei commerciantie <strong>di</strong>Pdl e Lega, che pensanoa un referendum. «Quella controun centro più p edonale è una battaglia<strong>di</strong> retroguar<strong>di</strong>a», ha <strong>di</strong>chiaratoieril'assessore Colombo. Dal12 maggio la zona T sarà chiusa altraffico nel fine settimana.PERSICHELLA A PAGINA IIWeekend a pie<strong>di</strong>, la giunta tira dritto"Chi contesta fa lotte <strong>di</strong> retroguar<strong>di</strong>a"Colombo: subito la garapermille biciclette e 70 posteggiBEPPE PERSICHELLATIRA dritto Palazzo d'Accursio, <strong>di</strong>fronte alle critiche <strong>di</strong> commercianti eresidenti per i T Days nei weekend enei giorni festivi, a partire dal 12 maggio,mentre Pdl e Lega Nord sono seriamentetentati dal referendum. Il<strong>Comune</strong> non si ferma nemmeno <strong>di</strong>fronte alle più rumoros e e sguaiate lamentele<strong>di</strong> alcuni citta<strong>di</strong>ni che, martedìsera in Sala Borsa, alla presentazionedel piano, hanno continuamenteinterrotto gli interventi dell'assessoreal Traffico Andrea Colombo(che si è sentito dare anche del«buffone» e del «fascista») e dell'assessoreall'Ambiente Patrizia Gabellini,che ha ripreso i contestatori:«Pensavo che <strong>Bologna</strong> fosse una cittàcivile».Ieri mattina la stessa Gabellini harilanciato, stigmatizzando le contestazioni,e parlando <strong>di</strong> una protesta«organizzata» in cui «molti dei presentinon conoscevano nemmeno ilpiano». Non è sfuggita ai due amministratorila presenza in sala dei consiglieridel Pdl Lorenzo Tomassini eMarco Lisei, che hanno preso partealla protesta. Ma se Gabellini, fortedei sondaggi, getta acqua sul fuoco(«la maggioranza è con noi»), va giùduro invece Colombo dai microfoniL'assessore Andrea Colombo<strong>di</strong> Ra<strong>di</strong>o Città del Capo. «Quella controun centro più pedonale è una battaglia<strong>di</strong> retroguar<strong>di</strong>a», afferma l'assessore,ricordando come le stessepreoccupazioni esistessero già nel1968, quando in <strong>Comune</strong> si <strong>di</strong>scutevala pedonalizzazione <strong>di</strong> piazza Maggioree via D 'Azeglio. L'aneddoto nontranquillizza <strong>di</strong> certo il centrodestra,pronto a darbattaglia anche attraversoil referendum, come ipotizza Tomassini.Con lui c'è anche il capogruppodel Carroccio Manes Bernar<strong>di</strong>ni,che vorrebbe però far esprimeresolo i citta<strong>di</strong>ni interess ati. Nemmenoi commercianti l'hanno presa bene.«Retroguar<strong>di</strong>a? Spero non si riferissea noi», avverte Loreno Rossi <strong>di</strong>Confesercenti che ieri pomeriggio ha<strong>di</strong>stribuito 400 volantini nei negozidella T. Lo stato maggiore <strong>di</strong>Ascom siriunirà il 17 aprile per decidere comecontrastare il piano. «Siamo pronti aqualsiasi forma <strong>di</strong> protesta», anticipa:ìopo Ìnsufti aq.3assz sks -a-ì in Sa:a :3oinaconune, \-cianaa;z:a.no &•znú ,'- -N•zn;i anRgeRRn■ ~t. :S:Zail <strong>di</strong>rettore generale Giancarlo Tonelli.L'obiettivo è quello <strong>di</strong> condurreuna «guerra <strong>di</strong> posizione», sottoponendoogni provve<strong>di</strong>mento dellagiunta averifiche tecniche e amministrative,senza escludere ricorsi legali.Assieme ai commercianti ieri si sonoaggiunti anche i tassisti <strong>di</strong>Uri Taxi,mentre dentro la maggioranza continuanole resistenze dell'Idv, che speravain una maggior attenzione dellagiunta alle proposte <strong>di</strong>Ascom e Confesercenti.Nemmeno il segretario provincia-le della Cisl Alessandro Alberani nascondele sue preoccupazioni e a Ra<strong>di</strong>oTau chiede «attenzione ai soggettipiù deboli, alle persone anziane, ai<strong>di</strong>s abili e ai lavoratori». Palazzo d'Accursiointanto guarda avanti e prenotamille bici per il nuovo sistema <strong>di</strong>bike sharing (che si andranno ad aggiungerealle centottanta già a <strong>di</strong>sposizione),con 70 postazioni installatein tutto il centro storico. Il nuovo servizio,a <strong>di</strong>fferenza dell'attuale, saràcompletamente elettronico. Per usarela bici (a pagamento dopo la primamezz' ora<strong>di</strong> utilizzo) basteràuna cardelettronica o «strisciare» la propriacarta <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to. Il nuovo sistema è giàfinanziato per circa 5 milioni <strong>di</strong> euro,ma per assegnare la gestione del serviziotramite bando <strong>di</strong> gara s eroe l'approvazionedel bilancio.Presumibilmente quin<strong>di</strong>, l'esercitodelle mille bici <strong>di</strong>venterà realtà solonel 2013. Decisamente più stretti itempi per i T Days, tanto che Tper, lasocietà che ha inglobato Atc, si <strong>di</strong>cegià pronta alle novità. «Saremo tempestivinel dare risposta ai cambiamenti»,assicura la presidente GiuseppinaGualtieri. Ma alcune soluzioniper far arrivare i bus più vicini allazona pedonale sarebbero già state«stu<strong>di</strong>ate».O RIPROCUZIONE RISERVATAPagina 2Weekend pie<strong>di</strong>,la giuntatira dritto"Chi contesta tit lotte <strong>di</strong> retoguar<strong>di</strong>a"66


press unE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>la RepubblicaBOLOGNAMICHELE SMARGIASSIINSOMMA, i commercianti comelo vogliono il centro storico?«Pedonale, ovviamente».Be', dottor Enrico Postacchini,questo è un titolo. Lei è il presidentedell'Ascom che insorgecontro il progetto pedonale dellagiunta.«Ma pedonale come?».Ah ecco. Ora mi <strong>di</strong>rà: pedonale,ma con le auto.«Sottoterra».Prima i parcheggi sotterranei,poi i pedoni.«Viatutte le auto abordo strada,tutte sotto».Perfetto: ma intanto <strong>di</strong>te no achi, come primo passo, le vuoletogliere da sopra.«Non si pedonalizza così. Solo<strong>di</strong>vieti senza alternative».Ma se c'è sempre posto, sottopiazza VIII Agosto, alla Manifat-%e erafeAtnento è kz ona. nuRvemCarIanon S skuno,OrA.gk •tura...«Sono parcheggi como<strong>di</strong> peralcune zone ma non per tutte».Due passi in centro fanno cosìmale?«Un cliente vuol fare massimotre-quattrocento metri a pie<strong>di</strong>, altrimentilo per<strong>di</strong>, va all'outlet».Guar<strong>di</strong> che nei centri commercialisi scarpina anche <strong>di</strong> più prima<strong>di</strong> arrivare alle vetrine. E inparcheggi assolati, mica sotto unportico.«La gente ci va per altri motivi,perché sono posti or<strong>di</strong>nati, puliti...».E il centro storico è un caossporco. Male auto lo puliscono?Ame pare che questo delle auto siaun mito per non affrontare altriproblemi.«È proprio quel che <strong>di</strong>ciamo allagiunta. Far credere che se ritolgonole auto il centro rifiorisce èuno spot, una propaganda dannosa».Ad<strong>di</strong>rittura.«Comunica un solo messaggioai citta<strong>di</strong>ni: chiudere.Il centro comeluogo staccato dal resto dellacittà, isolato, proibito».Mailvostro messaggio allafine<strong>di</strong>ce la stessa cosa: se non puoi girareil centro in auto, non vale lapena. Vi date la zappa sui pie<strong>di</strong>.«Chi ha detto girare? Se nonpuoi accedere al centro con l'autonon ci vai, è un fatto».E ora non si accede?Incontro col presidente dell'AscomEnrico Postacchini, fiero oppositore della chiusura del centro"Pedonalizziamo tutto, ma come <strong>di</strong>co ioaltrimenti qui finisce a tappetini e collanine"Diciamoci la veritàsenza ipocrisie, da noiil commercio si fondasu macchine in doppiafila davanti ai negozi«Con questa idea <strong>di</strong> pedonalitàche ha la giunta, sempre meno».Ma lei ci va mai in centro il sabatopomeriggio? Le sembra unluogo deserto?«Lei deve guardare i fatturati, ecapirà il problema».Se vendete meno non è colpadelle auto senza parcheggio, ècolpa dei portafogli senza sol<strong>di</strong>.«Appunto, c'è già la crisi, nonaggiungiamo un altro problema».Lei crede che facendo girare unpo' <strong>di</strong> auto in più nella T i negoziricominciano a vendere?«Ma chi se ne frega delle auto...».Dottor Postacchini, lei oggi èuna miniera <strong>di</strong> titoli...«Voglio <strong>di</strong>re, l'obiettivo è avereun centro vivibile. Se tolgo le autodalla Tele ammasso nelle stra<strong>di</strong>nelaterali, cosa ho guadagnato? Ilcaos».Questa è la civiltàdell'auto, ci sono e cisaranno sempre, non siscappa, non si va a farela spesa in autobusNon siete voi dell'Ascom a tappezzarele vetrine <strong>di</strong> locan<strong>di</strong>ne"Venite in centro in auto"?«I negozi del centro non vivonosolo dei residenti, devono attiraregente dalla periferia, dalla provinciae sa cosa <strong>di</strong>cono tutti? In centronon si arriva, non si parcheggia...».Certo, se pretendono <strong>di</strong> parcheggiaredavanti alla vetrina...«Questa è la civiltà dell'auto, cisono e ci saranno sempre, a benzinao elettriche, non si scappa,non siva a fare la sp esa in autobus,vogliamo capirlo? D avanti allave -trina ovviamente no, ma...».Ma magari sì, in doppia fila,sulle strisce, davanti al passo carraio,"solo un minutino"...«Guar<strong>di</strong>, non siamo ipocriti. Ilcommercio in Italia si fonda sulparcheggio in doppia fila. Ma ècolpa nostra o <strong>di</strong> chi ha costruitoPagina 3"Pednnefimainn man, moine <strong>di</strong>co iaI iimentlquifinisceamppeni cede, no"67


press unE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>la RepubblicaBOLOGNAle città? Guar<strong>di</strong> lì, fuori dalle vetrinedel mio negozio, siamo in zonasta<strong>di</strong>o, quanti parcheggi ci sono?Tutti i palazzi anni Sessanta hannole vetrine a piano terra <strong>di</strong>rettamentesulla strada...».Insomma lo ammette che cicontate un po', sull'in<strong>di</strong>sciplina...«Noi non incoraggiamo nessunoa violare il Co<strong>di</strong>ce, anzi se vuolefacciamo assieme una bellacamp agnap er labuona e ducazio -ne stradale,Ascom e Repubblica».Sulla civiltà dei suoi associatinon ho dubbi. Secondo un vostrosondaggio, il 75% dei commerciantiè favorevole alle pedonalizzazioni.«Sì, ma pensano al nostro progetto.Mica agli spot. I T-Days sonouna fe sta, non un progetto. Nelnostro c'è l'accesso al centro, cisono i parcheggi...».Abbia pazienza, quanti postiTgu' emdem che- -&Z"Nsch‘,-,za-ra:.t.slczo un"N• •4'■N.2 2auto si perdono se si pedonalizzala T? Cinque? Dieci?«Mal' obiettivo qual è? Che idea<strong>di</strong> città pedonalizzata vogliamoavere? Se dev'essere come la zonauniversitaria, che è la pedonalizzazionepiù orribile che si possavedere...».Non penserà mica che se facciamopassare le auto in via Zamboniil degrado per miracoloscompare? Nella famosa via Petronile auto passano...«Non sto parlando del degrado,mi chiedo a chi serve una città pedonalizzatacosì, cosa ci siva a farese non a cazzeggiare... Una pedonalizzazionecosì non portaprofitto, non produce nulla...».Forse non c'è solo lo scontrino<strong>di</strong> cassa come misuradellavivibilità<strong>di</strong> una città.«Città come <strong>Bologna</strong> sono natecome mercati, lavo cazione è questa,è assurdo negarlo. Pedonalizzazionifatte così <strong>di</strong>ventano il cortiledei tappetini, delle collanine,del teatro <strong>di</strong> strada...».Be', detta così non sembra uninferno.«Lo vada a <strong>di</strong>re ai commercianti<strong>di</strong> via Zamboni, chieda quantihanno fatto debiti».Anche via D'Azeglio è pedonalizzata,ma lei sa quanto costa liun locale commerciale al metroquadro...«Ma ci sono sette negozi vuoti».Vuole riportare le auto anchein via D'Azeglio?«Ma cosa <strong>di</strong>ce... Guar<strong>di</strong> che lanostra idea <strong>di</strong> città è ancora più ra<strong>di</strong>cale<strong>di</strong> quella degli assessori Gabellinie Colombo. Legga il progetto,tenga il cd».Ma intanto non deve cambiarenulla, o è il <strong>di</strong>sastro commerciale.«Lo <strong>di</strong>cono le cifre, purtroppo».Facciamo una prova? Rendetepubblico il battuto <strong>di</strong> cassa <strong>di</strong> uncampione <strong>di</strong> negozi in un sabatosenza auto e in un sabato con, eve<strong>di</strong>amo se c'è tutta questa <strong>di</strong>fferenza.«Be', sono tanti i fattori che influiscono,se piove, se c'è la partita...Ma contano anche le auto, leassicuro».Pagina 3Pedonahmaino tdo, nome <strong>di</strong>co iatlrimentlquifinisceamppeni ceda, ne"68


press LinE<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>l'UnitàEmiliaRomagnaAncora bagarre sui T-clays. Taxi pronti a scioperareContinua la guerra senza quartiere dei comitati bolognesi contrari allapedonalizzazione. Dopo la baraonda che hanno scatenato in Sala Borsa allapresentazione del Piano della pedonali, ieri in Commissione Mobilità si èscongiurata per poco la rissa.MANCA ALLE PAGIRE 1V-Vr'ri m AP.E.M.BOLOGNAbologna@unitaitsr-1Tassisti <strong>di</strong> Ascomvogliono scioperare•"‘" ontro i T-days al fine settimana,i taxi affiliatiall"Ascom scendono sui piede<strong>di</strong> guerra e minaccianolo sciopero. Insod<strong>di</strong>sfatti anche commerciantie albergatori che lamentano«una mancanza <strong>di</strong> confronto» daparte <strong>di</strong> Palazzo D'Accuisio,Alessandro Tedeschi, presidente<strong>di</strong> Ascom Taxi, pronostica «gravi <strong>di</strong>sagi»per gli utenti e critica l'assessorealla Mobilità Andrea Colombo,definendolo «inesperto». Si chiedeUna protesta dei tassistipoi «come faremo a garantire la sicurezzadelle clienti, che ora accompagniamofin sotto casa, attendendoche entrino»,Allo scontento dei tassisti avevagià. dato voce, in questi giorni, il sindacatoUritaxi. Un altro motivo <strong>di</strong> preoccupazioneper la categoria è lo spostamentodel posteggio storico dei taxida piazza Re Enzo a piazza Roosevelt:«Rendere questo esperimento fallimentaredefinitivo ci sembra puro masochismoattacca Tedeschi - è facileprevedere che ciò comporterà la per<strong>di</strong>tadel 50% delle corse prese al posteggioin centro», In pili - aggiunge -una decisione non concordata con leassociazioni dei tassisti, Non è esclusoche chiederemo lo stato <strong>di</strong> agitazionedella categoria in occasione della chiusuradel cerino».Furiosi anche gli albergatori. «Sentiamo<strong>di</strong>re spesso che questa giuntavuole rilanciare seriamente il turismoma ci pare proprio il contrario»accusa il presidente <strong>di</strong> FederalbeuCelso DeFra le categorie scontente deiT-days.. com'è noto, c'è anche quelladei commercianti, guidata nellaprotesta da Confesercenti e Ascomche minacciano serrate e vetrinespente nei giorni dei T-days. Se lofaranno davvero - li avverte l'assessoreai Lavori Pubblici, RiccardoMalagoli, dai microfoni <strong>di</strong> Ra<strong>di</strong>oTau - ,sarà un'occasione persa e icitta<strong>di</strong>ni non lo apprezzeranno. Sonoazioni legittime ma non portanobenefici». Ieri, in CommissioneMobilità, l'assessore al Commer-h mhnffio spostatoI tassisti non voglionoChe venga spostato ilparcheggio in piazzacio Na<strong>di</strong>a Monti _a presentato deidati che attestano che, dal 2009 adaprile del <strong>2012</strong>, nella zona "II" atraffico limitato del quartiere SanVitale, i negozi sono aumentati <strong>di</strong>quattro unità. «Questo ris ultatosmonta il teorema che una riduzionedel traffico danneggi il commercio»ha commentato l'assessore Colombo..Pagina 5AfiiiM$MCAN ca ai sai-ci-chi'Non69


press LinE<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>l' UnitàEmiliaRomagnaA l —Comitati scatenati in aulaScambi <strong>di</strong> insulti rissa sfioratataga.-.-e Lo Giu<strong>di</strong>ce, capogruppo Pd, sbotta e dà del fascista a Folegattiesponente Pcli. Poi chiede scusa Insulti all'assessore alla Mobilità, ColomboPAOLA BENEDETTA MANCABOLOGNApbrnanca@qmaiLcornontinua la guerra senzaquartiere dei comitatibolognesi contrari alla' pedonalizzazione, Dopola baraonda che hanno scatenatoin Sala Borsa alla presentazionedel Piano della pedonalità,ieri in Commissione Mobilità si èscongiurata per poco la rissa e sonovolati insulti anche verso l'assessorealla Mobilità. Andrea Colombo.L'argomento era la chiusura aimezzi motorizzati della zona "LI"(quella universitaria).A dare fuoco alle polveri, LorisFolegatti, consigliere dei QuartiereSan Vitale ed esponente delcomitato "Stop al degrado", spalleggiatoda Giuseppe Sisti, anchelui nell'associazione. Ha interrottola seduta più volte, avvicinandosiurlando al tavolo dei consiglieri,protestando perché Clau<strong>di</strong>oMazzanti (Pd) continuava a.leggere il giornale durante gli interventidei residenti.Il comportamento <strong>di</strong> Folegattiha fatto perdere il suo notoself-control al capogruppo del PdSergio Lo Giu<strong>di</strong>ce che gli ha datodel «fascista». A questo punto, ilconsigliere <strong>di</strong> quartiere si è scaglialocontro <strong>di</strong> lui, insieme ad alcuniresidenti e ai capigruppo del Pdl edella Lega Nord in <strong>Comune</strong>, MarcoLisci e Ilaries Bernar<strong>di</strong>ni,Folegatti ha anche cercato <strong>di</strong> ra.ggiungerefisicamente Lo Giu<strong>di</strong>cema è stato trattenuto da Lisci e daFrancesco Critelli (Pd)che presiedevala commissione ed è riuscito soloa fatica a ristabilire l'or<strong>di</strong>ne.Lo Giu<strong>di</strong>ce ha chiesto scusa perle sue parole ma l'episo<strong>di</strong>o <strong>di</strong>mostraquanto sia alto il livello <strong>di</strong> tensionesull'argomento pedonalità.Ad essere insultato, ieri mattina,anche l'assessore Colombo che,in ogni caso, è pronto ad andareavanti con la pedonalizzazione, comeha confermato a fine seduta. Silvia:Per:raro, rappresentante della"Contrada delle Torri e delle acque",nel mezzo del caos generale,gli ha urlato: «Testa <strong>di</strong> manzo».titolare della. Mobilità non si è scompostoma ha richiamato tutti a «rapportipiù sereni» necessari «tra i citta<strong>di</strong>ni,le istituzioni e la giunta»,«Serve una città civile a tutto campo- ria rimarcato - dai toni delle <strong>di</strong>scussionifino al <strong>di</strong>alogo sul pianodella mobilità» ma «sulle liti tra iconsiglieri ha aggiunto non miinserisco».3 richlamo alla calma«Noi politici dobbiamodare l'esempio», <strong>di</strong>ceFrancesco Errani (Pd)«Non è un momento facile, dobbiamomantenere la capacità. <strong>di</strong>ascolto e <strong>di</strong>alogo con i citta<strong>di</strong>ni econtinuare a confrontarci con loro.Noi politici dobbiamo dare l'esempio»ricorda a giunta e colleghi ilconsigliere Francesco Errani deiPd. A commentare la bagarre incommissione anche la vicesindacoSilvia Giannini: «Com'è che in tuttii paesi civili si pedonalizza e quinon ci si riesce?» ha chiesto amareggiata.Ieri hanno preso la parola anche<strong>di</strong>versi residenti favorevoli al Pianodella giunta. Come quelli dei Comitato"Piazza Ver<strong>di</strong>". Il suo portavoce,Otello Ciavatti, ha sottolineato«la necessità <strong>di</strong> procedere con ilcompletamento della ciclo-pedonalizzazione».-)Pagina 4(.:011,13tii


press LITEil Resto del Carlino<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> <strong>Bologna</strong>CATTIVI PENSIERIch CESARE SUGHISENZA AL FOIDEOLOGIA.T 'INIZIO non è buono. Falsapartenza. E non tanto per„,.,à le risse che la nuova<strong>Bologna</strong> pedonale ha scatenatol'altra sera alla presentazione inSala Borsa, o ieri mattina aPalazzo dAccursto. Lo <strong>di</strong>co, edunque lo penso, perché si puòanche pretendere <strong>di</strong>pedonalizzare un centro storicoè quello che sta accadendo — perideologia, per concezione<strong>di</strong>segnata sulla carta anziché suun secco esame della realtà. Mase si fa, non porta buono. Non c'èstata concertazione coni citta<strong>di</strong>ni,ho sentito affermare dairesponsabili del piano, maconsultazione (ald, Monti eFornero docent). Niente <strong>di</strong> strano.La mobilità è materia che esige,per la sua ricaduta pratica, ladecisione finale <strong>di</strong> chi amministra.Ma polca la pedonalizzazione èun fenomeno mon<strong>di</strong>ale, dfflitsoanche nelle più brutte cittàindustriali del Nordeuropd nondovrebbe essere <strong>di</strong>fficile sapereche pedonalizzare imponequalche regola, qualche strategiacomplessiva, misurata sul campo,non su una simulazione teorica.[Segue a pagina 51SENZA AUTONÉ, IDEOLOGIA<strong>di</strong> CESARESUGHI[...]Non basta chiudere il centroalle macchine perché spunti, coin,eun fiore nel deserto, una pedonalizzazioneefficace e accettabiledalla collettività. Creare un percorsope<strong>di</strong>niate equivale a costruireun'autostrada, ci vogliono lepiazzole <strong>di</strong> sosta, i guard rail, learee <strong>di</strong> servizio. I supporti. Tuttoquello <strong>di</strong> cui nessuno parla, al paridei drammatici SO síbramenti<strong>di</strong> Pni10 già registrati, roba da girarecon la mascherina. inquinamentoe pedonalizzazione hannoqualche legame. O no?Si parla molto, invece, dei T-daysnei prossimi weekend, come senon avessimo constatato che questaFesta de Ni antri alla bolognesee un caotico (e costoso) barnumsenza vantaggi per il commercio econ fracasso e <strong>di</strong>sagi per i residenti.E si parla — qui il mio stuporeaumenta, e certo ho compreso male<strong>di</strong> Piazza Roosevelt a<strong>di</strong>bitaa punto <strong>di</strong> snodo per il carico e scarico.E come sarebbe? VedremoPiazza Maggiore attraversata daguizzanti veicoli elettrici nonli abbiamo che guizzano versoil Quadrilatero per consegnare leloro merci? Sbaglio, o il carico escarico, pare da noi un problemainesistente? Se non ci credete, girateverso via Caprarie a mezzamattina, e vederete.CHIUDERE un centro storicovasto come il nostro non significasvuotarlo perché libero è più bello,o renderlo più o meno inaccessibileai citta<strong>di</strong>ni, bensì consegnarloai loro movimenti. Benissim,o, affermoio, che inorri<strong>di</strong>sco <strong>di</strong> frontea via San Vitale intasata, che vomitaverso le due torri colonne <strong>di</strong>macchine private e <strong>di</strong> maxibus.Ma se tu, nei fine settimana, micacci tutti gli autobus su Irnerio,Marconi e Mille (vi immaginatele file alle fermate, sulle sciaguratepensiline del Civis, per beccareil mezzo giusto), io come ci arrivoin piazza? Perché potrei essere unnon ciclista, un anziano, un han<strong>di</strong>cappato,o avere le gambe stanche.Anche qui, l'ideologia si sovrapponealla realtà e alle esigenze<strong>di</strong> tutti. E quando capita sonosempre guai.Vi sarebbe stato da ri<strong>di</strong>segnare,prima, la flotta del trasporto pubblico,<strong>di</strong>sinquinandola e moltiplicandole navette che potrebbero benissimo'violare, senza recare sfregio,la Ztl e favorire Pingi-esso deglistessi turisti e l'attività crucialedei negozi. E idem varrebbe per iparcheggi che, <strong>di</strong>versamente daquanto leggo non so dove, si fannoprima, non dopo l'autostrada,secondo logica. Scriveva Leo .r.071-ganesi: «La carne in scatola americanala mangio, ma le ideologieche l'accompagnano la lascio sulpiatto». Anelli() aspetto che dalpiatto della pedonalizzazionescompaia l'ideologia e resti la polpacommestibile. Ma senza scatenarerisse, posso confessare qualchedubbio?Pagina 571.^VN-Carlus: <strong>di</strong>,1111a. verità Fulle siragi»71tairia, Villani


press LITEil Resto del Carlino<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> <strong>Bologna</strong>«Sei un fascista»E in commissionesi sfiora la rissa«FASCISTA», dresta <strong>di</strong> manzo»:escalation <strong>di</strong> toni e non solo allased13ia ngiunta delle commissioniMobilità e Attiviià produttive.Palazzo (rAccursio ha rischia -io, ieri triattiala, <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare un veroproprio ring per il secondorou 1 <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione sullapedonalità. , Duran e la consultazione<strong>di</strong> comitati e citta<strong>di</strong>ni sullapedonalizzazionedella zona uni- 'versitaria.sono volat.e pa role grosse,come il 'testa <strong>di</strong> manzo' lanciaioali assessore Colonilo da SilviaFerraro della Ceintrada delle Tor-ri e delle Acque, ma anche un 'fa-, -scista" <strong>di</strong> troppo i:ivolto dal consiglierePd Sergio Lo Giu<strong>di</strong>ce al collegade] Quartiere San Vitale LorisFolegatti (Pd1), che rischia <strong>di</strong>degenerare in una rissa.Neilocehjo dei ciclone, due or<strong>di</strong>ciidel giorno i_.resent.zd da Maurini (Lega) per fàre il giunto della situazionenella zona U e «e<strong>di</strong>i fcarela vivibilita <strong>di</strong> via Zamboni e<strong>di</strong>ntorni cori residenti e coniarter -cianto .contro <strong>di</strong> n3autech in Sala Roma, sifa rovente -SCONTROParole grosse fra Lo &<strong>di</strong>ce(Pd) e Lorls Folegatti tPdLLInsultato anche Colombozanti, clic «legge il giornale invece` ascoiiaue ci nianca <strong>di</strong> .la sua presenza costa 72 curo <strong>di</strong>gettone», Quando Lo Giu<strong>di</strong>ce silamenta clell'internizione, dandodel 'fascista' a Folegatti, scoppia labagarre,, insieme gut stiitma u i,.anche capouppo g <strong>di</strong> e Lega,Marco Lìseje mants Bernardìnj,:11......111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111Si scagliano contro il consigliere.«kli è scappato Up.t l'epiteto'>, si scusapoi Lo Giu<strong>di</strong>ce.Ristabilita una precaria tranquillita,gli interNenti <strong>di</strong> residenti e cor<strong>di</strong>tatlpossano riPrendere- Se daun aro L, e e le appoggia la pI anzi, esorta il Coe'nt-nuldeadandare no fi in 1 ;n f do per d C0132 -pletare la ciclo-giedonalizzaz ione»,come Otello Ciabatti del ComitatoPiazza Ver<strong>di</strong>, la paura deicomitati clie si oppongono al pianoé vedere replicati nella ‘r «il .fallimen i,O <strong>di</strong> Va Zamboni , e <strong>di</strong>n -tomi», incalza Albe no Tassman,presidente del comitato Seipio Siauqieyr, che ricorda come nelle perla zona universitaria «si era previstauna navetta C. che però è scompaisa».Fenaro lancia l'allarmesulle «attività commerciali <strong>di</strong> valore,che hanno lasciato il posto soloa pub e locali notturni, che creanoinovida continua». Eppure i datisono dalla parte del <strong>Comune</strong>, Secondol'assessore alle ai ività produttive,Na<strong>di</strong>a Monti, «dal 2009 aoggi > nella zona i pubblici esercizie i sono aumentati <strong>di</strong> 4Valeria 'l ehionj. • „. .'"'hLec.iieua i exAnnexi,ntispe,ite?fm.A»72


press LITEil Resto del Carlino<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> <strong>Bologna</strong>„Ahlef""ii2T0.0è lainaarche"001: ;7;,°:" '"14 alare delladì via Goì`td°:dtra lo primo mettere ìnL assocìaziono favore delped nalizzazsorse sr questesettimane ha m ìz€ te lanaepiegarime ae ‹ .


press LITEa Resto del Carlino<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> <strong>Bologna</strong>.:bgsirknoti bus<strong>di</strong>er,eete zoneen dvegti0 <strong>di</strong> viaMaSpOtpt.W:ta ion—t1nonèunaverazonazontintian6p000te!:0:opteAKUe:e .goto dotti Bertelat etognese del Q%.1nvece:§Raltadtteàristorarti che dl biar operifer te ersi l sons p iegaSeete:iane(!tg1p0 ,nostra zona c soret ;un'unica srstuzìone en parcheggioatt'attezza dPorta Mascarella, e poipedonalizzare davverCompletamente»,Altra pecca che rend iolizzabne questo pìdella pedonalità è «ladebolezza dei trasporpubblici de<strong>di</strong>cati a chi vuusdre la sera. L'annoorso ho fatto un accordoeri reicnab0 per avere,ute:',:wdtSg.0ìiihrie•per:i ctienhlrheno gr i" t- o spesoiltate state orna copra€•••19tegtaeta::: .•Agtpnwthet,,te ::::oeodèté:::::.:pote tod. fieresgurhpindpe•Se::e:• • • Nere'hLeciieua i cunne.riunt.spede?— a»Fi com nissinhei:ss,74


press LinE14/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNALa giunta preparai weekend senza traffico dal 1 2 maggio in poi: "Rispannio notevole rispetto ai T-Days"I conti in tasca alla pedonalizzazione"Con 280mila euro si va tutti a pie<strong>di</strong>"COSTANO solo 7mila euro aweek-end i T-Days permanenti.In un anno, dal 12 maggio quandola T <strong>di</strong>verrà totalmente pedonaletutti i sabati e le domeniche,fino alla fine, un totale <strong>di</strong> 280milaeuro. Questo il conto dellostop alle auto nella zona T, decisoda Palazzo d'Accursio: unconto alla fine assai meno salato<strong>di</strong> quello dei due weekend sperimentali<strong>di</strong> settembre e <strong>di</strong>cembre2011, costati 70mila euro ciascuno,i190% in più. Così la giunta fa•dellap edonalità, mentre in PiazzaRooseveltgli operai sono giàallavoro per creare un nuovo posteggiotaxi: sostituirà quello <strong>di</strong>piazza Re Enzo, destinato ad esseresmantellato con il via aiweekend a pie<strong>di</strong>.«A rendere permanenti i T-D ays si risparmia un bel po'», hasorriso ieril'assessore. P erpedo -nalizzare la «T» sarà infatti necessarioun investimento iniziale<strong>di</strong> 35mila euro, spesi per cambiarela segnaletica e finanziarela campagna d'informazione. Aquesta somma si aggiungeranno,per il <strong>2012</strong>, 170mila euro perriorganizzare il trasporto pubblicoe la nuova navetta «T» checollegherà le Due Torri col parcheggiodel Sant'Orsola, e altri74mila euro per gli interventi <strong>di</strong>pulizia <strong>di</strong> Hera. Dunque, un totale<strong>di</strong> 244mila euro che, sud<strong>di</strong>visiper i weekend e i giorni festivi,danno un conteggio <strong>di</strong> circa7mila euro ciascuno.L'assessore Colombo provacosì ad accelerare sulla p edonalità,nonostante le proteste del-l'opposizione. «Non sono stateconsiderate, nel calcolo dei costi,le risorse umane - ha obiettatoieri durante il Question Time ilconsigliere Pdl Lorenzo Tomassini-. Impiegare 136 persone perpattugliare il territorio durante ilweekend non è attività or<strong>di</strong>naria.Sono costi che ricadono sullacollettività. Voler far credereche basteranno 7mila euro è unatto <strong>di</strong> arroganza amministrativa».A far arrabbiare Tomassini èanche il caso degli accertatoriRavzR1 xnu:vodcì UmìMoosevekcrezu'.della sosta, che da febbraio, dopola fusione traAtc e Fer, possonofarmulte solo sulle strisce blu:«Da allora il <strong>Comune</strong> ha avuto3700 multe in meno al mese.Questo, su un intero anno, significacirca 2,5 milioni in menonelle casse comunali. Già lunedìpresenterò un esposto alla Cortedei Conti, per i mancati introitidel <strong>Comune</strong>».Ma contro la pedonalizzazione,dopo la furia <strong>di</strong> Ascom, arrivanoanche le perplessità <strong>di</strong>Confcommercio, col senatorePd e presidente nazionale dell'associazioneGiancarlo Sangalliche ieri ha obiettato al pianodella giunta Merola: «H a ragioneAscom. Il problema non è avereun centro aperto o chiuso, maavere un centro vivo». Colombova però dritto per la sua strada.Nei giorni scorsi, a un incontrocoi Ver<strong>di</strong>, l'assessore ha annunciatol'acquisto <strong>di</strong> nuove telecamereSirio, la chiusura degli attuali"buchi" del sistema e l'inclusionedella zona del Palasport,con l'ipotesi <strong>di</strong> un serviziorisciò—ironicamente sullo stessopercorso che avrebbe dovutoessere del Civis — che dovrebbecollegare la zona sta<strong>di</strong>o al centrostorico. Più cauto invece Colombosul via libera alle biciclettecontromano. Ieri, davanti a 40persone all'asta delle biciclettein piazza Ver<strong>di</strong>, sotto la pioggia,l'assessore ha frenato: «Stiamoverificando su quali strade <strong>di</strong> B o -logna sarebbe possibile farlo,ma saranno comunque poche».(s. b.)C RIPRODUZIONE RISERVATA7M LA EUROI T-Days permanenticosteranno 7milaeuro a week end,circa il 90%in meno dei duefine settimanapedonali del 201135MILA EUROCosterà c irca 35milaeuro il cambiocompleto dellasegnaletica lungola Te la campagnainformativa suivveekend pedonali170M LA EUROIl costo più ingente,170m ila euro,riguarderàl'organizzazione deibus e la navetta Tche condurràsotto le Torri74MILA EUROLa pulizia, durante iweekend pedonalvoluti dalla giunta <strong>di</strong>Virginio M erola (nellafoto), sarà effettuatada Nera e costeràcirca 74rnila euroPagina 3I conti in tasca a Ea pedonahz.wne-Con 2.80.1,1 euro si vatuth a pie<strong>di</strong>""Ole ochcoImmsc.dald75


press LinE14/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAMerola è convinto <strong>di</strong> ottenere dal governo Monti lo sconto dell'Imu comunale"O le buche o le tasse, decidete..."Il sindaco e il rebus del bilancio«O le buche o le tasse. Se dovessimochiudere ora le buche, dovreialzare le imposte ai citta<strong>di</strong>ni. Èquesto che si vuole?». Il sindacoVirginio Merola si sfoga così, entrandoierialla riunione coiparlamentariPd per decidere le prossimemosse della b attaglia p er otteneredal governo lo sconto sull'Imucomunale. Una battagliache appena un'ora dopo sembravinta, con lo stesso Merola cheesce sorridente, annunciandol'emendamento del governo chesi impegna a trovare una coperturaper lo sconto del 50% dell'Imu.«Se le cose restano così, nondovrò alzare ulteriormente l'Imuai citta<strong>di</strong>ni», proclama.In realtà, spiega il presidentenazionale dell'Anci GraziandoDelrio, la prudenza è d'obbligo:«Merola ha ragione, il governo hamantenuto la promessa <strong>di</strong> trovareuna nuova copertura allo scontosull'Imu comunale senza tagliarei trasferimenti agli enti locali.L'emendamento però deveessere ancora votato, quin<strong>di</strong>aspettiamo ad esultare». Nel frattempoperò Merola, a colloquiocon l'assessore al Bilancio SilviaGiannini, e i parlamentari PdWalter Vitali, Salvatore Vassallo eRita Ghe<strong>di</strong>ni, tira un sospiro <strong>di</strong>sollievo che potrebbe consentirepure <strong>di</strong> avviare l'iter <strong>di</strong> bilancio afine aprile, con l'approvazionedella "manovrina" aiprimi<strong>di</strong>giugno.In attesa <strong>di</strong> quel momento,l'assessore aiLavoriPubbliciRiccardoMalagoli si è però lamentatospesso perl'impossibilità, abilanciobloccato, <strong>di</strong> stanziare i 10SSSR; OS CUMmaWenat:k~11.Ca,as•ceMianu:R volo"milioni <strong>di</strong> euro necessari a chiuderetutte le buche causate dalmaltempo (anche se lunedì partirannoi lavori già finanziati suiviali e a Corticella). «Questo gio-chino stanca - sbotta il sindaco -,vorrei una città impegnata a portarea casa un risultato col governo.Dopo ci occuperemo dellebuche. Tutto non si tiene». Labuona notizia sull'Imu schiariscel'orizzonte: lo sconto sull'imposta,anche senza gli 8,6 milioni<strong>di</strong> rimborsi per l'emergenza neve,sarebbe sufficiente a scongiurarenuovetasse. Restano però altreincognite, come la scelta delgoverno <strong>di</strong> rateizzare in tre tappeil pagamento dell'Imu. «Unascelta che, se applicata anche sullaseconda casa, rischia <strong>di</strong> creareil caos nei Comuni», avverte Delrio.(s. b.)C RIPRODUZIONE RISERVATAPagina 3I conti in tasca alla pedonalizzazione"Con 280mila euro si vatutti a pie<strong>di</strong>"76


press LITE14/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAPedonalizzazioni I conti dì Colombo: 279 mila euro per il <strong>2012</strong>. Partiti i cantieri in piazza Roosevelt: posti taxi invece degli stalli motoSettemila euro a weekend per i T daysI T days permanenti? Alla fne Pannorisparmiare l'amministrazione.Farti spora<strong>di</strong>camente, come è successol'anno scorso, ha un costo troppoelevato. Quin<strong>di</strong>: si va avanti, nonostantele critiche feroci da parte deicommercianti. A rendere note le cifredella pedonalizzazione della «T», ieridurante il question time in consiglio,è stato l'assessore alla Mobilità AndreaColombo. Che, dati alla mano,ha spiegato come passeggiare nella«T» chiusa al traffico nei costerà aibolognesi 279 mila euro solo quest'anno:circa. 7 mila euro per ogni finesettimana senza auto, moto e autobus.«A rendere permanenti i T daysha spiegato Colombo — si risparmiail go% delle risorse: sono stati spesi75 mila euro per i T days del 2011 ene serviranno 7 mila per ogniweekend pedonale dal 12 maggio al31 <strong>di</strong>cembre». Una cifra a cui va aggiuntoun investimento iniziale <strong>di</strong> 35mila euro per cambiare la segnaleticae finanziare la campagna d'informazioneper il lancio della pedonalizzazione<strong>di</strong> via In<strong>di</strong>pendenza-Ugo Bassi-Rizzolinei fine settimana. Ma nonsolo: per il <strong>2012</strong> serviranno 170 milaPd videoPer il consigliere Tomassini«voler far credere a tuttiche basteranno 7 mila euroè arroganza amministrativa»euro per riorganizzare il trasportopubblico e la nuova navetta «T» e 74mila euro per gli interventi <strong>di</strong> puliziaFiera. Un totale <strong>di</strong> 244 mila euro che,sud<strong>di</strong>visi per i weekend e i giorni festivi,danno una cifra <strong>di</strong> 7 mila europer ciascun T day.I conti, quin<strong>di</strong>, hanno convinto ancor<strong>di</strong> più la giunta ad accelerare.«Sia perché riteniamo necessario crearefinalmente un'area pedonale ----ha detto l'assessore — sia perché renderei T days permanenti permette <strong>di</strong>risparmiare molto».Si è detto «assolutamente insod<strong>di</strong>sfatto»della risposta dell'assessore ilconsigliere del Pdl Lorenzo Tomassini,autore della domanda <strong>di</strong> attualità.«Non sono state considerate le risorseumane — ha detto il berlusconia-Cantieri Lavori in corso per far posto ai taxino impiegare 136 persone per pattugliareil territorio nel fine settimananon è attività or<strong>di</strong>naria. Sono costiche ricadono sulla collettività: volerfar credere che basteranno 7 milaeuro è arroganza amministrativa».Continua la protesta dei commerciantiche, ieri, riuniti in un convegnonella sede <strong>di</strong> Strada Maggiore,hanno riba<strong>di</strong>to la loro posizione contrariaalla pedonalizzazione della«T». E all'Ascom è arrivato anche ilsostegno del presidente nazionaleCarlo Sangalli: «Il problema non è ilcentro aperto o chiuso, ma il centrovivo: in questo momento non si puòpenalizzare ulteriormente il commercio».Ieri intanto sono iniziati i lavori inpiazza Roosvelt: via i parcheggi <strong>di</strong> autoe moto. Dal 12 maggio quella <strong>di</strong>venteràla piazzola per i taxi che adessosostano in piazza Re Enzo.Daniela Cornee,RIPRODUZIONE MERVATAPagina 7Zfi, Draghdli Merola:lasciata, mas e parcheggi• Luis13AC4ILOVW 77


press unE03/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>la RepubblicaBOLOGNAZtl, tempi duri anche per i residentiaccessi limitati al centro storicoLa giunta stu<strong>di</strong>a una <strong>di</strong>visione in tre macro-zone all 'interno delle muraSILVIA BIGNAMIUNA stretta anche sui residentidel centro storico. Alla vigilia dellagrande convention coi citta<strong>di</strong>nisul piano della pedonalità, staserain Sala Borsa, spunta tra leipotesi al vaglio della giunta anchel'idea <strong>di</strong> limitare il transito deiresidenti nel centro storico. Chiabita in centro, in sostanza, potràentrare e circolare solo nella propriaarea <strong>di</strong> residenza, senza at-Una piccola rivoluzione perchi abita dentro le mura. Il consiglierecomunale <strong>di</strong> Sel LorenzoCipriani, che ha lanciato l'idea,assicura che l'assessore al TrafficoAndrea Colombo la sta valutando.«Le aree in cuiverrebb e <strong>di</strong>visoil centro storico — spiega ilvendoliano — sono tre. Il residentenon potrà più scorrazzaretranquillamente in tutta la zona atraffico limitato come oggi, madovrà entrare e uscire soltantodeve fare così. Del resto chivive incentro può spostarsi con mezzi<strong>di</strong>versi dal mezzo privato, auto omoto che sia».I presidenti <strong>di</strong> quartiere, chehanno assistito l'assessore Colombonel primo tour <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussionecon i citta<strong>di</strong>ni nei quattrorioni del centro, confermano leintenzioni della giunta. «L'ipotesic'è — spiega la presidente delPorto Elena Leti—ma deve ancoraessere approfon<strong>di</strong>ta, prima <strong>di</strong>pio va affrontato: c'è bisogno <strong>di</strong>più stalli, e parcheggi per chi lavorain centro e deve parcheggiarela moto o l'auto». Senza contareche una proposta simile <strong>di</strong> limitazionedegli accessi, <strong>di</strong>scussaanche aitempi della giunta Gofferati,fu allora accantonata perchérischiava <strong>di</strong> costringere i residentia fare lunghi p ercorsi p er il rientroa casa, intasando i viali e, paradossalmente,aumentandol'inquinamento. «Se è per questo1,%•,- oesR vwde'jassessontog'gz:msekCar,-,k :netraversare la Ztl liberamente. Laproposta è stata lanciata da Sel,ma è stata già <strong>di</strong>scussa dai quattropresidenti dei quartieri del centrostorico e piace anche alla giunta.«In pratica — spiega Milena Nal<strong>di</strong>,numero uno del San Vitale —la città sarebbe <strong>di</strong>visa in spicchi el'ingresso dei residenti in centrolimitato alla loro zona. Non potrebberopiù, per fare un esempioclassico, entrare a porta San Feliceper andare in San Vitale».dalla sua area. Questo tipo <strong>di</strong>provve<strong>di</strong>mento è necessario, perevitare che chi abita in centro siain qualche modo "privilegiato",potendo girare liberamente inZtl, rispetto a chi abita fuori e nonpotrà più entrare nelle aree p edo -nalizzate». Non solo, la limitazioned'accesso alla propria autovarrebbe sia per le automobiliche peri motorini. «Se si vuole incoraggiarel'uso del mezzo pubblico— conclude Cipriani — siessere presentata in manieracompiuta ai citta<strong>di</strong>ni. Il processo<strong>di</strong> pedonalizzazione procede perfasi e per passi, quin<strong>di</strong> si tratta <strong>di</strong>un p ercorso lungo. L' idea mira adevitare che chi abita in centro siafavorito, potendo andare ovunque,mentre per tutti gli altri i <strong>di</strong>vietiaumentano». La Leti restaprudente: «Ci sono aspetti dellapedonalizzazione che vanno <strong>di</strong>scussiin maniera dettagliata. Ilproblema dei motorini ad esem-A PIEDIDopoi T-Days,la giuntaha proposto<strong>di</strong> chiuderela zona T neiweekend e<strong>di</strong> creare areead altapedonalitàoff limitsal traffico— ribatte però il presidente delSaragozza Roberto Fattori — anchele strisce preferenziali costringonole auto a fare percorsipiù lunghi, ma salvaguardano unprincipio. Tra l'altro non si tratta<strong>di</strong> creare dei percorsi "obbligati"peri residenti, ma semplicemente<strong>di</strong> limitare la loro possibilità <strong>di</strong>accesso e circolazione nell'areain cui risiedono. È una questione<strong>di</strong> buon senso».C RIPRODUZIONE RISERVATACIPRIANIIl consigliere comunaleSel Lorenzo Cipriani:"Le auto e le motodei residenti nonpossono scorrazzarelibere in centro.La giunta è d'accordo"LETILa presidente delquartiere Porto ElenaLeti: "Il tema dei limiti<strong>di</strong> accesso al centroper i residenti c'è, mava approfon<strong>di</strong>to e<strong>di</strong>scusso coi citta<strong>di</strong>ni"Pagina 2NALDILa presidente delquartiere San VitaleMilena Nal<strong>di</strong>: "C'èun'ipotesi <strong>di</strong> <strong>di</strong>videreil centro a spicchi.Ognuno potrà entraresoltanto dove abita"FATTORIIl presidente delquartiere SaragozzaRoberto Fattori: "giusto che i residentinon siano gli unicia poter girareliberamente in centro". ,• • • Voi che nal multiarno più"la protestudegliaccertua i~222=1~lL Q.J, es, anwia78


press unE03/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>la RepubblicaB(lOGNADopo la fusione <strong>di</strong> Atc e Fer molte sanzioni non possono essere contestate, cento strade senza vigilanza"Noi che non multiamo più"la protesta degli accertatoriCATERINA GIUSBERTILA ZTL SI allarga, ma nessuno lacontrolla. Perché, da un mese aquesta parte, non si fanno più lemulte. Si può entrare passandoper uno dei tanti varchi non sorvegliatidagli occhi elettronici.Poi, una volta entrati, per i trasgressoriè pace libera tutti. Sonocento le strade <strong>di</strong> B ologna dove gliaccertatori del traffico, dal primofebbraio, non si fanno piùvedere.L'elenco è lunghissimo: si va davia Augusto Righi a via Arienti,passando per via Fratelli Rosselli,vicolo Bolognetti e via Mascarella.La ragione è semplice. L'unicoramo <strong>di</strong>Atc ad essere rimasto fuorida Tper, la nuova società natadal matrimonio tra Fer e Atc loscorso 1 febbraio, è stato proprioquello della sosta. Risultato: essendoesclusi dal contratto <strong>di</strong> serviziodel trasporto pubblico locale,gli accertatori <strong>di</strong>Atc hanno perso<strong>di</strong> colpo quasi tutti i loro "poteri".Delle 68 infrazioni che potevanosanzionare prima, gliene sonorimaste in mano solo 8, che corrispondono,sostanzialmente, alcontrollo della sosta nelle strisceblu.Ad<strong>di</strong>o, quin<strong>di</strong>, al controllo dellasostaneip arche ggiriservati agliinvali<strong>di</strong>, dei parcheggi abusivi neglistalli dei motorini, della zona T,della zona universitaria e dellearee pedonali del Pratello e delcentro. Anche la sosta nella corsiadegli autobus non potrà più esseresanzionata. L'ultima volta èsuccesso la settimana scorsa instrada Maggiore, quando un camioncinobianco ha bloccato unautobus per 30 minuti. «Potrebbeintervenire la polizia municipale—spiega Marco Bartoli della Cisl—ma non ha tempo. E spesso finisceper non intervenire proprionessuno».Maper quale motivo il ramo sosta<strong>di</strong> Atc è rimasto fuori da Tper?Perché l'amministrazione, in unmomento <strong>di</strong> crisi, dovrebbe rinunciarea un incasso <strong>di</strong> multeche secondo la Cisl si aggira intornoa 3 milioni <strong>di</strong> euro all'anno? Iltimore dei sindacati è che questascelta costituisca l'anticameradell'esternalizzazione del servizio,alla scadenza naturale delcontratto il 31 <strong>di</strong>cembre. «Affidandoil servizio a delle cooperative— spiega il sindacalista —l' amministrazione potrebbe liberarsidel contratto <strong>di</strong> questi lavoratori,che è piuttosto oneroso».Anche se questa mo<strong>di</strong>fica, comesottolineano i sindacati, sarebbevietata dalla clausola sociale sottoscrittanel 2009, della quale i lavoratorioggi chiedono l'integralerispetto. Per questo ieri hanno organizzatouna manifestazionedavanti a Palazzo D'Accursio e il20 <strong>di</strong> aprile si replica. Mentre ilconsigliere del Pdl Lorenzo Tomassiniintende presentare unesposto alla Corte dei Conti perquantificare il danno erariale perle multe non incassate.Nel frattempo però, su questastrada, la pedonalizzazione rischia<strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare un completoFar West. «È un problema che andrebberisolto in fretta se si vuoleandare avanti con il piano <strong>di</strong> pedonalizzazione»,sottolinea Bartoli.C RIPRODUZIONE RISERVATAIL PRESIDIOIeri mattinadavantia PalazzoD'Accursiola protestadegliaccertatoriPagina 3"Noi che nonmultiamoi mitprotestategli reetak79


press unE03/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>la RepubblicaBOLOGNAIn Sala Borsa il sindaco parla <strong>di</strong> pedonalizzazioniSTASERA alle 21, all'Au<strong>di</strong>toriumBiagi <strong>di</strong> Salaborsa <strong>di</strong> piazza Nettuno3, si farà il punto sulla pedonalità.A quattro mesi <strong>di</strong> <strong>di</strong>stanzadalla oto^Oinuovoin oentro" la città misurerà il polso dellapedonalizzazione. Interverranno ilsindaco Virginio Merola, l'assessorealla mobilità Andrea Colomboe l'assessore all'urbanisticaPatrizia Gabellini. Saràanche l'occasioneper dare conto, insieme aipresidenti <strong>di</strong> quartiere, dei quattroincontri che si sono svolti finora.Pagina 3-Noi che nal multiamo più"irotestadegli accertatc iLciEiciliuciriu80


press LITE<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAConfesercenti e AscomCoi lercianh furiosi:«Affonderà l'economia»Sono pronti alla rivolta. E non escludono<strong>di</strong> farlo proprio il 12 maggio, giorno<strong>di</strong> inaugurazione dei «T clays» duranteil fine settimana. Le vetrine spentedurante le notti bianche della pedonalizzazionepotrebbero essere un'idea.Perché trovano inaccettabile che l'amministrazione,in un momento <strong>di</strong> gravecrisi economica, non abbia ascoltato leragioni e i suggerimenti dei commercianti.«Se il <strong>Comune</strong> voleva dare un segnalealla città sulla mobilità ---- <strong>di</strong>ce ilpresidente <strong>di</strong> Confesercenti Sergio Ferrari— poteva farlo lo stesso, limitandola pedonalizzazione della 1' solo alla domenica,vista l'attuale situazione economica.Il rischio peri commercianti è realee se l'amministrazione dovesse sbagliare,come pensiamo, nascerebbe unproblema molto serio <strong>di</strong> cui dovrebbeassumersi la responsabilità». Insomma,per la Confesercenti «queste cosenon si possono sbagliare, perché ne vadell'economia della città». Quin<strong>di</strong> lecontromisure: «I commercianti potrebberoarrabbiarsi davvero molto stavoltae decidere <strong>di</strong> fare una manifestazioneproprio il primo giorno della pedonalizzazione.Noi dal canto nostro inizieremosubito a <strong>di</strong>stribuire le migliaia<strong>di</strong> volantini che avevamo aspettato unpo' a <strong>di</strong>stribuire per spiegare a tutti chenoi la T pedonale l'abbiamo proposta al<strong>Comune</strong> solo per la domenica. Ci chiamiamofuori».Ascom, invece, aveva proposto a Palazzod'Accursio un'altra strada: pedonalizzaresolo via Itizzoli, anche da subito,se necessario. Ma l'amministrazionenon ha tenuto conto nemmeno dellevalutazioni dell'associazione <strong>di</strong> StradaMaggiore. «In questo modo — criticail numero uno dei commercianti, EnricoPostacchini ---- non si sta andandoaffatto sulla strada del <strong>di</strong>alogo, ma lo sapevamodall'inizio che sarebbe andataa finire così...», Vale a <strong>di</strong>re: «Incontri eassemblee a cosa servono?».Ma c'è anche altro che non torna adl'alternativa La proposta (il Ascom per via PizzoAscorn: «Nel progetto, così come è statopresentato oggi (ieri, ndr) ci sonomolte incongruenze visibili». Comechiudere la «T» nel fine settimana, malasciare spento Sino il sabato. Come toglieremezzi pubblici e privati, senza peròaver creato più parcheggi. «La nostrapreoccupazione ---- continua Postacchiniè fortissima, i '1' clays nonporteranno bene alla città e gli effettisono preve<strong>di</strong>bili. Il centro <strong>di</strong>venterà ungrande locale a cielo aperto, mentre lestrade laterali si trasformeranno in parcheggi,tra l'altro strapieni e caotici».Ascom si prepara al peggio e pensagià, oltre alle proteste, anche a una «serie<strong>di</strong> misure <strong>di</strong> assistenza per le impreseche verranno pesantemente colpite:cambierà lo stile <strong>di</strong> vita della città, nonnecessariamente in meglio. 11 <strong>Comune</strong>ha avuto fretta <strong>di</strong> far vedere che in questoprimo anno <strong>di</strong> mandato ha fattoqualcosa, ma se le cose andranno maledovrà assumersene totalmente le responsabilità».Daniela CorneoR,PRODUZIONE R!SERVATAPostacchiniPagina 381


press L.inE<strong>04</strong>1<strong>04</strong>1=2—runità<strong>Bologna</strong>mili. ~o.-‘p -4'T4z14 3jek, kRiccomini: «È la stradagiusta, città più bella»PAOLA BENEDETTA MANCABOLOGNApbrnanca@gmail.cornorrei che <strong>Bologna</strong> venissepedonalizzata fin dove sipuò». Eugenio Riccomini,storico dell'arte, plaudealla decisione <strong>di</strong> Palazzo D'Accursio<strong>di</strong> chiudere la "T". «E un ottimopasso avanti. La giunta non devefarsi scoraggiare dagli scontenti».Lancia poi un messaggio ai bolognesi:«La città senz'auto saràmolto più bella e i negozi più affollati,.<strong>Bologna</strong> è pronta ad essere pedona-lizzata?«Sì. Era tempo che si andasse i:n. questa<strong>di</strong>rezione. Finora le forze interessateal mantenimento delle auto incentro hanno prevalso ma i Comuni,compreso quello <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>, devonoorganizzarsi perchè ci sia unaquantità <strong>di</strong> traffico minima. Questodev'essere solo il primo passo».E poi?«Vorrei che la pedonalizzazione andasseavanti fin dove si può. Esclude-.rei solo le gran<strong>di</strong> arterie costruitequando già c'era l'auto, come viaMarconi. E necessario, però, anchedare alla gente che non può muoversi,come gli anziani, la possibilità <strong>di</strong>spostarsi, ad esempio in taxi».A questo proposito, cosa ne pensa deltrasferimento del posteggio dei taxida piazza Re Enzo a piazza Roosevelt?«Non mi convince. I taxi devonoessere ben visibili, sia per le personeanziane che per i turisti. Quin<strong>di</strong> è beneche restino nella via principale.Poi vorrei ce ne fossero <strong>di</strong> più».La decisione <strong>di</strong> chiudere la "T" provocheràinevitabilmente qualche protesta...«Ci sarà sempre una parte contra-ria alla pedonalizzazione ma dobbiamorenderci conto che ormai èinevitabile e seguire l'esempio delresto d'Europa. La giunta non devefarsi scoraggiare. Sta seguendo lavia giusta».Gli "scontenti" cambieranno idea?«Senz'altro. Voglio ricordare chemolti anni fa il sindaco Imbeni fecefare un sondaggio fra i bolognesiper sapere se volevano la pedona-La preAsione«I negozi saranno piùaffollati, gli esercenticapiranno»lizzazione e il referendun <strong>di</strong>ede unesito favorevole alla chiusura delcentro alle auto. I commercianti <strong>di</strong>via D'Azeglio all'inizio erano contrari,poi si ricredettero. Accadrà lastessa cosa con le nuove pedonalizza.zioni.Gli esercenti si accorgerannoben presto che i loro affari miglioreranno.Alla gente piace passeggiaree guarda anche meglio levetrine».•Eugenio comiralPagina 5Zss.• • \\,\ • "! • W.82


press LITE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>Resto dei CO moBOLOGNAprimavera in trinceaAscom,«Invieremo un messaggio forte»Postacchini: «Non basta la serrata, /arano le nostre proposte»<strong>di</strong> SAVERIO MIGLIARINESSUNA collaborazione,ha promesso Ascorn.Questi T-days non piaccionoproprio ai vertici dellaConfcommercio, che nonescludono l'ipotesi della serrata1 2 maggio, quando le vie Rizzo--Ugo Bassi-In<strong>di</strong>pendenza dìvenannototalmente pedonali. Ere il <strong>di</strong>rettore Giancarlo Tolotiesclude 31CIUMC1343 3 ricor--ogni atto amministrativo cheguarderà le pedonalizzazioni, ilideate Enrico Postacchinipiega le prossiMe mosse dell'asso-,ione <strong>di</strong> categoria.Postacchini, siete davveroti ad azioni casi eclatori-obbiamo mandare un niessag-: gio ulteriore a una certa parte dellagiunta. Non sappiamo se saràuna serrata, una chiusura o qual-. cos'altro. Ma sarà l'ennesimo segnaleche invieremo al <strong>Comune</strong>,come se non ne avessimo gia invia-servirebbe questa <strong>di</strong>mostrazione?Sappiamo bene che non basta spe-.- gnere le luci o chiudere le senan-.de per risolvere ii problema».Quin<strong>di</strong> quali altre azioni avetein mente?«A metà aprile presenteremo unostu<strong>di</strong>o che abbiamo commissiona-SOSTEGNOACCADEMICOunostu<strong>di</strong>o dell'Università<strong>di</strong> Ferrara, con lecriticità del nostrospazio pubblico»to alla Facoltà <strong>di</strong> Architettura <strong>di</strong>Ferrara, dove spiegheremo lecriticità del nostro spazio pubblico.E poi, a partire dai primi <strong>di</strong>maggio, spiegheremo pubblicamenteil nostro piano».Qual è la conseguenza negativa<strong>di</strong> questi T-days„ secondovoi?«Le vie limitrofe <strong>di</strong>venteranno solovie minori, <strong>di</strong> servizio. Questoucciderà le attività. Quando si èchiusa via D'Azeglio molte attivi-«Presenteremotà hanno sofferto. Ma oggi, con lacrisi, la chiusura sarebbe la spintaper fare affondare le aziende».Partiamo da un dato <strong>di</strong> base.Voi siete contro le pedonaliz-%azioni?«No, assolutamente. Ma gli assessoriColombo e Gabellini voglionospacciarci come Piano dellapedonalità qualcosa <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso. Voglionocreare un giar<strong>di</strong>no per faregiocare gli amici <strong>di</strong> Colombo... Lapedonali -ti:t è Mita un'altra cosa».E cioè? Le auto bisognerà puretoglierle dal centro storico...«Anche noi sogniamo una superficielibera, ma con le auto che stianosotto la strada. Per questo serveun piano che preveda parcheggi intenutivicino alle zone pedonaliz-ZatC».Passiamo al trasporto pubblico,L'Atc, ora Tper, <strong>di</strong>ce chenon si possono portare le navettein centro: l'utenza ètroppa. Quin<strong>di</strong> cosa fare?«Se la Tper vuole insistere con gliautobus lunghi 36 metri faccia pure(ride, ndr). Ma siamo in regime<strong>di</strong> liberalizzazione: nel nostro pianoabbiamo fatto nomi e cognomi<strong>di</strong> cooperative che sono pronte adaccollarsi il rischio d'azienda e creareuna flotta <strong>di</strong> navette».Però darete atto a questagiunta <strong>di</strong> essere la prima, dopoanni, che tenta <strong>di</strong> cambiarela afa. Non lo chiedevateanche voi?«Quando si è inse<strong>di</strong>ata la giuntaabbiamo pensato: 'finalmente sicomincia a ragionare su cosa fare,con coraggio e audacia'. Ma poi ciSTRADESECONDARIE«I T-days renderannole vie limitrofe solovie <strong>di</strong> servizio minori,uccidendo così tuttele attività»si è arenati in un <strong>di</strong>segno strategico<strong>di</strong> bassissimo livello. Questonon è altro che il modello Cittadellauniversitaria. E il risultato <strong>di</strong>quella pedonalizzazione lo conosciamobene».Pagina 5prim,Lra ill alta, Iiel2mo au nwssae4ic ioleEOLOGINA83


press LITE<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAio commissione 11 responsabile Mobilità si prence del «testa <strong>di</strong> manzo»days, ora volano gli insultiColombo: serve più serenitàL'altra sera ha assistito allemanifestazioni (non certo soft)<strong>di</strong> protesta dei comitati in SalaBorsa contro il suo piano dellapedonalità. Ieri, in commissione,durante una lite tra consiglieri,si è sentito dare della «testa<strong>di</strong> manzo» da Silvia Ferraro delcomitato Contrada delle torri edelle acque. L'assessore alla MobilitàAndrea Colombo si è trovatoa fare i conti negli ultimi giornicon un clima pesante e la situazionerischia <strong>di</strong> peggiorareda qui all'esor<strong>di</strong>o dei T days, vistoche i commercianti hannogià <strong>di</strong>chiarato guerra al provve<strong>di</strong>mento<strong>di</strong> chiusura del centro.Ieri non ha potuto fare a meno<strong>di</strong> richiamare all'or<strong>di</strong>ne i cit-ta<strong>di</strong>ni. «Servono rapporti serenitra i citta<strong>di</strong>ni, le istituzioni e lagiunta ha detto serve una.città civile a tutto campo, dai tonidelle <strong>di</strong>scussioni fino al <strong>di</strong>alogosul piano della mobilità. Sul-In <strong>di</strong>fesaA sinistra,l'assessore alTraffico AndreaColomboA destra,la movimentataassembleain Sala Borsasulla «T» chiusaal trafficonei weekendle liti tra consiglieri non mi inserisco».A scatenare il tutto, infatti,era stata una lite tra il capogruppodel Pd Sergio Lo Giu<strong>di</strong>ce e ilconsigliere del Pdl del San VitaleLoris Folegatti, membro dellostorico comitato antidegrado <strong>di</strong>via Petroni, che da Lo Giu<strong>di</strong>ce siè sentito d.are del «fascista».Un'offesa che ha scaldato gli animi<strong>di</strong> Marco Lisci del Pdl e <strong>di</strong> Ma-nes Bemar<strong>di</strong>ni della Lega Nord,(oltre che <strong>di</strong> Giuseppe Sisti delcomitato Stop al degrado), seguitasubito dalle scuse del Democratico.Anche se poi Folegatti,riprendendo la parola, ha rin-carato la dose attaccando il pdClau<strong>di</strong>o Mazzanti, <strong>di</strong>stratto dallalettura del giornale. «Mazzantiquando era presidente del Navile— è intervenuto Folegatti<strong>di</strong>sse che il consiglio comunaleè come un parco <strong>di</strong> buoi. Ecco,questo mi sembra l'esernpio».Insomma, ieri nella commissionede<strong>di</strong>cata alla «U» pedonalesi è sfiorata la rissa. La seduta,a cui erano presenti i comitatidei residenti della zona universitaria,è stata quin<strong>di</strong> aggiornatadal presidente della commissioneAmbiente, Francesco Critelli.in ogni caso, i comitati fino aquel momento erano andati inor<strong>di</strong>ne sparso: qualcuno alla pedonalizzazionesi è detto favorevole,come Otello Ciavatti, .mentreSilvia Ferraro della Contradadelle torri e delle acque, GiuseppeSisti <strong>di</strong> Stop al degrado e AlbertoTassinari <strong>di</strong> Scipio Siataperhanno sottolineato i problemidella «U» pedonale.D. Cor.© RIPRODUZIONE RISERVAIORPagina 5Saio riaccepo ..bato,gli DSPOSPOri IC0110 SiP2R21 .N OUR;ZUND,RDN2'N'OZ.NUPRR.84


press LinE<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAtea'715‘tìt.‘,"Città senza progetti da 30 anniinvesta sul Piano strategico"Roversi Monaco: "Pedonalizzare? Era necessario"LUCIANO NIGROIL PIANO strategico? «Un'ottima idea,perché <strong>Bologna</strong> non pianifica più il suofuturo dagli anni Ottanta. Da quando cominciòa sentirsi appagata dalla sua presunta<strong>di</strong>versità da isola felice». Fabio Ro -versi Monaco, il presidente della fondazioneCarisbo, parla per la prima voltadello sforzo della città <strong>di</strong> darsi un orizzontecon<strong>di</strong>viso. Un tentativo, sottolinea,che a parte qualche lodevole eccezione,non si fa più da trent'anni. Neiquali le forze conservatrici hanno bloccatoogni slancio, ogni grande progetto.Ieri la Staveco e il trasferimento del policlinico,quando si potevano fare. Oggil'Au<strong>di</strong>torium <strong>di</strong> Abbado e Piano. E parlaa tutto campo delle pedonalizzazioni(«Una scelta neces sana»), <strong>di</strong> piazzaMin -ghetti, <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>obanca che ha appenaconquistato e che presto potrebbe doverlasciare.Professore, sul piano strategico nonsi è ancora sentita la sua voce. Teme anchelei che si trasformi in un libro dei sognidestinato a rimanere sulla carta?«Al contrario. La ritengo un'occasione:<strong>Bologna</strong>, con la sua ricchezza <strong>di</strong> istituzioni,ha bisogno <strong>di</strong> riconsiderare sestessa in un contesto globale. Forse <strong>di</strong>mo<strong>di</strong>ficare scelte già fatte».In passato tentativi simili non hannoavuto esito.«Non mi sfugge il fatto che dal 1980 inpoi si è fatto <strong>di</strong> tutto per non pianificare.Ma senza un progetto lungimirante èemersa una politica incompatibile conQui purtroppo èsempre prevalsa lalogica consociativa,<strong>Bologna</strong> si è cullatasu una presunta idea<strong>di</strong> <strong>di</strong>versitàquella in<strong>di</strong>cata da D ozza, Fanti e Lorenzini».È allora che <strong>Bologna</strong> ha smesso <strong>di</strong> essereuna capitale?«In quegli anni la città ha <strong>di</strong>smes so lasua <strong>di</strong>mensione <strong>di</strong> capoluogo <strong>di</strong> Regionee <strong>di</strong> città imp ortante in Italia e in Europa.E la p olitica regionale ha finito per dep o -tenziarla».L'inizio del declino?«Non amo le esagerazioni. <strong>Bologna</strong>restaunacittà dove sivive b ene, mala suaanima (il suo tessuto e<strong>di</strong>lizio e urbanistico)è appannata. Accadono tante cose,ma senza elementi unificanti».E tutto cominciò negli anni Ottanta?«I tentativi interessanti non sonomancati, neppure dopo. Ma è prevalsauna logica consociativa tra l'ente locale,i partiti, i sindacati, la Confindustria, laCamera <strong>di</strong> Commercio, che ha frenatoogni slancio».E se alla lista dei desideri non seguirannofatti concreti?«Pensare in grande e in modo innovativoè un dovere della classe p olitica e impren<strong>di</strong>toriale.Io non conosco a sufficienzail piano strategico, ma se a fronte<strong>di</strong> enormi problemi e momenti decisivichi è chiamato a operare non coltiva unaparte <strong>di</strong> sogni, cambierà molto poco. Isogni sono le idee dei giovani: a volte sonosbagliati, ma meritano considerazione».Se i sol<strong>di</strong> non ci sono è <strong>di</strong>fficile faregran<strong>di</strong> cose.«Il <strong>Comune</strong> può mobilitare le risorse<strong>di</strong> una città ricca e amata partendo dallearee demaniali, dal suo patrimonio, dallesocietà partecipate. Ma la storia non<strong>di</strong>mostra affatto che le cose più belle sianostate realizzate in momenti <strong>di</strong> opulenza.Se i gran<strong>di</strong> car<strong>di</strong>nali, le gran<strong>di</strong> signorie,le gran<strong>di</strong> municipalità avesserofatto ragionamenti solo economicisticioggi vivremmo in un paese meno bello».Senza risorse, l'Au<strong>di</strong>torium che leicaldeggia non si fa.«Per un progetto <strong>di</strong> valore internazionaleanche l'Europapuò contribuire. Mami lasci <strong>di</strong>re che spesso i sol<strong>di</strong> sono statiimpiegati male. Che co sa hanno lasciatole iniziative effimere in piazza mentreandava in crisi la Gam, il Comunale macinavaper<strong>di</strong>te e il Duse non rinnovavaneppure le poltrone? E come sono statispesi, vent'anni fa, i sol<strong>di</strong> per lo sta<strong>di</strong>o?».Oggi il sindaco vorrebbe attirare unauniversità internazionale e dare la Stavecoall'Alma Mater.«L'UniversitàlaStaveco la ebb e già dalministro Formica, quando ero rettore.Ma ci fu unmovimento p er fermarmi: dalpresidente della Corte d'Appello al sindaco,a un pezzo dell'esercito. Un quarto<strong>di</strong> secolo dopo siamo ancora qui».Oggi si può fare?«L'Università la valuti, secondo i suoiinteressi, ma quella è un'idea e mi auguroche il sindaco la tenga alta cercando lamassima collaborazione con l'Ateneo».Le idee sono mille. Lei oggi trasferi-rebbe il S ant' Orsola?«Non lo so. Però è certo che quell'operazionesi poteva fare ne11995. Ne parlaicon il sindaco Vitali: quello era il momentobuono. Uno spazio enorme, de<strong>di</strong>catoal bello: lo si p otevavendere afon<strong>di</strong>immobiliari e con ciò pagarsi un nuovomodernissimo polo ospedaliero alBellaria, riducendo i troppi centri esistenti.Il Sant'Orsola allora era dell'Ateneo,solo più tar<strong>di</strong> si è consentito che sene appropriasse il Servizio sanitario nazionale».Oggi, converrà, è tutto più <strong>di</strong>fficile.Che fine ha fatto, per esempio, il pianodella Fondazione per fare case ad affitticontenuti?«Per anni era tutto fermo: non c'eranoaree <strong>di</strong>sponibili».Poi avete comprato iterreni del Caab.«È così. Il progetto in questo momentoè in stand by».La crisi?«La crisi, i problemi <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>tà del settoreimmobiliare e anche le <strong>di</strong>sponibilitàdella Fondazione».Con<strong>di</strong>vide il piano <strong>di</strong> pedonalizzazionedel centro?«È una scelta necessaria: il sindaco hafatto bene».Ad ogni <strong>di</strong>b attito, però, una parte dellacittà scatena la rissa.«È il frutto <strong>di</strong> mancanza <strong>di</strong> senso civico,anche questo espressione del degradodei tempi».Dopo le polemiche piazza Minghettisarà «da sballo», come <strong>di</strong>ce l'assessoreGabellini?La storia non<strong>di</strong>mostra affatto chele gran<strong>di</strong> cose sianostate realizzatein momenti<strong>di</strong> opulenza«La pedonalizzazione andava fatta.Sono statitoltiimotorini, le auto e ip e g-giori rifiuti che nascondeva il cosiddettogiar<strong>di</strong>no. Di sicuro la piazza sarà meglio<strong>di</strong> prima. Se sarà molto bella lo spero,ma non sono in grado <strong>di</strong> <strong>di</strong>rlo».Lei è da poco entrato in Me<strong>di</strong>obancae già si <strong>di</strong>ce che dovrà lasciarla pereffetto della nuove norme sull'incompatibilità.«Aspetto la definizione ministerialedelle nuove norme, i tempi e i mo<strong>di</strong>.Ma se c'è un problema <strong>di</strong> incompatibilitàprovvederò imme<strong>di</strong>atamente asanarlo».C RIPRODUZIONE RISERVATAPagina 5"Città senza progetti da 30 anniinvesti sul Piano strategico"85


press LinE<strong>06</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNA"Città senza progetti da 30 anniinvesti sul Piano strateuico"86P. Mi& Iffiggi


press LinE08/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAIn bici contromano, Pdl e commercianti contrariDIVIDE e fa <strong>di</strong>scutere il via liberaalla circolazione contromano dellebiciclette. L'ideapiace alla giuntacomunale, il centrodestra invecefa muro. E sono contrariAscome Confesercenti, già sul piede <strong>di</strong>guerra per la pedonalizzazionedella "T" nei weekend in programmaa partire dal 12 maggio. Ite cnici <strong>di</strong>Palazzo d'Accursio stannopassando in rassegna le stradecitta<strong>di</strong>ne per capire quante e qualiabbiano i requisiti previsti daRoma per dare l' ok alle due ruote.BIGNAMI A PAGINAVIIPagina 7Bici contornano, il Pdl si oppone87


press LinE08/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNABici contornano, il Pdl si oppone88


press LinE08/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAIl segretario Cisl Alberani: questa giunta improvvisa"A essere sinceroa volte lo faccio,ma è pericoloso"«CONFESSO che io qualche volta vadocontromano, ma penso comunque chesia sbagliato e pericoloso". AlessandroAlb erani, segretario della Cisl bolognese,usa spesso la due ruote in centro storico,e partecipa ogni anno alla biciclettata inricordo <strong>di</strong> Marco Biagi da Piazza Medaglied'Oro a via Valdonica. «Io francamentepenso che il via libera del Ministeroalla circolazione contromano delle bicicletteandrebbe regolarizzato moltobene, legandolo anche a maggiori controllisui parcheggi selvaggi e creandocorsie de<strong>di</strong>cate ai ciclisti, per evitare chevadano a investire i pedoni».Lei non è d'accordo con ilvia libera allebici contromano?(A me sembra sbagliato, soprattutto inun contesto stradale molto confuso. Bisognaregolamentare meglio la sosta e iparcheggi, evitare ad esempio che ci sianoparcheggi in doppia fila. Migliorare lepiste ciclabili. Così come per la pedonalizzazione,mi pare che questa giuntavadaun po' all'avventura, manca un veroprogetto».L' assessore Frascaroli non è contrarianemmeno a un'eventuale estensionedelle ciclabili anche sotto i portici.«Ecco questa mi sembra veramenteun'ideab alzana. È p ericolosissimo andarein bici sotto i p onici, anche p erché il pavimentoè particolarmente scivoloso,quin<strong>di</strong> si rischia <strong>di</strong> cadere. È un pericolosiap eri p edoni, che rischiano <strong>di</strong> e ssere investiti,siaperi ciclisti. In generale però bisognaevitare questa improvvisazione».In che senso?«Nel senso che anche sul piano dellapedonalità abbiamo visto una serie <strong>di</strong> iniziativeestemporanee, senza un pianostrutturale alle spalle. Mi sembra chequesta giunta segua sempre l'onda delmomento, senza progettare le cose prima».(s.b.)AlessandroAlberaniMa sottoi porticino, è unpericolosia per iciclisti chepossonoscivolareche per ipedoniCENTRO CHIUSOLa Oliata ata varandoil Plana della Padanalltaaguarda con favore all' idedelle laici contromanoC RIPRODUZIONE RISERVATAPagina 7Bici contornano, il Pd1 si opponePopol.dalong.ri.sel Troppaschum .11 ■411é89


press LITE12/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>il Resto dei CarlinoBOLOGNA«In centronon è l'autoche fa vendere»La sfida <strong>di</strong> Ara ai commercianti<strong>di</strong>\VALERIA MELONI..?.'.S.'. •:.-"''' :\ C'E un nuovo volto alsettore Pianificazione\ territoriale e mobilitàin casa Pd. Fresco <strong>di</strong>nomina, Daniele Ara,....: già presidente del Quar-» fiere Navile, sul calderonebolle nte della mobilitàprovinciale ha le idee chiare.«La città e pronta a un salto <strong>di</strong>qualità <strong>di</strong> questo tipo, ma comesuccede spesso, siamo in ritardo».Il riferimento e al referendum sullapedonalizzazione del centro, risalenteal 19S-1, Ora, secondo Ara,servono le risorse per «investiresulla rete dei trasporti pubblici, esulla riqualificazione della città».Iniziare dai I-davs è «un primopasso graduale e giusto. Da occasionisimboliche, <strong>di</strong>venterannouna sana abitu<strong>di</strong>ne».LA NOMINAAra è il nuovo responsabileprovinciale <strong>di</strong> pianificazioneterritoriale e mobilità del PdE a chi reclamava infrastrutture eparcheggi prima della 'i" sgombrada auto e bus, Ara risponde:«I parcheggi già ci sono ma sonousati poco. Quello che occorre ècambiare mentalità, fa capire allagente che andare in bus non è dasfigati. Anzi, ci risparmia ad<strong>di</strong>ritturalo stress della ricerca del parcheggio.Quella che dobbiamolancire è una sfida culturale»..'• • • • • • • • • • • •• • • • • • • • •presenta cosa. Siamo nel bel mezzodella crisi degli organi <strong>di</strong> rappresentanza.Le <strong>di</strong>scussioni checi sono state hanno coinvolto sempre'i soliti', mentre negozianti eresidenti presi uno ad uno sono<strong>di</strong>sposti a ragionare concretamentesul piano. Non a caso i risultatidel sondaggio del Pdl sono stati favorevolialla pedonalità». Certo,la politica da attuare è quella del`do ut des': «Servono maggiori opportunitàsui dehor e un maggioreimpegno nella riqualificazione.Comunque, <strong>di</strong>ciamolo: culturalmentenon è l'auto che fa vendere<strong>di</strong> più».Ara si aspetta una svolta sostenibileanche per il Passante nord: «Sonoper il progetto iniziale, l'unicoin grado <strong>di</strong> risolvere il problemadell'autostrada 'in città'. Il 'passantino'rischia <strong>di</strong> non essere utilizzatoe <strong>di</strong> crearepiù danni che opportunità».UNA SFIDA a cui commerciantie residenti del centro hanno rispostocon i forconi. Sulle critichemosse da commercianti e residentiti al piano della pedonalità, Araha qualche dubbio: «In questa <strong>di</strong>città non si capisce più chi rap-S:Pagina 9bi^id i ,i1111,10 StaeioJnoi. radte,Lhc vcad2re..›,;;■90


press unE17/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>la RepubblicaBOLOGNAT-Days, controproposta Ascomla giunta tira dritto: avanti cosìMal'Idvstacoicommercianti: Togatalebana<strong>di</strong>Colombo"CATERINA GIUSBERTILA GIUNTA tira dritto sui T-D ayspermanenti. Non saranno concesse<strong>di</strong>lazioni, né perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> p rova.Si parte il 12 maggio, tra meno<strong>di</strong> un mese. «Bisogna cominciare— è sbottata ieri in commissionel'assessore Gabellini — sono 30anni che questa città non va neavanti ne in<strong>di</strong>etro sul fronte dellamobilità». Fuori dal politichese:basta parlarsi addosso. Concettoriba<strong>di</strong>to anche dall' assessore allamobilità, Andrea Colombo: «Laconsultazione <strong>di</strong> questi mesi nonè servita a decidere il se, ma il come.E non è vero che non abbiamoraccolto suggerimenti. I T-Days ci hanno fatto capire cheandava potenziato il trasportopubblico e per questo lanceremola navetta T», che collegherà ilparcheggio Sant'Orsola con SanVitale, Strada Maggiore e le DueTorri. Ora però bisogna andareavanti. E non, «perché la giuntasu questo piano si gio ca la faccia»,ma perché «la città ci si gioca il futuro».La giunta risponde alle critiche<strong>di</strong> Ascom, che ieri ha presentatoin commissione il proprio contropianodella mobilità. Marep li-Q:nfc:MM:-MA■;sSo domenkzag-Cx-An.nL Mam.oZ'r.nÙ 30 annPcosìla giornata del sabato che «dasola rappresenta per molti negoziantiil 25% del fatturato dellasettimana». E l'Idv, a sorpresa,sottoscrive tutto: i parcheggi («èpositivo — ha detto Caviano —che ci sia un pool <strong>di</strong> imprese interessatoalla costruzione <strong>di</strong> parcheggiin città»), la gradualità(«bisogna fare un passo in<strong>di</strong>etroe iniziare chiudendo solo la domenicao al massimo il sabatopomeriggio») e le deroghe per ledue ruote. Caviano mette da parteil politicamente corretto e criticaa viso aperto la maggioranza<strong>di</strong> cui fa parte. «Questa foga talebana— sbotta — <strong>di</strong> chiudere lestrade principali, eliminare par-cheggi e vietare l'accesso ai motorini,senza averprima conclusoil contorno del progetto, sortiràl'unico effetto <strong>di</strong> creare immani<strong>di</strong>sagi ai lavoratori, ai commerciantie anche ai residenti». Climateso anche in consiglio, dove il <strong>di</strong>pietristasi è astenuto dall'or<strong>di</strong>nedel giorno sul piano pedonalità,presentato dalla maggioranza. Ela Lega soffia sul fuoco, con Bernar<strong>di</strong>niche invita la giunta «anonaver paura della democrazia».La giunta replica colpo su colpo.I parcheggi si faranno, magran<strong>di</strong> e fuori dal centro (già previstialla Staveco e alla sede Hera<strong>di</strong> B erti Pichat) perché altrimentisi rischierebbe <strong>di</strong> aumentare iltraffico, invece <strong>di</strong> ridurlo. Le motoavranno i loro stalli, ma fuoridalla T. Sostituire gli autobus conle navette costa troppo (10 milioni<strong>di</strong> euro) per un settore sostenutoal 65% da contributi pubblici.E aspettare 12 anni, come previstodal piano Ascom, «non èpossibile». Ma i commerciantinon si danno per vinti. La deliberache istituisce i T-D ays, precisail <strong>di</strong>rettore Giancarlo Tonelli, ègià in mano agli avvocati <strong>di</strong>Ascom.RIPRODUZIONE RISERVATAca anche alla propria maggioranza,che sulla pedonalità si è rumorosamentespaccata. Con ilconsigliere <strong>di</strong>pietrista PasqualeCaviano che ha spalleggiato senzamezzi termini le richieste deicommercianti. Più parcheggi (16sotterranei, per 4mila posti auto),un sistema <strong>di</strong> navette al postodei bisonti snodati dell'Atc, derogheper le due ruote e sette microaree pedonali. Ma soprattuttopiù gradualità: chiudere la T solola domenica, salvaguardandoTEMPII negozianti,spalleggiati da Lega,Pdle Idv, chiedonoPiù gradualità evorrebbero chela T fosse chiusasoltanto la domenicaPARCHEGGISecondo Ascom neservono 16 dì me<strong>di</strong>e<strong>di</strong>mensioni. Lagiunta punta invecesul due gran<strong>di</strong> fuoridal centro storico,Here e StavecoSCOOTERI commerciantichiedono piùtolleranza per ledue ruote. LLa giunta:moto e motoriniavranno i lorostalli fuori dalla TAUTOBUSAscom chiede <strong>di</strong>sostituire i "bisonti"<strong>di</strong> Atc con piccolenavette. Ma per lagiunta il progettocosterebbe troppo:10 milioni <strong>di</strong> euroPagina 5oma211910,111T-1),o s,controproposta Ascomuionta tira dritto: avanti cosiC UCISULLLALLG.91


press unE17/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>la RepubblicaBOLOGNA•Postacchini lancia "Take care Bo"PRESIDENTEEnricoPostacchini<strong>di</strong> AscomUNA pedonalità alternativa, cherenda il centro <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> apertoe accessibile h24. È questo il sensodel progetto Take care Bo, realizzatodalla facoltà <strong>di</strong> Architettura<strong>di</strong> Ferrara, per conto <strong>di</strong> Ascom.«Invece che intervenire chirurgicamenteattraverso un'operazione<strong>di</strong> chiusura forzata — ha spiegatoieri il professore AlessandroGaiani dell'Università <strong>di</strong> Ferrara— bisognerebbe attivare un percorsovirtuoso che porti tutti i soggettiinteressati a inn parare a prendersicura della città». Per farloperò, spiega il docente, c'è bisogno<strong>di</strong> tempi molto più lunghi, <strong>di</strong>quelli ipotizzati dall'amministrazione.E non pensare la pedonalizzazionecome una chiusura totale,ma come tante piccole isoleintegrate in uno spazio più ampio.Pagina 5T-1),o s,controproposta Ascomuionta tira dritto: avanti così92


press unE24/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>la RepubblicaBOLOGNAVincono i tassisti, restano in Re EnzoLe auto bianche si sposteranno in piazza Roosevelt solo per i T-DaysSILVIA RIMAMIIAGIUNTAfa retromarcia sul trasferimentodel posteggio dei taxiin piazza Roosevelt: le auto biancheresteranno tutta la settimanain piazza Re Enzo, e si trasferirannosoltanto il sabato e la domenica,durante i T-Days che inizierannoil 12 maggio. . Esultimo le associazionidei tassisti: «Abbiamovinto, la gunt a ha fatto .tnarcia in<strong>di</strong>etro».E sperano adesso anche icommercianti, che preparano lacontroffensiva contro la p e donalizzazionesubito dopo la pausadel primo maggio. «Speriamo ancorache la gunta cambiidea e pedonalizzisolo la domenica» incrociale<strong>di</strong>ta il presidente <strong>di</strong>. Con-lini. Altra novità, comunicata altermine dei su:m:mit, è che durantei T-Days verrà aggunto un.quarto posteggio taxi ai confinidella zona off limits. Oltre piazzaMalpighiad ovest, viaRighi a norde piazza Roosevelt a sud, un ulterioreposteggio sarà allestito inviaCastiglione, probabilmente nellazona <strong>di</strong> piazza del Francia e palazzo.Pepoli. Una soluzione che nonentusiasma i tassisti: «Era megliola zona <strong>di</strong> piazza Ravegnana perchéda Castiglione si può andaresolo a sud — <strong>di</strong>ce Ermanno Simimi,<strong>di</strong> Uritaxi—ma siamo con-LA PROTESTAUna protestadei tassisti:nonlascerannoil posteggioin piazzaRe EnzoAcs-qiun;o nsm nuovoeas3cgone.CZ:nabSeMen:kaSCO:R.'W w :P 9:l'esercenti Sergio Ferrari, che, incaso contrario, non esclude proteste<strong>di</strong> piazza.I taxi, da giorni impegnati neipressing sull'amministrazioneper evitare iltrasloco inpianta stabileda piazza Re Enzo alla più decentratapiazza Roosevelt, hannosegnato il punto della vittoria ieri,durante una riunione a Mazzod'Acclusi° conl'assessore TrafficoAndrea Colombo e con quelloall'Urbanistica Patrizia Gabel-tenti che il confronto con la giuntaproseguirà anche dopo i primiT Days, per vedere come va». Fabuon viso l'assessore Colombo:«Abbiamo con<strong>di</strong>viso coi tassistiche iT-Davs sono un incentivo all'utilizzodei taxi a causa delle limitazioniai mezzi privati. E pernoiil taxi è un servizio in più da offrireai citta<strong>di</strong>ni». Resta però, ora,il problema <strong>di</strong> come utilizzare durantei giorni feriali le strisce gialleriservate ai taxi già <strong>di</strong>segnate inpiazza Roosevelt: «Sono stati cancellatidei parcheggi che ora nonpotranno più essere utilizzati daiprivati» <strong>di</strong>cono i tassisti.Certo è che la vittoria delle associazionidei taxi fa ben sperareanche i commercianti. Ascom siprepara a dare battaglia contro iT-Days dal 3 maggio, quando presenteràil suo piano alternativo <strong>di</strong>pedonalizzazione: «Quello dellagiunta rischia <strong>di</strong> danneggiare loshopping» <strong>di</strong>ce il presidente <strong>di</strong>Strada Maggiore Enrico Postacchini.La <strong>di</strong>scesa in piazza deicommercianti, come accaddedurante la giunta Cofferati, restaper Ascom «l'estrema ratio». Parolesimili a quelle <strong>di</strong>. Confesercenti,coi presidente Ferrati chetuttavia non esclude «azioni <strong>di</strong>protesta con<strong>di</strong>vise» con Ascomnel caso ogni trattativa con lagiunta risulti vana. «Noi insistiamoperché la p e donalizzazione sifaccia solo la domenica. Ascom èd'accordo con noi. Speriamo ancorache la giunta ci venga incontro».Pagina 6111,0,191tMISII.reiL11011, Re E.R!P ROD UZ ON E RISERVATA93h 1,4 35,n,


press unE25/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAL'ira <strong>di</strong> Ferrari, leader Confesercenti: "Sconcertati"La rabbia <strong>di</strong> Ascom"Offesi dalla giuntaspaccano in due la città"«NON c'è <strong>di</strong>alogo. Così si apre un fronteenorme, e non si sa come andrà a finire»<strong>di</strong>ce il presidente <strong>di</strong> Confesercenti SergioFerrari. «Una risposta offensiva, da partedella giunta» attacca il leader <strong>di</strong> AscomEnrico Postacchini. L'ira dei commerciantisi abbatte sulla decisione <strong>di</strong> riaccendereSino anche al sabato. «Avevamochiesto al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> non spaccare la cittàe invece con questa decisione la giunta faesattamente il contrario, mostrando tral'altro scarsa sensibilità nei confronti <strong>di</strong>chi lavora in centro» <strong>di</strong>ce in una nota ilnumerouno <strong>di</strong> Strada Maggiore, che il 3maggio presenterà il suo piano alternativo<strong>di</strong> pedonalizzazione. «L'amministrazione- conclude Postacchini - con unadecisione unilaterale e senza alcunpreavviso, ha <strong>di</strong>sdetto un accordo sindacalein vigore da sette anni». Nulla a questopunto è escluso per i commercianti:dalle proteste fino all'extrema ratio dellapiazza, ricordando la storica manifestazionedei commercianti dell'era Cofferati,quando in cinquemila marciaronocontro Palazzo d'Accursio. La scelta dellagiunta è «sconcertante, inopportuna,sbagliata, impropria» <strong>di</strong>ce anche Ferrari:«Noi non riusciamo neanche a parlare all'assessoreal Traffico Andrea Colombodei T-Days e loro prendono una decisionedel genere in autonomia? È una cosaincre<strong>di</strong>bile. Gettano benzina sul fuoco.Non si meraviglino se poi la giunta resteràsola, con tutte le associazioni contro».(s. b.)C RIPRODUZIONE RISERVATAPagina 9Sirio acceso anche <strong>di</strong> sabatoil <strong>Comune</strong> cancella le &Toghe94


press L.IfE25/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNADopo sette anni, cU112nvggio, cancellata la deroga. L'ira dell'4scanSirio acceso anche <strong>di</strong> sabatola giunta. sfida. i commerciantiUna telecamera <strong>di</strong> SirioLA GIUNTA riaccende Sirio anche<strong>di</strong> sabato dal 12 maggio, data in cuipartiranno i T-Days permanenti.Cancellataladerogainvigore dasetteanni, da quando il sindaco SergioCofferati spense Sirio il sabato, perfavorire lo shopping. «Non ci sonoprove che il via libera alle auto aiutiil commercio», spiega l'assessore alTraffico Andrea Colombo. Crepe inmaggioranza, conl'Idv contraria alladecisione: «Il consiglio comunalenon serve se lagiuntanon ci consulta».Scoppia l'ira dei commercianti:«La giunta ci offende» <strong>di</strong>ce il leaderAscom Enrico Postacchini.A PAGINA IXPagina 9Sii ioacccsoanchc<strong>di</strong>salatoíl Comuiscanccllalcdccoc {:,e-95


press L.IfE25/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNASirio acceso anche <strong>di</strong> sabatoil <strong>Comune</strong> cancella le derogheColombo. troppe auto , cosìproteggiamoiT-DarsSILVIA BIGNAMIDAL 12 maggio, giorno in cuip artirannoi T-Days permanenti, Sirioresterà acceso anche il sabato.Dopo aver ceduto alle richiestedei tassisti, che hanno ottenuto<strong>di</strong> restare col loro posteggio apiazza Re Enzo, l'assessore alTraffico Andrea Colombo sterzaverso la linea dura sulla mobilitàin centro: un vero e proprioschiaffo secondo le associazionidel commercio che da giornichiedono <strong>di</strong> pedonalizzare la Tsolo la domenica, "salvando" ilsabato perlo shopping. Nient'affatto.La giunta, oltre a confermarei T-Days pedonali tutti iweekend e i festivi, decide <strong>di</strong>tenereacceso il vigile elettronicoanche il sabato, cancellando laderoga pro-shopping istituita daCofferati sette anni fa.«Abbiamo preso questa decisione— ha spiegato ieri Colombo—per avere un centro semprepiù pedonale, respirabile e attrattivo,soprattutto neifine settimana.L'aumento deltraffico, soprattuttoil sabato, quando è ormaisuperiore ad<strong>di</strong>rittura ai giorniferiali, è incompatibile con lepolitiche <strong>di</strong>mobilità sostenibile equalità urbana della nuova giunta».Una scelta che punta «a unagenerale riduzione delle macchi-L'ASSESSOREL'assessore alTraffico AndreaColombonel cortiledel <strong>Comune</strong>durante i T-Daysde117-18settembre 2011ne in Ztl, per restituire spazio apedoni e ciclisti, ed evitare congestione,sosta selvaggia, ritar<strong>di</strong><strong>di</strong>bus e taxi». Oltre alfatto che, <strong>di</strong>ceColombo, «mancano elementioggettivi che <strong>di</strong>mostrino un effettivomiglioramento del tessutocommerciale a fronte dell' aumentodelle auto, che hanno invecepeggiorato la situazione <strong>di</strong>smog, rumore e incidentalità».Così, mentre arriva pure lastretta sui pass invali<strong>di</strong>, con Palazzod'Accursio che ieri ha resonoto il bollettino <strong>di</strong> una denunciae sei multe in piazza Roosevelt, ipartiti si allarmano su Sirio, concrepe che arrivano anche in maggioranza.«Il consiglio comunalesi può <strong>di</strong>mettere domani, perchénon ha più nessun valore, vistoche neanche viene consultato»attacca il <strong>di</strong>pietristaPasquale Caviano,rimarcando la prudenzadell'Idv (rappresentata in giuntadall'assessore al Commercio Na<strong>di</strong>aMonti) sulla pedonalizzazionea tutti i costi. Esultano i Ver<strong>di</strong>(«Sirio acceso anche il sabato: eraora») ma scattano le proteste delPagina 9Sii ioacccsoanchc<strong>di</strong>salatoíl Comuiscanccllalcdccoc {:,e-96


press L.IfE25/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNACOFFERATILo spegnimento dìSirio al sabato fudeciso Sette anni fadalla giunta <strong>di</strong>Sergio Cofiferati, peraiutare il commercioCOLOMBOI.L'assessore AndreaColombo accendeSirio anche il sabatodal 12 maggio:tenerlo acceso nonaiuta il commercio'.CAVIANOL'Idv PasqualeCaviano minaccia lacrisi <strong>di</strong> maggioranza:il consiglio può<strong>di</strong>mettersi, la giuntanon ci consultacentrodestra. «La giunta cerca loscontro a tutti i costi e usa mo<strong>di</strong>da <strong>di</strong>ttatore» attacca il capogruppoPdlMarco Lisei.I berlusconianiannunciano anche forme <strong>di</strong>protesta: «Non il classico corteodella Cgil, ma ci faremo sentire invista del 12 maggio». Ironico pureil segretario citta<strong>di</strong>no Pdl PaoloFoschini: «È una ritorsionecontro Ascom. A questo puntoColombo potrebbe mandare <strong>di</strong>rettamenteivigili arigare col cacciativele auto».RIPRODUZIONE RISERVATAPagina 9Sii iOd C anche dl sahatoíl Comuiscanccllalcdccoc {:,e-97


press unE26/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAprimo clitta<strong>di</strong>nts sttm Muoriamo per la rata», La proposta (0 postaden dal mit ~no: ~nafta" Mota mattinaE su Sino: «Nessuna decisione punitiva, si va avanti»Avanti tutta sulla decisione<strong>di</strong> riaccendere anche al sabatoil vigile elettronico Sirio. Le protestedurissime dei commerciantinon hanno per ora smossoil sindaco Merola. All'Ascomche ha parlato <strong>di</strong> «decisione offensivapresa in solitu<strong>di</strong>ne» e allaConfesercenti che ha parlato<strong>di</strong> «<strong>di</strong>sastro» ieri il primo citta<strong>di</strong>noha risposto così: «L'attegiamentodei commercianti è sbagliato,questa decisione non èstata presa contro qualcuno,noi stiamo lavorando per la città».Il rapporto con i commerciantidopo l'i<strong>di</strong>llio iniziale è daalcune settimane molto <strong>di</strong>fficile.Soprattutto da quando l'amministrazioneha deciso <strong>di</strong> dareun segnale rendendo permanentel'esperimento dei T days(la pedonalizzazione <strong>di</strong> via Rizzeli,via Ugo Bassi e Strada Maggiore).E ora arriva la decisionesu Sino che per certi versi è con-seguente a quella sui T days.«Non abbiamo alcun intentopunitivo — ha precisato ieri Merolariferendosi ancora alle polemichedei commercianti — maandremo avanti, vogliamo farecome si fa in Europa un pianodella pedonalità».I commercianti ieri hannoscelto <strong>di</strong> non tornare a parlaredel tema ma è molto <strong>di</strong>fficileche nei prossimi giorni stianocon le mani in mano. Si vedrà,Varcovigili elettronicitorneranno adaccendersi il sabatoa partire dal 12maggio in occasionedel primo T dayIeri sul tema è intervenuto ancheil Pdl con un intervento delvicecoor<strong>di</strong>natore regionale,Giampaolo Beffami° che ha parlato<strong>di</strong> «una scelta amministrativasbagliata» e ha aggiunto che«bisogna rivalutare il centro enon spegnerlo». Bettarnio è arrivatoad<strong>di</strong>rittura a proporre, manon si capisce se è una provocazioneo una cosa seria, <strong>di</strong> pedonalizzareil lunedì mattina «cosìda non creare troppo danno aicommercianti».RIPRODUZIONE P:SERRATAOgni negozio ogielpokistnni, gen CI, ep,i itimaMmel~amiet-98


press unE27/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNADa domani Chiusa da via Menarini a via del Rondone il sabato e il lunedì per far spazio all'ampliamento del Mercato della terraE la pedonalizzazione si allarga a via A77,0 Gar<strong>di</strong>noVia Azzo Gar<strong>di</strong>no lascia fuori le autoe fa spazio al tra<strong>di</strong>zionale Mercatodella Terra. Già a partire da domanie da lunedì prossimo (quando il mercatotornerà nella sua formula estiva),quin<strong>di</strong>, la via sarà pedonalizzatanel tratto da via Menarini a via delRondone, che <strong>di</strong>venterà l'unica strada<strong>di</strong> accesso per il parcheggio dell'Apcoa.Una sperimentazione che siprotrarrà per nove sabati e <strong>di</strong>ciottolunedì fino a metà ottobre, consentendocosì al mercato conta<strong>di</strong>no <strong>di</strong>Slow Food <strong>di</strong> ampliarsi con i proprigazebo dal cortile della Cineteca allanuova isola pedonale e al parco delCa-vaticcio,«Dopo i T days e Sirio, questa pedonalizzazionesperimentale è un altropasso in avanti concreto del pianodella pedonalità — ha detto i'as-sessore alla Mobilità Andrea G.:4°mb°—: puntiamo a creare anche piccoleisole pedonali <strong>di</strong> quartiere, veree proprie nuove centralità urbane ingrado <strong>di</strong> ospitare eventi culturali ecommerciali, rendendo così il cenatro senz'auto più vivibile e quin<strong>di</strong> attrattivoper bolognesi e turisti».Da domani, quin<strong>di</strong>, la pedonalizzazione<strong>di</strong> via Azzo Gar<strong>di</strong>no permetterà<strong>di</strong> connettere, come ha sottolineatoanche la presidente del QuartiereLa durataLa sperimentazione siprotrarrà per 9 sabati e 18lunedì fino a metà ottobre. Lebancarelle anche al Cavaticelol'orto Elena feti, le aree ver<strong>di</strong> del Cavaticcioe del parco ci Settembreagli spazi culturali <strong>di</strong> Cineteca, Mamboe Università, oltre che al mercato<strong>di</strong> Slow Food. «In questo modo —ha detto la feti via Azzo Gar<strong>di</strong>nosarà de<strong>di</strong>cata all'incontro, allo scambio,alla conoscenza».«Dopo aver partecipato ai T days—ha spiegato il <strong>di</strong>rettore del Mercatodella Terra, Giorgio Pirazzoli — cisiamo resi conto che anche l'area del-La protestaOggi il Comitato Palasportsfilerà in via Grimal<strong>di</strong> control'allargamento della zonaa traffico limitatola Manifattura. delle Arti ha una grandevocazione pedonale e insieme allealtre realtà culturali e sociali ci siamoimpegnati per offrire ai citta<strong>di</strong>nila fruizione <strong>di</strong> un tratto <strong>di</strong> strada che<strong>di</strong> fatto sembra già una nuova piccolapiazza». Domani, quin<strong>di</strong>, inaugurazionedella novità in grande stile.l)alle 9 alle 14 il mercato, alle io iltaglio del nastro della strada pedonale,alle 12 12 visita guidata dell'archivioPasolini in Cineteca, alle 13 ilpranzo e la premiazione del concorsoIn.stag,ram «j'aitne le printemps».Oggi intanto, dalle 13 alle 14, il ComitatoPalasport chiama a raccolta icontrari all'ampliamento della Ztl: ilritrovo è previsto davanti alla <strong>di</strong>ttaNucci in via Grimal<strong>di</strong>.Da, Cor.,DRIPPOD,ONECortile dellaCineteca Il mercato del prodottoa chilometro zero del sabato mattina«Qpella pgIgni g lor,mgig ligi, n h line Miglia99,12«lach


press unE28/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAdato Polveri sottili superiori anche a quelle <strong>di</strong> via San Felice, Colombo: «Minori possibilità <strong>di</strong> <strong>di</strong>spersione»Dentro le mura l'aria più inquinataMaglia nera per la zona del I\ enunoIl centro <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> è ancora più inquinatodei viali <strong>di</strong> circonvallazione. La pessima notiziasulla qualità dell'alla che si respira in città è statadata ieri in consiglio comunale dall'assessorecomunale alla Mobilità, Andrea Colombo, Il dato,per certi versi scioccante, è che la qualità me<strong>di</strong>a<strong>di</strong> inquinanti presente in piazza del Nettunoè quasi sempre superiore a quella rilevata dallacentralin.a <strong>di</strong> via San Felice, vicina ai viali <strong>di</strong> circonvallazionee che storicamente fa segnare i livellipiù alti <strong>di</strong> smog. A certificare questa situazioneè stato il monitoraggio del laboratorio .inobiledel <strong>Comune</strong> sulla qualità dell'aria che ha rilevatoi dati nel periodo compreso trai' 21 febbraioe il 28 marzo scorso. L'analisi completa non èancora <strong>di</strong>sponibile ma l'assessore Colombo si èfatto dare alcune anticipazioni dagli uffici, pienamentesufficienti a comprendere come stanno lecose. Ecco i risultati: su 32 giornate monitorate ilivelli <strong>di</strong> pan io (polveri sottili) registrati in piazzaNe ituno sono stati superiori a via San Felicein ben 25 giornate; i livelli <strong>di</strong> pan 2,5 (ancora piùsottili e ancora più pericolose per i nostri polmoni)sono stati superiori in centro rispetto a SanFelice in 29 giorni su 32; il benzene infine è statosuperiore in piazza Nettuno 2:1 giorni su 32.ofo,» e 1112 ano cento hbre:o oresidt3I i. o:11,, m io100


press unE28/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAPedonalitàe T-Days,questo sindacotrasmette allegriaSI LVIA ZAM BON IpER niente intimi<strong>di</strong>to dallaproteste <strong>di</strong> Ascom e Confesercenticontro i T-Days chedal 12 maggio <strong>di</strong>venteranno permanenti,l' assessore alla mobilitàAndrea Colombo non lascia, anziraddoppia. Per coerenza con gliobiettivi <strong>di</strong> so stenibilità ambientalealla base del piano <strong>di</strong> pedonalizzazione,farà cadere un altro"muro <strong>di</strong> Berlino" citta<strong>di</strong>no: lederoghe all'accensione <strong>di</strong> Sirio ilsabato. Mette quasi allegria l'imperturbabiledeterminazionecon cui la Giunta procede nellarealizzazione del piano. Una determinazionenon cieca, che hasaputo farsi flessibile con i tassisti,ad esempio, coni quali si è trovatol'accordo per lo spostamentodel posteggio <strong>di</strong> piazza Re Enzosolo nei fine settimana. Ma c'è unaltro accordo che al momento siannuncia impossibile: quellocon la stup efacente affermazionerilasciata a questo giornale da EnricoPostacchini, presidente <strong>di</strong>Ascom, che "il commercio in Italiasi basa sul parcheggio in doppiafila". Una strampalata teoria,sconosciuta oltralpe, a cui <strong>Bologna</strong>in passato ha già sacrificato iltram su rotaia della Giunta Vitali,elettrico, a emissioni zero, silenzioso,ad alta capacità <strong>di</strong> trasportoproprio lungo la "T", finanziatocon i fon<strong>di</strong> della legge 211."Farà perdere posti auto", erauna delle grida <strong>di</strong> allarme allora invoga. Tre<strong>di</strong>ci anni dopo aver cestinatoil tram, oggi che quei fon<strong>di</strong>sono stati malamente investiti.SEGUE A PAGINA IIIFicco CI qui a piangere la mancanza<strong>di</strong> un'infrastruttura <strong>di</strong>trasporto degna <strong>di</strong> una cittàdelle nostre <strong>di</strong>mensioni, dopo aversventato lo scavo dell'insensatotunnel della metropolitana, con l'-Sfm penalizzato dalla mancanza <strong>di</strong>finanziamenti, mentre delle decine<strong>di</strong> Civis spiaggiati al Caab ancoranon è dato sapere che fine faranno.Anche per questo, la determinazionedella Giunta sulla pedonalizzazionesembra portare finalmenteuna ventata <strong>di</strong> aria fresca e <strong>di</strong> rinnovamento,dopo tante macerie e tantotempo buttato.Liberare spazi per pedoni e ciclisti,in cui sia piacevole camminare opedalare, al riparo dai gas <strong>di</strong> scaricoe dal rumore del traffico, andrebbesalutato come un'opportunità positivaper la città, anziché una iatturada combattere con argomentazioniormai fruste sul commercioche muore. E invece <strong>di</strong> sparare controil piano e il coerente corollariodell'accessione <strong>di</strong> Sirio anche il sabato,sarebbe più razionale <strong>di</strong>scuteresulle modalità organizzative concui si intende realizzare un obietti-vo che, dati alla mano (compresi isondaggi commissionati da Pdl eAscom) sta a cuore alla stragrandemaggioranza dei citta<strong>di</strong>ni. Modalitàche, certamente, dovranno tenereconto delle esigenze dei soggetti deboli(anziani, portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>capin prima linea), evitando anche il rischio<strong>di</strong> trasferire nelle vie limitrofealla "T" il carico inquinante. Né sarebbeun dramma se si rendesseronecessari aggiustamenti in corsod'opera per ridurre eventuali <strong>di</strong>sagi(ma già le prime due prove generaliqualcosa avranno insegnato). Cosìcome sono auspicabili interventi <strong>di</strong>riqualificazione del centro e <strong>di</strong> manutenzionedelle strade che rendanopercorribili anche ai ciclisti i fon<strong>di</strong>stradali oggi <strong>di</strong>sastrati dai dannipost-nevicate. Il piatto piange, si<strong>di</strong>rà. Ma per <strong>di</strong>ffondere, a costo zero,l'uso della bicicletta tutta la settimana,garantendo con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> sicurezzaai ciclisti urbani, si potrebbeintanto far rispettare il limite dei30 km/h orari, a cominciare dallaparte <strong>di</strong> città entro i viali dove questolimite è già in vigore, purtropposolo sulla carta. Ridurre la velocitàdei veicoli a motori comporterebbela riduzione dei gas <strong>di</strong> scarico e delrumore. E quanto costerebbe combattere"urina selvaggia" che ha trasformatoin orinatoi a cielo aperto levie centrali? Un centro senz'autoche fosse anche urinafree sarebbeun bel modo per tornare in Europa.C RIPRODUZIONE RISERVATAPagina 1. .Quellepiste ciclabhche portano fuori stradaHornmpi101


press unE28/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAMille due ruote per tutti i citta<strong>di</strong>ni in settanta posteggi. Un investimento <strong>di</strong> 4,5 milioni con fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Comune</strong>, Regione e GovernoA giugno il bando per il bike shanngLA GIUNTA prova a far pedalareil bike sharing con 4,5 milioni <strong>di</strong>euro, tra fon<strong>di</strong> comunali, regionalie soprattutto del ministerodell'Ambiente. Mentre Palazzod'Accursio stanzia 40mila europer 500 nuove rastrelliere per lebiciclette, l'assessore al TrafficoAndrea Colombo attende l'approvazionedel bilancio per dareil via alla gara per selezionare ilgestore che costruirà le postazioniper il "noleggio" delle biciclettein bike sharing, al fine <strong>di</strong> costruireuna rete <strong>di</strong> mobilità ciclabileche consenta gli spostamen-ti dai parcheggi scambiatori allezone pedonalizzate o ad alta pedonalità.Il progetto "Bike Sharing", alungo in cantiere a Palazzo d'Accursio- se ne parla dai tempi dellagiunta D elbono - dovrebbe decollaredopo giugno, e compiersiin circa due anni. «Certamenteentro la fine del mandato» assicuraColombo. I fon<strong>di</strong>, complessivamente4,5 milioni, ci sono già:l'investimento maggiore è delministero dell'Ambiente, seguitoda <strong>Comune</strong> e Regione. «L'obiettivo- spiega l'assessore - è quello <strong>di</strong>No,:ez:gio •kat-,uì;ozkn'ezhRutr.ìr,zb‘mo.pkwz:ole a :t-V, z :ssode \:e dm stz.:Acopassare dalle attuali 180 biciclettea un parco <strong>di</strong> circa mille mezzi.Le p o stazionip asserebb ero invecedalle attuali 20 a circa 70, e sarebbero<strong>di</strong>sposte soprattutto incentro storico e in corrispondenzadei parcheggi ai margini dellezone ad alta p edonalità, in mododa consentire a chi arriva in centro<strong>di</strong> munirsi <strong>di</strong> una biciclettaappena parcheggiata l'auto». Ilbando <strong>di</strong> gara partirà appenaverrà approvato il bilancio e sip o -trà accedere al bike-sharing ancheattraverso il sistema "Mimuovo", cioè il biglietto unico regionaleper treni e bus, che saràesteso anche alle bici a "noleggio".Non basta. Di fronte alleproteste dei commercianti, contrarialla pedonalizzazione dellaT nei week end e alla riaccensione<strong>di</strong> Sino il sabato, l'assessore alCommercio Na<strong>di</strong>a Monti ha confermatoieri lo stanziamento <strong>di</strong>circa 642mi1a euro <strong>di</strong> fon<strong>di</strong>, per"interventi <strong>di</strong> valorizzazionecommerciale" contenuti nel pianodegli investimenti del Lavoripubblici. Di questi, 180.000 sono«vincolati perii progetto mercatodelle erbe, al vaglio della Sovrintendenza.Tutti gli altri fon<strong>di</strong> sonodunque <strong>di</strong>sponibili per l' avvio<strong>di</strong> pro cedure <strong>di</strong> gara unavolta approvatii progetti degli interventi<strong>di</strong> valorizzazione commerciale».(s. b.)C RIPRODUZIONE RISERVATAPagina 2La giunta si mette apedatareabilancio 3 milioni <strong>di</strong> europer la "tangenziale" delle biciE nella "1 —più smogehe in,S'a Felketi102


'press unE28/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>l'UnitàEmiliaRomagna«Operazione strumentaledel <strong>Comune</strong>, già ora in centronon passa più nessuno»' on ci credo neanche se èvero. In centro ci sto tuttoil giorno, e vedo passaresolo autobus e qualche taxi.il problema dell'inquinamentosta nel fatto che <strong>Bologna</strong> è nel cuoredella pianura padana, e che è circondatadall'autostrada. Non certo neilapresenza <strong>di</strong> auto nella "T". Mi pareche i dati del <strong>Comune</strong> siano, invece,del tutto strumentali ad andareavanti rispetto alle decisioni già presein materia <strong>di</strong> traffico, Decisionisulle quali noi abbiamo, oltretutto,detto la nostra a fine marzo presentandoproposte alternative. Ma da alloranessuno ci ha contattato nemmenoper <strong>di</strong>rci che Palazzo d'Accursioavrebbe proseguito per la suastrada».Sergio Ferrari, presidente <strong>di</strong> Confesercenti<strong>Bologna</strong>: secondo i dati Arpa <strong>di</strong>ffusidal <strong>Comune</strong> farla del centro è ad<strong>di</strong>ritturapiù malsana <strong>di</strong> quella che sirespira sui viali. Siete sempre convintidel vostro "No" ai piano <strong>di</strong> pedonaliz-numerò uno <strong>di</strong> Confesercenti Ferrarizazione?«Mi sembra impossibile, stento a crederci.Da via Riva. Reno vedo passaresolo mezzi pubblici, qualche taxie ogni tanto qualche residente. Eguardando le due Torri da piazzaMalpighi l'orizzonte è quasi sempresgombro, Come può l'aria della "T",dove non passa nessuno, essere peggioreche fuori?».i numeri raccolti nella nuova centralina<strong>di</strong> piazza Nettuno a marzo peròconfermerebbero questo. Se così fosse?«Noi resteremmo comunque dellanostra idea, che non cambia certoper quella che mi sembra una mossastrumentale a procedere rispetto alpiano della pedonalità, da parte del<strong>Comune</strong>».Quin<strong>di</strong> via libera alle` auto private inogni ora del giorno e della notte in pienocentro?«Le nostre proposte, fatte a Palazzod'Accursio esattamente un mese fa,erano molto più ragionevoli. Abbiamosolo riba<strong>di</strong>to che per i negozi delcentro lavorare il sabato è vitale, vistoche si fanno il 30% degli incassidell'intera settimana. Basterebbefar passare almeno i bus nella "T" ilsabato, ed eventualmente sperimentarela totale pedonalizzazione la domenica».Che risposta avete avuto?«Al momento nessuna dal <strong>Comune</strong>,conte, a <strong>di</strong>re: "An<strong>di</strong>amo avanti anchesenza <strong>di</strong> voi"». GNILIA GENTILEPagina 3I103


press LinE15/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>n Resto del CarlinoBOLOGNAPedonalità, gli stati generali dei coDecine <strong>di</strong> gruppi si riuniscono giovedì al Baraccano:


press LinE15/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>n Resto del CarlinoBOLOGNALE TAPPEe,Lemene>''MViene presentato ik Pianodetta pedonatità della giuntaMerola, L'assessoreAndrea Colombo 1)arad «rivoluzione pedonale»L'Ascom presenta ilproprio contropiano:si chiama ° La città chevorremmo< e bocciaprima <strong>di</strong> tutto i T-daysn -n t.1 nn›' r A„.„„ K•»:blocco de bilanciorallenta L'avviodel iao delA


press LinE15/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAIl centro storicosenz'auto ,una banalitàrivoluzionariaBRUNO SIMILINON succede spesso.Ma qualche volta puòcapitare <strong>di</strong> passare inautobus da via Rizzoli, guardarefuori e accorgersi chepiazzaRe Enzo ha qualco sa <strong>di</strong><strong>di</strong>verso dal solito. Basta un attimoper capire <strong>di</strong> che cosa sitratta: è occupata soltanto dapedoni e ciclisti. Non ci sonotaxi, né furgoni in carico / scarico,né la postazione Arpache verifica quanto ci siamoavvelenati nell'ultimo mese.Solo gente a pie<strong>di</strong> o in bicicletta.Qualche passeggino,un signore cieco con il suo Labradorguida.La scena, presa un po' <strong>di</strong>sbieco mentre l'autobus riparte,qualche giorno fami halasciato intravedere le lineedel lastricato, in una prospettivada città ideale. Utopie rinascimentalia parte, convienecogliere l'attimo. Ovveroapprofittare della visione perimmaginarsi un luogo dovetempo e spazio assumonoconnotati più tra<strong>di</strong>zionali,donando <strong>di</strong> nuovo vivibilitàal cuore <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>. Perché èproprio sull'idea <strong>di</strong> vivibilitàche, piaccia o meno, bisogneràintendersi in fretta, sedavvero vogliamo un centrostorico <strong>di</strong>verso. Ma lo vogliamo?A parole sì, in tanti. Unmerito almeno la Giunta votataalla pedonalizzazione, oa qualcosa che gli si avvicinamolto, l'ha già raccolto.SEGUE A PAGINAVFÈ quello <strong>di</strong> avere fatto ripartireuna <strong>di</strong>scussioneconcreta, per quanto sofferentedei tre decenni che le gravanosulle spalle. Come e quantopedonalizzare, con quali inconvenientie vantaggi certi, conquali probabilità <strong>di</strong> riuscita. Peccato,conviene riba<strong>di</strong>rlo ancorauna volta, che da una parte sicontinui a tirare il freno apiù nonposso (corre l'obbligo <strong>di</strong> citarel'intervista rilasciata a MicheleSmargiassi su questo giornaledal presidente dell'Asco m) .Osservare il centro <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>così come potrebbe essere, immaginarela realizzazione concreta<strong>di</strong> un progetto sino a pocotempo fa considerato pressochéutopico, quasi al pari della cittàideale, è però possibile. Soprattuttoquando l'immaginazione èsostenuta da alcune scelte concretee dagli effetti conseguenti(un piccolo esempio è il recenteaccordo tra <strong>Comune</strong> e Tp erper lamessa in strada <strong>di</strong> autobus ibri<strong>di</strong><strong>di</strong> nuova generazione).In decenni dominati da "nonluoghi", riappropriarsi finalmentedei luoghi costruiti intornoalla vita delle persone è il presuppostofondante per vedererealizzate nuove forme <strong>di</strong> socialitàpre- elettroniche. Un trafficopiù leggero vorrà <strong>di</strong>re innanzituttomeno rumore. E quin<strong>di</strong> occasioniper un'oralità che vadaoltre la comunicazione cellularema che ri<strong>di</strong>a fiato a qualche semplicescambio <strong>di</strong> parole traperso -ne che si guardano e possonopersino toccarsi. Un semplicecaffè in una piazza lib era dal trafficoè un momento banale che,però, in una città come <strong>Bologna</strong>ri<strong>di</strong>venta nuovo e straor<strong>di</strong>nario,sino a costituire il presuppostoper una vivibilità <strong>di</strong>versa. Senzadanni per il commercio, anzi.Evitando <strong>di</strong> ricorrere a chiusurestraor<strong>di</strong>narie ed emergenziali,rifiutando <strong>di</strong> adagiarsi sul vecchiovizio <strong>di</strong> consolidare barricateparaideologiche. Respingendod'istinto la <strong>di</strong>sponibilità dell'autoprivata come presuppo stoirrinunciabile per qualsiasi attività,anche a costo <strong>di</strong> intraprenderelotte all'ultimo sangue perun parcheggio ancora più comodo,ancora più vicino. Delle tantestu<strong>di</strong>ate a tavolino, eccola la verainnovazione: un cambio netto e<strong>di</strong>ffuso negli atteggiamenti, percredere sino in fondo a un modello<strong>di</strong>verso ma realizzabile <strong>di</strong>città vivibile. Se non ideale, <strong>di</strong>certo più ideale <strong>di</strong> questa.Pagina 5Manutenzione, aprono i cantieri sui \ ial iC RIPRODUZIONE RISERVATAQuellosilomuupossibilenabucheetransermegullosirakdo,agiale1<strong>06</strong>


press unE27/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAChiusura sperimentale <strong>di</strong> sabato e lunedì. La giunta vieta il corteo LamborghiniAzzo Gar<strong>di</strong>no pedonalizzataper il Mercato della TerraIl Mercato della TerraUOVA pedonalizzazionein vista dei T-Days. Da domani,via Azzo Gar<strong>di</strong>nosarà chiusa al traffico per nove sabatie <strong>di</strong>ciotto lunedì, fino a ottobre,per dare spazio al mercatodella terra, che si estenderà dalcortile della Cineteca, lungo lanuova isola pedonale, fino al parcodel Cavaticcio. Un nuovo passoverso la " svolta ecologica" annunciatadalla giunta, col C omune chein vista del via ai week end pedonali,il 12 maggio, vieta pure la parata<strong>di</strong> 200 Lamb orghini in piazza,tra le proteste degli albergatori.BIGNAMI A PAGINA IXNuova pedonalizzazione in via Azzo Gar<strong>di</strong>noe il Mercato della Terra si allarga al CavaticcioSILVIA BIGNAMINUOVA pedonalizzazioneaspettando i T-D ays. Da domani,viaAzzo Gar<strong>di</strong>no s aràpedonalizzatap er nove sabati e <strong>di</strong>ciotto lunedì,fino a ottobre, per dare spazioal mercato della terra, che siestenderà dal cortile della Cineteca,alla nuova isola pedonale,fino al parco del Cavaticcio. Unnuovo passo verso la " svolta ecologica"annunciata dalla giunta,col <strong>Comune</strong> che in vista del via aiweek end pedonali, il 12 maggio,vieta pure la parata <strong>di</strong> 200 Lamborghiniin piazza, tra le protestedegli albergatori.La nuova pedonalizzazione èstata annunciata ieri dall'assessorealTrafficoAndreaColombo,e parte già da domani. Via AzzoGar<strong>di</strong>no, daviaMenarini avia delRondone, verrà vietata alle autoper tutti i sabati fino al 12 maggio,e poi <strong>di</strong> nuovo <strong>di</strong> sabato dal 22settembre al 27 ottobre. Dal 14maggio al 10 settembre, quandoil mercatino della terra si trasferiràdal sabato al lunedì (dalle17,30 alle 21,30) lo stop alle autosi sposterà al primo giorno dellasettimana, per <strong>di</strong>ciotto lunedìconsecutivi. Per tutto il tempo igazebo del mercatino si estenderannofino al parco del Cavaticcio.«Puntiamo a creare piccoleisole pedonali <strong>di</strong> quartiere in grado<strong>di</strong> ospitare eventi culturali ecommerciali, rendendo così ilcentro senz'auto più vivibile e attrattivo»ha spiegato Colombo.Sod<strong>di</strong>sfatti anche il <strong>di</strong>rettore dellaFondazione Cineteca GianlucaFarinelli e il <strong>di</strong>rettore del mercatodella terra Giorgio Pirazzoli.Ma mentre la giunta annunciauna nuova pedonalizzazione, siallargail fronte dello scontro, conla protesta degli albergatori per ilno del <strong>Comune</strong> alla parata <strong>di</strong> 200auto della Lamb orghini in centrostorico. «La Lamborghini - spiegal'assessore Matteo Lepore - ciaveva chiesto <strong>di</strong> poter attraversarela T il 12 maggio, ma abbiamodetto no perché proprio in quelChiusam da a:in,'n a oCa.,im,vi&ai 230ceRC inagia,R:fi :im~mogiorno partiranno i T-Days. Laparata sarà trasferita sui colli, ecoloro che parteciperanno potrannobenissimo pernottare a<strong>Bologna</strong>. Mi pare una ritorsioneche vengano annullate le prenotazioninegli hotel sotto le Torri.Tral'altro - continuaLep ore - il19Pagina 9Nuoupekillznace ia.1.g.tr<strong>di</strong>nocdMentodclla7hm alla Kavatec >1‘4. \`‘.»•::107


press unE27/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAmaggio passerà in centro, per treore, la Mille Miglia: è l'unica eccezioneche abbiamo fatto ai T-Days e abbiamo chiesto una manoagli albergatori e alle associazioni,ma solo Unindustria ci èvenuta incontro». Vietata da Palazzod'Accursio anche la paratadelle Ferrari storiche, fissata <strong>di</strong>venerdì (i129 giugno) proprio pernon interrompere i T-Days. Se lagiunta tira dritto, però, restano leproteste dei commercianti, chesiincontreranno presto per deciderela controffensiva aiweekendpedonali e alla riaccensione<strong>di</strong> Sino il sabato. Perplessipure gli alleati dell'Idv, col segretario<strong>di</strong>pietrista Sandro Man<strong>di</strong>nie il capo gruppo Idv Pasquale Cavianoche ieri hanno incontrato ilsindaco Virginio Merola a caccia<strong>di</strong> rassicurazioni: «Il <strong>di</strong>alogo coicommerciantiva tenuto aperto».C RIPRODUZIONE RISERVATAIl Mercato della TerraPagina 9NuovapedonkzzazIooeinviaA.g.tr<strong>di</strong>nodAlercatodclIdlerm biall.g.I.Kavatecio108


press unE27/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>l'UnitàEmiliaRomagna•"'"'""'\strn„„ ‘ „\\\a giunta va avanti:un'isola pedonaleattorno alla CinetecaSc te in via sperimentale da domani per 9sabati e 18 lunedì, attorno al mercato della terraSirio, l'Idv incontra il sindaco e ricuce lo strapposi-.BOLOGNAboiogna@unitailvanti con le zone pedonali.Non si sono ancora plak,•cate le polemiche sullariaccensione <strong>di</strong> Sirio ai sabato- ieri i <strong>di</strong>pietristi hanno incontratoil sindaco Merola, ottenendorassicurazione per una maggiorecollegialità in futuro - ma già il <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> annuncia un altroprovve<strong>di</strong>mento in fatto <strong>di</strong> traffico.Da domani, infatti, via Azzo Garclino(nel tratto da via Menarini avia del Rondone) verrà pedonalizzatasperimentalmente per '9 sabatie 18 lunedì, fino a metà ottobre,consentendo cosa al Mercato dellaTerra, vista la crescita <strong>di</strong> pubblico e<strong>di</strong> aziende agricole, <strong>di</strong> ampliarsicon i propri gazebo dal Cortile dellaCineteca alla nuova isola pedonale,nonchè nel Parco del Cavaticcio.«Dopo i T-days e Sirio, questapedonalizzazione sperimentale è unaltro passo in avanti concreto del nostropiano della pedonalità - spiegaAndrea Colombo, assessore alla Mobilità-. Puntiamo infatti a creare anchepiccole isole pedonali <strong>di</strong> quartiere,vere e proprie nuove centralità urbanein grado <strong>di</strong> ospitare eventi culturalie commerciali, rendendo cosìil centro senz'auto più vivibile e quin<strong>di</strong>attrattivo per bolognesi e turisti».«sperimentazione permette <strong>di</strong>riappropriarsi <strong>di</strong> un altro piccolo maimportantissimo pezzo <strong>di</strong> città sottolinea Elena Leti, presidente delQuartiere Porto - Via Azzo Gar<strong>di</strong>no,da sempre a vocazione pedonale, èuno spazio pubblico che connettearee ver<strong>di</strong> (Cavaticcio e parco 11. Settembre)spazi de<strong>di</strong>cati alla cultura(Cineteca, Mambo e Università) e alcommercio (mercatino conta<strong>di</strong>noSlow Food)». La Cineteca <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>«crede fortemente in questo sviluppo»,sottolinea Gian Luca Farinelli,<strong>di</strong>rettore della Fondazione Cineteca.Domani dalle 9 alle 14 ci saranno28 aziende agricole all'interno delCortile della Cineteca. 7 aziendeagricole ed artigiane su via Azzo Gar<strong>di</strong>nopedonale, e i pescatori <strong>di</strong> Cattolicanel Parco del Cavaticcio. Alle 10insieme alle istituzioni presenti e aigruppo <strong>di</strong> associazioni riunite sottola sigla <strong>di</strong> «<strong>Bologna</strong> Pedonale», saràtagliato il nastro azzurro della ped o-nalità.Sembrano rientrati invece i mal<strong>di</strong> pancia in maggioranza per la (ri)accensione <strong>di</strong> Sirio al sabato, conl'avvio dei Tdays. Il coor<strong>di</strong>natoredell'Id.v <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>, Sandro Man<strong>di</strong>ni,e il capogruppo dei <strong>di</strong>pietristi in<strong>Comune</strong>, Pasquale Caviano, ieri pomeriggiohanno incontrato il sindacoVirginio Merola. Oggetto, la sceltadell'assessore alla Mobilità, AndreaColombo, <strong>di</strong> accendere Sirio ancheal sabato, senza prima averne <strong>di</strong>-.scusso in maggioranza. Una tuga inavanti stigma -rizzata ieri ai microfoni<strong>di</strong> Ra<strong>di</strong>o Tau dallo stesso Man<strong>di</strong>ni,che pure ha sottolineato come itimori <strong>di</strong> una crisi <strong>di</strong> maggioranzafossero infondati: «La sua decisioneera nell'aria, ma non si possono fareannunci spot. Si poteva fare un ulterioresforzo per un percorso partecipato»con le categorie. Dopo îl summitcol primo citta<strong>di</strong>no, Caviano sorride:«Abbiamo riba<strong>di</strong>to la necessità<strong>di</strong> <strong>di</strong>scutere certe decisioni con tuttala maggioranza e il sindaco ci ha assicurato&ie ci sarà». L'incontro col sindaco«serviva solo per riba<strong>di</strong>re chevorremmo più <strong>di</strong>battito e più. chiarezza.Insomma, <strong>di</strong> parlarne primafra noi e poi rendere pubbliche le decisioni»,non il contrario. Fatto stache Man<strong>di</strong>ni ha incontrato anchel'assessore al Commercio e Legalità,Na<strong>di</strong>a Monti, anche lei <strong>di</strong>pietrista.Pagina 4ghinta-1,CdOnakt fon .. ah, Or g109


press unE27/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>n Resto del CarlinoBOLOGNATest invia Asso eardtetepdatsei d'accordo?NQsiRe%sentsitretestietteettne.ttitteteetteLa promessa del sindaco Merola:7 1 ila euro per i negoziantiVia Azzo Gar<strong>di</strong>no chiusa sabato e lunedì fino a ottobreNON si placano le polemiche sulnuovo centro pedonale, ma insiemea <strong>di</strong>vieti e chiusure arriverà anchequalche aiuto. Durante l'assembleadel Pd citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> ieri sera,durante la <strong>di</strong>scussione davantia circa un centinaio <strong>di</strong> persone èintervenuto anche il sindaco VirginioMerola che ha rassicuratogli intervenuti con una sorpresanel bilancio per l'anno prossimosarebbero già stanziati 700mila euroin aiuti per i commercianticoinvolti nella pedonalizzazione.Non è ancora chiaro per cosa sarannospesi questi sol<strong>di</strong>, ma sipensa soprattutto ad azioni <strong>di</strong> riqualificazioneo a un sostegno pergli affitti. Con questa proposta, ilsindaco ha comunque riba<strong>di</strong>tol'intenzione del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> nonvoler andare contro nessuno, anzi,<strong>di</strong> essere pronto ad aiutare le categorieche si faranno partecipidel nuovo piano della pedonalità.na Palasport, dove il comitato <strong>di</strong>residenti e citta<strong>di</strong>ni si è espressofortemente contrario all'istituzionedella nuova Ztl (zona trafficolimitato). E per fine capire a tutticosa significherà questo stop altraffico, oggi dalle 13 alle 14 ungruppo <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni bloccherà viaSan Felice all'altezza della Porta.I manifestanti del Comitato Palasportsimuleranno un attraversamentopedonale continuo, con icartelli in mano. L'appuntamentoper chi volesse partecipare allabreve manifestazione è alle 12,45alla <strong>di</strong>tta Nuoci in via Grimal<strong>di</strong>5/c.Saverio MigliariNEL cuore citta<strong>di</strong>no sta però perattivarsi un'altra zona 'off limit'per le auto: Via Azzo Gar<strong>di</strong>no saràchiusa al traffico per nove sabatie <strong>di</strong>ciotto lunedì, da questoweekend. a metà ottobre. La decisionedell'amministrazione, chesta accelerando i provve<strong>di</strong>mentisulla pedonalità, arriva in una settimanainfuocata dalle polemichesulla riaccensione <strong>di</strong> Sino al sabato.Il Mercato della Terra, vista lacrescita <strong>di</strong> pubblico e <strong>di</strong> aziendeagricole, si amplierà con i proprigazebo dal Cortile della Cinetecaalla nuova isola pedonale, nonchénel parco del Cavaticcio. «Dopo iT-Days e Sirio, questa pedonalizzazionesperimentale è un altropasso in avanti concreto del pianodella pedonalità — spiega AndreaColombo, assessore alla Mobilità—. Puntiamo infatti a creare anchepiccole isole pedonali <strong>di</strong> quartiere,vere e proprie nuovecentralità urbane in grado <strong>di</strong> ospitareeventi culturali e commerciali,rendendo così il centro senz'autopiù vivibile e quin<strong>di</strong> attrattivoper bolognesi e turisti».Pagina 6T-clat,jit-Fe.atest sem,unue,hunkl.nrunc., koMeruln:perINTANTO sale la tensione in zo-110


press unE27/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>n Resto del CarlinoBOLOGNA«Piano pedonale senza idee:iuierciantiiio coinvolti»Enzo Raisi: «Con loro abbiamo salvato il Quadrilatero»ENZO Raisi <strong>di</strong> memoria ne hada vendere. Dopo quasi 30 anni<strong>di</strong> politica sotto le Due Toni ilcoor<strong>di</strong>natore regionale <strong>di</strong>ex assessore della giunta Guazzaloca,parla <strong>di</strong> pedonalizzazioni.«La cosa sconvolgente è cheda 30 anni si <strong>di</strong>scute <strong>di</strong> pedonalizzazioni.Ma è sempre manca-., to un progetto organico per realizzarle.E questa volta non è <strong>di</strong>-; versa dalle altre».Durante H suo mandato, da assesso-:. re al commercio Raisi ha lavoratosu alcune zone della città. E secondolui, i risultati si sono ottenutiproprio coinvolgendo i commercianti. Quadrilatero, in particolarevia Orefici, era una vera via dellospaccio ricorda . Ma nel'99, chiamando a raccolta gli esercentidella zona, siamo riusciti acacciare il degrado. Come? Abbiamomontato dehors, abbassato iprezzi degli affitti, aumentato le lucisulla via. E così si sono moltiplicatii negozi, che sono il vero antidotoal degrado».LA STRADA presa dall'amministrazione,secondo Raisi, va pro-prio nella <strong>di</strong>rezione opposta. «Ionon capisco dove sia finito l'assessoreal commercio del <strong>Comune</strong>. Aimiei tempi l'assessore contava qualcosa».Secondo il finia:n.o il Piano<strong>di</strong> pedonalità del <strong>Comune</strong> rischia<strong>di</strong> stravolgere l'anima del centrostorico: «Vedo una totale mancanza<strong>di</strong> programmazione: basta guardarealla posizione scelta per il tribunale.Non puoi costringere chiha un processo alla mattina a prenderedue autobus per arrivare in au-Olg \\ ZZA CA«Da ex assessore vedoit rischio <strong>di</strong> perdereH. senso deL centro storico»stigmatizza Raisi . Credodavvero che, come ha scritto il 'Carlino',il rischio sia la creazione <strong>di</strong>un grande bazar. Così si cancella lacaratteristica peculiare del nostrocentro storico: un centro commercialea cielo aperto».L'esempio eccellente questa voltanon è né Berlino, né Parigi. Mauna città gemella: Tolosa, la vi/le 'rose«Ha le <strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> eun centro univeisitario. Ma lì c'èun servizio <strong>di</strong> metrò che porta dallaperiferia al centro velocemente— spiega Raisi — e un grande parcheggiosotterraneo proprio sottola piazza principale».IL COORDINATORE <strong>di</strong> Eli sisofferma poi sulla questione semaforiin città: «L'assessore Colombo<strong>di</strong>ce che sono tutti semafori intelligenti,ma lo posso smentire nei fatti.Percorrendo via degli Orti e viaOrtolani tutti i giorni si lamenta, non c'è una volta che ci sianotutti ver<strong>di</strong>. Eppure su quelle stradenon convergono gran<strong>di</strong> arterie: lapriorità dovrebbe essere data alflusso principale <strong>di</strong> traffico. Inoltrese in tutta Europa hanno i viali<strong>di</strong> circonvallazione con l'onda verde,non vedo perché a <strong>Bologna</strong>non sia possibile farlo». E poi ricordache «fallito il progetto menò, citroviamo a muoverci ancora con ilsistema <strong>di</strong> trasporti <strong>di</strong> 40 anni fa:gli autobus».S. In,VA SAN FELICECOMITATO DI CITTADINI CONTRARIO ALLA NUOVAZTL: OGGI DALLE 13 ALLE 14 BLOCCHERÀIL TRAFFICO ALL'ALTEZZA DELLA PORTALA CRITICAENZO RAISI (FLI): «SONO TRENT'ANNI CHESI PARLA DI PEDONALIZZARE, E ANCORAMANCA UN PROGETTO ORGANICO»~`"S,IL SEGRETARIO RAFFAELE DONINI: «SBAGLIATOPENSARE CHE LA PEDONALIZZAZIONE CHIUDAIL CENTRO, CI SARÀ MOLTA PIÙ GENTE»Pagina 7IREAZ ERRI IMEMIpr -lorale1,PILD,k41(1,1111.0C'è uln d.;1"1 tì • •.•Tudre: k.<strong>04</strong>.3.•' • Ileg,• , iNrii^)9217 .7• IL'111r • • "ILNIrtJA.0/N...nT.7„


press unE28/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>l'UnitàEmiliaRomagnaLA «T» SOFFOCA DI SMOGPunte <strong>di</strong> pml O più alte che sui viali. Colombo: «Ecco perché va chiusa»I dati della centralinamobile in piazzaNettuno. Dal ministero1,6 milioni per 7 nuoviSirio alla Cerchia delMille e nuove ciclabiliADRIANA COMASCHIBOLOGNAIn piazza del Nettuno c'è più smogche sui viali. La centralina accantoa via Rizzoli ha infatti rilevato uname<strong>di</strong>a giornaliera <strong>di</strong> pm10 pari a65 microgrammi contro i 56 deiviali. L'assessore Colombo: «Eccoperché la pedonalizzazione è necessaria».La giunta stringerà lemaglie <strong>di</strong> Sirio, con nuove telecamerelungo la cerchia del Mille, oltrea zone Zap per soli residenti.Ma Confesercenti non ci sta:un'operazione strumentale».---> slEGUE ALLE PAGINE 11-1#1I dati ArpaPolveri allestelle in centroColombo: «Eccoperché va chiusoADRIANA COMPISCI«BOLOGNAacomasrhi@unitaita «T» soffoca <strong>di</strong> smog. II livellisono pari o superiori aquelli sui viali, le Par €.O han-L . no una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 65 microgrammial metro cubo (su 32 giorni)contro i 56 registrati dalla centralina<strong>di</strong> porta S.Felice. «Anche per questoabbiamo deciso <strong>di</strong> pedonalizzare».Per una volta l'assessore alla MobilitàAndrea Colombo preme sull'acceleratore,metaforico si intende.Con una doppia offensiva, a <strong>di</strong>mostrazionedella bontà dei T-Days chedal 12 maggio vieteranno il passaggio<strong>di</strong> ogni mezzo a motore in In<strong>di</strong>pendenza,Ugo Bassi e 'Rizzali. Nonchèdella sostenibilità del resto delPiano della Pedonalità della giuntaMerola. Colombo annuncia infattiche dai ministero dell'Ambiente arrivanoulteriori 1,6 milioni, che verrannoimpiegati per nuove ciclabili e per7 nuove telecamere <strong>di</strong> Sirio a presi--<strong>di</strong>o della Cerchia del Mille. «I sol<strong>di</strong> cisono», precisa, ben 400 mila giuro.Dunque le ulteriori limitazioni al trafficonella futura «Zap» («Zona ad AltaPedonalità», accessibile solo a motoe auto <strong>di</strong> residenti in quel settore)<strong>di</strong>venteranno realtà. Nelle intenzionidella giunta. «entro giugno 2014».Con un calo impressionante <strong>di</strong> motoe motorini: del 75% nella stessa Zap,dell'80% nella «T» e del 30% nell'interaal. Queste le stime <strong>di</strong> palazzod'Accursio.Le novità insomma non mancano.Si parte dalle elevazioni dello smog,«appena arrivate dall'Arpa», effettuatedalla nuova stazione mobile delPagina 2112


press unE28/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>l'UnitàEmiliaRomagna<strong>Comune</strong>, posizionata dal 21 febbraioal 28 marzo in via Rizzoii angolopiazza del Nettuno. «Per la primavolta possiamo fare un confronto tracentro storico e resto della città - notaColombo - e i dati destano particolarepreoccupazione sullo stato delprimo». Eccoli: per quel che riguardale polveri Prni.0 (limite <strong>di</strong> legge, 50mcg/metro cubo) «in 25 giorni su32, i dati in piazza Nettuno risultanosuperiori rispetto a quelli <strong>di</strong> portaS.Felice. Per il pm 2,5, un particolatoancora più pervasivo continua l'assessore,nel suo intervento in rispostaad alcuni consiglieri al Questionrime -, per 29 su 32 giorni i livelli incentro storico sono più alti <strong>di</strong> quelli aporta S.Felice». E, infine, «riguardoal benzene, sono 21 i giorni in cui idati del laboratorio mobile ai Nettunorisultano superiori".Conferma Cristina Volta dell'Arpa:«Da queste rilevazioni, via Rizzolie piazza Nettuno riguardo al benzenesi caratterizzano come un'area tipicamentetrafficata, che per noi in<strong>di</strong>cala presenza <strong>di</strong> flussi anche elevati<strong>di</strong> traffico». La «I« come i viali, appunto.Certo, «ora ci resta da capireperché. Dobbiamo ancora analizzarealcuni inquinanti - continua Volta- , come gli ipa, quin<strong>di</strong> mettere i lorolivelli in relazione al contesto, adesempio alla ventilazione e al tipo <strong>di</strong>veicoli circolanti in quell'area». Unacorrelazione che in qualche modoColombo anticipa, notando che senel cuore del centro storico circola--no meno auto è anche vero che qui«c'è scarsa possibilità <strong>di</strong> <strong>di</strong>spersionedegli inquinanti e un tipo <strong>di</strong> trafficoparticolare, molto composto <strong>di</strong> motorini».Conclusione: «E necessario in-tervenire per ridurre la pressione <strong>di</strong>traffico e <strong>di</strong> sosta, insostenibili perun centro storico dalla struttura me<strong>di</strong>evalee con problemi <strong>di</strong> inquinamentoe rumore».L'altro assist Colombo lo piazzasul fronte della mobilità sostenibile.ll contributo ministeriale permetterà.infatti <strong>di</strong> completare la cosiddetta«tangenziale delle bici» sui viali (peruna spesa totale <strong>di</strong> 1,5 milioni), conla realizzazione <strong>di</strong> tre nuovi trattiper 5,2 chilometri, la sistemazione<strong>di</strong> quanto già esistente e la creazione<strong>di</strong> attraversamenti dei viali in 10 no<strong>di</strong>,«nonchè il collegamento e completamentodella rete cicla.bile esistente<strong>di</strong> accesso al centro storico ancheattraverso i viali». Previsti anchenuovi percorsi sicuri e zone a 30Km/h, sempre grazie a fon<strong>di</strong> ministeriaii.+Pagina 2113


press LinE29/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAIn vista dei T-Days la giunta prepara la notte blu del centro storico il 12 maggio. E pensa a nuove iniziative. A partire da via ZamboniUn centro <strong>di</strong> isole pedonalirilancio <strong>di</strong> Colombo: 'Dopo via Azzo Gar<strong>di</strong>no, altre aree senz 'auto "ARRIVANO le isole pedonali on demand.«Siamo pronti a incontrare tutti i citta<strong>di</strong>ni chelo chiederanno per mettere a punto altre micro-pedonalizzazioni come quella <strong>di</strong> via AzzoGar<strong>di</strong>no». Nel giorno dell'inaugurazionedella nuova isola pedonale intorno al mercatodella terra, l'assessore Colombo alza il tiroe promette che non è finita qui. La prossimatappa sarà via Zamboni: a giugno la giuntasceglierà se rendere la pedonalizzazione permanente.Intanto il 12 maggio, al posto dellesupercar Lamborghini, per animare i T-Daysarrivano lanotte blu, con visite alle acque sotterranee<strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>, e gli European Days, percelebrare la festa dell'Europa del 9 maggio.IL SERVIZIO A PAGINA IIColombo avanti tutta con il piano"Presto altre zone senza auto"E con l T-Days arriva anche la notte blu del centro storico«SIAMO pronti a incontrare tuttii citta<strong>di</strong>ni e le associazioni che lochiederanno per mettere a puntotante altre micro-pedonalizzazionicome questa». L'assessorealla mobilità Andrea Colombonon si fermapiù. Dop o viaAzzo Gar<strong>di</strong>no e via Zamboni, si<strong>di</strong>ce pronto avarare altre piccolepedonalizzazioni on demand,«sia per ragioni commerciali,che per favorire l'incontro tra icitta<strong>di</strong>ni». Quella del Mercatodella terra è iniziata ieri. La chiusuraal traffico <strong>di</strong>viaZamboni, davia Rizzoli a piazza Rossini, invece,è partita a <strong>di</strong>cembre durante iT-Days e proseguirà fino a giugno.«A quel punto — spiega l'assessore— decideremo se renderlapermanente, insieme alquartiere».La scelta, sostiene Colombo,ha un sapore anche politico, perchérisponde alle richieste delleassociazioni <strong>di</strong> categoria: «La pedonalizzazione<strong>di</strong> via Azzo Gar<strong>di</strong>nol'aveva chiesta l'Ascom,quella <strong>di</strong> via Zamboni Confeser-Pagina 2Traibanehi del Mentodellaterranuova isolafelice<strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni eturistiilireaT.Cdf,;92-d2.2"'114


press LinE29/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong> LOGNAcenti». Un modo, forse, ancheper tendere la mano all'associazione<strong>di</strong> Strada Maggiore, chemercoledì presenterà pubblicamenteil proprio contropiano.Pervenire incontro al comitatodei <strong>di</strong>sabili invece, Colombopromette più posteggi in piazzaRoosevelt e meno barriere architettonichenella T, Rizzoli, UgoBassi, In<strong>di</strong>pendenza. E assicurache «ci sono almeno venti stradeattorno alla T dove gli accompagnatoridei <strong>di</strong>sabili potranno facilmenteparcheggiare».Il giorno dopo, poi, è silenziostampa sul caso Lamborghini.«Siamo venuti a pie<strong>di</strong> e in bici,parliamo solo <strong>di</strong> b ici e pedoni...»,<strong>di</strong>ce l'assessore Matteo Leporeallargando le braccia. A ricucirecon la casa automobilistica bolognese,del resto, ci aveva giàpensato il presidente <strong>di</strong> UnindustriaAlbertoVacchiche si è dettocerto che questo sia «l'inizio <strong>di</strong>una collaborazione che vedrà,tra pochi mesi, l'organizzazione<strong>di</strong> un evento memorabile per ilcinquantesimo compleanno <strong>di</strong>Lamborghini».Nel frattempo però, al postodelle duecento supercar, sabato12 maggio in centro arriverà la"notte blu". Eventi e visite dalle18 alle 24 per rendere omaggio aicanali e alle acque della città sotterranea.Ma anche all'Europa,che il 9 maggio celebrerà la propriafesta. Oltre che T-Days, in-somma, saranno anche gli EuropeanDays.Sempre intema <strong>di</strong> Europ a, <strong>Bologna</strong>sfida le altre città continentaliin bicicletta. Dopo l'annunciodel piano da 3 milioni <strong>di</strong>euro per sette nuove telecamere,investimenti per ciclabili e bikesharingleDue Torri alzano l'asticelladella competizione. Ognispostamento effettuato, a maggio,dai citta<strong>di</strong>ni in bici p er recarsial lavoro, a scuola, e per svolgerecommissioni e qualunque altrospostamento non sportivo,produrrà chilometri che sarannosommati tra loro al terminedella sfida. Vincerà la città che inun mese avrà realizzato il maggiornumero <strong>di</strong> chilometri. Perpartecipare basta registrarsi sulsito www. endomondo. com eunirsi al gruppo "<strong>Bologna</strong>".(c. gius.)C RIPRODUZIONE RISERVATAPagina 2Traibanehi del Mentodellaterranuova isolafelice<strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni eturistiilireaT.Cdf,;92115

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