press unE25/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>il Resto del Carlino<strong>Bologna</strong>Sirio blinda i T-days, ma apre delle crepe nellaIdv controcorrente: ‹,Decisione piovuta come un firhnine a ciel sereno». Per Pd!a o111e Lega ina,u. a il confronto<strong>di</strong> LUCA ORSISIRIO, cade anche l'ultimo tabù.Dal 12 maggio, il <strong>Comune</strong> accendele telecamere ai varchi <strong>di</strong> accessoal centro anche al sabato. La zonaa traffico limitato (ZII) <strong>di</strong>ventacosì off limits per i noti autorizzatisette giorni su sette, dalle 7 alle 20.Si azzera così un'or<strong>di</strong>nanza del2005 (sindaco Sergio Cofferati,che ignorò le proteste degli alleatiVer<strong>di</strong> e Rifondazione comunista)che autorizzò lo spegnimento delletelecamere al sabato.T RA F CODal 20<strong>06</strong> al <strong>2012</strong>, net weekendgli accessi alta Ztl sono balzatida 29rnita a 361-nita (+24%)Si voleva dare una mano alle attivitàcommerciali del centro, penalizzatedall'entrata a regime del sistemaSirio. Ma, dopo sette anni,commenta Andrea Colombo, assessorealla Mobilità del <strong>Comune</strong>,«non ci risultano prove che l'aumentodel traffico in centro al sabatoabbia apportato concreti beneficial tessuto commerciale». Se i negozisoffrono è «a causa dell'attualecontesto economico».Si PARTE sabato 12 maggio, giornoin cui scattano i T-days, le pedonalizzazionidelle vie Ugo Bassi,In<strong>di</strong>pendenza e Rizzoli che si ripeterannoogni weekend e ogni gior-I COMITATICoognaAlessandra iirotthinMiaspetto che il <strong>Comune</strong>metta del file spiritatointerne alta Cerchia delMille. Questa politicafatta solo A <strong>di</strong>vieti ebarricate non aiuta ILcentro, ma lo affonda»eccno festivo dell'anno. L'accensione<strong>di</strong> Sino, spiega Colombo, vuole«evitare che si crei una pressione<strong>di</strong> traffico e sosta insostenibile nellestrade limitrofe alla T pedonalizzata»,E «incompatibile» con la filosofia<strong>di</strong> centro sempre più pedonaleabbracciata dalla giunta Merola.Colombo smonta anche la teoriasecondo cui Sino spento nonavrebbe comportato aumenti <strong>di</strong> ingressi<strong>di</strong> auto in centro. «I flussi veicolaririsultano particolarmenteelevati il sabato», commenta l'assessore.Dal 20<strong>06</strong>l <strong>2012</strong>, nei gior-ni feriali — orario 7-20, cioè conSino acceso — gli accessi alla Ztlsono calati da 41mila a 37mila»(-9,7%). Il sabato (stessa fascia oraria)«sono balzati da 29mila a circa36mila» ( 24%). Un aumento che«ha peggiorato la situazione <strong>di</strong>smog, incidentalita e rumore».IMMEDIATE le proteste. Fa rumorequella dell'Italia dei Valori. I<strong>di</strong>pietristi, già contrariati dai T-days, anche su Sino prendono le<strong>di</strong>stanze dalla Giunta (in cui peraltrosiede un loro assessore, Na<strong>di</strong>aMonti, delega al commercio). PerPasquale Caviano, capogruppodell'IdV, la decisione sul sabato«porta solo un incrinamento deirapporti già tesi tra giunta e associazioni<strong>di</strong> categoria e crea un problemapolitico non da poco». Cavianolamenta la «totale assenza»<strong>di</strong> comunicazione in merito a unadecisione «piovuta come un fulminea ciel sereno». E sbotta: «Quinessuno ci <strong>di</strong>ce niente. Non è possibilecontinuare così: sembra unareplica in piccolo dei governi Berlusconie Mario Monti. Non è ilmodo corretto <strong>di</strong> rapportarsi nécon la città né con le forze della\Nmaggioranza che sostengono il sindacoe la giunta».I VENDOLIANI <strong>di</strong> Sel si schieranoinvece con Merola, «Decisione<strong>di</strong> buon se EISO in linea coi T-days:senza, sarebbe stata una pedonalizzazioneazzoppata», commenta CathyLa Torre, capogruppo in <strong>Comune</strong>,Dunque, «avanti tutta sullapedonalità». Per il Pdl, invece, lagiunta «cerca lo scontro a tutti costi,amministrando con spirito <strong>di</strong>ttatoriale»,sbotta Marco Lisci, capogruppoin <strong>Comune</strong>. E Paolo Foschini,segretario citta<strong>di</strong>no, nonha dubbi: la mossa <strong>di</strong> Sino è una«ritorsione» contro l'Ascom e ilsuo controprogetto <strong>di</strong> pedonalizzazionealternativo a quello del <strong>Comune</strong>.«A questo punto — ironizzaFoschini per <strong>di</strong>sincentivareil traffico potrebbero mandare i vigili,muniti <strong>di</strong> cacciavite, a rigarele auto nella Cerchia del Mille. El'unica altra ritorsione che resta».La Lega nord, avverte FrancescaScarano, «è contraria a soluzioninon sorrette da un'adeguata pianificazione,che ancora una volta fatinocapire che questa giunta nonconcepisce e non tollera il confronto».Applaude, invece, Legambiente:«Era ora, si chiude una storiasterile che ha condannato <strong>Bologna</strong>a un esasperato immobilismo, incapace<strong>di</strong> fare scelte innovative».Dal Pd, Daniele Ara invita Pdl eLega «ad abbandonare posizionianacronistiche e <strong>di</strong> pura contrapposizioneideologica, lontane dalsentire comune».hotogna dnate‘\\'‘doveroso e coerentenell'ottica delta mobilitàsostenibile. Eviterà' che tuT sia un'oasi tra «codecongestionate, riducendoanche IL rumoree la sosta selvaggia»DECISOAndrea. Colombo,assessore alla mobilità<strong>di</strong> Pdln..» d'AccursioPagina'tt:',..A.7:2l„111111111114blinda LI -dem, ma apre delle MIX PCJI•%%DONA IL`i 5 PER MILE42
press LITE<strong>04</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNAL'intervista II filosofo augura buona fortuna all'amministrazione e avverte: «Serviva una proposta globale»Il residente Bonaga: progetto parziale e repressi»«A me non interessa fare sacrifici,abito in centro e sono già un privilegiato,faccio però fatica a esprimerevalutazioni positive su progettiparziali e repressivi, avendo giàpresentalo un mio progetto quandoero assessore». Stefano &magasi riferisce al famoso piano Toro del1990, che prevedeva l'interramentodei viali per la circolazione <strong>di</strong> mezzipesanti e la presenza <strong>di</strong> parcheggi etanto verde verso il centro.Intanto, in vista del 12 maggio,a lei che ama girare in scooter hannogià tolto i parcheggi in via Rhzoliper metterci le Idei.«In Olanda vanno molto in bici,ma lì c'è una cultura, le ciclabili sonorazionali ed efficienti, qui invecenon c'è un piano <strong>di</strong> piste ciclabilipraticabili. Si vuote uno spazio senzaauto, con i bus fuori, ma poi chiabita in centro non è un ragazzino,come si sposta? Una proposta <strong>di</strong> so-lozione globale e verde si era giàavanzata, mi interesserebbe <strong>di</strong>scuterepiù <strong>di</strong> quello che dei motorini».Ecco, i bus verranno tutti deviatidalla«qui non pensiamo mai alle soluzionitrovate da chi è già più avanti<strong>di</strong> noi, come negli aeroporti dì Dusseldorf,dove hanno tapis roulant<strong>di</strong> due chilometri. Da noi si potrebberomettere nei sottopassi <strong>di</strong> viaRuzzoli e Ugo Bassi, son tutti collega-$.■Che ti <strong>di</strong>cano soltanto: