press L.inE<strong>04</strong>1<strong>04</strong>1=2—runità<strong>Bologna</strong>mili. ~o.-‘p -4'T4z14 3jek, kRiccomini: «È la stradagiusta, città più bella»PAOLA BENEDETTA MANCABOLOGNApbrnanca@gmail.cornorrei che <strong>Bologna</strong> venissepedonalizzata fin dove sipuò». Eugenio Riccomini,storico dell'arte, plaudealla decisione <strong>di</strong> Palazzo D'Accursio<strong>di</strong> chiudere la "T". «E un ottimopasso avanti. La giunta non devefarsi scoraggiare dagli scontenti».Lancia poi un messaggio ai bolognesi:«La città senz'auto saràmolto più bella e i negozi più affollati,.<strong>Bologna</strong> è pronta ad essere pedona-lizzata?«Sì. Era tempo che si andasse i:n. questa<strong>di</strong>rezione. Finora le forze interessateal mantenimento delle auto incentro hanno prevalso ma i Comuni,compreso quello <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>, devonoorganizzarsi perchè ci sia unaquantità <strong>di</strong> traffico minima. Questodev'essere solo il primo passo».E poi?«Vorrei che la pedonalizzazione andasseavanti fin dove si può. Esclude-.rei solo le gran<strong>di</strong> arterie costruitequando già c'era l'auto, come viaMarconi. E necessario, però, anchedare alla gente che non può muoversi,come gli anziani, la possibilità <strong>di</strong>spostarsi, ad esempio in taxi».A questo proposito, cosa ne pensa deltrasferimento del posteggio dei taxida piazza Re Enzo a piazza Roosevelt?«Non mi convince. I taxi devonoessere ben visibili, sia per le personeanziane che per i turisti. Quin<strong>di</strong> è beneche restino nella via principale.Poi vorrei ce ne fossero <strong>di</strong> più».La decisione <strong>di</strong> chiudere la "T" provocheràinevitabilmente qualche protesta...«Ci sarà sempre una parte contra-ria alla pedonalizzazione ma dobbiamorenderci conto che ormai èinevitabile e seguire l'esempio delresto d'Europa. La giunta non devefarsi scoraggiare. Sta seguendo lavia giusta».Gli "scontenti" cambieranno idea?«Senz'altro. Voglio ricordare chemolti anni fa il sindaco Imbeni fecefare un sondaggio fra i bolognesiper sapere se volevano la pedona-La preAsione«I negozi saranno piùaffollati, gli esercenticapiranno»lizzazione e il referendun <strong>di</strong>ede unesito favorevole alla chiusura delcentro alle auto. I commercianti <strong>di</strong>via D'Azeglio all'inizio erano contrari,poi si ricredettero. Accadrà lastessa cosa con le nuove pedonalizza.zioni.Gli esercenti si accorgerannoben presto che i loro affari miglioreranno.Alla gente piace passeggiaree guarda anche meglio levetrine».•Eugenio comiralPagina 5Zss.• • \\,\ • "! • W.82
press LITE05/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>Resto dei CO moBOLOGNAprimavera in trinceaAscom,«Invieremo un messaggio forte»Postacchini: «Non basta la serrata, /arano le nostre proposte»<strong>di</strong> SAVERIO MIGLIARINESSUNA collaborazione,ha promesso Ascorn.Questi T-days non piaccionoproprio ai vertici dellaConfcommercio, che nonescludono l'ipotesi della serrata1 2 maggio, quando le vie Rizzo--Ugo Bassi-In<strong>di</strong>pendenza dìvenannototalmente pedonali. Ere il <strong>di</strong>rettore Giancarlo Tolotiesclude 31CIUMC1343 3 ricor--ogni atto amministrativo cheguarderà le pedonalizzazioni, ilideate Enrico Postacchinipiega le prossiMe mosse dell'asso-,ione <strong>di</strong> categoria.Postacchini, siete davveroti ad azioni casi eclatori-obbiamo mandare un niessag-: gio ulteriore a una certa parte dellagiunta. Non sappiamo se saràuna serrata, una chiusura o qual-. cos'altro. Ma sarà l'ennesimo segnaleche invieremo al <strong>Comune</strong>,come se non ne avessimo gia invia-servirebbe questa <strong>di</strong>mostrazione?Sappiamo bene che non basta spe-.- gnere le luci o chiudere le senan-.de per risolvere ii problema».Quin<strong>di</strong> quali altre azioni avetein mente?«A metà aprile presenteremo unostu<strong>di</strong>o che abbiamo commissiona-SOSTEGNOACCADEMICOunostu<strong>di</strong>o dell'Università<strong>di</strong> Ferrara, con lecriticità del nostrospazio pubblico»to alla Facoltà <strong>di</strong> Architettura <strong>di</strong>Ferrara, dove spiegheremo lecriticità del nostro spazio pubblico.E poi, a partire dai primi <strong>di</strong>maggio, spiegheremo pubblicamenteil nostro piano».Qual è la conseguenza negativa<strong>di</strong> questi T-days„ secondovoi?«Le vie limitrofe <strong>di</strong>venteranno solovie minori, <strong>di</strong> servizio. Questoucciderà le attività. Quando si èchiusa via D'Azeglio molte attivi-«Presenteremotà hanno sofferto. Ma oggi, con lacrisi, la chiusura sarebbe la spintaper fare affondare le aziende».Partiamo da un dato <strong>di</strong> base.Voi siete contro le pedonaliz-%azioni?«No, assolutamente. Ma gli assessoriColombo e Gabellini voglionospacciarci come Piano dellapedonalità qualcosa <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso. Voglionocreare un giar<strong>di</strong>no per faregiocare gli amici <strong>di</strong> Colombo... Lapedonali -ti:t è Mita un'altra cosa».E cioè? Le auto bisognerà puretoglierle dal centro storico...«Anche noi sogniamo una superficielibera, ma con le auto che stianosotto la strada. Per questo serveun piano che preveda parcheggi intenutivicino alle zone pedonaliz-ZatC».Passiamo al trasporto pubblico,L'Atc, ora Tper, <strong>di</strong>ce chenon si possono portare le navettein centro: l'utenza ètroppa. Quin<strong>di</strong> cosa fare?«Se la Tper vuole insistere con gliautobus lunghi 36 metri faccia pure(ride, ndr). Ma siamo in regime<strong>di</strong> liberalizzazione: nel nostro pianoabbiamo fatto nomi e cognomi<strong>di</strong> cooperative che sono pronte adaccollarsi il rischio d'azienda e creareuna flotta <strong>di</strong> navette».Però darete atto a questagiunta <strong>di</strong> essere la prima, dopoanni, che tenta <strong>di</strong> cambiarela afa. Non lo chiedevateanche voi?«Quando si è inse<strong>di</strong>ata la giuntaabbiamo pensato: 'finalmente sicomincia a ragionare su cosa fare,con coraggio e audacia'. Ma poi ciSTRADESECONDARIE«I T-days renderannole vie limitrofe solovie <strong>di</strong> servizio minori,uccidendo così tuttele attività»si è arenati in un <strong>di</strong>segno strategico<strong>di</strong> bassissimo livello. Questonon è altro che il modello Cittadellauniversitaria. E il risultato <strong>di</strong>quella pedonalizzazione lo conosciamobene».Pagina 5prim,Lra ill alta, Iiel2mo au nwssae4ic ioleEOLOGINA83