06/04/2012 - Comune di Bologna

press LITE04/04/2012il Resto del CarlinoBOLOGNACOMMERCASE FUR:05Ascom: «Nessunacollaborazione»Vetrine spente o serrataARRABBIATI. Molto preoccupati.Pronti a dare battaglia. Tantoda minacciare (Ascom) di spegnerele vetrine (o, addirittura, abbassarele serrande) il primo sabatodi T-days; e di annunciare(Confesercenti) «la decisa richiestadi fermare tutto» (manifestazione?)se i T-days provocherannoun calo degli incassi. Prese incontropiede dal via libera alla pedonalizzazionedella T nei finesettimana, le associazioni dei commercianti— da sempre fermi nel'no' ai T-davs — non nascondonoC)FESERCTi A M.ROL4«Scelta sbagliata e avventataSe caleranno gli incassidovrai fermare tutto»l'irritazione. «Siamo molto preoccupati,i T-days non portano nulladi buono alla città, e presto nevedremo gli effetti negativi», commentaEnrico Postacchini, presidentedell'Ascom.Il timore è che il cuore della cittàsi trasformi, nei week end, «in uncortile occupato dal primo chepassa e che allestisce il suo spettacolino».Postacchini non annunciaancora proteste. Ma sabato 12maggio, avverte, «potremmo farevedere come è brutto il centro senzale luci dei negozi». Vetrinespente, dunque? «Vedremo». Possibileaddirittura una serrata? «Vedremo».Di certo, «nessuna collaborazionecon le iniziative di animazione»che il Comune decideràdi mettere in campo per i T-days.PER SERGIO Ferrari, presidentedi Confesercenti, il Comune fa«una scelta sbagliata e avventata».Sabato «è il giorno che vale il 30%degli incassi di una settimana,Merola si prende una bella responsabilità.Creare altri problemiin questa fase è molto rischio-SECCATOSergioFerrati'(Confesersenti)so». Si tenie il crollo dei guadarmiAllora «chiederemo con forzadi fermare tutto assieme a commerciantie titolari di attività»,Pierluigi Sforza, dell'associazione`Via D'Azeglio pedonale', accusaintanto il Comune di annunciare«decisioni già prese e mai discussenegli incontri con i cittadini».L o.,XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX,48