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06/04/2012 - Comune di Bologna

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press unE21/<strong>04</strong>/<strong>2012</strong>CORRIERE DI BOLOGNASaltano le toppe: strade a pezzi.«Non• • veremo dappertutto»Le piogge hanno sollevato i «rappezzi» messi per tamponare i danni della neveIl <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> gestione strade: veniamo da anni al massimo risparmioCerto, le toppe alle buche sonostate messe. Le strade, perquanto possibile, erano state resesicure. Ma il «rappezzo» èdurato, o sta durando, davveropoco: sono bastati gli acquazzonidelle ultime settimane persollevare l'asfalto fresco cheera appena stato spalmato perriempire le voragini causateprincipalmente dalla neve, maanche da anni <strong>di</strong> manutenzionesuperficiale.La circolazione in via AndreaCosta, una delle ra<strong>di</strong>ali che eraridotta peggio dopo le nevicate<strong>di</strong> febbraio, qualche settimanafa era stata mo<strong>di</strong>ficata per lasciarposto alle ruspe delle cooperative<strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> gestionestrade (Bgs). Ma la situazione ègià sotto gli occhi <strong>di</strong> tutti:l'asfalto nuovo, a causa dellapioggia, si è sollevato in moltipunti. La buca rappezzata si ègià quasi del tutto riformata inmolti punti. Per via Andrea Costail <strong>Comune</strong> aveva inizialmentestanziato circa 20 mila euro:non sarebbero mai bastati, asentire le cooperative che si occupanodella manutenzione. Ilbudget è quin<strong>di</strong> stato alzato a.circa 5o mila curo, che non sonostati comunque sufficientiper risistemarla tutta. Ed eccoche sul lato della corsia preferenziale,all'incrocio con il viale,è stata lasciata una vera epropria voragine piena <strong>di</strong> detriti<strong>di</strong>e rischia <strong>di</strong> mettere in seriopericolo i ciclisti, ma anchei pedoni, nel caso qualche sassoschizzi via al passaggio degli.autobus.Ma non va meglio nemmenonelle altre strade, dove Bgs è intervenutanegli ultimi due mesiper sanare le situazioni più pericolose.Di via Rizzoli, dove i lastronisono ancora più sconnessi<strong>di</strong> prima e dove l'acqua hacreato pericolosi <strong>di</strong>slivelli, abbiamogià parlato la settimanascorsa, auspicando un interventodell'amministrazione in vistadella pedonalizzazione durantei 'I' d.ays, Ma non è messameglio via. Ugo Bassi, dove le«pezze» <strong>di</strong> asfalto si sono sovrappostea un asfalto già fortementedeteriorato in partenza.L'esito è lo stesso anche lì: nonci saranno le voragini che si era-no create dopo la neve, ma [a.strada è comunque <strong>di</strong>ssestata eper questo non del tutto sicura,soprattutto per i mezzi a dueruote, bici o moto che siano.Altri esempi? Via Farini, via.Santo Stefano, via Sant'Isaia,piazza. Malpighi. La prassi èsempre quella: ci sono pochisol<strong>di</strong>, si tappano le buche comesi può, si copre l'asfalto vecchioe alla prima pioggia ecco chetutto lo sforzo si vanifica, E unpo' come mettere la polvere sottoil tappeto, sperando che la casamagicamente si pulisca.:Non andrà molto <strong>di</strong>versamente,forse, in viale Ercolani,dove le ruspe sono in azioneproprio in questi giorni. E chissàquanto reggerà l'asfalto invia Don. Minzoni, via de' Carracci,via Murri e via Marco Polo,dove la settimana prossima il<strong>Comune</strong> aprirà nuovi cantieriper interventi <strong>di</strong> fresatura e pavimentazione<strong>di</strong> parti della carreggiata.Ma non si potrebbe intervenireuna volta sola in modostrutturale, invece che aprirecantieri più volte nelle stessestrade a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> poco tempo?«In generale — spiega AntonioSavino, <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>gestione strade, il raggruppamento<strong>di</strong> cooperative che hain mano l'appalto per i rifacimentitino all'estate si fannointerventi emergenziali,per poi fare quelli strutturalidurante l'estate. È chiaro che letoppe hanno una durata limitatanel tempo e non assicuranoun risparmio„ soprattutto semesse su strade in cui anchedurante l'estate non sr fanno lavori<strong>di</strong> natura strutturale. E ilproblema è che veniamo da anniin cui si va al massimo risparmio,anche durante il periodoestivo».Ne è consapevole l'assessoreai Lavori pubblici Riccardo Malagoli,che per gli interventi inprogramma la settimana prossimaha stanziato 1,6 milioni <strong>di</strong>curo, da aggiungere ai 700 milaeuro già spesi per tappare le buche(la neve, «Stiamo verifican-do cosa sta succedendo nellestrade in cui siamo già intervenuti— <strong>di</strong>ce Mala.goli — ma.non potevamo aspettare <strong>di</strong> metterein sicurezza certe situazioni.In ogni caso stiamo facendole valutazioni necessarie per gliinterventi estivi: forse il bilancioci darà qualche possibilitàin più del previsto, ma dev'esserechiaro che non potremo arrivaredappertutto»,Daniela Corneodem ieli.t.corneoPres.itSsiltaanPagina 2cuilutto59

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