28 dir<strong>it</strong>ti consumi scelteil Salvagente/25 novembre-2 dicembre 2010LUCI E OMBREDEL NUOVOCOMPETITORE INTANTO LA SICILIA RISCHIA...la raggiungono il Nord Italia potrebberoessere soppressi. E le decine di migliaiadi persone che si sposteranno durante levacanze natalizie da e per l’isola potrebberoavere v<strong>it</strong>a molto difficile. Finora infattigran parte dei treni che collegano laSicilia al continente sono traghettati attraversolo Stretto con i passeggeri a bordo.Chi sale sul convoglio Agrigento-Roma,scende solo una volta arrivato a destinazione,per esempio a Roma. Ma do-Itreni della Arenaways, che da metànovembre collegano Torino e Milano,presentano alcuni servizi insol<strong>it</strong>i rispettoa quello cui sono ab<strong>it</strong>uati gli utenti ferroviari<strong>it</strong>aliani.A partire dal servizio ristoro (un paninocosta fino a 1,80 euro) e minimarket interni,con prodotti regionali a prezzi contenuti,pensato per chi tornando a casanon ha avuto tempo di fare la spesa evuole recuperare sul treno. Altro servizioinnovativo, la lavanderia. Si consegna lacamicia al mattino e la si r<strong>it</strong>ira 24 ore doposullo stesso treno. Sul convoglio c’èanche il lustrascarpe automatico.Al di là di questi che possono essere consideratisemplici optional, Arenawayspermette ai tutti i passeggeri di fare ilbiglietto direttamente sul treno senzapagare multe e sovrattasse. Un ottimoincentivo a prendere il treno, per i r<strong>it</strong>ardataridell’ultimo minuto.Rimane la questione economica. Andareda Torino a Milano o fare il trag<strong>it</strong>to inversoconviene con Arenaways? Dipende.Il prezzo per tratta è di 17 euro, concorrenzialerispetto al Frecciarossa, che vadai 31 euro della seconda classe ai 44della prima. Ma è quasi il doppio delletariffe sui regionali delle Fs: 9,55 euro inseconda classe e 14,30 in prima.Sono invece decisamente sfavorevoli aArenaways i tempi di percorrenza: dueore almeno a viaggio, poco più di un regionaleTren<strong>it</strong>alia e il doppio di un Frecciarossa.Insomma, la rivoluzione del liberomercato è cominciata, ma ha ancoramolte fermate intermedie da fare, primadi arrivare a destinazione.po il 12 dicembre, con l’attivazione delnuovo orario annunciato da Tren<strong>it</strong>alia,molti di questi treni non saranno più prenotabilisul s<strong>it</strong>o della compagnia. Scomparsi.Con prospettive in<strong>qui</strong>etanti.Tornando all’esempio dell’Agrigento-Roma,il passeggero dovrebbe scendere aMessina, scaricare tutti i bagagli, camminareper almeno 10 minuti fino allastazione dei traghetti, salire a bordo epoi ripetere la stessa operazione verso lastazione dei treni una volta arrivato aVilla San Giovanni, dall’altra parte delloStretto. Con l’aggravante che più di untreno arriva sullo Stretto in orari scomodi,a notte fonda o nelle prime ore delmattino.Tra i primi a denunciare il caso, la F<strong>it</strong>Cisl siciliana, sindacato del settore trasporti,quantifica: dai 56 treni a lungapercorrenza che attraversavano l’Italianel 2005 passeremmo a 14. Molti dei collegamentiAgrigento-Roma e Siracusa-Romapotrebbero essere soppressi.Se così fosse, soltanto due convogli resterebberoin servizio con destinazioneVenezia, Milano e Torino.Commenta Amedeo Benigno, segretariodella F<strong>it</strong> Cisl Sicilia: “Non possiamopiù assistere a questo smantellamentoche non tiene conto delle esigenze deipasseggeri siciliani che rischiano di rimanereisolati dal resto del paese”.Sul caso, il governatore siciliano, RaffaeleLombardo, ha scr<strong>it</strong>to al ministerodei Trasporti affinché sia ev<strong>it</strong>ato ai sicilianidi “venire mortificati” da una decisionedel genere, e ha chiesto l’aperturadi un tavolo di confronto per discuteredi investimenti e razionalizzazionedel settore.Al Salvagente, Tren<strong>it</strong>alia dice che, trattandosidi servizio pubblico, la decisionesul mantenimento di tutte le linee dipendedal ministero dei Trasporti e dalla suadecisione di trasferire i fondi necessari. Eaggiunge che il servizio in ogni caso verrebbecoperto da appos<strong>it</strong>i pullman delleFerrovie. Una soluzione che, tuttavia,non risolve il problema del trasbordo peril traghettamento.Anche il Pd regionale si è mobil<strong>it</strong>ato,concentrandosi sui fondi necessari per rilanciareil settore nell’isola. Dice GiuseppeLupo, segretario del Pd siciliano:“Grazie anche alle nostre pressioni nell’assemblearegionale, la Regione staformalizzando la cost<strong>it</strong>uzione in moradei funzionari dei ministeri dei Trasportie dell’Economia per il mancato trasferimentodi 111 milioni di euro che spettavanoalla Sicilia per onorare il contrattodi servizio con Tren<strong>it</strong>alia, e che invecerisultano bloccati a Roma”.La part<strong>it</strong>a insomma si gioca su tre sponde:governo nazionale, Regione Sicilia eFerrovie dello Stato. Interpellando i direttiinteressati, il Salvagente si è sent<strong>it</strong>orispondere che l’accordo si troverà, è soloquestioni di giorni. Ma con un governoin crisi, con ben altre prior<strong>it</strong>à, le rassicurazioniinformali potrebbero non esseresufficienti.●
Bunet della nonnadi Fabrizio AmerioRistorante StazioneSanto Stefano Belbo (CN)Il segreto del bunet è la ricchezza.Che non è fatta solo di zucchero,ma degli aromi e delle emozionidei suoi ingredienti. Per questoho deciso di sposarlo con la inarrivabiledelicatezza di una panna montatafragrante, nata dalla prima lavorazionedel latte di pascolo bavarese.Per prepararlo, ho amalgamato uova,latte, zucchero, cacao in polvere, rume tr<strong>it</strong>o di amaretti e ho cotto il tuttolentamente a vapore. Solo quandoil composto è perfettamente rassodato èil momento di servirlo, accompagnandolocon panna montata Megglee biscotti secchi, i famosi “brutti mabuoni”. Con un ricciolo tedesco,la pasticceria nostranadiventa ancora più seducente.Per fare grande uno chef <strong>it</strong>alianoci vuole un ricciolo tedesco.www.meggle.<strong>it</strong>La Panna da montare Meggle nascedalla prima lavorazione del lattedei verdi pascoli tedeschi, dalla curanell’alimentazione dei bovinie da rigorosi controlli di qual<strong>it</strong>à.E’ un’eccellenza tedesca che sembranata apposta per dare alla cucina<strong>it</strong>aliana un tocco unico in più.Per fortuna c’è!